Juventus Football Club 1977-1978

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Voce principale: Juventus Football Club.
Juventus FC
Stagione 1977-1978
Sport calcio
SquadraJuventus
AllenatoreBandiera dell'Italia Giovanni Trapattoni
PresidenteBandiera dell'Italia Giampiero Boniperti
Serie A (in Coppa dei Campioni)
Coppa ItaliaSecondo turno
Coppa dei CampioniSemifinalista
Maggiori presenzeCampionato: Zoff, Cuccureddu, Bettega, Causio (30)
Miglior marcatoreCampionato: Bettega (11)
Totale: Bettega (15)
StadioComunale
Abbonati12 243[1]
Media spettatori40 472[2]¹
1976-1977 1978-1979
¹
considera le partite giocate in casa in campionato.
Si invita a seguire il modello di voce

Questa voce raccoglie le informazioni riguardanti la Juventus Football Club nelle competizioni ufficiali della stagione 1977-1978.

Stagione[modifica | modifica wikitesto]

Il neoacquisto Pietro Paolo Virdis nella trasferta di Napoli del 18 settembre 1977: l'iniziale rifiuto a vestire la maglia bianconera – fatto clamoroso per quegli anni – segnerà in negativo la prima esperienza torinese del centravanti sardo.[3][4]

La Juventus, reduce dal campionato vinto al fotofinish alla quota-record di 51 punti nella stagione precedente oltreché dalla prima affermazione confederale in Coppa UEFA, riconfermò in blocco la rosa artefice del double con l'innesto di giovani promesse quali il centrocampista Vinicio Verza, la mezzapunta Pierino Fanna e, al termine di una difficile ed estenuante trattativa[3][4] nonché di un primo diniego «che fece storia e leggenda»[5] – e che a posteriori lo condizionerà negativamente, in particolar modo circa l'aspetto ambientale, nella sua prima esperienza sotto la Mole[3][4] –, il centravanti Pietro Paolo Virdis.

Il titolo venne nuovamente vinto, stavolta con 44 punti, al termine di un campionato non certo esaltante e combattuto come quello precedente. La squadra bianconera, superato un inizio incerto in cui arrivò l'unico inciampo stagionale, il 2 ottobre 1977 sul terreno della Lazio,[6] da qui in avanti prese il comando e non faticò molto a tenere a bada le inseguitrici;[7] tra queste, oltre al riconfermatosi Torino, anche il neopromosso e sorprendente L.R. Vicenza di Giovan Battista Fabbri e dell'ex juventino Paolo Rossi.[8] Il 18º scudetto nonché 5º del decennio per quella che era ormai appellata come la Signora Omicidi[9] arrivò con una giornata di anticipo, grazie all'1-1 dell'Olimpico contro la Roma.[10]

Emerse più di tutti Antonio Cabrini, futura bandiera bianconera e all'epoca ancora promettente terzino, il quale, alla sua seconda stagione torinese, seppe definitivamente conquistarsi una maglia da titolare nell'arco di un campionato[11] di cui fu l'assoluta «rivelazione»,[12] finanche a ottenere in extremis la chiamata in nazionale per l'imminente mundial in Argentina.[13]

Da sinistra: il terzino Antonio Cabrini, definitivamente affermatosi alla sua seconda stagione a Torino,[11][12] sul terreno del Comunale con il dodicesimo Giancarlo Alessandrelli.

