Elezione del Presidente della Repubblica Italiana del 2022: differenze tra le versioni

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Tra i voti dispersi: [[Silvio Berlusconi]], [[Giuseppe Conte]], [[Franco Grillini]], [[Roberto Mancini]].
Tra i voti dispersi: [[Silvio Berlusconi]], [[Giuseppe Conte]], [[Franco Grillini]], [[Roberto Mancini]]. Un voto per [[Matteo Salvini]], non eleggibile per non aver ancora compiuto il 50º anno di età e il cui voto viene pertanto annoverato fra le schede nulle.


=== 28 gennaio 2022 ===
=== 28 gennaio 2022 ===

Versione delle 16:15, 27 gen 2022

Elezioni future
Questa voce o sezione contiene informazioni riguardanti una tornata elettorale attesa o annunciata o i cui dati non sono ancora ufficiali.
Il contenuto potrebbe cambiare radicalmente non appena i risultati saranno proclamati ufficialmente dagli uffici elettorali competenti. Per favore, non aggiungere speculazioni alla voce.
Attendi i dati ufficiali
Elezione del Presidente della Repubblica Italiana del 2022
Stato Bandiera dell'Italia Italia
Data
 Dal 24 gennaio 2022
Legislatura XVIII legislatura
Presidente uscente
Sergio Mattarella

L'elezione del presidente della Repubblica Italiana del 2022 è la tredicesima elezione del Presidente della Repubblica Italiana e si sta svolgendo a partire dal 24 gennaio 2022, da parte del Parlamento italiano in seduta comune integrato dai delegati regionali.[1]

Contesto

Nel corso del 2021, il presidente uscente Sergio Mattarella ha ripetutamente manifestato la propria indisponibilità di fronte all'ipotesi di un suo secondo mandato,[2] prospettata da varie forze politiche, richiamando analoghi rilievi mossi dai suoi predecessori Segni[3] e Leone.[4] Altre personalità che nel corso dell'anno erano state proposte per la presidenza e hanno rifiutato la candidatura sono Romano Prodi,[5] Emma Bonino[6] e Liliana Segre.[7]

Il 22 dicembre, durante la conferenza stampa di fine anno organizzata dall'Ordine dei giornalisti, il Presidente del Consiglio Mario Draghi, interrogato sull'ipotesi di una sua ascesa al Quirinale, si è dichiarato "a servizio delle istituzioni" e ha demandato la responsabilità della decisione interamente alle forze politiche. La dichiarazione, che seguiva mesi di ricostruzioni specialistiche, è stata largamente interpretata come una conferma di una sua disponibilità in tal senso[8] e ha accelerato il dibattito attorno alle conseguenze di un'eventuale elezione al Quirinale del Presidente del Consiglio in carica, inedita nella storia repubblicana.[9]

Il 14 gennaio 2022 i partiti della coalizione di centro-destra (Lega, Forza Italia, Fratelli d'Italia, Coraggio Italia, Unione di Centro e Noi con l'Italia) hanno comunicato la volontà di candidare Silvio Berlusconi, presidente di Forza Italia e più volte Presidente del Consiglio,[10] incontrando l'opposizione da parte del Partito Democratico, del Movimento 5 Stelle e di Italia Viva.[11] A due giorni dall'inizio dell'elezione Berlusconi ha rinunciato alla candidatura.[12]

Il 16 gennaio 40 parlamentari all'opposizione del governo Draghi appartenenti al gruppo misto e alle componenti di Alternativa, Facciamo Eco, Partito Comunista e Potere al Popolo! hanno presentato la candidatura dell'ex vicepresidente della Corte costituzionale Paolo Maddalena,[13] ottenendo successivamente il supporto anche di Italexit, Italia dei Valori e Rifondazione Comunista (non rappresentata nell'assemblea elettrice).[14][15] Poco prima dell'inizio delle votazioni Potere al Popolo! ha ritirato il sostegno a Maddalena, a causa delle sue posizioni contrarie all'aborto e al matrimonio tra persone dello stesso sesso;[16] scelta analoga è stata compiuta anche da FacciamoEco, che ha espresso l'intenzione di voto per Marco Cappato.[17]

Il 24 gennaio, giorno del I scrutinio, in mancanza di un candidato comune sia centro-destra che centro-sinistra scelgono la scheda bianca. Al contrario, Azione e +Europa confermano che intendono appoggiare fin da subito la ministra della giustizia Marta Cartabia.[18][19][20]

Il 25 gennaio, dopo le votazioni del II scrutinio, il centro-destra presenta i nomi di Marcello Pera, Letizia Moratti e Carlo Nordio e restano in attesa di una risposta del centrosinistra[21], che tuttavia risponde che "pur rispettando le legittime scelte del centrodestra, non riteniamo che su quei nomi possa svilupparsi la larga condivisione in questo momento necessaria".

