NekoTV

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NekoTV
Logo dell'emittente
Logo dell'emittente
StatoBandiera dell'Italia Italia
Linguaitaliano
Tipotematico
Targettutti
VersioniNekoTV LDTV/SDTV
(data di lancio: 8 febbraio 2011)
Data chiusura1º maggio 2017
Sostituito daPop
EditoreTelevision Broadcasting System
C.S.E. Multimedia
Asialab
DirettoreCiro Sapone
Sitonekotv.tv

NekoTV è stata un'emittente televisiva italiana frutto di una coproduzione fra la ditta casertana C.S.E. Multimedia e Television Broadcasting System, diretta da Ciro Sapone[1]. È stata trasmessa dal febbraio 2011 a inizio maggio 2017 sul digitale terrestre all'interno del multiplex televisivo Alpha[2] (e fino al 2012 anche nel mux Omega disponibile in alcune zone d'Italia) principalmente con LCN 45.

Il canale è dedicato alla cultura giapponese ed all'immaginario fantastico occidentale ed orientale con serie animate, serie TV e video musicali, divulgativi e tutorial. Tuttavia da giugno 2015 fino alla chiusura del canale il 1º maggio 2017 ha trasmesso quasi esclusivamente televendite, affiancate, in orario prevalentemente notturno, da loop di video e programmi in perenne replica.

Dopo la chiusura, è stata annunciata una rinascita del canale sotto forma di web TV, che però non è finora avvenuta.

Il nome della rete rimanda a quello del gatto benaugurante giapponese, il maneki neko, presente anche nel logo del canale.

Storia[modifica | modifica wikitesto]

Esordio[modifica | modifica wikitesto]

NekoTV compare per la prima volta il 3 febbraio 2011 sul mux Retecapri Alpha all'LCN 120, in sostituzione dei canali "Retecapri +1" e "test +1". Fino all'8 dello stesso mese trasmette delle barre colorate;[3] in seguito comincia a trasmettere promo dei previsti contenuti del palinsesto, alternati a un cartello rosso con il logo animato in 3D e l'URL del sito web www.nekotv.tv.[4]

Il 3 marzo 2011 il canale inizia a trasmettere a 576i, anche se con un bitrate basso: in seguito si aggiungeranno il sito, la pagina Facebook ed il canale YouTube ufficiale (che verrà sostituito alcune volte nella vita del canale) ed il negozio "Neko TV Multistore" con sede a Caserta. Il palinsesto iniziale comprende quattro anime giapponesi storici, Le favole di Esopo, Julie rosa di bosco, Golion ed Il piccolo guerriero, di ciascuno dei quali si propone un episodio nuovo alla settimana, replicato tutti i giorni più volte: le serie sono separate dal "Comics Manga Show", contenente vari video provenienti dal web di sigle giapponesi e trailer di vari anime, canzoni giapponesi e coreane, interviste a disegnatori ed editori e reportage di alcune fiere del fumetto, tra cui il CAVACON Comics & Games salernitano, di cui Neko TV è media partner[5]. Benché, secondo i promo in onda, gli anime vengano trasmessi solo in tre precisi blocchi giornalieri (6:00-8:00, 12:00-14:00 e 16:00-18:00), di fatto gli episodi alternati al "Comics Manga Show" vengono replicati continuativamente di giorno e di notte. Ciò avviene perché il palinsesto di NekoTV è stato montato come un video unico su un DVD, che viene cambiato una volta alla settimana circa per includere i nuovi episodi dei programmi: la riproduzione in continua di tale video su un lettore DVD costituisce le trasmissioni del canale.

