AF Corse

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AF Corse
SedeBandiera dell'Italia Italia, Piacenza
Categorie
Campionato del mondo endurance
GT World Challenge Europe
Campionato IMSA WeatherTech SportsCar
Dati generali
Anni di attivitàdal 2002
FondatoreBandiera dell'Italia Amato Ferrari
DirettoreBandiera dell'Italia Amato Ferrari
Campionato del mondo endurance
Anni partecipazionedal 2012
Miglior risultato7 titoli piloti (2013, 2014, 2016, 2017, 2019-2020, 2021, 2022)
8 titoli scuderie (2012, 2013, 2014, 2016, 2017, 2019-2020, 2021, 2022)
Gare disputate74
Vittorie30
Piloti nel 2023
50 Bandiera dell'Italia Antonio Fuoco
50 Bandiera della Spagna Miguel Molina
50 Bandiera della Danimarca Nicklas Nielsen
51 Bandiera del Regno Unito James Calado
51 Bandiera dell'Italia Antonio Giovinazzi
51 Bandiera dell'Italia Alessandro Pier Guidi
83 Bandiera della Polonia Robert Kubica
83 Bandiera d'Israele Robert Shwartzman
83 Bandiera della Cina Ye Yifei
54 Bandiera dell'Italia Francesco Castellacci
54 Bandiera della Svizzera Thomas Flohr
54 Bandiera dell'Italia Davide Rigon
55 Bandiera della Francia François Heriau
55 Bandiera del Regno Unito Bandiera degli Stati Uniti Simon Mann
55 Bandiera dell'Italia Alessio Rovera
Vettura nel 2023Ferrari 499P (Hypercar)
Ferrari 296 GT3 (LMGT3)

La AF Corse è una scuderia automobilistica italiana, fondata a Piacenza nel 2002 dall'ex pilota Amato Ferrari e diretta da quest'ultimo. Storicamente legata alla Maserati prima e alla Ferrari a partire dal 2006, attualmente la AF Corse compete come team ufficiale Ferrari con la Ferrari 499P nella massima categoria campionato del mondo endurance e nell'Endurance Cup del GT World Challenge Europe con Ferrari 296 GT3. Oltre al programma ufficiale, la scuderia supporta diversi piloti e team clienti che militano in vari campionati per vetture con specifiche GTE, GT3 e LMP2, come European Le Mans Series, IMSA, GT Open, il GT World Challenge Europe, Le Mans Cup, Campionato Italiano Gran Turismo e la classe GTE Am del Mondiale Endurance. In passato ha militato nel campionato FIA GT, del quale è il team più vincente nella categoria GT2, ed ha rappresentato Ferrari in forma ufficiale nel Campionato del Mondo Endurance in classe GTE Pro, ottenendo 7 titoli mondiali costruttori, 5 titoli mondiali piloti e 4 vittorie di classe alla 24 Ore di Le Mans

Storia[modifica | modifica wikitesto]

Gli inizi e l'avventura con Maserati[modifica | modifica wikitesto]

Gli inizi e il monomarca Maserati (1995-2003)[modifica | modifica wikitesto]

Nel 1995, a 28 anni, dopo aver chiuso la carriera da pilota automobilistico, Amato Ferrari decide d'intraprendere la strada di direttore sportivo. Inizialmente si cimenta nel Campionato Italiano Superturismo, mentre nel 2003 ottiene il permesso dalla Maserati di gestire il trofeo monomarca basato sui modelli Maserati Coupé: l'accordo, valido fino al 2006, impone lo sviluppo, la conservazione e il trasporto dei trenta veicoli che prendono parte alla serie monomarca della casa modenese.

L'impegno ufficiale con le Maserati nel GT1 e nel GT3 (2004-2005)[modifica | modifica wikitesto]

Le due Maserati MC12 GT1 di AF Corse al comando della prova del Campionato FIA GT 2004 al Circuito internazionale di Zhuhai.

Il lavoro compiuto porta la Maserati a stringere nel 2004 l'accordo per lo sviluppo della MC12 nel FIA GT1. La squadra gareggia a partire dall'ottava gara (quella di Imola), coinvolgendo i piloti Fabrizio de Simone, Andrea Bertolini, Mika Salo e Johnny Herbert. I risultati, non convalidati a causa della mancata omologazione del mezzo, sono positivi, con le affermazioni a Oschersleben e Zhuhai e i secondi posti a Imola e Dubai.

L'anno successivo, nel 2005, AF Corse prende parte e vince il Campionato Italiano GT nella categoria GT3 con la Maserati Coupé Light, guidata da Danilo Zampaloni e Andrea Palma.

L'inizio della collaborazione con Ferrari e il dominio nel FIA GT2 (2006-2009)[modifica | modifica wikitesto]

Nel 2006 la squadra incomincia la storia con la Ferrari, iscrivendosi al FIA GT2 e portando all'esordio la nuova F430 GTC. L'annata si rivela perfetta, con AF Corse in grado di vincere sia il titolo piloti con Jaime Melo sia quello team davanti alle squadre di riferimento Porsche e con la Ferrari campione tra i costruttori davanti a Porsche, Spyker e Panoz. L'equipaggio composto da Mika Salo, Timo Scheider e Rui Aguas si aggiudica inoltre il successo alla mitica 24 Ore di Spa-Francorchamps, precedendo sul traguardo i compagni di squadra Melo, Matteo Bobbi e Stéphane Ortelli e completando una stupefacente doppietta di AF Corse.

La Ferrari F430 GTC di AF Corse nel 2006.

L'anno seguente è quello della riconferma. AF Corse domina il campionato, vincendo nove delle 10 gare in calendario e guadagnando grazie al finlandese Toni Vilander e il tedesco Dirk Müller l'alloro piloti. Con il secondo posto in classifica dell'altro equipaggio, formato da Gianmaria Bruni e Ortelli, AF Corse conquista il titolo team e la Ferrari quello costruttori ai danni di Porsche.

Nel 2008 la musica non cambia. Bruni e Vilander centrano la vittoria nella classifica piloti, mentre, con il quarto posto di Thomas Biagi e Christian Montanari, AF Corse fa altrettanto in quella riservata ai team. Viene invece temporaneamente sospesa la graduatoria per i costruttori.

Il 2009, ultimo anno di esistenza del FIA GT2, vede AF Corse vincere nuovamente il titolo riservato alle squadre e la Ferrari ottenere quello costruttori. Bruni e Vilander, di nuovo insieme dopo la positiva esperienza del 2009, trionfano in equipaggio con Melo e Luís Pérez Companc alla 24 Ore di Spa-Francorchamps e si classificano secondi in campionato, dietro a Richard Westbrook, l'unico a spezzare l'egemonia Ferrari-AF Corse dopo l'ingresso di quest'ultima nella serie nel 2006. In quattro anni il bottino del team italiano recita 4 titoli team e 3 piloti, per un totale di 21 gare vinte su 38 disputate: un record.

Intercontinental Le Mans Cup e Le Mans Series (2010-2011)[modifica | modifica wikitesto]

2010[modifica | modifica wikitesto]

A seguito della cancellazione del FIA GT2 al termine della stagione 2009, nel 2010 AF Corse decide di prendere parte alla Le Mans Series nella categoria GT2. La serie europea, che vede al via quattro differenti classi tra Prototipi e GT, è da anni caratterizzata dallo scontro tra Ferrari, Porsche, Aston Martin e Spyker. Quell'anno vede anche la partecipazione di BMW con la M3 GT2. Con tre F430 GTC al via AF Corse si classifica seconda nel campionato Team e in quello Piloti con l'equipaggio formato dal due volte campione FIA GT2 Vilander e dagli ex piloti di Formula 1 Giancarlo Fisichella e Jean Alesi.

Nello stesso anno la squadra italiana prende parte anche al nuovo campionato mondiale (a titolazione ACO) Intercontinental Le Mans Cup, sempre in classe GT2. Su 3 gare in calendario, di cui una svoltasi insieme alla Le Mans Series e un'altra con l'American Le Mans Series, AF Corse vince con il duo composto dai campioni FIA GT2 Bruni e Melo la corsa inaugurale, la 6 Ore di Silverstone, fornendo alla Ferrari i punti necessari per vincere il titolo Costruttori davanti a Porsche, BMW e Jaguar. Quello Team viene vinto da una delle squadre Porsche, con AF Corse seconda, mentre in questo campionato non esiste una classifica piloti.

Nello stesso anno il team diretto da Amato Ferrari si iscrive anche alla 24 Ore di Le Mans, dove, dopo le non troppo fortunate partecipazioni del 2007, 2008 e 2009 (queste ultime due comunque vinte dalla Ferrari), termina al quarto posto in GT2. Alla 24 Ore di Spa-Francorchamps, disputata in collaborazione con il Vitaphone Racing, viene conquistato il terzo gradino del podio tra le vetture GT2.

Sempre nel 2010 AF Corse esordisce nell'International GT Open, dove si aggiudica il titolo assoluto con Pierre Kaffer e Alvaro Barba, autori di quattro vittorie, oltre che quelli Team e Piloti nel raggruppamento Super GT ai danni di Porsche e Aston Martin.

Oltre ai successi di livello internazionale AF Corse trionfa anche in ambito nazionale nella classifica Team GT2 del Campionato Italiano GT, con otto vittorie all'attivo, e in quelle Team Assoluta e Piloti GTS4 della Superstar GTSprint con una Maserati Granturismo MC GT4 guidata da Gabriele Marotta.

2011[modifica | modifica wikitesto]

Nella stagione 2011, dopo il titolo di vicecampione 2010 nella Le Mans Series, il riscatto nella serie europea non si fa attendere a lungo. Con la separazione della categoria GT2 in due classi distinte, la GTE PRO per le squadre ufficiali e le vetture di nuova generazione e la GTE AM per le automobili aggiornate all'anno precedente, Bruni e Fisichella, ora uniti in equipaggio insieme, dominano il campionato con la nuova arma di Maranello: la Ferrari 458 Italia GTC. Vincono la 6 Ore di Spa-Francorchamps e la 6 Ore di Silverstone, mentre agguantano il secondo posto nella 6 Ore del Paul Ricard e nella 6 Ore di Imola, con quest'ultima vinta lo stesso da AF Corse grazie al secondo equipaggio, composto da Vilander e Melo. Grazie a questi risultati Bruni e Fisichella vincono il titolo piloti in GTE PRO, mentre AF Corse fa lo stesso con quello team della medesima classe. Inoltre, a seguito dell'istituzione da parte degli organizzatori di una classifica costruttori GTE, la Ferrari ottiene il relativo titolo, sconfiggendo Porsche e Aston Martin.

Nella Intercontinental Le Mans Cup, che per il 2011 comprende in calendario anche gare prestigiose come la 24 Ore di Le Mans, la 12 Ore di Sebring e la Petit Le Mans, AF Corse schiera per tutto il campionato una 458 Italia GTC per Bruni e Fisichella, facendo fronte a una folta concorrenza che vede in prima linea Porsche 997 GT3 RSR, BMW M3 GT2, Chevrolet Corvette C6.R, Aston Martin V8 Vantage GTE e Lotus Evora GTE. Bruni e Fisichella conquistano, oltre alle gare di Spa-Francorchamps e di Silverstone che erano valide anche per la Le Mans Series, la 6 Ore di Imola (erano giunti secondi, ma essendo l'equipaggio vincitore dei compagni di team iscritto solo alla Le Mans Series, era trasparente ai fini della classifica Intercontinental Le Mans Cup) e la storica Petit Le Mans. Con questi successi la Ferrari si riconferma, come nel 2010, ai vertici della graduatoria costruttori GTE, mentre nella classifica team GTE PRO AF Corse vince per la prima volta il campionato. Alla 24 Ore di Le Mans, terza gara dell'Intercontinental Le Mans Cup, AF Corse ottiene invece il secondo posto dopo averla condotta in testa per lungo tempo, mentre al round inaugurale della 12 Ore di Sebring, dopo l'esordio nell'edizione del 2009, terminata al secondo posto con i colori di Pecom Racing dietro un'altra Ferrari, AF Corse partecipa per la seconda volta nella sua storia e ottiene un positivo quarto posto.

