Gran Premio del Belgio 2016

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Bandiera del Belgio Gran Premio del Belgio 2016
948º GP del Mondiale di Formula 1
Gara 13 di 21 del Campionato 2016
Data 28 agosto 2016
Nome ufficiale LXXII Belgian Grand Prix
Luogo Circuito di Spa-Francorchamps
Percorso 7,004 km / 4,352 US mi
Pista permanente
Distanza 44 giri, 308,052 km/ 191,415 US mi
Clima Sereno
Note Gara sospesa per incidente al 9º giro
Risultati
Pole position Giro più veloce
Bandiera della Germania Nico Rosberg Bandiera del Regno Unito Lewis Hamilton
Mercedes in 1'46"744 Mercedes in 1'51"583
(nel giro 40)
Podio
1. Bandiera della Germania Nico Rosberg
Mercedes
2. Bandiera dell'Australia Daniel Ricciardo
Red Bull Racing-TAG Heuer
3. Bandiera del Regno Unito Lewis Hamilton
Mercedes

Il Gran Premio del Belgio 2016 è stata la tredicesima prova del campionato mondiale di Formula 1 2016. La gara, corsa domenica 28 agosto 2016, sul circuito di Spa-Francorchamps, è stata vinta da Nico Rosberg su Mercedes. Rosberg, al suo ventesimo successo nel mondiale, ha preceduto sul traguardo Daniel Ricciardo su Red Bull Racing-TAG Heuer ed il suo compagno di squadra Lewis Hamilton.

Vigilia[modifica | modifica wikitesto]

Aspetti tecnici[modifica | modifica wikitesto]

Per questa gara la Pirelli, fornitrice unica degli pneumatici, porta mescole di tipo medio, morbido e supermorbido. Ai piloti che affrontano la Q3 viene fornito un extra set di gomme supermorbide, che verrà restituito al termine delle qualifiche.[1][2] La casa italiana fa testare, nel corso delle prove libere, delle gomme a carcassa più resistente, con l'intento di trovare uno pneumatico che possa sopportare le sollecitazioni dovute al passaggio delle monoposto sui cordoli. A ogni pilota sono attribuiti due set di tali pneumatici sperimentali.[3]

La FIA stabilisce due zone per l'utilizzo del Drag Reduction System: la prima lungo il rettilineo del Kemmel, con punto per la determinazione del distacco tra piloti posto dopo la Source. La seconda zona è stabilita sul rettilineo dei box, e detection point fissato prima della chicane del Bus Stop.[4]

Viene posizionata dell'erba sintetica, su una superficie più ampia del passato, all'esterno delle curve Les Combes e Stavelot.[5]

Lewis Hamilton avrebbe dovuto essere penalizzato di cinque posizioni sulla griglia di partenza, per l'utilizzo della sesta power unit in stagione. Inizialmente era stato ipotizzato che il campione del mondo potesse effettuare tale sostituzione nel successivo Gran Premio d'Italia.[6] A causa della sostituzione di altre componenti il britannico sarà penalizzato invece di almeno 15 posizioni.[7]

La Honda fornisce alla McLaren una versione evoluta del motore, che verrà testata da entrambi i piloti nel corso delle prove libere, in vista di un possibile impiego in qualifica e gara. Per tale nuova versione la casa giapponese ha utilizzato sette dei 16 gettoni di sviluppo disponibili per la stagione 2016.[8] Anche la Mercedes presenta una nuova versione della propria power unit. In questo caso spendendo 5 gettoni di sviluppo.[9]

Aspetti sportivi[modifica | modifica wikitesto]

Esteban Ocon, pilota francese, collaudatore della Renault, ma legato alla Mercedes, sostituisce, quale titolare, alla Manor, Rio Haryanto.[10] Haryanto è confermato quale pilota di riserva.[11] Ocon ha pilotato, in diverse occasioni, in passato, nelle prove del venerdì; la prima occasione fu al Gran Premio di Abu Dhabi 2014 con la Lotus. Ocon sceglie il numero 31, non utilizzato più dal Gran Premio d'Australia 1994 (David Brabham disputò la gara con quel numero alla guida della Simtek, ritirandosi).

