Stoffel Vandoorne

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Stoffel Vandoorne
Vandoorne nel 2019
Nazionalità Bandiera del Belgio Belgio
Automobilismo
Categoria Formula E, Formula 1, Campionato del mondo endurance
Squadra Bandiera degli Stati Uniti DS Penske (FE)
Bandiera della Francia Peugeot TotalEnergies (WEC)
McLaren (F1)
Aston Martin (F1)
Carriera
Carriera in Formula 1
Esordio 3 aprile 2016
Stagioni 2016-2018
Scuderie McLaren 2016-2018
Miglior risultato finale 16º (2017, 2018)
GP disputati 42 (41 partenze)
Punti ottenuti 26
Carriera in Formula E
Esordio 15 dicembre 2018
Stagioni 2018-19-
Scuderie Bandiera della Germania HWA 2018-19
Bandiera della Germania Mercedes 2019-22
Bandiera degli Stati Uniti DS Penske 2022-
Mondiali vinti 1 (2021-22)
GP disputati 71
GP vinti 3
Podi 15
Punti ottenuti 473
Pole position 8
Giri veloci 3
Statistiche aggiornate al E-Prix di Londra 2023

Stoffel Vandoorne (Kortrijk, 26 marzo 1992) è un pilota automobilistico belga, pilota della McLaren in Formula 1 dal 2016 al 2018. Nel 2022 si laurea campione del mondo di Formula E con il team Mercedes EQ.

Prima di iniziare la carriera in Formula 1, è stato vincitore del Campionato Mondiale di GP2 nel 2015 con il team ART Grand Prix. Attualmente corre in Formula E, oltre a essere collaudatore della Mercedes in Formula 1.

Carriera[modifica | modifica wikitesto]

Kart[modifica | modifica wikitesto]

Nato a Courtrai, Vandoorne iniziò la sua carriera nei kart nel 1998 all'età di sei anni e dieci anni più tardi vinse il campionato belga KF2. Nel 2009 concluse secondo alla CIK-FIA World Cup nella categoria KF2[1].

Nel 2010, Vandoorne si spostò sulle monoposto, correndo nel campionato francese della F4 Eurocup 1.6 francese[2]. Vinse la serie al primo tentativo, ottenendo sei vittorie e tre arrivi a podio[3].

Nel 2011 si spostò nell'Eurocup Formula Renault 2.0 con il team KTR di Kurt Mollekens[4]. Concluse 5º, con un podio all'Hungaroring e 8 ulteriori punti ottenuti nel resto della stagione[5]. Partecipò anche alla Formula Renault 2.0 Northern European Cup, dove concluse 3º nella serie con otto podi[6].

Nel 2012 Vandoorne rimase nell'Eurocup, ma lasciò il KTR per unirsi al team Josef Kaufmann Racing[7]. Vinse il campionato con 10 punti di vantaggio dopo una lunga battaglia con il futuro pilota di Formula 1 Daniil Kvjat. Insieme, i due vinsero 11 delle 14 gare in programma e conclusero avanti più di 100 punti rispetto al 3º classificato. Vandoorne concluse la stagione con quattro vittorie e sei podi. Partecipò anche alla Northern European Cup, dove vinse cinque delle sette gare a cui partecipò e salì sul podio in sei gare.

Nel 2013, Vandoorne corse nella Formula Renault 3.5, rimpiazzando il campione 2012 Robin Frijns alla Fortec Motorsport[8]. Concluse il campionato al secondo posto dietro al giovane pilota McLaren Kevin Magnussen, con quattro vittorie e dieci podi, compresa una vittoria nella sua pista di casa a Spa-Francorchamps.