Sempre nel 2011 la squadra diretta da Amato Ferrari iscrive due Ferrari 458 Italia GT3 nel FIA GT3. La prima, condotta dagli italiani Francesco Castellacci e Federico Leo, si aggiudica il titolo piloti grazie a una vittoria e tre ulteriori piazzamenti a podio. La seconda invece, affidata agli inglesi Daniel Brown e Glynn Geddie, conquista solo due risultati utili in zona punti. Pertanto AF Corse chiude quinta nella classifica riservata ai team.

Nel GT Open invece non arriva la riconferma in classe Super GT. Ad avere la meglio sia nella graduatoria team sia in quella piloti, al pari della classifica assoluta, risultano comunque essere una squadra e un pilota Ferrari: JMB Racing e Soheil Ayari. Per la prima volta però AF Corse partecipa anche nella categoria GTS con le proprie 458 Italia GT3, ottenendo tre successi con la coppia composta da Andrea Rizzoli e Stefano Bizzarri e uno con quella formata da Daniel Brown e Glynn Geddie. Entrambe le classifiche team e piloti GTS vengono vinte dalla squadra elvetica di Maranello Kessel Racing.

La stagione 2011 sancisce anche l'esordio di AF Corse nella nuova serie Endurance gestita, al pari del FIA GT3, dalla SRO Motorsports Group, la Blancpain Endurance Series. Il team prende parte a tutto il campionato, che in calendario comprende anche la 24 Ore di Spa-Francorchamps, in classe GT3 PRO AM con una 458 Italia GT3, mentre a partire dalla terza gara ne schiera anche una seconda. Con molti costruttori al via il successo è della squadra Vita4One, che si aggiudica con i colori Ferrari entrambi i titoli team e piloti GT3 PRO AM. I neocampioni Niek Hommerson e Louis Machiels vengono inoltre coadiuvati in più occasioni dal quattro volte campione FIA GT1 Michael Bartels, mentre Sofrev trionfa nella maratona belga.

Nella stagione 2010 nella Le Mans Series il team partecipa al GT-AM, dove schiera due F430 e conquista tre vittorie di classe. Nel 2012 il team conquista il titolo team e costruttori di classe GT-Pro nel World Endurance Championship e ottiene la vittoria alla 24 ore di Le Mans. Schiera anche due vetture nel mondiale GT3, dove però i risultati non sono brillanti e non va oltre due vittorie conquistate nella gara lunga. Mentre nell'International Gt Open, dove schiera una Ferrari 458 Italia versione GT2 per Bruni-Leo e una GT3 per Rizzoli-Bizzarri, oltre che dare supporto logistico all'AT Racing dei Talkanitsa Jr e Sr, che si iscrivono con una Ferrari 458 Italia versione GT2, qui il team conquista la classe Super GT e arriva secondo in GTS, alle spalle del Kessel Racing. Il team partecipa inoltre alla Blanchpain Endurance Series con due vetture iscritte nella GT3-AM e grazie alla coppia Hommerson-Machiels, coadiuvati da Bertolini e Pier Guidi, nella 24 ore di Spa conquistano il titolo di classe. Nel 2013 il team conquista il titolo nella rinata Asian Le Mans Series sia piloti sia team e nell'International GT Sprint conquista il titolo team con il nome di Team Ukraine.

Campionato del mondo endurance[modifica | modifica wikitesto]

I primi titoli nel mondiale (2012-2014)[modifica | modifica wikitesto]

2012[modifica | modifica wikitesto]
La Ferrari 458 Italia GT2 n. 51 di AF Corse, vincitrice della 24 Ore di Le Mans 2012.

Nella stagione 2012 l'Intercontinental Le Mans Cup riceve il supporto dalla FIA e viene creato il FIA World Endurance Championship, il nuovo Campionato del Mondo Endurance erede del defunto Campionato del Mondo Sportprototipi chiuso nel 1992. AF Corse iscrive fin da subito due vetture nel WEC in classe GTE Pro, la numero 51 per Bruni e Fisichella, la numero 71 per Beretta e Bertolini. Vilander e Cioci completano gli equipaggi alla 24 Ore di Le Mans. La stagione è un trionfo per AF Corse che ottiene la prima vittoria alla 24 Ore di Le Mans in classe GTE Pro con la vettura 51 ed equipaggio Bruni/Vilander/Fisichella, vince per conto di Ferrari il mondiale costruttori gt e trionfa anche nella classifica team. Il mondiale piloti in questa stagione non è stato assegnato, sarà introdotto solamente a partire dal 2013

2013[modifica | modifica wikitesto]

Nella 2013 AF Corse vince nuovamente per conto di Ferrari il mondiale costruttori mentre Gimmi Bruni sulla vettura 51 si aggiudica il primo titolo piloti

2014[modifica | modifica wikitesto]

Per la seconda volta in tre anni AF Corse, la vettura 51 e i piloti Gianmaria Bruni, Toni Vilander e Giancarlo Fisichella vincono la 24 Ore di Le Mans tra le vetture gran turismo. AF Corse e Ferrari vincono anche il terzo mondiale costruttori consecutivo mentre Bruni e Vilander vincono il titolo piloti.

Il passaggio alla Ferrari 488 GTE (2016-2017)[modifica | modifica wikitesto]

2016[modifica | modifica wikitesto]

AF Corse porta all'esordio la nuova Ferrari 488 GTE nel FIA WEC. Rinnovati gli equipaggi: sulla 51 accanto a Gimmi Bruni correrà James Calado con Alessandro Pier Guidi terzo pilota a Le Mans mentre sulla 71 Davide Rigon sarà affiancato da Sam Bird con Andrea Bertolini terzo pilota. Fisichella e Vilander correranno in IMSA e a Le Mans con la Ferrari del Risi Competizione. AF Corse vince le prime due gare della stagione - le 6 Ore di Silverstone e Spa - con la vettura 71 di Rigon e Bird mentre la 51 di Bruni e Calado è stata vittima di numerosi problemi d'affidailità. A Silverstone ha dovuto scontare uno stop and go di 3 minuti a causa di un cambio motore durante le prove mentre a Spa si è dovuta ritirare a 10 minuti dal termine della corsa mentre era saldamente al comando.

Fin dalle prove libere della 24 Ore di Le Mans le due Ferrari di AF Corse, la Ferrari del Risi Competizione e le quattro Ford GT del Chip Ganassi Racing hanno mostrato una velocità superiore ai rivali Porsche, Corvette e Aston Martin. Partiti con i favori del pronostico, le due vetture di AF Corse si sono ritirate dopo poche ore di gara mentre la Ferrari del Risi Competizione ha lottato per l'intera 24 ore contro le Ford venendo sconfitta per soli 10 secondi dopo una serie di penalità post gara assegnate a entrambi i concorrenti.

Alla 6 Ore del Nurburgring AF Corse ha immediatamente riscattato la delusione di Le Mans con una doppietta. La vettura 51 di Bruni e Calado ha preceduto la gemella 71 e ottenuto la prima vittoria dopo due ritiri consecutivi, nonché la prima vittoria per Calado nel Wec. Nelle restanti gare la 51 è sempre salita sul podio senza mai vincere mentre la 71 ha raccolto due podi al Cota e in Bahrain. A fine stagione AF Corse è riuscita a portare a Ferrari il quarto titolo mondiale endurance costruttori in cinque anni, ma non è riuscita a prevalere nelle classifiche piloti e team penalizzata dal doppio ritiro alla 24 Ore di Le Mans, gara che assegna punteggio doppio. Rigon e Bird hanno concluso secondi nel mondiale piloti dietro a Thiim e Sorensen mentre Bruni e Calado sono arrivati terzi.

2017[modifica | modifica wikitesto]

Al termine della stagione 2016 Gimmi Bruni decide di lasciare Ferrari per passare a Porsche e il suo posto sulla vettura 51 viene preso da Alessandro Pier Guidi, pilota che già correva con AF Corse e altri team nelle gare GT3 e che già conosceva la 488 GTE avendo corso nel 2016 a Le Mans sulla 51 e alcune gare IMSA con Scuderia Corsa. La stagione incomincia con il piede giusto, AF Corse raccoglie un secondo posto alla 6 Ore di Silverstone con la vettura 51 Calado/Pier Guidi, e una splendida doppietta alla 6 Ore di Spa con la 71 Rigon/Bird davanti alla 51. Alla 24 Ore di Le Mans Miguel Molina e Lucas Di Grassi completano gli equipaggi delle vetture 71 e 51, con quest'ultimo che tuttavia si infortuna a calcetto una settimana prima della gara e viene sostituito in extremis da Michele Rugolo. In gara le Ferrari pagano una velocità di punta inferiore ai rivali e raccolgono a malapena un quinto posto con Bird, Molina e Rigon sulla 71 seppur concludendo la gara nello stesso giro del leader. Solamente quattordicesima al traguardo la 51 a causa di un contatto in gara - incomprensione tra Calado e un'altra vettura in fase di doppiaggio - che ha costretto la vettura a una lunga sosta ai box per riparazioni. Dopo le prime tre gare di campionato AF Corse è costretta a inseguire. In classifica costruttori comanda Ford con 117 punti, insegue Ferrari con 108, poi Aston Martin e Ford con 95 e 72 rispettivamente. In classifica piloti comandano Priaulx/Tincknell con 74 punti, terzi con 14 punti di ritardo Rigon/Bird mentre solamente sesti Calado/Pier Guidi a -36.

Alla 6 Ore del Nurburgring le due 488 GTE non sono le vetture più veloci in pista, tuttavia grazie a una migliore gestione degli pneumatici AF Corse è riuscita a trionfare davanti alle due Porsche con la 51. Attardata di diversi giri la 71 - orfana di Bird sostituito da Vilander - a causa di un problema al cambio nelle fasi iniziali di gara. Alla 6 Ore del Messico arriva un podio per la 71 e un sesto posto per la 51. Alla 6 Ore del Cota le Ferrari dominano la gara. Nonostante una safety car abbia azzerato il vantaggio costruito dai rivali, la vettura 51 a 10 minuti dal termine è saldamente al comando della gara con 34 secondi di vantaggio su Porsche quando accusa una foratura. Pier Guidi percorre metà pista su tre ruote e i meccanici velocissimi a sostituire la gomma forata riescono a rispedire la vettura in pista conservando la testa della corsa per soli 5 decimi di secondo. Terzo posto per la vettura 71. I risultati positivi raccolti in queste gare consentono ad AF Corse di scalare le classifiche. Ferrari adesso comanda la classifica costruttori con 203 punti, insegue Ford a 163, Aston Martin a 162 e Porsche a 157. Tra i piloti Priaulx/Tincknell (Ford) sono ancora primi con 102 punti, secondi a quota 96 Lietz/Makowiecki (Porsche), terzo Rigon a 95.5 mentre Pier Guidi/Calado ne hanno 95. Anche Bird è a quota 95, tuttavia avendo saltato una gara non può più avere gli stessi punti del suo compagno Rigon e non può più aspirare a diventare campione del mondo a meno di un cambio di equipaggio.

Scattata dalla settima posizione in griglia di partenza, la vettura 51 ha sorpassato tutti i rivali in pista ed è andata a vincere una 6 Ore del Fuji contraddistinta da una pioggia incessante, nebbia, numerose bandiere rosse e safety car. Lodevole il sorpasso per la prima posizione di Calado ai danni della Porsche pochi minuti prima dell'ultima interruzione a causa del maltempo mentre la Ford in testa alla gara è stata protagonista di un incidente. La vettura 71 è stata a lungo in lotta per il podio ma si è dovuta accontentare di un quinto posto finale. Grazie a questa vittoria e al 13º posto della Ford, Pier Guidi e Calado hanno conquistato la prima posizione in classifica piloti precedendo di soli due punti la Porsche numero 91. Alla 6 Ore di Shanghai, pista storicamente ostica per le vetture italiane, il terzo posto ottenuto dalla 51 ha consentito ad AF Corse di laurearsi con una gara d'anticipo campione del mondo Endurance Costruttori per conto di Ferrari per la quinta volta dal 2012[1][2][3]. Il titolo piloti verrà assegnato all'ultima gara, la 6 Ore del Bahrain.

