Campionato di Formula E 2015-2016

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Campionato FIA di Formula E 2015-2016
Edizione n. 2 del campionato di Formula E
Dati generali
Inizio24 ottobre 2015
Termine3 luglio 2016
Prove10
Titoli in palio
PilotiBandiera della Svizzera Sébastien Buemi
su Spark-Renault Z.E. 15
ScuderieBandiera della Francia Renault-E.dams
su Spark-Renault Z.E. 15
Altre edizioni
Precedente - Successiva
Nelson Piquet, Jr. è il detentore del titolo piloti.
Renault e.dams è la scuderia detentrice del titolo costruttori.

Il campionato di Formula E 2015-2016 fu la seconda stagione della serie automobilistica dedicata a monoposto interamente elettriche. Iniziò nell'ottobre 2015 per terminare nel luglio 2016.

Scuderie e piloti[modifica | modifica wikitesto]

Come nella prima stagione, anche nella seconda sono iscritti 10 team di cui 8 diventeranno costruttori, montando sulla Dallara-Spark il proprio propulsore. Le squadre possono costruire in proprio il motore, il cambio ed il sistema di raffreddamento, mentre telaio e batterie rimarranno sempre uguali per tutti e saranno gli stessi della prima stagione. Nel mese di agosto 2015 la FIA ha omologato gli 8 motori.[1] Il Team Andretti, dopo una serie di problemi manifestatisi durante i test, ha deciso di tornare alla fornitura dei motori dell'anno precedente.[2]

Scuderia Costruttore Vettura No. Piloti Gare
Bandiera della Cina NEXTEV TCR Formula E Team         Spark-NEXTEV[3] NEXTEV TCR FormulaE 001 1 Bandiera del Brasile Nelson Piquet Jr.[4]         Tutte
88 Bandiera del Regno Unito Oliver Turvey[5] Tutte
Bandiera del Regno Unito DS Virgin Racing Formula E Team         Spark-Citroën Virgin DSV-01 2 Bandiera del Regno Unito Sam Bird[6] Tutte
25 Bandiera della Francia Jean-Éric Vergne[6] Tutte
Bandiera di Monaco Venturi Formula E Team Spark-Venturi Venturi VM200-FE-01 4 Bandiera della Francia Stéphane Sarrazin[7] Tutte
12 Bandiera del Canada Jacques Villeneuve[8]   1-3
Bandiera del Regno Unito Mike Conway 4-10
Bandiera degli Stati Uniti Dragon Racing Spark-Venturi Venturi VM200-FE-01 6 Bandiera della Francia Loïc Duval[7] Tutte
7 Bandiera del Belgio Jérôme d'Ambrosio[9]       Tutte
Bandiera della Francia Renault e.Dams Spark-Renault[3] Renault Z.E.15 8 Bandiera della Francia Nicolas Prost[7] Tutte
9 Bandiera della Svizzera Sébastien Buemi[7] Tutte
Bandiera della Svizzera Trulli Formula E Team Spark-Motomatica[10] Motomatica JT-01 10 Bandiera del Messico Salvador Durán 1
Bandiera dell'Italia Jarno Trulli[11] 2
18 Bandiera dell'Italia Vitantonio Liuzzi[11] 1-2
Bandiera della Germania ABT Schaeffler Audi Sport         Spark-Abt Sportsline ABT Schaeffler FE01 11 Bandiera del Brasile Lucas Di Grassi[12] Tutte
66 Bandiera della Germania Daniel Abt[13] Tutte
Bandiera dell'India Mahindra Racing Formula E Team Spark-Mahindra Mahindra M2ELECTRO 21 Bandiera del Brasile Bruno Senna[14] Tutte
23 Bandiera della Germania Nick Heidfeld[14] 1-2, 4-10
Bandiera del Regno Unito Oliver Rowland 3
Bandiera degli Stati Uniti Amlin Andretti Formula E Spark-McLaren[2] McLaren SRT01-e 27 Bandiera dei Paesi Bassi Robin Frijns[15] Tutte
28 Bandiera della Svizzera Simona de Silvestro[16]       Tutte
Bandiera del Giappone Team Aguri Spark-McLaren[17] McLaren SRT01-e 55 Bandiera del Portogallo António Félix da Costa[18]       1-7, 9-10
Bandiera della Germania Renè Rast 8
77 Bandiera della Francia Nathanaël Berthon[19] 1-3
Bandiera del Messico Salvador Durán 4-6
Bandiera della Cina Ma Qinghua 7-10
Fonte:[1]

Cambi di scuderie[modifica | modifica wikitesto]

