Sfera Ebbasta

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Sfera Ebbasta
Sfera Ebbasta a Barcellona nel 2022
NazionalitàBandiera dell'Italia Italia
GenerePop rap[1]
Trap[2]
Periodo di attività musicale2011 – in attività
EtichettaBHMG, Def Jam, Island Records, Universal
Album pubblicati5
Studio5
Sito ufficiale

Sfera Ebbasta, pseudonimo di Gionata Boschetti[3] (Sesto San Giovanni, 7 dicembre 1992), è un rapper italiano.

È salito alla ribalta grazie alla pubblicazione dell'album XDVR, inciso con la collaborazione del produttore discografico Charlie Charles, ottenendo un buon successo in Italia. Tale successo si è replicato con le uscite di Sfera Ebbasta (2016), Rockstar (2018) e Famoso (2020), il secondo dei quali ha permesso all'artista di divenire il primo italiano a entrare nella Top 100 mondiale della piattaforma di streaming Spotify.[4] Nel 2020 è risultato essere l'artista ad aver venduto più dischi in Italia nel decennio 2010-2019, con più di 4,2 milioni di copie tra album e singoli digitali.[5] Al 2024 detiene inoltre il record del maggior numero di brani piazzati al primo posto della Top Singoli (28) e maggior numero di settimane in prima posizione (50).[6]

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Gioventù[modifica | modifica wikitesto]

Nato a Sesto San Giovanni,[7] da madre di origine siciliana,[8] i suoi genitori si separarono due anni dopo (il padre morì successivamente nel 2006).[9][10] Durante la sua infanzia crebbe principalmente a Cinisello Balsamo,[11] nonostante si sia trasferito svariate volte assieme alla madre Valentina e alla sorella Andrea.[9]

Fu bocciato una volta in prima media e si ritirò da scuola durante il primo anno di liceo.[9] Dopodiché provò a lavorare come elettricista e fattorino per la consegna delle pizze. Durante l'adolescenza, Boschetti ha iniziato ad ascoltare vari artisti hip hop, come Eminem, 50 Cent, Gucci Mane, Club Dogo, Gemelli DiVersi.[10][12]

Prime pubblicazioni (2011-2013)[modifica | modifica wikitesto]

Ha iniziato la propria attività musicale caricando video su YouTube tra il 2011 e il 2012 senza riscuotere alcun successo.[13] In questo periodo ha conosciuto il produttore Charlie Charles, in occasione di una festa di Hip Hop TV, con la quale coltiverà nel tempo una collaborazione musicale se non un'amicizia ancora oggi molto sentita dai due.[14][15]

Il 15 settembre 2013 è stato pubblicato il mixtape Emergenza Mixtape Vol. 1, distribuito gratuitamente e composto da 18 brani.[16]

XDVR (2014-2016)[modifica | modifica wikitesto]

A partire da novembre 2014 produce diversi pezzi in collaborazione con Charlie Charles e li pubblica su YouTube con i rispettivi video. Dopo l'uscita del brano Panette inizia a essere contattato da alcune etichette discografiche.[17][18]

L'11 giugno 2015 fa il suo esordio con l'album XDVR, realizzato sempre insieme al produttore Charlie Charles e composto da alcuni dei brani pubblicati nei mesi precedenti e altri inediti.[19] Uscito inizialmente per il download gratuito,[20] l'album viene ripubblicato in versione reloaded il 23 novembre attraverso la Roccia Music, etichetta discografica indipendente di Marracash e Shablo, e distribuito nei circuiti di vendita nazionali; oltre ai brani già presenti nella tracklist originale include gli inediti XDVRMX (con Marracash e Luchè), Ciny (di cui viene girato anche un video musicale)[21] e Trap Kings. L'album ottiene un buon successo nell'underground e aumenta notevolmente la popolarità della musica trap in Italia, ricevendo anche un ottimo riscontro da parte della critica specializzata,[22][23] ma è anche oggetto di numerose critiche in quanto vari brani, che parlano di vita dei quartieri di periferia e della realtà di strada della sua città (Cinisello Balsamo),[24] comprendono riferimenti ad attività criminali e al consumo di droghe quali la codeina e la marijuana.[25][26]