Il 26 gennaio Fratelli d'Italia sceglie di votare il candidato di bandiera Guido Crosetto, mentre il centrosinistra chiude all'ipotesi promossa dal centrodestra di votare la Presidente del Senato Maria Elisabetta Alberti Casellati.

Assemblea elettrice

Convocazione

Ai sensi dell'art. 83 della Costituzione:

«Il Presidente della Repubblica italiana è eletto dal Parlamento in seduta comune dei suoi membri. All'elezione partecipano tre delegati per ogni Regione eletti dal Consiglio regionale in modo che sia assicurata la rappresentanza delle minoranze. La Valle d'Aosta ha un solo delegato.
L'elezione del Presidente della Repubblica ha luogo per scrutinio segreto a maggioranza di due terzi dell'assemblea. Dopo il terzo scrutinio è sufficiente la maggioranza assoluta.»

Il 4 gennaio 2022 il Presidente della Camera Roberto Fico ha convocato il Parlamento in seduta comune e i delegati regionali per l'elezione del Presidente della Repubblica per il successivo lunedì 24 gennaio alle ore 15.[22][23] È coadiuvato nei lavori dalla Presidente del Senato Maria Elisabetta Alberti Casellati.

A causa della pandemia di COVID-19 in corso, l'assemblea elettrice ha adottato procedure particolari volte a prevenire il contagio, abbandonando consuetudini radicate nelle precedenti elezioni presidenziali.[24] L'accesso degli elettori all'aula di Montecitorio può avvenire solo previa esibizione della certificazione verde COVID e con mascherina FFP2. I tradizionali “catafalchi” sono stati sostituiti da cabine più facilmente igienizzabili e gli elettori possono occupare l'aula solo in gruppi di 50 votanti alla volta: ciò, assieme ai lavori di sanificazione, rende possibile un solo scrutinio al giorno (anziché i consueti due). Infine, i "grandi elettori" risultati positivi al COVID possono votare in un seggio mobile appositamente allestito nel parcheggio di Montecitorio.

Composizione

Fonte: [1]

Partito Deputati Senatori Delegati
regionali 		Totale
Movimento 5 Stelle 157 73 4 234
Lega 133 63[25] 14 210
Partito Democratico 95 40[26] 19 154
Forza Italia 78[27] 49[28] 8 135
Fratelli d'Italia 37 21 5 63
Italia Viva 29 14[29] 0 43
Coraggio Italia 22 8[30] 1 31
Alternativa 15[31] 2[32] 0 17
Articolo Uno 7[33] 1[34] 0 8
Südtiroler Volkspartei 3[35] 3[36] 1 7
Facciamo Eco 5[37] 0 0 5
Unione di Centro 0 3[38] 2 5
Sinistra Italiana 1[39] 3[40] 0 4
Azione 2[41] 1[42] 0 3
Centro Democratico 3[43] 0 0 3
Europa Verde 3[44] 0 0 3
Italexit 0 3[45] 0 3
Movimento Associativo Italiani all'Estero 2[46] 1[47] 0 3
Noi con l'Italia 3[48] 0 0 3
Partito Sardo d'Azione 0 1[49] 1 2
Partito Socialista Italiano 1[50] 1[51] 0 2
Union Valdôtaine 0 1[52] 1 2
+Europa 1[53] 1[54] 0 2
Centristi per l'Europa 0 1[55] 0 1
Italia dei Valori 0 1[56] 0 1
noi Di Centro 0 1[57] 0 1
Partito Comunista 0 1[58] 0 1
Potere al Popolo! 0 1[59] 0 1
Unione Sudamericana Emigrati Italiani 1[60] 0 0 1
#DiventeràBellissima 0 0 1 1
Altri di centrosinistra 5[61] 7[62] 1 13
Altri di centro 4[63] 0 0 4
Altri di centrodestra 4[64] 0 0 4
Altri di maggioranza 5[65] 7[66] 0 12
Altri di opposizione 14[67] 13[68] 0 27
Totale grandi elettori 630 321[69] 58 1009

