Futbol Club Barcelona 2011-2012

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Voce principale: Futbol Club Barcelona.
Futbol Club Barcelona
Stagione 2011-2012
I blaugrana schierati in campo prima del match contro il Bayer Leverkusen
Sport calcio
SquadraBarcellona
AllenatoreBandiera della Spagna Josep Guardiola
All. in secondaBandiera della Spagna Tito Vilanova
PresidenteBandiera della Spagna Sandro Rosell
La Liga2º (in Champions League)
Coppa del ReVincitore
Supercoppa di SpagnaVincitore
Champions LeagueSemifinalista
Supercoppa UEFAVincitore
Coppa del mondo per club FIFAVincitore
Maggiori presenzeCampionato: Messi (37)
Totale: Messi (60)
Miglior marcatoreCampionato: Messi (50)
Totale: Messi (73)
Maggior numero di spettatori99.252 vs Real Madrid (24 aprile 2012)
Minor numero di spettatori37.374 vs BATE Borisov (6 dicembre 2011)
2010-2011 2012-2013
Si invita a seguire il modello di voce

Questa pagina raccoglie i dati riguardanti il Futbol Club Barcelona nelle competizioni ufficiali della stagione 2011-2012.

Stagione[modifica | modifica wikitesto]

La nuova stagione del club spagnolo si apre con le conquiste dell'undicesimo e del dodicesimo trofeo nell'era Guardiola: grazie a un pareggio all'andata (reti di Villa e Messi) il 14 agosto 2011[1] e una vittoria al ritorno (gol di Iniesta e decisiva doppietta di Messi) il 17 contro gli eterni rivali del Real Madrid, gli azulgrana si aggiudicano la loro decima Supercoppa di Spagna[2], mentre dopo poco più di una settimana con una vittoria per 2-0 contro i portoghesi del Porto detentori dell'Europa League (in gol Messi e Fàbregas) conquistano la loro quarta Supercoppa Europea[3].

Il 22 gennaio 2012 il Barcellona chiude il girone d'andata al 2º posto, a 5 punti di distanza dalla capolista Real Madrid, con un bilancio di 13 vittorie, 5 pareggi, 1 sconfitta (a Getafe per 1-0), 59 gol fatti e 12 reti subite (di cui solo 2 al Camp Nou, contro il Real Betis). Il pareggio a Villarreal (0-0) e la sconfitta a Pamplona (3-2) dei catalani permettono ai blancos di incrementare il loro vantaggio fino a ben 8 punti: nonostante qualche successivo passo falso del Real Madrid e un'importante striscia positiva del Barcellona, questi ultimi non riescono a riprendersi la vetta della classifica e infine risulta decisiva, alla 35ª giornata, la sconfitta casalinga nel Clasico al Camp Nou (1-2). Due turni più tardi, i madrileni si aggiudicano matematicamente il loro 32º titolo nazionale di Campioni di Spagna con sette punti di vantaggio sui blaugrana. La squadra dell'uscente allenatore Josep Guardiola chiude successivamente il campionato con un bilancio di 91 punti (-9 dalla capolista), 28 vittorie, 7 pareggi, 3 sconfitte, 114 gol fatti, 29 reti subite e una differenza reti in positivo di +85.

L'allenatore Josep Guardiola viene portato in trionfo dai suoi giocatori, sul prato di Yokohama, dopo la vittoria dei catalani nella Coppa del mondo per club FIFA.

Essendo campione di Spagna, il Barcellona accede direttamente alla fase a gironi di UEFA Champions League, venendo sorteggiato assieme a Milan, BATE Borisov e Viktoria Plzeň. Gli spagnoli si qualificano agli ottavi di finale come primi nel Gruppo H, avendo ottenuto un pareggio interno (2-2)[4] e una vittoria esterna (3-2)[5] contro gli italiani, doppia vittoria con i bielorussi (4-0 in casa[6] e 5-0 in trasferta[7]) e doppia vittoria contro i cechi (2-0 in casa[8] e 4-0 in trasferta[9]). Nel sorteggio del 16 dicembre 2011[10], i blaugrana sono abbinati per il turno successivo con i tedeschi del Bayer Leverkusen. La partita d'andata alla BayArena finisce 3-1 in favore dei blaugrana, grazie a una doppietta di Sánchez e a un goal di Messi, mentre per le aspirine il goal della bandiera viene siglato da Kadlec. Il ritorno termina 7-1 per i padroni di casa, grazie a due goal di Tello e alla cinquina di Messi, che diventa il primo giocatore ad avere segnato cinque goal in una partita di Champions League. Ai quarti di finale incontrano, come ai gironi, il Milan di Allegri. L'andata al Meazza si conclude 0-0[11]. Il ritorno in terra catalana si conclude 3-1 per i padroni di casa, grazie a due goal di Messi (ambedue su rigore) e uno di Iniesta. La squadra di Guardiola si guadagna così il pass per la semifinale[12] contro il Chelsea di Di Matteo. Gli inglesi, reduci dall'eroica rimonta ai danni del Napoli, riescono anche nell'impresa di eliminare gli uscenti Campioni d'Europa, grazie alla vittoria a Stamford Bridge decisa da un gol di Didier Drogba[13] e a un rocambolesco pareggio in Spagna (2-2) ottenuto a partire da uno svantaggio di due reti e in dieci uomini per l'espulsione del difensore John Terry[14].