Alla vigilia della gara finale in Bahrain Pier Guidi/Calado sono in testa alla classifica piloti con 135 punti in campionato, seguono Lietz/Makowiecki su Porsche 91 a 133, Priaulx/Tincknell su Ford 67 a 127,5 e Rigon a 113,5. Rigon/Bird in qualifica conquistano la pole position mentre Calado/Pier Guidi scatteranno dalla quarta piazza dietro alla Ford 67 ma tre posizioni davanti alla Porsche 91. In gara le vetture lottano a lungo contro la Ford ma alla fine le due Ferrari hanno la meglio. AF Corse organizza un trionfale arrivo in parata, lasciando la vittoria alla vettura 71 di Rigon/Bird - con quest'ultimo che sotto il podio ha fatto la proposta di matrimonio alla fidanzata - mentre il secondo posto ottenuto dalla 51 consente a Pier Guidi e Calado di laurearsi campioni del mondo per la loro prima volta[4][5][6]. È il terzo trionfo per AF Corse nella classifica piloti, dopo i successi di Bruni nel 2013 e Bruni/Vilander nel 2014. Da segnalare che nel 2017 la FIA ha riconosciuto per la prima volta alla classifica GT del WEC lo status di "World Championship", mentre nelle stagioni era solamente una "World Cup". La classifica finale vede Ferrari trionfare con 305 punti, seconda Ford a quota 237,5, poi Porsche a 223,5 e ultima a 207 Aston Martin. Tra i piloti Pier Guidi/Calado hanno concluso con 153 punti, Lietz/Makowiecki con 145, Priaulx/Tincknell con 142,5, Rigon con 139,5 e Bird con 139. AF Corse trionfa anche nel trofeo dedicato ai team con la vettura 51 mentre la 71 è quarta.

La Ferrari 488 GTE Evo e il ritorno alla vittoria della 24 Ore di Le Mans (2018-2021)[modifica | modifica wikitesto]

2018[modifica | modifica wikitesto]
La Ferrari 488 GTE Evo di AF Corse alla 6 Ore del Fuji 2018.

Al termine del 2017 ACO annuncia un cambiamento radicale per il WEC. Il campionato stravolge il calendario passando a un format invernale per avere la 24 Ore di Le Mans come appuntamento finale. Per completare la transizione la stagione 2018/2019 avrà in calendario ben due 6 Ore di Spa e due 24 Ore di Le Mans, oltre al ritorno di Sebring con una 1000 Miglia da disputare il giorno prima della 12 Ore dell'IMSA. Per la stagione 2018/2019 del WEC Ferrari introduce un kit evo per le 488 GTE con lo scopo di migliorarne le prestazioni. L'unica novità tra gli equipaggi del FIA WEC di AF Corse è l'ingaggio di Daniel Serra come terzo pilota sulla vettura 51 per Le Mans e Sebring, invariata la 71. La stagione 2018 si apre a Spa con un insperato podio per la vettura 71 conquistato sul finale con un deciso sorpasso di Rigon ai danni della Porsche di Bruni in crisi di gomme. La 51 conclude 15ª per via di un contatto in pit lane con un'altra vettura[7].

Alla 24 Ore di Le Mans AF Corse schiera per la prima volta ben 3 vetture in classe GTE Pro. Oltre alle vetture 51 e 71 per Pier Guidi/Calado/Serra e Rigon/Bird/Molina, farà il suo esordio la vettura 52 per Toni Vilander, Antonio Giovinazzi e Pipo Derani[8][9]. L'edizione 2018 prevede una contestata novità in classe GTE Pro: le vetture non potranno effettuare stint più lunghi di 14 giri. Questa regola - abolita già dall'edizione successiva - non è stata apprezzata dai team poiché congela le strategie e impedisce qualunque tentativo di andare a caccia della vittoria con un approccio tattico differente rispetto agli altri partecipanti[10]. La gara di AF Corse è stata condizionata da diversi problemi, una velocità di punta non ai livelli dei rivali e da molteplici penalità dovute ad errori dei piloti. Una foratura nel corso della seconda ora di gara ha costretto James Calado a rientrare a velocità limitata dalla chicane Michelin sul rettilineo Hunaudieres fino al box, perdendo praticamente un giro. La prima fase di Safety Car ha poi spaccato il gruppo in tre tronconi, con la Porsche 92 unica dietro la Safety Car A con due minuti di vantaggio sui rivali che ha potuto amministrare per tutto il resto della gara favorita dal limite di 14 giri per stint. Quasi tutto il resto delle vetture GT è rimasto bloccato alle spalle della vettura B e la 51 costretta ad accodarsi alla Safety Car C. Questo ha tagliato fuori dal gruppo di testa i campioni del mondo Calado e Pier Guidi insieme a Daniel Serra. La vettura 71 è stata punita con uno stop and go di tre minuti per un'infrazione in regime di safety car commessa da Molina e nella neutralizzazione successiva ha invece accusato un problema allo splitter anteriore, danneggiato dal detrito di un'auto incidentata che ha costretto il team a sostituirlo perdendo svariati giri. La 488 GTE è rimasta in gara e ha attraversato il traguardo in decima posizione raccogliendo punti per il campionato. A beneficiare della Safety Car è invece stato l'equipaggio della vettura 52 che con Antonio Giovinazzi, Pipo Derani e Toni Vilander è riuscito addirittura ad occupare la seconda posizione. Nel corso della notte Calado, Pier Guidi e Serra hanno girato come metronomi risalendo fino alla sesta posizione prima di retrocedere al settimo posto per un problema ad un ammortizzatore. Il piazzamento però vale come un quarto posto in termini di punti, dato che solo le vetture iscritte al FIA World Endurance Championship ne possono raccogliere. La vettura 52 è invece incappata in tre stop&go per eccesso di velocità ma ha concluso al quinto posto. La vittoria è andata a Christensen-Estre-Vanthoor sulla Porsche 92.[11]

2019-2020[modifica | modifica wikitesto]
La Ferrari 488 GTE Evo con cui AF Corse è tornata alla vittoria di classe della 24 Ore di Le Mans nel 2019.

La seconda parte della stagione 2018/2019 si apre con un doppio piazzamento a punti alla 1000 di Sebring per le vetture 51 e 71. Alla 6 Ore di Spa è arrivato un secondo posto per la vettura 51 in una gara condizionata da un alternarsi di sole, pioggia e neve. Solamente una bandiera rossa esposta a 10 minuti dalla fine della gara ha impedito a Calado di andare all'attacco dell'Aston Martin in testa alla gara, la quale era attesa ai box poiché non aveva carburante a sufficienza per concludere la gara.

A cinque anni dall'ultimo trionfo le Ferrari di AF Corse sono tornate a vincere la 24 Ore di Le Mans tra le vetture gran turismo dopo una lunga battaglia contro Corvette, Porsche e Ford. Più arretrate sono arrivate Aston Martin e BMW. Come nel 2012 e 2014, anche nel 2019 la vittoria è andata alla vettura numero 51 condotta questa volta da Alessandro Pier Guidi, James Calado e Daniel Serra. Partita dalla dodicesima posizione, la vettura ha fin da subito mostrato un ottimo passo gara che, unito ad una buona velocità in punta, le ha permesso di compiere numerosi sorpassi nel corso delle prime ore di gara fino a portarsi in prima posizione. Al mattino la lotta per la vittoria è diventata una questione tra la Ferrari 51, la Corvette 63 e due delle quattro Porsche ufficiali, quest'ultime leggermente più staccate. La Ferrari sostava diversi giri prima rispetto ai rivali per via di una foratura accusata nel corso del mattino, e come conseguenza alternava fasi in cui era da sola in testa alla gara ad altre in cui si trovava in gruppo con i rivali, con lo svantaggio di dover effettuare un pit stop in più rispetto ai rivali. A tre ore dal traguardo AF Corse è stata in grado di costruire un cospicuo vantaggio nei confronti dei rivali che hanno dovuto sostare in regime di Safety Car, trovando il semaforo rosso in uscita dalla pit lane. L'esito della gara sembrava incerto tra la Ferrari e le Corvette, con la vettura 51 in testa alla gara con oltre un minuto di vantaggio ma costretta ad effettuare un pit stop in più. Un testacoda di Jan Magnussen durante la ripartenza dopo il regime di safety car ha tolto dai giochi il team americano. La 51 ha controllato la gara fino al traguardo, tagliato con 50' di vantaggio sulle Porsche.[12][13]. Ritiro dopo 10 ore di gara per la vettura 71 a causa di un problema meccanico. Sfruttando la vittoria a Le Mans, Pier Guidi e Calado hanno concluso il campionato al secondo posto dietro a Estre e Christensen, secondo posto per Ferrari nella classifica costruttori.

La stagione 2019-2020 del mondiale endurance non è cominciata nel migliore dei modi. Alla 4 Ore di Silverstone AF Corse ha messo in mostra in passo gara superiore ai rivali che le ha consentito di superare in pista entrambe le Porsche e portarsi al comando della gara. A 45 minuti dal termine la vettura 51 ha ricevuto un drive through per aver superato una vettura in regime di Safety Car. Ma l'infrazione non era stata commessa, il team lo ha fatto notare alla direzione gara che ha provveduto a cancellare il drive through. La direzione gara non è stata sufficientemente veloce a rescindere la penalità, l'annullamento è arrivato pochi secondi dopo l'ingresso della vettura di AF Corse in pit lane per scontare il drive through[14]. La vettura 51 di Pier Guidi e Calado si è dovuta accontentare di un quarto posto, ritiro per la 71 di Rigon e Molina a causa di un incidente in fase di doppiaggio causato da una Ginetta Lmp1. Alla 6 Ore del Fuji è arrivato un quarto e quinto posto con la strategia rovinata da una FCY. Alla 4 ore di Shanghai è arrivata una vittoria per AF Corse con Pier Guidi e Calado, tuttavia la Ferrari è stata squalificata per un'infrazione dovuta all'altezza da terra. Sostenendo che l'irregolarità sia stata causata da un contatto in gara, la squadra ha presentato appello[15]. In data 13 Febbraio 2020 la sentenza è stata resa pubblica e la Ferrari di AF Corse è stata proclamata vincitrice della 4 Ore di Shanghai[16]. Alla 8 Ore del Bahrain le due Ferrari hanno combattuto corpo a corpo per l'intera gara contro le due Aston Martin e inizialmente anche con Porsche. La 51 è arrivata quarta attardata da una foratura mentre la 71 è giunta al secondo posto a causa di un controverso stop and go assegnato a mezz'ora dal termine mentre lottava per la vittoria con la Aston Martin numero 95[17]. Durante l'ultimo pit stop Molina in ripartenza ha infatti fatto sgommare leggermente le ruote ed è stato penalizzato dai giudici di gara, sanzione reputata eccessiva da Rigon.[18]

DTM[modifica | modifica wikitesto]

Il debutto vincente (2021-)[modifica | modifica wikitesto]

2021[modifica | modifica wikitesto]
La Ferrari 488 GT3 Evo con cui AF Corse ha vinto il titolo per squadre nel Deutsche Tourenwagen Masters 2021.

Nel 2021 AF Corse entra nella serie tedesca DTM — nell'occasione convertitasi a livello regolamentare dalle silhouette alle GT3 — con due vetture Ferrari 488 GT3 Evo 2020 e con il supporto della Red Bull Racing e della Scuderia AlphaTauri; come piloti vengono schierati Alexander Albon, transfuga dalla Formula 1, e Liam Lawson più Nick Cassidy come riserva[19]. Nella gara d'esordio, disputata a Monza, subito Lawson trionfa davanti alla Mercedes-AMG GT3 di Maximilian Götz, mentre Albon chiude anche lui sul podio in terza posizione[20]; nel resto del calendario, arrivano per il team piacentino la vittoria di Albon al Nürburgring[21] e la doppietta di Lawson al Red Bull Ring[22][23]. Il campionato 2021 si chiude per AF Corse con Lawson in lotta per il titolo piloti fino all'ultimo appuntamento del Norisring, cedendo al solo Götz[24], e soprattutto con la vittoria del titolo per squadre[25], appena il secondo nella storia del DTM per un marchio non tedesco dall'affermazione di Alfa Romeo nell'edizione 1993[24].