  • Tutti e dieci i team che hanno disputato la prima stagione correranno anche nella seconda.[1]
  • Otto team sono diventati costruttori di cui alcuni sono entrati in società con alcuni gruppi tecnologici, mentre altri hanno lavorato in proprio: Abt (con Schaeffler), Andretti, e.Dams (con Renault) Mahindra, NEXTEV, Trulli (con Motomatica), Venturi e Virgin (con DS/Citroën).[1] Il 25 agosto 2015, Andretti decide di tornare ad utilizzare i motori della stagione precedente a seguito di diversi problemi di software.[2]
  • A Partire dal 15 dicembre il Team Trulli non è più un team di Formula E

Cambi piloti[modifica | modifica wikitesto]

Regolamento[modifica | modifica wikitesto]

  • Le regole della seconda stagione seguono il percorso della FIA che porterà a raggiungere l'obiettivo di utilizzare una sola vettura per l'intera durata della corsa i team potranno sviluppare il proprio motore, cambio e sistema di raffreddamento;[23]
  • viene incrementata la potenza disponibile in gara da 150 kW (204 cavalli) a 170  kW (231 cavalli), mentre le batterie avranno ancora un limite di 28 kWh;[24]
  • le squadre non potranno cambiare piloti per più di 2 volte durante la stagione.

Calendario[modifica | modifica wikitesto]

La seconda stagione si svolge attraverso 10 gare tra ottobre 2015 e luglio 2016.[25]

Gara E-Prix Paese Circuito Layout Data
1 E-Prix di Pechino Bandiera della Cina Cina Circuito cittadino di Pechino 24 ottobre 2015
2 E-Prix di Putrajaya Bandiera della Malaysia Malaysia Circuito cittadino di Putrajaya 7 novembre 2015
3 E-Prix di Punta del Este Bandiera dell'Uruguay Uruguay Circuito cittadino di Punta del Este 19 dicembre 2015
4 E-Prix di Buenos Aires Bandiera dell'Argentina Argentina Circuito cittadino di Puerto Madero 6 febbraio 2016
5 E-Prix di Città del Messico Bandiera del Messico Messico Autodromo Hermanos Rodríguez 12 marzo 2016
6 E-Prix di Long Beach Bandiera degli Stati Uniti Stati Uniti Circuito di Long Beach 2 aprile 2016
7 E-Prix di Parigi Bandiera della Francia Francia Circuito cittadino di Parigi 23 aprile 2016
8 E-Prix di Berlino Bandiera della Germania Germania Circuito cittadino di Berlino 21 maggio 2016
9 E-Prix di Londra Gara 1 Bandiera del Regno Unito Regno Unito Circuito cittadino di Battersea Park 2 luglio 2016
10 E-Prix di Londra Gara 2 3 luglio 2016
Fonti:[26][27]

Risultati gare[modifica | modifica wikitesto]

Round Gara Pole position Giro veloce pilota Vincitore Team Vincitore Resoconto
1 Bandiera della Cina Pechino Bandiera della Svizzera Sébastien Buemi Bandiera della Svizzera Sébastien Buemi Bandiera della Svizzera Sébastien Buemi Bandiera della Francia Renault e.Dams Resoconto
2 Bandiera della Malaysia Putrajaya Bandiera della Svizzera Sébastien Buemi Bandiera della Svizzera Sébastien Buemi Bandiera del Brasile Lucas Di Grassi Bandiera della Germania ABT Schaeffler Audi Sport Resoconto
3 Bandiera dell'Uruguay Punta del Este Bandiera del Belgio Jérôme d'Ambrosio Bandiera della Svizzera Sébastien Buemi Bandiera della Svizzera Sébastien Buemi Bandiera della Francia Renault e.Dams Resoconto
4 Bandiera dell'Argentina Buenos Aires Bandiera del Regno Unito Sam Bird Bandiera del Belgio Jérôme d'Ambrosio Bandiera del Regno Unito Sam Bird Bandiera del Regno Unito DS Virgin Racing Formula E Team Resoconto
5 Bandiera del Messico Città del Messico Bandiera del Belgio Jérôme d'Ambrosio Bandiera della Francia Nicolas Prost[28] Bandiera del Belgio Jérôme d'Ambrosio[29] Bandiera degli Stati Uniti Dragon Racing Resoconto
6 Bandiera degli Stati Uniti Long Beach Bandiera del Regno Unito Sam Bird[30] Bandiera della Svizzera Sébastien Buemi Bandiera del Brasile Lucas Di Grassi Bandiera della Germania ABT Schaeffler Audi Sport Resoconto
7 Bandiera della Francia Parigi Bandiera del Regno Unito Sam Bird Bandiera della Germania Nick Heidfeld Bandiera del Brasile Lucas Di Grassi Bandiera della Germania ABT Schaeffler Audi Sport Resoconto
8 Bandiera della Germania Berlino Bandiera della Francia Jean-Éric Vergne Bandiera del Brasile Bruno Senna Bandiera della Svizzera Sébastien Buemi Bandiera della Francia Renault e.Dams Resoconto
9 Bandiera del Regno Unito Londra Bandiera della Francia Nicolas Prost Bandiera del Brasile Nelson Piquet Jr. Bandiera della Francia Nicolas Prost Bandiera della Francia Renault e.Dams Resoconto
10 Bandiera della Svizzera Sébastien Buemi Bandiera della Svizzera Sébastien Buemi Bandiera della Francia Nicolas Prost Bandiera della Francia Renault e.Dams

