Luis de la Fuente

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Luis de la Fuente
Nazionalità Bandiera della Spagna Spagna
Altezza 172 cm
Calcio
Ruolo Allenatore (ex difensore)
Squadra Bandiera della Spagna Spagna
Termine carriera 1º luglio 1994 - giocatore
Carriera
Giovanili
1976-1978Athletic Bilbao
Squadre di club1
1978-1987Athletic Bilbao146 (1)
1987-1991Siviglia86 (3)
1991-1993Athletic Bilbao22 (1)
1993-1994Alavés30 (3)
Carriera da allenatore
1999-2000Portugalete
2000-2001Aurrerá Vitoria
2005-2006Athletic BilbaoGiovanili
2006-2007Bilbao Athletic
2009-2010Bilbao Athletic
2011Alavés
2013-2018Bandiera della Spagna Spagna U-19
2014-2018Bandiera della Spagna Spagna U-18
2018-2022Bandiera della Spagna Spagna U-21
2021Bandiera della Spagna Spagna Olimpica
2022-Bandiera della Spagna Spagna
Palmarès
 UEFA Nations League
Oro Paesi Bassi 2023
 Europei di calcio Under-19
Oro Grecia 2015
 Europei di calcio Under-21
Oro Italia-San Marino 2019
Bronzo Slovenia-Ungheria 2021
 Giochi del Mediterraneo
Oro Tarragona 2018
 Olimpiadi
Argento Tokyo 2020
1 I due numeri indicano le presenze e le reti segnate, per le sole partite di campionato.
Il simbolo → indica un trasferimento in prestito.
Statistiche aggiornate all'8 dicembre 2022

Luis de la Fuente Castillo (Haro, 21 giugno 1961) è un allenatore di calcio ed ex calciatore spagnolo, di ruolo difensore, commissario tecnico della nazionale spagnola.

Carriera[modifica | modifica wikitesto]

Calciatore[modifica | modifica wikitesto]

È approdato all'Athletic Club all'età di quindici anni, dopo essere stato scoperto da Agustín Gaínza. Suo padre, originario di Bilbao, era un socio dell'Athletic Club e andava regolarmente con Luis a vedere le partite della squadra, oltre ad avere parenti residenti nella capitale biscaglina.[1] Cresciuto nella cantera dell'Athletic Club, viene mandato un paio d'anni nella squadra riserve, il Bilbao Athletic, in Segunda División B. Nella stagione 1980-1981 si alterna tra squadra riserve e prima squadra e l'8 marzo 1981 esordisce nella massima serie spagnola, nella partita Valencia-Athletic (0-0).

Negli anni seguenti diventa un punto fisso della difesa dei rojiblancos, collezionando, in sette stagioni, 146 presenze in campionato e vincendo due scudetti, una Coppa del Re e una Supercoppa di Spagna. Nel 1987 passa al Siviglia, con cui disputa quattro campionati in cui colleziona altre 86 presenze nella Liga, per fare ritorno, nell'estate 1991, all'Athletic Bilbao. Nel 1993 si trasferisce all'Alavés, dove conclude la carriera di calciatore.

Allenatore[modifica | modifica wikitesto]

Nel 2005 ritorna nell'Athletic Club, venendo utilizzato come allenatore delle formazioni giovanili.[2][3] Un anno più tardi viene promosso alla guida del Bilbao Athletic,[4] restandovi fino all'anno seguente, quando riceve l'incarico di delegato della prima squadra.[5] Nella stagione 2009-2010 ritorna a guidare il Bilbao Athletic.[6] Nella prima parte della stagione 2011-2012 guida l'Alavés, prima di essere esonerato il 16 ottobre 2011, con la squadra all'ottavo posto nel gruppo II della Segunda División B (3 vittorie, 4 pareggi e 2 sconfitte).

Nel 2013 entra a far parte della federcalcio spagnola come tecnico delle categorie inferiori. Il 19 luglio 2015 conduce la Spagna Under-19 nel campionato europeo di categoria. Il 30 giugno 2018 guida la Spagna Under-18 alla vittoria della medaglia d'oro ai Giochi del Mediterraneo di Tarragona. Il 24 luglio 2018 sostituisce Albert Celades nel ruolo di commissario tecnico della nazionale spagnola Under-21. Nel 2019 conduce la squadra alla vittoria del campionato europeo di categoria. Nel 2021, alla guida della nazionale olimpica, si aggiudica la medaglia d'argento ai Giochi olimpici di Tokyo.

L'8 dicembre 2022, dopo l'eliminazione della Spagna agli ottavi di finale del campionato del mondo 2022 contro il Marocco e il successivo esonero di Luis Enrique, viene nominato CT della nazionale maggiore.[7] Nel giugno 2023 conduce la squadra alla vittoria della UEFA Nations League.

Statistiche[modifica | modifica wikitesto]

Statistiche da allenatore[modifica | modifica wikitesto]

Nazionale nel dettaglio[modifica | modifica wikitesto]

Statistiche aggiornate al 19 novembre 2023.