Il finale di stagione è stato contraddistinto da numerose polemiche a causa dell'atteggiamento del pilota Audi e contendente al titolo Kelvin Van Der Linde, il quale durante la partenza dell'ultima gara al Norisring ha colpito di proposito la vettura di Liam Lawson, in quel momento in testa alla gara e al campionato con 19 punti di vantaggio, rompendogli lo sterzo e togliendogli la possibilità di lottare per il campionato. Da segnalare che Van Der Linde aveva tentato la stessa manovra nei due round precedenti, e che più in là nel corso della gara è stato costretto al ritiro da una foratura causata da un contatto con Maximilian Gotz. Successivamente la Mercedes ha imposto degli ordini di squadra ed ha fermato Lucas Auer e Philip Ellis, in quel momento in testa alla gara, per consentire a Gotz di ottenere punti a sufficienza per scavalcare Lawson in classifica. Nick Cassidy, precipitato in ultima posizione a causa dell'incidente provocato da Van Der Linde, è stato in grado di recuperare diverse posizioni e portarsi alle spalle di Gotz, ma è stato bloccato da tre diverse Mercedes che hanno fatto fronte comune per fermarlo.

Risultati[modifica | modifica wikitesto]

Campionato FIA GT[modifica | modifica wikitesto]

Anno Classe Vettura Pilota 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 PP Punti PC Punti
2004 GT Maserati MC12 GT1 Bandiera dell'Italia Andrea Bertolini MON VAL MAG HOC BRN DON SPA IMO
NC
OSC
NC
DUB
Rit
ZHU
1
22º 10 18
Bandiera della Finlandia Mika Salo MON VAL MAG HOC BRN
1
DON
2
SPA
2
IMO
NC
OSC
NC
DUB
Rit
ZHU
1
27
Bandiera dell'Italia Fabrizio de Simone MON VAL MAG HOC BRN DON SPA IMO
NC
OSC
NC
DUB
NC
ZHU
2
25º 8
Bandiera del Regno Unito Johnny Herbert MON VAL MAG HOC BRN DON SPA IMO
NC
OSC
NC
DUB
NC
ZHU
2
25º 8
2006 GT2 Ferrari F430 GTC Bandiera del Brasile Jaime Melo SIL
1
BRN
3
OSC
6
SPA
2
PRI
4
DIG
1
MUG
2
HUN
2
ADR
5
DUB
2
79 140
Bandiera dell'Italia Matteo Bobbi SIL
1
BRN
3
OSC
6
SPA
2
PRI
4
DIG
1
MUG
2
HUN
2
ADR
5
DUB
71
Bandiera di Monaco Stéphane Ortelli SIL BRN OSC SPA
2
PRI DIG MUG HUN ADR DUB 14º 17
Bandiera della Finlandia Toni Vilander SIL BRN OSC SPA PRI DIG MUG HUN ADR DUB
2
17º 8
Bandiera della Finlandia Mika Salo SIL
3
BRN
6
OSC
2
SPA
1
PRI
5
DIG
3
MUG
4
HUN
5
ADR
SQ
DUB
3
61
Bandiera del Portogallo José Rui Águas SIL
3
BRN
6
OSC
2
SPA
1
PRI
5
DIG
3
MUG
4
HUN
5
ADR
SQ
DUB
3
61
Bandiera della Germania Timo Scheider SIL BRN OSC SPA
1
PRI DIG MUG HUN ADR DUB 13º 19
2007 GT2 Ferrari F430 GTC Bandiera della Finlandia Toni Vilander ZHU
1
SIL
1
BUC
1
MON
2
OSC
4
SPA
Rit
ADR
1
BRN
1
NOG
Rit
ZOL
1
73 139
Bandiera della Germania Dirk Müller ZHU
1
SIL
1
BUC
1
MON
2
OSC
4
SPA
Rit
ADR
1
BRN
1
NOG
Rit
ZOL
1
73
Bandiera della Finlandia Mika Salo ZHU SIL BUC MON OSC SPA
Rit
ADR BRN NOG ZOL NC 0
Bandiera dell'Italia Gianmaria Bruni ZHU
2
SIL
Rit
BUC
NP
MON
1
OSC
1
SPA
10
ADR
2
BRN
2
NOG
1
ZOL
5
66
Bandiera di Monaco Stéphane Ortelli ZHU
2
SIL
Rit
BUC
NP
MON
1
OSC
1
SPA
10
ADR
2
BRN
2
NOG
1
ZOL
5
66
Bandiera del Portogallo José Rui Águas ZHU SIL BUC MON OSC SPA
10
ADR BRN
4
NOG
7
ZOL
3
14º 15 13
Bandiera dell'Italia Stefano Gattuso ZHU SIL BUC MON OSC SPA ADR BRN
4
NOG ZOL 28º 5
Bandiera dell'Austria Philipp Peter ZHU SIL BUC MON OSC SPA ADR BRN NOG
7
ZOL 30º 2
Bandiera dell'Italia Maurizio Mediani ZHU SIL BUC MON OSC SPA ADR
6
BRN NOG
5
ZOL
3
19º 13
2008 GT2 Ferrari F430 GTC Bandiera della Finlandia Toni Vilander SIL
1
MON
2
ADR
1
OSC
1
SPA
3
BUC
2
BRN
1
NOG
3
ZOL
1
SAN
2
93 138
Bandiera dell'Italia Gianmaria Bruni SIL
1
MON
2
ADR
1
OSC
1
SPA
3
BUC
2
BRN
1
NOG
3
ZOL
1
SAN
2
93
Bandiera della Finlandia Mika Salo SIL MON ADR OSC SPA
3
BUC BRN NOG ZOL SAN 18º 13
Bandiera del Brasile Jaime Melo SIL MON ADR OSC SPA
3
BUC BRN NOG ZOL SAN 18º 13
Bandiera dell'Italia Thomas Biagi SIL
4
MON
3
ADR
2
OSC
2
SPA
Rit
BUC
Rit
BRN
4
NOG
5
ZOL
Rit
SAN
3
45
Bandiera di San Marino Christian Montanari SIL
4
MON
3
ADR
2
OSC
2
SPA
Rit
BUC
Rit
BRN
4
NOG
5
ZOL
Rit
SAN
3
45
Bandiera della Germania Dominik Farnbacher SIL MON ADR OSC SPA
Rit
BUC BRN NOG ZOL SAN 35º 1
Bandiera dell'Argentina Matías Russo SIL
9
MON
9
ADR
6
OSC
6
SPA
Rit
BUC
6
BRN
6
NOG
9
ZOL
5
SAN
1
10º 25,5 24,5
Bandiera dell'Argentina Luís Pérez Companc SIL
9
MON
9
ADR
6
OSC
6
SPA BUC
6
BRN
6
NOG
9
ZOL
5
SAN
1
11º 24,5
2009 GT2 Ferrari F430 GTC Bandiera della Finlandia Toni Vilander SIL
11
ADR
2
OSC
1
SPA
1
HUN
2
ALG
6
PAU
1
ZOL
4
54 88
Bandiera dell'Italia Gianmaria Bruni SIL
11
ADR
2
OSC
1
SPA
1
HUN
2
ALG
6
PAU
1
ZOL
4
54
Bandiera dell'Argentina Luís Pérez Companc SIL
2
ADR OSC
Rit
SPA
1
HUN
7
ALG
4
PAU
4
ZOL
10
30
Bandiera del Brasile Jaime Melo SIL ADR OSC SPA
1
HUN ALG PAU ZOL 14º 10
Bandiera della Spagna Álvaro Barba SIL
5
ADR
3
OSC
7
SPA
Rit
HUN
5
ALG
1
PAU
3
ZOL
7
34
Bandiera dell'Italia Niki Cadei SIL
5
ADR
3
OSC
7
SPA
Rit
HUN
5
ALG
1
PAU
3
ZOL
7
34
Bandiera dell'Argentina Matías Russo SIL
2
ADR OSC
Rit
SPA
Rit
HUN
7
ALG
4
PAU
4
ZOL
10
10º 20
Bandiera della Germania Pierre Kaffer SIL ADR OSC SPA
Rit
HUN ALG PAU ZOL NC 0

Le Mans Series[modifica | modifica wikitesto]

Anno Classe Vettura Pilota 1 2 3 4 5 PP Punti PC Punti
2010 GT2 Ferrari F430 GT2 Bandiera dell'Italia Giancarlo Fisichella PRI
3
SPA
3
ALG
2
HUN
4
SIL
12
66 66
Bandiera della Finlandia Toni Vilander PRI
3
SPA
3
ALG
2
HUN
4
SIL
12
66
Bandiera della Francia Jean Alesi PRI
3
SPA
3
ALG
2
HUN
4
SIL
12
66
Bandiera dell'Italia Gianmaria Bruni PRI
Rit
SPA
2
ALG
1
HUN SIL
1
50 59
Bandiera del Brasile Jaime Melo PRI
Rit
SPA
2
ALG
1
HUN SIL
1
50
Bandiera della Spagna Álvaro Barba PRI SPA ALG HUN
5
SIL ? ?
Bandiera del Portogallo Álvaro Parente PRI SPA ALG HUN
5
SIL ? ?
Bandiera dell'Argentina Luis Pérez Companc PRI
5
SPA
11
ALG
6
HUN
8
SIL
9
14º 38 38
Bandiera dell'Argentina Matías Russo PRI
5
SPA
11
ALG
6
HUN
8
SIL
9
14º 38
2011 LMGTE Pro Ferrari 458 Italia GT2 Bandiera dell'Italia Giancarlo Fisichella PRI
2
SPA
1
IMO
2
SIL
1
EST
Rit
60 61
Bandiera dell'Italia Gianmaria Bruni PRI
2
SPA
1
IMO
2
SIL
1
EST
Rit
60
Bandiera della Finlandia Toni Vilander PRI
4
SPA
Rit
IMO
1
SIL
Rit
EST
4
37
Bandiera del Brasile Jaime Melo PRI
4
SPA
Rit
IMO
1
SIL
Rit
EST
4
37
LMGTE Pro Ferrari F430 GT2 Bandiera dell'Italia Piergiuseppe Perazzini PRI
2
SPA
2
IMO
3
SIL
5
EST
4
58 2ºº 58
Bandiera dell'Italia Marco Cioci PRI
2
SPA
2
IMO
3
SIL
5
EST
4
58
Bandiera del Belgio Stéphane Lémeret PRI
2
SPA
2
IMO
3
SIL
5
EST
4
58
Bandiera del Portogallo José Rui Águas PRI
5
SPA
Rit
IMO SIL EST ? ?
Bandiera degli Stati Uniti Robert Kauffman PRI
5
SPA
Rit
IMO SIL EST ? ?
Bandiera dell'Italia Giuseppe Cirò PRI
5
SPA IMO SIL EST ? ?

Campionato del mondo endurance[modifica | modifica wikitesto]

