Vidar Riseth

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Vidar Riseth
Nazionalità Bandiera della Norvegia Norvegia
Altezza 188 cm
Calcio
Ruolo Difensore
Termine carriera 2011
Carriera
Squadre di club1
1992-1993Rosenborg11 (2)
1994-1995Kongsvinger42 (15)
1995-1996Luton Town11 (0)
1996Kongsvinger16 (5)
1997-1998LASK Linz62 (11)
1998-2000Celtic56 (3)
2000-2003Monaco 186043 (3)
2003-2007Rosenborg104 (12)
2007-2009Lillestrøm32 (2)
2009Strømsgodset7 (0)
2010Kongsvinger14 (0)
2011Vålerenga 2? (?)
Nazionale
1997-2007Bandiera della Norvegia Norvegia52 (4)
1 I due numeri indicano le presenze e le reti segnate, per le sole partite di campionato.
Il simbolo → indica un trasferimento in prestito.
Statistiche aggiornate al 18 maggio 2012

Vidar Riseth (Frosta, 21 aprile 1972) è un ex calciatore norvegese, di ruolo difensore.

Caratteristiche tecniche[modifica | modifica wikitesto]

Riseth cominciò la carriera da attaccante,[1][2] per poi arretrare successivamente la sua posizione in campo, fino alla difesa.[2] Fu un calciatore versatile, che venne schierato anche a centrocampo: al Celtic, infatti, ricoprì anche la posizione di esterno sinistro.[3] Giocò anche da terzino.[3]

Carriera[modifica | modifica wikitesto]

Club[modifica | modifica wikitesto]

Gli inizi[modifica | modifica wikitesto]

Riseth cominciò la carriera con la maglia del Neset, per poi passare al Rosenborg.[1] Il giovane calciatore debuttò nell'Eliteserien in data 23 agosto 1992, in occasione della sconfitta casalinga per 1-2 contro il Mjøndalen.[4] Fu la sua unica presenza stagionale, ma gli bastò per fregiarsi del titolo di vincitore del campionato, a fine stagione. Il 29 agosto 1993 arrivò la sua prima rete nella massima divisione norvegese, nel successo per 5-1 sul Fyllingen.[5] Il 1º settembre 1993 giocò il primo incontro nelle competizioni europee per club, quando fu schierato per uno spezzone della sfida vinta per 1-0 contro l'Avenir Beggen, nel turno preliminare della Champions League 1993-1994.[6] In questa stagione ebbe maggiore spazio e vinse ancora il campionato.

Il passaggio al Kongsvinger[modifica | modifica wikitesto]

Si trasferì poi al Kongsvinger. Esordì con questa casacca il 17 aprile 1994, quando fu titolare nel pareggio per 1-1 contro il Bodø/Glimt.[7] La settimana seguente, e precisamente il 24 aprile, arrivarono le sue prime reti in squadra, con una doppietta nel 3-1 inflitto al Tromsø.[8] L'annata successiva fu maggiormente proficua a livello personale, grazie a 12 gol in 26 partite. A novembre 1995 si trasferì agli inglesi del Luton Town con la formula del prestito. All'epoca, la squadra militava nella First Division e Riseth vi militò fino a marzo 1996, collezionando 11 presenze (senza mai andare in gol). Rientrò successivamente al Kongsvinger, dove rimase per un'altra stagione: contribuì a far raggiungere la salvezza alla squadra.

Le esperienze all'estero[modifica | modifica wikitesto]