GP2 Series[modifica | modifica wikitesto]

Nel 2014 corse in GP2 con il team ART, condividendo il box con il giapponese Takuya Izawa. Vinse la gara del debutto in Bahrain, ma a questa vittoria seguirono risultati abbastanza deludenti e fuori dai punti, in gara-2 sulla stessa pista e nelle due gare di Barcellona, in Spagna. A Monte Carlo condusse brevemente la caotica gara-1, prima che la strategia lo facesse precipitare indietro; il pilota belga conquistò comunque la vittoria nella gara sprint. Nel resto della stagione Vandoorne ottenne altre tre vittorie e concluse la stagione al secondo posto assoluto, alle spalle del britannico Jolyon Palmer. Nel 2015 il pilota belga rimase in GP2, sempre con il team ART. Vandoorne aprì il campionato con tre pole position e quattro vittorie nelle prime quattro gare, risultati che gli consentirono di guadagnare un consistente vantaggio sui rivali Alexander Rossi e Rio Haryanto. Nel resto della stagione Vandoorne conquistò altre tre vittorie e vinse agevolmente il campionato, con 341,5 punti contro i 181,5 del più vicino inseguitore Rossi.

Formula 1[modifica | modifica wikitesto]

Nel febbraio 2013 Vandoorne si unì al programma per giovani piloti della McLaren[9]. Nel gennaio 2014, in contemporanea con il suo ingaggio per il team ART in GP2, fu annunciato il suo ingaggio come pilota di riserva della scuderia inglese[10]. Vandoorne ebbe la possibilità di girare in pista nella prima giornata di test seguenti al Gran Premio d'Austria 2015, a bordo della McLaren MP4-30.

2016[modifica | modifica wikitesto]

Lo stesso argomento in dettaglio: Campionato mondiale di Formula 1 2016.
Vandoorne al Gran Premio del Bahrain 2016, la sua prima presenza in Formula 1

Vandoorne debuttò in una gara di Formula 1 in occasione del Gran Premio del Bahrein 2016. Il pilota belga sostituì Fernando Alonso, che soffriva dei postumi di un incidente subito nel precedente Gran Premio d'Australia[11]. Richiamato urgentemente mentre si trovava in Giappone per testare una monoposto di Super Formula, e nonostante non avesse mai provato la McLaren MP4-31, Vandoorne riuscì a battere in qualifica il suo compagno di squadra Jenson Button di un decimo, piazzandosi dodicesimo. In gara, complici numerosi ritiri, Vandoorne riuscì a occupare per buona parte del Gran Premio la nona posizione e a chiudere decimo, conquistando il primo punto della McLaren nella stagione 2016. Durante i test seguenti al Gran Premio di Spagna Vandoorne tornò al volante della McLaren MP4-31. Nel resto della stagione Vandoorne partecipò al campionato Super Formula, che chiuse in quarta posizione assoluta.

2017[modifica | modifica wikitesto]

Lo stesso argomento in dettaglio: Campionato mondiale di Formula 1 2017.
Vandoorne al Gran Premio della Malesia 2017
Il belga a bordo della nuova McLaren MCL32

Per la stagione 2017 Vandoorne fu promosso a pilota titolare della McLaren, al fianco dell'esperto Fernando Alonso. Nelle prime dieci gare, anche per via della scarsa competitività e affidabilità della monoposto britannica, il pilota belga non riuscì a ottenere dei piazzamenti a punti, totalizzando anche tre ritiri e una mancata partenza. Vandoorne conquistò il primo risultato utile in Ungheria, dove concluse decimo. Alla vigilia del successivo Gran Premio del Belgio fu annunciato il rinnovo del contratto tra Vandoorne e la scuderia inglese per la stagione 2018[12].

Nel Gran Premio di Singapore Vandoorne conquistò il miglior risultato stagionale, tagliando il traguardo in settima posizione. Il belga bissò il risultato nel successivo Gran Premio della Malesia, ma nelle ultime gare non riuscì a segnare altri piazzamenti utili; Vandoorne chiuse la stagione al sedicesimo posto, con 13 punti.

2018[modifica | modifica wikitesto]

Lo stesso argomento in dettaglio: Campionato mondiale di Formula 1 2018.
Stoffel mentre testa la MCL33 a Montmélo

Vandoorne comincia il 2018 con un nono posto in Australia e un ottavo in Bahrein, ma in Cina conclude fuori dalla zona punti, 13º. A Baku ottiene un nono posto, mentre in Spagna è costretto al ritiro per un problema meccanico. I gran premi di Monaco, del Canada e di Francia vedono il belga fuori dai punti, ma sempre davanti al compagno di squadra Alonso, costretto al ritiro nelle prime due occasioni, e arrivato 16º nell'ultima. Anche nelle gare successive giunge sempre fuori dalla zona punti, compreso il Gran Premio d'Ungheria, nel quale è costretto al ritiro per via di un guasto meccanico. Torna a punti solo in Messico.