Anno Classe Vettura Pilota 1 2 3 4 5 6 7 8 9 PP Punti PC Punti
2012 LMGTE Pro Ferrari 458 Italia GT2 Bandiera dell'Italia Giancarlo Fisichella SEB
NP
SPA
2
LMS
1
SIL
1
SPL
1
BHR
1
FUJ
2
SHA
Rit
201
Bandiera dell'Italia Gianmaria Bruni SEB
NP
SPA
2
LMS
1
SIL
1
SPL
1
BHR FUJ
2
SHA
Rit
Bandiera della Finlandia Toni Vilander SEB
NP
SPA LMS
1
SIL SPL BHR
1
FUJ SHA
Bandiera dell'Italia Andrea Bertolini SEB
1
SPA
4
LMS
4
SIL
Rit
SPL
4
BHR
4
FUJ
4
SHA
3
Bandiera di Monaco Olivier Beretta SEB
1
SPA
4
LMS
4
SIL
Rit
SPL
4
BHR
4
FUJ
4
SHA
3
Bandiera dell'Italia Marco Cioci SEB
1
SPA LMS
4
SIL SPL BHR FUJ SHA
LMGTE Am Bandiera del Portogallo José Rui Águas SEB
4
SPA
NP
LMS
4
SIL SPL BHR
2
FUJ SHA
4
108
Bandiera degli Stati Uniti Robert Kauffman SEB
4
SPA
NP
LMS
4
SIL SPL BHR
2
FUJ SHA
4
Bandiera degli Stati Uniti Michael Waltrip SEB
4
SPA LMS SIL SPL BHR FUJ SHA
Bandiera degli Stati Uniti Brian Vickers SEB SPA
NP
LMS
4
SIL SPL BHR
2
FUJ SHA
Bandiera dell'Irlanda Matt Griffin SEB SPA
3
LMS
Rit
SIL
1
SPL BHR FUJ SHA
Bandiera dell'Italia Piergiuseppe Perazzini SEB SPA
3
LMS
Rit
SIL
1
SPL BHR FUJ SHA
Bandiera dell'Italia Niki Cadei SEB SPA LMS
Rit
SIL SPL BHR FUJ SHA
Bandiera del Brasile Enrique Bernoldi SEB SPA LMS SIL SPL
3
BHR FUJ SHA
Bandiera del Brasile Francisco Longo SEB SPA LMS SIL SPL
3
BHR FUJ SHA
Bandiera del Brasile Xandy Negrão SEB SPA LMS SIL SPL
3
BHR FUJ SHA
2013 LMGTE Pro Ferrari 458 Italia GT2 Bandiera dell'Italia Gianmaria Bruni SIL
5
SPA
1
LMS
5
SPL
1
CDA
2
FUJ
2
SHA
4
BHR
1
145 145
Bandiera dell'Italia Giancarlo Fisichella SIL
5
SPA
1
LMS
5
SPL
1
CDA
2
FUJ
2
SHA
4
BHR
3
135
Bandiera dell'Italia Matteo Malucelli SIL SPA LMS
5
SPL CDA FUJ SHA BHR 18º 30
Bandiera della Finlandia Toni Vilander SIL
2
SPA
3
LMS
4
SPL
Rit
CDA
3
FUJ
9
SHA
5
BHR
1
108 105
Bandiera del Giappone Kamui Kobayashi SIL
2
SPA
3
LMS
4
SPL
Rit
CDA
3
FUJ
9
SHA
5
BHR
3
98
Bandiera di Monaco Olivier Beretta SIL SPA LMS
4
SPL CDA FUJ SHA BHR 21º 4
LMGTE Am Bandiera dell'Irlanda Matt Griffin SIL
8
SPA
9
LMS
3
SPL
Rit
CDA
7
FUJ
7
SHA
6
BHR
3
68 76
Bandiera dell'Italia Marco Cioci SIL
8
SPA
9
LMS
3
SPL
Rit
CDA
7
FUJ
7
SHA
6
BHR 12º 53
Bandiera del Sudafrica Jack Gerber SIL
8
SPA
9
LMS
3
SPL
Rit
CDA
7
FUJ
7
SHA
6
BHR 12º 53
Bandiera della Francia Emmanuel Collard SIL SPA LMS SPL CDA FUJ SHA BHR
3
22º 15
Bandiera della Francia François Perrodo SIL SPA LMS SPL CDA FUJ SHA BHR
3
22º 15
Bandiera della Francia Yannick Mallégol SIL SPA
8
LMS
Rit
SPL CDA FUJ SHA BHR 25º 4
Bandiera della Francia Jean-Marc Bachelier SIL SPA
8
LMS
Rit
SPL CDA FUJ SHA BHR 25º 4
Bandiera degli Stati Uniti Howard Blank SIL SPA
8
LMS
Rit
SPL CDA FUJ SHA BHR 25º 4
Bandiera dell'Italia Piergiuseppe Perazzini SIL SPA LMS
2
SPL CDA FUJ SHA BHR 18º 36
Bandiera dell'Italia Lorenzo Casè SIL SPA LMS
2
SPL CDA FUJ SHA BHR 18º 36
Bandiera di Hong Kong Darryl O'Young SIL SPA LMS
2
SPL CDA FUJ SHA BHR 18º 36
2014 LMGTE Pro Ferrari 458 Italia GT2 Bandiera dell'Italia Gianmaria Bruni SIL
4
SPA
1
LMS
1
CDA
3
FUJ
1
SHA
Rit
BHR
1
SPL
4
168 168
Bandiera della Finlandia Toni Vilander SIL
4
SPA
1
LMS
1
CDA
3
FUJ
1
SHA
Rit
BHR
1
SPL
4
168
Bandiera dell'Italia Giancarlo Fisichella SIL SPA LMS
1
CDA FUJ SHA BHR SPL 14º 51
Bandiera dell'Italia Davide Rigon SIL
5
SPA
3
LMS
Rit
CDA
7
FUJ
2
SHA
3
BHR
3
SPL
3
94 98
Bandiera del Regno Unito James Calado SIL
5
SPA
3
LMS CDA
7
FUJ
2
SHA
3
BHR
3
SPL
3
94
Bandiera di Monaco Olivier Beretta SIL SPA LMS
Rit
CDA FUJ SHA BHR SPL NC 0
Bandiera della Germania Pierre Kaffer SIL SPA LMS
Rit
CDA FUJ SHA BHR SPL NC 0
LMGTE Am Bandiera dell'Italia Michele Rugolo SIL
3
SPA
5
LMS
Rit
CDA
6
FUJ
Rit
SHA BHR
2
SPL
3
68 68
Bandiera dell'Australia Stephen Wyatt SIL
3
SPA
5
LMS
Rit
CDA
6
FUJ
Rit
SHA BHR
2
SPL
3
68
Bandiera dell'Italia Andrea Bertolini SIL SPA
5
LMS CDA
6
FUJ
Rit
SHA BHR
2
SPL
3
11º 51
Bandiera del Regno Unito Sam Bird SIL
3
SPA LMS
Rit
CDA FUJ SHA BHR SPL 16º 17
Bandiera dell'Italia Marco Cioci SIL
6
SPA
1
LMS
3
CDA
4
FUJ SHA BHR SPL 76 102
Bandiera dell'Italia Mirko Venturi SIL
6
SPA
1
LMS
3
CDA
4
FUJ SHA BHR SPL 76
Bandiera dell'Argentina Luís Pérez Companc SIL
6
SPA
1
LMS
3
CDA
4
FUJ SHA BHR SPL 76
Bandiera dei Paesi Bassi Jeroen Bleekemolen SIL SPA LMS CDA FUJ
5
SHA BHR SPL 20º 10
Bandiera degli Stati Uniti Mike Skeen SIL SPA LMS CDA FUJ
5
SHA BHR SPL 20º 10
Bandiera degli Stati Uniti Bret Curtis SIL SPA LMS CDA FUJ
5
SHA BHR SPL 20º 10
Bandiera degli Stati Uniti Jeff Segal SIL SPA LMS CDA
5
FUJ
Rit
SHA BHR
6
SPL
6
13º 26
Bandiera dell'Italia Alessandro Pier Guidi SIL SPA LMS CDA FUJ SHA BHR
6
SPL
6
18º 16
Bandiera della Bielorussia Aljaksandr Talkanitsa SIL SPA LMS CDA FUJ SHA BHR
6
SPL 22º 8
Bandiera del Brasile Emerson Fittipaldi SIL SPA LMS CDA FUJ SHA BHR SPL
6
23º 8
Bandiera dell'Italia Lorenzo Casé SIL SPA
7
LMS
Rit
CDA FUJ SHA BHR SPL 24º 6
Bandiera dell'Italia Raffaele Giammaria SIL
SPA
7
LMS
Rit
CDA FUJ SHA BHR SPL 24º 6
Bandiera degli Stati Uniti Peter Mann SIL SPA
7
LMS
Rit
CDA FUJ SHA BHR SPL 24º 6
Bandiera della Francia Yannick Mallégol SIL SPA LMS
14
CDA FUJ SHA BHR SPL 19º 12
Bandiera della Francia Jean-Marc Bachelier SIL SPA LMS
14
CDA FUJ SHA BHR SPL 19º 12
Bandiera degli Stati Uniti Howard Blank SIL SPA LMS
14
CDA FUJ SHA BHR SPL 19º 12
2015 LMGTE Pro Ferrari 458 Italia GT2 Bandiera dell'Italia Gianmaria Bruni SIL
1
SPA
4
LMS
4
NÜR
14
CDA
7
FUJ
1
SHA
2
BHR
2
131,5 149
Bandiera della Finlandia Toni Vilander SIL
1
SPA
4
LMS
4
NÜR
14
CDA
7
FUJ
1
SHA
2
BHR
2
131,5
Bandiera dell'Italia Giancarlo Fisichella SIL SPA LMS
4
NÜR CDA FUJ SHA BHR 20º 24
Bandiera dell'Italia Davide Rigon SIL
3
SPA
7
LMS
2
NÜR
3
CDA
3
FUJ
3
SHA
4
BHR
6
123 137
Bandiera del Regno Unito James Calado SIL
3
SPA
7
LMS
2
NÜR
3
CDA
3
FUJ
3
SHA
4
BHR
6
123
Bandiera di Monaco Olivier Beretta SIL SPA LMS
2
NÜR CDA FUJ SHA BHR 16º 36
LMGTE Am Bandiera della Francia Emmanuel Collard SIL
2
SPA
2
LMS
3
NÜR
3
CDA
3
FUJ
3
SHA
1
BHR
4
148 148
Bandiera della Francia François Perrodo SIL
2
SPA
2
LMS
3
NÜR
3
CDA
3
FUJ
3
SHA
1
BHR
4
148
Bandiera del Portogallo José Rui Águas SIL
2
SPA
2
LMS
3
NÜR
3
CDA
3
FUJ
3
SHA
1
BHR 136
Bandiera dell'Italia Matteo Cressoni SIL SPA LMS
5
NÜR CDA FUJ SHA BHR
4
12º 36
Bandiera del Regno Unito Duncan Cameron SIL SPA
Rit
LMS
Rit
NÜR CDA FUJ SHA BHR 21º 0
Bandiera del Regno Unito Alex Mortimer SIL SPA
Rit
LMS
Rit
NÜR CDA FUJ SHA BHR 21º 0
Bandiera dell'Irlanda Matt Griffin SIL SPA
Rit
LMS
Rit
NÜR CDA FUJ SHA BHR 21º 0
Bandiera dell'Italia Raffaele Giammaria SIL SPA LMS
5
NÜR CDA FUJ SHA BHR 16º 24
Bandiera degli Stati Uniti Peter Mann SIL SPA LMS
5
NÜR CDA FUJ SHA BHR 16º 24
2016 LMGTE Pro Ferrari 488 GTE Bandiera dell'Italia Gianmaria Bruni SIL
2
SPA
Rit
LMS
Rit
NÜR
1
MES
2
CDA
2
FUJ
3
SHA
3
BHR
2
128 128
Bandiera del Regno Unito James Calado SIL
2
SPA
Rit
LMS
Rit
NÜR
1
MES
2
CDA
2
FUJ
3
SHA
3
BHR
2
128
Bandiera dell'Italia Alessandro Pier Guidi SIL SPA LMS
Rit
NÜR MES CDA FUJ SHA BHR 27º 1
Bandiera dell'Italia Davide Rigon SIL
1
SPA
1
LMS
Rit
NÜR
2
MES
4
CDA
3
FUJ
4
SHA
5
BHR
3
134 134
Bandiera del Regno Unito Sam Bird SIL
1
SPA
1
LMS
Rit
NÜR
2
MES
4
CDA
3
FUJ
4
SHA
5
BHR
3
134
