90º minuto: differenze tra le versioni
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Versione delle 00:10, 4 apr 2015
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Lingua originale | italiano |
90º minuto, intitolata dal 2005 al 2008 90º minuto - Serie B, è una celebre trasmissione televisiva della RAI che trasmette una breve sintesi delle partite di calcio del campionato di calcio italiano di Serie A e di Serie B. Il programma fu lanciato per la prima volta il 27 settembre 1970 con il titolo originario di Novantesimo minuto[1].
Nel corso degli anni la trasmissione ha ricoperto un ruolo importante nel diffondere il calcio presso il grande pubblico, diventando un appuntamento fisso della domenica pomeriggio per milioni di sportivi italiani. Gli ascolti altissimi (toccando punte di 20 milioni negli anni settanta) hanno reso il programma un vero fenomeno di costume, favorito dal fatto che per molti anni 90º minuto fu la prima trasmissione domenicale a diffondere le azioni salienti delle partite di campionato.
Storia
La trasmissione venne ideata da Maurizio Barendson, Paolo Valenti e Remo Pascucci[2]; il primo a condurla fu Barendson, che nel 1976 passò a Rai 2, dove ideò e condusse per alcuni anni Domenica Sprint: la conduzione del programma fu quindi affidata a Valenti, che la condusse sino al 1990, anno della sua morte. Dopo la morte di Valenti (1990) la conduzione passò a Fabrizio Maffei e poi a Giampiero Galeazzi. Altre figure importanti nella storia della trasmissione sono quelle di Armando Pizzo e Ignazio Schino.
Prima del 2005, le ultime due edizioni furono condotte da Paola Ferrari con la partecipazione di Giorgio Tosatti e Carlo Longhi, ed il programma era stato trasmesso sempre su Rai 1 (con un'unica eccezione in una puntata del 1999, quando fu spostato su Rai 2 per dare spazio su Rai 1 al Gran Premio di Formula 1 che andava in onda in contemporanea alle ore 18:00). Con la frammentazione del calendario calcistico e la diffusione delle pay TV, il ruolo di 90º minuto ha perso inesorabilmente ascolti ed importanza.
La trasmissione rischiò di scomparire dal palinsesto della televisione pubblica (la RAI) nel 2005, quando Mediaset acquistò i diritti per la trasmissione degli highlights delle partite di serie A e creò su Canale 5 un nuovo programma calcistico domenicale intitolato Serie A - Il grande calcio, che però, nonostante il cambio di conduzione da Paolo Bonolis ad Enrico Mentana a causa dei bassissimi ascolti, non ebbe grosso successo, tanto che nel 2006 le sintesi calcistiche furono spostate su Italia 1 all'interno della trasmissione Controcampo - Ultimo minuto.
La RAI ottenne comunque l'acquisizione dei diritti per la trasmissione degli highlights delle partite di Serie B, mantenendo quindi il programma nel palinsesto della TV di Stato (ridenominandolo 90º minuto - Serie B), il quale fu spostato su Rai 3 e condotto da Franco Lauro, assieme a Eugenio Fascetti e Vincenzo D'Amico in qualità di opinionisti e a Carlo Longhi, addetto alla moviola. Il 31 agosto 2008 la trasmissione è ritornata a trasmettere i servizi sulle partite della Serie A su Rai 2 (in quanto su Rai 1 si è scelto di conservare il pubblico femminile di Domenica In).
L'edizione dedicata alla Serie B è stata comunque confermata, rimanendo su Rai 3 fino alla stagione 2011-12. Nelle stagioni dal 2009-2010 al 2011-12 andò in onda anche un'edizione dedicata alla Champions League, chiamata 90º minuto Champions, in seconda serata nei giorni in cui giocava la massima competizione europea per club. Nonostante il titolo, tuttavia, la trasmissione aveva poco a che vedere con il 90º minuto classico: si trattava di una ridenominazione delle trasmissioni Martedì Champions ed Un mercoledì da campioni in onda fin dalla stagione 2006-2007 (ovvero da quando la RAI aveva acquisito i diritti tv in chiaro della manifestazione).