In Coppa dei Campioni gli uomini di Giovanni Trapattoni furono autori di un buon cammino conclusosi in semifinale: dopo avere facilmente eliminato nei primi turni i ciprioti dell'Omonia e i nordirlandesi del Glentoran e superato nei quarti di finale solo ai tiri di rigore i blasonati olandesi dell'Ajax, i piemontesi si arresero a un passo dall'atto finale dinanzi al sorprendente Club Bruges, soccombendo ai tempi supplementari nel retour match in terra belga.[14]

Nella Coppa Italia, in precampionato la Juventus aveva primeggiato nel proprio girone di qualificazione, regolando facilmente il Verona oltreché i cadetti di Brescia, Cesena e Sambenedettese; un simile cammino non si ripeté a fine torneo quando, in occasione del decisivo secondo turno per l'accesso alla finale, e privata di quasi tutti i suoi titolari nel frattempo impegnati in maglia azzurra al campionato del mondo 1978 – il capitano Zoff, i difensori Cabrini, Gentile e Scirea, i centrocampisti Benetti, Causio e Tardelli, il jolly Cuccureddu e il centravanti Bettega, ovvero il cosiddetto Blocco-Juve su cui il selezionatore Enzo Bearzot costruì la competitiva nazionale italiana del quadriennio 1978-1982[13][15][16][17][18] –, una squadra torinese imbottita di seconde linee ed elementi delle giovanili chiuse al terzo posto un girone comprendente Milan, Napoli e Taranto.

Divise[modifica | modifica wikitesto]

Manica sinistra
Manica sinistra
Maglietta
Maglietta
Manica destra
Manica destra
Pantaloncini
Calzettoni
Calzettoni
Casa
Manica sinistra
Manica sinistra
Maglietta
Maglietta
Manica destra
Manica destra
Pantaloncini
Calzettoni
Trasferta
Manica sinistra
Maglietta
Maglietta
Manica destra
Pantaloncini
Calzettoni
Calzettoni
1ª portiere
Manica sinistra
Maglietta
Maglietta
Manica destra
Pantaloncini
Calzettoni
Calzettoni
2ª portiere

Rosa[modifica | modifica wikitesto]

N. Ruolo Calciatore
Bandiera dell'Italia P Dino Zoff
Bandiera dell'Italia P Giancarlo Alessandrelli
Bandiera dell'Italia D Claudio Gentile
Bandiera dell'Italia D Francesco Morini
Bandiera dell'Italia D Gaetano Scirea
Bandiera dell'Italia D Antonio Cabrini
Bandiera dell'Italia D Luciano Spinosi
Bandiera dell'Italia D Fabio Francisca [19]
Bandiera dell'Italia D Lorenzo Cascella [19]
Bandiera dell'Italia D Massimo Gai [19]
Bandiera dell'Italia D Mariano Marchetti
Bandiera dell'Italia C Franco Causio
Bandiera dell'Italia C Antonello Cuccureddu
Bandiera dell'Italia C Giuseppe Furino (capitano)
Bandiera dell'Italia C Romeo Benetti
N. Ruolo Calciatore
Bandiera dell'Italia C Marco Tardelli
Bandiera dell'Italia C Pierino Fanna
Bandiera dell'Italia C Vinicio Verza
Bandiera dell'Italia C Maurizio Schincaglia [20]
Bandiera dell'Italia C Gian Piero Gasperini [20]
Bandiera dell'Italia C Antonio Geissa [19]
Bandiera dell'Italia C Luciano Miani [20]
Bandiera dell'Italia C Massimo Tolfo [19]
Bandiera dell'Italia C Amilcare Magnani [19]
Bandiera dell'Italia C Lorenzo Gramaglia [19]
Bandiera dell'Italia A Roberto Bettega
Bandiera dell'Italia A Roberto Boninsegna
Bandiera dell'Italia A Pietro Paolo Virdis
Bandiera dell'Italia A Marco Bozzi [19]

Risultati[modifica | modifica wikitesto]

Serie A[modifica | modifica wikitesto]

Lo stesso argomento in dettaglio: Serie A 1977-1978.

