Weston McKennie

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Weston McKennie
McKennie con la nazionale statunitense nel 2019
Nazionalità Bandiera degli Stati Uniti Stati Uniti
Altezza 185 cm
Peso 84 kg
Calcio
Ruolo Centrocampista
Squadra   Juventus
Carriera
Giovanili
2004-2007  Phönix Otterbach
2009-2016  FC Dallas
2016-2017  Schalke 04
Squadre di club1
2017-2020  Schalke 0475 (4)
2020-2023  Juventus70 (9)
2023→   Leeds Utd19 (0)
2023-  Juventus27 (0)
Nazionale
2013-2014Bandiera degli Stati Uniti Stati Uniti U-176 (0)
2016Bandiera degli Stati Uniti Stati Uniti U-199 (2)
2016Bandiera degli Stati Uniti Stati Uniti U-202 (0)
2017-Bandiera degli Stati Uniti Stati Uniti51 (11)
Palmarès
 Gold Cup
Argento USA-Costa Rica-Giamaica 2019
 CONCACAF Nations League
Oro USA 2019-2020
Oro USA 2022-2023
Oro USA 2023-2024
1 I due numeri indicano le presenze e le reti segnate, per le sole partite di campionato.
Il simbolo → indica un trasferimento in prestito.
Statistiche aggiornate al 24 marzo 2024
Modifica dati su Wikidata · Manuale

Weston James Earl McKennie[1] (Little Elm, 28 agosto 1998) è un calciatore statunitense, centrocampista della Juventus e della nazionale statunitense.

Con il club torinese ha vinto una Supercoppa italiana (2020) e una Coppa Italia (2020-2021).

Convocato nella nazionale statunitense a partire dal 2017, con gli Yanks ha vinto tre CONCACAF Nations League (2019-2020, 2022-2023 e 2023-2024). A livello individuale è stato inoltre nominato U.S. Soccer Athlete of the Year nel 2020.[2]

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Nato in Texas, dai sei ai nove anni ha vissuto a Kaiserslautern, poiché il padre prestava servizio nella vicina Ramstein Air Base.[3]

Caratteristiche tecniche[modifica | modifica wikitesto]

Di ruolo centrocampista centrale,[4] si distingue per l'aggressività nel pressing, per gli inserimenti senza palla e per l'intensità con cui gioca.[5] Forte nei contrasti,[6] la sua duttilità gli consente di giocare in diverse posizioni del centrocampo (centrale, mediano davanti alla difesa, interno) e da trequartista;[6] in alcune occasioni ha giocato anche da terzino destro, difensore centrale e attaccante.[4][6][7] Si distingue anche per le sue capacità nel recuperare palla e nell'anticipare l'avversario.[4] Dotato di una discreta tecnica di base, sa farsi valere anche nel gioco aereo[4], riesce a essere efficace per come copre la palla e come la muove con entrambi i piedi[4] e dispone anche di una buona mobilità.[4] Per il suo stile di gioco e per le sue caratteristiche, McKennie è stato sin da subito paragonato a Edgar Davids[8] e Arturo Vidal.[9]

Carriera[modifica | modifica wikitesto]

Club[modifica | modifica wikitesto]

Gli inizi, Schalke 04[modifica | modifica wikitesto]

McKennie in azione allo Schalke 04 nel 2019

Cresciuto nei settori giovanili del Phönix Otterbach e FC Dallas, nel 2016, dopo aver rifiutato la proposta di rinnovo del club statunitense,[10] passa allo Schalke 04.[11]

Aggregato inizialmente alla formazione giovanile, dopo appena un anno, il 18 maggio 2017, viene promosso in prima squadra;[12] mentre due giorni dopo compie il suo debutto professionistico, nella partita pareggiata per 1-1 contro l'Ingolstadt 04, valida per l'ultima giornata di campionato, subentrando al 77' a Donis Avdijaj.[13] Nella seconda stagione da professionista si rivela un punto fermo della squadra, tanto da conquistare 25 presenze complessive[14] tra cui 22 in Bundesliga.[14]

La terza stagione inizia con il debutto in UEFA Champions League, il 18 settembre 2018, in un pareggio contro il Porto valido per la prima giornata della fase a gironi.[15] Il mese seguente si apre con i primi gol di McKennie: il primo il 3 ottobre in Champions nella vittoria esterna contro il Lokomotiv Mosca; il secondo tre giorni dopo, nella vittoria dei Königsblauen ai danni del Fortuna Düsseldorf per 2-0.[16] Conclude la terza stagione con 33 presenze e due reti (le prime) complessivi.[14]