Il 20 gennaio 2016 viene pubblicato su YouTube il video del brano inedito Blunt & Sprite,[27] mentre nel corso dell'anno Sfera Ebbasta prende parte a una traccia del disco Anarchie del rapper francese SCH, positivamente impressionato dall'ascolto dei pezzi del rapper durante un soggiorno in Italia: realizza il brano Cartine Cartier, prodotto da Charlie Charles e DJ Kore, estratto come singolo promozionale dell'album.[28]

Sfera Ebbasta (2016-2017)[modifica | modifica wikitesto]

Sfera Ebbasta in concerto nel 2016

Il 9 settembre 2016 il rapper pubblica il suo primo album in studio da solista, l'omonimo Sfera Ebbasta,[29][30] distribuito dalla major discografica Universal (in collaborazione con Def Jam) e anticipato dai singoli BRNBQ (certificato disco d'oro per le oltre 25 000 copie vendute),[31] Cartine Cartier e Figli di papà, quest'ultimo certificato disco di platino per aver venduto più di 50 000 copie.[32] Nel disco il rapper si distacca dalle tematiche più gangsta di XDVR per aprirsi ad argomenti più ampi.[33] Supportato da una promozione anche a livello televisivo, partecipando a trasmissioni come Matrix Chiambretti su Canale 5[34] e alla trasmissione radiofonica Albertino Everyday, condotta da Albertino su Radio Deejay,[35] il disco ottiene un ottimo successo in Italia, esordendo in vetta alla classifica degli album ed entrando anche in classifiche di vari paesi europei,[36] oltre a essere stato certificato disco d'oro dalla FIMI per le oltre 25 000 copie vendute.[37] Tra ottobre 2016 e marzo 2017 il rapper ha promosso l'album attraverso lo Sfera Ebbasta Tour, esibendosi in svariate città dell'Italia.[38][39]

Rockstar (2017-2019)[modifica | modifica wikitesto]

Il 10 marzo 2017 Sfera Ebbasta ha pubblicato il singolo inedito Dexter, prodotto da Charlie Charles e Sick Luke,[40] e nello stesso periodo ha preso parte al singolo Bimbi di Charlie Charles insieme ai rapper Izi, Rkomi, Tedua e Ghali. Successivamente il rapper si è esibito agli MTV Awards 2017 e ai Wind Music Awards 2017, in occasione dei quali ha presentato un ulteriore inedito, Tran Tran, pubblicato il 9 giugno per il download digitale. Il 22 settembre dello stesso anno è stato pubblicato il singolo Lamborghini di Guè, tratto dal suo album Gentleman, che ha visto la partecipazione vocale di Sfera Ebbasta;[41] tale singolo ha ottenuto un buon successo in Italia, arrivando in vetta alla Top Singoli.[42]

Il 3 gennaio 2018 il rapper ha annunciato il secondo album in studio Rockstar, prodotto nuovamente da Charlie Charles e uscito il 19 dello stesso mese.[43] Il disco è stato commercializzato nelle edizioni italiana e internazionale, la seconda caratterizzata da collaborazioni con svariati artisti tra i quali Tinie Tempah e Rich the Kid, e ha esordito in vetta alla Classifica FIMI Album.[44] Contemporaneamente, tutti e undici i brani hanno conquistato le prime dodici posizioni della Top Singoli (con la sola eccezione del singolo Perfect di Ed Sheeran, in sesta posizione).[45] Grazie al successo dell'album, il rapper è divenuto anche il primo artista italiano a posizionarsi tra i primi cento della classifica mondiale stilata da Spotify.[4]

Il 13 marzo il rapper, insieme a Charlie Charles, ha annunciato la fondazione dell'etichetta discografica Billion Headz Music Group,[25] mentre il 4 maggio è stato pubblicato il singolo inedito Peace & Love, che ha coinvolto anche il rapper Ghali.[46] Il 20 luglio 2018 è invece uscito il singolo Pablo, realizzato con la collaborazione del produttore giamaicano Rvssian.[47]

Il 7 dicembre viene pubblicata la riedizione di Rockstar, sottotitolata Popstar Edition, comprensiva di un secondo disco contenente alcuni remix e i brani inediti Popstar, Uh Ah Hey e Happy Birthday (quest'ultimo estratto come singolo).[48] Poche ore dopo la pubblicazione, Sfera Ebbasta avrebbe dovuto tenere un concerto presso la discoteca Lanterna Azzurra di Corinaldo, in provincia di Ancona. Tuttavia, poco prima dell'esibizione, si è verificato un incidente che ha causato la morte di sei persone e numerosi feriti.[49] A marzo 2019, per tutta risposta alle accuse e alle critiche mosse nei confronti dell'artista in seguito alla tragedia, il rapper ha pubblicato l'inedito Mademoiselle.[50]