Girone di andata[modifica | modifica wikitesto]

Torino
11 settembre 1977, ore 16:00 CEST
1ª giornata
Juventus6 – 0
referto
FoggiaStadio Comunale
Arbitro:  Gussoni (Varese)

Napoli
18 settembre 1977, ore 16:00 CEST
2ª giornata
Napoli1 – 2
referto
JuventusStadio San Paolo
Arbitro:  Serafino (Roma)

Torino
25 settembre 1977, ore 15:00 CET
3ª giornata
Juventus1 – 1
referto
MilanStadio Comunale
Arbitro:  Ciacci (Firenze)

Roma
2 ottobre 1977, ore 15:00 CET
4ª giornata
Lazio3 – 0
referto
JuventusStadio Olimpico
Arbitro:  Michelotti (Parma)

Torino
23 ottobre 1977, ore 14:30 CET
5ª giornata
Juventus5 – 1
referto
FiorentinaStadio Comunale
Arbitro:  Lattanzi (Roma)

Perugia
30 ottobre 1977, ore 14:30 CET
6ª giornata
Perugia0 – 0
referto
JuventusStadio Comunale di Pian di Massiano
Arbitro:  Menegali (Roma)

Torino
6 novembre 1977, ore 14:30 CET
7ª giornata
Juventus1 – 1
referto
AtalantaStadio Comunale
Arbitro:  Benedetti (Roma)

Verona
20 novembre 1977, ore 14:30 CET
8ª giornata
Verona0 – 0
referto
JuventusStadio Marcantonio Bentegodi
Arbitro:  Bergamo (Livorno)

Torino
27 novembre 1977, ore 14:30 CET
9ª giornata
Juventus4 – 0
referto
GenoaStadio Comunale
Arbitro:  Barbaresco (Cormons)

Torino
11 dicembre 1977, ore 14:30 CET
10ª giornata
Torino0 – 0
referto
JuventusStadio Comunale
Arbitro:  Serafino (Roma)

Milano
18 dicembre 1977, ore 14:30 CET
11ª giornata
Inter0 – 1
referto
JuventusStadio San Siro
Arbitro:  Michelotti (Parma)

Torino
31 dicembre 1977, ore 14:30 CET
12ª giornata
Juventus1 – 0
referto
BolognaStadio Comunale
Arbitro:  Agnolin (Bassano del Grappa)

Pescara
8 gennaio 1978, ore 14:30 CET
13ª giornata
Pescara1 – 2
referto
JuventusStadio Adriatico
Arbitro:  Ciacci (Firenze)

Torino
15 gennaio 1978, ore 14:30 CET
14ª giornata
Juventus2 – 0
referto
RomaStadio Comunale
Arbitro:  Casarin (Milano)

Vicenza
22 gennaio 1978, ore 14:30 CET
15ª giornata
L.R. Vicenza0 – 0
referto
JuventusStadio Romeo Menti
Arbitro:  Michelotti (Parma)

Girone di ritorno[modifica | modifica wikitesto]

Foggia
29 gennaio 1978, ore 14:30 CET
16ª giornata
Foggia0 – 0
referto
JuventusStadio Pino Zaccheria
Arbitro:  Menegali (Roma)

Torino
5 febbraio 1978, ore 15:00 CET
17ª giornata
Juventus1 – 0
referto
NapoliStadio Comunale
Arbitro:  Lattanzi (Roma)

Milano
12 febbraio 1978, ore 15:00 CET
18ª giornata
Milan0 – 0
referto
JuventusStadio San Siro
Arbitro:  Bergamo (Livorno)

Torino
19 febbraio 1978, ore 15:00 CET
19ª giornata
Juventus3 – 0
referto
LazioStadio Comunale
Arbitro:  D'Elia (Salerno)

Firenze
26 febbraio 1978, ore 15:00 CET
20ª giornata
Fiorentina1 – 1
referto
JuventusStadio Comunale
Arbitro:  Casarin (Milano)

Torino
5 marzo 1978, ore 15:00 CET
21ª giornata
Juventus2 – 0
referto
PerugiaStadio Comunale
Arbitro:  Longhi (Roma)

