José Luis Calderón

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José Luis Calderón
Calderón al Napoli nel 1997
Nazionalità Bandiera dell'Argentina Argentina
Altezza 178 cm
Calcio
Ruolo Attaccante
Termine carriera 2010
Carriera
Giovanili
19??-1989Def. Cambaceres
Squadre di club1
1989-1991Def. Cambaceres? (?)
1992-1995Estudiantes139 (52)
1996-1997Independiente41 (23)
1997-1998Napoli6 (0)
1998-1999Independiente76 (34)
2000-2001América43 (9)
2001-2002Atlas69 (28)
2003Independiente7 (0)
2004-2005Arsenal52 (20)
2005-2007Estudiantes65 (26)
2007-2008Arsenal32 (9)
2008-2009Estudiantes34 (5)
2010Argentinos Juniors18 (3)
2010Def. Cambaceres1 (1)
Nazionale
1997Bandiera dell'Argentina Argentina5 (0)
1 I due numeri indicano le presenze e le reti segnate, per le sole partite di campionato.
Il simbolo → indica un trasferimento in prestito.
 

José Luis Calderón (La Plata, 24 ottobre 1970) è un ex calciatore argentino, di ruolo attaccante.

Carriera[modifica | modifica wikitesto]

Club[modifica | modifica wikitesto]

Dopo aver debuttato nel Club Defensores de Cambaceres, si trasferì all'Estudiantes, nella quale con i suoi gol ha contribuito alla promozione in prima divisione nel 1994. Si trasferì poi all'Independiente, e successivamente Arsenal de Sarandí in patria; nel CF Atlas e nel Club América in Messico. Nel 1997-1998 ha fatto parte anche della rosa del Napoli, che lo acquista per 7,5 miliardi di lire,[1] lasciando tuttavia un ricordo negativo.[1][2][3] Torna quindi all'Independiente per 2 miliardi.[1]

Ha segnato un gol da 48 metri contro il Boca Juniors nel 1998, e ha realizzato una tripletta nel derby di La Plata contro il Gimnasia y Esgrima il 15 ottobre 2006. Si è ritirato il 24 novembre 2009, rinunciando a giocare il Mondiale per Club con la maglia dell'Estudiantes, per poi tornare al calcio giocato con l'Argentinos Juniors nel gennaio 2010.[4]

Dopo il successo nel Clausura 2010, ritorna nella squadra dei Defensores de Camabaceres con la quale aveva iniziato la sua carriera professionistica. Gioca qui la sua ultima partita, prima del ritiro, segnando anche un gol su rigore.[5]

Nazionale[modifica | modifica wikitesto]

Calderón fu anche convocato con l'Albiceleste in occasione della Copa América 1997, ma contrasti con l'allenatore Daniel Passarella sancirono il suo addio alla nazionale.

Palmarès[modifica | modifica wikitesto]

Club[modifica | modifica wikitesto]

Competizioni nazionali[modifica | modifica wikitesto]

Estudiantes: Apertura 2006
Argentinos Juniors: Clausura 2010

Competizioni internazionali[modifica | modifica wikitesto]

Arsenal de Sarandí: 2007
Estudiantes: 2009

Individuale[modifica | modifica wikitesto]

Apertura 1995 (13 gol), Clausura 1999 (17 gol)
2006 (5 gol, a pari merito con Aloísio José da Silva, Félix Borja, Agustín Delgado, Sebastián Ereros, Ernesto Farías, Fernandão, Marcinho, Daniel Montenegro, Nilmar, Mariano Pavone, Jorge Quinteros, Patricio Urrutia e Washington)

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b c Daniele Acampa, Jose' Luis Calderon: il nuovo Batistuta, su tuttomercatoweb.com, 14 novembre 2001.
  2. ^ Mimmo Malfitano, Calderon Napoli, addio con rancore, in La Gazzetta dello Sport, 29 gennaio 1998.
  3. ^ Cristian Vitali, Calciobidoni - Non comprate quello straniero, Piano B Edizioni, 2010.
  4. ^ (ES) Pablo Vicente e Ivan Lesdman, "Mi carrera amerita un final distinto", su edant.ole.com.ar, 4 gennaio 2010. URL consultato il 7 giugno 2018 (archiviato dall'url originale il 24 settembre 2016).
  5. ^ (ES) Mario Rueda, Calderón se fue con el sabor del gol en la boca, su clarin.com, 8 agosto 2010.

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Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]