Il 18 dicembre 2011, tre giorni dopo aver centrato il poker di reti contro gli arabi dell'Al-Sadd in semifinale[15], il Barcellona conquista il quinto trofeo dell'anno solare battendo il Santos per 4-0 a Yokohama nella finale della Coppa del mondo per club[16].

Altri successi non tardano ad arrivare nemmeno nell'edizione stagionale della Coppa del Re: come tutte le squadre di prima divisione, il Barça esordisce ai sedicesimi di finale contro l'Hospitalet, club di terza divisione, e passa il turno grazie a due trionfi per 1-0 in trasferta e per ben 9-0 al Camp Nou[17]. Il Barcellona è sorteggiato a sfidare l'Osasuna agli ottavi di finale, squadra poi sconfitta sia in casa per 4-0 che in trasferta per 1-2: grazie a questi risultati, l'ostacolo da superare nei quarti per il passaggio alle semifinali è, già per la quarta e quinta volta in stagione, il doppio confronto con il Real Madrid[18]. I Blancos, però, ancora una volta non riescono a imporsi con i rivali catalani, soccombendo in casa per 1-2[19] e riuscendo solo a rimontare due gol di svantaggio nel 2-2 a Barcellona. In semifinale il Barça incontra il Valencia. La partita d'andata al Mestalla finisce 1-1, complice anche un errore dal dischetto di Messi[20]; il ritorno al Camp Nou finisce 2-0 (reti di Fàbregas e Xavi), consentendo ai blaugrana di accedere alla finalissima contro l'Athletic Bilbao[21]. La partita, giocata al Estadio Vicente Calderón il 25 maggio 2012, vede la conquista del quarto e ultimo trofeo stagionale del Barcellona a fronte della netta vittoria per 3-0.

È stata la stagione con il record di reti all'attivo (190), superando l'annata 2008-2009 quando la squadra segnò 158 gol.[22]

Maglie e sponsor[modifica | modifica wikitesto]

Lo sponsor tecnico per la stagione 2011-2012 rimane Nike, presente per la 12ª stagione di fila, mentre, oltre a UNICEF, un secondo e nuovo sponsor ufficiale sarà il marchio Qatar Foundation, che frutterà al Barcellona la cifra record di 30 milioni di euro a stagione per i prossimi 5 anni[23].

Manica sinistra
Manica sinistra
Maglietta
Maglietta
Manica destra
Manica destra
Pantaloncini
Pantaloncini
Calzettoni
Calzettoni
Casa
Manica sinistra
Manica sinistra
Maglietta
Maglietta
Manica destra
Manica destra
Pantaloncini
Pantaloncini
Calzettoni
Calzettoni
Trasferta
Manica sinistra
Manica sinistra
Maglietta
Maglietta
Manica destra
Manica destra
Pantaloncini
Pantaloncini
Calzettoni
Calzettoni
Terza Divisa
Manica sinistra
Manica sinistra
Maglietta
Maglietta
Manica destra
Manica destra
Pantaloncini
Calzettoni
Calzettoni
1ª portiere
Manica sinistra
Manica sinistra
Maglietta
Maglietta
Manica destra
Manica destra
Pantaloncini
Pantaloncini
Calzettoni
Calzettoni
2ª portiere
Manica sinistra
Manica sinistra
Maglietta
Maglietta
Manica destra
Manica destra
Pantaloncini
Pantaloncini
Calzettoni
3ª portiere
Manica sinistra
Manica sinistra
Maglietta
Maglietta
Manica destra
Manica destra
Pantaloncini
Pantaloncini
Calzettoni
Calzettoni
4ª portiere
Manica sinistra
Manica sinistra
Maglietta
Maglietta
Manica destra
Manica destra
Pantaloncini
Pantaloncini
Calzettoni
Calzettoni
5ª portiere

Organigramma societario[modifica | modifica wikitesto]

Staff tecnico[modifica | modifica wikitesto]

Staffdell'area sportiva

Rosa[modifica | modifica wikitesto]

