Arcidiocesi di Palermo

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Arcidiocesi di Palermo
Archidioecesis Panormitana
Chiesa latina
Regione ecclesiasticaSicilia
 
Stemma della diocesi Mappa della diocesi
Provincia ecclesiastica
Provincia ecclesiastica della diocesi
Collocazione geografica
Collocazione geografica della diocesi
Diocesi suffraganee
Cefalù, Mazara del Vallo, Monreale, Trapani
 
Arcivescovo metropolita e primateCorrado Lorefice
Vicario generaleGiuseppe Oliveri
Arcivescovi emeriticardinale Salvatore De Giorgi,
cardinale Paolo Romeo
Presbiteri480, di cui 230 secolari e 250 regolari
1.854 battezzati per presbitero
Religiosi307 uomini, 940 donne
Diaconi41 permanenti
 
Abitanti933.501
Battezzati905.700 (95,3% del totale)
StatoItalia
Superficie1.366 km²
Parrocchie174
 
ErezioneI secolo
Ritoromano
CattedraleAssunzione di Maria Vergine
IndirizzoCorso Vittorio Emanuele 461, 90134 Palermo, Italia
Sito webwww.arcidiocesi.palermo.it
Dati dall'Annuario pontificio 2017 (ch · gc)
Chiesa cattolica in Italia
Palazzo arcivescovile (Palermo)

L'arcidiocesi di Palermo (in latino: Archidioecesis Panormitana) è una sede metropolitana della Chiesa cattolica in Italia appartenente alla regione ecclesiastica Sicilia. Nel 2016 contava 890.000 battezzati su 933.501 abitanti. È retta dall'arcivescovo Corrado Lorefice.

Santi

Patrona

Santa patrona dell'arcidiocesi è Immacolata Concezione.

Santi e beati dell'arcidiocesi

Territorio

L'arcidiocesi comprende 28 comuni della città metropolitana di Palermo: Altavilla Milicia, Bagheria, Baucina, Belmonte Mezzagno, Bolognetta, Caccamo, Campofelice di Fitalia, Casteldaccia, Castronovo di Sicilia, Cefalà Diana, Cerda, Ciminna, Ficarazzi, Godrano, Lercara Friddi, Marineo, Misilmeri, Palermo, Roccapalumba, Santa Flavia, Sciara, Termini Imerese, Trabia, Ustica, Ventimiglia di Sicilia, Vicari, Villabate, Villafrati.

Sede arcivescovile è la città di Palermo, dove si trova la cattedrale dell'Assunzione di Maria Vergine.

Il territorio è suddiviso in 178 parrocchie.

Provincia ecclesiastica

La provincia ecclesiastica di Palermo comprende le seguenti suffraganee:

Arcivescovo attuale

Corrado Lorefice, già vicario episcopale per la pastorale della diocesi di Noto, è arcivescovo di Palermo, Primate di Sicilia, metropolita della provincia ecclesiastica palermitana, eletto il 27 ottobre 2015.

Storia

La diocesi è stata eretta nel I secolo. Secondo la tradizione il primo vescovo fu inviato da san Pietro. La prima menzione storica della sede di Palermo fa riferimento ad una lettera di papa Leone I, datata 442/443, scritta al vescovo Pascasino di Lilibeo, che fu portata in Sicilia da un «Silanus diaconus Panormitanae ecclesiae».

Durante l'occupazione araba, non vi furono vescovi di Palermo; a metà dell'XI secolo Palermo fu elevata al rango di arcidiocesi metropolitana. Nel 1049 il papa elesse arcivescovo Umberto di Silvacandida, cui i Normanni non concessero di sbarcare in Sicilia. La successione episcopale riprenderà solo nel 1065 con l'arcivescovo Nicodemo.

Nel 1176 l'arcidiocesi cedette il territorio di Corleone all'arcidiocesi di Monreale.

Il 7 luglio 1775 papa Pio VI su richiesta di Ferdinando III di Sicilia, in forza del breve Apostolici suscepti, unì aeque principaliter l'arcidiocesi di Palermo a quella di Monreale.

L'unione ebbe termine il 2 marzo 1802 quando papa Pio VII con la bolla Imbecillitas humanae mentis ripristinò Monreale come sede metropolitana indipendente.

Nel 1825 l'arcidiocesi si estende a Cerda e nel 1846 a Castronovo di Sicilia, in passato sotto la giurisdizione rispettivamente delle diocesi di Cefalù e Agrigento.

Dal 4 all'8 settembre 1924 Palermo ospitò l'ottavo Congresso eucaristico nazionale italiano, a cui intervenne come legato pontificio il cardinale Gennaro Granito Pignatelli di Belmonte.

Il 26 ottobre 1937 le parrocchie di rito bizantino sono state cedute a vantaggio dell'erezione dell'eparchia di Piana degli Albanesi.

L'8 luglio 1960 furono cedute all'eparchia di Piana degli Albanesi anche le parrocchie di rito romano dei comuni di Mezzojuso, Contessa Entellina e Palazzo Adriano.

Cronotassi dei vescovi

Statistiche

L'arcidiocesi al termine dell'anno 2016 su una popolazione di 933.501 persone contava 890.000 battezzati, corrispondenti al 95,3% del totale.

anno popolazione presbiteri diaconi religiosi parrocchie
battezzati totale % numero secolari regolari battezzati per presbitero uomini donne
1949 700.000 800.000 87,5 588 314 274 1.190 524 549 98
1969 828.110 831.312 99,6 611 261 350 1.355 634 2.064 133
1980 840.000 874.560 96,0 610 239 371 1.377 493 1.865 158
1990 933.000 953.000 97,9 527 247 280 1.770 4 396 2.025 178
1999 960.000 990.000 97,0 570 220 350 1.684 24 451 1.420 178
2000 930.000 960.000 96,9 571 221 350 1.628 24 451 1.420 178
2001 930.000 960.000 96,9 568 218 350 1.637 24 451 1.420 178
2002 930.000 960.000 96,9 571 221 350 1.628 22 420 1.330 178
2003 930.000 960.000 96,9 571 221 350 1.628 22 435 1.330 178
2004 930.000 960.000 96,9 568 218 350 1.637 26 440 1.330 178
2010 895.700 905.700 98,8 503 231 272 1.780 36 353 939 178
2013 905.700 912.800 99,2 478 233 245 1.894 41 304 940 178
2016 890.000 933.501 95,3 480 230 250 1.854 41 307 940 174

Note

  1. ^ Secondo Lanzoni «… i due Mamiliani sono assolutamente spurii… frutto delle leggende fantastiche che si occupano di san Mamiliano … che fu introdotto nel catalogo episcopale della città siciliana e nel XVII-XVIII secolo venne sdoppiato…».
  2. ^ Elezione a cui la Santa Sede negò il suo assenso (cfr. Eubel, vol. I, p. 388, nota 1).
  3. ^ Rimosso da papa Innocenzo III contro il volere di Federico II di Svevia. Cfr. Enrico Pispisa, Berardo di Castagna (di Castacca), Enciclopedia Federiciana, Istituto dell'Enciclopedia Italiana Treccani. Secondo Eubel, che ignora Pietro II, è confermato sulla sede di Palermo il 22 maggio 1201.
  4. ^ a b Enrico Pispisa, Berardo di Castagna (di Castacca), Enciclopedia Federiciana, Istituto dell'Enciclopedia Italiana Treccani.
  5. ^ Nominato arcivescovo di Antivari nel 1395.

Fonti

Voci correlate

Altri progetti

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