Coordinate: 46°38′40.61″N 11°13′27.78″E

Avelengo

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Avelengo
comune
(IT) Avelengo
(DE) Hafling
Avelengo – Stemma
Avelengo – Veduta
Avelengo – Veduta
Localizzazione
StatoItalia (bandiera) Italia
Regione Trentino-Alto Adige
Provincia Bolzano
Amministrazione
SindacoSonja Anna Plank (SVP) dal 20-9-2020
Lingue ufficialiItaliano, Tedesco
Territorio
Coordinate46°38′40.61″N 11°13′27.78″E
Altitudine1 290 m s.l.m.
Superficie27,4 km²
Abitanti794[2] (31-8-2020)
Densità28,98 ab./km²
FrazioniS. Caterina/St. Katharina, S. Osvaldo/Tschitt, Falzeben, Locher/Locherhöfe, Malga Maia/Maiser Alm, Paese di Dentro/Hinterdorf, Aspmair
Comuni confinantiMerano, Sarentino, Scena, Verano
Altre informazioni
Cod. postale39010
Prefisso0473
Fuso orarioUTC+1
Codice ISTAT021005
Cod. catastaleA507
TargaBZ
Cl. sismicazona 4 (sismicità molto bassa)[3]
Cl. climaticazona F, 4 446 GG[4]
Nome abitanti(IT) avelenghesi
(DE) Haflinger[1]
Patronosan Giovanni Battista
Giorno festivo24 giugno
Cartografia
Mappa di localizzazione: Italia
Avelengo
Avelengo
Avelengo – Mappa
Avelengo – Mappa
Posizione del comune di Avelengo nella provincia autonoma di Bolzano
Sito istituzionale

Avelengo (Hafling in tedesco) è un comune italiano di 794 abitanti[2] della provincia autonoma di Bolzano in Trentino-Alto Adige. Fa parte del comprensorio del Burgraviato.

Il comune è noto per aver dato il nome alla razza equina Avelignese.

Chiesa di San Giovanni
Chiesa di Santa Caterina

Origini del nome

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Il toponimo è attestato per la prima volta nel 1170 come "Hafningen, Haviningo, Heviningen, Heveninga" e deriva probabilmente da hafele diminutivo di haf ("maso").[5][6] La forma italiana è un'italianizzazione fonetica di quella tedesca.

Insieme a Hône, è uno dei due comuni italiani il cui nome comincia con la lettera H.

Nel territorio comunale sono stati rinvenuti reperti archeologici risalenti all'età di ferro, segnatamente presso il Melchboden[7]. La topografia del centro abitato (caratterizzato da masi sparsi con una chiesa in posizione centrale) evidenzia le sue origini altomedievali, esattamente nel periodo della colonizzazione baiuvara. Nell'urbario dei conti del Tirolo del 1288 compaiono elencati i nomi dei singoli insediamenti.

Il comune fu accorpato nel 1931 a Merano, per poi tornare autonomo nel 1957.

«D'argento al cavallo al naturale, avente le caratteristiche della razza avelignese, passante sulle cime di un monte a tre cime di verde, movente dalla punta; il cavallo attraversante un pino di verde, nodrito nella cima di mezzo.»

Il cavallo è della locale razza Avelignese; la montagna ed il pino simboleggiano l'altitudine del borgo.[8] Lo stemma è stato concesso nel 1967.[9]

Monumenti e luoghi d'interesse

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Architetture religiose

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Architetture civili

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Presso il paese si trova il ponte con la maggior campata di tutto l'Alto Adige, restaurato nel 2008.[10]

Ripartizione linguistica

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La popolazione di Avelengo è quasi totalmente di madrelingua tedesca. È del tutto assente il gruppo linguistico ladino:

% Ripartizione linguistica (gruppi principali)[11]
97,58% madrelingua tedesca
2,42% madrelingua italiana
0,00% madrelingua ladina

Evoluzione demografica

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Abitanti censiti[12]

Etnie e minoranze straniere

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Secondo i dati ISTAT al 31 dicembre 2015 la popolazione straniera residente ammontava a 53 persone.

Amministrazione

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Periodo Primo cittadino Partito Carica Note
2005 2010 Josef Reiterer SVP Sindaco [13]
2010 2020 Andreas Peer SVP Sindaco [13]
2020 in carica Sonja Anna Plank SVP Sindaco [13]


La 15ª tappa del Giro d'Italia 1988 si è conclusa a Merano 2000 con la vittoria del francese Jean-François Bernard.

La società calcistica del paese è l’SpG Meltina Verano Avelengo, che nella stagione 2019-2020 milita in Seconda Categoria, girone A dell’Alto Adige.

  1. ^ AA. VV., Nomi d'Italia. Origine e significato dei nomi geografici e di tutti i comuni, Novara, Istituto geografico De Agostini, 2006, p. 56.
  2. ^ a b Dato Istat - Popolazione residente al 31 agosto 2020 (dato provvisorio).
  3. ^ Classificazione sismica (XLS), su rischi.protezionecivile.gov.it.
  4. ^ Tabella dei gradi/giorno dei Comuni italiani raggruppati per Regione e Provincia (PDF), in Legge 26 agosto 1993, n. 412, allegato A, Agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l'energia e lo sviluppo economico sostenibile, 1º marzo 2011, p. 151. URL consultato il 25 aprile 2012 (archiviato dall'url originale il 1º gennaio 2017).
  5. ^ Karl Finsterwalder, Ahrn, Erl, Afing, Welschnofen, Hafling und andere Tiroler Namen, in "Der Schlern", 37, 1963, pp. 321-323.
  6. ^ AA.VV., Nomi d'Italia. Novara, Istituto Geografico De Agostini, 2004
  7. ^ Matthias Innerhofer, Günther Niederwanger, Ein Höhenfund am 'Melchboden', in «Der Schlern», 81, 2007, pp. 46-47.
  8. ^ Avelengo, su araldicacivica.it. URL consultato il 10 ottobre 2021.
  9. ^ (EN) Heraldry of the World: Hafling Archiviato il 1º agosto 2012 in Internet Archive.
  10. ^ Provincia Autonoma di Bolzano - Alto Adige | Ufficio Stampa | Comunicati stampa
  11. ^ Astat Censimento della popolazione 2011 - Determinazione della consistenza dei tre gruppi linguistici della Provincia Autonoma di Bolzano-Alto Adige - giugno 2012
  12. ^ Statistiche I.Stat ISTAT  URL consultato in data 28-12-2012.
    Nota bene: il dato del 2021 si riferisce al dato del censimento permanente al 31 dicembre di quell'anno. Fonte: Popolazione residente per territorio - serie storica, su esploradati.censimentopopolazione.istat.it.
  13. ^ a b c Anagrafe degli amministratori locali e regionali, su amministratori.interno.gov.it. URL consultato il 5 agosto 2024.
  • (DE) Trude Werther, Hafling: Geschichte und Geschichten eines Bergdorfes, Avelengo, Comune, 1998.
  • (DE) Michael Gruber, Chronik über 100 Jahre Haflinger Pferdezucht am Tschögglberg, Bolzano, Athesia, 2004.

Altri progetti

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Collegamenti esterni

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