[24]

N. Ruolo Calciatore
1 Bandiera della Spagna P Víctor Valdés (vice capitano)
2 Bandiera del Brasile D Dani Alves
3 Bandiera della Spagna D Gerard Piqué
4 Bandiera della Spagna C Cesc Fàbregas
5 Bandiera della Spagna D Carles Puyol (capitano)
6 Bandiera della Spagna C Xavi (vice capitano)
7 Bandiera della Spagna A David Villa
8 Bandiera della Spagna C Andrés Iniesta (vice capitano)
9 Bandiera del Cile A Alexis Sánchez
10 Bandiera dell'Argentina A Lionel Messi (vice capitano)
11 Bandiera della Spagna C Thiago Alcántara
N. Ruolo Calciatore
13 Bandiera della Spagna P José Pinto
14 Bandiera dell'Argentina C Javier Mascherano
15 Bandiera del Mali C Seydou Keita
16 Bandiera della Spagna C Sergio Busquets
17 Bandiera della Spagna A Pedro
19 Bandiera del Brasile D Maxwell[25]
20 Bandiera dei Paesi Bassi C Ibrahim Afellay
21 Bandiera del Brasile D Adriano Correia
22 Bandiera della Francia D Éric Abidal (vice capitano)
23 Bandiera della Spagna A Isaac Cuenca
24 Bandiera della Spagna D Andreu Fontàs

Calciatori aggregati dal Barcellona B[modifica | modifica wikitesto]

N. Ruolo Calciatore
26 Bandiera della Spagna D Marc Muniesa
27 Bandiera della Spagna A Gerard Deulofeu
28 Bandiera del Messico C Jonathan dos Santos
29 Bandiera della Spagna C Martí Riverola
30 Bandiera della Spagna C Sergi Roberto
31 Bandiera della Spagna P Rubén Miño
32 Bandiera della Spagna D Marc Bartra
33 Bandiera della Spagna D Sergi Gómez
N. Ruolo Calciatore
34 Bandiera del Brasile C Rafinha
35 Bandiera della Spagna D Martín Montoya
36 Bandiera della Spagna P Oier Olazábal
37 Bandiera della Spagna A Cristian Tello
38 Bandiera della Spagna C Kiko Femenía
39 Bandiera della Spagna A Rodri
40 Bandiera della Spagna A Jonathan Soriano[25]

Calciomercato[modifica | modifica wikitesto]

Sessione estiva (dall'1/7 al 31/8)[modifica | modifica wikitesto]

Il calciomercato del club blaugrana è segnato dagli acquisti dispendiosi ma contemporaneamente di grande prestigio dell'attaccante Alexis Sánchez dall'Udinese per 26 milioni di euro[senza fonte] e del centrocampista Cesc Fàbregas dall'Arsenal per 34 milioni più 6 milioni di bonus[senza fonte]: curiosamente, per quest'ultimo può essere considerato un "ritorno a casa", dato che Francesc è cresciuto nella cantera del club spagnolo. Ritornano poi dal prestito Henrique dal Racing Santander, Keirrison dal Santos, Aljaksandr Hleb dal Birmingham City (rigirati poi con la stessa formula rispettivamente al Palmeiras, al Cruzeiro e al Wolfsburg) e Víctor Sánchez dal Getafe, il quale rescinde poi il contratto con il Barça assieme al difensore Gabriel Milito. Le entrate di nuovo denaro sono poi divise tra i riscatti dei cartellini di Martín Cáceres da parte del Siviglia per 3 milioni[senza fonte], di Zlatan Ibrahimović per 24 milioni[senza fonte] esercitato dal Milan e dalle cessioni a titolo definitivo dei due giovani attaccanti spagnoli Bojan Krkić e Jeffrén Suárez rispettivamente alla Roma per 12 milioni di euro e allo Sporting Lisbona per 3,75 milioni[senza fonte] di euro.

Acquisti
R. Nome da Modalità
D Henrique Racing Santander fine prestito
C Aljaksandr Hleb Birmingham City fine prestito
C Víctor Sánchez Getafe fine prestito
C Cesc Fàbregas Arsenal definitivo
A Alexis Sánchez Udinese definitivo
A Keirrison Santos fine prestito
Cessioni
R. Nome a Modalità
D Gabriel Milito Independiente svincolato
D Henrique Palmeiras prestito
D Martín Cáceres Siviglia riscatto cartellino
C Aljaksandr Hleb Wolfsburg prestito oneroso
C Víctor Sánchez Neuchâtel Xamax svincolato
A Keirrison Cruzeiro prestito
A Bojan Krkić Roma definitivo
A Jeffrén Suárez Sporting Lisbona definitivo
A Zlatan Ibrahimović Milan riscatto cartellino

Sessione invernale (dal 3/1 al 31/1)[modifica | modifica wikitesto]

A gennaio ritorna Aljaksandr Hleb dal prestito al Wolfsburg e successivamente rescinde il contratto con il club spagnolo, accasandosi a parametro zero al Krylja Sovetov. Vengono ceduti il terzino brasiliano Maxwell al PSG per circa 3,5 milioni di euro e, dalla formazione primavera, l'attaccante spagnolo Jonathan Soriano al Red Bull Salisburgo per 500.000 euro.

