Claudio Santamaria

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Claudio Santamaria nel 2008

Claudio Santamaria, all'anagrafe Claudio Santamaria Ferraro[1] (Roma, 22 luglio 1974), è un attore e doppiatore italiano. Nel 2016 si è aggiudicato il David di Donatello per il miglior attore protagonista per il film Lo chiamavano Jeeg Robot alla sua terza candidatura.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Santamaria nasce nel rione Prati, da padre romano e da madre originaria di Senise, provincia di Potenza.[2] Diplomatosi al Liceo artistico, da adolescente ha praticato per un breve periodo il doppiaggio[3][4] prima di avviare gli studi al corso triennale di recitazione, tenuto in teatro da Beatrice Bracco.[5] Dopo un tentativo non riuscito di essere ammesso all'Accademia[l'Accademia nazionale d'arte drammatica?][senza fonte], il suo debutto sul palcoscenico arriva con La nostra città, diretto da Stefano Molinari. In teatro ha recitato spesso in opere scritte da Lucilla Lupaioli e dirette da Furio Andreotti e ha fatto parte della compagnia Area Teatro, a fianco di Paola Cortellesi.

Il suo esordio al cinema giunge nel 1997, con Fuochi d'artificio di Leonardo Pieraccioni. Da lì i primi ruoli cinematografici importanti con l'opera prima di Gabriele Muccino Ecco fatto, e nei film di Marco Risi L'ultimo capodanno e di Bernardo Bertolucci L'assedio, ma la sua affermazione cinematografica principale è frutto delle sue interpretazioni in film come Almost blue, Amarsi può darsi e L'ultimo bacio, per cui riceve anche una candidatura al David di Donatello. Nel 2002 interpreta il ruolo di Pentothal in Paz! di Renato De Maria, ricevendo una candidatura ai Nastri d'argento, un film omaggio ai fumetti di Andrea Pazienza. Nella sua carriera si contano film che spaziano dalla commedia al drammatico e al thriller dove sempre più spesso ricopre ruoli da primattore, tra cui Passato prossimo di Maria Sole Tognazzi, per cui riceve un'altra candidatura ai Nastri d'argento.

Nel 2003 lavora nel cortometraggio Rosso, per il quale collabora alla sceneggiatura e alla regia, e affianca Stefania Sandrelli in La vita come viene, ma soprattutto è protagonista, accanto a Licia Maglietta, di uno dei successi dell'anno, ovvero Agata e la tempesta di Silvio Soldini nel doppio ruolo di Nico e Arturo. Dopo il fortunato Ma quando arrivano le ragazze? di Pupi Avati e Apnea di Roberto Dordit, il suo successo in sala si consolida definitivamente con Romanzo criminale di Michele Placido, incentrato sulle vicende della Banda della Magliana.

Nel 2006 ha preso parte con un piccolo ruolo (il cattivo Carlos) a Casino Royale, 21º film della serie su James Bond. Successivamente lavora per la fiction tv Rino Gaetano - Ma il cielo è sempre più blu, prodotta da Claudia Mori, che racconta la vita di Rino Gaetano, in cui interpreta il ruolo del cantautore calabrese cantando le sue canzoni, al fianco di Kasia Smutniak e Laura Chiatti. Alla fine di febbraio 2008 è stato il protagonista del film Fine pena mai accanto a Valentina Cervi, nel quale interpreta un boss della Sacra Corona Unita (e dove, tra l'altro, in una scena appare completamente nudo).

Ha preso parte a tre videoclip, per gli Üstmamò, Umberto Tozzi e Irene Grandi, per il brano Sconvolto così. Nel gennaio del 2008 ha cantato e interpretato la canzone Il pendolo, singolo di traino del nuovo album degli Equ. È stato scelto per presentare il Concerto del Primo Maggio 2008, ospitato in Piazza San Giovanni a Roma. Nel 2009 partecipa alla realizzazione dell'album Back In Gum Palace dei Mammooth. Nel frattempo, Claudio Santamaria ha svolto anche l'attività di doppiatore, doppiando Christian Bale nella trilogia cinematografica di Batman, diretta da Christopher Nolan, e Eric Bana in Munich di Steven Spielberg. Torna a doppiare il personaggio di Batman, questa volta in versione LEGO, nei film d'animazione The LEGO Movie, LEGO Batman - Il film e The LEGO Movie 2 - Una nuova avventura.