Delegati regionali

Fonte: [2]

Abruzzo
  • Marco Marsilio (FdI), presidente della giunta regionale
  • Lorenzo Sospiri (FI), presidente del consiglio regionale
  • Sara Marcozzi (M5S), consigliere regionale di minoranza
Basilicata
  • Vito Bardi (FI), presidente della giunta regionale
  • Carmine Cicala (Lega), presidente del consiglio regionale
  • Roberto Cifarelli (PD), consigliere regionale di minoranza
Calabria
  • Roberto Occhiuto (FI), presidente della giunta regionale
  • Filippo Mancuso (Lega), presidente del consiglio regionale
  • Nicola Irto (PD), consigliere regionale di minoranza
Campania
  • Vincenzo De Luca (PD), presidente della giunta regionale
  • Gennaro Oliviero (PD), presidente del consiglio regionale
  • Annarita Patriarca (FI), consigliere regionale di minoranza
Emilia-Romagna
  • Stefano Bonaccini (PD) presidente della giunta regionale
  • Emma Petitti (PD), presidente dell'assemblea legislativa
  • Matteo Rancan (Lega), consigliere regionale di minoranza
Friuli-Venezia Giulia
Lazio
  • Nicola Zingaretti (PD), presidente della giunta regionale
  • Marco Vincenzi (PD), presidente del consiglio regionale
  • Fabrizio Ghera (FdI), consigliere regionale di minoranza
Liguria
  • Giovanni Toti (Coraggio Italia), presidente della giunta regionale
  • Gianmarco Medusei (Lega), presidente del consiglio regionale
  • Sergio Rossetti (PD), consigliere regionale di minoranza
Lombardia
  • Attilio Fontana (Lega), presidente della giunta regionale
  • Alessandro Fermi (Lega), presidente del consiglio regionale
  • Dario Violi (M5S), consigliere regionale di minoranza
Marche
  • Francesco Acquaroli (FdI), presidente della giunta regionale
  • Dino Latini (UdC), presidente del consiglio regionale
  • Maurizio Mangialardi (PD), consigliere regionale di minoranza
Molise
  • Donato Toma (FI), presidente della giunta regionale
  • Salvatore Micone (UdC), presidente del consiglio regionale
  • Andrea Greco (M5S), consigliere regionale di minoranza
Piemonte
  • Alberto Cirio (FI), presidente della giunta regionale
  • Stefano Allasia (Lega), presidente del consiglio regionale
  • Domenico Ravetti (PD), consigliere regionale di minoranza
Puglia
  • Michele Emiliano (Ind. di csx), presidente della giunta regionale
  • Loredana Capone (PD), presidente del consiglio regionale
  • Giannicola De Leonardis (FdI), vicepresidente del consiglio regionale
Sardegna
  • Christian Solinas (PSd’Az), presidente della giunta regionale
  • Michele Pais (Lega), presidente del consiglio regionale
  • Gianfranco Ganau (PD), consigliere regionale di minoranza
Sicilia
Toscana
  • Eugenio Giani (PD), presidente della giunta regionale
  • Antonio Mazzeo (PD), presidente del consiglio regionale
  • Marco Landi (Lega), consigliere regionale di minoranza
Trentino-Alto Adige
  • Maurizio Fugatti (Lega), presidente della giunta regionale
  • Josef Noggler (SVP), presidente del consiglio regionale
  • Sara Ferrari (PD), consigliere regionale di minoranza
Umbria
  • Donatella Tesei (Lega), presidente della giunta regionale
  • Marco Squarta (FdI), presidente del consiglio regionale
  • Fabio Paparelli (PD), consigliere regionale di minoranza
Valle d'Aosta
Veneto
  • Luca Zaia (Lega), presidente della giunta regionale
  • Roberto Ciambetti (Lega), presidente del consiglio regionale
  • Giacomo Possamai (PD), consigliere regionale di minoranza

Risultati

Risultati di tutte le votazioni

24 gennaio 2022

I scrutinio

La seduta è convocata per le ore 15. Per l'elezione è richiesta la maggioranza dei due terzi dei 1008[70] membri dell'Assemblea.