Danny Sullivan è nominato commissario aggiunto per la gara da parte della FIA. Il pilota statunitense ha già svolto tale funzione spesso, in passato. L'ultima occasione è stata nel Gran Premio del Messico 2015.[5]

Il personale della Scuderia Ferrari e della Pirelli espone il lutto al braccio in onore delle vittime del terremoto del Centro Italia; analoga iniziativa è presa dai membri della FIA e della FOM.[12]

Prove[modifica | modifica wikitesto]

Resoconto[modifica | modifica wikitesto]

Nico Rosberg precede l'altro pilota della Mercedes, Lewis Hamilton, di sette decimi, al termine della prima sessione di prove libere. I due piloti hanno però effettuato due scelte diverse in merito agli pneumatici. Rosberg ha ottenuto il tempo migliore utilizzando le gomme supersoft, anche se nel corso della sessione ha prediletto la prova della mescola media. Rosberg, assieme a Daniel Ricciardo e Nico Hülkenberg ha testato, nel giro d'installazione, la protezione denominata Halo, che ha lo scopo di salvaguardare il capo del pilota.

A 69 millesimi da Hamilton ha chiuso Kimi Räikkönen, della Ferrari. Molti piloti hanno sofferto per dei problemi tecnici: Fernando Alonso ha potuto compiere solo tre giri per un guasto alla parte ibrida della power unit, mentre è stato limitato il chilometraggio anche per Romain Grosjean e Jolyon Palmer.[13]

Al termine delle prime prove libere Marcus Ericsson è costretto a montare il sesto turbo della stagione. Per tale ragione è penalizzato di 10 posizioni sulla griglia di partenza.[14] Sulla McLaren di Fernando Alonso, dopo i guai della sessione mattutina, è rimontata una vecchia power unit, abbandonando così il test sulla nuova versione.[15]

La seconda sessione del venerdì è caratterizzata dalla doppietta della Red Bull Racing, nelle prime due posizioni della classifica dei tempi. Max Verstappen ha prevalso su Daniel Ricciardo, mentre al terzo posto si è posizionato il primo pilota con una monoposto a motore Mercedes, ovvero Nico Hülkenberg. I due piloti della stessa Mercedes hanno preferito effettuare delle simulazioni di gara, senza ricercare un tempo significativo. Rosberg ha anche evidenziato dei problemi alla temperatura dell'acqua del motore. Le Ferrari cedono qualche posizione: il caldo della posta non favorisce la scelta degli pneumatici mescola super soft, fatta dalla scuderia di Maranello. Valtteri Bottas, della Williams, è rimasto a lungo ai box, per un guasto elettronico.[16]

Kimi Räikkönen ha colto il miglior tempo nella sessione di sabato. Il ferrarista ha preceduto Daniel Ricciardo e l'altro pilota della scuderia italiana, Sebastian Vettel. La prestazione della Ferrari è stata favorita dalle più basse temperature dell'asfalto, rispetto alla giornata del venerdì. Più indietro le Mercedes, che ha effettuato una simulazione di gara con gomme medie e serbatoio pieno. Esteban Gutiérrez ha sfiorato la collisione con Pascal Wehrlein al Raidillon, rallentando eccessivamente, al termine di un giro lanciato. Per tale manovra il messicano è stato penalizzato di 5 posizioni sulla griglia di partenza e 3 punti sulla Superlicenza.[17] Anche una manovra di Kevin Magnussen, a Blanchimont, ha costretto Vettel ha porre la vettura fuori dal tracciato, senza però danni.[18]

Al termine delle prove Lewis Hamilton omologa il terzo motore del weekend, ciò comporta l'utilizzo del sesto sei cilindri, in stagione, della sesta MGU-K, dell'ottavo MGU-H e ottavo turbo. Ciò comporta una penalizzazione di 55 posizioni sulla griglia di partenza. Inoltre la rimozione del sigillo del cambio aveva spinto i commissari a far partire l'inglese dalla pit lane, per poi ripensarci e comminargli ulteriori 5 posizioni di penalità, per un totale di 60.[19]