Alla fine della stagione, conclusa al sedicesimo posto con 12 punti, viene annunciato al suo posto l'esordiente Lando Norris.

2019-presente: Terzo pilota e collaudatore[modifica | modifica wikitesto]

Nel 2019 Vandoorne viene scelto dal team Mercedes come pilota simulatore e nel 2020 viene nominato pilota di riserva del team ma alla fine non è stato scelto come pilota per il Gran Premio di Sakhir dopo che Lewis Hamilton è risultato positivo al COVID-19, gli viene preferito George Russell. Vandoorne partecipa sempre per la Mercedes ai test dei giovani piloti di Abu Dhabi 2020 al fianco del compagno di squadra di Formula E Nyck de Vries. Vandoorne viene confermato anche per le due stagioni seguenti, dividendo il lavoro con de Vries e Nico Hülkenberg[13].

Per la stagione 2023 il pilota belga lascia la Mercedes (sia in F1 e FE) per diventare terzo pilota della Aston Martin[14].

Formula E[modifica | modifica wikitesto]

2018-2019: HWA Racelab[modifica | modifica wikitesto]

Lo stesso argomento in dettaglio: Campionato di Formula E 2018-2019.
Vandoorne nel 2019 con il team HWA Racelab

Nella stagione 2018-2019 debutta in Formula E gareggiando con il team HWA Racelab[15]. Nella prima gara stagionale a Dirʿiyya finisce 16º. Nelle cinque gare successive si ritira quattro volte, a Marrakech, a Santiago e Sanya per incidente e per problemi elettrici a Hong Kong dove in qualifica aveva conquistato la pole position. Nel E-Prix di Roma finisce terzo dietro a Mitch Evans e André Lotterer, conquistando il suo primo podio nella categoria elettrica. Dopo un altro ritiro per incidente a Parigi nelle ultime cinque gare finisce per quattro volte a punti, chiude la stagione al 16º posto con 35 punti ottenuti.

2019-2022: Mercedes[modifica | modifica wikitesto]

Lo stesso argomento in dettaglio: Campionato di Formula E 2019-2020.

Per la stagione 2019-2020 viene ingaggiato dalla Mercedes-Benz EQ Formula E Team insieme a Nyck de Vries[16]. La stagione parte bene con due terzi posti a Dirʿiyya e il sesto posto a Santiago che portano Vandoorne in testa al campionato. Nelle due gare successive non conquista punti, poi la Formula E si blocca per la pandemia e riparte a Berlino con sei gare, tutte tenute in agosto. Nelle prime due gare a Berlino arriva 6º e 5º guadagnando punti preziosi, le tre successive non sono fortunate con un ritiro per foratura, un 12º e un 9º posto, ma nell'ultima gara della stagione sempre a Berlino conquista la sua prima vittoria davanti al suo compagno di squadra Nyck de Vries. Chiude la stagione con tre podi e una vittoria e il secondo posto in classifica generale.

Lo stesso argomento in dettaglio: Campionato mondiale di Formula E 2020-2021.
Vandoorne con il team Mercedes

La Mercedes conferma Vandoorne e De Vries come suoi piloti anche per la stagione 2020-2021[17]. Dopo le prime tre gare deludenti, si corre a Roma dove arriva la sua seconda vittoria in Formula E, conquista un altro podio in gara 1 a Valencia. Nelle gare successive non ritrova il podio, negli E-Prix di Monaco e New York è costretto al ritiro. Chiude la stagione con il terzo posto a Berlino, utile al team Mercedes per vincere la classifica a squadre[18].

Lo stesso argomento in dettaglio: Campionato mondiale di Formula E 2021-2022.