Acquisti
R. Nome da Modalità
C Aljaksandr Hleb Wolfsburg fine prestito
A Keirrison Cruzeiro fine prestito
Cessioni
R. Nome a Modalità
D Maxwell Paris Saint-Germain definitivo
C Aljaksandr Hleb Kryl'ja Sovetov Samara svincolato
A Jonathan Soriano Salisburgo definitivo
A Keirrison (*) Coritiba prestito

(*) Ceduto il 22 marzo 2012.[26]

Statistiche[modifica | modifica wikitesto]

Statistiche aggiornate al termine della stagione

Statistiche di squadra[modifica | modifica wikitesto]

Competizione Punti In casa In trasferta Totale DR
G V N P Gf Gs G V N P Gf Gs G V N P Gf Gs
Liga 91 19 17 1 1 73 11 19 11 6 2 41 18 38 28 7 3 114 29 +85
Coppa del Re - 4 3 1 0 17 2 5 4 1 0 9 3 9 7 2 0 26 5 +21
Champions League 16 6 4 2 0 20 6 6 4 1 1 15 4 12 8 3 1 35 10 +25
Supercoppa di Spagna - 1 1 0 0 3 2 1 0 1 0 2 2 2 1 1 0 5 4 +1
Supercoppa europea - - - - - - - 1 1 0 0 2 0 1 1 0 0 2 0 +2
Coppa del Mondo per club - - - - - - - 2 2 0 0 8 0 2 2 0 0 8 0 +8
Totale - 30 25 4 1 113 21 34 22 9 3 77 27 64 47 13 4 190 48 +142

Primera División[modifica | modifica wikitesto]

Lo stesso argomento in dettaglio: Primera División 2011-2012 (Spagna).

Girone d'andata[modifica | modifica wikitesto]

Malaga
22 gennaio 2012
1ª giornata[27]
Málaga 1 – 4
referto
BarcellonaLa Rosaleda (28.900 spett.)
Arbitro: Bandiera della Spagna Undiano Mallenco

Barcellona
29 agosto 2011, ore 21:00 CEST
2ª giornata
Barcellona 5 – 0
referto
VillarrealCamp Nou (75.097 spett.)
Arbitro: Bandiera della Spagna Javier Turienzo Álvarez

San Sebastián
10 settembre 2011, ore 18:00 CEST
3ª giornata
Real Sociedad 2 – 2
referto
BarcellonaAnoeta (30.000 spett.)
Arbitro: Bandiera della Spagna Antonio Miguel Mateu Lahoz

Barcellona
17 settembre 2011, ore 20:00 CEST
4ª giornata
Barcellona 8 – 0
referto
OsasunaCamp Nou (70.549 spett.)
Arbitro: Bandiera della Spagna Cesar Muñiz Fernández

Valencia
21 settembre 2011, ore 22:00 CEST
5ª giornata
Valencia 2 – 2
referto
BarcellonaMestalla (52.250 spett.)
Arbitro: Bandiera della Spagna Carlos Velasco Carballo

Barcellona
24 settembre 2011, ore 22:00 CEST
6ª giornata
Barcellona 5 – 0
referto
Atlético MadridCamp Nou (83.154 spett.)
Arbitro: Bandiera della Spagna Carlos Delgado Ferreiro

Gijón
2 ottobre 2011, ore 20:00 CEST
7ª giornata
Sporting Gijón 0 – 1
referto
BarcellonaEl Molinón (28.500 spett.)
Arbitro: Bandiera della Spagna Carlos Clos Gómez

Barcellona
15 ottobre 2011, ore 20:00 CEST
8ª giornata
Barcellona 3 – 0
referto
Racing SantanderCamp Nou (82.225 spett.)
Arbitro: Bandiera della Spagna Miguel Ángel Ayza Gámez

Barcellona
22 ottobre 2011, ore 22:00 CEST
9ª giornata
Barcellona 0 – 0
referto
SivigliaCamp Nou (82.743 spett.)
Arbitro: Bandiera della Spagna Eduardo Iturralde González

