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Alan Bennett

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Alan Bennett nel 1973 (foto di Allan Warren)

Alan Bennett (Leeds, 9 maggio 1934) è uno scrittore, drammaturgo, sceneggiatore e attore britannico.

Alan Bennett è nato a Leeds (Yorkshire occidentale) e precisamente nel quartiere operaio Armley.[1] Figlio di un macellaio, dopo gli studi secondari ha vinto una borsa di studio ad Oxford presso l'Exeter College, dove si è laureato in storia e dove è rimasto per diversi anni come ricercatore e docente di storia medievale, finché non ha abbandonato il mondo accademico per dedicarsi al teatro.[2]

Nel 1960, ha esordito come attore e coautore dello spettacolo Beyond the Fringe. Nel 1968, a Londra è andata in scena la sua prima commedia: Forty Years On. Nel 1988 la sua commedia Una questione di attribuzione è andata in scena al Royal National Theatre di Londra, in repertorio con un'altra commedia di Bennett, An Englishman Abroad. È del 1991 la sua commedia La pazzia di Re Giorgio, che lui stesso ha sceneggiato per la trasposizione cinematografica del 1994 intitolata ancora La pazzia di Re Giorgio.[3] Nel 2004 è avvenuta la prima rappresentazione della commedia The History Boys (Gli studenti di storia), che ha vinto 6 Tony Award e da cui, nel 2006, è stato tratto l'omonimo film.[4] Tra i suoi lavori più celebri spicca anche la serie di monologhi Talking Heads (Signore e signori) (1988 - 1998), nei quali rientrano Una patatina nello zucchero, La grande occasione e Un letto fra le lenticchie, resi poi celebri nel panorama teatrale italiano grazie alle interpretazioni dell'attrice Anna Marchesini.[5] Tutte le sue pubblicazioni sono edite in Italia da Adelphi.

È dichiaratamente gay.[6]

Filmografia parziale

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Sceneggiatore

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  • I Griffin (Family Guy) - serie TV, 1 episodio (2013)

Opere tradotte in italiano

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  • Talking Heads, Londra, BBC Publications, 1988.
Signore e signori, traduzione di Davide Tortorella, Milano, Adelphi, 2004. ISBN 978-8845923500.
  • The Lady in the Van, Londra, The London Review of Books, 1990.
La signora nel furgone, traduzione di Giulia Arborio Mela, Milano, Adelphi, 2003. ISBN 978-8845917578.
La signora nel furgone e le sue conseguenze, traduzione di Giulia Arborio Mela e Mariagrazia Gini, Milano, Adelphi, 2018. ISBN 978-8845932731.
  • The Madness of George III, Londra, Faber & Faber, 1993.
La pazzia di Re Giorgio, traduzione di Franco Salvatorelli, Milano, Adelphi, 1996. ISBN 978-8845911934.
  • The Laying on of Hands, Londra, The London Review of Books, 2000.
La cerimonia del massaggio, traduzione di Giulia Arborio Mella e Claudia Valeria Letizia, Milano, Adelphi, 2002. ISBN 978-8845916830.
  • The Clothes They Stood Up In, Londra, Random House Inc., 2001.
Nudi e crudi, traduzione di Giulia Arborio Mella e Claudia Valeria Letizia, Milano, Adelphi, 2001. ISBN 978-8845916106.
  • The History Boys, Londra, Faber & Faber, 2004.
Gli studenti di storia, traduzione di Mariagrazia Gini, Milano, Adelphi, 2012. ISBN 978-8845926594.
  • Untold Stories (memoir & essays), Londra, Faber & Faber, 2005.
Scritto sul corpo (Written on the Body), traduzione di Davide Tortorella, Milano, Adelphi, 2006. ISBN 978-8845920707.
Una visita guidata (Going to the pictures), traduzione di Andrea Di Gregorio, Milano, Adelphi, 2008. ISBN 978-8845922732.
L'imbarazzo della scelta (Spoiled for choice, four paintings for schools; Portrait or bust), traduzione di Daniele V. Filippi, Milano, Adelphi, 2009. ISBN 978-8845923791.
  • The Uncommon Reader, Londra, Faber & Faber, 2007.
La sovrana lettrice, traduzione di Monica Pavani, Milano, Adelphi, 2007. ISBN 978-8845926266.
  • The Habit of Art, Londra, Faber & Faber, 2009.
Il vizio dell'arte, traduzione di Mariagrazia Gini, Milano, Adelphi, 2014. ISBN 978-8845928857.
  • A Life Like Other People's, Londra, Farrar, Straus and Giroux, 2009.
Una vita come le altre, traduzione di Mariagrazia Gini, Milano, Adelphi, 2010. ISBN 978-8845925474.
  • Smut: two unseemly stories, Londra, Profile Books, 2011.
Due storie sporche, traduzione di Mariagrazia Gini, Milano, Adelphi, 2011. ISBN 978-8845930027.
  • People, Londra, Faber & Faber, 2012.
Gente, traduzione di Mariagrazia Gini, Milano, Adelphi, 2015. ISBN 978-8845929595.
  • Two Besides: A Pair of Talking Heads, Londra, Faber & Faber, 2021.
Una donna qualunque. Due monologhi, traduzione di Mariagrazia Gini, Milano, Adelphi, 2022. ISBN 978-8845937224.

Riconoscimenti

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  1. ^ Alan Bennett: timeline of the writer's life | Ghostarchive, su ghostarchive.org. URL consultato il 14 settembre 2022 (archiviato dall'url originale il 10 gennaio 2022).
  2. ^ (EN) Sir Alan? Oh no, it'd be like wearing a suit every day, su The Independent, 30 maggio 2009. URL consultato il 14 settembre 2022.
  3. ^ (EN) Alan Bennett: the UK Government is deplorable... but Corbyn has given things a good kick in the pants, su HeraldScotland. URL consultato il 14 settembre 2022.
  4. ^ Historic night for Alan Bennett as his new play dominates the Olivier awards - News, Theatre & Dance - The Independent, su web.archive.org, 23 febbraio 2010. URL consultato il 14 settembre 2022 (archiviato dall'url originale il 9 novembre 2012).
  5. ^ (EN) From Richard Owen in Rome, Britons in Rome celebrate cultural bridge born in wartime. URL consultato il 14 settembre 2022.
  6. ^ (EN) Inside Bennett's fridge, in Telegraph.co.uk. URL consultato il 7 settembre 2017.

Altri progetti

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Collegamenti esterni

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