Risultati[modifica | modifica wikitesto]

Nella prima sessione del venerdì[20] si è avuta questa situazione:

Pos Pilota Costruttore Tempo Gap Giri
1 6 Bandiera della Germania Nico Rosberg Bandiera della Germania Mercedes 1'48"348 27
2 44 Bandiera del Regno Unito Lewis Hamilton Bandiera della Germania Mercedes 1'49"078 +0"730 25
3 7 Bandiera della Finlandia Kimi Räikkönen Bandiera dell'Italia Ferrari 1'49"147 +0"799 24

Nella seconda sessione del venerdì[21] si è avuta questa situazione:

Pos Pilota Costruttore Tempo Gap Giri
1 33 Bandiera dei Paesi Bassi Max Verstappen Bandiera dell'Austria Red Bull Racing-TAG Heuer 1'48"085 27
2 3 Bandiera dell'Australia Daniel Ricciardo Bandiera dell'Austria Red Bull Racing-TAG Heuer 1'48"341 +0"256 27
3 27 Bandiera della Germania Nico Hülkenberg Bandiera dell'India Force India-Mercedes 1'48"657 +0"572 30

Nella sessione del sabato mattina[22] si è avuta questa situazione:

Pos Pilota Costruttore Tempo Gap Giri
1 7 Bandiera della Finlandia Kimi Räikkönen Bandiera dell'Italia Ferrari 1'47"974 11
2 3 Bandiera dell'Australia Daniel Ricciardo Bandiera dell'Austria Red Bull Racing-TAG Heuer 1'48"189 +0"215 18
3 5 Bandiera della Germania Sebastian Vettel Bandiera dell'Italia Ferrari 1'48"297 +0"323 12

Qualifiche[modifica | modifica wikitesto]

Resoconto[modifica | modifica wikitesto]

La temperatura più elevata, rispetto alla mattina, rende in dubbio la tenuta delle gomme supersoft, per più di un giro. La sessione viene presto comandata da Nico Rosberg, mentre Lewis Hamilton, sicuro di dover partire dal fondo dello schieramento, a seguito delle penalizzazione ricevuta, affronta la pista in maniera più tranquilla. I piloti sono avvisati di non tagliare la pista al Raidillon: per tale ragione Kevin Magnussen si vede annullato un tempo.

Fernando Alonso, anche lui già penalizzato, è costretto a fermare la sua vettura per problemi tecnici, senza riuscire a ottenere tempi validi per lo schieramento.[23]

La temperatura dell'asfalto s'abbassa, tanto che i piloti montano gomme della mescola più morbida. Ciò consente a Pascal Wehrlein di ottenere il nono tempo, e qualificarsi per la seconda fase. Vengono eliminati, oltre ad Alonso, anche Hamilton, le due Sauber, Daniil Kvjat e Esteban Ocon. Felipe Massa ottiene il tempo più rapido, davanti alle due Ferrari.

La scelta delle gomme in Q2 è decisiva anche per la gara. Rosberg e le Ferrari montano le morbide, mentre gli altri piloti, a rischio taglio, optano per le supermorbide. Alla Red Bull vi è una scelta diversa, con Verstappen con le supermorbide e Ricciardo con le morbide. Nico Rosberg ottiene il miglior tempo, l'unico sotto il muro del minuto e quarantasette. Vettel, quarto, rimonta, negli ultimi minuti, le gomme a mescola più morbida. Vengono eliminati Wehrlein, le due Haas, le due Renault e Sainz.