Il 1º giugno 2019 viene annunciato l'ingresso di Sfera Ebbasta tra i giudici della tredicesima edizione di X Factor, insieme a Malika Ayane, Mara Maionchi e Samuel.[51] Il 31 ottobre è uscito Persona di Marracash, nel quale Sfera Ebbasta appare in Supreme - L'ego insieme a Thasup. Il 28 novembre viene pubblicato il singolo Soldi in nero, realizzato con Shiva.[52]

Collaborazioni, Famoso e Italiano (2020-2023)[modifica | modifica wikitesto]

Il 22 maggio 2020 il rapper italiano DrefGold pubblica il secondo album Elo, nel quale Sfera Ebbasta appare nel singolo Elegante.[53] Il 5 giugno è uscito il singolo Miami, frutto della collaborazione con il rapper statunitense Ronny J e il rapper argentino Duki,[54] mentre una settimana più tardi è stata la volta di M' manc, singolo inciso con il produttore Shablo e il rapper Geolier.[55] Il 26 giugno il rapper italiano Guè ha pubblicato il settimo album Mr. Fini, nel quale Sfera Ebbasta duetta con lui nella traccia Immortale.[56] Il 10 luglio è uscito il singolo Dorado di Mahmood, realizzato con lo stesso Sfera Ebbasta e il rapper colombiano Feid.[57] L'11 settembre 2020 esce l'album Padre figlio e spirito dei FSK Satellite, dove Sfera Ebbasta appare nel brano Soldi sulla carta.[58]

A inizio ottobre 2020 Sfera ha pubblicato un teaser volto ad annunciare il terzo album in studio.[59] Il 13 di tale mese ha annunciato il titolo, Famoso, e la relativa lista tracce, caratterizzata da alcuni successi come Bottiglie Privè e Male e da svariate collaborazioni, tra cui quelle internazionali con Offset, Future, Steve Aoki, Diplo, J Balvin e Lil Mosey; la pubblicazione del progetto è prevista per il 20 novembre 2020.[60] Affiancando il progetto musicale si aggiunge, in esclusiva su Prime Video, il documentario omonimo, che mostra alcuni aneddoti della sua crescita musicale e il making-of del nuovo album.[61] Il 19 novembre dello stesso anno il sindaco di Cinisello Balsamo Giacomo Ghilardi, a scopo promozionale,[62] ha dedicato una piazza della città al rapper, apponendo una targa temporanea di fronte al Centro Culturale Pertini, area frequentata dai giovani del posto.[63] Il 18 dicembre è uscita una riedizione dell'album con l'aggiunta dell'omonimo Famoso, posto come traccia d'apertura del disco; il 12 febbraio 2021 è uscita una seconda riedizione con l'aggiunta di Tik Tok RMX, in collaborazione con Paky e Geolier.

Durante il 2021 il rapper ha collaborato con svariati artisti alla realizzazione di brani che hanno ottenuto particolare successo a livello nazionale: con Lous and the Yakuza per Je ne sais pas, con Rkomi per Nuovo Range, con Blanco per Mi fai impazzire[64] e con Madame per Tu mi hai capito.

Nel 2022 Sfera Ebbasta è stato candidato per un Premio Lo Nuestro grazie a Mambo e ha reso disponibile l'EP Italiano, composto da cinque brani tutti realizzati di nuovo in collaborazione con Rvssian.[65][66] Nel corso dell'estate ha preso parte ai brani Siri di Thasup (con Lazza) e Téléphone di Booba.

Il 23 giugno 2023 esce Bon ton di Drillionaire, a cui prendono parte lo stesso Sfera Ebbasta, Blanco, Lazza e il beatmaker Michelangelo.[67] Il singolo ha ottenuto un buon successo, debuttando direttamente in cima alla Top Singoli.[68]

Ad ottobre collabora con BIA e Fivio Foreign per il singolo Milano, che ancora una volta riscuoterà un gran successo nazionale.

