Jackson Martínez

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Jackson Martínez
Jackson in allenamento con il Porto nel 2014
NazionalitàColombia (bandiera) Colombia
Altezza185 cm
Peso78 kg
Calcio
RuoloAttaccante
Termine carriera7 dicembre 2020
Carriera
Giovanili
1999-2004  Independiente Medellín
Squadre di club1
2004-2009  Independiente Medellín136 (55)
2009-2012  Jaguares58 (28)
2012-2015  Porto90 (67)
2015-2016  Atlético Madrid15 (2)
2016-2018  Guangzhou E.10 (4)
2018-2020  Portimonense51 (10)
Nazionale
2009-2015Colombia (bandiera) Colombia40 (8)
1 I due numeri indicano le presenze e le reti segnate, per le sole partite di campionato.
Il simbolo → indica un trasferimento in prestito.
Statistiche aggiornate al 26 gennaio 2023
Modifica dati su Wikidata · Manuale

Jackson Arley Martínez Valencia (Quibdó, 3 ottobre 1986) è un ex calciatore e cantante colombiano, di ruolo attaccante.

Biografia

[modifica | modifica wikitesto]

Da ragazzino Jackson Martínez voleva diventare un cestista. È un uomo molto religioso, infatti ha creato una fondazione per aiutare i bambini colombiani in difficoltà e nel 2020 ha pubblicato un singolo musicale intitolato “Esperan en ti” sempre in tema religioso. È sposato con la psicologa Tatiana Caicedo e ha un figlio, Josué.[1]

Caratteristiche tecniche

[modifica | modifica wikitesto]

Prima punta forte fisicamente, in grado di sostenere l'intero peso offensivo della squadra, possedeva un'ottima progressione palla al piede. Destro naturale, ma in grado di calciare con entrambi i piedi, nel novero delle sue apprezzabili qualità tecniche rientravano un ottimo fiuto del gol e grandi qualità nel gioco aereo.

È soprannominato Cha cha cha (come il padre Orlando, calciatore non professionista), a sottolinearne la grande mobilità sul fronte offensivo, che non offre alcun riferimento ai difensori avversari.[2]

Carriera

[modifica | modifica wikitesto]

Club

[modifica | modifica wikitesto]

Independiente Medellín e Jaguares

[modifica | modifica wikitesto]

Cresce nel settore giovanile dell'Independiente Medellín, con cui debutta in prima squadra all'età di 18 anni sotto la guida dell'allenatore Pedro Sarmiento.[3] Dopo i primi anni passati in ombra, nel 2008 esplode calcisticamente in patria,[3] realizzando 10 reti in 23 presenze.[4] Nonostante un infortunio nel 2009, l'attaccante colombiano torna presto in campo e contribuisce alla vittoria del campionato nazionale.[5]

Nel 2009 firma un contratto con i sudcoreani dell'Ulsan Hyundai, ma l'affare non si concretizza[1] e il giocatore si trasferisce in Messico, al Jaguares.[6] Vince una coppa Mesoamericana e conclude la sua esperienza messicana con 28 reti in 58 gare di campionato.[7]

Porto

[modifica | modifica wikitesto]
Jackson Martinez con la maglia del Porto nel 2013.

Nel luglio 2012, viene acquistato dal Porto per 8,8 milioni di euro.[7] Il giocatore viene chiamato a raccogliere la pesante eredità di Hulk, trasferitosi allo Zenit San Pietroburgo.

L'11 agosto fa il suo esordio con la squadra portoghese nella Supertaça Cândido de Oliveira 2012 contro l'Academica, segnando al 90º la rete del definitivo 1-0 e conquistando così il primo trofeo in Portogallo.[8] Realizza il suo secondo gol su calcio di rigore nella seconda giornata del Primeira Liga, fissando il definitivo 4-0 contro il Vitória.[9] Il 2 novembre ha messo a segno la sua prima doppietta con la maglia del Porto nella vittoria per 5-0 contro il Marítimo.[10] A novembre è già a quota 11 gol in 12 presenze tra campionato e coppe, eclissando così il record appartenuto ai precedenti attaccanti del Porto, Radamel Falcao, Lisandro López e Hulk.[11] L'8 dicembre è un suo gol a regalare la vittoria al Porto contro il Moreirense.[12] Il 24 novembre realizza una doppietta nella terza giornata della fase a gironi di UEFA Champions League contro il Dinamo Kiev. Si tratta dei suoi primi gol in Europa.[13] Il 4 dicembre ha realizzato il suo terzo gol nella massima competizione europea per club, il momentaneo 1-1 nella sconfitta per 2-1 contro il Paris Saint-Germain.[14] Il 2 febbraio ha realizzato la sua prima tripletta con la maglia del Porto nella gara di campionato vinta per 0-4 contro il Vitória.[15] In Taça da Liga ha realizzato un solo gol nella fase a gironi, perdendo poi la finale per 1-0 contro lo Sporting Braga. Ha concluso la sua prima stagione con il Porto con la vittoria del campionato e della classifica marcatori (26 reti in campionato e 31 in totale con le coppe), rilevandosi uno dei migliori acquisti della stagione calcistica 2012-2013.[16][17]

Jackson Martinez in azione con la maglia del Porto nel luglio 2013.

