Der Schlern

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Der Schlern - Monatszeitschrift fur Südtiroler Landeskunde
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StatoBandiera dell'Italia Italia
Linguatedesco
Periodicitàmensile
Generecultura
Formato26 cm
FondatoreFranz Junger
Fondazionegennaio 1920
Sedevia del Vigneto 7, 39100 Bolzano
EditoreVerlagsanstalt Athesia GmbH
DirettoreToni Ebner
Redattore capoIrmgard Flies
ISSN0036-6145 (WC · ACNP)
Sito webwww.athesiagruppe.com/de/lesen/der-schlern/
 

Der Schlern è una rivista mensile in lingua tedesca, pubblicata a Bolzano e dedicata alla storia e alle tradizioni dell'Alto Adige.

Storia[modifica | modifica wikitesto]

Il massiccio dello Sciliar, Schlern in lingua tedesca (2563 m)

Il vocabolo Der Schlern è il corrispettivo tedesco che identifica lo Sciliar, il massiccio dolomitico il cui profilo è uno dei più noti della Provincia autonoma di Bolzano. Il primo numero di Der Schlern (Der Schlern – Illustrierte Monatshefte für Heimat- und Volkskunde) venne pubblicato il 1º gennaio 1920: la periodicità era quindicinale e ne era primo direttore Franz Junger.

Nel 1929 Ettore Tolomei chiese la soppressione della rivista, che continuava a uscire in lingua tedesca (dovendo comunque usare nel testo solo i toponimi italianizzati secondo il Prontuario dei nomi locali dell'Alto Adige divenuto ufficiale nel 1923), ma non ebbe subito successo.[1] La pubblicazione fu poi effettivamente sospesa, per ordine del governo fascista, dopo il n. 5–6 (maggio–giugno 1938) il quale dovette uscire, secondo i dettami della politica di italianizzazione, con il nome della testata "adattato" in Der Sciliar (il nome italiano della montagna fu "assemblato" all'articolo tedesco).[2] Ripresero su autorizzazione degli Alleati il 1º gennaio 1946, dopo il ritorno alla democrazia in Italia, con il sottotitolo «Monatsschrift für Heimat und Volkskunde» (Rivista periodica per l'Heimat e le tradizioni popolari), modificato in seguito in «Monatszeitschrift für Südtiroler Landeskunde».

Direttori della rivista nel dopoguerra furono, per lunghi periodi, lo storico Karl Wolfsgruber e l'etnologo Hans Grießmair.

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Hannes Obermair, La rivista sudtirolese «Der Schlern» nel contesto della storiografia novecentesca, in Riviste di confine. Atti del convegno di Bolzano-Trento, novembre 2006 Firenze, Olschki, 2008, pp. 223.
  2. ^ Hannes Obermair, La rivista sudtirolese «Der Schlern» nel contesto della storiografia novecentesca, in Riviste di confine. Atti del convegno di Bolzano-Trento, novembre 2006 Firenze, Olschki, 2008, pp. 228ss.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • (DE) Hans Grießmair, Der Schlern. Register für die Jahrgänge 1920–1978 (Verfasser-, Personen-, Orts-, Sach- und Bildregister), Bolzano, Athesia, 1979.
  • (DE) Hans Glaser, Der Schlern 1–61 (1920–1987): Stichwortverzeichnis der Jahrgänge 1920–1987, Bolzano, Athesia, 1989.
  • Hannes Obermair, «La rivista sudtirolese "Der Schlern" nel contesto della storiografia novecentesca», in Riviste di confine. Atti del convegno di Bolzano-Trento, novembre 2006 (Archivio per l'Alto Adige 101/2007), a cura di Giovanni Ciappelli, Firenze, Olschki, 2008, pp. 221–233.
  • (DE) Hannes Obermair, «Umbrüche – Übergange – Chancen. Landesgeschichtliche Zeitschriften im Raum Tirol-Südtirol-Trentino und in Italien», in Thomas Küster (a cura di), Medien des begrenzten Raumes. Landes- und regionalgeschichtliche Zeitschriften im 19. und 20. Jahrhundert, Paderborn, Schöningh, 2013, pp. 265–281 (Online, 1,85 MB).

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

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