Formaggio bazzotto
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| Formaggio bazzotto | |
|---|---|
| Origini | |
| Luogo d'origine |  Italia
|
| Regione | Emilia-Romagna |
| Dettagli | |
| Categoria | formaggio |
| Settore | Formaggi |
Il formaggio bazzotto (o bucciato[1]) è un formaggio di latte vaccino, pecorino o misto[2] a pasta semidura, di forma cilindrica con scalzo convesso[1]. Presenta una tenera crosta bianco-giallognola, mentre internamente è bianco con occhiatura assente o appena accennata[2][3][4]. È tipico di tutta la Romagna[5].
Produzione[modifica | modifica wikitesto]
Viene prodotto con latte pastorizzato, fermenti lattici, caglio e sale marino. La stagionatura dura almeno 4 settimane in modo da conferirgli un gusto sapido ma non ancora piccante[2]. È un formaggio da tavola della tradizione contadina, spesso utilizzato come ingrediente per preparare il compenso delle paste ripiene[6]. Si consuma anche sulla piadina romagnola[3].
Note[modifica | modifica wikitesto]
- ^ a b Bucciato Romagnolo | Centrale del Latte di Cesena, su www.centralelattecesena.it. URL consultato il 21 dicembre 2023.
- ^ a b c Graziano Pozzetto, La cucina e i prodotti della Valmarecchia: Da Santarcangelo di Romagna a Casteldelci, 2014, ISBN 9788874722488.
- ^ a b Elisa Cardelli, Bazzotto: il formaggio molle di Romagna, su Il Romagnolo, 1º giugno 2021. URL consultato il 20 dicembre 2023.
- ^ Altri formaggi romagnoli, su www.prodottidellastrada.it. URL consultato il 20 dicembre 2023.
- ^ (IT) La cucina tipica di Lugo, su www.lugoinromagna.it. URL consultato il 21 dicembre 2023.
- ^ "Salvati" i cappelletti col cedro candito: ecco la ricetta della tradizione ora custodita in Biblioteca, su CesenaToday. URL consultato il 21 dicembre 2023.
Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]