Nell'ultima fase Nico Rosberg sopravanza tutti gli avversari, anche se Max Verstappen segna un tempo di un solo decimo e mezzo superiore a quello del tedesco. Dietro si pone l'altro pilota della Red Bull Racing, Ricciardo. Massa rovina il suo primo tentativo con un bloccaggio di ruote, così come Kimi Räikkönen, largo nel secondo settore. Col secondo tentativo il finlandese è però capace di superare Sebastian Vettel, e porsi così terzo. Nessuno degli altri piloti migliora invece. Nico Rosberg conquista la sua ventottesima pole position, la sessantacinquesima per la Mercedes. Verstappen, per la prima volta, ottiene la prima fila,[24] diventando così, a 18 anni e 332 giorni, il più giovane pilota a ottenere tale risultato, battendo il record che apparteneva a Ricardo Rodríguez, che durava dal Gran Premio d'Italia 1961.[25]

Risultati[modifica | modifica wikitesto]

Nella sessione di qualifica[26] si è avuta questa situazione:

Pos Pilota Costruttore Q1 Q2 Q3 Griglia
1 6 Bandiera della Germania Nico Rosberg Bandiera della Germania Mercedes 1'48"019 1'46"999 1'46"744 1
2 33 Bandiera dei Paesi Bassi Max Verstappen Bandiera dell'Austria Red Bull Racing-TAG Heuer 1'48"407 1'47"163 1'46"893 2
3 7 Bandiera della Finlandia Kimi Räikkönen Bandiera dell'Italia Ferrari 1'47"912 1'47"664 1'46"910 3
4 5 Bandiera della Germania Sebastian Vettel Bandiera dell'Italia Ferrari 1'47"802 1'47"944 1'47"108 4
5 3 Bandiera dell'Australia Daniel Ricciardo Bandiera dell'Austria Red Bull Racing-TAG Heuer 1'48"407 1'48"027 1'47"216 5
6 11 Bandiera del Messico Sergio Pérez Bandiera dell'India Force India-Mercedes 1'48"106 1'47"485 1'47"407 6
7 27 Bandiera della Germania Nico Hülkenberg Bandiera dell'India Force India-Mercedes 1'48"080 1'47"317 1'47"543 7
8 77 Bandiera della Finlandia Valtteri Bottas Bandiera del Regno Unito Williams-Mercedes 1'48"655 1'47"918 1'47"612 8
9 22 Bandiera del Regno Unito Jenson Button Bandiera del Regno Unito McLaren-Honda 1'48"700 1'48"051 1'48"114 9
10 19 Bandiera del Brasile Felipe Massa Bandiera del Regno Unito Williams-Mercedes 1'47"738 1'47"667 1'48"263 10
11 8 Bandiera della Francia Romain Grosjean Bandiera degli Stati Uniti Haas-Ferrari 1'48"751 1'48"316 N.D. 11
12 20 Bandiera della Danimarca Kevin Magnussen Bandiera della Francia Renault 1'48"800 1'48"485 N.D. 12
13 21 Bandiera del Messico Esteban Gutiérrez Bandiera degli Stati Uniti Haas-Ferrari 1'48"748 1'48"598 N.D. 18[17]
14 30 Bandiera del Regno Unito Jolyon Palmer Bandiera della Francia Renault 1'48"901 1'48"888 N.D. 13
15 55 Bandiera della Spagna Carlos Sainz Jr. Bandiera dell'Italia STR-Ferrari 1'48"876 1'49"038 N.D. 14
16 94 Bandiera della Germania Pascal Wehrlein Bandiera del Regno Unito Manor-Mercedes 1'48"554 1'49"320 N.D. 15
17 12 Bandiera del Brasile Felipe Nasr Bandiera della Svizzera Sauber-Ferrari 1'48"949 N.D. N.D. 16
18 31 Bandiera della Francia Esteban Ocon Bandiera del Regno Unito Manor-Mercedes 1'49"050 N.D. N.D. 17
19 26 Bandiera della Russia Daniil Kvjat Bandiera dell'Italia STR-Ferrari 1'49"058 N.D. N.D. 19
20 9 Bandiera della Svezia Marcus Ericsson Bandiera della Svizzera Sauber-Ferrari 1'49"071 N.D. N.D. PL[14][27]
21 44 Bandiera del Regno Unito Lewis Hamilton Bandiera della Germania Mercedes 1'50"033 N.D. N.D. 21[19]
Tempo limite 107%: 1'55"279
NQ 14 Bandiera della Spagna Fernando Alonso Bandiera del Regno Unito McLaren-Honda senza tempo N.D. N.D. 22[23][28]

In grassetto sono indicate le migliori prestazioni in Q1, Q2 e Q3.