XDVR

X2VR (2023-presente)[modifica | modifica wikitesto]

Il 13 novembre 2023, in occasione dell'evento gratuito $€ Special Night tenutosi all'Allianz Cloud di Milano, è stata resa ufficiale l'uscita del quarto album X2VR, distribuito quattro giorni più tardi. Il titolo rappresenta un sequel di XDVR, album inciso con Charlie Charles nel 2015. A differenza di quanto operato in passato, le collaborazioni presenti in alcuni dei brani figurano esclusivamente artisti italiani.

Nell'album spiccano soprattutto le canzoni Calcolatrici con Geolier, Baby Gang e Simba la rue, 15 piani con Marracash e Anche Stasera con Elodie e G63.

Controversie[modifica | modifica wikitesto]

Il 12 gennaio 2019 viene resa ufficiale l'apertura di un'indagine a suo carico per «istigazione all'uso di sostanze stupefacenti» da parte della Procura di Pescara,[69] in seguito a un esposto dei senatori Lucio Malan e Massimo Mallegni di Forza Italia.[70]

Durante la sua carriera Sfera Ebbasta ha avuto un gran numero di beef nel mondo della musica, nel 2017 con Salmo che lo definì finto, anche poi però tra i due si instaurò un buon rapporto dopo aver collaborato alla canzone Cabriolet. Si è anche mandato dei colpi con Rocco Hunt, Nayt e Vegas Jones, suo compaesano, con il quale c'è stato il dissing più intenso visti tutti i colpi che si sono mandati i due. Negli ultimi anni sono stati pochi i dissing a Sfera, solamente nel 2019 ne ha avuto uno con il trapper romano Tony Effe, con il quale poi ha chiarito, e nel 2021 invece con Rondodasosa. In particolare, quest'ultimo attacca Sfera in un suo freestyle, il quale risponderà poi con dei tweet affermando che "dissarlo è come dissarsi da solo" e che il suo unico vero nemico è il riflesso nello schermo del telefono.[71]

Discografia[modifica | modifica wikitesto]

Lo stesso argomento in dettaglio: Discografia di Sfera Ebbasta.

Filmografia[modifica | modifica wikitesto]