Granada
25 ottobre 2011, ore 20:00 CEST
10ª giornata
Granada 0 – 1
referto
BarcellonaNuevo Los Cármenes (22.500 spett.)
Arbitro: Bandiera della Spagna César Muñiz Fernández

Barcellona
29 ottobre 2011, ore 20:00 CEST
11ª giornata
Barcellona 5 – 0
referto
MaiorcaCamp Nou (80.635 spett.)
Arbitro: Bandiera della Spagna Pedro Jesús Pérez Montero

Bilbao
6 novembre 2011, ore 20:00 CET
12ª giornata
Athletic Bilbao 2 – 2
referto
BarcellonaSan Mamés (38.000 spett.)
Arbitro: Bandiera della Spagna José Luis Paradas Romero

Barcellona
19 novembre 2011, ore 20:00 CET
13ª giornata
Barcellona 4 – 0
referto
Real SaragozzaCamp Nou (66.692 spett.)
Arbitro: Bandiera della Spagna Alberto Undiano Mallenco

Getafe
27 novembre 2011, ore 22:00 CET
14ª giornata
Getafe 1 – 0
referto
BarcellonaColiseum Alfonso Pérez (13.600 spett.)
Arbitro: Bandiera della Spagna Fernando Teixeira Vitienes

Barcellona
3 dicembre 2011, ore 20:00 CET
15ª giornata
Barcellona 5 – 0
referto
LevanteCamp Nou (79.361 spett.)
Arbitro: Bandiera della Spagna José Antonio Teixeira Vitienes

Madrid
10 dicembre 2011, ore 22:00 CET
16ª giornata
Real Madrid 1 – 3
referto
BarcellonaSantiago Bernabéu (85.400 spett.)
Arbitro: Bandiera della Spagna David Fernández Borbalán

Barcellona
29 novembre 2011, ore 20:00 CET
17ª giornata
Barcellona 4 – 0
referto
Rayo VallecanoCamp Nou (53.775 spett.)
Arbitro: Bandiera della Spagna Miguel Ángel Pérez Lasa

Barcellona
8 gennaio 2012, ore 21:30 CET
18ª giornata
Espanyol 1 – 1
referto
BarcellonaCornellà-El Prat (35.122 spett.)
Arbitro: Bandiera della Spagna Javier Turienzo Álvarez

Barcellona
15 gennaio 2012, ore 21:30 CET
19ª giornata
Barcellona 4 – 2
referto
BetisCamp Nou (69.889 spett.)
Arbitro: Bandiera della Spagna Ignacio Iglesias Villanueva

Girone di ritorno[modifica | modifica wikitesto]

Barcellona
2 maggio 2012, ore 20:00 CEST
20ª giornata
Barcellona 4 – 1
referto
MálagaCamp Nou (67.854 spett.)
Arbitro: Bandiera della Spagna Javier Turienzo Álvarez

Villarreal
28 gennaio 2012, ore 22:00 CET
21ª giornata
Villarreal 0 – 0
referto
BarcellonaEl Madrigal (17.000 spett.)
Arbitro: Bandiera della Spagna José Antonio Teixeira Vitienes

Barcellona
4 febbraio 2012, ore 22:00 CET
22ª giornata
Barcellona 2 – 1
referto
Real SociedadCamp Nou (52.646 spett.)
Arbitro: Bandiera della Spagna Carlos Clos Gómez

Pamplona
12 febbraio 2012, ore 20:00 CET
23ª giornata
Osasuna 3 – 2
referto
BarcellonaReyno de Navarra (17.283 spett.)
Arbitro: Bandiera della Spagna José Luis Paradas Romero

Barcellona
19 febbraio 2012, ore 21:30 CET
24ª giornata
Barcellona 5 – 1
referto
ValenciaCamp Nou (74.240 spett.)
Arbitro: Bandiera della Spagna Javier Turienzo Álvarez

Madrid
26 febbraio 2012, ore 21:30 CET
25ª giornata
Atletico Madrid 1 – 2
referto
BarcellonaVicente Calderón (40.000 spett.)
Arbitro: Bandiera della Spagna Miguel Ángel Pérez Lasa

Barcellona
4 marzo 2012, ore 17:00 CET
26ª giornata
Barcellona 3 – 1
referto
Sporting GijónCamp Nou (72.442 spett.)
Arbitro: Bandiera della Spagna Carlos Velasco Carballo

Santander
11 marzo 2012, ore 18:00 CET
27ª giornata
Racing Santander 0 – 2
referto
BarcellonaEl Sardinero (12.000 spett.)
Arbitro: Bandiera della Spagna Carlos Del Cerro Grande