La quarta stagione, che si avvia con l'arrivo in panchina del connazionale David Wagner, vede McKennie ancora una volta un punto fermo della squadra, che si ritrova ad affrontare un periodo di crisi.[17] Rendendosi protagonista con 33 presenze e tre reti, tra campionato e coppa.[14]

Juventus[modifica | modifica wikitesto]

McKennie in azione alla Juventus nel 2021

Il 29 agosto 2020 viene ceduto in prestito alla Juventus, a fronte di un corrispettivo di 4,5 milioni di euro.[18][19] Primo statunitense nella storia del club,[20] debutta in maglia bianconera il successivo 20 settembre, nella partita casalinga di Serie A contro la Sampdoria vinta 3-0;[21] mentre segna la prima rete in maglia bianconera il 5 dicembre 2020, siglando il momentaneo pareggio nel vittorioso derby della Mole contro il Torino (2-1).[22] Si ripete tre giorni dopo, segnando in sforbiciata nella gara di UEFA Champions League vinta per 3-0 sul campo del Barcellona e valida per l'ultima giornata della fase a gironi, decisiva per l'assegnazione del primo posto.[23]

Giunto in sordina a Torino ma ben presto capace di ritagliarsi un ruolo di rilievo nelle dinamiche della squadra di Andrea Pirlo,[24][25] il 6 gennaio 2021 segna, dopo essere subentrato ad Aaron Ramsey, la rete del definitivo 3-1 nella vittoria esterna della classica contro il Milan a San Siro.[9] Il successivo 22 febbraio, siglando il definitivo 3-0 nella vittoria interna sul Crotone, mette a referto il suo quarto gol in Serie A diventandone il miglior marcatore statunitense di tutti i tempi,[26] superando Michael Bradley autore di tre reti tra il 2011 e il 2014.[27] A stagione ancora in corso, il 3 marzo 2021 il cartellino del centrocampista viene riscattato dalla Juventus per 18,5 milioni di euro.[28][29] Chiude l'annata partecipando ai successi bianconeri in Supercoppa italiana e Coppa Italia, i primi trofei in carriera per il texano.[30]

Il 12 gennaio 2022 realizza il gol del provvisorio vantaggio bianconero nella Supercoppa italiana persa 2-1 contro l'Inter ai tempi supplementari.[31] La sua seconda stagione a Torino subisce una battuta d'arresto il successivo 22 febbraio quando, durante l'incontro della fase a eliminazione diretta di Champions sul campo del Villarreal, a seguito di un contrasto con Estupiñán riporta la frattura del secondo e terzo metatarso:[32] questo infortunio lo costringe a terminare anzitempo l'annata.[33]

Leeds Utd, ritorno alla Juventus[modifica | modifica wikitesto]

Il 30 gennaio 2023 viene ceduto in prestito oneroso fino al termine della stagione, con diritto di riscatto, al Leeds Utd.[34][35] Tuttavia, il giocatore non lascerà un buon ricordo nel suo semestre a Elland Road, venendo peraltro criticato per il suo stato di forma.[36] A fine stagione, dopo la retrocessione in Championship, il club non riscatta McKennie il quale fa così ritorno alla Juventus.[37]

Inizialmente relegato tra gli esuberi della rosa bianconera,[38] tuttavia nel corso del precampionato, anche nella contingenza di alcune indisponibilità nel reparto di centrocampo,[39] riesce a far cambiare idea all'ambiente e a ritrovare un posto in squadra;[40] riadattato a esterno, si segnala anzi tra i migliori elementi dei torinesi nella prima parte dell'annata,[41] in cui il 16 settembre 2023, in occasione del successo interno 3-1 sulla Lazio in campionato, raggiunge anche le 100 presenze in maglia bianconera.[42]

Nazionale[modifica | modifica wikitesto]

Dopo aver giocato nella varie rappresentative giovanili statunitensi, il 14 novembre 2017 esordisce in nazionale maggiore in occasione dell'amichevole pareggiata per 1-1 a Leiria contro il Portogallo, segnando il gol del momentaneo vantaggio[43][44] e risultando il migliore in campo.[45]