Riseth fu poi ceduto agli austriaci del LASK Linz, stavolta a titolo definitivo. Successivamente a questa esperienza, si trasferì agli scozzesi del Celtic: fu acquistato dal manager Jozef Vengloš, in cambio di 1.500.000 di sterline.[3] L'esordio nella Scottish Premier League fu datato 26 settembre 1998, quando fu schierato titolare nel pareggio per 1-1 contro gli Hearts.[9] Il 27 dicembre successivo, mise a referto la prima marcatura: fu infatti autore di un gol nel successo per 0-3 sul campo del Dundee.[9] Il 2 maggio 1999 ricevette un cartellino rosso nell'Old Firm perso per 0-3 contro i Rangers.[10] Vinse un solo trofeo con questa maglia, ossia la Scottish League Cup 1999-2000: fu autore di una rete nella finale contro l'Aberdeen.[3] Martin O'Neill divenne poi il nuovo manager del club e non reputò il norvegese come un calciatore fondamentale.[3][11] Per questo, lo cedette in prestito ai tedeschi del Monaco 1860, con il trasferimento che divenne poi a titolo definitivo nel marzo 2001, dietro al pagamento della cifra di 1.000.000 di sterline alla formazione scozzese.[3] Debuttò nella Bundesliga l'11 novembre 2000, quando fu titolare nel 2-2 casalingo contro il Wolfsburg.[12] Il 13 dicembre successivo, arrivò la prima rete nella massima divisione tedesca: contribuì infatti al successo per 2-3 in casa del Cottbus.[13]

Il ritorno in Norvegia[modifica | modifica wikitesto]

Riseth con il Rosenborg.

Nel dicembre 2002, Riseth fu acquistato dal Rosenborg, che approfittò della difficile situazione economica del Monaco 1860 per ingaggiarlo ad un buon prezzo.[1] Tornò allora a calcare i campi dell'Eliteserien in data 12 aprile 2003, nel successo per 1-0 sul Vålerenga.[14] Il tecnico Åge Hareide lo schierò al centro della difesa, in coppia con Erik Hoftun: le cose funzionarono bene per un paio di stagioni, ma poi Hoftun fu ceduto al Bodø/Glimt.[1] Nel campionato 2006, fu schierato da centrocampista.[1] L'annata successiva Alexander Tettey fu scelto come titolare a centrocampo e Riseth ricoprì diverse posizioni nell'arco della stagione.[1] Ebbe poco spazio e per questo scelse di lasciare il club a fine anno, in virtù di una clausola che gli permetteva di rompere il contratto che lo legava al Rosenborg.[1] In questo periodo, vinse altri tre campionati e una Norgesmesterskapet; nel 2003 fu anche nominato miglior difensore del campionato. Si trasferì allora al Lillestrøm. Debuttò in squadra il 30 marzo 2008, quando fu schierato titolare nel pareggio per 1-1 contro il Tromsø.[15] Il 6 aprile fu autore di una rete nella sconfitta per 4-2 contro lo Stabæk.[16] Restò in forza al Lillestrøm per un anno e mezzo, venendo poi ceduto a metà del campionato 2009 allo Strømsgodset.[17] Scelse la maglia numero 3.[17] Esordì per il Godset il 13 settembre, nella sconfitta per 2-1 in casa del Molde.[18] A fine stagione, si ritrovò svincolato.

La conclusione della carriera[modifica | modifica wikitesto]

L'11 dicembre 2009 firmò un contratto annuale con il Kongsvinger, con la volontà di chiudere la carriera con la maglia di questa squadra.[19] Il 25 maggio 2010 manifestò però la volontà di ritirarsi dall'attività agonistica, a causa di alcuni problemi fisici persistenti.[20] Fu organizzata così una partita per celebrare il suo addio al calcio.[21] Successivamente giocò però per il Vålerenga 2, squadra riserve del Vålerenga. Il suo ruolo sarebbe stato quello di "chioccia" per i giovani del club.[22] Subì un infortunio durante la primavera 2011, ma fu pronto a scendere in campo nel mese di maggio.[23] La squadra chiuse il campionato 2011 al decimo posto finale, nel gruppo 4.

Nazionale[modifica | modifica wikitesto]

Riseth giocò 52 incontri per la Norvegia, con 4 reti all'attivo.[24] Esordì l'8 ottobre 1997, nell'amichevole terminata a reti inviolate contro la Colombia: sostituì Bjørn Viljugrein nel corso del secondo tempo.[25] Il 25 marzo 1998 arrivò il primo gol, nel pareggio per 2-2 contro il Belgio.[26] Fu tra i convocati per il campionato del mondo 1998, in cui disputò tutti i 4 incontri giocati dalla selezione scandinava.[27] Il 27 maggio 2000 disputò la 25ª partita per la Nazionale norvegese e ricevette così il Gullklokka.[27] Fu convocato anche per il campionato d'Europa 2000, nel corso del quale giocò solo nel successo per 1-0 sulla Spagna.[27] Questa fu la sua ultima competizione con la selezione norvegese che rappresentò per altri 7 anni.