Stagione Squadra Competizione Piazzamento Andamento Reti
Giocate Vittorie Pareggi Sconfitte % Vittorie GF GS DR
2023 Bandiera della Spagna Spagna Nations League 2022-2023 Subentrato, Vincitore 2 1 1 0 50,00 2 1 +1
2023 Qual. Euro 2024 1° nel gruppo A, qualificato 8 7 0 1 87,50 25 5 +20
giu.-lug. 2024 Euro 2024 qualificato 0 0 0 0 ! 0 0 +0
Dal 2023 Amichevoli 0 0 0 0 ! 0 0 0
Totale Spagna 10 7 1 1 70,00 27 6 +21

Panchine da commissario tecnico della nazionale spagnola[modifica | modifica wikitesto]

Cronologia completa delle presenze e delle reti in nazionale ― Spagna
Data Città In casa Risultato Ospiti Competizione Reti Note
25-3-2023 Malaga Spagna Bandiera della Spagna 3 – 0 Bandiera della Norvegia Norvegia Qual. Euro 2024 Dani Olmo
2 Joselu
Cap: A.Morata
28-3-2023 Glasgow Scozia Bandiera della Scozia 2 – 0 Bandiera della Spagna Spagna Qual. Euro 2024 - Cap: Rodri
15-6-2023 Enschede Spagna Bandiera della Spagna 2 – 1 Bandiera dell'Italia Italia UEFA Nations League 2022-2023 - Semifinale Yeremi Pino
Joselu
Cap: J.Alba
18-6-2023 Rotterdam Croazia Bandiera della Croazia 0 – 0 dts
(4 - 5 dtr)
Bandiera della Spagna Spagna UEFA Nations League 2022-2023 - Finale - Cap: J.Alba
8-9-2023 Tbilisi Georgia Bandiera della Georgia 1 – 7 Bandiera della Spagna Spagna Qual. Euro 2024 3 Alvaro Morata
autorete
Dani Olmo
Nico Williams
Lamine Yamal
Cap: A.Morata
12-9-2023 Granada Spagna Bandiera della Spagna 6 – 0 Bandiera di Cipro Cipro Qual. Euro 2024 Gavi
Mikel Merino
Joselu
2 Ferrán Torres
Álex Baena
Cap: A.Morata
12-10-2023 Siviglia Spagna Bandiera della Spagna 2 – 0 Bandiera della Scozia Scozia Qual. Euro 2024 Alvaro Morata
Oihan Sancet
Cap: A.Morata
15-10-2023 Oslo Norvegia Bandiera della Norvegia 0 – 1 Bandiera della Spagna Spagna Qual. Euro 2024 Gavi Cap: A.Morata
16-11-2023 Limassol Cipro Bandiera di Cipro 1 – 3 Bandiera della Spagna Spagna Qual. Euro 2024 Lamine Yamal
Mikel Oyarzabal
Joselu
Cap: A.Morata
19-11-2023 Valladolid Spagna Bandiera della Spagna 3 – 1 Bandiera della Georgia Georgia Qual. Euro 2024 Robin Le Normand
Ferrán Torres
autorete
Cap: A.Morata
Totale Presenze 10 Reti 27

Palmarès[modifica | modifica wikitesto]

Giocatore[modifica | modifica wikitesto]

Athletic Bilbao: 1982-1983, 1983-1984
Athletic Bilbao: 1983-1984
Athletic Bilbao: 1984

Allenatore[modifica | modifica wikitesto]

Grecia 2015
2018
Italia 2019
Tokyo 2020
Paesi Bassi 2023

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Txapela Rojiblanca 100% Athletic, LA TXAPELA ROJIBLANCA: ENTREVISTA A LUIS DE LA FUENTE, su LA TXAPELA ROJIBLANCA, 19 dicembre 2012. URL consultato il 7 aprile 2018.
  2. ^ da Athletic Club.net, su athletic-club.net. URL consultato il 14 ottobre 2009 (archiviato dall'url originale il 22 marzo 2012).
  3. ^ da Athletic Club.net, su athletic-club.net. URL consultato il 14 ottobre 2009 (archiviato dall'url originale il 22 marzo 2012).
  4. ^ da Athletic Club.net, su athletic-club.net. URL consultato il 14 ottobre 2009 (archiviato dall'url originale il 22 marzo 2012).
  5. ^ da Athletic Club.net, su athletic-club.net. URL consultato il 14 ottobre 2009 (archiviato dall'url originale il 22 marzo 2012).
  6. ^ da Athletic Club.net, su athletic-club.net. URL consultato il 14 ottobre 2009 (archiviato dall'url originale il 22 marzo 2012).
  7. ^ (ES) La RFEF confía en Luis de la Fuente como nuevo seleccionador nacional, su rfef.es, 8 dicembre 2022. URL consultato l'8 dicembre 2022.

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]