Dati votazione Nome Voti
Presenti 976 Paolo Maddalena 36
Votanti 976 Sergio Mattarella 16
Astenuti 0 Marta Cartabia 9
Maggioranza 672 Silvio Berlusconi 7
Roberto Cassinelli 7
Guido De Martini 7
Antonio Tasso 7
Umberto Bossi 6
Ettore Rosato 6
Marco Cappato 5
Cesare Pianasso 4
Bruno Vespa 4
Enzo Alaia 3
Maria Teresa Baldini 3
Elisabetta Belloni 3
Pier Luigi Bersani 3
Stefania Craxi 3
Giorgio Lauro 3
Claudio Lotito 3
Francesco Rutelli 3
Claudio Sabelli Fioretti 3
Amedeo Sebastiani 3
Maria Elisabetta Alberti Casellati 2
Giuliano Amato 2
Alberto Angela 2
Pier Ferdinando Casini 2
Giuseppe Conte 2
Gianluca De Fazio 2
Giancarlo Giorgetti 2
Ermanno Leo 2
Antonio Martino 2
Ugo Mattei 2
Giuseppe Moles 2
Carlo Nordio 2
Paolo Siani 2
Voti dispersi 88
Schede bianche 672
Schede nulle 49

Poiché nessun candidato ha raggiunto il quorum richiesto, si procede ad un secondo scrutinio.

Tra i voti dispersi: Fulvio Abbate, Piero Angela, Alessandro Barbero, Rosy Bindi, Sabino Cassese, Mauro Corona, Giuseppe Cruciani, Vincenzo De Luca, Mario Draghi, Anna Finocchiaro, Nicola Gratteri, Carlo Mazzone, Antonio Razzi, Mario Segni, Liliana Segre, Alfonso Signorini, Giovanni Trapattoni, Walter Veltroni, Dino Zoff.[71][72][73]

25 gennaio 2022

II scrutinio

La seduta è convocata per le ore 15. Per l'elezione è richiesta la maggioranza dei due terzi dei 1009 membri dell'Assemblea.

Dati votazione Nome Voti
Presenti 976 Paolo Maddalena 39
Votanti 976 Sergio Mattarella 39
Astenuti 0 Renzo Tondo 18
Maggioranza 673 Roberto Cassinelli 17
Ettore Rosato 14
Umberto Bossi 12
Marta Cartabia 8
Giancarlo Giorgetti 8
Luigi Manconi 8
Silvio Berlusconi 7
Giuseppe Moles 7
Pierluigi Bersani 6
Nicola Gratteri 6
Serafino Generoso 5
Cesare Pianasso 5
Stefano Bandecchi 4
Marco Cappato 4
Gianmarco Chiocci 4
Roberto Dipiazza 4
Mario Draghi 4
Enrico Ruggeri 4
Eugenio Sangregorio 4
Alberto Angela 3
Maria Teresa Baldini 3
Elisabetta Belloni 3
Maria Elisabetta Alberti Casellati 3
Giorgio Lauro 3
Magnozzi 3
Giulio Prosperetti 3
Francesco Rutelli 3
Raffaele Volpi 3
Fulvio Abbate 2
Giuliano Amato 2
Nicola Armaroli 2
Alessandro Barbero 2
Pier Ferdinando Casini 2
Michele Cattarinich 2
Giuseppe Chinè 2
Massimo Giletti 2
Ulisse Ianni 2
Toni Iwobi 2
Ugo Mattei 2
Cesare Mirabelli 2
Antonio Razzi 2
Claudio Sabelli Fioretti 2
Marco Sciscione 2
Giulio Tremonti 2
Voti dispersi 125
Schede bianche 527
Schede nulle 38

Poiché nessun candidato ha raggiunto il quorum richiesto, si procede ad un terzo scrutinio.

Tra i voti dispersi: Al Bano, Giorgio Agamben, Amadeus, Claudio Baglioni, Guido Bertolaso, Rosy Bindi, Ugo Cappellacci, Mauro Corona, Guido Crosetto, Gigi D'Agostino, Massimo D'Alema, Domenico De Masi, Christian De Sica, Nino Di Matteo, Nino Frassica, Franco Grillini, Gianni Letta, Claudio Lotito, Roberto Mancini, Pino Masciari, Antonio Martino, Giovanni Rana, Paolo Savona, Mario Segni, Paola Taverna, Dino Zoff.