Convocato per la CONCACAF Gold Cup del 2019, contribuisce al secondo posto degli Stati Uniti siglando due reti contro Curaçao e Giamaica; in occasione della finale persa contro il Messico, McKennie indossa per la prima volta la fascia di capitano della nazionale statunitense.[46] Nello stesso anno, nella sfida contro Cuba del 12 ottobre, realizza nell'arco di tredici minuti la più veloce tripletta nella storia delle Stars & Stripes.[47]

Il 7 giugno 2021 è tra i protagonisti del successo statunitense nella prima edizione della CONCACAF Nations League: realizza il momentaneo 2-2 nella finale contro il Messico, che porta la sfida ai tempi supplementari,[48] e viene eletto miglior giocatore della competizione.[49] Non viene convocato per la Gold Cup, disputata il mese successivo,[50][51] e poi vinta dagli statunitensi.[52]

Nel novembre del 2022, viene incluso dal commissario tecnico Gregg Berhalter nella rosa statunitense partecipante al campionato del mondo 2022 in Qatar.[53]

Statistiche[modifica | modifica wikitesto]

Presenze e reti nei club[modifica | modifica wikitesto]

Statistiche aggiornate al 17 marzo 2024.

Stagione Squadra Campionato Coppe nazionali Coppe continentali Altre coppe Totale
Comp Pres Reti Comp Pres Reti Comp Pres Reti Comp Pres Reti Pres Reti
2016-2017 Bandiera della Germania Schalke 04 BL 1 0 CG - - UEL - - - - - 1 0
2017-2018 BL 22 0 CG 3 0 - - - - - - 25 0
2018-2019 BL 24 1 CG 3 0 UCL 6 1 - - - 33 2
2019-2020 BL 28 3 CG 4 0 - - - - - - 32 3
Totale Schalke 04 75 4 10 0 6 1 - - 91 5
2020-2021 Bandiera dell'Italia Juventus A 34 5 CI 4 0 UCL 7 1 SI 1 0 46 6
2021-2022 A 21 3 CI 1 0 UCL 6 0 SI 1 1 29 4
2022-gen. 2023 A 15 1 CI 1 0 UCL 5 2 - - - 21 3
gen.-giu. 2023 Bandiera dell'Inghilterra Leeds Utd PL 19 0 FACup+CdL 1+0 0 - - - - - - 20 0
2023-2024 Bandiera dell'Italia Juventus A 27 0 CI 1 0 - - - - - - 28 0
Totale Juventus 97 9 7 0 18 3 2 1 124 13
Totale carriera 191 13 18 0 24 4 2 1 235 18

Cronologia presenze e reti in nazionale[modifica | modifica wikitesto]

