Baby Gang (rapper)

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Baby Gang
NazionalitàBandiera dell'Italia Italia
GenereGangsta rap
Trap
Periodo di attività musicale2018 – in attività
EtichettaNo Parla Tanto Records, Real Music 4 Ever, Warner Music Italy
Album pubblicati3
Studio3

Baby Gang, pseudonimo di Zaccaria Mouhib (Lecco, 26 giugno 2001), è un rapper italiano di origine marocchina.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

I primi anni[modifica | modifica wikitesto]

Zaccaria o Zakaria Mouhib nasce a Lecco il 26 giugno 2001 in una famiglia del Marocco e cresce tra la vicina Calolziocorte e il Marocco, dove la madre lo porta a vivere prima a Meknès quando era molto piccolo e poi per un anno a Casablanca da ragazzino.[1] Vive in un bilocale in una situazione di grave disagio economico, con sei fratelli e sorelle e genitori assenti. Nel 2012, appena undicenne, decide di non gravare sulle spalle della famiglia e scappa di casa. In questo periodo inizia ad assumere hashish e psicofarmaci, quali il Rivotril (spesso citato nei suoi testi), e viene a contatto con altri suoi coetanei in condizioni simili. Inizia a dedicarsi alla microcriminalità e i giornalisti credevano che quelle rapine e quei reati fossero opera delle baby gang: in realtà, il colpevole era lui, da solo. Per questo motivo i suoi amici lo soprannominarono Baby Gang.[2]

In questo periodo iniziano anche i suoi primi problemi con la giustizia. Già nel 2012, in seguito al furto di abiti in alcuni negozi di Torino, Zaccaria e due suoi amici vengono fermati da un poliziotto e trasferiti in una casa famiglia della città. Nel 2016, a soli quindici anni, Zaccaria aggredisce un poliziotto, in seguito a un episodio di violenza poliziesca, viene quindi arrestato e recluso nel carcere minorile di Bologna per due mesi, per poi essere trasferito nel carcere Beccaria di Milano.[2]

Street e i primi singoli[modifica | modifica wikitesto]

Dopo diversi tentativi di fuga dalle case di comunità in cui viene trasferito entra in contatto con don Claudio Burgio, che tenta di allontanarlo dal consumo di droghe e lo aiuta a intraprendere il percorso musicale.[3] Nell'aprile 2018 pubblica su YouTube il singolo Street, che riscuote un discreto successo,[4] compone poi Fuck la pula, la cui registrazione in studio viene eseguita durante la detenzione. Il pezzo ha però vita breve: una volta pubblicato viene immediatamente cancellato a causa del testo eccessivamente violento.[2] Nello stesso anno a causa di una rapina su un treno della ferrovia Milano-Lecco viene nuovamente arrestato e condotto al carcere minorile di Milano, dove conosce Sacky.[4][5]

Nel 2019, dopo essere stato rilasciato, pubblica Educazione e Cella 1, due brani di successo che descrivono la sua esperienza carceraria. In seguito, lui stesso eliminerà la prima delle due canzoni da Spotify perché, a suo dire, si era pentito di averla pubblicata.[4] Nel 2020 iniziano le sue prime collaborazioni, pubblica con Sacky Bimbi Soldato, ma a causa della presenza di armi nel videoclip, lui e Sacky vengono perquisiti all'alba, oltre ad essere indagati per i reati di porto illegale di armi in luogo pubblico e apologia di reato. In questi anni collabora anche con un gruppo locale molto famoso di Varese chiamato 167 Gang, i quali lo fanno conoscere nel varesotto.[2][4][6]

La prima vera hit arriva con "Treni" in collaborazione con Il Ghost, artista italo-albanese che ha scritto e prodotto vari pezzi per Baby Gang, ovvero "Coco", "Treni", "Paura", "3 Occhi" e "Bitch Affianco", brano che ha conquistato il disco d'oro

Delinquente, Innocente, il successo[modifica | modifica wikitesto]