26 gennaio 2022

III scrutinio

La seduta è convocata per le ore 11. Per l'elezione è richiesta la maggioranza dei due terzi dei 1009 membri dell'Assemblea.

Dati votazione Nome Voti
Presenti 978 Sergio Mattarella 125
Votanti 978 Guido Crosetto 114
Astenuti 0 Paolo Maddalena 61
Maggioranza 673 Pier Ferdinando Casini 52
Giancarlo Giorgetti 19
Marta Cartabia 8
Luigi Manconi 8
Pier Luigi Bersani 7
Umberto Bossi 7
Marco Cappato 6
Marco Doria 6
Clemente Mastella 6
Giuseppe Moles 6
Mario Draghi 5
Silvio Berlusconi 4
Nicola Gratteri 4
Elisabetta Belloni 3
Paolo Coretti 3
Maria Teresa Baldini 2
Stefano Bandecchi 2
Francesco Cappello 2
Umberto Del Basso De Caro 2
Cesare Pianasso 2
Giovanni Sanna 2
Marco Sciscione 2
Bruno Vespa 2
Voti dispersi 84
Schede bianche 412
Schede nulle 22

Poiché nessun candidato ha raggiunto il quorum richiesto, si procede ad un quarto scrutinio.

Tra i voti dispersi: Alberto Airola, Francesca Carmela Antonaci, Gianluca Atzori, Claudio Baglioni, Alberto Bagnai, Alessandro Barbero, Marino Bartoletti, Emma Bonino, Claudio Borghi, Maria Elisabetta Alberti Casellati, Ugo Cappellacci, Pierluigi Castagnetti, Roberto Castelli, Giuseppe Conte, Rino Formica, Giuseppe Genna, Mario Girotti, Loretta Goggi, Miran Košuta, Agazio Loiero, Antonio Martino, Ugo Mattei, Massimo Morini, Antonio Pappalardo, Francesco Rutelli, Giuseppe Sala, Liliana Segre, Marco Tardelli, Marco Tartari, Paola Taverna, Giulio Tremonti. Un voto per Almirante, forse per Assunta Almirante.

27 gennaio 2022

IV scrutinio

La seduta è convocata per le ore 11. Per l'elezione è richiesta la maggioranza assoluta dei 1009 membri dell'Assemblea.

Dati votazione Nome Voti
Presenti 981 Sergio Mattarella 166
Votanti 540 Nino Di Matteo 56
Astenuti 441 Luigi Manconi 8
Maggioranza 505 Marta Cartabia 6
Mario Draghi 5
Giuliano Amato 4
Pier Ferdinando Casini 3
Maria Teresa Baldini 2
Elisabetta Belloni 2
Pier Luigi Bersani 2
Voti dispersi 20
Schede bianche 261
Schede nulle 5

Poiché nessun candidato ha raggiunto il quorum richiesto, si procede ad un quinto scrutinio.

Tra i voti dispersi: Silvio Berlusconi, Giuseppe Conte, Franco Grillini, Roberto Mancini. Un voto per Matteo Salvini, non eleggibile per non aver ancora compiuto il 50º anno di età e il cui voto viene pertanto annoverato fra le schede nulle.

28 gennaio 2022

V scrutinio

La seduta è convocata per le ore 11. Per l'elezione è richiesta la maggioranza assoluta dei 1009 membri dell'Assemblea.

Dati votazione Nome Voti
Presenti
Votanti
Astenuti
Maggioranza 505
Voti dispersi
Schede bianche
Schede nulle