Il 6 giugno 2011 il canale trasloca dall'LCN 120 (su cui verrà più oltre sostituito da Retecapri 2) all'LCN 45, posizionandosi fra i canali per bambini e ragazzi. Il 19 agosto 2011 sulla sua pagina Facebook ufficiale NekoTV apre un sondaggio in cui i lettori sono invitati a scegliere le loro serie televisive giapponesi ed americane preferite all'interno di una lista fornita; si annuncia che le serie più votate verranno trasmesse a partire dal lancio ufficiale della rete, inizialmente datato al 1º ottobre 2011 ed in seguito rinviato. Intanto ad inizio settembre nel palinsesto del canale si aggiunge agli anime ed ai video anche il telefilm americano Bigfoot e il ragazzo selvaggio.

Il 30 novembre 2011 inizia la programmazione ufficiale del canale: il nuovo palinsesto vede la rimozione dei precedenti anime e telefilm e si basa sui video già visti in passato, ma organizzati in categorie come Anime Openings, Anime Trailers, J-Rock, Fanfilm (dedicato a film amatoriali prodotti da fan italiani e stranieri riguardanti i loro idoli fumettistici), Comic Café, Ongaku (rassegna di videoclip musicali orientali) ecc., e su programmi di produzione americana, sottotitolati in italiano, dedicati al mondo dei fumetti, dei videogiochi e del modellismo: la struttura della trasmissione resta a loop ripetuti della durata media di 3-4 ore, aggiornati circa ogni settimana. Dallo stesso giorno la rete comincia a trasmettere anche alcuni degli OAV di Blame!, in lingua originale con sottotitoli in italiano: si trattava, però, di un fansub utilizzato illecitamente ed all'insaputa dei realizzatori, che ne hanno poi chiesto la rimozione[6]. L'anime è così stato tolto dal palinsesto a fine 2011.

Dal 2012 al 2014[modifica | modifica wikitesto]

Nel 2012 la definizione d'immagine scende a 288i ed il canale arricchisce il suo palinsesto includendo vari programmi di produzione italiana e talvolta anche autoprodotti, i quali, sebbene riducano lo spazio dedicato ai contenitori di video, non ne causeranno comunque la sparizione.

Con un annuncio alla fiera "Reggia del fumetto" il 2 settembre 2012, il canale inizia la collaborazione con la italo-giapponese Associazione Ochacaffé, assieme alla quale produce due programmi in onda da novembre: "K-J Show", condotto dal duo musicale K-Ble Jungle (DJ Shiru ed Eriko Kawasaki), in cui si presentano varie canzoni giapponesi commentandole e facendo conoscere i loro autori, ed "Il giapponese con Eriko", corso di lingua condotto dalla sola Eriko Kawasaki; più oltre verrà prodotto anche lo spin-off "K-J Show on the road", in cui i K-ble Jungle visitano e fanno conoscere diverse fiere del fumetto italiane ed europee e i quartieri di Tokyo.

NekoTV poco dopo comincia a trasmettere anche due programmi da qualche anno in onda sulle televisioni locali: la nuova stagione di 80 Nostalgia, dedicato ai programmi televisivi degli anni '80 (cartoni, telefilm, pubblicità), e "G.A.M", in cui si propongono principalmente interviste a personaggi di spicco delle edizioni italiane degli anime (doppiatori, cantanti delle sigle).

Intanto a fine 2012 il canale torna a 576i e per un breve periodo (dal 21 dicembre 2012 al 18 gennaio 2013) cambia logo, sostituendo al maneki neko storico una piccola scritta trasparente su sfondo nero, ma tale modifica non dura. Nell'estate 2013 viene trasmessa in parte anche la serie animata italiana White, realizzata amatorialmente in stile giapponese da Angela Vianello (l'utente di YouTube Gumitien)[7][8]; intanto il canale torna a 288i.

Da ottobre 2013 su NekoTV esordisce la serie televisiva italiana di fantascienza Columns, prodotta e diretta da Gustavo Garrafa[9] e fino ad allora trasmessa solo sulle televisioni locali. Poi partono anche Kankoku, autoproduzione condotta da Silvia Pochetti, Chiara Giuffrida e Giulia Franzoni dedicata alla cultura popolare della Corea del Sud, in cui si parla di musica, fumetti e di blog dedicati al paese, e la webserie Strips! dedicata alla vita quotidiana in una fumetteria, già pubblicata su YouTube. Il canale annuncia anche una futura replica dell'anime Julie rosa di bosco già trasmesso in passato, ma con un'inedita sigla italiana composta da Stefano Petrini con testo di Cristina Colangelo; tuttavia ciò non avverrà. Il 1º aprile 2014, a causa dell'eliminazione di alcuni canali dal mux Retecapri, il canale passa a 576i.