All'inizio della stagione 2013-2014 ha vinto subito la Supertaça Cândido de Oliveira 2013, realizzando anche il secondo dei tre gol messi a segno contro il Vitória Guimarães.[18] La stagione si è rivelata molto prolifica per l'attaccante colombiano che ha riconquistato il titolo di capocannoniere con le sue 20 reti in campionato che però non bastano al Porto per riconfermare il titolo di campione di Portogallo. Meno brillante è il percorso della squadra a livello europeo. In UEFA Champions League la squadra viene eliminata nella fase a gironi e accede in Europa League. Nelle due competizioni, Martínez va a segno in Champions contro Atlético Madrid[19] e Austria Wien[20], mentre in Europa League risulta decisivo nel quarto di finale di andata contro il Napoli, gara vinta dal Porto per 1-0 grazie ad un suo gol.[21] Conclude la stagione con 31 reti (1 in Supertaça Cândido de Oliveira, 3 in Taça da Liga, 2 in Taça de Portugal, 2 in UEFA Champions League e 1 in Europa League) e il 2 agosto 2014 rinnova il suo contratto con il club portoghese fino al 2017.[22]

La stagione 2014-2015 inizia per l'attaccante colombiano con un gol al Marítimo alla prima giornata di campionato, il 15 agosto 2014.[23] Sedici giorni più tardi realizza un gol nel preliminare di ritorno di Champions League vinto per 2-0 contro il Lilla.[24] Con questa vittoria il Porto accede alla fase a gironi, vincendo poi il suo raggruppamento con 14 punti. Martínez va a segno nella vittoria per 6-0 contro il BATĖ Borisov,[25] nel pareggio per 2-2 contro lo Šachtar (decisiva una sua doppietta negli ultimi minuti della ripresa)[26] e ancora una volta contro il Borisov nella vittoria per 0-3.[27] Nei quarti di finale contro il Bayern Monaco il 15 aprile 2015 è autore del gol del definitivo 3-1 per il Porto.[28] Sedici giorni dopo, nella gara di ritorno, è autore dell'unico gol della sua squadra, sconfitta pesantemente dal Bayern per 6-1.[29] Chiude l'annata 2014-2015 con 21 gol in campionato (riconquistando il titolo di capocannoniere per la terza volta) e 32 tra Champions e coppe.

Atlético Madrid

[modifica | modifica wikitesto]

Il 26 giugno 2015, dopo l'eliminazione della Colombia dalla Coppa America, il giocatore colombiano si trasferisce all'Atlético Madrid per 35 milioni di euro ma, deludendo le aspettative, lascia la squadra dopo solo mezza stagione.

Guangzhou Evergrande e Portimonense

[modifica | modifica wikitesto]

Il 3 febbraio 2016 viene ceduto ai cinesi del Guangzhou per 42 milioni di euro, firmando un contratto da 12,5 milioni di euro l'anno fino al 31 dicembre 2019.[30][31] Il 31 agosto 2018 viene girato in prestito alla Portimonense per una stagione.[32] Nel luglio 2019 viene riscattato, firmando un nuovo contratto con la società portoghese. Il 7 dicembre 2020 annuncia il suo ritiro dal calcio giocato.

Ritorno all'Independiente Medellin

[modifica | modifica wikitesto]

Il 26 gennaio 2023 torna a giocare a calcio per la squadra dell'Independiente Medellín[33]. Il giocatore aveva già iniziato ad allenarsi per il club dal 20 gennaio, decidendo ad un tratto di ritornarci. Tuttavia, nonostante l'idoneità data dallo staff medico della squadra, non è stato possibile trovare un accordo finanziario per poter accontentare giocatore e società.[34]

Nazionale

[modifica | modifica wikitesto]

Il 5 settembre 2009, fa il suo debutto con la nazionale colombiana andando a segno contro l'Ecuador in un match valido per le qualificazioni al mondiale 2010.[35] Viene convocato per la Copa América dove gioca unicamente da subentrante i quarti di finale contro il Perù.[36] Nel Mondiale 2014 esordisce contro la Grecia nella partita d'esordio e realizza una doppietta al Giappone nella terza giornata del girone.[37]

Vita personale

[modifica | modifica wikitesto]

Martínez è di religione cristiana. Nel settembre 2018, ha pubblicato un album hip hop cristiano di sette tracce intitolato No Temeré ("Non avrò paura"). Nell'ottobre del 2020 pubblica un nuovo singolo, Escucha.