Statistiche[modifica | modifica wikitesto]

Presenze e reti nei club[modifica | modifica wikitesto]

Stagione Club Campionato Coppe nazionali Coppe continentali Supercoppe Totale
Comp Pres Reti Comp Pres Reti Comp Pres Reti Comp Pres Reti Pres Reti
1992 Bandiera della Norvegia Rosenborg ES 1 0 CN 0 0 CU 0 0 - - - 1 0
1993 ES 10 2 CN 2 3 UCL 2[28] 0 - - - 14 5
1994 Bandiera della Norvegia Kongsvinger ES 18 3 CN 2 0 - - - - - - 20 3
1995 ES 24 12 CN 4 3 - - - - - - 28 15
nov. 1995-mar. 1996 Bandiera dell'Inghilterra Luton Town FD 11 0 FA+LC ? ? - - - - - - ? ?
apr.-lug. 1996 Bandiera della Norvegia Kongsvinger ES 16 5 CN 4 3 - - - - - - 20 8
1996-1997 Bandiera dell'Austria LASK Linz BL 33 7 CA ? ? - - - - - - ? ?
1997-1998 BL 29 4 CA ? ? - - - - - - ? ?
Totale LASK Linz 62 11 ? ? ? ? - - ? ?
1998-1999 Bandiera della Scozia Celtic SPL 27 3 SC+LC ? ? UCL+CU ? ? - - - ? ?
1999-2000 SPL 28 0 SC+LC ? ? CU ? ? - - - ? ?
ago.-nov. 2000 SPL 1 0 SC+LC ? ? CU ? ? - - - ? ?
Totale Celtic 56 3 ? ? ? ? - - ? ?
nov. 2000-2001 Bandiera della Germania Monaco 1860 BL 21 1 CG+LP 1+0 0 UCL+CU 0 0 - - - 22 1
2001-2002 BL 19 2 CG 1 0 CI 6 1 - - - 26 3
2002-gen. 2003 BL 3 0 CG 1 0 CI 1 0 - - - 5 0
Totale Monaco 1860 43 3 3 0 7 1 - - 53 4
2003 Bandiera della Norvegia Rosenborg ES 20 3 CN 5 0 UCL+CU 4[29]+6 0 - - - 35 3
2004 ES 25 4 CN 4 0 UCL 7[30] 0 - - - 36 4
2005 ES 21 3 CN 1 0 UCL 8[31]+2 0+1 - - - 32 4
2006 ES 24 1 CN 5 0 - - - - - - 29 1
2007 ES 14 1 CN 1 0 UCL 10[30] 1 - - - 25 2
Totale Rosenborg 104 12 16 0 37 2 - - 157 14
2008 Bandiera della Norvegia Lillestrøm ES 22 2 CN 1 0 CU 1[32] 0 - - - 24 2
gen.-ago. 2009 ES 10 0 CN 3 0 - - - - - - 13 0
Totale Lillestrøm 32 2 4 0 1 0 - - 37 2
ago.-dic. 2009 Bandiera della Norvegia Strømsgodset ES 7 0 CN - - - - - - - - 7 0
2010 Bandiera della Norvegia Kongsvinger ES 14 0 CN 0 0 - - - - - - 14 0
Totale Kongsvinger ? ? ? ? - - - - ? ?
2011 Bandiera della Norvegia Vålerenga 2 FPL ? ? CN - - - - - - - - ? ?
Totale ? ? ? ? ? ? - - ? ?