Note

  1. ^ Elezione presidente Repubblica, Fico convoca Parlamento 24 gennaio, su Adnkronos, 4 gennaio 2022. URL consultato il 4 gennaio 2022.
  2. ^ Mattarella: "Sono vecchio, tra otto mesi potrò riposarmi", in AGI, 19 maggio 2021. URL consultato il 20 gennaio 2022.
  3. ^ Bis al Quirinale? Mattarella ricorda Segni e la sua proposta sulla “non rieleggibilità del presidente della Repubblica”, in Il Fatto Quotidiano, 2 febbraio 2021. URL consultato il 20 gennaio 2022.
  4. ^ Quirinale, Mattarella e il secondo mandato: «Anche Leone chiese non rieleggibilità del Presidente della Repubblica», in Il Messaggero, 11 novembre 2021. URL consultato il 20 gennaio 2022.
  5. ^ Prodi: "Io al Quirinale? Non è il mio mestiere, mai super partes. Sconfissi Berlusconi perché non mi prese sul serio", in La Repubblica, 29 maggio 2021. URL consultato il 25 agosto 2021.
  6. ^ Emma Bonino dice no al Quirinale: "Nella politica c'è tempo per ogni cosa", in HuffPost, 4 giugno 2021. URL consultato il 25 agosto 2021.
  7. ^ Liliana Segre: "Presidente della Repubblica? Grazie ma non sono disponibile", in Sky TG24, 29 ottobre 2021. URL consultato il 25 agosto 2021.
  8. ^ Draghi si è definito «un nonno al servizio delle istituzioni», in Il Post, 22 dicembre 2021. URL consultato il 21 gennaio 2022.
  9. ^ Draghi al Quirinale crea un rompicapo difficile da risolvere, in Pagella Politica, 27 dicembre 2021. URL consultato il 21 gennaio 2022.
  10. ^ Il centrodestra dice di voler candidare Berlusconi come presidente della Repubblica, su ilpost.it, 14 gennaio 2022. URL consultato il 20 gennaio 2022.
  11. ^ Quirinale, vertice del centrodestra: "Silvio Berlusconi è la figura adatta", Sky TG24, 14 gennaio 2022. URL consultato il 19 gennaio 2022.
  12. ^ Quirinale, passo indietro di Berlusconi: «Rinuncio per responsabilità nazionale. Ora proposta condivisa del centrodestra», su corriere.it, 22 gennaio 2022. URL consultato il 27 gennaio 2022.
  13. ^ Quirinale: ex M5s scelgono candidato, sarà Maddalena, ANSA, 16 gennaio 2022. URL consultato il 19 gennaio 2022.
  14. ^ Paola Alagia, Quirinale, Paragone: "Silvio non mi ha chiamato, sarebbe stato tempo perso", affaritaliani.it, 17 gennaio 2022. URL consultato il 19 gennaio 2022.
  15. ^ Quirinale, la scelta di comunisti, rifondaroli ed ex M5S: in 40 per il giurista Paolo Maddalena, su repubblica.it, 17 gennaio 2022. URL consultato il 20 gennaio 2022.
  16. ^ Quirinale, Potere al Popolo ritira il sostegno a Paolo Maddalena: “È contro l’aborto e i matrimoni gay”, su ilfattoquotidiano.it. URL consultato il 20 gennaio 2022.
  17. ^ Marco Cappato candidato al Quirinale da FacciamoEco/ "Per le battaglie sui diritti", su ilsussidiario.net, 24 gennaio 2022. URL consultato il 24 gennaio 2022.
  18. ^ Quirinale, Calenda: Azione-Più Europa oggi votano Marta Cartabia, su Tiscali Notizie. URL consultato il 24 gennaio 2022.
  19. ^ Quirinale, Calenda: Azione-Più Europa oggi votano Marta Cartabia, su Askanews. URL consultato il 24 gennaio 2022.
  20. ^ Chi è Marta Cartabia, da ministra della Giustizia a candidata di +Europa e Azione per il Quirinale, su Fanpage. URL consultato il 24 gennaio 2022.
  21. ^ Quirinale: Salvini: 'I nostri nomi Moratti, Nordio e Pera' - Politica, su Agenzia ANSA, 24 gennaio 2022. URL consultato il 25 gennaio 2022.
  22. ^ Quirinale: Fico convoca Parlamento il 24 gennaio alle 15, su RaiNews. URL consultato il 4 gennaio 2022.
  23. ^ Gazzetta Ufficiale: Convocazione del Parlamento in seduta comune. (PDF), su comunicazione.camera.it.
  24. ^ Quirinale, tra norme anti Covid e ricerca dei candidati: il punto sull'elezione, in Sky TG24, 18 gennaio 2022. URL consultato il 18 gennaio 2022.