Statistiche

[modifica | modifica wikitesto]

Presenze e reti nei club

[modifica | modifica wikitesto]

Statistiche aggiornate al 17 maggio 2019.

Stagione Squadra Campionato Coppe nazionali Coppe continentali altre coppe Totale
Comp Pres Reti Comp Pres Reti Comp Pres Reti Comp Pres Reti Pres Reti
2005-2006 Colombia (bandiera) Independiente Medellín PD 11 4 - - - CL 1 0 - - - 12 4
2006-2007 PD 46 8 - - - CS 1 0 - - - 47 8
2007-2008 PD 40 11 - - - - - - - - - 40 11
2008-2009 PD 15 14 CC 2 2 CL 5 3 - - - 22 19
2009-gen. 2010 PD 24 18 - - - - - - - - - 24 18
Totale Ind. Medellín 136 55 2 2 5 3 - - 143 60
gen.-giu. 2010 Messico (bandiera) Jaguares PD 13 9 - - - - - - - - - 13 9
2010-2011 PD 14 4 CM 2 0 CL 5 3 - - - 21 7
2011-2012 PD 31 15 CM 4 4 - - - - - - 35 19
Totale Jaguares 58 28 6 4 5 3 - - 69 35
2012-2013 Portogallo (bandiera) Porto PL 30 26 CP+CdL 0+4 0+1 UCL 8 3 SP 1 1 43 31
2013-2014 PL 30 20 CP+CdL 5+4 2+3 UCL+UEL 6+5 2+1 SP 1 1 51 29
2014-2015 PL 30 21 CP+CdL 1+1 1+2 UCL 8[38] 7[39] - - - 42 32
Totale Porto 90 67 15 9 29 14 2 2 136 92
2015-gen. 2016 Spagna (bandiera) Atlético Madrid PD 15 2 CR 3 0 UCL 4 1 - - - 22 3
2016 Cina (bandiera) Guangzhou E. SL 10 4 CC 1 0 ACL 4 0 SUC 1 0 16 4
2017 SL - - CC - - ACL - - SUC - - - -
2018 SL - - CC - - ACL - - SUC - - - -
Totale Guangzhou Evergrande 10 4 1 0 4 0 1 0 16 4
set. 2018-2019 Portogallo (bandiera) Portimonense PL 27 9 CP+CdL 1+0 0 - - - - - - 28 9
2019-2020 PL 24 1 CP+CdL 1+1 1+1 - - - - - - 26 3
Totale Portimonense 51 10 3 2 - - - - 54 12
Totale Carriera 336 165 28 15 47 21 3 2 414 203