Il 27 agosto 2021 pubblica il suo primo album Delinquente, dove racconta di come la musica abbia cambiato la sua vita[7], e nello stesso anno viene ospitato al podcast Muschio selvaggio.[1] Il 25 maggio 2023 pubblica il secondo album Innocente, vantando la collaborazione con artisti italiani del calibro di Guè, Emis Killa, Ghali, Rondodasosa, Baby K, Lazza, e internazionali, quali Lacrim e Morad.[8] Il 6 ottobre 2023 pubblica il singolo Seconda Generazione, primo estratto dall'edizione deluxe di Innocente, uscita il 13 ottobre. Nell’ottobre 2022 viene coinvolto in una rissa tra gang trap e drill/rap ed è stato incolpato di violenza e tentata sparatoria in corso Como a Milano, nei confronti di giovani ragazzi senegalesi. Per questo viene arrestato insieme ad un altro cantante, Simba La Rue, e condannato nel novembre 2023 a 5 anni e 2 mesi di carcere.

Il 20 gennaio 2024 i carabinieri di Lecco lo hanno denunciato per lesioni aggravate perché sarebbe rimasto coinvolto in una vicenda che ha portato al ferimento di una persona che si definisce sua amica, attinta da una pistola ad aria compressa con relative munizioni metalliche. I carabinieri della Compagnia di Lecco hanno infine arrestato Mouhib Zaccaria in esecuzione di un'ordinanza di aggravamento della misura cautelare dell'obbligo di dimora con gli arresti domiciliari.[9][10] Il 26 aprile dello stesso anno pubblica L'angelo del male, il suo terzo album in studio.[10]

Discografia[modifica | modifica wikitesto]

Album in studio[modifica | modifica wikitesto]

EP[modifica | modifica wikitesto]

Singoli[modifica | modifica wikitesto]

Come artista principale
  • 2018 – Street
  • 2019 – Cella 1
  • 2020 – Coco (con Il Ghost)
  • 2020 – Blitz
  • 2020 – Caramba
  • 2020 – Bimbi Soldato (con Sacky)
  • 2020 – Cella 2
  • 2021 – Baby
  • 2021 – Treni (feat. Il Ghost)
  • 2021 – No parla tanto
  • 2021 – Blitz 2 (feat. Sofiane)
  • 2021 – Banlieue (con Simba La Rue e Philip)
  • 2021 – Alcott Zara Bershka
  • 2021 – Casablanca (con Morad)
  • 2021 – No JoJo
  • 2021 – Ma Chérie (feat. Capo Plaza)
  • 2022 – Shoot (feat. Sacky, Gazo)
  • 2022 – Paranoia
  • 2022 – Maffia (con Ashafar)
  • 2022 – Mamacita (feat. Sacky)
  • 2022 – Come te
  • 2022 – Mentalité
  • 2023 – Connexion (con RAF Camora)
  • 2023 – Cella 4
  • 2023 – Napoletano RMX (feat. SLF)
  • 2023 – Seconda generazione
  • 2023 – Libertad
  • 2024 – Hebs
  • 2024 – Karma
  • 2024 – Adrenalina (feat. Blanco, Marracash)
Come artista ospite
  • 2020 – Baby Gang (167 Gang feat. Baby Gang)
  • 2021 – Shotta 2 (Seven 7oo feat. Vale Pain e Baby Gang)
  • 2021 – Sport (Jamil feat. Baby Gang)
  • 2021 – Gennaro & Ciro (Sacky feat. Baby Gang e Lacrim)
  • 2021 – Hood Love (Dat Boi Dee feat. J Lord e Baby Gang)
  • 2022 – Eurovision (Central Cee feat. Rondodasosa, Baby Gang, A2Anti, Morad, Beny Jr, Ashe 22 e Freeze Corleone)
  • 2022 – Fratello mio (Escomar feat. Baby Gang e Simba La Rue)
  • 2022 – Charité (Cancun feat. Baby Gang)
  • 2023 – Drouba (Benzz feat. Baby Gang, ElGrandeToto e 3robi)
  • 2023 – La muria (Jala Brat feat. Buba Corelli, Baby Gang e Higashi)
  • 2023 – Dov'eri? (Sacky feat. Baby Gang)
  • 2023 – Caracas (Ashe 22 feat. Baby Gang)
  • 2023 – Carne halal (Escomar feat. Baby Gang e Simba La Rue)
  • 2023 – John Gotti (Lacrim feat. Baby Gang)
  • 2024 – In Italia 2024 (Fabri Fibra feat. Emma e Baby Gang)