Dopo aver conosciuto le sofferenze del popolo Guarani del Brasile sul set di La terra degli uomini rossi - Birdwatchers, Claudio Santamaria è diventato testimonial di alcune campagne di Survival International, il movimento mondiale per i diritti dei popoli indigeni. Nel 2009, ad esempio, ha doppiato per Survival il film Mine - Storia di una montagna sacra,[6] in cui si racconta la lotta dei Dongria Kondh per salvare la loro montagna da una miniera di bauxite, mentre nel 2013 ha dato il suo sostegno alla campagna per salvare gli Awá del Brasile,[7] la tribù più minacciata del mondo.[8]

Durante il Festival di Sanremo 2009, nella serata di mercoledì 18 febbraio, ricorrenza del compleanno del cantautore genovese Fabrizio De André, ha cantato insieme alla Premiata Forneria Marconi e a un altro attore, Stefano Accorsi, la celebre canzone Bocca di Rosa. Nella primavera 2010 legge la versione integrale de La camera azzurra di Georges Simenon per l'audiolibro edito da Emons Audiolibri. Entusiasta dell'esperienza, accetta di registrare in audiolibro la trilogia Millennium di Stieg Larsson per Emons-Marsilio. Nel luglio 2011 partecipa al Festival dei Due Mondi di Spoleto come voce recitante del melologo "La Realtà" su liriche di Pier Paolo Pasolini e le musiche composte per l'occasione da Flavio Emilio Scogna.

Nell'ambito del Festival di Sanremo 2014 è ospite della seconda serata, durante la quale legge una lettera di Alberto Manzi, che interpreta nella miniserie Non è mai troppo tardi, in onda su Rai 1 pochi giorni dopo il festival. Nel 2015 ha interpretato il film diretto da Ermanno Olmi in Torneranno i prati sulla prima guerra mondiale. In teatro, sempre nel 2015 ha interpretato "Gospodin" una commedia nera dissacrante di un antieroe che odia il denaro e cerca sempre la libertà, libertà che per paradosso troverà in prigione. L'8 ottobre 2015 è in TV su Rai 1 con la commedia sentimentale È arrivata la felicità con Claudia Pandolfi. Nel 2016 è il protagonista di Lo chiamavano Jeeg Robot, il primo film riconducibile al genere supereroistico italiano acclamato dalla critica. Grazie a questo film viene nominato come miglior attore protagonista ai David di Donatello, vincendo il premio.

Nel 2019 lavora nuovamente con il regista Premio Oscar Gabriele Salvatores nel film Tutto il mio folle amore, in cui recita insieme a Valeria Golino, Diego Abatantuono e il giovane Giulio Pranno. Nel 2020 esce in sala Gli anni più belli, film di Gabriele Muccino in cui Santamaria recita assieme a Pierfrancesco Favino, Kim Rossi Stuart e Micaela Ramazzotti.[9] Sempre nel 2020 partecipa come concorrente al programma Celebrity Hunted: Caccia all'uomo in onda su Prime Video. Nel marzo 2021 si esibisce come ballerino durante la seconda serata del Festival di Sanremo, apparendo insieme a sua moglie Francesca Barra durante l'esibizione di Achille Lauro.[10] Il 15 gennaio 2022 collabora al singolo 118 degli Zen Circus.[11] Il 14 marzo 2023 sostituisce Belén Rodríguez alla conduzione de Le Iene per una puntata.[12][13]

Vita privata[modifica | modifica wikitesto]

Per alcuni anni, fino al 2011, Claudio Santamaria ha avuto una relazione con Delfina Delettrez Fendi, designer di gioielli ed erede dell'omonimo marchio del lusso, con la quale ha avuto una figlia, Emma[14][15].

Nel 2017 ha iniziato una relazione con la giornalista Francesca Barra, con la quale si è sposato nel novembre dello stesso anno a Las Vegas, negli Stati Uniti,[16] e poi il 21 luglio 2018 a Policoro (in provincia di Matera), paese natio della compagna.[17] La coppia ha una figlia, Atena, nata a febbraio 2022.[18] Claudio recita un cameo insieme alla moglie e alla figlia di lei, Greta, nel terzo episodio della seconda stagione di Call My Agent - Italia su Sky.