Bandiera dell'Italia Andrea Bertolini SIL SPA LMS
Rit
NÜR MES CDA FUJ SHA BHR 32º 0
LMGTE Am Ferrari 458 Italia GT2 Bandiera della Francia Emmanuel Collard SIL
1
SPA
2
LMS
1
NÜR
2
MES
2
CDA
6
FUJ
2
SHA
2
BHR
3
188 188
Bandiera della Francia François Perrodo SIL
1
SPA
2
LMS
1
NÜR
2
MES
2
CDA
6
FUJ
2
SHA
2
BHR
3
188
Bandiera del Portogallo José Rui Águas SIL
1
SPA
2
LMS
1
NÜR
2
MES
2
CDA
6
FUJ
2
SHA
2
BHR
3
188
Bandiera del Regno Unito Duncan Cameron SIL SPA LMS
11
NÜR MES CDA FUJ SHA BHR 28º 1
Bandiera del Regno Unito Aaron Scott SIL SPA LMS
11
NÜR MES CDA FUJ SHA BHR 28º 1
Bandiera dell'Irlanda Matt Griffin SIL SPA LMS
11
NÜR MES CDA FUJ SHA BHR 28º 1
2017 LMGTE Pro Ferrari 488 GTE Bandiera del Regno Unito James Calado SIL
2
SPA
2
LMS
14
NÜR
1
MES
6
CDA
1
FUJ
1
SHA
3
BHR
2
153 164
Bandiera dell'Italia Alessandro Pier Guidi SIL
2
SPA
2
LMS
14
NÜR
1
MES
6
CDA
1
FUJ
1
SHA
3
BHR
2
153
Bandiera dell'Italia Michele Rugolo SIL SPA LMS
14
NÜR MES CDA FUJ SHA BHR 24º 1
Bandiera dell'Italia Davide Rigon SIL
5
SPA
1
LMS
4
NÜR
11
MES
2
CDA
3
FUJ
5
SHA
6
BHR
1
139,5 143
Bandiera del Regno Unito Sam Bird SIL
5
SPA
1
LMS
4
NÜR MES
2
CDA
3
FUJ
5
SHA
6
BHR
1
139
Bandiera della Spagna Miguel Molina SIL SPA LMS
4
NÜR MES CDA FUJ SHA BHR 13º 32,5
Bandiera della Finlandia Toni Vilander SIL SPA LMS NÜR
11
MES CDA FUJ SHA BHR 25º 0,5
2018-2019 LMGTE Pro Ferrari 488 GTE Evo Bandiera del Regno Unito James Calado SPA
15
LMS
4
SIL
1
FUJ
4
SHA
5
SEB
4
SPA
2
LMS
1
136,5 153
Bandiera dell'Italia Alessandro Pier Guidi SPA
15
LMS
4
SIL
1
FUJ
4
SHA
5
SEB
4
SPA
2
LMS
1
136,5
Bandiera del Brasile Daniel Serra SPA LMS
4
SIL FUJ SHA SEB
4
SPA LMS
1
71
Bandiera dell'Italia Davide Rigon SPA
3
LMS
6
SIL
16
FUJ
10
SHA
6
SEB
6
SPA
6
LMS
Rit
12º 54,5
Bandiera del Regno Unito Sam Bird SPA
3
LMS
6
SIL
16
FUJ
10
SHA
6
SEB
6
SPA
6
LMS
Rit
12º 54,5
Bandiera della Spagna Miguel Molina SPA LMS
6
SIL FUJ SHA SEB
6
SPA LMS
Rit
20º 22
2019-2020 LMGTE Pro Ferrari 488 GTE Evo Bandiera del Regno Unito James Calado SIL
4
FUJ
4
SHA
1
BHR
4
CDA
3
SPA
4
LMS
2
BHR
12
132 250
Bandiera dell'Italia Alessandro Pier Guidi SIL
4
FUJ
4
SHA
1
BHR
4
CDA
3
SPA
4
LMS
2
BHR
131
Bandiera del Brasile Daniel Serra SIL FUJ SHA BHR CDA SPA LMS
2
BHR
12
14º 37
Bandiera dell'Italia Davide Rigon SIL
Rit
FUJ
5
SHA
6
BHR
2
CDA
5
SPA
6
LMS
NC
BHR
3
86
Bandiera della Spagna Miguel Molina SIL
Rit
FUJ
5
SHA
6
BHR
2
CDA
5
SPA
6
LMS
NC
BHR
3
86
Bandiera del Regno Unito Sam Bird SIL FUJ SHA BHR CDA SPA LMS
NC
BHR NC 0
LMGTE Am Bandiera della Danimarca Nicklas Nielsen SIL
1
FUJ
2
SHA
4
BHR
4
CDA
4
SPA
1
LMS
3
BHR
2
167 167
Bandiera della Francia Emmanuel Collard SIL
1
FUJ
2
SHA
4
BHR
4
CDA
4
SPA
1
LMS
3
BHR
2
167
Bandiera della Francia François Perrodo SIL
1
FUJ
2
SHA
4
BHR
4
CDA
4
SPA
1
LMS
3
BHR
2
167
Bandiera dell'Italia Giancarlo Fisichella SIL
9
FUJ
6
SHA
8
BHR
5
CDA
7
SPA
7
LMS
7
BHR
4
12º 71 71
Bandiera dell'Italia Francesco Castellacci SIL
9
FUJ
6
SHA
8
BHR
5
CDA
7
SPA
7
LMS
7
BHR
4
12º 71
Bandiera della Svizzera Thomas Flohr SIL
9
FUJ
6
SHA
8
BHR
5
CDA
7
SPA
7
LMS
7
BHR
4
12º 71
2021 LMGTE Pro Ferrari 488 GTE Evo Bandiera del Regno Unito James Calado SPA
2
ALG
1
MNZ
2
LMS
1
BHR
3
BHR
1
177 291
Bandiera dell'Italia Alessandro Pier Guidi SPA
2
ALG
1
MNZ
2
LMS
1
BHR
3
BHR
1
177
Bandiera della Francia Côme Ledogar SPA ALG MNZ LMS
1
BHR BHR 50
Bandiera della Spagna Miguel Molina SPA
3
ALG
2
MNZ
4
LMS
10
BHR
4
BHR
3
92
Bandiera del Brasile Daniel Serra SPA
3
ALG
2
MNZ
4
LMS
10
BHR
4
BHR
3
92
Bandiera del Regno Unito Sam Bird SPA ALG MNZ LMS
10
BHR BHR 3
LMGTE Am Bandiera della Danimarca Nicklas Nielsen SPA
1
ALG
10
MNZ
1
LMS
1
BHR
5
BHR
1
150 150
Bandiera dell'Italia Alessio Rovera SPA
1
ALG
10
MNZ
1
LMS
1
BHR
5
BHR
1
150
Bandiera della Francia François Perrodo SPA
1
ALG
10
MNZ
1
LMS
1
BHR
5
BHR
1
150
Bandiera dell'Italia Giancarlo Fisichella SPA
4
ALG
3
MNZ
7
LMS
7
BHR
7
BHR
6
71 71
Bandiera dell'Italia Francesco Castellacci SPA
4
ALG
3
MNZ
7
LMS
7
BHR
7
BHR
6
71
Bandiera della Svizzera Thomas Flohr SPA
4
ALG
3
MNZ
7
LMS
7
BHR
7
BHR
6
71
2022 LMP2 Oreca 07 Bandiera della Danimarca Nicklas Nielsen SEB
9
SPA
9
LMS
11
MNZ
9
FUJ
10
BHR
10
18º 12 12º 12
Bandiera dell'Italia Alessio Rovera SEB
9
SPA
9
LMS
11
MNZ
9
FUJ
10
BHR
10
18º 12
Bandiera della Francia François Perrodo SEB
9
SPA
9
LMS
11
MNZ
9
FUJ
10
BHR
10
18º 12
LMGTE Pro Ferrari 488 GTE Evo Bandiera del Regno Unito James Calado SEB
4
SPA
1
LMS
2
MNZ
3
FUJ
1
BHR
5
135 269
Bandiera dell'Italia Alessandro Pier Guidi SEB
4
SPA
1
LMS
2
MNZ
3
FUJ
1
BHR
5
135
Bandiera del Brasile Daniel Serra SEB
SPA
LMS
2
MNZ
FUJ
BHR
11º 36
Bandiera dell'Italia Antonio Fuoco SEB
6
SPA
3
LMS
3
MNZ
2
FUJ
2
BHR
1
131
Bandiera della Spagna Miguel Molina SEB
6
SPA
3
LMS
3
MNZ
2
FUJ
2
BHR
1
131
Bandiera dell'Italia Davide Rigon SEB
SPA
LMS
3
MNZ
FUJ
BHR
12° 32
LMGTE Am Bandiera dell'Italia Francesco Castellacci SEB
9
SPA
4
LMS
5
MNZ
9
FUJ
4
BHR
7
58 58
Bandiera della Svizzera Thomas Flohr SEB
9
SPA
4
LMS
5
MNZ
9
FUJ
4
BHR
7
58
Bandiera della Nuova Zelanda Nick Cassidy SEB
9
SPA
4
LMS
5
MNZ
9
FUJ
BHR
7
11º 46
Bandiera dell'Italia Davide Rigon SEB
SPA
LMS
MNZ
FUJ
4
BHR
24º 12
Bandiera della Finlandia Toni Vilander SEB
7
SPA
11
LMS
7
MNZ
7
FUJ
10
BHR
11
17º 28 11º 28
Bandiera del Regno Unito Simon Mann SEB
7
SPA
11
LMS
7
MNZ
7
FUJ
10
BHR
11
17º 28
Bandiera della Svizzera Christoph Ulrich SEB
7
SPA
11
LMS
7
MNZ
7
FUJ
10
BHR
11
17º 28
2023 Hypercar Ferrari 499P Bandiera del Regno Unito James Calado SEB
7
POR
6
SPA
3
LMS
1
MNZ
5
FUJ
5
BHR
6
114 161
Bandiera dell'Italia Alessandro Pier Guidi SEB
7
POR
6
SPA
3
LMS
1
MNZ
5
FUJ
5
BHR
6
114
Bandiera dell'Italia Antonio Giovinazzi SEB
7
POR
6
SPA
3
LMS
1
MNZ
5
FUJ
5
BHR
6
114
Bandiera dell'Italia Antonio Fuoco SEB
3
POR
2
SPA
Rit
LMS
4
MNZ
2
FUJ
4
BHR
3
120
Bandiera della Spagna Miguel Molina SEB
3
POR
2
SPA
Rit
LMS
4
MNZ
2
FUJ
4
BHR
3
120
Bandiera della Danimarca Nicklas Nielsen SEB
3
POR
2
SPA
Rit
LMS
4
MNZ
2
FUJ
4
BHR
3
120
LMGTE Am Ferrari 488 GTE Evo Bandiera dell'Italia Davide Rigon SEB
5
POR
4
SPA
NC
LMS
5
MNZ
10
FUJ
1
BHR
4
91 91
Bandiera dell'Italia Francesco Castellacci SEB
5
POR
4
SPA
NC
LMS
5
MNZ
10
FUJ
1
BHR
4
91
Bandiera della Svizzera Thomas Flohr SEB
5
POR
4
SPA
NC
LMS
5
MNZ
10
FUJ
1
BHR
4
91
Bandiera dell'Italia Alessio Rovera SEB
Rit
POR
2
SPA
1
LMS
Rit
MNZ
6
FUJ
9
BHR
9
56 56
Bandiera della Francia Lilou Wadoux SEB
Rit
POR
2
SPA
1
LMS
Rit
MNZ
6
FUJ
9
BHR
9
56
Bandiera dell'Argentina Luis Pérez Companc SEB
Rit
POR
2
SPA
1
LMS
Rit
MNZ
6
FUJ
9
BHR
9
56
Bandiera del Regno Unito Simon Mann SEB
4
POR
5
SPA
6
LMS
Rit
MNZ
9
FUJ
11
BHR
12
12º 38 10º 38
Bandiera del Belgio Ulysse de Pauw SEB
4
POR
5
SPA
6
LMS
Rit
MNZ
9
FUJ
BHR
12º 38
Bandiera dell'Italia Stefano Costantini SEB
4
POR
SPA
LMS
MNZ
FUJ
BHR
18º 18
Bandiera dell'Italia Diego Alessi SEB
POR
5
SPA
6
LMS
MNZ
FUJ
BHR
19º 18
Bandiera della Francia Julien Piguet SEB
POR
SPA
LMS
Rit
MNZ
9
FUJ
BHR
27° 2
Bandiera del Giappone Kei Cozzolino SEB
POR
SPA
LMS
MNZ
Rit
FUJ
12
BHR
11
28° 0
Bandiera del Giappone Hiroshi Koizumi SEB
POR
SPA
LMS
MNZ
Rit
FUJ
12
BHR
31° 0
Bandiera della Francia Franck Dezoteux SEB
POR
SPA
LMS
MNZ
Rit
FUJ
BHR
11
30° 0