Programmi televisivi[modifica | modifica wikitesto]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ (EN) Douglas Greenwood, 10 Italian Rappers You Need to Know, su highsnobiety.com, 6 febbraio 2018. URL consultato il 9 aprile 2018.
  2. ^ Forse volete sapere chi è questo Sfera Ebbasta, su Il Post, 23 gennaio 2018. URL consultato il 13 maggio 2018.
  3. ^ Lorenza Sebastiani, Sfera Ebbasta: «Sono il nuovo ragazzo della Via Gluck», su Vanity Fair, 30 marzo 2018. URL consultato l'8 dicembre 2018.
  4. ^ a b Che vi piaccia o meno, Sfera Ebbasta è il primo italiano nella Top 100 di Spotify, su Rolling Stone Italia, 23 gennaio 2018. URL consultato il 26 gennaio 2018.
  5. ^ Sfera Ebbasta è l'artista che ha venduto più dischi negli ultimi 10 anni in Italia, su Rebel Mag, 3 gennaio 2020. URL consultato il 14 gennaio 2022.
  6. ^ History, su Federazione Industria Musicale Italiana. URL consultato il 7 luglio 2023. Selezionare "Artista/Band" nella sezione "Ricerca per" e digitare "Sfera Ebbasta", dunque selezionare "Classifiche".
  7. ^ Filmato audio Fanpage.it, Sfera Ebbasta, Tran, tran, canzoni, intervista: il cantante risponde alle domande di Google, su YouTube, 18 luglio 2017, a 1 min 41 s. URL consultato l'8 dicembre 2018.
  8. ^ Sfera Ebbasta, il rapper dei record con origini di Mazzarino, su La Sicilia, 12 Agosto 2017. URL consultato il 10 gennaio 2024.
  9. ^ a b c Tutte le curiosità su Sfera Ebbasta, il re della trap italiana, su Notizie Musica, 1º giugno 2019. URL consultato il 31 luglio 2019.
  10. ^ a b Sfera Ebbasta: «Non date la colpa a me», su Vanity Fair, 4 dicembre 2016. URL consultato il 31 luglio 2019.
  11. ^ Chi è Sfera Ebbasta, su Lettera43, 8 dicembre 2018. URL consultato l'8 dicembre 2018.
  12. ^ Oro, periferia e rap: nel mondo di Sfera Ebbasta: "Il rap mi ha salvato la vita", su la Repubblica, 26 ottobre 2016. URL consultato il 31 luglio 2019.
  13. ^ Un bravo ragazzo in un brutto quartiere: intervista a Sfera Ebbasta, su Rolling Stone Italia, 13 maggio 2016. URL consultato il 10 febbraio 2017.
  14. ^ Mattia Costioli, Loro di Sfera Ebbasta non sanno niente, su Noisey, 10 giugno 2015. URL consultato il 10 febbraio 2017.
  15. ^ Andrea Conti, Sfera Ebbasta: "Sono il primo non rapper italiano", su RTL 102.5, 9 settembre 2016. URL consultato il 10 febbraio 2017.
  16. ^ Sfera Ebbasta - Emergenza Mixtape, su Whitefly Records. URL consultato l'8 dicembre 2018 (archiviato dall'url originale l'8 dicembre 2018).
  17. ^ Matteo Politanò, Intervista a Sfera Ebbasta: "Il mio tour al via: da Ciny fino a... Hollywood Blvd", su Panorama, 13 ottobre 2016. URL consultato il 10 febbraio 2017.
  18. ^ Silvia Marchetti, Sfera Ebbasta: «Basta con le solite rime e duetti, è il momento del trap», su On Stage, 12 settembre 2016. URL consultato il 10 febbraio 2017 (archiviato dall'url originale il 27 novembre 2016).
  19. ^ Sfera Ebbasta & Charlie Charles: il nuovo disco XDVR, su mydreams.it, 23 giugno 2015. URL consultato il 10 febbraio 2017.
  20. ^ Luisa Marinari, Sfera Ebbasta & Charlie Charles, il nuovo album "XDVR" in free download, su Music Attitude, 25 giugno 2015. URL consultato il 10 febbraio 2017 (archiviato dall'url originale il 6 ottobre 2017).
  21. ^ Paola Maria Farina, Sfera Ebbasta & Charlie Charles: il video di XDVRMX con Marracash e Luche. Oltre 50mila views in un giorno, su webl0g.net, 25 novembre 2015. URL consultato il 10 febbraio 2017.
  22. ^ Antonino Rame, "XDVR" non è solo un disco, ma una mentalità!, su Barre di Plutonio, 5 giugno 2015. URL consultato il 10 febbraio 2017 (archiviato dall'url originale il 27 novembre 2016).
  23. ^ Stefano Pistore, Cosa è successo nel rap italiano nel 2015, su rockit.it, 18 dicembre 2015. URL consultato il 10 febbraio 2017.