Dalla stagione 2012-13 vanno su Rai 2 sia l'edizione dedicata alla Serie A che quella dedicata alla Serie B, mentre 90º minuto Champions cessa di andare in onda a causa della perdita dei relativi diritti tv. Per altro l'edizione dedicata al massimo campionato non è più la prima trasmissione a mostrare gli hilites in chiaro, in quanto viene anticipata dal canale Cielo che può mostrare le azioni salienti nella fascia oraria tra le 18 e le 18:15. La trasmissione nella sua storia ha vinto 3 Telegatti nel 1984, nel 1991 e nel 2001.
Conduttori
- 1970-1990; Paolo Valenti (fino al 1976 con Maurizio Barendson)
- 1990-1992; Fabrizio Maffei (nell'edizione 1991-1992 con Bruno Pizzul alla moviola)
- 1992-1999; Giampiero Galeazzi
- 1999-2003; Fabrizio Maffei (nell'edizione 2002-2003 con Giorgio Tosatti opinionista e Carlo Longhi moviolista)
- 2003-2005; Paola Ferrari (con Giorgio Tosatti opinionista e Carlo Longhi moviolista)
- 2008-2014; Franco Lauro (fino al 2010 con Giampiero Galeazzi opinionista e Carlo Longhi moviolista, dal 2010 con Jacopo Volpi opinionista)
- 2014-in corso; Marco Mazzocchi
Conduttori di 90º minuto Serie B
- 2005-2008; Franco Lauro (opinionisti Eugenio Fascetti e Vincenzo D'Amico, moviolista Carlo Longhi sostituito nella prima parte dell'edizione 2006-2007 da Daniele Tombolini)
- 2008-2011; Mario Mattioli (opinionisti Vincenzo D'Amico, Mario Somma, Claudio Pasqualin, Aldo Dolcetti e altri, moviolista fino al 2010 Carlo Longhi)
- 2011-2012; Alberto Rimedio (opinionista Mario Somma)
- 2012-; Andrea Fusco (opinionisti Vincenzo D'Amico e Claudio Pasqualin; D'Amico, Mario Somma, Alberto Bollini)
Per alcune puntate dell'edizione 2010-11 Simona Rolandi ha sostituito Mattioli alla conduzione.
Conduttori di 90º minuto Champions
- 2006-2007; Paola Ferrari (Martedì Champions) e Marco Civoli (Un mercoledì da campioni)
- 2007-2008; Marco Civoli (sia Martedì Champions che Un mercoledì da campioni)
- 2008-2010; Paola Ferrari (nella stagione 2008-09 sia Martedì Champions che Un mercoledì da campioni, nella stagione 2009-10 90º minuto Champions e, su Rai Sport 1, Aspettando la Champions e 91º minuto Champions)
- 2010-2012; Andrea Fusco
Registi
- 1970-1976 Enzo De Pasquale e Elena Amicucci
- 1976-1988 Elena Amicucci e Antonio Menna
- 1988-1991 Antonio Menna e Barbara Antonini
- 1991-1997 Barbara Antonini
- Dal 1997 in poi Giovanni Satta, Emilia Suriano, Milena Milani e Pietro Sollecchia
Per l'edizione 2014/2015 Marco Spoletini
I corrispondenti dai campi
Nel 1976, in seguito alla riforma, la trasmissione passò di competenza al TG1 e affidata al solo Paolo Valenti. Il successo del programma derivò anche dallo stile dei corrispondenti dalle sedi RAI regionali dove c'era una squadra in serie A e B. Questi giornalisti divennero dei veri personaggi televisivi riconosciuti dal pubblico per il loro accento locale con cui esponevano il risultato delle squadre che seguivano e per la condivisione degli umori delle tifoserie, che a volte lasciavano trasparire.