Cronologia completa delle presenze e delle reti in nazionale ― Stati Uniti
Data Città In casa Risultato Ospiti Competizione Reti Note
14-11-2017 Leiria Portogallo Bandiera del Portogallo 1 – 1 Bandiera degli Stati Uniti Stati Uniti Amichevole 1 Uscita al 84’ 84’
29-5-2018 Filadelfia Stati Uniti Bandiera degli Stati Uniti 3 – 0 Bandiera della Bolivia Bolivia Amichevole - Ammonizione al 65’ 65’
2-6-2018 Dublino Irlanda Bandiera dell'Irlanda 2 – 1 Bandiera degli Stati Uniti Stati Uniti Amichevole - Uscita al 81’ 81’
9-6-2018 Décines-Charpieu Francia Bandiera della Francia 1 – 1 Bandiera degli Stati Uniti Stati Uniti Amichevole - Ammonizione al 79’ 79’
7-9-2018 East Rutherford Stati Uniti Bandiera degli Stati Uniti 0 – 2 Bandiera del Brasile Brasile Amichevole - Uscita al 83’ 83’
12-9-2018 Nashville Stati Uniti Bandiera degli Stati Uniti 1 – 0 Bandiera del Messico Messico Amichevole - Uscita al 40’ 40’
15-11-2018 Londra Inghilterra Bandiera dell'Inghilterra 3 – 0 Bandiera degli Stati Uniti Stati Uniti Amichevole - Uscita al 76’ 76’
22-3-2019 Orlando Stati Uniti Bandiera degli Stati Uniti 1 – 0 Bandiera dell'Ecuador Ecuador Amichevole - Uscita al 68’ 68’
9-6-2019 Cincinnati Stati Uniti Bandiera degli Stati Uniti 0 – 3 Bandiera del Venezuela Venezuela Amichevole - Uscita al 62’ 62’
19-6-2019 Saint Paul Stati Uniti Bandiera degli Stati Uniti 4 – 0 Bandiera della Guyana Guyana Gold Cup 2019 - 1º turno - Uscita al 74’ 74’
23-6-2019 Cleveland Stati Uniti Bandiera degli Stati Uniti 6 – 0 Bandiera di Trinidad e Tobago Trinidad e Tobago Gold Cup 2019 - 1º turno - Ammonizione al 58’ 58’
30-6-2019 Filadelfia Stati Uniti Bandiera degli Stati Uniti 1 – 0 Bandiera di Curaçao Curaçao Gold Cup 2019 - Quarti di finale 1
3-7-2019 Nashville Giamaica Bandiera della Giamaica 1 – 3 Bandiera degli Stati Uniti Stati Uniti Gold Cup 2019 - Semifinale 1 Ammonizione al 31’ 31’
7-7-2019 Chicago Messico Bandiera del Messico 1 – 0 Bandiera degli Stati Uniti Stati Uniti Gold Cup 2019 - Finale - cap.
6-9-2019 East Rutherford Stati Uniti Bandiera degli Stati Uniti 0 – 3 Bandiera del Messico Messico Amichevole -
12-10-2019 Washington Stati Uniti Bandiera degli Stati Uniti 7 – 0 Bandiera di Cuba Cuba CONCACAF Nations League 2019-2020 - 2º turno 3 Uscita al 46’ 46’
16-10-2019 Toronto Canada Bandiera del Canada 2 – 0 Bandiera degli Stati Uniti Stati Uniti CONCACAF Nations League 2019-2020 - 2º turno - Ammonizione al 33’ 33’
15-11-2019 Orlando Stati Uniti Bandiera degli Stati Uniti 4 – 1 Bandiera del Canada Canada CONCACAF Nations League 2019-2020 - 2º turno -
19-11-2019 George Town Cuba Bandiera di Cuba 0 – 4 Bandiera degli Stati Uniti Stati Uniti CONCACAF Nations League 2019-2020 - 2º turno - Uscita al 69’ 69’
12-11-2020 Cardiff Galles Bandiera del Galles 0 – 0 Bandiera degli Stati Uniti Stati Uniti Amichevole -
16-11-2020 Austria Stati Uniti Bandiera degli Stati Uniti 6 – 2 Bandiera di Panama Panama Amichevole - Ammonizione al 50’ 50’
30-5-2021 San Gallo Svizzera Bandiera della Svizzera 2 – 1 Bandiera degli Stati Uniti Stati Uniti Amichevole - cap.
4-6-2021 Denver Stati Uniti Bandiera degli Stati Uniti 1 – 0 Bandiera dell'Honduras Honduras CONCACAF Nations League 2019-2020 - Semifinale -
7-6-2021 Denver Stati Uniti Bandiera degli Stati Uniti 3 – 2 dts Bandiera del Messico Messico CONCACAF Nations League 2019-2020 - Finale 1
2-9-2021 San Salvador El Salvador Bandiera di El Salvador 0 – 0 Bandiera degli Stati Uniti Stati Uniti Qual. Mondiali 2022 - Ammonizione al 67’ 67’
7-10-2021 Austin Stati Uniti Bandiera degli Stati Uniti 2 – 0 Bandiera della Giamaica Giamaica Qual. Mondiali 2022 -