  25. ^ Tolto Carlo Doria (PSd'Az).
  26. ^ 39 più uno all'interno del gruppo Per le Autonomie (Gianclaudio Bressa).
  27. ^ Tolto Gianfranco Rotondi (Verde è Popolare).
  28. ^ Tolti Antonio De Poli, Paola Binetti, Antonio Saccone (UdC).
  29. ^ Tolto Riccardo Nencini (PSI).
  30. ^ All'interno della componente "IDeA-Cambiamo!-Europeisti-noi Di Centro (Noi Campani)" del Gruppo misto.
  31. ^ All'interno della componente "Alternativa" del Gruppo misto (Pino Cabras, Andrea Colletti, Emanuela Corda, Jessica Costanzo, Francesco Forciniti, Paolo Giuliodori, Alvise Maniero, Raphael Raduzzi, Francesco Sapia, Arianna Spessotto, Rosa Alba Testamento, Raffaele Trano, Andrea Vallascas, Giovanni Vianello, Leda Volpi).
  32. ^ All'interno del Gruppo misto, non iscritti ad alcuna componente (Luisa Angrisani, Mattia Crucioli).
  33. ^ All'interno del gruppo Liberi e Uguali (Pier Luigi Bersani, Federico Conte, Rina De Lorenzo, Federico Fornaro, Roberto Speranza, Nico Stumpo, Maria Flavia Timbro).
  34. ^ All'interno della componente "Liberi e Uguali-Ecosolidali" del Gruppo misto (Vasco Errani).
  35. ^ All'interno della componente "Minoranze linguistiche" del Gruppo misto (Renate Gebhard, Albrecht Plangger, Manfred Schullian).
  36. ^ All'interno del gruppo Per le Autonomie (Meinhard Durnwalder, Dieter Steger, Julia Unterberger).
  37. ^ All'interno della componente "MAIE-PSI-Facciamo Eco" del Gruppo misto (Andrea Cecconi, Lorenzo Fioramonti, Alessandro Fusacchia, Antonio Lombardo, Rossella Muroni).
  38. ^ All'interno del gruppo Forza Italia (Antonio De Poli, Paola Binetti, Antonio Saccone).
  39. ^ All'interno del gruppo Liberi e Uguali (Nicola Fratoianni).
  40. ^ All'interno del Gruppo misto, non iscritti ad alcuna componente (Elena Fattori, Virginia La Mura, Paola Nugnes).
  41. ^ All'interno della componente "Azione-+Europa-Radicali Italiani" del Gruppo misto (Nunzio Angiola, Enrico Costa).
  42. ^ All'interno della componente "+Europa-Azione" del Gruppo misto (Matteo Richetti).
  43. ^ Tolti dai 6 deputati del gruppo Daniela Cardinale (SF), Alessandra Ermellino (Insieme) e Carmelo Lo Monte (indipendente).
  44. ^ Uno all'interno del gruppo Liberi e Uguali (Devis Dori), uno all'interno della componente "Alternativa" del Gruppo misto (Paolo Nicolò Romano) e uno all'interno del Gruppo misto, non iscritto a nessuna componente (Elisa Siragusa).
  45. ^ All'interno della componente "Italexit per l'Italia-Partito Valore Umano" del Gruppo misto (Mario Giarrusso, Carlo Martelli, Gianluigi Paragone).
  46. ^ All'interno della componente "MAIE-PSI-Facciamo Eco" del Gruppo misto (Mario Borghese, Antonio Tasso).
  47. ^ All'interno della componente "MAIE" del Gruppo misto (Ricardo Merlo).
  48. ^ All'interno della componente "Noi con l'Italia-USEI-Rinascimento AdC" del Gruppo misto (Alessandro Colucci, Maurizio Lupi, Renzo Tondo).
  49. ^ Nel gruppo Lega-Salvini premier-PSd'Az (Carlo Doria).
  50. ^ All'interno della componente "MAIE-PSI-Facciamo Eco" del Gruppo misto (Fausto Longo).
  51. ^ All'interno del gruppo "Italia Viva-PSI" (Riccardo Nencini).
  52. ^ All'interno del gruppo Per le Autonomie (Albert Lanièce).
  53. ^ All'interno della componente "Azione-+Europa-Radicali Italiani" del Gruppo misto (Riccardo Magi).
  54. ^ All'interno della componente "+Europa-Azione" del Gruppo misto (Emma Bonino).
  55. ^ All'interno del gruppo Per le Autonomie (Pier Ferdinando Casini).
  56. ^ All'interno della componente "Italia dei Valori" del Gruppo misto (Elio Lannutti).