Il team Mercedes EQ decide che la stagione 2021-2022 sarà l'ultima nel campionato elettrico[19], il team tedesco per la sua ultima stagione conferma Vandoorne e Nyck de Vries[20]. Nel primo E-Prix della stagione a Dirʿiyya conquista la pole per poi chiudere secondo in gara dietro De Vries[21]. Dopo un deludente E-Prix di Città del Messico il belga torna in pole per la prima gara dell'E-Prix di Roma[22]. Vandoorne torna alla vittoria nell'E-Prix di Monaco, dopo essere partito quarto[23]. Grazie ad altri due terzi posti nel doppio evento a Berlino e due secondi posti, uno nel E-Prix di New York l'altro nel E-Prix di Londra, il belga consolida la testa della classifica piloti. Il 14 agosto 2022, all'E-Prix di Seoul, nella centesima gara della categoria, Vandoorne conquista il primo titolo iridato grazie ai 23 punti di vantaggio su Mitch Evans[24].

2022-presente: DS Penske[modifica | modifica wikitesto]

Lo stesso argomento in dettaglio: Campionato mondiale di Formula E 2022-2023.

Dalla nona stagione, con l'arrivo della Gen3 di Formula E il Team Penske si unisce a DS Automobiles, ed sceglie come piloti Vandoorne e Jean-Éric Vergne[25].

Vandoorne viene confermato dal team anche per la stagione successiva[26].

WEC[modifica | modifica wikitesto]

Vandoorne durante la 6 Ore di Spa-Francorchamps nel 2019

Nell'aprile 2019 viene annunciato che Vandoorne gareggerà in due gare del WEC nella stagione 2018-2019 con il team SMP Racing insieme a Vitalij Petrov e Mikhail Aleshin[27]. Nella 6 Ore di Spa-Francorchamps Vandoorne chiude al terzo posto nella classe LMP1. Vandoorne ha guidato il primo stint durante le condizioni meteorologiche di neve, grandine e pioggia. La seconda gara cui prende parte è la 24 Ore di Le Mans dove chiude ancora terzo dietro alle due Toyota.

Nel 2021 torna a correre nel WEC nella categoria LMP2 con il team Jota Sport. Insieme a Sean Gelael e Tom Blomqvist, nella prima gara in Belgio raggiungono il terzo posto[28], nella seconda in Portogallo conquistano la pole e in gara concludono secondi[29]. Nella 24 Ore di Le Mans 2021 finiscono settimi, secondi nella categoria LMP2[30], mentre finiscono a podio in entrambe le due gare in Bahrain, chiudendo così secondo nella classifica piloti della classe LMP2[31].

Nel 2022 oltre l'impegno in Formula E partecipa con il team Meyer Shank Racing alla 12 Ore di Sebring, valida per il Campionato IMSA[32].

Vandoorne, nel 2023 viene scelto come collaudatore della Peugeot 9X8 e pilota di riserva per il team Peugeot TotalEnergies[33]. Visto l'infortunio di Nico Müller, il pilota belga viene chiamato per sostituirlo durante la 6 Ore del Fuji a bordo della 9X8[34]. Visto l'addio di Gustavo Menezes, Vandoorne diventa pilota ufficiale della Peugeot per la stagione 2024[35].

IndyCar[modifica | modifica wikitesto]

Nel ottobre del 2021 viene organizzato da Arrow McLaren SP per Vandoorne il suo primo test a guida di una vettura della IndyCar[36].

Risultati[modifica | modifica wikitesto]

Riassunto della carriera[modifica | modifica wikitesto]