Cronologia presenze e reti in nazionale[modifica | modifica wikitesto]

Cronologia completa delle presenze e delle reti in nazionale ― Norvegia
Data Città In casa Risultato Ospiti Competizione Reti Note
8-10-1997 Oslo Norvegia Bandiera della Norvegia 0 – 0 Bandiera della Colombia Colombia Amichevole -
25-2-1998 Marsiglia Francia Bandiera della Francia 3 – 3 Bandiera della Norvegia Norvegia Amichevole -
25-3-1998 Bruxelles Belgio Bandiera del Belgio 2 – 2 Bandiera della Norvegia Norvegia Amichevole 1
22-4-1998 Copenaghen Danimarca Bandiera della Danimarca 0 – 2 Bandiera della Norvegia Norvegia Amichevole -
20-5-1998 Oslo Norvegia Bandiera della Norvegia 5 – 2 Bandiera del Messico Messico Amichevole 1
27-5-1998 Molde Norvegia Bandiera della Norvegia 6 – 0 Bandiera dell'Arabia Saudita Arabia Saudita Amichevole -
10-6-1998 Montpellier Norvegia Bandiera della Norvegia 2 – 2 Bandiera del Marocco Marocco Mondiali 1998 - 1º turno -
16-6-1998 Bordeaux Norvegia Bandiera della Norvegia 1 – 1 Bandiera della Scozia Scozia Mondiali 1998 - 1º turno -
23-6-1998 Marsiglia Norvegia Bandiera della Norvegia 2 – 1 Bandiera del Brasile Brasile Mondiali 1998 - 1º turno -
27-6-1998 Marsiglia Norvegia Bandiera della Norvegia 0 – 1 Bandiera dell'Italia Italia Mondiali 1998 - Ottavi di finale -
10-10-1998 Lubiana Slovenia Bandiera della Slovenia 1 – 2 Bandiera della Norvegia Norvegia Qual. Euro 2000 -
18-11-1998 Il Cairo Egitto Bandiera dell'Egitto 1 – 1 Bandiera della Norvegia Norvegia Amichevole -
10-2-1999 Pisa Italia Bandiera dell'Italia 0 – 0 Bandiera della Norvegia Norvegia Amichevole -
28-4-1999 Tbilisi Georgia Bandiera della Georgia 1 – 4 Bandiera della Norvegia Norvegia Qual. Euro 2000 -
20-5-1999 Oslo Norvegia Bandiera della Norvegia 6 – 0 Bandiera della Giamaica Giamaica Amichevole -
30-5-1999 Oslo Norvegia Bandiera della Norvegia 1 – 0 Bandiera della Georgia Georgia Qual. Euro 2000 -
5-6-1999 Tirana Albania Bandiera dell'Albania 1 – 2 Bandiera della Norvegia Norvegia Qual. Euro 2000 -
4-9-1999 Oslo Norvegia Bandiera della Norvegia 1 – 0 Bandiera della Grecia Grecia Qual. Euro 2000 -
8-9-1999 Oslo Norvegia Bandiera della Norvegia 4 – 0 Bandiera della Slovenia Slovenia Qual. Euro 2000 -
9-10-1999 Riga Lettonia Bandiera della Lettonia 1 – 2 Bandiera della Norvegia Norvegia Qual. Euro 2000 -
31-1-2000 La Manga Islanda Bandiera dell'Islanda 0 – 0 Bandiera della Norvegia Norvegia Amichevole -
2-2-2000 La Manga Danimarca Bandiera della Danimarca 2 – 4 Bandiera della Norvegia Norvegia Amichevole -
23-2-2000 Istanbul Turchia Bandiera della Turchia 0 – 2 Bandiera della Norvegia Norvegia Amichevole -
26-4-2000 Oslo Norvegia Bandiera della Norvegia 0 – 2 Bandiera del Belgio Belgio Amichevole -
27-5-2000 Oslo Norvegia Bandiera della Norvegia 2 – 0 Bandiera della Slovacchia Slovacchia Amichevole -