Gara[modifica | modifica wikitesto]

Resoconto[modifica | modifica wikitesto]

Il podio al termine della gara.

Nico Rosberg prende il comando al via della gara, mentre, subito alla prima curva, vi è un contatto tra le due Ferrari e Max Verstappen. L'olandese e Kimi Räikkönen hanno la vettura danneggiata, ma proseguono il gran premio, anche se nelle posizioni di rincalzo, dovendo transitare ai box per delle riparazioni. Vettel, invece, è rallentato da un testacoda.

Dietro a Rosberg si pone Nico Hülkenberg, mentre l'altro pilota della Red Bull Racing, Daniel Ricciardo, si porta al terzo posto, seguito da Felipe Massa, Romain Grosjean e Valtteri Bottas. Carlos Sainz Jr. passa su dei detriti ed è costretto al ritiro: la gomma posteriore sinistra esplode, danneggiando irreparabilmente la sua vettura. Viene stabilita la Virtual Safety Car, per consentire agli addetti del tracciato di pulire la pista.

Massa va ai box, Bottas passa Grosjean, così come Sergio Pérez, che è quinto. Al sesto giro Kevin Magnussen sbatte violentemente al Raidillon: la Renault è distrutta. La direzione di gara invia in pista prima la safety car, poi interrompe il gran premio con la bandiera rossa. Il pilota, intanto, esce dalla vettura in buone condizioni fisiche, anche se viene portato all'Ospedale di Verviers, dove viene dimesso con solo un taglio a una caviglia.[29] Si ritirano, per incidente, anche Jenson Button e Pascal Wehrlein.

Alla ripartenza comanda sempre Nico Rosberg, davanti a Ricciardo, Nico Hülkenberg, poi Fernando Alonso, Lewis Hamilton, (i primi quattro non hanno cambiato gli pneumatici in regime di safety car) Felipe Massa e Daniil Kvjat. Un giro dopo Hamilton passa Alonso. Nelle retrovie Vettel è autore di una bella rimonta: prima passa Grosjean al giro 16, poi, un giro dopo, anche Kvjat, ponendosi ottavo, dietro a Pérez.

Al diciassettesimo giro Hamilton passa anche Nico Hülkenberg, entrando sul podio virtuale della gara. Dopo quattro giri il britannico va al suo primo cambio gomme, penalizzato però da una piccola imperfezione dei meccanici; rientra in pista nono. Due giri dopo effettuano la sosta anche Nico Hülkenberg e Fernando Alonso: i due si trovano appaiati nella corsia dei box, ove prevale il tedesco. Al giro 25 tentativo di sorpasso di Vettel su Verstappen alla Source: il tedesco ha la meglio ma viene ripassato sul successivo rettifilo del Kemmel.

Al ventiseiesimo passaggio si ferma anche Rosberg, che mantiene il comando della gara. Un giro dopo Vettel passa definitivamente Verstappen che, subito dopo, va ai box per il cambio gomme. La classifica, dietro a Rosberg, vede sempre Ricciardo, seguito da Hamilton, Hülkenberg, Alonso, Massa, Pérez, Vettel, Bottas e Räikkönen.

Al giro 32 Hamilton effettua ancora un a sosta, mentre Sergio Pérez passa Massa. Hamilton, che ha ceduto la terza piazza a Hülkenberg, la recupera nel giro seguente. Nello stesso giro Vettel strappa ancora una posizione a Massa. Il tedesco ha la meglio anche su Alonso, scalando sesto, dietro alle Force India. Anche l'altro ferrarista, Kimi Räikkönen, riesce a passare Felipe Massa, portandosi al nono posto.