Anno Serie Team Gare Vittorie Pole Gpv Podi Punti Pos.
2010 F4 Eurocup 1.6 Autosport Academy 14 6 5 4 3 151
2011 Eurocup Formula Renault 2.0 KTR 14 0 0 0 1 93
Formula Renault 2.0 NEC 14 0 2 0 8 328
2012 Eurocup Formula Renault 2.0 Josef Kaufmann Racing 14 4 6 3 7 244
Formula Renault 2.0 NEC 7 5 4 5 1 176
2013 Formula Renault 3.5 Fortec Motorsport 17 4 3 2 10 214
2014 GP2 Series ART Grand Prix 22 4 4 3 11 229
Formula 1 McLaren Collaudatore
2015 GP2 Series ART Grand Prix 21 7 4 7 16 341,5
Formula 1 McLaren Collaudatore
2016 Super Formula Dandelion Racing 9 2 1 0 3 27
Formula 1 McLaren 1 0 0 0 0 1 20º
2017 Formula 1 McLaren 19 0 0 0 0 13 16º
2018 Formula 1 McLaren 21 0 0 0 0 12 16º
2018–19 Formula E HWA Racelab 13 0 1 0 1 35 16º
Campionato del mondo endurance - LMP1 SMP Racing 2 0 0 0 2 38 11º
2019 24 Ore di Le Mans - LMP1 SMP Racing 1 0 0 0 1 N/A
2019–20 Formula E Mercedes EQ Formula E Team 11 1 1 1 3 87
2020 Formula 1 Mercedes-AMG Petronas F1 Team Collaudatore
2020–21 Formula E Mercedes EQ Formula E Team 15 1 3 2 3 82
2021 Campionato del mondo endurance - LMP2 Jota Sport 4 0 1 1 3 89 1º*
Asian Le Mans Series - LMP2 2 0 0 0 1 28
24 Ore di Le Mans - LMP2 1 0 0 0 1 N/A
Formula 1 Mercedes-AMG Petronas F1 Team Collaudatore
McLaren F1 Team
2021–22 Formula E Mercedes EQ Formula E Team 16 1 2 1 8 213
2022 Campionato IMSA - DPi Meyer Shank Racing con Curb-Agajanian 1 0 0 0 0 285 21º
Formula 1 Mercedes-AMG Petronas F1 Team Collaudatore
2022–23 Formula E DS Penske 3 0 0 0 0 9*
2023 Campionato del mondo endurance - LMH Peugeot TotalEnergies Collaudatore / Riserva

Dato che Vandoorne era un pilota ospite, non era idoneo a segnare punti.
* Stagione in corso.

Formula Renault 3.5 Series[modifica | modifica wikitesto]

(legenda) (Le gare in grassetto indicano la pole position) (Gare in corsivo indicano Gpv)

Anno Team 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 17 Punti Pos.
2013 Fortec Motorsport MNZ
Bandiera dell'Italia
ALC
Bandiera della Spagna
MON
Bandiera di Monaco
SPA
Bandiera del Belgio
MSC
Bandiera della Russia
RBR
Bandiera dell'Austria
HUN
Bandiera dell'Ungheria
LEC
Bandiera della Francia
CAT
Bandiera della Spagna
214
1 3 8 3 9 13 1 1 1 Rit Rit 4 2 2 Rit 3 2

GP2 Series[modifica | modifica wikitesto]

(legenda) (Le gare in grassetto indicano la pole position) (Gare in corsivo indicano Gpv)

Anno Team 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20 21 22 Punti Pos.
2014 ART Grand Prix BHR
Bandiera del Bahrein
CAT
Bandiera della Spagna
MON
Bandiera di Monaco
RBR
Bandiera dell'Austria
SIL
Bandiera del Regno Unito
HOC
Bandiera della Germania
HUN
Bandiera dell'Ungheria
SPA
Bandiera del Belgio
MNZ
Bandiera dell'Italia
SOC
Bandiera della Russia
YMC
Bandiera degli Emirati Arabi Uniti
229
1 22 13 10 14 13 2 15 3 9 2 3 7 1 2 6 1 13 5 2 1 5
2015 ART Grand Prix BHR
Bandiera del Bahrein
CAT
Bandiera della Spagna
MON
Bandiera di Monaco
RBR
Bandiera dell'Austria
SIL
Bandiera del Regno Unito
HUN
Bandiera dell'Ungheria
SPA
Bandiera del Belgio
MNZ
Bandiera dell'Italia
SOC
Bandiera della Russia
BHR
Bandiera del Bahrein
YMC
Bandiera degli Emirati Arabi Uniti
341,5
1 2 1 2 1 8 1 2 3 9 5 2 1 4 2 3 3 4 1 2 1 C

Super Formula[modifica | modifica wikitesto]

Anno Squadra Telaio Motore 1 2 3 4 5 6 7 8 9 Punti Posizione
2016 Docomo Team Dandelion Racing SF14 Honda HR-414E SUZ
3
OKA
12
FUJ
Rit
MOT
6
OKA
1
OKA
7
SUG
6
SUZ
17
SUZ
1
27

Formula 1[modifica | modifica wikitesto]