Collaborazioni[modifica | modifica wikitesto]

  • 2021 – Qatar (Keta feat. Baby Gang)
  • 2022 – Drari (Ghali feat. Baby Gang)
  • 2022 – 9.19 (Salmo e Baby Gang)
  • 2022 – Blindo (Seven 7oo feat. Neima Ezza, Kilimoney, Baby Gang e Sacky)
  • 2022 – Bebe (Neima Ezza feat. Baby Gang)
  • 2022 – Doppio Hublot (The Night Skinny feat. Guè e Baby Gang)
  • 2023 – GanGa (Sacky feat. Baby Gang)
  • 2023 – Paradiso artificiale (Tedua feat. Kid Yugi e Baby Gang)
  • 2023 – Fuego 2 (Neves17 feat. Baby Gang e Morad)
  • 2023 – Calcolatrici (Sfera Ebbasta feat. Geolier, Baby Gang e Simba La Rue)
  • 2023 – Ray Liotta (Goodfellas) (Emis Killa feat. Capo Plaza, Jake La Furia e Baby Gang)
  • 2023 – Simarik (Uzi feat. Baby Gang)
  • 2023 – Automatic RMX (C.Gambino feat Baby Gang)
  • 2023 – Senza di me (Massimo Pericolo feat. Baby Gang)
  • 2023 – Storia infinita (Medy feat. Baby Gang)
  • 2024 – Beccaria San Vittore (Simba La Rue feat. Baby Gang)
  • 2024 – Blocco (Jul feat. Baby Gang)
  • 2024 – Mamma mi diceva (Neima Ezza feat. Baby Gang)
  • 2024 – Ma douce (Gims feat. Baby Gang)

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b Giovanni Robertini, Open to Baby Gang, su rollingstone.it, Rolling Stone Italia, 26 maggio 2023. URL consultato il 31 maggio 2023.
  2. ^ a b c d Filmato audio Giacomo Stefanini, Personal: la prima intervista di Baby Gang, su YouTube, Noisey Italia, 18 febbraio 2021.
  3. ^ Dalla comunità per minori al palco, il trapper Baby Gang e gli altri: "Non siamo cattivi, cresciamo col rancore", su lavialibera.it. URL consultato il 31 maggio 2023.
  4. ^ a b c d (EN) Baby Gang, su Genius. URL consultato il 4 giugno 2023.
  5. ^ Marco Milani, Baby gang sui treni lecchesi: denunciati cinque giovani, su Lecco Notizie, 1º febbraio 2018. URL consultato il 31 maggio 2023.
  6. ^ Redazione, Lecco. Armati nei video inneggiavano allo spaccio: dieci denunce e un arresto, su Lecco Notizie, 28 ottobre 2020. URL consultato il 31 maggio 2023.
  7. ^ Baby Gang pubblica il suo album d'esordio DELINQUENTE, su lacasadelrap.com, 27 agosto 2021. URL consultato il 27 giugno 2023.
  8. ^ Esce stanotte 'Innocente', il nuovo album di Baby Gang - Musica, su Agenzia ANSA, 25 maggio 2023. URL consultato il 27 giugno 2023.
  9. ^ Arrestato il trapper Baby Gang, è ai domiciliari, su ansa.it.
  10. ^ a b Baby Gang, con ‘L’angelo del male’ torna il rapper più controverso, su la Repubblica, 27 aprile 2024.

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

Controllo di autoritàVIAF (EN9164657932503130657 · ISNI (EN0000 0005 0792 6399
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