L'elenco dei corrispondenti è stato:
- Tonino Carino (da Ascoli Piceno e qualche volta da Milano e da Firenze)
- Marcello Giannini (da Firenze e qualche volta da Milano, da Brescia e da Como)
- Giorgio Bubba (da Genova)
- Piero Pasini (da Bologna, morì nel 1981 durante una radiocronaca di Tutto il calcio minuto per minuto)
- Ennio Vitanza (da Milano)
- Marco Lucchini (da Milano, Cremona e Como)
- Mario Guerrini (da Milano e dalle altre città lombarde)
- Beppe Barletti (da Torino e da Milano)
- Beppe Viola (da Milano)
- Pino Patti (da Torino)
- Franco Costa (da Torino e da Milano)
- Gianni Vasino (da Milano non solo per Inter e Milan ma anche per altre squadre lombarde come l'Atalanta)
- Paolo Arcella (da Verona e da Vicenza negli anni settanta)
- Luigi Necco (da Napoli e da Avellino, fu ferito nel 1981 prima di una partita)
- Rolando Nutini (da Pisa e da Pistoia, era notaio)
- Gianfranco Pancani (da Firenze e da Pisa, era anche il telecronista del Palio di Siena ed è il padre di Francesco, oggi giornalista a Rai Sport)
- Cesare Castellotti (da Torino e da altre città del Nord)
- Gino Rancati (da Torino, in sostituzione del collega Patti. Da ricordare il famoso errore di Rancati: Caùsio/Causio)
- Andrea Coco (da Cagliari, oggi è ancora radiocronista per Tutto il calcio minuto per minuto)
- Emanuele Giacoia (da Catanzaro)
- Mario Santarelli (da Pescara)
- Andrea Boscione (da Torino)
- Ferruccio Gard (da Verona e da Vicenza e per alcuni anni, prima della riforma del 1976, anche da Milano, Roma, Torino e Udine)
- Maurizio Calligaris (da Udine e da Trieste e qualche volta da Milano)
- Franco Strippoli (da Bari, da Foggia e da Lecce fino al 2007, oggi è caporedattore della sede RAI della Puglia)
- Stefano Tura (da Bologna. Oggi è corrispondente RAI da Londra)
- Giuseppe Giulietti (da Verona)
- Gianni Bettini (da Ferrara e da Reggio Emilia, oggi è commentatore di basket)
- Vincenzo D'Atri (da Catanzaro e da Cosenza, in sostituzione del collega Giacoia)
- Paolo Meattelli (da Perugia)
- Sergio Tazzer (da Verona e da Udine)
- Roberto Scardova (da Bologna e da Cesena, sostituì Pasini dopo la sua morte e oggi è nella redazioni speciali del TG3)
- Puccio Corona (da Messina, per le partite del Catania in campo neutro, e successivamente da Catania)
- Enzo Foglianese (da Bari e da Foggia fu anche voce di Tutto il calcio minuto per minuto)
- Filippo Vendemmiati (da Bologna e da Cesena)
- Antonio Capitta (da Cagliari)
- Pierpaolo Cattozzi (da Bologna, da Parma, da Reggio Emilia da Modena e da Piacenza, entrò nella trasmissione nel 1988)
- Franco Martelli (da Catanzaro, Cosenza e Reggio Calabria)
- Lamberto Sposini (da Perugia)
- Gianni Pietrosanti (da Palermo, in sostituzione del collega Vannini)
- Fulvio Molinari (da Udine e da Trieste)
- Doriana Laraia (da Matera e poi da Taranto e da Lecce, è stata la prima donna corrispondente della trasmissione, oggi lavora al TG2 dopo molti anni a RadioRai)
- Piero Filippini (da Cesena e in alcune città emiliane)
- Franco Iusco (da Taranto e da Lecce)
- Italo Kuhne (da Nocera Inferiore e poi da Cava dei Tirreni e qualche volta da Napoli)
- Pino Scaccia (da Ascoli Piceno, da San Benedetto del Tronto e da Milano, oggi è inviato speciale del TG1)
- Riccardo Cucchi (da Campobasso, oggi è la voce principale di Tutto il calcio minuto per minuto)
- Santi Trimboli (da Reggio Calabria)
- Sabatino D'Angelo (da San Benedetto del Tronto e da Ancona)
- Franco Zuccalà (da Milano, da Como, da Bergamo, da Varese e da Cremona, poi fece solo il primo inviato a La Domenica Sportiva)
- Luigi Coppola (da Cagliari)
- Mario De Nitto (da Avellino)
- Beppe Capano (da Bari e da Lecce)
- Augusto Re David (da Udine e da Trieste negli anni ottanta)
- Simonetta Martellini (da Bologna, è la figlia di Nando Martellini)
- Giampaolo Smuraglia (da Perugia, poi è stato caporedattore della sede RAI della stessa città)
