Lauregno

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Lauregno
comune
(IT) Lauregno
(DE) Laurein
Lauregno – Stemma
Lauregno – Veduta
Lauregno – Veduta
Localizzazione
StatoBandiera dell'Italia Italia
Regione Trentino-Alto Adige
Provincia Bolzano
Amministrazione
SindacoHartmann Thaler (SVP) dal 22-9-2020 (3º mandato)
Lingue ufficialiItaliano, Tedesco
Territorio
Coordinate46°27′15.89″N 11°03′43.25″E / 46.454414°N 11.062015°E46.454414; 11.062015 (Lauregno)
Altitudine1 150 m s.l.m.
Superficie13,89 km²
Abitanti336[2] (31-8-2020)
Densità24,19 ab./km²
FrazioniSinablana
Comuni confinantiBorgo d'Anaunia (TN), Novella (TN), Proves, San Pancrazio, Ultimo
Altre informazioni
Cod. postale39040
Prefisso0463
Fuso orarioUTC+1
Codice ISTAT021043
Cod. catastaleE481
TargaBZ
Cl. sismicazona 4 (sismicità molto bassa)[3]
Cl. climaticazona F, 4 167 GG[4]
Nome abitanti(IT) lauregnesi
(DE) Laureiner[1]
Patronosan Vito
Cartografia
Mappa di localizzazione: Italia
Lauregno
Lauregno
Lauregno – Mappa
Lauregno – Mappa
Posizione del comune di Lauregno nella provincia autonoma di Bolzano
Sito istituzionale

Lauregno (Laurein in tedesco, Lafreng nel dialetto locale) è un comune italiano di 336 abitanti della provincia autonoma di Bolzano in Trentino-Alto Adige.

Origini del nome[modifica | modifica wikitesto]

Il toponimo è attestato come terra Lauregni nel 1233[5], come Lafarende nel 1436, come Lafreng nel 1528 e come Laurein nel 1870 e deriva probabilmente dal preindoeuropeo "Lawara" con suffisso -onia ("zona rocciosa").[6]

Meno seguito ha ormai tra gli studiosi di toponomastica l'origine dalla parola latina Laurus (italiano lauro od alloro), come viene menzionata la prima volta nel 1274 la località in documenti storici.

Storia[modifica | modifica wikitesto]

Nel 1946 il paese, facente parte assieme a Proves della zona germanofona dell'Alta Val di Non (Deutschnonsberg), siccome l'insediamento fu fondato sin dal medioevo da coloni trasmigrati dalla Val d'Ultimo[7], è passato dalla provincia di Trento alla provincia di Bolzano in seguito all'accordo De Gasperi-Gruber, al comune è stata annessa la frazione di Sinablana (Tonna) di Rumo.

Simboli[modifica | modifica wikitesto]

Chiesa di S. Vito

«Stemma d'azzurro, al grande quadrato incurvato e trifogliato d'oro, caricato di un aratro di nero.»

L'aratro simboleggia la bonifica dei campi e la loro lavorazione; i quattro vertici rappresentano i quattro comuni originari di lingua tedesca della Val di Non: Lauregno, Proves, Senale-San Felice, gli ultimi due unificati. Lo stemma è stato adottato nel 1967.[8]

Monumenti e luoghi d'interesse[modifica | modifica wikitesto]

Architetture religiose[modifica | modifica wikitesto]

Società[modifica | modifica wikitesto]

Ripartizione linguistica[modifica | modifica wikitesto]

È uno dei tre comuni di lingua tedesca della Val di Non, in quanto la sua popolazione è per la quasi totalità di madrelingua tedesca:

% Ripartizione linguistica (gruppi principali)[9]
96,71% madrelingua tedesca
3,29% madrelingua italiana
0,00% madrelingua ladina

Evoluzione demografica[modifica | modifica wikitesto]

Abitanti censiti[10]

Amministrazione[modifica | modifica wikitesto]

Periodo Primo cittadino Partito Carica Note
2005 2010 Oswald Ungerer SVP Sindaco
2010 in carica Hartmann Thaler SVP Sindaco

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ AA. VV., Nomi d'Italia. Origine e significato dei nomi geografici e di tutti i comuni, Novara, Istituto geografico De Agostini, 2006, p. 335.
  2. ^ Dato Istat - Popolazione residente al 31 agosto 2020 (dato provvisorio).
  3. ^ Classificazione sismica (XLS), su rischi.protezionecivile.gov.it.
  4. ^ Tabella dei gradi/giorno dei Comuni italiani raggruppati per Regione e Provincia (PDF), in Legge 26 agosto 1993, n. 412, allegato A, Agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l'energia e lo sviluppo economico sostenibile, 1º marzo 2011, p. 151. URL consultato il 25 aprile 2012 (archiviato dall'url originale il 1º gennaio 2017).
  5. ^ Hannes Obermair, Nonsberger Regesten. Das Archiv Unterweg-Perger in Proveis, in «Der Schlern», 66, 1992, n. 9, pp. 587–600, qui p. 587.
  6. ^ Egon Kühebacher, Die Ortsnamen Südtirols und ihre Geschichte, vol. 1, Bolzano, Athesia, 1995, p. 216. ISBN 88-7014-634-0
  7. ^ Klaus Altenstetter, Die Siedlungs- und Agrarverhältnisse von Laurein, Proveis und Rumo am Nonsberg, Innsbruck, Wagner, 1968.
  8. ^ (EN) Heraldry of the Worldː Laurein-Lauregno Archiviato il 31 luglio 2012 in Internet Archive.
  9. ^ Astat Censimento della popolazione 2011 - Determinazione della consistenza dei tre gruppi linguistici della Provincia Autonoma di Bolzano-Alto Adige - giugno 2012
  10. ^ Statistiche I.Stat ISTAT  URL consultato in data 28-12-2012.
    Nota bene: il dato del 2021 si riferisce al dato del censimento permanente al 31 dicembre di quell'anno. Fonte: Popolazione residente per territorio - serie storica, su esploradati.censimentopopolazione.istat.it.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • (DE) Edmund Ungerer, Laurein auf dem Nonsberg: Kirche und Dorf im Werden, Ringen und Umbruch, Lana, Tappeiner, 1999. ISBN 88-7073-282-7
  • (DE) Cristian Kollmann, Grammatik der Mundart von Laurein: eine Laut- und Formenlehre aus synchroner, diachroner und kontrastiver Sicht (Zeitschrift für Dialektologie und Linguistik, 147), Stuttgart, Steiner, 2012. ISBN 978-3-515-09944-8

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Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

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