Risultati e classifiche[modifica | modifica wikitesto]

Classifica piloti[modifica | modifica wikitesto]

Pos. Pilota BEI
Bandiera della Cina
PUT
Bandiera della Malaysia
PDE
Bandiera dell'Uruguay
BUE
Bandiera dell'Argentina
MEX
Bandiera del Messico
LBH
Bandiera degli Stati Uniti
PAR
Bandiera della Francia
BER
Bandiera della Germania
LON
Bandiera del Regno Unito
Punti
1 Bandiera della Svizzera Sébastien Buemi 1 12 1 2 2 16 3* 1* 5* Rit* 155
2 Bandiera del Brasile Lucas Di Grassi 2 1 2 3* SQ* 1* 1 3 4* Rit* 153
3 Bandiera della Francia Nicolas Prost Rit 10 5 5 3 11 4 4 1 1 115
4 Bandiera del Regno Unito Sam Bird 7* 2 Rit* 1* 6 6 6 11 7 Rit 88
5 Bandiera del Belgio Jérôme d'Ambrosio 5 14† 3 16 1 7* 11 16 8 3 83
6 Bandiera della Francia Stéphane Sarrazin 9 4 9* 4 9 2 5 10* 10 5 70
7 Bandiera della Germania Daniel Abt 11 7 8 13 7 3 10 2 Rit 2 68
8 Bandiera della Francia Loïc Duval 4 16† 4 6 4 8 Rit* Rit Rit 4 60
9 Bandiera della Francia Jean-Éric Vergne 12 Rit 7* 11* 16* 13† 2* 5 3 8 56
10 Bandiera della Germania Nick Heidfeld 3 9* 7 8 4* 12 7* 13* 7 53
11 Bandiera del Brasile Bruno Senna 13 5 Rit 10 10 5 9 15 2 6 52
12 Bandiera dei Paesi Bassi Robin Frijns 10 3 10 8 5 15 7 6 Rit Rit 45
13 Bandiera del Portogallo António Félix da Costa Rit 6 6 Rit Rit Rit 8 6 11 28
14 Bandiera del Regno Unito Oliver Turvey 6* Rit* 12 9 11 12 13 12 15† 10 11
15 Bandiera del Brasile Nelson Piquet Jr. 15†* 8* 15† 12 13 Rit Rit 13 12 9 8
16 Bandiera del Regno Unito Mike Conway 15 12 10 14 8 9 13 7
17 Bandiera della Francia Nathanaël Berthon 8 15 14 4
18 Bandiera della Svizzera Simona de Silvestro Rit 13 11 14 14 9 15 9 14 Rit 4
19 Bandiera della Cina Ma Qing Hua Rit 14 11 12 0
20 Bandiera del Canada Jacques Villeneuve 14 11 NQ 0
21 Bandiera del Regno Unito Oliver Rowland 13 0
22 Bandiera del Messico Salvador Durán NA Rit 15* 14 0
23 Bandiera della Germania René Rast NC 0
Bandiera dell'Italia Vitantonio Liuzzi NA NA 0
Bandiera dell'Italia Jarno Trulli NA 0
Pos. Pilota BEI
Bandiera della Cina
PUT
Bandiera della Malaysia
PDE
Bandiera dell'Uruguay
BUE
Bandiera dell'Argentina
MEX
Bandiera del Messico
LBH
Bandiera degli Stati Uniti
PAR
Bandiera della Francia
BER
Bandiera della Germania
LON
Bandiera del Regno Unito
Punti
Note

Corsivo – Giro veloce
* – FanBoost

– Pilota che non ha concluso la gara ma che è stato classificato per aver completato più del 90% della distanza della gara.