- Alfredo Liguori (da Genova, era il cognato di Valenti)
- Claudio Cojutti (da Udine e da Trieste)
- Piero Oneto (da Genova)
- Giancarlo Trapanese (da Ancona e Ascoli Piceno)
- Tonino Raffa (da Catanzaro e da Reggio Calabria)
- Mario Vannini (da Palermo, e qualche volta da Catania e da Messina)
- Maurizio Romano (da Napoli, da Avellino, da Salerno e da Caserta)
- Roberto Reale (da Verona e da Padova)
- Mario Petrina (da Catania, prese il posto di Puccio Corona nell'anno 1985-86)
- Luigi Tripisciano (da Palermo)
- Fedele La Sorsa (da Campobasso)
- Claudio Icardi (da Milano, da Bergamo, da Como e da Cremona e poi da Roma)
- Salvatore Biazzo (da Avellino e da Napoli)
- Nicola Marini (da Pescara, in alternanza con il collega Santarelli)
- Giancarlo Degl'Innocenti (da Arezzo, da Empoli, da Firenze e da Pisa)
- Franco Cipriani (da Reggio Calabria)
- Massimo Vitale da Campobasso (seguiva anche le altre partite del Centro)
- Federico Monechi (da Arezzo, attivo in un paio di servizi nell'ultima stagione degli amaranto in Serie B)
- Giampiero Bellardi (da Bari e da Barletta, oggi è vicedirettore di Rai Sport)
- Giovanni Bruno (da Varese, Cremona e Como, era il più giovane dei corrispondenti, fino a poco fa direttore di SKY Sport dove lavora tuttora)
- Mario Cobellini (da Bologna, da Cesena e da Rimini. Poi è diventato conduttore di Lineablu e di Overland)
- Maurizio Crovato (seguiva le partite del Padova e del Verona Hellas, in sostituzione del collega Ferruccio Gard)
- e da Roma Giampiero Galeazzi, Sandro Petrucci, Ettore Frangipane, Fabrizio Maffei, Donatella Scarnati, Jacopo Volpi, Marco Franzelli e Ignazio Scardina.
Oggi le corrispondenze sono state sostituite da collegamenti dai furgoni regia situati nei parcheggi degli stadi dove c'è un inviato di Rai Sport, ma fino a oggi non si è rinunciato del tutto alle corrispondenze dalle sedi regionali della RAI.
Altri corrispondenti
- Stefano Bizzotto
- Federico Calcagno
- Patrizia Rubino
- Paolo Paganini
- Antonio Monaco
- Aurelio Capaldi
- Carlo Nesti
- Gianni Cerqueti
- Gianni Bezzi
- Alessandro Antinelli
- Gabriella Fortuna
- Fabrizio Failla
- Francesco Pancani
- Marco Lollobrigida
- Giacomo Capuano
Evoluzione del programma
Dal 1970 al 1976
Il titolo originale della trasmissione era Novantesimo minuto, tutto in lettere, e aveva inizio alle ore 17:45. Conducevano il programma Maurizio Barendson e Paolo Valenti: il primo commentava le partite mentre il secondo leggeva i risultati; le immagini erano riversate ai centri di produzione di Milano, Torino, Roma e Napoli. La storica sigla di testa, in onda ancora oggi, s'intitola Pancho ed è composta da Julius Steffaro (pseudonimo del compositore olandese Jan Stoeckart, nato ad Amsterdam il 3 novembre 1927 che la incise sotto lo pseudonimo di Jack Trombey), pubblicata per la prima volta in Italia su CD singolo nella primavera del 2009.
Dal 1976 al 1981
Il titolo della trasmissione veniva cambiato in 90º minuto e la conduzione era del solo Valenti, la competenza del programma passò al TG1 e fecero la loro comparsa i corrispondenti dalle sedi regionali della RAI. Inoltre, nel 1976, fu il primo programma a mandare in onda le immagini con registrazione elettronica RVM, una vera innovazione. Il 6 febbraio 1977 il programma andò in onda per la prima volta a colori: le prime immagini a colori furono quelle di Genoa-Torino e Lazio-Catanzaro, mentre le altre partite, come Milan-Cesena, andarono in onda in bianco e nero perché molte sedi regionali della RAI non erano ancora attrezzate per il passaggio al colore, cosa che avvenne negli anni seguenti (nella sede RAI di Milano già a marzo).
Nasce inoltre Notizie Sportive, condotto da Valenti, un flash di pochi minuti in cui venivano presentate le partite, poi aggiornate nell'intervallo, dando spazio anche a notizie di altri sport. C'era anche una rassegna stampa curata da Valenti, con la collaborazione di Ettore Frangipane.