  57. ^ All'interno della componente "IDeA-Cambiamo!-Europeisti-noi Di Centro (Noi Campani)" del Gruppo misto (Alessandrina Lonardo di nDC).
  58. ^ All'interno della componente "Partito Comunista" del Gruppo misto (Emanuele Dessì).
  59. ^ All'interno della componente "Potere al Popolo" del Gruppo misto (Matteo Mantero).
  60. ^ All'interno della componente "Noi con l'Italia-USEI-Rinascimento AdC" del Gruppo misto (Eugenio Sangregorio).
  61. ^ Uno all'interno della componente "Minoranze linguistiche" del Gruppo misto (Emanuela Rossini), tre all'interno del gruppo Liberi e Uguali (Stefano Fassina, Erasmo Palazzotto, Luca Pastorino) e uno all'interno del Gruppo misto, non iscritto ad alcuna componente, eletto con il centrosinistra (Michela Rostan).
  62. ^ Uno all'interno del gruppo Per le Autonomie (Giorgio Napolitano), cinque all'interno della componente "Liberi e Uguali-Ecosolidali" del Gruppo misto (Maurizio Buccarella, Loredana De Petris, Pietro Grasso, Francesco Laforgia, Sandro Ruotolo) e uno all'interno del Gruppo misto, non iscritto ad alcuna componente, eletto con il centrosinistra (Leonardo Grimani).
  63. ^ Uno all'interno del gruppo Forza Italia (Gianfranco Rotondi di Verde è Popolare) e tre all'interno della componente "Centro Democratico" del Gruppo misto (Daniela Cardinale di SF, Alessandra Ermellino di Insieme e l'indipendente Carmelo Lo Monte).
  64. ^ Uno all'interno della componente "Noi con l'Italia-USEI-Rinascimento AdC" del Gruppo misto (Vittorio Sgarbi) e tre all'interno del Gruppo misto, non iscritti ad alcuna componente, eletti con il centrodestra (Giusi Bartolozzi, Stefano Benigni, Claudio Pedrazzini).
  65. ^ All'interno del Gruppo misto, non iscritti ad alcuna componente (Nadia Aprile, Rosalba De Giorgi, Nardo Marino, Giorgio Trizzino, Gloria Vizzini).
  66. ^ Due senatori non iscritti ad alcun gruppo (Renzo Piano, Carlo Rubbia), uno all'interno del gruppo Per le Autonomie (Elena Cattaneo), quattro all'interno del Gruppo misto, non iscritti ad alcuna componente (Gregorio de Falco, Luigi Di Marzio, Mario Monti, Liliana Segre).
  67. ^ All'interno del Gruppo misto, non iscritti ad alcuna componente (Piera Aiello, Massimo Enrico Baroni, Silvia Benedetti, Sara Cunial, Giuseppe D'Ambrosio, Yana Chiara Ehm, Rosa Menga, Maria Laura Paxia, Cristian Romaniello, Doriana Sarli, Michele Sodano, Simona Suriano, Guia Termini e Alessio Villarosa).
  68. ^ All'interno del Gruppo misto, non iscritti ad alcuna componente (Rosa Silvana Abate, Elena Botto, Lello Ciampolillo, Margherita Corrado, Fabio Di Micco, Silvana Giannuzzi, Bianca Laura Granato, Barbara Lezzi, Cataldo Mininno, Vilma Moronese, Nicola Morra, Fabrizio Ortis e Rosellina Sbrana).
  69. ^ 315 eletti e 6 a vita.
  70. ^ Il 23 gennaio 2022 è deceduto il deputato di Forza Italia Enzo Fasano; nella mattinata del 24 gennaio è stata individuata come deputata al suo posto Rossella Sessa, dello stesso partito, la cui proclamazione è avvenuta il giorno seguente. Perciò il numero degli aventi diritto nel primo scrutinio raggiungeva il totale di 1008.
  71. ^ Quirinale, parte la corsa al Colle: fumata nera, alla Camera prevale la scheda bianca - Politica, su Agenzia ANSA, 24 gennaio 2022. URL consultato il 24 gennaio 2022.
  72. ^ Francesca Galici, Alberto Angela, Bruno Vespa e Amadeus: i voti "vip" per il Colle, Il Giornale, 24 gennaio 2022
  73. ^ Elezione presidente della Repubblica, terminato il primo scrutinio: 672 schede bianche, è fumata nera. Incontro Letta-Salvini: "Si è aperto dialogo", La Repubblica, 24 gennaio 2022
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