  24. ^ Francesca Nera, Sfera Ebbasta e Charlie Charles, la musica (t)rap che conquista Marracash arriva dai "quartieri", su Il Giorno, 12 agosto 2015. URL consultato il 10 febbraio 2017.
  25. ^ a b Margherita Di Fiore, Sfera Ebbasta e Charlie Charles hanno fondato una loro etichetta, su rockit.it, 14 marzo 2018. URL consultato il 13 maggio 2018.
  26. ^ Mattia Costioli, Cosa c'è dietro l'ossessione dei rapper italiani per la Purple Drank?, su Noisey, 1º febbraio 2016. URL consultato il 10 febbraio 2017.
  27. ^ VIDEOCLIP 'BLUNT & SPRITE' PER SFERA EBBASTA E CHARLIE CHARLES, su Honiro Label, 20 gennaio 2015. URL consultato il 10 febbraio 2017 (archiviato dall'url originale il 27 novembre 2016).
  28. ^ SCH e Sfera Ebbasta presentano il singolo "Cartine Cartier", su RapBurger, 25 maggio 2016. URL consultato il 2 aprile 2017 (archiviato dall'url originale il 3 aprile 2017).
  29. ^ Chiara Longo, Sfera Ebbasta firma per Def Jam e Universal, su rockit.it, 29 luglio 2016. URL consultato il 10 febbraio 2017.
  30. ^ Alberto Baldassarri, Sfera Ebbasta, La nuova scena rap italiana, su comingsoon.it, 2 agosto 2016. URL consultato il 10 febbraio 2017.
  31. ^ BRNBQ (certificazione), su FIMI. URL consultato il 2 luglio 2017.
  32. ^ Figli di papà (certificazione), su FIMI. URL consultato il 2 luglio 2017.
  33. ^ Antonella Fagà, Sfera Ebbasta, esce il primo album ufficiale: "Abbiamo cambiato la scena rap italiana...", su TGcom24, 9 settembre 2016. URL consultato il 10 febbraio 2017.
  34. ^ Sfera Ebbasta ospite da Chiambretti su Canale 5, su MondoRap, 26 novembre 2016. URL consultato il 14 febbraio 2017.
  35. ^ Intervista di Albertino a Sfera Ebbasta, su Radio Deejay. URL consultato il 14 febbraio 2017.
  36. ^ Alice Castagneri, Sfera Ebbasta, quel bravo ragazzo di periferia al numero uno in classifica, su La Stampa, 27 settembre 2016. URL consultato il 10 febbraio 2017.
  37. ^ Sfera Ebbasta è Disco D'Oro e Figli di Papà è Disco Di Platino, su RapBurger, 16 gennaio 2017. URL consultato il 9 marzo 2017.
  38. ^ Parte "Sfera Ebbasta tour": ecco tutte le date dei concerti, su Il Giorno, 7 ottobre 2016. URL consultato il 10 febbraio 2017.
  39. ^ Il tour di Sfera Ebbasta porta la trap in giro per l'Italia, su La Stampa, 30 settembre 2016. URL consultato il 10 febbraio 2017.
  40. ^ Matteo Politanò, È uscito "Dexter", il nuovo singolo di Sfera Ebbasta, su Panorama, 10 marzo 2017. URL consultato il 14 gennaio 2018.
  41. ^ Elettra Lamborghini SUPER nel nuovo video di Guè Pequeno e Sfera Ebbasta, su MTV, 26 settembre 2017. URL consultato il 14 gennaio 2018.
  42. ^ Fabio Morasca, Classifica Singoli Italia, 29 settembre 2017: Guè Pequeno e Sfera Ebbasta al primo posto, Pink in top ten, su soundsblog.it, 29 settembre 2017. URL consultato il 14 gennaio 2018.
  43. ^ Sfera Ebbasta, "Rockstar": il nuovo album in uscita il 19 gennaio, su MTV, 3 gennaio 2018. URL consultato il 14 gennaio 2018.
  44. ^ Classifica settimanale WK 4 (dal 19.01.2018 al 25.01.2018), su Federazione Industria Musicale Italiana. URL consultato il 26 gennaio 2018.
  45. ^ Sfera Ebbasta monopolizza la hit parade, su Adnkronos, 26 gennaio 2018. URL consultato il 26 gennaio 2018.
  46. ^ Sfera, Ghali e Charlie Charles: la nuova onda della trap all'insegna di "Peace & Love", su TGcom24, 6 maggio 2018. URL consultato il 13 maggio 2018.
  47. ^ Sfera Ebbasta: nuovo singolo, video e tour europeo, su RapBurger, 20 luglio 2018. URL consultato l'8 dicembre 2018.
  48. ^ Alessandro Alicandri, Sfera Ebbasta, esce «Rockstar – Pop Star Edition»: ecco cosa c'è dentro, su TV Sorrisi e Canzoni, 6 dicembre 2018. URL consultato il 7 dicembre 2018.
  49. ^ Alberto Custodero, Panico in discoteca a Corinaldo per spray urticante: 6 morti nella calca al concerto del rapper Sfera Ebbasta, su la Repubblica, 8 dicembre 2018. URL consultato l'8 dicembre 2018.