2016 Scuderia Vettura Punti Pos.
McLaren MP4-31 10 1 20º
2017 Scuderia Vettura Punti Pos.
McLaren MCL32 13 Rit NP 14 Rit Rit 14 12 12 11 10 14 Rit 7 7 14 12 12 Rit 12 13 16º
2018 Scuderia Vettura Punti Pos.
McLaren MCL33 9 8 13 9 Rit 14 16 12 15 11 13 Rit 15 12 12 16 15 11 8 15 14 12 16º
Legenda 1º posto 2º posto 3º posto A punti Senza punti/Non class. Grassetto – Pole position
Corsivo – Giro più veloce
Squalificato Ritirato Non partito Non qualificato Solo prove/Terzo pilota

Campionato del mondo endurance[modifica | modifica wikitesto]

Anno Squadra Classe Vettura Bandiera del Belgio SPA Bandiera della Francia LMS Bandiera del Regno Unito SIL Bandiera del Giappone FUJ Bandiera della Cina SHA Bandiera degli Stati Uniti SEB Bandiera del Belgio SPA Bandiera della Francia LMS Punti Pos.
2018-19 Bandiera della Russia SMP Racing LMP1 BR Engineering BR1 3 3 38 11º
Anno Squadra Classe Vettura Bandiera del Belgio SPA Bandiera del Portogallo ALG Bandiera dell'Italia MON Bandiera della Francia LMS Bandiera del Bahrein BHR Bandiera del Bahrein BHR Punti Pos.
2021 Bandiera del Regno Unito Jota Sport LMP2 Oreca 07 3 2 5 2 2 3 131
Anno Squadra Classe Vettura Bandiera degli Stati Uniti SEB Bandiera del Portogallo ALG Bandiera del Belgio SPA Bandiera della Francia LMS Bandiera dell'Italia MON Bandiera del Giappone FUJ Bandiera del Bahrein BHR Punti Pos.
2023 Bandiera della Francia Peugeot Sport Hypercar Peugeot 9X8 7 6 15°
Anno Squadra Classe Vettura Bandiera del Qatar QAT Bandiera dell'Italia IMO Bandiera del Belgio SPA Bandiera della Francia LMS Bandiera del Brasile SÃO Bandiera degli Stati Uniti COA Bandiera del Giappone FUJ Bandiera del Bahrein BHR Punti Pos.
2024 Bandiera della Francia Peugeot Sport Hypercar Peugeot 9X8 15 15 0*
Legenda

* Stagione in corso.

24 Ore di Le Mans[modifica | modifica wikitesto]

Anno Classe Gomme Vettura Squadra Co-piloti Giri Pos.
Assol.
Pos. di
Classe
2019 LMP1 11 M BR Engineering BR1 Bandiera della Russia SMP Racing Bandiera della Russia Michail Alëšin
Bandiera della Russia Vitalij Petrov
379
2021 LMP2 28 G Oreca 07-Gibson Bandiera del Regno Unito Jota Sport Bandiera dell'Indonesia Sean Gelael
Bandiera del Regno Unito Tom Blomqvist
363

Formula E[modifica | modifica wikitesto]

Stagione Squadra Vettura 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 Punti Pos.
2018-19 HWA Racelab Spark-Venturi VFE-05 DIR
16
MAR
Rit
SAN
Rit
MEX
18
HKG
Rit
SAY
Rit
ROM
3
PAR
Rit
MON
9
BER
5
BRN
10
NYC
13
NYC
8
35 16º
2019-20 Mercedes EQ Formula E Team Spark-Mercedes-Benz EQ Silver Arrow 01 DIR
3*
DIR
3*
SAN
6*
MEX
NC*
MAR
15*
BER
6*
BER
5*
BER
Rit*
BER
12*
BER
9*
BER
1*
87
2020-21 Mercedes EQ Formula E Team Spark-Mercedes-Benz EQ Silver Arrow 02 DIR
8*
DIR
13*
ROM
Rit*
ROM
1*
VAL
3*
VAL
Rit*
MON
Rit*
PUE
7*
PUE
13*
NYC
Rit*
NYC
12*
LON
7
LON
15
BER
12
BER
3*
82
2021-22 Mercedes EQ Formula E Team Spark-Mercedes-Benz EQ Silver Arrow 02 DIR
2
DIR
7*
MEX
11*
ROM
3*
ROM
5*
MON
1*
BER
3*
BER
3*
GIA
5*
MAR
8*
NYC
4*
NYC
2*
LON
2*
LON
4*
SEO
5*
SEO
2*
213
2022-23 DS Penske Spark-E-Tense FE23 Gen3 MEX
10
DIR
11
DIR
11
HYD
8
CAP
8
SAP
6
BER
Rit
BER
8
MON
9
GIA
4
GIA
9
POR
12
ROM
11
ROM
8
LON
11
LON
5
56 11º
2023-24 DS Penske Spark-E-Tense FE23 Gen3 MEX
8
DIR
14
DIR
5
SAP
8
TOY
16
MIS
8
MIS
Rit
MON BER BER SHA SHA POR LON LON 22*
Legenda 1º posto 2º posto 3º posto A punti Senza punti Grassetto=Pole position
Corsivo=Giro più veloce
Solo prove/Terzo pilota Non qualificato Ritirato/Non class. Squalificato Non partito
  • G: Pilota col giro più veloce nel gruppo di qualifica.
  • *: Fanboost