13-10-2021 Columbus Stati Uniti Bandiera degli Stati Uniti 2 – 1 Bandiera della Costa Rica Costa Rica Qual. Mondiali 2022 -
13-11-2021 Cincinnati Stati Uniti Bandiera degli Stati Uniti 2 – 0 Bandiera del Messico Messico Qual. Mondiali 2022 1 Ammonizione al 68’ 68’
27-1-2022 Columbus Stati Uniti Bandiera degli Stati Uniti 1 – 0 Bandiera di El Salvador El Salvador Qual. Mondiali 2022 -
30-1-2022 Hamilton Canada Bandiera del Canada 2 – 0 Bandiera degli Stati Uniti Stati Uniti Qual. Mondiali 2022 -
2-2-2022 Minnesota Stati Uniti Bandiera degli Stati Uniti 3 – 0 Bandiera dell'Honduras Honduras Qual. Mondiali 2022 1 Uscita al 84’ 84’
2-6-2022 Cincinnati Stati Uniti Bandiera degli Stati Uniti 3 – 0 Bandiera del Marocco Marocco Amichevole - Ingresso al 72’ 72’
5-6-2022 Kansas City Stati Uniti Bandiera degli Stati Uniti 0 – 0 Bandiera dell'Uruguay Uruguay Amichevole - Uscita al 46’ 46’
11-6-2022 Austin Stati Uniti Bandiera degli Stati Uniti 5 – 0 Bandiera di Grenada Grenada CONCACAF Nations League 2022-2023 - 1º turno - Uscita al 46’ 46’
14-6-2022 San Salvador El Salvador Bandiera di El Salvador 1 – 1 Bandiera degli Stati Uniti Stati Uniti CONCACAF Nations League 2022-2023 - 1º turno - Ingresso al 46’ 46’
23-9-2022 Düsseldorf Giappone Bandiera del Giappone 2 – 0 Bandiera degli Stati Uniti Stati Uniti Amichevole - Uscita al 67’ 67’
27-9-2022 Riad Arabia Saudita Bandiera dell'Arabia Saudita 0 – 0 Bandiera degli Stati Uniti Stati Uniti Amichevole - Uscita al 76’ 76’
21-11-2022 Al Rayyan Stati Uniti Bandiera degli Stati Uniti 1 – 1 Bandiera del Galles Galles Mondiali 2022 - 1º turno - Ammonizione al 13’ 13’ Uscita al 66’ 66’
25-11-2022 Al Khawr Inghilterra Bandiera dell'Inghilterra 0 – 0 Bandiera degli Stati Uniti Stati Uniti Mondiali 2022 - 1º turno - Uscita al 77’ 77’
29-11-2022 Doha Iran Bandiera dell'Iran 0 – 1 Bandiera degli Stati Uniti Stati Uniti Mondiali 2022 - 1º turno - Uscita al 65’ 65’
3-12-2022 Al Rayyan Paesi Bassi Bandiera dei Paesi Bassi 3 – 1 Bandiera degli Stati Uniti Stati Uniti Mondiali 2022 - Ottavi di finale - Uscita al 67’ 67’
24-3-2023 Saint George's Grenada Bandiera di Grenada 1 – 7 Bandiera degli Stati Uniti Stati Uniti CONCACAF Nations League 2022-2023 - 1º turno 2 Uscita al 57’ 57’
27-3-2023 Orlando Stati Uniti Bandiera degli Stati Uniti 1 – 0 Bandiera di El Salvador El Salvador CONCACAF Nations League 2022-2023 - 1º turno - Uscita al 90+2’ 90+2’
15-6-2023 Paradise Stati Uniti Bandiera degli Stati Uniti 3 – 0 Bandiera del Messico Messico CONCACAF Nations League 2022-2023 - Semifinale -  71’
9-9-2023 Saint Louis Stati Uniti Bandiera degli Stati Uniti 3 – 0 Bandiera dell'Uzbekistan Uzbekistan Amichevole - Uscita al 81’ 81’
12-9-2023 Saint Paul Stati Uniti Bandiera degli Stati Uniti 4 – 0 Bandiera dell'Oman Oman Amichevole -
14-10-2023 East Hartford Stati Uniti Bandiera degli Stati Uniti 1 – 3 Bandiera della Germania Germania Amichevole - Uscita al 75’ 75’
17-10-2023 Nashville Stati Uniti Bandiera degli Stati Uniti 4 – 0 Bandiera del Ghana Ghana Amichevole - Ingresso al 46’ 46’
16-11-2023 Austin Stati Uniti Bandiera degli Stati Uniti 3 – 0 Bandiera di Trinidad e Tobago Trinidad e Tobago CONCACAF Nations League 2023-2024 - Quarti di finale -
21-3-2024 Arlington Stati Uniti Bandiera degli Stati Uniti 3 – 1 dts Bandiera della Giamaica Giamaica CONCACAF Nations League 2023-2024 - Semifinale -
24-3-2024 Arlington Stati Uniti Bandiera degli Stati Uniti 2 – 0 Bandiera del Messico Messico CONCACAF Nations League 2023-2024 - Finale - Ammonizione al 27’ 27’
Totale Presenze 51 Reti 11