Classifica a squadre[modifica | modifica wikitesto]

Pos. Team No. BEI
Bandiera della Cina
PUT
Bandiera della Malaysia
PDE
Bandiera dell'Uruguay
BUE
Bandiera dell'Argentina
MEX
Bandiera del Messico
LBH
Bandiera degli Stati Uniti
PAR
Bandiera della Francia
BER
Bandiera della Germania
LON
Bandiera del Regno Unito
Punti
1 Bandiera della Francia Renault e.Dams 8 Rit 10 5 5 3 11 4 4 1 1 270
9 1 12 1 2 2 16 3* 1* 5* Rit*
2 Bandiera della Germania ABT Schaeffler Audi Sport 11 2 1 2 3* SQ* 1* 1 3 4* Rit* 221
66 11 7 8 13 7 3 10 2 Rit 2
3 Bandiera del Regno Unito DS Virgin Racing 2 7* 2 Rit* 1* 6 6 6 11 7 Rit 144
25 12 Rit 7* 11* 16* 13† 2* 5 3 8
4 Bandiera degli Stati Uniti Dragon Racing 6 4 16† 4 6 4 8 Rit* Rit Rit 4 143
7 5 14† 3 16 1 7* 11 16 8 3
5 Bandiera dell'India Mahindra Racing 21 13 5 Rit 10 10 5 9 15 2 6 105
23 3 9* 13 7 8 4* 12 7* 13* 7
6 Bandiera di Monaco Venturi 4 9 4 9* 4 9 2 5 10* 10 5* 77
12 14 11 NQ 15 12 10 14 8 9 13
7 Bandiera degli Stati Uniti Amlin Andretti 27 10 3 10 8 5 15 7 6 Rit Rit 49
28 Rit 13 11 14 14 9 15 9 14 Rit
8 Bandiera del Giappone Team Aguri 55 Rit 6 6 Rit Rit Rit 8 NC 6 11 32
77 8 15 14 Rit 15* 14 Rit 14 11 12
9 Bandiera della Cina NEXTEV TCR 1 15†* 8* 15† 12 13 Rit Rit 13 12 9 19
88 6* Rit* 12 9 11 12 13 12 15† 10
Bandiera della Svizzera Trulli 10 DNP DNP 0
18 DNP DNP
Pos. Team No. BEI
Bandiera della Cina
PUT
Bandiera della Malaysia
PDE
Bandiera dell'Uruguay
BUE
Bandiera dell'Argentina
MEX
Bandiera del Messico
LBH
Bandiera degli Stati Uniti
PAR
Bandiera della Francia
BER
Bandiera della Germania
LON
Bandiera del Regno Unito
Punti
Colore Risultato
Oro Vincitore
Argento 2º posto
Bronzo 3º posto
Verde Finito a punti
Blu Finito senza punti
Viola Ritirato (Rit)
Non classificato (NC)
Rosso Non qualificato (NQ)
Nero Squalificato (SQ)
Bianco Non partito (NP)
Bianco Non ha gareggiato
Infortunato (INF)
Escluso (ES)
Gara cancellata (C)