Nico Rosberg giunge primo, conquistando la ventesima vittoria nel mondiale di Formula 1, e comandando la gara per la sua intera lunghezza.[30]

Risultati[modifica | modifica wikitesto]

I risultati del Gran Premio[31] sono i seguenti:

Pos Pilota Costruttore Giri Tempo/Ritiro Griglia Punti
1 6 Bandiera della Germania Nico Rosberg Bandiera della Germania Mercedes 44 1h44'51"058 1 25
2 3 Bandiera dell'Australia Daniel Ricciardo Bandiera dell'Austria Red Bull-TAG Heuer 44 +14"113 5 18
3 44 Bandiera del Regno Unito Lewis Hamilton Bandiera della Germania Mercedes 44 +27"634 21 15
4 27 Bandiera della Germania Nico Hülkenberg Bandiera dell'India Force India-Mercedes 44 +35"907 7 12
5 11 Bandiera del Messico Sergio Pérez Bandiera dell'India Force India-Mercedes 44 +40"660 6 10
6 5 Bandiera della Germania Sebastian Vettel Bandiera dell'Italia Ferrari 44 +45"394 4 8
7 14 Bandiera della Spagna Fernando Alonso Bandiera del Regno Unito McLaren-Honda 44 +59"445 22 6
8 77 Bandiera della Finlandia Valtteri Bottas Bandiera del Regno Unito Williams-Mercedes 44 +1'00"151 8 4
9 7 Bandiera della Finlandia Kimi Räikkönen Bandiera dell'Italia Ferrari 44 +1'01"109 3 2
10 19 Bandiera del Brasile Felipe Massa Bandiera del Regno Unito Williams-Mercedes 44 +1'05"873 10 1
11 33 Bandiera dei Paesi Bassi Max Verstappen Bandiera dell'Austria Red Bull-TAG Heuer 44 +1'11"138 2
12 21 Bandiera del Messico Esteban Gutiérrez Bandiera degli Stati Uniti Haas-Ferrari 44 +1'13"877 18
13 8 Bandiera della Francia Romain Grosjean Bandiera degli Stati Uniti Haas-Ferrari 44 +1'16"474 11
14 26 Bandiera della Russia Daniil Kvjat Bandiera dell'Italia STR-Ferrari 44 +1'27"097 19
15 30 Bandiera del Regno Unito Jolyon Palmer Bandiera della Francia Renault 44 +1'33"165 13
16 31 Bandiera della Francia Esteban Ocon Bandiera del Regno Unito Manor-Mercedes 43 +1 giro 17
17 12 Bandiera del Brasile Felipe Nasr Bandiera della Svizzera Sauber-Ferrari 43 +1 giro 16
Rit 20 Bandiera della Danimarca Kevin Magnussen Bandiera della Francia Renault 5 Incidente 12
Rit 9 Bandiera della Svezia Marcus Ericsson Bandiera della Svizzera Sauber-Ferrari 3 Cambio PL
Rit 55 Bandiera della Spagna Carlos Sainz Jr. Bandiera dell'Italia STR-Ferrari 1 Foratura 14
Rit 22 Bandiera del Regno Unito Jenson Button Bandiera del Regno Unito McLaren-Honda 1 Collisione con P.Wehrlein 9
Rit 94 Bandiera della Germania Pascal Wehrlein Bandiera del Regno Unito Manor-Mercedes 0 Collisione con J.Button 15

Classifiche mondiali[modifica | modifica wikitesto]

Polemiche dopo la gara[modifica | modifica wikitesto]

Il comportamento di Max Verstappen è stato criticato da parte della Scuderia Ferrari, che ha svelato di aver chiesto dei provvedimenti alla federazione, in merito ad alcune manovre effettuate da Verstappen sia all'inizio della gara, sia nei confronti di Kimi Räikkönen, nel corso di un tentativo di sorpasso.[32] Räikkönen ha criticato lo stile di guida di Verstappen, avvertendo di come questo possa essere foriero d'incidenti.[33] Anche Toto Wolff, team principal della Mercedes, ha stigmatizzato il comportamento in pista di Verstappen, pur riconoscendo la spettacolarità della sua guida.[34] Secondo Christian Horner, della Red Bull Racing, il comportamento del suo pilota è stato entro i limiti del regolamento.[35]