  50. ^ Sfera Ebbasta: 'Mademoiselle' è la risposta del trapper alle accuse, su Rolling Stone Italia, 12 marzo 2019. URL consultato l'11 maggio 2019.
  51. ^ Renato Franco, X Factor 13, ecco i nuovi giudici: Sfera Ebbasta, Malika Ayane, Samuel (e la conferma di Mara Maionchi), su Corriere della Sera, 1º giugno 2019. URL consultato il 1º giugno 2019.
  52. ^ Shiva feat. Sfera Ebbasta, Soldi in Nero è il nuovo singolo (Testo e Audio), su SoundsBlog, 28 novembre 2019. URL consultato il 29 ottobre 2020.
  53. ^ Elegante: il singolo di Drefgold con la partecipazione di Sfera Ebbasta (Testo e Audio), su SoundsBlog, 29 maggio 2020. URL consultato il 29 ottobre 2020.
  54. ^ Ronny J fuori "Miami" il nuovo singolo con Sfera Ebbasta e Duki, su Latin Music Official. URL consultato il 29 ottobre 2020.
  55. ^ Federico Renzi, Shablo feat Geolier & Sfera Ebbasta, "M'Manc": l'ammucchiata campana, su OA Plus, 26 luglio 2020. URL consultato il 29 ottobre 2020 (archiviato dall'url originale il 19 novembre 2020).
  56. ^ Immortale - Gue Pequeno ft. Sfera Ebbasta - Testo, su Testi e Traduzioni. URL consultato il 29 ottobre 2020.
  57. ^ Mahmood, il nuovo singolo è 'Dorado', con Sfera Ebbasta, Feid e... Bugs Bunny, su la Repubblica, 10 luglio 2020. URL consultato il 29 ottobre 2020.
  58. ^ Vincenzo Nasto, Chi sono i Fsk, dalla lite con Salmo alla collaborazione con Sfera Ebbasta e Chief Keef, su Fanpage.it, 15 settembre 2020. URL consultato il 29 ottobre 2020.
  59. ^ Sfera Ebbasta sta per tornare: «Sono stato in silenzio, ora però tocca a me», su Rolling Stone Italia, 9 ottobre 2020. URL consultato il 13 ottobre 2020.
  60. ^ Sfera Ebbasta: titolo, cover e tracklist del nuovo disco in uscita a novembre, su Rolling Stone Italia, 13 ottobre 2020. URL consultato il 13 ottobre 2020.
  61. ^ Mary Adorno, Sfera Ebbasta, FAMOSO è il film su di lui che racconta come un gruppo di amici può diventare un dream team, su cosmopolitan.com, 26 ottobre 2020. URL consultato il 31 ottobre 2020.
  62. ^ Angelo De Lorenzi, Cinisello Balsamo, "La targa sulla piazza non è l'intitolazione ma un allestimento temporaneo". Il sindaco precisa l'iniziativa legata al lancio del disco di Sfera Ebbasta, su Nordmilano24, 22 novembre 2020. URL consultato il 4 dicembre 2022 (archiviato dall'url originale il 5 gennaio 2021).
  63. ^ Lucia Landoni, A Cinisello Balsamo una piazza dedicata a Sfera Ebbasta: "Voglio essere un riferimento per i ragazzi di Ciny", su la Repubblica, 19 novembre 2020. URL consultato il 19 novembre 2020.
  64. ^ Blanco, in arrivo "Mi fai impazzire" con Sfera Ebbasta, su Sky TG24, 17 giugno 2021. URL consultato il 18 giugno 2021.
  65. ^ (EN) Jessica Roiz, Christian Nodal, Camilo & J Balvin Lead 2022 Premio Lo Nuestro Nominations: Complete List, su Billboard, 25 gennaio 2022. URL consultato il 22 luglio 2022.
  66. ^ Sfera Ebbasta, dal 6 maggio il nuovo ep con Rvssian, su ANSA, 20 aprile 2022. URL consultato il 30 aprile 2022.
  67. ^ Bon Ton di Drillionaire con Sfera Ebbasta, Lazza, Blanco, su Metro News, 22 giugno 2023. URL consultato il 23 settembre 2023.
  68. ^ Roberto Mallò, Classifica FIMI: Bon Ton sorpassa Hoe nei singoli. 37esimi Marracash e Tananai, su davidemaggio.it, 1º luglio 2023. URL consultato il 23 settembre 2023.
  69. ^ Sfera Ebbasta indagato a Pescara, istigazione all'uso di droga, su ANSA, 12 gennaio 2019. URL consultato il 13 gennaio 2019.
  70. ^ Sfera Ebbasta indagato per istigazione all'uso di droghe, su Il Sole 24 Ore, 12 gennaio 2019. URL consultato il 13 gennaio 2019.
  71. ^ Rondodasosa dissa, Sfera Ebbasta risponde: “Sono a Ibiza col conto pieno. Io ho già vinto, tu?”, su Music Fanpage, 2 novembre 2021. URL consultato il 5 aprile 2024.

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