Palmarès[modifica | modifica wikitesto]

Club[modifica | modifica wikitesto]

Juventus: 2020
Juventus: 2020-2021

Nazionale[modifica | modifica wikitesto]

2019-2020, 2022-2023, 2023-2024

Individuale[modifica | modifica wikitesto]

Premio maschile: 2020[2]
2019-2020[49]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ (EN) FIFA World Cup Qatar 2022 – Squad list (PDF), su fdp.fifa.org, 15 novembre 2022. URL consultato il 26 novembre 2022.
  2. ^ a b (EN) Weston McKennie voted 2020 U.S. Soccer Male Player of the Year, su ussoccer.com, 18 dicembre 2020.
  3. ^ (EN) Weston McKennie: 10 things you might not know about Schalke's USA starlet, su bundesliga.com. URL consultato il 28 agosto 2020.
  4. ^ a b c d e f Dario Pergolizzi, Perché la Juventus ha comprato McKennie, su ultimouomo.com, 31 agosto 2020.
  5. ^ Le pagelle di Juventus-Torino 2-1: McKennie energia pura, Dybala fantasma, su eurosport.it, 5 dicembre 2020.
  6. ^ a b c Giorgio Dusi, Chi è Weston McKennie: un texano alla corte della Juventus, su goal.com, 27 agosto 2020.
  7. ^ Weston McKennie, su juventus.com. URL consultato il 24 novembre 2020.
  8. ^ Weston McKennie, il nuovo Davids, su tuttosport.com.
  9. ^ a b Pirlo ha già stravinto la scommessa McKennie. E i tifosi lo paragonano a un certo Vidal..., su gazzetta.it, 8 gennaio 2021.
  10. ^ (EN) Sam Stejskal, "Dallas trying to sign US U-20 Weston McKennie, say he hasn't joined Schalke", su mlssoccer.com, 21 luglio 2016.
  11. ^ (EN) Weston McKennie signs with FC Schalke, su starsandstripesfc.com, 30 agosto 2016.
  12. ^ (EN) Schalke promote American duo McKennie and Wright to senior squad, su bundesliga.com, 18 maggio 2017.
  13. ^ Ingolstadt-Schalke 04 1-1, su transfermarkt.it, 20 maggio 2017.
  14. ^ a b c d (EN) "USA - W. McKennie - Profile with news, career statistics and history - Soccerway", su us.soccerway.com. URL consultato il 28 agosto 2020.
  15. ^ Schalke 04-Porto 1-1, su transfermarkt.it, 18 settembre 2018.
  16. ^ (EN) Weston McKennie scores first Bundesliga goal as Schalke edge past Fortuna Düsseldorf, su bundesliga.com, 6 ottobre 2018.
  17. ^ (EN) Mike Woitalla, Weston McKennie shines for floundering Schalke 04, su socceramerica.com. URL consultato il 28 agosto 2020.
  18. ^ (DE) Weston McKennie wechselt zu Juventus Turin, su schalke04.de, 29 agosto 2020.
  19. ^ Welcome Weston!, su juventus.com, 29 agosto 2020.
  20. ^ Domenico Marchese, Juventus, arriva McKennie: è il primo americano bianconero, su repubblica.it, 26 agosto 2020.
  21. ^ Federico Sala, Juventus-Sampdoria 3-0: Kulusevski, Bonucci e Ronaldo. Pirlo parte bene, su repubblica.it, 20 settembre 2020.
  22. ^ Juventus-Torino 2-1, gol e highlights: McKennie e Bonucci, Pirlo vince il derby in rimonta, su sport.sky.it, 5 dicembre 2020.
  23. ^ Timothy Ormezzano, La Juve di Pirlo vola grazie a McKennie e Cuadrado, su leggo.it, 9 dicembre 2020.
  24. ^ Dario Saltari, Come McKennie fa giocare meglio la Juventus, su ultimouomo.com, 8 gennaio 2021.
  25. ^ Sorrisi, opportunismo e gol pesanti. Così McKennie ha stupito la Juve, su repubblica.it, 25 gennaio 2021.
  26. ^ Wes, record made in USA, su juventus.com, 23 febbraio 2021.
  27. ^ Juve-Crotone, il gol di McKennie è da record: ecco perché, su tuttosport.com, 23 febbraio 2021.
  28. ^ (DE) Juventus verpflichtet Weston McKennie endgültig, su schalke04.de, 3 marzo 2021.