A maggio 2014 il canale annuncia un'operazione di reboot, con l'obiettivo di creare una "NekoTV 2.0" con palinsesto e grafica rinnovata. Il 28 maggio iniziano ad andare in onda i promo di questa operazione, e viene modificato il logo del canale: al gatto viene aggiunta in verticale a destra la scritta giapponese 猫テレビ Neko Terebi, traduzione del nome dell'emittente. Tuttavia non si verificano modifiche importanti alla programmazione, a parte la divisione del contenitore musicale unico "Ongaku" in tre diverse parti per le tre singole nazioni trattate: "Ongaku China", "Ongaku Japan" ed "Ongaku Korea".

A giugno 2014 sul canale comincerà ad apparire un cartello fisso in cui veniva annunciato il cambio di LCN del canale.

Il 1º luglio 2014, dopo alcuni giorni di cartelli fissi, il canale abbandona la LCN 45 e passa alla LCN 247, causando l'eliminazione di Capri Fashion[10]; sul canale 45 arriva provvisoriamente il nuovo canale per bambini JuniorTv, che nei mesi successivi trasmetterà alternandosi fra il mux TIMB 2 ed il mux Retecapri. Nell'agosto 2014 il sito di NekoTV viene hackerato e sostituito da un cartello fisso di proteste contro la gestione del canale, per poi venire definitivamente chiuso.

Dal 2015 al 2016[modifica | modifica wikitesto]

L'8 gennaio 2015 Neko TV riassume il logo storico senza scritta e il 3 febbraio 2015, in conseguenza del fallimento del progetto Junior TV (che continuerà a trasmettere senza LCN sul mux TIMB 2 fino al 13 febbraio 2015) cominciano ad essere disponibili due versioni di NekoTV: la prima, sull'LCN 45 ed in definizione standard, ha una nuova versione del logo comprendente il nome giapponese ed il sito ufficiale "www.nekotv.tv" (che tuttavia era chiuso da un anno prima per via dell'hackeraggio), trasmette per qualche giorno un'alternanza di televendite (per la prima volta mandate in onda su NekoTV) e nuovi programmi della rete, per poi rimuovere nuovamente le interruzioni pubblicitarie; la seconda, sull'LCN 247 e a bassa definizione, mantiene il logo storico e trasmette continuamente il precedente loop di programmi.

Televendite in onda su NekoTV (con il sito www.nekotv.tv in sovrimpressione) datate febbraio 2015

In questo periodo NekoTV inizia una collaborazione con il sito Otaku TV Italia, che produrrà per loro puntate di programmi su vari argomenti, fra cui Superhero Time, Otaku Mania ed altri. Il 26 febbraio 2015 la LCN 247 viene chiusa, e a quella posizione torna Capri Fashion: NekoTV resta sul canale 45, prevalentemente in definizione standard. Tuttavia, il canale comincerà a trasmettere un'alternanza di televendite nella fascia dalle 9:00[11] alle 23:00, riservando la nuova programmazione del canale solo di notte e alle prime ore del mattino. A partire da giugno 2015 le televendite vengono limitate all'orario dalle 9:00 alle 19:00, ma il loop del palinsesto non viene più cambiato per mesi.