Siviglia
17 marzo 2012, ore 20:00 CET
28ª giornata
Siviglia 0 – 2
referto
BarcellonaRamón Sánchez Pizjuán (40.000 spett.)
Arbitro: Bandiera della Spagna José Luis González González

Barcellona
20 marzo 2012, ore 21:00 CET
29ª giornata
Barcellona 5 – 3
referto
GranadaCamp Nou (62.401 spett.)
Arbitro: Bandiera della Spagna José Antonio Teixeira Vitienes

Palma di Maiorca
24 marzo 2012, ore 18:00 CET
30ª giornata
Maiorca 0 – 2
referto
BarcellonaIberostar (22.284 spett.)
Arbitro: Bandiera della Spagna Miguel Ángel Ayza Gámez

Barcellona
31 marzo 2012, ore 22:00 CEST
31ª giornata
Barcellona 2 – 0
referto
Athletic BilbaoCamp Nou (95.000 spett.)
Arbitro: Bandiera della Spagna Antonio Miguel Mateu Lahoz

Saragozza
7 aprile 2012, ore 20:00 CEST
32ª giornata
Real Saragozza 1 – 4
referto
BarcellonaLa Romareda (24.000 spett.)
Arbitro: Bandiera della Spagna Javier Turienzo Álvarez

Barcellona
10 aprile 2012, ore 21:00 CEST
33ª giornata
Barcellona 4 – 0 GetafeCamp Nou (76.041 spett.)
Arbitro: Bandiera della Spagna José Luis González González

Valencia
14 aprile 2012, ore 22:00 CEST
34ª giornata
Levante 1 – 2 BarcellonaCiutat de Valencia (25.000 spett.)
Arbitro: Bandiera della Spagna José Antonio Teixeira Vitienes

Barcellona
21 aprile 2012, ore 20:00 CEST
35ª giornata
Barcellona 1 – 2
referto
Real MadridCamp Nou (99.252 spett.)
Arbitro: Bandiera della Spagna Alberto Undiano Mallenco

Madrid
29 aprile 2012, ore 21:30 CEST
36ª giornata
Rayo Vallecano 0 – 7
referto
BarcellonaCampo de Fútbol de Vallecas (10.000 spett.)
Arbitro: Bandiera della Spagna Carlos Delgado Ferreiro

Barcellona
5 maggio 2012, ore 21:00 CEST
37ª giornata
Barcellona 4 – 0
referto
EspanyolCamp Nou (98.772 spett.)
Arbitro: Bandiera della Spagna José Antonio Teixeira Vitienes

Siviglia
12 maggio 2012, ore 22:00 CEST
38ª giornata
Betis 2 – 2
referto
BarcellonaBenito Villamarín (37.000 spett.)
Arbitro: Bandiera della Spagna Miguel Ángel Ayza Gámez

Coppa del Re[modifica | modifica wikitesto]

Lo stesso argomento in dettaglio: Coppa del Re 2011-2012.

Sedicesimi di Finale[modifica | modifica wikitesto]

L'Hospitalet de Llobregat
9 novembre 2011, ore 22:00 CET
Andata
L'Hospitalet 0 – 1
referto
BarcellonaLa Feixa Llarga (2.500 spett.)
Arbitro: Bandiera della Spagna Carlos Del Cerro Grande

Barcellona
22 dicembre 2011, ore 22:00 CET
Ritorno
Barcellona 9 – 0
referto
L'HospitaletCamp Nou (56.480 spett.)
Arbitro: Bandiera della Spagna José Luis González González

Ottavi di finale[modifica | modifica wikitesto]

Barcellona
4 gennaio 2012, ore 22:00 CET
Andata
Barcellona 4 – 0
referto
OsasunaCamp Nou (64.124 spett.)
Arbitro: Bandiera della Spagna David Fernández Borbalán

Pamplona
12 gennaio 2012, ore 22:00 CET
Ritorno
Osasuna 1 – 2
referto
BarcellonaReyno de Navarra (12.498 spett.)
Arbitro: Bandiera della Spagna Carlos Velasco Carballo

Quarti di finale[modifica | modifica wikitesto]

Madrid
18 gennaio 2012, ore 22:00 CET
Andata
Real Madrid 1 – 2
referto
BarcellonaSantiago Bernabéu (83.500 spett.)
Arbitro: Bandiera della Spagna César Muñiz Fernández

Barcellona
25 gennaio 2012, ore 22:00 CET
Ritorno
Barcellona 2 – 2
referto
Real MadridCamp Nou (95.486 spett.)
Arbitro: Bandiera della Spagna Fernando Teixeira Vitienes

Semifinale[modifica | modifica wikitesto]