Filmografia[modifica | modifica wikitesto]

Attore[modifica | modifica wikitesto]

Cinema[modifica | modifica wikitesto]

Televisione[modifica | modifica wikitesto]

Teatro[modifica | modifica wikitesto]

Programmi televisivi[modifica | modifica wikitesto]

Audiolibri[modifica | modifica wikitesto]

Doppiaggio[modifica | modifica wikitesto]

Film[modifica | modifica wikitesto]

Film d'animazione[modifica | modifica wikitesto]

Documentari[modifica | modifica wikitesto]

Videogiochi[modifica | modifica wikitesto]

Riconoscimenti[modifica | modifica wikitesto]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Atto di pubblicazione di matrimonio del comune di Milano (JPG), su Repstatic.it. URL consultato l'8 luglio 2018.
  2. ^ L’attore Claudio Santamaria, racconta le sue origini senisesi e le sue estati lucane, su lucanineuropa.eu. URL consultato il 7 ottobre 2017 (archiviato dall'url originale il 7 ottobre 2017).
  3. ^ Claudio Santamaria: "Tutto è partito da un corso di doppiaggio", su Tgcom 24.mediaset.it.
  4. ^ Claudio Santamaria: «Mia mamma amava la voce del Ridge di Beautiful. Così scelsi la scuola di doppiaggio», su ilnapolista.it.
  5. ^ Giuseppe Fantasia, "The Millionairs", l'esordio alla regia di Claudio Santamaria, su huffingtonpost.it.
  6. ^ Mine - Storia di una montagna sacra - I film di Survival International, su survival.it. URL consultato il 7 ottobre 2017.
  7. ^ Elicotteri e carri armati per la tribù più minacciata del mondo, in survival.it. URL consultato il 7 ottobre 2017.
  8. ^ Awá, su survival.it. URL consultato il 7 ottobre 2017.
  9. ^ David di Donatello 2016, Claudio Santamaria vince come miglior attore. E mostra la pelata, su ilfattoquotidiano.it, 19 aprile 2016. URL consultato il 6 aprile 2018.
  10. ^ Sanremo: Achille Lauro, twist con bacio Barra-Santamaria - Sanremo 2021, su ANSA.it, 4 marzo 2021. URL consultato il 4 marzo 2021.
  11. ^ Ascolta "118", il nuovo brano di The Zen Circus feat. Claudio Santamaria., su IndieForBunnies, 15 gennaio 2022. URL consultato il 21 aprile 2022.
  12. ^ Le Iene, Belen Rodriguez sostituita da Claudio Santamaria: cosa è successo, su Today. URL consultato il 10 marzo 2024.
  13. ^ Claudio Santamaria a Le Iene: “I genitori non siano amici dei figli, bisogna saper dire no”, su Spettacolo Fanpage, 14 marzo 2023. URL consultato il 10 marzo 2024.
  14. ^ Claudio Santamaria, la figlia Emma da Delfina Delettrez Fendi: poi l'amore con Francesca Barra, in Corriere dell'Umbria, 3 marzo 2021. URL consultato il 1º dicembre 2022 (archiviato dall'url originale il 1º dicembre 2022).
  15. ^ Delfina Delettrez Fendi: l’erede della maison e direttrice creativa della gioielleria di Fendi, in LaWebstar, 21 novembre 2022. URL consultato il 1º dicembre 2022.
  16. ^ Francesca Barra e Claudio Santamaria si sono sposati: guarda il matrimonio a Las Vegas, in Oggi, 30 gennaio 2018. URL consultato il 6 aprile 2018.
  17. ^ Francesca Barra e Claudio Santamaria sposi a Policoro, in Sky TG24, 21 luglio 2018. URL consultato il 25 luglio 2018.
  18. ^ Claudio Santamaria e Francesca Barra sono diventati "mamma e papà innamorati" della loro prima figlia, in Elle, 2 febbraio 2022. URL consultato il 26 agosto 2022.
  19. ^ Corpi sudati e vivi, su Gay.it, 26 giugno 2003. URL consultato il 4 maggio 2019.
  20. ^ Claudio Santamaria torna a doppiare Batman in The LEGO Movie 2, su ScreenWEEK.it Blog, 22 gennaio 2019. URL consultato il 24 gennaio 2019.
  21. ^ Super Mario Bros, Claudio Santamaria doppierà il protagonista del film, su tg24.sky.it, 1º dicembre 2022. URL consultato l'11 gennaio 2023.

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

Predecessore David di Donatello per il miglior attore protagonista Successore
Elio Germano
per Il giovane favoloso
2016
per Lo chiamavano Jeeg Robot
Stefano Accorsi
per Veloce come il vento
Controllo di autoritàVIAF (EN71124839 · ISNI (EN0000 0001 1474 544X · SBN RAVV254951 · LCCN (ENno2005056793 · GND (DE140971580 · BNE (ESXX5576296 (data) · BNF (FRcb14224289k (data) · J9U (ENHE987007437123905171 · CONOR.SI (SL241995875 · WorldCat Identities (ENlccn-no2005056793