- Palinsesto
- 14:05: Notizie sportive
- 15:15: Notizie sportive
- 16:30: 90º minuto - Prima edizione
- 18:55: 90º minuto - Seconda edizione e notizie sportive
- Palinsesto estivo
- 17:30: Notizie sportive
Dal 1981 al 1988
La Lega Calcio decide di vendere per la prima volta i diritti televisivi del campionato e la RAI li acquistò per 3 miliardi di lire, ma venne posto un vincolo: poteva essere trasmessa solo la visione del secondo tempo di una partita in onda alle ore 19:00, così il palinsesto venne cambiato per queste nuove esigenze. Indimenticabile la sigla di chiusura, con tutti i gol della domenica sulle note di Discomania eseguita dai Soundwork-Shoppers, alias Piero Umiliani, un brano del 1978.
- Palinsesto
- 14:05: Notizie sportive
- 15:15: Notizie sportive
- 16:20: Notizie sportive - Risultati finali
- 18:30: 90º minuto (dal 1985 alle ore 18:20)
- 19:00: Serie "A"
- Palinsesto estivo
- 17:30: Notizie sportive
Dal 1988 al 1992
Cambia l'orario e la formula del programma, l'orario viene spostato alle 18:10, le sintesi delle partite vengono realizzate così: prima le immagini, poi appare il corrispondente per il commento finale. Precedentemente le sintesi si facevano così: prima un'introduzione del corrispondente, poi le immagini e poi il commento finale. Viene introdotta la sigla finale con i goal della domenica sulle note di Jazz Band suonato da Henghel Gualdi, scritto da Amedeo Tommasi e arrangiato da D. Ortolani per la miniserie TV Jazz Band del 1978.[3]
Nel 1990 avviene il cambio di conduzione da Valenti a Fabrizio Maffei (che aveva già aperto un'edizione del 1989 poiché Valenti era convalescente dopo un'operazione medica). Nel 1991 le immagini vengono introdotte da un cartello con la partita e il risultato come nelle altre trasmissioni sportive e vi entra per la prima volta la moviola con Bruno Pizzul, che dura una sola stagione. Dal 1990 al 1992 l'ex inviato Tonino Carino curò una rubrica sul calcio estero.
La puntata del 18 novembre 1990, la prima dopo la morte di Valenti, si aprì con il commovente ricordo di Nando Martellini che, durante l'inizio della trasmissione, sciolse una sorta di "impegno" di Paolo con i telespettatori, rivelando il nome della squadra di cui Valenti era tifoso: la Fiorentina. Nel corso degli anni la sua imparzialità non aveva mai fatto intuire per quale squadra facesse il tifo, nonostante un vago accento che tradiva le sue origini toscane (anche se era nato a Roma). Quella domenica la FIGC omaggiò lo storico conduttore immediatamente dopo la scomparsa con un minuto di raccoglimento su tutti i campi di calcio di ogni categoria. Nella stagione 1991-1992, in omaggio a Valenti, la Gialappa's Band in Mai dire Gol creò una rubrica fissa dedicata alle gaffe e ai momenti memorabili della trasmissione.
- Palinsesto
- 14:05: Notizie sportive
- 15:15: Notizie sportive
- 16:20: Notizie sportive - Risultati finali
- 18:10: 90º minuto
- 19:00: Calcio Serie "A"
- Palinsesto estivo
- 17:30: Notizie sportive
Dal 1991 al 1999
La trasmissione, nel 1991, passò di competenza alla Testata Giornalistica Sportiva (poi, dal 1997, Rai Sport), e di conseguenza viene cambiato il conduttore, che diventa Giampiero Galeazzi. Le Notizie Sportive cambiano nome in Palla al centro, Cambio di Campo e Solo per i finali, e iniziano a scomparire gradatamente le corrispondenze dalle sedi RAI regionali per far posto ai giornalisti-inviati della redazione dai pullman regia nei pressi dello stadio.