Bergamo
12 marzo 1978, ore 15:00 CET
22ª giornata
Atalanta0 – 2
referto
JuventusStadio Comunale
Arbitro:  Agnolin (Bassano del Grappa)

Torino
19 marzo 1978, ore 15:00 CET
23ª giornata
Juventus1 – 0
referto
VeronaStadio Comunale
Arbitro:  Pieri (Genova)

Genova
26 marzo 1978, ore 15:00 CET
24ª giornata
Genoa2 – 2
referto
JuventusStadio Luigi Ferraris
Arbitro:  Casarin (Milano)

Torino
2 aprile 1978, ore 15:30 CET
25ª giornata
Juventus0 – 0
referto
TorinoStadio Comunale
Arbitro:  Michelotti (Parma)

Torino
8 aprile 1978, ore 15:30 CET
26ª giornata
Juventus2 – 2
referto
InterStadio Comunale
Arbitro:  Serafino (Roma)

Bologna
16 aprile 1978, ore 15:30 CET
27ª giornata
Bologna1 – 1
referto
JuventusStadio Comunale
Arbitro:  Gussoni (Varese)

Torino
23 aprile 1978, ore 15:30 CET
28ª giornata
Juventus2 – 0
referto
PescaraStadio Comunale
Arbitro:  Mattei (Macerata)

Roma
30 aprile 1978, ore 15:30 CET
29ª giornata
Roma1 – 1
referto
JuventusStadio Olimpico
Arbitro:  Ciacci (Firenze)

Torino
7 maggio 1978, ore 16:00 CET
30ª giornata
Juventus3 – 2
referto
L.R. VicenzaStadio Comunale
Arbitro:  Benedetti (Roma)

Coppa Italia[modifica | modifica wikitesto]

Lo stesso argomento in dettaglio: Coppa Italia 1977-1978.

Primo turno[modifica | modifica wikitesto]

San Benedetto del Tronto
21 agosto 1977, ore 17:00 CEST
1ª giornata
Sambenedettese0 – 2
referto
JuventusStadio Fratelli Ballarin
Arbitro:  D'Elia (Salerno)

Brescia
24 agosto 1977, ore 20:30 CEST
2ª giornata
Brescia0 – 2
referto
JuventusStadio Mario Rigamonti
Arbitro:  Longhi (Roma)

Torino
28 agosto 1977, ore 20:30 CEST
3ª giornata
Juventus0 – 0
referto
CesenaStadio Comunale
Arbitro:  Lo Bello (Siracusa)

Torino
31 agosto 1977, ore 20:30 CEST
4ª giornata
Juventus4 – 2
referto
VeronaStadio Comunale
Arbitro:  Mattei (Macerata)

Secondo turno[modifica | modifica wikitesto]

Napoli
14 maggio 1978, ore 15:30 CET
1ª giornata
Napoli5 – 0
referto
JuventusStadio San Paolo (21 572 spett.)
Arbitro:  Pieri (Genova)

Taranto
10 maggio 1978, ore 16:30 CET
2ª giornata
Taranto1 – 1
referto
JuventusStadio Erasmo Iacovone (28 464 spett.)
Arbitro:  Mascia (Milano)

Torino
17 maggio 1978, ore 20:30 CET
3ª giornata
Juventus0 – 3
referto
MilanStadio Comunale (ca 4 000[21] spett.)
Arbitro:  Ciulli (Roma)

Torino
28 maggio 1978, ore 20:30 CEST
4ª giornata
Juventus1 – 0
referto
NapoliStadio Comunale (ca 6 000 spett.)
Arbitro:  Tonolini (Milano)

Torino
31 maggio 1978, ore 20:30 CEST
5ª giornata
Juventus3 – 1
referto
TarantoStadio Comunale (812 spett.)
Arbitro:  Tani (Livorno)

Milano
4 giugno 1978, ore 17:00 CEST
6ª giornata
Milan4 – 2
referto
JuventusStadio San Siro (5 991 spett.)
Arbitro:  Reggiani (Bologna)