3-6-2000 Oslo Norvegia Bandiera della Norvegia 1 – 0 Bandiera dell'Italia Italia Amichevole -
13-6-2000 Rotterdam Spagna Bandiera della Spagna 0 – 1 Bandiera della Norvegia Norvegia Euro 2000 - 1º turno -
16-8-2000 Helsingfors Finlandia Bandiera della Finlandia 3 – 1 Bandiera della Norvegia Norvegia Amichevole -
2-9-2000 Oslo Norvegia Bandiera della Norvegia 0 – 0 Bandiera dell'Armenia Armenia Qual. Mondiali 2002 -
28-3-2001 Minsk Bielorussia Bandiera della Bielorussia 2 – 1 Bandiera della Norvegia Norvegia Qual. Mondiali 2002 -
25-4-2001 Oslo Norvegia Bandiera della Norvegia 2 – 1 Bandiera della Bulgaria Bulgaria Amichevole -
2-6-2001 Kiev Ucraina Bandiera dell'Ucraina 0 – 0 Bandiera della Norvegia Norvegia Qual. Mondiali 2002 -
6-6-2001 Oslo Norvegia Bandiera della Norvegia 1 – 1 Bandiera della Bielorussia Bielorussia Qual. Mondiali 2002 -
6-10-2001 Erevan Armenia Bandiera dell'Armenia 1 – 4 Bandiera della Norvegia Norvegia Qual. Mondiali 2002 -
13-2-2002 Bruxelles Belgio Bandiera del Belgio 1 – 0 Bandiera della Norvegia Norvegia Amichevole -
27-3-2002 Tunisi Tunisia Bandiera della Tunisia 0 – 0 Bandiera della Norvegia Norvegia Amichevole -
14-5-2002 Oslo Norvegia Bandiera della Norvegia 3 – 0 Bandiera del Giappone Giappone Amichevole -
12-2-2003 Candia Grecia Bandiera della Grecia 1 – 0 Bandiera della Norvegia Norvegia Amichevole -
22-1-2004 Hong Kong Svezia Bandiera della Svezia 0 – 3 Bandiera della Norvegia Norvegia Amichevole -
25-1-2004 Hong Kong Honduras Bandiera dell'Honduras 1 – 3 Bandiera della Norvegia Norvegia Amichevole -
28-1-2004 Singapore Singapore Bandiera di Singapore 2 – 5 Bandiera della Norvegia Norvegia Amichevole -
31-3-2004 Belgrado Serbia e Montenegro Bandiera della Serbia e Montenegro 0 – 1 Bandiera della Norvegia Norvegia Amichevole -
28-4-2004 Oslo Norvegia Bandiera della Norvegia 3 – 2 Bandiera della Russia Russia Amichevole -
18-8-2004 Oslo Norvegia Bandiera della Norvegia 2 – 2 Bandiera del Belgio Belgio Amichevole 1
4-9-2004 Palermo Italia Bandiera dell'Italia 2 – 1 Bandiera della Norvegia Norvegia Qual. Mondiali 2006 -
8-9-2004 Oslo Norvegia Bandiera della Norvegia 1 – 1 Bandiera della Bielorussia Bielorussia Qual. Mondiali 2006 1
20-4-2005 Tallinn Estonia Bandiera dell'Estonia 1 – 2 Bandiera della Norvegia Norvegia Amichevole -
7-9-2005 Oslo Norvegia Bandiera della Norvegia 1 – 2 Bandiera della Scozia Scozia Qual. Mondiali 2006 -
15-11-2006 Belgrado Serbia Bandiera della Serbia 1 – 1 Bandiera della Norvegia Norvegia Amichevole -
8-9-2007 Chișinău Moldavia Bandiera della Moldavia 0 – 1 Bandiera della Norvegia Norvegia Qual. Euro 2008 -
12-9-2007 Oslo Norvegia Bandiera della Norvegia 2 – 2 Bandiera della Grecia Grecia Qual. Euro 2008 -
21-11-2007 Ta' Qali Malta Bandiera di Malta 1 – 4 Bandiera della Norvegia Norvegia Qual. Euro 2008 -
Totale Presenze 52 Reti 4