European Le Mans Series[modifica | modifica wikitesto]

Anno Classe Vettura Pilota 1 2 3 4 5 6 PP Punti PC Punti
2012 LMGTE Am Ferrari 458 Italia GT2 Bandiera dell'Irlanda Matt Griffin LEC
5
DON
2
ATL
Rit
34 34
Bandiera dell'Italia Marco Cioci LEC
5
DON
2
ATL
Rit
34
Bandiera dell'Italia Piergiuseppe Perazzini LEC
5
DON
2
ATL
Rit
34
2013 LMGTE Ferrari 458 Italia GT2 Bandiera dell'Italia Marco Cioci SIL
7
IMO
2
RBR
4
HUN
3
LEC
4
63 64
Bandiera dell'Italia Piergiuseppe Perazzini SIL
7
IMO
2
RBR
4
HUN
3
LEC
4
63
Bandiera dell'Italia Federico Leo SIL
7
IMO
2
RBR
4
HUN
3
LEC
4
63
Bandiera della Francia Yannick Mallégol SIL
8
IMO
7
RBR
9
HUN
Rit
LEC
8
11º 16 16
Bandiera della Francia Jean-Marc Bachelier SIL
8
IMO
7
RBR
9
HUN
Rit
LEC
8
11º 16
Bandiera degli Stati Uniti Howard Blank SIL
8
IMO
7
RBR
9
HUN
Rit
LEC
8
11º 16
GTC Ferrari 458 Italia GT3 Bandiera dell'Italia Lorenzo Casé SIL
7
IMO
2
RBR
4
HUN
3
LEC
4
76 76
Bandiera dell'Italia Andrea Rizzoli SIL
7
IMO
2
RBR
4
HUN
3
LEC
4
76
Bandiera dell'Italia Stefano Gai SIL
7
IMO
2
RBR
4
HUN
3
LEC
4
76
2014 LMGTE Ferrari 458 Italia GT2 Bandiera dell'Irlanda Matt Griffin SIL
1
IMO
7
RBR
1
LEC
1
EST
11
81,5 81,5
Bandiera del Regno Unito Duncan Cameron SIL
1
IMO
7
RBR
1
LEC
1
EST
11
81,5
Bandiera dell'Italia Michele Rugolo SIL
1
IMO
RBR
1
LEC
1
EST
11
75,5
Bandiera dell'Italia Mirko Venturi SIL IMO
7
RBR LEC
2
EST 13º 24
Bandiera dell'Italia Marco Cioci SIL
6
IMO
Rit
RBR
5
LEC
4
EST
2
48 48
Bandiera dell'Italia Piergiuseppe Perazzini SIL
6
IMO
Rit
RBR
5
LEC
4
EST
2
48
Bandiera del Regno Unito Michael Lyons SIL
6
IMO
Rit
RBR
5
LEC
4
EST
2
48
Bandiera della Francia Emmanuel Collard SIL IMO RBR
8
LEC
Rit
EST
8
20º 13 12º 8
Bandiera della Francia François Perrodo SIL IMO RBR
8
LEC
Rit
EST
8
20º 13
Bandiera della Francia Yannick Mallegol SIL IMO RBR
8
LEC
Rit
EST
8
20º 13
Bandiera dell'Italia Lorenzo Casè SIL IMO
12
RBR LEC EST 26º 0,5 15º 0,5
Bandiera dell'Italia Raffaele Giammaria SIL IMO
12
RBR LEC EST 26º 0,5
Bandiera degli Stati Uniti Peter Mann SIL IMO
12
RBR LEC EST 26º 0,5
GTC Ferrari 458 Italia GT3 Bandiera del Belgio Adrien De Leener SIL
12
IMO
12
RBR
3
LEC
5
EST
7
32 32
Bandiera di Monaco Cédric Sbirrazzuoli SIL
12
IMO
12
RBR
3
LEC
5
EST
7
32
Bandiera della Danimarca Mads Rasmussen SIL
10
IMO
6
RBR
8
LEC
12
EST
8
13º 19,5 10º 19,5
Bandiera della Danimarca Dennis Lind SIL
10
IMO RBR LEC EST 32º 1
Bandiera della Russia Ilja Mel'nikov SIL IMO
6
RBR
8
LEC EST 15º 14
Bandiera del Portogallo Filipe Barreiros SIL IMO RBR LEC
12
EST
8
26º 4,5
Bandiera del Portogallo Francisco Guedes SIL IMO RBR LEC EST
8
27º 4
Bandiera dell'Italia Francesco Castellacci SIL IMO
7
RBR LEC
6
EST 16º 14 12º 14
Bandiera della Svizzera Thomas Flohr SIL IMO
7
RBR LEC
6
EST 16º 14
Bandiera dell'Italia Andrea Rizzoli SIL IMO RBR LEC
6
EST 23º 8
Bandiera della Francia Yannick Mallégol SIL
13
IMO
13
RBR LEC EST 34º 1 18º 1
Bandiera della Francia Jean-Marc Bachelier SIL
13
IMO
13
RBR LEC EST 34º 1
Bandiera degli Stati Uniti Howard Blank SIL
13
IMO
13
RBR LEC EST 34º 1
2015 LMP2 Oreca 03 Bandiera della Russia Michail Alëšin SIL
8
IMO
8
RBR
3
LEC
2
EST
3
56 14º 4
Bandiera della Russia Kirill Ladygin SIL
8
IMO
8
RBR
3
LEC
2
EST
3
56
Bandiera della Russia Anton Ladygin SIL
8
IMO
8
RBR
3
LEC EST 12º 23
Bandiera della Russia David Markozov SIL
6
IMO
Rit
RBR
Rit
LEC
4
EST
5
30 13º 8
Bandiera dell'Italia Maurizio Mediani SIL
6
IMO
Rit
RBR
Rit
LEC
4
EST
5
30
Bandiera della Francia Nicolas Minassian SIL
6
IMO
Rit
RBR
Rit
LEC
4
EST
5
30
LMGTE Ferrari 458 Italia GT2 Bandiera dell'Irlanda Matt Griffin SIL
3
IMO
5
RBR
2
LEC
6
EST
4
63 63
Bandiera del Regno Unito Duncan Cameron SIL
3
IMO
5
RBR
2
LEC
6
EST
4
63
Bandiera del Regno Unito Aaron Scott SIL
3
IMO
5
RBR
2
LEC
6
EST
4
63
Bandiera dell'Italia Matteo Cressoni SIL
Rit
IMO
7
RBR
3
LEC
Rit
EST
7
12º 28 28
Bandiera degli Stati Uniti Peter Mann SIL
Rit
IMO
7
RBR
3
LEC
Rit
EST
7
12º 28
Bandiera dell'Italia Raffaele Giammaria SIL
Rit
IMO
7
RBR
3
LEC EST
7
12º 28
Bandiera dell'Italia Andrea Bertolini SIL IMO RBR LEC
Rit
EST 18º 0
Bandiera del Portogallo José Rui Águas SIL
Rit
IMO RBR LEC EST 17º 1 10º 1
Bandiera dell'Italia Michele Rugolo SIL
Rit
IMO RBR LEC EST 17º 1
Bandiera dell'Australia Stephen Wyatt SIL
Rit
IMO RBR LEC EST 17º 1
GTC Ferrari 458 Italia GT3 Bandiera dell'Italia Francesco Castellacci SIL
Rit
IMO
1
RBR
1
LEC
2
EST
4
81 81
Bandiera del Regno Unito Stuart Hall SIL
Rit
IMO
1
RBR
1
LEC
2
EST
4
81
Bandiera della Svizzera Thomas Flohr SIL
Rit
IMO RBR
1
LEC
2
EST
4
56
Bandiera dell'Italia Rino Mastronardi SIL IMO
1
RBR LEC EST 25
Bandiera della Danimarca Mads Rasmussen SIL
2
IMO
3
RBR
Rit
LEC
4
EST
3
60 60
Bandiera del Portogallo Francisco Guedes SIL
2
IMO
3
RBR
Rit
LEC
4
EST
3
60
Bandiera del Portogallo Filipe Barreiros SIL
2
IMO
3
RBR
Rit
LEC EST
3
48
Bandiera del Belgio Adrien De Leener SIL IMO RBR LEC
4
EST 10º 12
Bandiera dell'Italia Marco Cioci SIL
Rit
IMO
2
RBR
4
LEC
Rit
EST
1
56 56
Bandiera della Russia Ilja Mel'nikov SIL
Rit
IMO
2
RBR
4
LEC
Rit
EST
1
56
Bandiera dell'Italia Giorgio Roda SIL
Rit
IMO
2
RBR
4
LEC
Rit
EST
1
56
2016 LMGTE Ferrari 458 Italia GT2 Bandiera dell'Irlanda Matt Griffin SIL
4
IMO
6
RBR
8
LEC
5
SPA
3
EST
3
64 64
Bandiera del Regno Unito Duncan Cameron SIL
4
IMO
6
RBR
8
LEC
5
SPA
3
EST
3
64
Bandiera dell'Irlanda Aaron Scott SIL
4
IMO
6
RBR
8
LEC
5
SPA
3
EST
3
64
Bandiera del Portogallo José Rui Águas SIL
7
IMO
7
RBR
2
LEC
Rit
SPA
6
EST
4
50 50
Bandiera dell'Italia Marco Cioci SIL
7
IMO
7
RBR
2
LEC
Rit
SPA
6
EST
4
50
Bandiera dell'Italia Piergiuseppe Perazzini SIL
7
IMO
7
RBR
2
LEC
Rit
SPA
6
EST
4
50
2020 LMGTE Ferrari 488 GTE Evo Bandiera della Germania Steffen Görig LEC
5
SPA
7
LEC
6
MNZ EST
Rit
28 28
Bandiera della Svizzera Christoph Ulrich LEC
5
SPA
7
LEC
6
MNZ EST
Rit
28
Bandiera della Svezia Alexander West LEC
5
SPA
7
LEC MNZ EST
Rit
13º 20
Bandiera del Brasile Daniel Serra LEC SPA LEC
6
MNZ EST 17º 8
Bandiera della Francia Emmanuel Collard LEC SPA
2
LEC MNZ EST
8
Bandiera della Francia François Perrodo LEC SPA
2
LEC MNZ EST
8
Bandiera del Regno Unito Harrison Newey LEC SPA
2
LEC MNZ EST
Bandiera dell'Italia Alessio Rovera LEC SPA LEC MNZ EST
8
Bandiera dell'Italia Francesco Castellacci LEC SPA
Rit
LEC MNZ EST
Bandiera della Svizzera Thomas Flohr LEC SPA
Rit
LEC MNZ EST
2021 LMGTE Ferrari 488 GTE Evo Bandiera dell'Italia Alessio Rovera CAT
NC
RBR
1
LEC
3
MNZ
3
SPA
1
POR
10
83 83
Bandiera della Francia Emmanuel Collard CAT RBR
1
LEC
3
MNZ
3
SPA
1
POR
10
83
Bandiera della Francia François Perrodo CAT RBR
1
LEC
3
MNZ
3
SPA
1
POR
10
83
Bandiera della Francia Côme Ledogar CAT
RBR
LEC
MNZ
SPA
POR
9
NC 0 NC 0
Bandiera della Francia Pierre Ragues CAT
RBR
LEC
MNZ
SPA
POR
9
NC 0
Bandiera della Francia Franck Dezoteux CAT
RBR
LEC
MNZ
SPA
POR
9
NC 0
2022 LMP2 Oreca 07 Bandiera dell'Italia Alessio Rovera LEC
8
IMO
14
MNZ
12
CAT
5
SPA
7
POR
8
12º 25 25
Bandiera della Danimarca Nicklas Nielsen LEC
8
IMO
14
MNZ
12
CAT
5
SPA
7
POR
8
12º 25
Bandiera della Francia François Perrodo LEC
8
IMO
14
MNZ
12
CAT
5
SPA
7
POR
8
12º 25

Asian Le Mans Series[modifica | modifica wikitesto]

Anno Classe Vettura Pilota 1 2 3 4 PP Punti PC Punti
2021 GT Ferrari 488 GT3 Bandiera dell'Italia Alessandro Pier Guidi DUB
14
DUB
14
ABU
8
ABU
Rit
13º 5 13º 5
Bandiera del Brasile Oswaldo Negri Jr. DUB
14
DUB
14
ABU
8
ABU
Rit
13º 5
Bandiera di Porto Rico Francesco Piovanetti DUB
14
DUB
14
ABU
8
ABU
Rit
13º 5
Bandiera dell'Italia Giancarlo Fisichella DUB
11
DUB
12
ABU
11
ABU
Rit
16º 1,5 18º 1,5
Bandiera dell'Italia Francesco Castellacci DUB
11
DUB
12
ABU
11
ABU
Rit
16º 1.5
Bandiera della Svizzera Thomas Flohr DUB
11
DUB
12
ABU
11
ABU
Rit
16º 1,5
2022 GT Ferrari 488 GT3 Evo Bandiera della Francia Vincent Abril DUB
3
DUB
3
ABU
3
ABU
Rit
45 45
Bandiera di Monaco Louis Prette DUB
3
DUB
3
ABU
3
ABU
Rit
45
Bandiera di Monaco Conrad Grunewald DUB
3
DUB
3
ABU
3
ABU
Rit
45
Bandiera dell'Italia Alessandro Pier Guidi DUB
13
DUB
18
ABU
18
ABU
13
16º 2 16º 2
Bandiera di Porto Rico Victor Gomez DUB
13
DUB
18
ABU
18
ABU
13
16º 2
Bandiera di Porto Rico Francesco Piovanetti DUB
13
DUB
18
ABU
18
ABU
13
16º 2
2023 GT Ferrari 488 GT3 Evo Bandiera della Spagna Miguel Molina DUB
9
DUB
3
ABU
Rit
ABU
7
23 23
Bandiera del Regno Unito Simon Mann DUB
9
DUB
3
ABU
Rit
ABU
7
23
Bandiera dell'Italia Stefano Costantini DUB
9
DUB
3
ABU
Rit
ABU
7
23