Verstappen si è invece difeso, incolpando i due piloti della Ferrari per l'incidente alla prima curva.[36]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Pirelli annuncia la scelta di mescole e i set obbligatori per i GP Belgio e Giappone 2016 [collegamento interrotto], su hub.pirelli.com, 23 giugno 2016. URL consultato il 23 agosto 2016.
  2. ^ Giulio Scaccia, F1 GP Belgio: Pirelli, le scelte dei piloti, su f1sport.it, 22 agosto 2016. URL consultato il 23 agosto 2016.
  3. ^ Franco Nugnes, Pirelli: due treni di gomme sperimentali per pilota nelle libere, su it.motorsport.com, 25 agosto 2016. URL consultato il 25 agosto 2016 (archiviato dall'url originale il 5 ottobre 2016).
  4. ^ (EN) 2016 FORMULA 1 BELGIAN GRAND PRIX, su formula1.com. URL consultato il 23 agosto 2016.
  5. ^ a b (EN) Grand Prix of Belgium Season 2016, su fia.com. URL consultato il 25 agosto 2016.
  6. ^ Giacomo Rauli, Hamilton conferma: "Sconteremo la penalità sui motori qui a Spa", su it.motorsport.com, 25 agosto 2016. URL consultato il 25 agosto 2016.
  7. ^ Franco Nugnes, Nuovo motore per Hamilton: 15 posizioni di penalità. E la Ferrari cambia la MGU-K, su it.motorsport.com, 26 agosto 2016. URL consultato il 27 agosto 2016 (archiviato dall'url originale il 29 agosto 2016).
  8. ^ Jonathan Noble, McLaren: Alonso e Button useranno le Power Unit evolute a Spa, su it.motorsport.com, 25 agosto 2016. URL consultato il 25 agosto 2016.
  9. ^ Giacomo Rauli, Mercedes: spesi 5 gettoni per sviluppi alle power unit di Spa, su it.motorsport.com, 26 agosto 2016. URL consultato il 27 agosto 2016.
  10. ^ Esteban Ocon debutta a Spa-Francorchamps, su quattroruote.it, 10 agosto 2016. URL consultato il 12 agosto 2016.
  11. ^ Matteo Nugnes, Rio Haryanto ha accettato di fare la riserva alla Manor, su it.motorsport.com, 11 agosto 2016. URL consultato il 12 agosto 2016 (archiviato dall'url originale il 13 agosto 2016).
  12. ^ Franco Nugnes, Pirelli e Ferrari portano il lutto per i terremotati del Centro Italia, su it.motorsport.com, 27 agosto 2016. URL consultato il 26 agosto 2016 (archiviato dall'url originale il 19 settembre 2016).
  13. ^ Franco Nugnes, Spa, Libere 1: Rosberg su Hamilton, ma terzo è Raikkonen, su it.motorsport.com, 26 agosto 2016. URL consultato il 27 agosto 2016.
  14. ^ a b Marcus Ericsson penalizzato di 10 posizioni sulla griglia di partenza, per aver montato il sesto turbo della stagione. A seguito delle penalizzazioni per altri piloti sarebbe dovuto partire dalla ventesima posizione. Giacomo Rauli, Sauber, penalizzazione in griglia per Ericsson: monterà il sesto turbo del 2016, su it.motorsport.com, 26 agosto 2016. URL consultato il 27 agosto 2016 (archiviato dall'url originale il 5 ottobre 2016).
  15. ^ Franco Nugnes, McLaren: si monta un motore Honda vecchio ad Alonso, su it.motorsport.com, 26 agosto 2016. URL consultato il 27 agosto 2016 (archiviato dall'url originale il 27 agosto 2016).
  16. ^ Franco Nugnes, Spa, Libere 2: Verstappen davanti, ma Mercedes rinuncia alla qualifica, su it.motorsport.com, 26 agosto 2016. URL consultato il 27 agosto 2016.
  17. ^ a b Esteban Gutiérrez penalizzato di 5 posizioni sulla griglia di partenza per aver ostacolato Pascal Wehrlein durante le prove libere. (FR) Oliver Ferret, F1 - 5 places de pénalité pour ’le sombre idiot’ Gutierrez, su nextgen-auto.com, 27 agosto 2016. URL consultato il 28 agosto 2016.