  29. ^ Ufficiale il riscatto di Weston McKennie, su juventus.com, 3 marzo 2020.
  30. ^ Filmato audio La star del Texas! | La prima stagione di Weston McKennie alla Juventus fin qui!, su YouTube, Juventus, 20 marzo 2021.
  31. ^ Sanchez all'ultimo respiro, la Supercoppa va all'Inter, su juventus.com, 12 gennaio 2022.
  32. ^ Training Center | Rientro a Torino e scarico per i bianconeri, su juventus.com, 23 febbraio 2022.
  33. ^ Luca Stamerra, Serie A, Tegola Juventus - Allegri conferma: "Stagione finita per McKennie", su eurosport.it, 6 marzo 2022.
  34. ^ (EN) Leeds United complete Weston McKennie deal, su leedsunited.com, 30 gennaio 2023. URL consultato il 30 gennaio 2023.
  35. ^ Grazie, Weston, e buona fortuna!, su juventus.com, 30 gennaio 2023. URL consultato il 30 gennaio 2023.
  36. ^ McKennie, l’esordio con il Leeds è da horror. I tifosi: “Sembra sovrappeso”, su calcionapoli1926.it, 6 febbraio 2023.
  37. ^ McKennie torna alla Juventus: il Leeds retrocede e non lo riscatta, su goal.com, 28 maggio 2023.
  38. ^ Giovanni Albanese, Quei quattro esuberi "sistemati" in un giorno: Bonucci & co., chi paga la linea dura Juve, su gazzetta.it, 14 luglio 2023.
  39. ^ Giuseppe Nigro, Da esubero a polizza per Pogba e ora esterno a tutta fascia: così McKennie si gioca il futuro Juve, su gazzetta.it, 25 agosto 2023.
  40. ^ Stefano Silvestri, La riscoperta di McKennie: da esubero a titolare in poche settimane, su goal.com, 16 settembre 2023.
  41. ^ Giovanni Guardalà, Juventus: McKennie una rivelazione, Milik ritrova il sorriso, su sport.sky.it, 12 gennaio 2024.
  42. ^ Juventus FC [@juventusfc], 100 presenze in ⚪️⚫️ per Weston! (Tweet), su Twitter, 16 settembre 2023.
  43. ^ (EN) McKennie scores in debut as USA draws Portugal 1-1 in Leiria, su ussoccer.com, 14 novembre 2017.
  44. ^ Portogallo-Stati Uniti 1-1, su transfermarkt.it, 14 novembre 2017.
  45. ^ (EN) Weston McKennie man of the match as U.S. earn draw in Portugal, su espnfc.com, 14 novembre 2017.
  46. ^ (EN) McKennie starts as captain but USA lose in the Gold Cup final, su schalke04.de, 8 luglio 2019.
  47. ^ (EN) Weston McKennie scores record hat-trick as USA hammer seven past Cuba, 12 ottobre 2019, ISSN 0261-3077 (WC · ACNP).
  48. ^ McKennie decisivo nel trionfo degli USA nella prima CONCACAF Nations League, su sport.sky.it, 7 giugno 2021.
  49. ^ a b (EN) Concacaf Nations League [@CNationsLeague], Weston McKennie of the United States has won the Scotiabank FC Best Player Award of the Concacaf Nations League (Tweet), su Twitter, 6 giugno 2021.
  50. ^ (EN) USMNT roster for Gold Cup missing stars like Christian Pulisic, Weston McKennie and Gio Reyna as expected, su cbssports.com. URL consultato il 19 marzo 2022.
  51. ^ (EN) Gold Cup 2021: Why wasn't Weston McKennie included on the USMNT roster?, su bolavip.com. URL consultato il 19 marzo 2022.
  52. ^ (EN) USA WINS 2021 CONCACAF GOLD CUP WITH DRAMATIC 1-0 EXTRA-TIME VICTORY AGAINST MEXICO, su ussoccer.com. URL consultato il 19 marzo 2022.
  53. ^ (EN) Berhalter Names 26 Player USMNT Roster For 2022 FIFA World Cup, su United States Soccer Federation, 9 novembre 2022. URL consultato il 10 novembre 2022.

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

Estratto da "https://it.wikipedia.org/w/index.php?title=Weston_McKennie&oldid=138716906"