Alla competizione parteciparono 96 squadre suddivise in sei gironi da 16 società. Erano in palio undici posti per il nuovo campionato di Terza Serie che l'anno successivo avrebbe dovuto essere inaugurato dalla Lega Nazionale: uno ciascuno per ogni capolista più cinque da disputarsi fra le piazzate d'onore. Le ultime cinque classificate di ogni raggruppamento sarebbero state invece retrocesse nelle leghe regionali. Le società intermedie sarebbero invece rimaste affiliate alla Lega Interregionale Centro, il cui torneo avrebbe cambiato nome in campionato di Promozione. Il Caso Napoli scoppiato nell'estate 1948 comportò però esiti più bonari: le migliori due di ogni girone furono iscritte insieme ad altre tre squadre ripescate alla restaurata Serie C ridotta a soli quattro gironi gestiti dalla Lega Nazionale, mentre a gran parte delle retrocesse nelle leghe regionali fu offerta la possibilità di far domanda di ripescaggio nella Lega Interregionale Centro soddisfando i parametri richiesti dalla FIGC.
Due punti a vittoria, uno a pareggio, zero a sconfitta.
Il Parma Vecchia fu penalizzato con la sottrazione di 1 punto in classifica per una rinuncia.
Ṕro Italia Correggio, Finale Emilia, Copparese, Ṕanigale, Ostiglia, Gonzaga, Mirandolese, Parma Vecchia e Carpi, non iscritte in Promozione, furono ammesse in Prima Divisione.
Il regolamento originario prevedeva per le leghe Centro e Sud la disputa di triangolari finali fra le seconde classificate, onde eliminare una squadra per lega dalla nuova Terza Serie. Quando essi erano già in corso, tuttavia, a metà luglio il Consiglio Federale della FIGC deliberò un allargamento dei quadri rispetto a quelli previsti. Le due leghe fecero comunque concludere i triangolari in quanto in fase di ultimazione.
A parità di punteggio le squadre furono normalmente classificate a pari merito, mentre i regolamenti dei campionati redatti dalla F.I.G.C. per questa e per le successive stagioni prevedevano che, trovandosi necessità di attribuire qualsiasi titolo sportivo di promozione o retrocessione, si procedesse a disputare uno o più spareggi in campo neutro.
^Il piazzamento è riferito al Nettuno; la società è frutto della fusione di quest'ultima con l'Anzio, piazzatosi 2° nello stesso girone C e 6º nel girone finale.
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Baracca Lugo
Bondenese
Vignolese
Salsomaggiore
Pro Italia Correggio
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Finale Emilia
Guido Buscaroli Conselice
Copparese
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Ostiglia
Ferrovieri Bologna
Parma Vecchia (-1)
Carpi
Rimini
Cesena
Vis Sauro Pesaro
Fano
Edera Ravenna
Forlimpopoli
Riccione
Jesina
Russi
Recanatese
Imolese
Minatori Perticara
Sammaurese (-1)
Arezzo
Montevarchi
Sangiovannese
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Castelfiorentino
Pro Firenze
Sestese
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Aglianese
Colligiana
Lanciotto
Orvietana
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Piombino
Grosseto
Massese
Solvay Rosignano
Pontedera
Olbia
Audace Ponsacco (-1)
Mobilieri Cascina
Pro Livorno
Tivoli
San Lorenzo Roma
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Ostiense
Albatrastevere
Frosinone
Sora
Almascalera Roma
Civita Castellana (-1)
Torres
Forza e Coraggio Avezzano
Chieti
Tolentino
Fermana
Foligno
Ascoli
Virtus Lanciano
Escluso a campionato in corso.