Campionato IMSA WeatherTech SportsCar[modifica | modifica wikitesto]

(legenda) (Le gare in grassetto indicano la pole position) (Le gare in corsivo indicano Gpv)

Anno Squadra Classe Vettura 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 Punti Pos.
2022 Meyer Shank Racing w/ Curb-Agajanian DPi Acura ARX-05 DAY SEB
5
LBH LGA HDO DET WGL MOS ROA PET 285* 19º*
Legenda

* Stagione in corso.

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ (EN) Stoffel - Carriera, in stoffelvandoorne.com. URL consultato il 4 novembre 2010 (archiviato dall'url originale il 16 luglio 2011).
  2. ^ (EN) Piloti F4 Eurocup 1.6 2010, in F4 Eurocup 1.6. URL consultato il 24 febbraio 2013 (archiviato dall'url originale il 30 luglio 2017).
  3. ^ (EN) F4 Eurocup 1.6 2010, in Driver Database. URL consultato il 24 febbraio 2013.
  4. ^ Vandoorne debutta con KTR, in ItaliaRacing.net, 31 ottobre 2010. URL consultato il 24 febbraio 2013 (archiviato dall'url originale l'8 ottobre 2011).
  5. ^ (EN) Formula Renault 2.0 Eurocup 2011, in driverdb.com. URL consultato il 21 ottobre 2012.
  6. ^ (EN) Formula Renault 2.0 NEC 2011, in driverdb.com. URL consultato il 21 ottobre 2012.
  7. ^ (FR) Vandoorne punta al titolo con Kaufmann, in AUTOhebdo, 25 novembre 2011. URL consultato il 25 novembre 2011.
  8. ^ (EN) Matt Beer, Stoffel Vandoorne prende il posto di Frijns alla Fortec per la stagione di FR3.5, in Autosport, 21 dicembre 2012. URL consultato il 22 dicembre 2012.
  9. ^ (EN) Jamie O'Leary, Stoffel Vandoorne joins McLaren F1 Young Driver Programme, in Autosport.com, 18 febbraio 2013. URL consultato il 24 febbraio 2013.
  10. ^ (EN) Vandoorne gets McLaren Formula 1 reserve role and ART GP2 seat, in Autosport, 23 gennaio 2014. URL consultato il 23 maggio 2014.
  11. ^ (EN) Stoffel Vandoorne to make F1 debut in Bahrain, su mclaren.com, 31 marzo 2016. URL consultato il 31 marzo 2016 (archiviato dall'url originale il 21 settembre 2017).
  12. ^ F1, mercato 2018: la McLaren, in attesa di sapere cosa farà Fernando Alonso, conferma Stoffel Vandoorne, su oasport.it, 23 agosto 2017. URL consultato il 24 agosto 2017.
  13. ^ Matteo Senatore, Mercedes, De Vries affianca Vandoorne come riserva, su formulapassion.it, 2 marzo 2021. URL consultato il 2 marzo 2021.
  14. ^ F1 Aston Martin, Vandoorne pilota di riserva e collaudatore nel 2023, su gazzetta.it, 1º novembre 2022. URL consultato il 1º novembre 2022.
  15. ^ Formula E, Stoffel Vandoorne con HWA nel 2018/2019, su automoto.it, 15 ottobre 2018. URL consultato l'11 dicembre 2018.
  16. ^ (EN) Mercedes signs Vandoorne, de Vries for debut FE season, su motorsport.com. URL consultato l'11 settembre 2019.
  17. ^ (EN) Mercedes drops all-black livery for 2021 Formula E season, su motorsport.com. URL consultato il 29 ottobre 2020 (archiviato il 1º novembre 2020).