Palmarès[modifica | modifica wikitesto]

Club[modifica | modifica wikitesto]

Rosenborg: 1992, 1993, 2003, 2004, 2006
Celtic: 1999-2000
Rosenborg: 2003

Individuale[modifica | modifica wikitesto]

2000
2003

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b c d e f g (NO) Vidar Riseth, su rbkweb.no. URL consultato il 21 maggio 2012 (archiviato il 26 ottobre 2007).
  2. ^ a b (EN) Norway squad profile, su news.bbc.co.uk, bbc.co.uk. URL consultato il 21 maggio 2012.
  3. ^ a b c d e f (EN) Riseth, Vidar, su thecelticwiki.com. URL consultato il 21 maggio 2012.
  4. ^ (NO) Rosenborg - Mjøndalen 1 - 2 [collegamento interrotto], su fotball.no. URL consultato il 21 maggio 2012.
  5. ^ (NO) Rosenborg - Fyllingen 5 - 1 [collegamento interrotto], su fotball.no. URL consultato il 21 maggio 2012.
  6. ^ (NO) Rosenborg - Avenir Beggen, su rbkmedia.no. URL consultato il 21 maggio 2012.
  7. ^ (NO) Bodø/Glimt, FK - Kongsvinger 1 - 1 [collegamento interrotto], su fotball.no. URL consultato il 21 maggio 2012.
  8. ^ (NO) Kongsvinger - Tromsø IL 3 - 1 [collegamento interrotto], su fotball.no. URL consultato il 21 maggio 2012.
  9. ^ a b (EN) Vidar Riseth, su soccerbase.com. URL consultato il 21 maggio 2012.
  10. ^ (EN) By Ian Archer, Referee hit as Rangers take title, in The Guardian, 2 maggio 1999. URL consultato il 28 settembre 2019.
  11. ^ (NB) Vidar Riseth i bråk, su vg.no. URL consultato il 28 settembre 2019.
  12. ^ (DE) TSV 1860 München-VfL Wolfsburg, su fussballdaten.de. URL consultato il 21 maggio 2012.
  13. ^ (DE) FC Energie Cottbus-TSV 1860 München, su fussballdaten.de. URL consultato il 21 maggio 2012.
  14. ^ (NO) Rosenborg 1 - 0 Vålerenga, su altomfotball.no. URL consultato il 21 maggio 2012.
  15. ^ (NO) Lillestrøm 1 - 1 Tromsø, su altomfotball.no. URL consultato il 21 maggio 2012.
  16. ^ (NO) Stabæk 4 - 2 Lillestrøm, su altomfotball.no. URL consultato il 21 maggio 2012.
  17. ^ a b (NO) Vidar Riseth klar for Godset, su dt.no, 28 agosto 2009. URL consultato il 28 settembre 2019.
  18. ^ (NO) Molde 2 - 1 Strømsgodset, su altomfotball.no. URL consultato il 21 maggio 2012.
  19. ^ (NO) Vidar Riseth til KIL, su kil.no. URL consultato il 21 maggio 2012 (archiviato dall'url originale il 15 dicembre 2009).
  20. ^ (NO) Vidar Riseth legger opp, su nettavisen.no. URL consultato il 21 maggio 2012 (archiviato dall'url originale il 28 maggio 2010).
  21. ^ (NB) Anders Rove Bentsen, Stjernespekket testimonial-kamp, su NRK, 23 ottobre 2010. URL consultato il 28 settembre 2019.
  22. ^ (NO) - Riseth er en kjemperessurs, su vif-fotball.no. URL consultato il 18 maggio 2012 (archiviato dall'url originale il 14 gennaio 2011).
  23. ^ (NO) Lasse A. Vangstein, Riseth VIF-debuterer i kveld, su Nettavisen. URL consultato il 28 settembre 2019.
  24. ^ (NO) Vidar Riseth, su fotball.no. URL consultato il 21 maggio 2012 (archiviato dall'url originale il 1º agosto 2012).
  25. ^ (NO) Norge - Colombia 0 - 0, su fotball.no. URL consultato il 21 maggio 2012 (archiviato dall'url originale il 22 novembre 2011).
  26. ^ (NO) Belgia - Norge 2 - 2, su fotball.no. URL consultato il 21 maggio 2012 (archiviato dall'url originale il 10 maggio 2012).
  27. ^ a b c (NO) Vidar Riseth, su home.no. URL consultato il 21 maggio 2012.
  28. ^ Una presenza nei turni preliminari.
  29. ^ Tutte le presenze nei turni preliminari.
  30. ^ a b Quattro presenze nei turni preliminari.
  31. ^ Due presenze nei turni preliminari.
  32. ^ Presenza nei turni preliminari.

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]