Valencia
1º febbraio 2012, ore 21:00 CET
Andata
Valencia 1 – 1
referto
BarcellonaMestalla (51.800 spett.)
Arbitro: Bandiera della Spagna José Luis González González

Barcellona
8 febbraio 2012, ore 21:00 CET
Ritorno
Barcellona 2 – 0
referto
ValenciaCamp Nou (90.237 spett.)
Arbitro: Bandiera della Spagna David Fernández Borbalán

Finale[modifica | modifica wikitesto]

Madrid
25 maggio 2012, ore 22:00 CEST
Athletic Bilbao 0 – 3
referto
BarcellonaVicente Calderón (54.850 spett.)
Arbitro: Bandiera della Spagna David Fernández Borbalán

Supercoppa di Spagna[modifica | modifica wikitesto]

Lo stesso argomento in dettaglio: Supercoppa di Spagna 2011.
Madrid
14 agosto 2011, ore 22:00 CEST
Gara di andata
Real Madrid 2 – 2
referto
BarcellonaSantiago Bernabéu (80.000 spett.)
Arbitro: Bandiera della Spagna Fernando Teixeira Vitienes

Barcellona
17 agosto 2011, ore 23:00 CEST
Gara di ritorno
Barcellona 3 – 2
referto
Real MadridCamp Nou (92.965 spett.)
Arbitro: Bandiera della Spagna David Fernández Borbalán

Coppa del mondo per club FIFA[modifica | modifica wikitesto]

Lo stesso argomento in dettaglio: Coppa del mondo per club FIFA 2011.

Semifinale[modifica | modifica wikitesto]

Yokohama
15 dicembre 2011, ore 19:30 UTC+9
Incontro 6
Al-Sadd 0 – 4
referto
BarcellonaNissan Stadium (66.298 spett.)
Arbitro: Bandiera di El Salvador Joel Aguilar

Finale[modifica | modifica wikitesto]

Yokohama
18 dicembre 2011, ore 19:30 UTC+9
Incontro 8
Santos 0 – 4
referto
BarcellonaNissan Stadium (68.166 spett.)
Arbitro: Bandiera dell'Uzbekistan Ravshan Irmatov

Supercoppa UEFA[modifica | modifica wikitesto]

Lo stesso argomento in dettaglio: Supercoppa UEFA 2011.
Monaco
26 agosto 2011, ore 20:45 CEST
Barcellona 2 – 0
referto
PortoStade Louis II (18.048 spett.)
Arbitro: Bandiera dei Paesi Bassi Björn Kuipers

UEFA Champions League[modifica | modifica wikitesto]

Lo stesso argomento in dettaglio: UEFA Champions League 2011-2012.

Fase a gironi (Gruppo H)[modifica | modifica wikitesto]

Barcellona
13 settembre 2011, ore 20:45 CEST
Gruppo H
Barcellona 2 – 2
referto
MilanCamp Nou (89.861 spett.)
Arbitro: Bandiera dell'Inghilterra Martin Atkinson

Minsk
28 settembre 2011, ore 20:45 CEST
Gruppo H
BATE 0 – 5
referto
BarcellonaDinamo Stadion (29.555 spett.)
Arbitro: Bandiera della Germania Manuel Gräfe

Barcellona
19 ottobre 2011, ore 20:45 CEST
Gruppo H
Barcellona 2 – 0
referto
Viktoria PlzeňCamp Nou (74.376 spett.)
Arbitro: Bandiera della Macedonia del Nord Aleksandar Stavrev

Praga
1º novembre 2011, ore 20:45 CET
Gruppo H
Viktoria Plzeň 0 – 4
referto
BarcellonaStadion Eden (20.145 spett.)
Arbitro: Bandiera dell'Austria Robert Schörgenhofer

Milano
23 novembre 2011, ore 20:45 CET
Gruppo H
Milan 2 – 3
referto
BarcellonaStadio Giuseppe Meazza (78.927 spett.)
Arbitro: Bandiera della Germania Wolfgang Stark

Barcellona
6 dicembre 2011, ore 20:45 CET
Gruppo H
Barcellona 4 – 0
referto
BATECamp Nou (37.374 spett.)
Arbitro: Bandiera della Scozia William Collum

Ottavi di finale[modifica | modifica wikitesto]

Leverkusen
14 febbraio 2012, ore 20:45 CET
Andata
Bayer Leverkusen 1 – 3
referto
BarcellonaBayArena (30.210 spett.)
Arbitro: Bandiera della Scozia Craig Thomson

Barcellona
7 marzo 2012, ore 20:45 CET
Ritorno
Barcellona 7 – 1
referto
Bayer LeverkusenCamp Nou (75.632 spett.)
Arbitro: Bandiera della Norvegia Svein Oddvar Moen