Da agosto 2015 la pagina Facebook ufficiale annuncia che NekoTV ha cambiato proprietà ed ora è gestito da tale "Associazione culturale Asialab", che punta a rilanciare il canale. Nel mese di novembre 2015 viene finalmente rinnovata la sequenza di programmi in onda: le trasmissioni stavolta durano dalle 19:00 alle 9:00, mentre le rimanenti dieci ore rimangono occupate da televendite. Un banner in sovrimpressione segnala che dal 31 ottobre 2015 la programmazione del canale sarà visibile in streaming sul sito www.nekotv.tv e annuncia la nascita di una NekoTV 3.0 con una nuova programmazione; tuttavia, il sito in questione rimane chiuso ed il canale continua a proporre le stesse trasmissioni ripetute ad oltranza.

Tra il 2015 e il 2017 risultano disponibili due pagine Facebook riferibili all'emittente, chiamate "NekoTV White" e "NekoTV Black", dedicate all'immaginario fantastico di matrice, rispettivamente, statunitense e orientale. [senza fonte]

Dopo un'ultima leggera modifica al palinsesto nel gennaio 2016, il canale viene abbandonato a se stesso e continua a trasmettere un ciclo di repliche infinite (il cui orario di inizio serale viene posticipato col tempo prima alle 20:00 e poi alle 20:30 da inizio 2017) alternate a televendite durante la mattina ed il pomeriggio, fino alla sua chiusura. Intanto la definizione del canale scende a 288i dal 20 maggio 2016[12].

Chiusura[modifica | modifica wikitesto]

Il 26 novembre 2016 viene diffusa la notizia che Sony Pictures Television è in trattativa con l'editore Television Broadcasting System per l'acquisto della LCN 45 di NekoTV e alla LCN 55 di Capri Gourmet[13]; l'accordo risulta essersi concluso il 28 febbraio 2017[14]. Di conseguenza, il 27 aprile 2017, il nuovo canale Sony Pop viene aggiunto sul mux TIMB 3 ed inizia a trasmettere dei promo sul palinsesto alternati ad un countdown, occupando la stessa LCN di NekoTV[15], che il 1º maggio successivo termina ufficialmente le trasmissioni[16].

Nel febbraio 2018 la vecchia pagina Facebook ufficiale del canale è stata rinominata "NekoTV Digital" e da allora pubblica a grande frequenza meme e notizie sulle prossime novità in ambito di cinecomics e anime. La pagina sostiene che il progetto del canale NekoTV sia tuttora attivo e pubblicizza inizialmente il sito www.nekotv.digital, di fatto mai attivato[17].

Tentativi di rinascita come web TV[modifica | modifica wikitesto]

Nel febbraio 2021 viene riattivato il sito internet www.nekotv.tv (che rimane tuttavia spoglio di contenuti) e nasce una pagina Facebook gemellata, MaoTV. Su quest’ultima il 16 dicembre 2021 viene annunciato il ritorno del canale in formato web TV con un'app a partire dal febbraio 2022, che verrà poi rimandato a novembre dello stesso anno e in seguito in data indefinita.

Dal 31 gennaio 2022 un format di 30 minuti intitolato "MaoTV Magazine", dedicato alle novità nel campo dell'intrattenimento proveniente dalla Cina, Giappone e Corea del Sud, viene trasmesso tutti i giorni alle ore 17:30 (18:00 dal 21 febbraio) su Telecapri[18]. La pagina Facebook ufficiale viene inoltre rinominata in "NekoTV Community", mentre il 21 marzo viene aperto un negozio "MaoTV Shop" a Santa Maria Capua Vetere.

Palinsesto[modifica | modifica wikitesto]

  • White
  • ButterflyZ

Serie TV[modifica | modifica wikitesto]

  • Bigfoot e il ragazzo selvaggio (Bigfoot and Wildboy)

Serie TV amatoriali[modifica | modifica wikitesto]

Contenitori[modifica | modifica wikitesto]

  • Comics Manga Show
  • Anime Trailers
  • Anime Openings
  • Fan Film Short
  • Game Trailers
  • J-Commerce
  • J-Rock
  • Ongaku Japan
  • Ongaku China
  • Ongaku Korea
  • Vocaloid Station
  • Comics Café
  • Nerdyness
  • Cinefantastique

