Nils Johan Semb

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Nils Johan Semb
Nazionalità Bandiera della Norvegia Norvegia
Calcio
Ruolo Allenatore
Termine carriera 1985 - giocatore
Carriera
Squadre di club1
1976-1985Ørn-Horten? (?)
Carriera da allenatore
1988-1991Eik-Tønsberg
1991-1998Bandiera della Norvegia Norvegia U-21
1998-2003Bandiera della Norvegia Norvegia
Palmarès
 Europei di calcio Under-21
Bronzo Romania 1998
1 I due numeri indicano le presenze e le reti segnate, per le sole partite di campionato.
Il simbolo → indica un trasferimento in prestito.
 

Nils Johan Semb (Borge, 24 febbraio 1959) è un allenatore di calcio ed ex calciatore norvegese.

Ha frequentato la Norwegian School of Sport Sciences.[1]

Dopo il ritiro è diventato commentatore sportivo per la televisione norvegese TV 2 ed ha incarichi dirigenziali nella federazione norvegese.[2]

Carriera[modifica | modifica wikitesto]

Club[modifica | modifica wikitesto]

Ha giocato tra il 1976 ed il 1985 nel FK Ørn Horten.

Nazionale[modifica | modifica wikitesto]

Dopo aver allenato dal 1988 al 1991 l'Eik Tønsberg e dal 1990 al 1998 le Nazionali minori norvegesi, ha guidato la Nazionale di calcio della Norvegia dal 1998 al 2003, per 68 partite,[3] portando la Nazionale al debutto nel campionato europeo di calcio 2000.[3] Fu rimpiazzato da Åge Hareide nel 2003.

L'8 settembre 2003, alla fine dell'allenamento della Norvegia a Oslo, cacciò dal ritiro della nazionale l'allora romanista John Carew per aver dato un pugno in faccia all'allora centrocampista del Liverpool John Arne Riise.[4]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ (NO) Mette Bugge, 40 år og fortsatt full fart, in Aftenposten, 5 settembre 2008, p. 20.
  2. ^ (EN) Fewer foreigners in pro-football, su newsinenglish.no, 26 marzo 2010. URL consultato il 10 aprile 2010.
  3. ^ a b (NO) Ole Petter Pedersen, Nils Johan Semb, su snl.no, Kunnskapsforlaget, 8 ottobre 2009. URL consultato il 10 aprile 2010.
  4. ^ Stefano Petrucci, La Roma abbraccia il ciclone Carew, in Il Corriere della Sera, 10 settembre 2003, p. 47. URL consultato il 10 aprile 2010 (archiviato dall'url originale il 3 novembre 2015).

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

Controllo di autoritàVIAF (EN286160483612904990839 · ISNI (EN0000 0004 9044 9791