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b c d FIA homologates manufacturers for second Formula E season, su fiaformulae.com, Formula E Holdings Limited, 3 agosto 2015. URL consultato il 18 ottobre 2015 (archiviato dall'url originale il 22 agosto 2015).
  2. ^ a b c Andretti reverts to season one powertrain, su fiaformulae.com, 27 agosto 2015. URL consultato il 18 ottobre 2015 (archiviato dall'url originale il 31 ottobre 2015).
  3. ^ a b Gary Watkins, Formula E targeting races without car changes by 2018/19 season, in Autosport, Haymarket, 26 marzo 2015. URL consultato il 26 marzo 2015.
  4. ^ Nelson Piquet Jr signs multi-year Formula E deal, in Motorsport.com, 16 maggio 2015. URL consultato il 16 maggio 2015.
  5. ^ a b Scott Mitchell, Team China Racing confirms Oliver Turvey for Formula E season, in Autosport, 14 settembre 2015. URL consultato il 14 settembre 2015.
  6. ^ a b c DS Virgin Racing confirms Sam Bird and Jean-Eric Vergne, su electricautosport.com, 8 agosto 2015. URL consultato il 18 ottobre 2015 (archiviato dall'url originale il 28 novembre 2020).
  7. ^ a b c d Sam Smith, Duval set to remain with Dragon Racing | Formula E news | Motorsport.com, in Motorsport.com, 4 agosto 2015. URL consultato l'8 agosto 2015 (archiviato dall'url originale il 27 settembre 2015).
  8. ^ a b Nick DeGroot, Villeneuve signs with Venturi for upcoming Formula E season | Formula E news | Motorsport.com, in Motorsport.com, 7 agosto 2015. URL consultato l'8 agosto 2015.
  9. ^ Jerome D’Ambrosio to remain at Dragon next season, in fiaformulae.com, 27 luglio 2015. URL consultato il 27 luglio 2015 (archiviato dall'url originale il 26 agosto 2015).
  10. ^ Gary Watkins, Jarno Trulli to assess driving future after maiden Formula E season, in Autosport, Haymarket, 18 marzo 2015. URL consultato il 18 marzo 2015.
  11. ^ a b c Laurence Thorn, Durán signs with Trulli for season 2; will partner Liuzzi, in e-racing.net, e-racing.net, 24 agosto 2015. URL consultato il 24 agosto 2015 (archiviato dall'url originale il 23 settembre 2015).
  12. ^ Formula E championship leader Lucas Di Grassi extends Abt deal, in Autosport, 7 maggio 2015. URL consultato l'8 maggio 2015.
  13. ^ Daniel Abt extends deal with Audi Sport ABT, in Formula E, 21 maggio 2015. URL consultato il 23 maggio 2015 (archiviato dall'url originale il 23 maggio 2015).
  14. ^ a b Topher Smith, Mahindra confirm Senna and Heidfeld for season two, in e-racing.net, e-racing.net, 10 agosto 2015. URL consultato il 10 agosto 2015 (archiviato dall'url originale il 27 settembre 2015).
  15. ^ a b Andretti Formula E team welcomes Robin Frijns, in Andretti Autosport, 17 settembre 2015. URL consultato il 17 settembre 2015.
  16. ^ a b Drones, drivers and 200mph, su current-e.com, 6 agosto 2015. URL consultato il 18 ottobre 2015 (archiviato dall'url originale l'8 agosto 2015).
  17. ^ Tim Biesbrouck, Exclusive: Team Aguri’s Mark Preston on season two and beyond, in Electric Autosport, Formula Blue Media, 8 luglio 2015. URL consultato il 13 luglio 2015 (archiviato dall'url originale il 23 settembre 2015).
  18. ^ Team Aguri confirms Da Costa to race in season two, in Formula E, 9 ottobre 2015. URL consultato il 18 ottobre 2015 (archiviato dall'url originale l'11 ottobre 2015).
  19. ^ a b Berthon secures second Aguri Formula E seat, in Motorsport.com, 16 ottobre 2015. URL consultato il 16 ottobre 2015.
  20. ^ Jack Giordmaina, Chandhok Set to Walk away from Formula E, in Formula E Zone, 6 agosto 2015. URL consultato il 6 agosto 2015.
  21. ^ Jack Giordmaina, Alguersuari Rules Himself out of Virgin Drive, in Formula E Zone, 6 agosto 2015. URL consultato il 6 agosto 2015.
  22. ^ Laurence Thorn, Trulli steps aside from driving duties, in e-racing.net, e-racing.net, 24 agosto 2015. URL consultato il 24 agosto 2015 (archiviato dall'url originale il 23 settembre 2015).
  23. ^ Eight manufacturers to enter Formula E next season, FIA Formula E, 23 febbraio 2015. URL consultato il 4 giugno 2015 (archiviato dall'url originale il 9 giugno 2015).
  24. ^ Race mode power hike for season two, su fiaformulae.com, 11 settembre 2015. URL consultato il 18 ottobre 2015 (archiviato dall'url originale il 13 settembre 2015).
  25. ^ Glenn Freeman, Formula E fields approaches from more than 180 potential venues - Formula E news - AUTOSPORT.com, in Autosport, Haymarket, 9 aprile 2015. URL consultato il 1º agosto 2015.
  26. ^ Tim Biesbrouck, Updated Formula E calendar and rules for season 2, Electric Autosport, 1º ottobre 2015. URL consultato il 1º ottobre 2015 (archiviato dall'url originale il 28 novembre 2020).
  27. ^ 2015-2016 FIA Formula E Championship, su fiaformulae.com, formulae.com. URL consultato il 7 agosto 2015 (archiviato dall'url originale il 28 dicembre 2014).
  28. ^ Il giro più veloce era stato segnato da Jérôme d'Ambrosio, poi annullato perché ottenuto tagliando una curva.
  29. ^ Lucas Di Grassi e l'Audi Sport Abt, inizialmente vincitori della gara, vennero squalificati dopo che la vettura venne trovata sottopeso.
  30. ^ António Félix da Costa aveva fatto segnare la pole position, che gli venne poi revocata dopo che la pressione delle sue gomme era risultata irregolare.

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

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