Programmi vari[modifica | modifica wikitesto]

  • Jack Ryoga Channel: modellismo, fumetti, recensioni e informazioni sul mondo Nerd
  • KIT - Modellismo In Tv
  • Marvel's The Watcher
  • G4's Fresh Ink
  • KJ Show
  • KJ on the Road
  • Kessel Run
  • Giapponese con Eriko
  • Salotto FeelThe90
  • Kankoku
  • GAM - Giappone animato magazine
  • Otaku Mania
  • Superhero Time
  • 80 Nostalgia

Loghi[modifica | modifica wikitesto]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Arriva Neko TV, nuovo canale tematico dedicato a cartoon e anime., su animeclick.it, AnimeClick.it, 25 febbraio 2011.
  2. ^ Come vedere il canale Neko Tv sul digitale terrestre?, Digitale terrestre facile, 19 marzo 2011. URL consultato il 3 aprile 2014.
  3. ^ MUX RETECAPRI - ARCHIVIO NEWS DAL 2009 AL 2013 - L'ITALIA IN DIGITALE - LA TV DIGITALE TERRESTRE IN ITALIA, su www.litaliaindigitale.it. URL consultato il 12 aprile 2024.
  4. ^ Neko tv sul DTT. URL consultato l'11 aprile 2024.
  5. ^ Cavacon Comics & Games, Cavacon (archiviato dall'url originale il 15 aprile 2012).
  6. ^ AVVISO IMPORTANTE: Neko TV e la trasmissione illegittima dei fansub, Kanjisub, 15 dicembre 2011. URL consultato il 3 aprile 2014 (archiviato dall'url originale il 20 agosto 2016).
  7. ^ Arriva su Neko Tv White! Shopping All preparerà i Costumi, ShoppingAll, 21 gennaio 2013. URL consultato il 1º aprile 2013 (archiviato dall'url originale il 12 febbraio 2013).
  8. ^ Gumitien Productions, su otaklab.biz, Sito ufficiale (archiviato dall'url originale il 26 febbraio 2013).
  9. ^ Il telefilm calabrese "Columns" approda sulla tv nazionale, su ildispaccio.it, 18 ottobre 2013.
  10. ^ MUX RETECAPRI: TRASMISSIONI SOSPESE PER NEKO TV, RITORNANO DAL 1°LUGLIO SULLA LCN 247., 28 giugno 2014. URL consultato il 3 febbraio 2022 (archiviato dall'url originale il 2 luglio 2014).
  11. ^ youtube.com, https://www.youtube.com/watch?t=582&v=ufH6q1l6e-o&ab_channel=VBTV.
  12. ^ youtube.com, https://www.youtube.com/watch?v=MQVv_4nwDKU&t=161s&ab_channel=ValeTheInkling.
  13. ^ Scritto da Matteo Bayre, Sony sbarca sul digitale terrestre con due canali, su Tv Digital Divide, 26 novembre 2016. URL consultato l'8 aprile 2017 (archiviato dall'url originale il 1º maggio 2017).
  14. ^ Sony Pictures sbarca sul Dtt italiano: comprati due "posti" sul telecomando, su corrierecomunicazioni.it. URL consultato l'8 aprile 2017.
  15. ^ TIMB MUX 3: INSERITI POP E FINE LIVING., L'ITALIA IN DIGITALE
  16. ^ MUX RETECAPRI: ELIMINATA NEKO TV, L'Italia in digitale.
  17. ^ Nekotv Digital, su it-it.facebook.com. URL consultato il 15 giugno 2020.
  18. ^ TV: arriva su TeleCapri “MaoTV MAGAZINE”, il format crossmediale di intrattenimento dedicato al mondo orientale. Tutti i giorni alle ore 17:30 sul canale 19 del digitale terrestre | Telecaprinews, su telecaprinews.it, 1º febbraio 2022. URL consultato il 22 febbraio 2022.
  19. ^ Facebook, su www.facebook.com. URL consultato il 20 maggio 2023.

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]