- Palinsesto
- 14:15: Palla al centro (fino al 1994)
- 15:20: Cambio di campo
- 16:20: Solo per i finali
- 18:10: 90º minuto
- 19:00: Calcio Serie "A" (fino al 1995-96)
Dal 1999 a oggi
Ritorna Fabrizio Maffei alla conduzione al posto di Galeazzi e vengono cancellate le rubriche Cambio di campo e Solo per i finali: quindi va in onda solo 90º minuto. Dal 2002 le prime novità con l'arrivo del moviolista Carlo Longhi e dell'opinionista Giorgio Tosatti, e il programma non va in onda più nelle ultime domeniche di Serie B, perché il campionato cadetto viene spostato al sabato. Nel 2003 nuovo cambio di conduzione con l'arrivo di Paola Ferrari. Nel 2004 l'orario viene anticipato alle ore 18:00 e inoltre non viene più letta la schedina Totocalcio, sostituita dai soli risultati della Serie A. Nel 2005 la RAI perde i diritti del campionato di Serie A, ma tiene quelli della serie B e la trasmissione si trasferisce su Rai 3 con il nome di 90º minuto - Serie B con la conduzione di Franco Lauro.
Nel 2008, con il ritorno della RAI nel trasmettere le azioni delle partite, la trasmissione si sdoppia: al sabato con 90º minuto - Serie B su Rai 3 (condotto da Mario Mattioli) e la domenica col 90º minuto classico della serie A su Rai 2 alle 18:05, condotto da Franco Lauro con opinionista Galeazzi e con moviolista l'ex arbitro internazionale Carlo Longhi. Dal 2009 si aggiunge anche 90º minuto Champions, dedicato alla Champions League ed in onda nelle serate in cui gioca la massima competizione europea per club, alternativamente su Rai 1 e Rai 2. La trasmissione dedicata all'ex Coppa dei Campioni esisteva in realtà sulla RAI già dal 2006, con i nomi di Martedì Champions e di Un mercoledì da campioni (a seconda del giorno in cui andava in onda).
Nel 2006-07 la trasmissione del martedì era condotta da Paola Ferrari, quella del mercoledì da Marco Civoli. Nel 2007-08 entrambe le trasmissioni furono condotte da Civoli, nel 2008-09 entrambe dalla Ferrari, che viene confermata anche alla conduzione di 90º minuto Champions per la stagione 2009-10. Dalla stagione 2010-2011 con la scomparsa della moviola non è presente Longhi; cambia anche l'opinionista (Jacopo Volpi in luogo di Galeazzi) mentre è confermato alla guida del programma Lauro. Le sintesi dei filmati non sono più raccontate in diretta ma vengono mandate con la telecronaca differita degli inviati rai per ciascun campo di calcio (una cosa molto simile avvenuta per le sintesi dei recenti mondiali di calcio del 2010) gli inviati in diretta si limitano solo al commento finale, il programma (anche per distinguere meglio la trasmissione dalla serie cadetta) assume la nuova denominazione di 90º minuto - Serie A. Dal 2012 il segmento della Serie B passa da Rai 3 a Rai 2. Inoltre, da quest'anno il programma dura un'ora e un quarto.
Nel 2014 la conduzione passa a Marco Marzocchi. Da questa edizione i telespettatori potranno interagire con la trasmissione e i suoi ospiti attraverso i principali social network. Ulteriore spazio alle immagini, ai commenti, alle curiosità sul campionato e alle interviste ai protagonisti durante “Novantesimo Minuto Tempi Supplementari”, in onda dalle 19.35 su RaiSport 1.
Minuto Zero
In occasione dei campionati mondiali di calcio di Italia '90, la trasmissione diventò Minuto Zero. A differenza di 90º minuto, questa trasmissione era un salotto, sempre condotto da Paolo Valenti, che ogni volta ospitava due giornalisti, conduttori, attori e campioni di altri sport; al termine della trasmissione Valenti consegnava loro la mascotte dei mondiali, Ciao. Due erano le edizioni di questo programma, alle ore 14:00 e alle ore 17:00, e al loro interno venivano presentate le partite in programma. A curare i collegamenti con gli stadi delle partite erano i tradizionali corrispondenti di 90º minuto:
- Per le partite di Milano: Gianni Vasino, Ennio Vitanza e Tonino Carino.
- Per le partite di Torino: Cesare Castellotti, Carlo Nesti e Franco Costa.
- Per le partite di Verona: Ferruccio Gard, Roberto Reale e Sergio Tazzer.
- Per le partite di Udine: Maurizio Calligaris, Claudio Cojutti e Fulvio Molinari.
- Per le partite di Genova: Giorgio Bubba, Alfredo Liguori e Piero Oneto.