Coppa dei Campioni[modifica | modifica wikitesto]

Lo stesso argomento in dettaglio: Coppa dei Campioni 1977-1978.
Nicosia
14 settembre 1977, ore 16:15 CEST
Primo turno - Andata
Omonia0 – 3
referto
JuventusStadio GSP (ca 11 000 spett.)
Arbitro: Bandiera della Bulgaria Doudine

Torino
28 settembre 1977, ore 20:30 CET
Primo turno - Ritorno
Juventus2 – 0
referto
OmoniaStadio Comunale
Arbitro: Bandiera del Lussemburgo Ermann

Belfast
19 ottobre 1977, ore 19:30 CET
Secondo turno - Andata
Glentoran0 – 1
referto
JuventusThe Oval
Arbitro: Bandiera dei Paesi Bassi Derks

Torino
2 novembre 1977, ore 20:30 CET
Secondo turno - Ritorno
Juventus5 – 0
referto
GlentoranStadio Comunale (ca 35 000 spett.)
Arbitro: Bandiera della Romania Kolossi

Amsterdam
1º marzo 1978, ore 20:15 CET
Quarti di finale - Andata
Ajax1 – 1
referto
JuventusOlympisch (ca 35 000 spett.)
Arbitro: Bandiera della Germania Est Prokop

Torino
15 marzo 1978, ore 20:30 CET
Quarti di finale - Ritorno
Juventus1 – 1
(d.t.s.)
referto
AjaxStadio Comunale (68 497 spett.)
Arbitro: Bandiera dell'Ungheria Palotai

Torino
29 marzo 1978, ore 20:30 CET
Semifinale - Andata
Juventus1 – 0
referto
Club BrugesStadio Comunale (62 341 spett.)
Arbitro: Bandiera della Svizzera Dubach

Bruges
12 aprile 1978, ore 19:00 CET
Semifinale - Ritorno
Club Bruges2 – 0
(d.t.s.)
referto
JuventusJan Breydelstadion (ca 32 000 spett.)
Arbitro: Bandiera della Svezia Eriksson

Statistiche[modifica | modifica wikitesto]

Statistiche di squadra[modifica | modifica wikitesto]

Competizione Punti In casa In trasferta Totale DR
G V N P Gf Gs G V N P Gf Gs G V N P Gf Gs
Serie A 44 15 11 4 0 34 7 15 4 10 1 12 10 30 15 14 1 46 17 +29
Coppa Italia 5 3 1 1 8 6 5 2 1 2 7 10 10 5 2 3 15 16 -1
Coppa dei Campioni 4 3 1 0 9 1 4 2 1 1 5 3 8 5 2 1 14 4 +10
Totale 24 17 6 1 51 14 24 8 12 4 24 23 48 25 18 5 75 37 +38

Statistiche dei giocatori[modifica | modifica wikitesto]

[22]

Giocatore Serie A Coppa Italia Coppa Campioni Totale
Presenze Reti Ammonizioni Espulsioni Presenze Reti Ammonizioni Espulsioni Presenze Reti Ammonizioni Espulsioni Presenze Reti Ammonizioni Espulsioni
Alessandrelli, G. G. Alessandrelli 00??????????0+0+??
Benetti, R. R. Benetti 275??????????27+5+??
Bettega, R. R. Bettega 3011??????????30+11+??
Boninsegna, R. R. Boninsegna 2110??????????21+10+??
Cabrini, A. A. Cabrini 150??????????15+0+??
Causio, F. F. Causio 303??????????30+3+??
Cuccureddu, A. A. Cuccureddu 302??????????30+2+??
Fanna, P. P. Fanna 132??????????13+2+??
Furino, G. G. Furino 260??????????26+0+??
Gentile, C. C. Gentile 283??????????28+3+??
Morini, F. F. Morini 260??????????26+0+??
Scirea, G. G. Scirea 290??????????29+0+??
Spinosi, L. L. Spinosi 50??????????5+0+??
Tardelli, M. M. Tardelli 264??????????26+4+??
Verza, V. V. Verza 51??????????5+1+??
Virdis, P. P. Virdis 101??????????10+1+??
Zoff, D. D. Zoff 30-17??????????30+-17+??