Deutsche Tourenwagen Masters[modifica | modifica wikitesto]

Anno Vettura Pilota 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 Punti Posizione
2021 Ferrari 488 GT3 Evo 2020 Bandiera della Thailandia Alexander Albon MNZ
3
MNZ
7
LAU
5
LAU
11
ZOL
3
ZOL
6
NÜR
Rit
NÜR
11
RBR
4
RBR
17
ASS
Rit
ASS
5
HOC
2
HOC
6
NOR NOR 130
Bandiera della Nuova Zelanda Liam Lawson MNZ
1
MNZ
132
LAU
2
LAU
22
ZOL
Rit
ZOL
3
NÜR
13
NÜR
Rit
RBR
11
RBR
12
ASS
31
ASS
23
HOC
43
HOC
2
NOR
31
NOR
NC1
227
Bandiera della Nuova Zelanda Nick Cassidy MNZ MNZ LAU LAU ZOL ZOL NÜR NÜR RBR RBR ASS ASS HOC HOC NOR
5
NOR
133
11 16º

Palmarès (parziale)[modifica | modifica wikitesto]

2005

  • Campionato Italiano GT - Titolo Piloti GT3 (Danilo Zampaloni-Andrea Palma)

2006

  • Campionato FIA GT2 - Titolo Team e Piloti (Jaime Melo)
  • 24 Ore di Spa classe GT2 (Mika Salo-Timo Scheider-Rui Aguas)

2007

  • Campionato FIA GT2 - Titolo Team e Piloti (Dirk Müller-Toni Vilander)

2008

  • Campionato FIA GT2 - Titolo Team e Piloti (Gianmaria Bruni-Toni Vilander)

2009

2010

  • Campionato International GT Open - Titolo Assoluto (Alvaro Barba-Pierre Kaffer)
  • Campionato International GT Open - Titolo Team e Piloti Super GT (Alvaro Barba-Pierre Kaffer)
  • Campionato Italiano GT - Titolo Team GT2
  • Campionato Superstars GTSprint - Titolo Team
  • Campionato Superstars GTSprint - Titolo Piloti GTS4 (Gabriele Marotta)

2011

  • Campionato Intercontinental Le Mans Cup - Titolo Team GTE PRO
  • Petit Le Mans classe GT (Gianmaria Bruni-Giancarlo Fisichella-Pierre Kaffer)
  • Campionato Le Mans Series - Titolo Team e Piloti GTE PRO (Gianmaria Bruni-Giancarlo Fisichella)
  • Campionato FIA GT3 - Titolo Piloti (Francesco Castellacci-Federico Leo)
  • Campionato Superstars GTSprint - Titolo Assoluto (Gaetano Ardagna Perez-Giuseppe Cirò)
  • Campionato Superstars GTSprint - Titolo Team e Piloti GTS3 (Niki Cadei-Fabio Mancini)
  • Campionato Endurance Champions Cup - Titolo Piloti (Marco Cioci-Piergiuseppe Perazzini)

2012

  • 24 Ore di Le Mans classe GTE Pro (Gianmaria Bruni-Giancarlo Fisichella-Toni Vilander)
  • Campionato FIA World Endurance Championship - Coppa del Mondo Costruttori GT, Titolo Team GTE Pro
  • 24 Ore di Spa classe GT3 Pro Am (Andrea Bertolini-Alessandro Pier Guidi-Louis Machiels-Niek Hommerson)
  • Campionato International GT Open - Titolo Assoluto (Gianmaria Bruni-Federico Leo)
  • Campionato International GT Open - Titolo Team e Piloti Super GT (Gianmaria Bruni-Federico Leo)
  • Campionato Blancpain Endurance Series - Titolo Team e Piloti Pro Am (Niek Hommerson-Louis Machiels)

2013

  • Campionato FIA World Endurance Championship - Coppa del Mondo Costruttori e Piloti GT (Gianmaria Bruni), Titolo Team GTE Pro
  • Campionato FIA World Endurance Championship - Titolo Team GTE Am con 8Star Motorsports
  • 24 Ore di Spa classe Pro Am (Toni Vilander-Matt Griffin-Duncan Cameron-Alex Mortimer)
  • Campionato Superstars GTSprint - Titolo Piloti GTS2 con AT Racing (Alexander Talkanitsa Sr-Alexander Talkanitsa Jr)

2014

  • 24 Ore di Le Mans classe GTE Pro (Gianmaria Bruni-Giancarlo Fisichella-Toni Vilander)
  • Campionato FIA World Endurance Championship - Coppa del Mondo costruttori e piloti GT (Gianmaria Bruni-Toni Vilander), Titolo Team GTE Pro
  • Campionato FIA World Endurance Championship - Trofeo Team e Piloti LMP2 con SMP Racing (Sergey Zlobin)
  • 24 Ore di Spa classi Pro Am (Andrea Bertolini, Marco Cioci, Louis Machiels, Niek Hommerson), Gentleman Trophy (Peter Mann-Francisco Guedes-Cédric Mézard-Alexander Talkanitsa)
  • Campionato International GT Open - Titolo Team e Piloti GTS (Giorgio Roda)
  • Campionato Blancpain Endurance Series - Titolo Team e Piloti Gentlemen Trophy (Peter Mann-Francisco Guedes)

2015

  • 24 Ore di Le Mans classe GTE Am con SMP Racing (Andrea Bertolini-Aleksey Basov-Viktor Shaytar)
  • Campionato FIA World Endurance Championship - Trofeo Team e Piloti GTE Am con SMP Racing (Andrea Bertolini-Aleksey Basov-Viktor Shaytar)
  • 24 Ore di Spa classe Pro Am (Alessandro Pier Guidi-Gianmaria Bruni-Pasin Lathouras-Stéphane Lemeret)
  • Campionato Blancpain Endurance Series - Titolo Team e Piloti Pro Am (Duncan Cameron-Matt Griffin)

2016

  • Campionato FIA World Endurance Championship - Coppa del Mondo Costruttori GT
  • Campionato FIA World Endurance Championship - Titolo Team e Piloti GTE Am (Emmanuel Collard-Francois Perrodo-Rui Aguas)

2017

2018

  • Campionato Blancpain GT Series Endurance Cup - Titolo Team Pro Am con 961 Corse

2019

  • 24 Ore di Le Mans classe GTE Pro (James Calado-Alessandro Pier Guidi-Daniel Serra)
  • Campionato Blancpain GT Series Pro-Am Cup - Titolo Team e Piloti (Andrea Bertolini-Louis Machiels)

2020

  • Campionato GT World Challenge Europe Endurance Cup - Titolo Team e Piloti (Alessandro Pier Guidi)
  • Campionato FIA World Endurance Championship - Titolo Team e Piloti GTE Am (Nicklas Nielsen-Emmanuel Collard-Francois Perrodo)

2021

  • 24 Ore di Le Mans classe GTE Pro (James Calado-Alessandro Pier Guidi-Come Ledogar)
  • 24 Ore di Le Mans classe GTE Am (Nicklas Nielsen-Francois Perrodo-Alessio Rovera)
  • 24 Ore di Spa classe Pro Am (Matt Griffin-Duncan Cameron-Rino Mastronardi-Miguel Molina)

2023

  • 24 Ore di Le Mans classe LMH (James Calado-Antonio Giovinazzi-Alessandro Pier Guidi)

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ WEC 2017: La Ferrari è campione del mondo Costruttori, su Competizioni GT. URL consultato il 6 marzo 2020 (archiviato dall'url originale il 17 luglio 2009).
  2. ^ WEC: la Ferrari è campione del mondo Costruttori con la 488 GTE, su it.motorsport.com. URL consultato il 6 marzo 2020.
  3. ^ Fotogallery: Ferrari campione del mondo GTE nel WEC 2017, su it.motorsport.com. URL consultato il 6 marzo 2020 (archiviato dall'url originale il 24 marzo 2023).
  4. ^ WEC 2017: Pier Guidi e Calado campioni del mondo, su Competizioni GT. URL consultato il 6 marzo 2020 (archiviato dall'url originale il 17 luglio 2009).
  5. ^ Alessandro Pier Guidi: 'Una vittoria frutto del lavoro e della coerenza', su it.motorsport.com. URL consultato il 6 marzo 2020.
  6. ^ In Bahrain vince Toyota. Pier Guidi e Calado campioni del mondo, su it.motorsport.com. URL consultato il 6 marzo 2020.
  7. ^ FIA WEC | L’arduo weekend della Ferrari alla 6 Ore di Spa-Francorchamps, su Motorsport - Motorionline.com. URL consultato il 6 marzo 2020.
  8. ^ 24 Ore di Le Mans, Ferrari schiera il tridente con Giovinazzi, su autosprint.corrieredellosport.it. URL consultato il 6 marzo 2020.
  9. ^ Ufficiale: Giovinazzi corre a Le Mans sulla Ferrari 488 GTE #52 [collegamento interrotto], su it.motorsport.com. URL consultato il 6 marzo 2020.
  10. ^ (EN) Filip Cleren, Tom Errington, Jamie Klein, GTE Pro stint length restriction in 2018 Le Mans slammed by drivers, su Autosport.com. URL consultato il 6 marzo 2020.
  11. ^ 24 Ore di Le Mans - Due team clienti Ferrari sul podio nella classica della Sarthe, su Competizioni GT. URL consultato il 7 marzo 2020 (archiviato dall'url originale il 17 luglio 2009).
  12. ^ Ferrari in trionfo alla 24 Ore di Le Mans, su ferrari.com. URL consultato il 20 ottobre 2021.
  13. ^ Ferrari: l'orgoglio di tornare a vincere il GTE-Pro a Le Mans con la 488, su it.motorsport.com. URL consultato il 20 ottobre 2021.
  14. ^ WEC: Ferrari perde la potenziale vittoria per una penalità errata, su it.motorsport.com. URL consultato il 26 ottobre 2021 (archiviato dall'url originale il 26 ottobre 2021).
  15. ^ Cambia il risultato della 4 ore di Shanghai, AF Corse presenta appello, su ferrari.com. URL consultato il 26 ottobre 2021.
  16. ^ Giovanni Messi, Ferrari vince l’appello e recupera la vittoria di Shanghai | TheLastCorner.it, su thelastcorner.it. URL consultato il 26 ottobre 2021.
  17. ^ Primo podio stagionale per Rigon-Molina alla 8 Ore del Bahrain, su ferrari.com. URL consultato il 26 ottobre 2021.
  18. ^ Il commento di Rigon e Molina dopo la 8 Ore del Bahrain, su ferrari.com. URL consultato il 26 ottobre 2021.
  19. ^ Debutto Ferrari nel DTM con Red Bull AlphaTauri AF Corse, su ferrari.com, 17 giugno 2021.
  20. ^ Massimo Costa, Monza - Gara 1, Capolavoro di Lawson e AF Corse, su italiaracing.net, 19 giugno 2021. URL consultato il 19 giugno 2021.
  21. ^ Giacomo Rauli, DTM: Albon regala alla Ferrari la vittoria al Nurburgring, su it.motorsport.com, 22 agosto 2021. URL consultato il 22 agosto 2021.
  22. ^ Michele Montesano, Spielberg - Gara 1 Lawson e Ferrari si ripetono, su italiaracing.net, 4 settembre 2021. URL consultato il 4 settembre 2021.
  23. ^ Michele Montesano, Spielberg - Gara 2 Lawson e Ferrari inarrestabili, su italiaracing.net, 5 settembre 2021. URL consultato il 5 settembre 2021.
  24. ^ a b Alessandro Prada, DTM / Norisring, Gara-2: Götz vince la corsa ed il titolo, su formulapassion.it, 10 ottobre 2021.
  25. ^ AF Corse campione team nel DTM, su ferrari.com, 9 ottobre 2021.

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]