  18. ^ Berlino - Gara 2 De Vries e Mercedes iridati, su italiaracing.net, 15 agosto 2021. URL consultato il 15 agosto 2021.
  19. ^ Matt Kew, Formula E: saluta anche Mercedes, uscirà prima della Gen3, su it.motorsport.com, 15 agosto 2021. URL consultato il 15 agosto 2021.
  20. ^ Matt Kew, Formula E,Ecco la Mercedes 2022 di De Vries e Vandoorne, su it.motorsport.com, 29 novembre 2021. URL consultato il 30 novembre 2021.
  21. ^ Francesco Corghi, De Vries-Vandoorne, Mercedes domina a Diriyah, su it.motorsport.com, 28 gennaio 2022. URL consultato il 29 gennaio 2022.
  22. ^ Michele Montesano, Roma - Qualifica 1 Vandoorne si prende la pole, su italiaracing.net, 9 aprile 2022. URL consultato il 9 aprile 2022.
  23. ^ ALFREDO CIRELLI, Vandoorne Principe di Montecarlo! Suo il Monaco E-Prix, su fuoritraiettoria.com, 30 aprile 2022. URL consultato il 30 aprile 2022.
  24. ^ Giacomo Rauli, Vandoorne si laurea campione del mondo a Seoul, su it.motorsport.com, 14 agosto 2022. URL consultato il 14 agosto 2022.
  25. ^ Jake Boxall-Legge, Vandoorne si unisce a DS Penske per l'era Gen 3, su it.motorsport.com, 12 ottobre 2022. URL consultato il 12 ottobre 2022.
  26. ^ Massimo Costa, DS Penske rinnova con Vandoorne e Vergne, su italiaracing.net, 28 settembre 2023. URL consultato il 29 settembre 2023.
  27. ^ Andrea Villa, SMP Racing firma Stoffel Vandoorne, fuori Hartley, su motorsport.motorionline.com, 19 aprile 2019. URL consultato il 13 aprile 2022.
  28. ^ Spa - Gara Prima vittoria della Toyota Hypercar, su italiaracing.net, 1º maggio 2021. URL consultato il 26 giugno 2021.
  29. ^ Portimao - Gara Doppietta per Toyota, Jota e Ferrari, su italiaracing.net, 13 giugno 2021. URL consultato il 26 giugno 2021.
  30. ^ Francesco Corghi, 24h di Le Mans trionfale per Toyota, WRT e Ferrari, su it.motorsport.com, 22 agosto 2021. URL consultato il 22 agosto 2021.
  31. ^ classifica wec piloti 2021, su it.motorsport.com. URL consultato il 13 aprile 2022.
  32. ^ (EN) Mark Glendenning, Vandoorne to replace Castroneves at Meyer Shank for Sebring, in racer.com, Racer Media & Marketing Inc., 24 febbraio 2022. URL consultato il 24 febbraio 2022.
  33. ^ Francesco Corghi, Vandoorne farà la riserva per la Peugeot LMH nel 2023, su it.motorsport.com, 6 febbraio 2023. URL consultato il 6 febbraio 2023.
  34. ^ Francesco Corghi, Peugeot: Müller infortunato, al Fuji correrà Vandoorne, su it.motorsport.com, 28 agosto 2023. URL consultato il 28 agosto 2023.
  35. ^ Massimo Costa, Vandoorne nominato pilota ufficiale 2024 dal team Peugeot, su italiaracing.net, 21 settembre 2023. URL consultato il 21 settembre 2023.
  36. ^ Marco Cortesi, Dopo Hulkenberg, ecco Vandoorne Unione possibile tra Carlin e Juncos, su italiaracing.net, 27 ottobre 2021. URL consultato il 27 ottobre 2021.

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]