Colleretto Giacosa

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Colleretto Giacosa
comune
Colleretto Giacosa – Stemma
Colleretto Giacosa – Bandiera
Colleretto Giacosa – Veduta
Colleretto Giacosa – Veduta
Panorama
Localizzazione
StatoBandiera dell'Italia Italia
Regione Piemonte
Città metropolitana Torino
Amministrazione
SindacoErnesto Marco (lista civica) dal 27-5-2019
Territorio
Coordinate45°25′54.79″N 7°47′58.53″E / 45.431887°N 7.799592°E45.431887; 7.799592 (Colleretto Giacosa)
Altitudine280 m s.l.m.
Superficie4,59 km²
Abitanti580[1] (30-11-2023)
Densità126,36 ab./km²
Comuni confinantiLoranzè, Parella, Pavone Canavese, Samone, San Martino Canavese
Altre informazioni
Cod. postale10010
Prefisso0125
Fuso orarioUTC+1
Codice ISTAT001092
Cod. catastaleC868
TargaTO
Cl. sismicazona 3 (sismicità bassa)[2]
Cl. climaticazona E, 2 779 GG[3]
Nome abitanticollerettesi
Patronosan Felice
Giorno festivoterza domenica di ottobre
Cartografia
Mappa di localizzazione: Italia
Colleretto Giacosa
Colleretto Giacosa
Colleretto Giacosa – Mappa
Colleretto Giacosa – Mappa
Localizzazione del comune di Colleretto Giacosa nella città metropolitana di Torino.
Sito istituzionale

Colleretto Giacosa (Corèj Giacosa in piemontese), già Colleretto Parella (Corèj Parela), è un comune italiano di 580 abitanti della città metropolitana di Torino in Piemonte.
Il paese ha cambiato denominazione nel 1953, in onore di Giuseppe Giacosa, drammaturgo e librettista, nativo del luogo.

Storia[modifica | modifica wikitesto]

Simboli[modifica | modifica wikitesto]

Lo stemma si presenta inquartato: il primo e quarto di rosso, alle due stelle d'oro, di otto raggi, ordinate in palo; il secondo e il terzo d'azzurro, ai nove rombi d'oro, 3, 3, 3, accollati e appuntati. Il gonfalone è un drappo di giallo con la bordatura di azzurro.

Società[modifica | modifica wikitesto]

Evoluzione demografica[modifica | modifica wikitesto]

Abitanti censiti[4]

La casa natale di Giuseppe Giacosa

Etnie e minoranze straniere[modifica | modifica wikitesto]

Secondo i dati Istat al 31 dicembre 2017, i cittadini stranieri residenti a Colleretto Giacosa sono 42[5], così suddivisi per nazionalità, elencando per le presenze più significative[6]:

  1. Romania, 27

Amministrazione[modifica | modifica wikitesto]

Durante il fascismo, con regio decreto del 28 febbraio 1929, i comuni di Loranzè, Colleretto, Parella, Quagliuzzo e Strambinello vennero fusi in un unico comune denominato Pedanea. Nel dopoguerra, il 23 agosto 1947, i cinque comuni recuperarono la propria autonomia.[7]

Di seguito è presentata una tabella relativa alle amministrazioni che si sono succedute in questo comune.

[9]
Periodo Primo cittadino Partito Carica Note
26 giugno 1985 17 maggio 1990 Gaspare Enrico lista civica Sindaco [8]
17 maggio 1990 24 aprile 1995 Giovanni Mario Capirone - Sindaco [8]
24 aprile 1995 14 giugno 1999 Giovanni Mario Capirone - Sindaco [8]
14 giugno 1999 14 giugno 2004 Giovanni Mario Capirone - Sindaco [8]
14 giugno 2004 8 giugno 2009 Marcello Pricco lista civica Sindaco [8]
8 giugno 2009 26 maggio 2014 Paola Gamba lista civica Sindaco [8]
26 maggio 2014 27 maggio 2019 Paola Gamba lista civica Sindaco [8]
27 maggio 2019 in carica Ernesto Marco lista civica Sindaco

Sport[modifica | modifica wikitesto]

A Colleretto Giacosa gioca la locale squadra di calcio "Colleretto G. Pedanea", con colori sociali giallo-blu, che milita nel campionato di prima categoria.

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Bilancio demografico mensile anno 2023 (dati provvisori), su demo.istat.it, ISTAT.
  2. ^ Classificazione sismica (XLS), su rischi.protezionecivile.gov.it.
  3. ^ Tabella dei gradi/giorno dei Comuni italiani raggruppati per Regione e Provincia (PDF), in Legge 26 agosto 1993, n. 412, allegato A, Agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l'energia e lo sviluppo economico sostenibile, 1º marzo 2011, p. 151. URL consultato il 25 aprile 2012 (archiviato dall'url originale il 1º gennaio 2017).
  4. ^ Statistiche I.Stat - ISTAT;  URL consultato in data 28-12-2012.
  5. ^ Dato Istat al 31/12/2017, su demo.istat.it. URL consultato il 29 agosto 2018 (archiviato dall'url originale il 6 agosto 2017).
  6. ^ Dati superiori alle 20 unità
  7. ^ Verbali del Consiglio dei ministri: Governo de Gasperi, 31 maggio 1947-23 maggio 1948, Presidenza del Consiglio dei ministri, Dipartimento per l'informazione e l'editoria, anno 1998.
  8. ^ a b c d e f g http://amministratori.interno.it/
  9. ^ Copia archiviata, su amministratori.interno.gov.it. URL consultato il 20 luglio 2021 (archiviato dall'url originale il 20 maggio 2023).

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

  Portale Piemonte: accedi alle voci di Wikipedia che parlano del Piemonte