  18. ^ Franco Nugnes, Spa, Libere 3: Raikkonen a sorpresa, Ferrari davanti alla Red Bull!, su it.motorsport.com, 27 agosto 2016. URL consultato il 28 agosto 2016.
  19. ^ a b Lewis Hamilton sostituisce diverse componenti della power unit. Subisce perciò una penalizzazione teorica di 55 posizioni sulla griglia di partenza, alle quali si aggiungono ulteriori 5 posizioni per la rimozione del sigillo del cambio, per un totale di 60. A seguito però della penalizzazione di Fernando Alonso parte ventunesimo. Franco Nugnes, Hamilton omologa il terzo motore: 55 posizioni di penalizzazione in griglia!, su it.motorsport.com, 27 agosto 2016. URL consultato il 28 agosto 2016 (archiviato dall'url originale il 19 settembre 2016).
  20. ^ Prima sessione di prove libere del venerdì
  21. ^ Seconda sessione di prove libere del venerdì
  22. ^ Sessione di prove libere del sabato, su formula1.com.
  23. ^ a b A seguito della sostituzione di diversi elementi della power unit, Fernando Alonso è penalizzato di 60 posizioni teoriche sulla griglia di partenza. Di fatto parte in ventiduesima posizione. (EN) Alonso and Hamilton set to start from back of Spa grid, su formula1.com, 26 agosto 2016. URL consultato il 29 agosto 2016.
  24. ^ (FR) Oliver Ferret, F1 - Spa : Rosberg verrouille la pole, Verstappen en dauphin, su nextgen-auto.com, 27 agosto 2016. URL consultato il 28 agosto 2016.
  25. ^ (FR) Elisabeth Nay, F1 - Verstappen vient de battre un record vieux de 55 ans, su nextgen-auto.com, 27 agosto 2016. URL consultato il 29 agosto 2016.
  26. ^ Sessione di qualifiche, su formula1.com.
  27. ^ Marcus Ericsson parte dalla pit lane.
  28. ^ Pur non avendo ottenuto tempi validi per la qualifica, Fernando Alonso è ammesso al via dai commissari.
  29. ^ Franco Nugnes, Magnussen dimesso dall'ospedale di Verviers solo con un taglio, su it.motorsport.com, 28 agosto 2016. URL consultato il 30 agosto 2016.
  30. ^ Spa - La cronaca-Rosberg domina un GP... concitato, su italiaracing.net, 28 agosto 2016. URL consultato il 29 agosto 2016.
  31. ^ Gara, su formula1.com.
  32. ^ Franco Nugnes, Arrivabene: "Abbiamo chiamato la FIA per chiedere spiegazioni...", su it.motorsport.com, 28 agosto 2016. URL consultato il 29 agosto 2016.
  33. ^ (FR) Olivier Ferret, F1 - Raikkonen : Verstappen causera un gros accident un jour, su nextgen-auto.com, 28 agosto 2016. URL consultato il 29 agosto 2016.
  34. ^ Roberto Chinchero, Wolff: "Verstappen è un grande talento ma ora è pericoloso", su it.motorsport.com, 28 agosto 2016. URL consultato il 29 agosto 2016.
  35. ^ (FR) Emmanuel Touzot, F1 - Horner est conscient que Verstappen est à la limite, su nextgen-auto.com, 29 agosto 2016. URL consultato il 29 agosto 2016.
  36. ^ (FR) Oliver Ferret, F1 - Verstappen : Les pilotes Ferrari devraient avoir honte, su nextgen-auto.com, 29 agosto 2016. URL consultato il 29 agosto 2016.

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Campionato mondiale di Formula 1 - Stagione 2016
 

Edizione precedente:
2015
Gran Premio del Belgio Edizione successiva:
2017
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