- Per le partite di Bologna: Roberto Scardova, Filippo Vendemmiati e Simonetta Martellini.
- Per le partite di Firenze: Marcello Giannini, Gianfranco Pancani e Rolando Nutini.
- Per le partite di Roma: Giampiero Galeazzi, Fabrizio Maffei e Donatella Scarnati.
- Per le partite di Cagliari: Antonio Capitta e Luigi Coppola.
- Per le partite di Napoli: Luigi Necco, Italo Kuhne e Maurizio Romano.
- Per le partite di Bari: Franco Strippoli, Giampiero Bellardi e Doriana Laraia.
- Per le partite di Palermo: Luigi Tripisciano, Mario Petrina e Gianni Pietrosanti.
La trasmissione durò per tutta la durata del Mondiale, dall'8 giugno all'8 luglio 1990.
Curiosità
- Il 5 gennaio 1975, il 17 ed il 31 maggio del 1987, la trasmissione andò in onda senza immagini per lo sciopero degli operatori televisivi.
- Il 28 aprile 1985 la trasmissione non andò in onda per uno sciopero dei giornalisti. Per la stessa ragione, il 30 novembre del 1975 la rubrica fu condotta dagli annunciatori Alberto Lori e Marco Raviart, i quali, senza apparire in video, ma con un cartello fisso che indicava ciascuna delle otto partite di riferimento di quella giornata, lessero un resoconto essenziale sull'andamento di ogni singolo match. Il 21 marzo 1982 al posto di Paolo Valenti apparve lo speaker Roberto Di Palma, il quale diede le notizie essenziali (risultati, classifiche e marcatori), così come il 28 febbraio 1988.
- Dal 1994 al 2000 e dal 2001 al 2004 la trasmissione andò in onda dallo studio di Domenica In.
- Durante il turno infrasettimanale del 10 aprile 1996, la trasmissione si sdoppiò con Stadio Sprint, diventando 90º Sprint. Alla conduzione c'era Galeazzi, coadiuvato da Gianfranco De Laurentiis.
- Dal 1992 al 2002, quando il conduttore della trasmissione era impegnato nel seguire altri eventi (come per Galeazzi alla Coppa Davis) o assente, veniva sostituito da conduttori della redazione come Jacopo Volpi, Gianni Cerqueti, Marco Mazzocchi, Gianni Bezzi, Amedeo Goria e Franco Lauro, che condusse l'ultima puntata della stagione 2001-2002 (sostituì Fabrizio Maffei, impegnato nella conduzione di un programma dedicato ai campionati mondiali di calcio di Corea del Sud e Giappone 2002).
- Giampiero Galeazzi aveva già sostituito Paolo Valenti in due circostanze: il 9 maggio 1976 (Valenti era in Friuli, inviato del TG1 per il terremoto) e l'8 aprile 1979 (Valenti era bloccato a casa per una colica renale). Il 23 aprile 1989 ed il 15 ottobre dello stesso anno fu Paolo Giani a rimpiazzare il conduttore.
- Il 9 settembre 2007 sono intervenuti all'interno della trasmissione Quelli che il calcio alcuni dei mitici corrispondenti dai campi ai tempi della conduzione di Paolo Valenti.
- Durante una puntata di Domenica in, la conduttrice Raffaella Carrà si era dimostrata una "apprendista giornalista", facendo da spalla a Paolo Valenti per i collegamenti dai vari campi di calcio, prima dell'inizio delle partite.
- Le puntate di 90º Minuto - Serie B del 1º maggio 2010 e del 1º maggio 2012 non andarono in onda su Rai 3 ma su Rai 2 per lasciar spazio al Concerto del Primo Maggio.
- La puntata di 90º Minuto - Serie B del 14 aprile 2012 è andata in onda senza immagini e con una durata di circa 15 minuti per la morte di Piermario Morosini, giocatore del Livorno e caduto al 31º minuto a Pescara quando la sua squadra vinceva 2 a 0. È deceduto attorno alle 16:45 e tutte le partite di Serie A, di Serie B, di Lega Pro e della LND furono rinviate.
Note
- ^ Quando è nato "90º minuto"
- ^ Scheda di 90º minuto dal sito Rai International
- ^ Sito ufficiale di Amedeo Tommasi, su amedeotommasi.com. URL consultato il 3 aprile 2010.