Quarti di finale[modifica | modifica wikitesto]

Milano
28 marzo 2012, ore 20:45 CEST
Andata
Milan 0 – 0
referto
BarcellonaStadio Giuseppe Meazza (76.169 spett.)
Arbitro: Bandiera della Svezia Jonas Eriksson

Barcellona
3 aprile 2012, ore 20:45 CEST
Ritorno
Barcellona 3 – 1
referto
MilanCamp Nou (94.629 spett.)
Arbitro: Bandiera dei Paesi Bassi Björn Kuipers

Semifinale[modifica | modifica wikitesto]

Londra
18 aprile 2012, ore 20:45 CEST
Andata
Chelsea1 – 0
referto
BarcellonaStamford Bridge (38.039 spett.)
Arbitro: Bandiera della Germania Felix Brych

Barcellona
24 aprile 2012, ore 20:45 CEST
Ritorno
Barcellona2 – 2
referto
ChelseaCamp Nou (95.845 spett.)
Arbitro: Bandiera della Turchia Cüneyt Çakır

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Real Madrid-Barcellona 2-2: Xabi Alonso salva i blancos, verdetto rinviato alla sfida del Camp Nou, su goal.com.
  2. ^ Messi-show! Barcellona-Real 3-2, su gazzetta.it.
  3. ^ Segna Messi, raddoppia Cesc! Supercoppa al Barcellona, su gazzetta.it.
  4. ^ Thiago Silva all'ultimo respiro: Milan, figurone col Barça: 2-2, su gazzetta.it.
  5. ^ Milan-Barcellona 2-3: Spettacolo puro a San Siro! Ibra e Boa tengono su il Diavolo, ma quella di Pep è una macchina perfetta, su goal.com.
  6. ^ Champions, Barcellona-Bate Borisov 4-0, su corriere.it (archiviato dall'url originale l'8 dicembre 2011).
  7. ^ Il Barça dei giovani spazza via il BATE, su it.uefa.com.
  8. ^ Il Barça mostra i muscoli, su it.uefa.com.
  9. ^ Messi trascina il Barcellona agli ottavi, su it.uefa.com.
  10. ^ Champions League: Napoli-Chelsea, Milan-Arsenal e Marsiglia-Inter, su gazzetta.it.
  11. ^ Abbiati e Antonini salvano il Milan. Il Barça non segna: a San Siro è 0-0, su tuttomercatoweb.com, Tuttomercatoweb. URL consultato il 28 marzo 2012.
  12. ^ Troppo Barça per il Milan. Doppio Messi ed Iniesta: rossoneri eliminati, su tuttomercatoweb.com, Tuttomercatoweb. URL consultato il 3 aprile 2012.
  13. ^ Il dominio blaugrana non basta, Drogba fa sognare Stamford Bridge, su tuttomercatoweb.com, Tuttomercatoweb. URL consultato il 18 aprile 2012.
  14. ^ L'attacco vende i biglietti, la difesa vince le partite. È impresa Chelsea, Barça matato, su tuttomercatoweb.com, Tuttomercatoweb. URL consultato il 24 aprile 2012.
  15. ^ Poker Barcellona all'Al Sadd. Ora Messi-Neymar in finale, su gazzetta.it.
  16. ^ Messi è stellare, il Barça è mondiale, su gazzetta.it.
  17. ^ Barcellona schiacciasassi, 9-0 all'Hospitalet in coppa, su gazzetta.it.
  18. ^ Il Barça mata l'Osasuna: e ora sotto col Real in Coppa, su gazzetta.it.
  19. ^ Real Madrid-Barcellona 1-2: Cristiano Ronaldo illude il Bernabeu, Puyol e Abidal lo gelano!, su goal.com.
  20. ^ Coppa del Rey, tra errori e polemiche Valencia-Barcellona finisce in pareggio, su tuttomercatoweb.com. URL consultato il 2 febbraio 2012.
  21. ^ Copa del Rey, il Barcellona batte il Valencia, su tuttomercatoweb.com, Tuttomercatoweb. URL consultato il 9 febbraio 2012.
  22. ^ Barcellona, missione 200 gol, su sportmediaset.mediaset.it.
  23. ^ Qatar Foundation si compra la maglia del Barcellona, su businesspeople.it (archiviato dall'url originale il 5 luglio 2011).
  24. ^ (CA) FC Barcelona 2011/12, su fcbarcelona.cat. URL consultato il 22 luglio 2011.
  25. ^ a b Ceduto nella sessione invernale di calciomercato
  26. ^ UFFICIALE: Barcellona, Keirrison torna al Coritiba.
  27. ^ La Liga non parte: Sciopero in Spagna, su gazzetta.it.

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

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