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Spettatori ed Incassi dal 1962-63 al 2000-01 (PDF), su stadiapostcards.com.
  2. ^ (EN) Attendance Statistics of Serie A - 1974-75 to 1985-86, su stadiapostcards.com.
  3. ^ a b c Stefano Bedeschi, Gli eroi in bianconero: Pietro Paolo VIRDIS, su tuttojuve.com, 26 giugno 2013.
  4. ^ a b c Rizzo.
  5. ^ Pietro Cabras, Vi ricordate Virdis? Noi vi diciamo come vive, su corrieredellosport.it, 18 giugno 2009 (archiviato dall'url originale il 10 maggio 2012).
  6. ^ Angelo Caroli, La "beffa" di Giordano, in Stampa Sera, 3 ottobre 1977, p. 16.
  7. ^ Bruno Bernardi, Prima Bettega, poi Boninsegna, in Stampa Sera, 20 febbraio 1978, p. 10.
  8. ^ Germano Bovolenta, Gibì Fabbri il maestro dei maestri, in La Gazzetta dello Sport, 3 gennaio 2011.
  9. ^ Arpino, Bàrberi Squarotti, Romano, p. 630.
  10. ^ Diciotto volte Juventus, in Stampa Sera, 1º maggio 1978, p. 12.
  11. ^ a b Chiesa, Attore protagonista, p. 870.
  12. ^ a b Bruno Bernardi, Uno per uno i 16 dello scudetto, in Stampa Sera, 2 maggio 1978, p. 15.
  13. ^ a b (EN) Cabrini: "What I most felt was relief", su fifa.com (archiviato dall'url originale il 23 settembre 2008).
  14. ^ Bruno Perucca, Juve beffata a Bruges dopo 115 minuti: 2-0, in La Stampa, 13 aprile 1978, p. 15.
  15. ^ Anche denominato Blocco Juventus, cfr. (EN) Mondiali Memories, Argentina 1978: "Bearzot builds a reputation", su channel4.com (archiviato il 16 marzo 2005).
  16. ^ (EN) Bearzot: "Football is first and foremost a game", su fifa.com (archiviato dall'url originale il 18 gennaio 2008).
  17. ^ Giovanni Bruno, Italia-Inghilterra nella storia, su www2.raisport.rai.it, 8 ottobre 1997 (archiviato dall'url originale l'11 dicembre 2008).
  18. ^ Andrea Rossi, Quando il mondo è azzurro, in il Giornale, 10 luglio 2006 (archiviato dall'url originale il 14 febbraio 2012).
  19. ^ a b c d e f g h Aggregato dalla squadra Primavera.
  20. ^ a b c Aggregato a fine stagione.
  21. ^ Il deserto per Juve-Milan, in Stampa Sera, 18 maggio 1978, p. 18. URL consultato il 17 maggio 2021.
  22. ^ Presenze, su calcio-seriea.net.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • (PMSIT) Giovanni Arpino, Giorgio Bàrberi Squarotti, Massimo Romano, Opere, Milano, Rusconi, 1992, ISBN 88-18-06084-8.
  • Arrigo Beltrami (a cura di), Almanacco illustrato del calcio 1979, Modena, Edizioni Panini, 1978, pp. 120; 507.
  • Carlo F. Chiesa, La grande storia del calcio italiano, 55ª puntata, Roma, Guerin Sportivo, ottobre 2016, ISBN non esistente.
  • Sergio Rizzo, VIRDIS, Pietro Paolo, in Enciclopedia dello sport, Roma, Istituto dell'Enciclopedia Italiana, 2002.

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

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