Cronologia presenze e reti in nazionale

[modifica | modifica wikitesto]
Cronologia completa delle presenze e delle reti in nazionale ― Colombia
Data Città In casa Risultato Ospiti Competizione Reti Note
5-9-2009 Medellín Colombia Colombia (bandiera) 2 – 0 Ecuador (bandiera) Ecuador Qual. Mondiali 2010 1 Ingresso al 65’ 65’
9-9-2009 Montevideo Uruguay Uruguay (bandiera) 3 – 1 Colombia (bandiera) Colombia Qual. Mondiali 2010 1 Ingresso al 60’ 60’
30-9-2009 Dallas Messico Messico (bandiera) 1 – 2 Colombia (bandiera) Colombia Amichevole - Uscita al 63’ 63’
10-10-2009 Medellín Colombia Colombia (bandiera) 2 – 4 Cile (bandiera) Cile Qual. Mondiali 2010 -
14-10-2009 Asunción Paraguay Paraguay (bandiera) 0 – 2 Colombia (bandiera) Colombia Qual. Mondiali 2010 - Uscita al 77’ 77’
27-5-2010 Johannesburg Sudafrica Sudafrica (bandiera) 2 – 1 Colombia (bandiera) Colombia Amichevole - Uscita al 89’ 89’
30-5-2010 Milton Keynes Nigeria Nigeria (bandiera) 1 – 1 Colombia (bandiera) Colombia Amichevole - Uscita al 83’ 83’
17-11-2010 Bogotà Colombia Colombia (bandiera) 1 – 1 Perù (bandiera) Perù Amichevole - Uscita al 46’ 46’
16-7-2011 Córdoba Colombia Colombia (bandiera) 0 – 2 dts Perù (bandiera) Perù Coppa America 2011 - Quarti di finale - Ingresso al 113’ 113’
3-9-2011 New Jersey Honduras Honduras (bandiera) 0 – 2 Colombia (bandiera) Colombia Amichevole - Uscita al 60’ 60’
6-9-2011 Fort Lauderdale Giamaica Giamaica (bandiera) 0 – 2 Colombia (bandiera) Colombia Amichevole 1 Uscita al 75’ 75’
11-11-2011 Barranquilla Colombia Colombia (bandiera) 1 – 1 Venezuela (bandiera) Venezuela Qual. Mondiali 2014 -
15-11-2011 Barranquilla Colombia Colombia (bandiera) 1 – 2 Argentina (bandiera) Argentina Qual. Mondiali 2014 - Uscita al 75’ 75’
29-2-2012 Miami Gardens Messico Messico (bandiera) 0 – 2 Colombia (bandiera) Colombia Amichevole - Ingresso al 87’ 87’
3-6-2012 Lima Perù Perù (bandiera) 0 – 1 Colombia (bandiera) Colombia Qual. Mondiali 2014 - Ingresso al 90+1’ 90+1’
16-10-2012 Barranquilla Colombia Colombia (bandiera) 3 – 0 Camerun (bandiera) Camerun Amichevole 1
14-11-2012 East Rutherford Brasile Brasile (bandiera) 1 – 1 Colombia (bandiera) Colombia Amichevole - Uscita al 80’ 80’
6-2-2013 Miami Gardens Guatemala Guatemala (bandiera) 1 – 4 Colombia (bandiera) Colombia Amichevole 2 Uscita al 46’ 46’
7-6-2013 Buenos Aires Argentina Argentina (bandiera) 0 – 0 Colombia (bandiera) Colombia Qual. Mondiali 2014 - Uscita al 46’ 46’
14-8-2013 Barcellona Colombia Colombia (bandiera) 1 – 0 Serbia (bandiera) Serbia Amichevole -
6-9-2013 Barranquilla Colombia Colombia (bandiera) 1 – 0 Ecuador (bandiera) Ecuador Qual. Mondiali 2014 - Ingresso al 81’ 81’
10-9-2013 Montevideo Uruguay Uruguay (bandiera) 2 – 0 Colombia (bandiera) Colombia Qual. Mondiali 2014 - Ingresso al 86’ 86’
15-10-2013 Asunción Paraguay Paraguay (bandiera) 1 – 2 Colombia (bandiera) Colombia Qual. Mondiali 2014 -
14-11-2013 Bruxelles Belgio Belgio (bandiera) 0 – 2 Colombia (bandiera) Colombia Amichevole - Ingresso al 71’ 71’
19-11-2013 Amsterdam Paesi Bassi Paesi Bassi (bandiera) 0 – 0 Colombia (bandiera) Colombia Amichevole - Ingresso al 81’ 81’
31-5-2014 Buenos Aires Colombia Colombia (bandiera) 2 – 2 Senegal (bandiera) Senegal Amichevole - Ingresso al 66’ 66’
14-6-2014 Belo Horizonte Colombia Colombia (bandiera) 3 – 0 Grecia (bandiera) Grecia Mondiali 2014 - 1º turno - Ingresso al 76’ 76’
24-6-2014 Cuiabá Giappone Giappone (bandiera) 1 – 4 Colombia (bandiera) Colombia Mondiali 2014 - 1º turno 2
28-6-2014 Rio de Janeiro Colombia Colombia (bandiera) 2 – 0 Uruguay (bandiera) Uruguay Mondiali 2014 - Ottavi di Finale -
5-9-2014 Miami Gardens Brasile Brasile (bandiera) 1 – 0 Colombia (bandiera) Colombia Amichevole - Uscita al 65’ 65’
10-10-2014 New Jersey Colombia Colombia (bandiera) 3 – 0 El Salvador (bandiera) El Salvador Amichevole - Ingresso al 62’ 62’
14-10-2014 New Jersey Canada Canada (bandiera) 0 – 1 Colombia (bandiera) Colombia Amichevole - Ingresso al 67’ 67’
14-11-2014 Londra Stati Uniti Stati Uniti (bandiera) 1 – 2 Colombia (bandiera) Colombia Amichevole - Ingresso al 89’ 89’
18-11-2014 Lubiana Slovenia Slovenia (bandiera) 0 – 1 Colombia (bandiera) Colombia Amichevole - Uscita al 65’ 65’
6-6-2015 Buenos Aires Colombia Colombia (bandiera) 1 – 0 Costa Rica (bandiera) Costa Rica Amichevole - Uscita al 63’ 63’
14-6-2015 Rancagua Colombia Colombia (bandiera) 0 – 1 Venezuela (bandiera) Venezuela Coppa America 2015 - 1º turno - Ingresso al 82’ 82’
21-6-2015 Temuco Colombia Colombia (bandiera) 0 – 0 Perù (bandiera) Perù Coppa America 2015 - 1º turno - Ingresso al 64’ 64’
26-6-2015 Viña del Mar Argentina Argentina (bandiera) 0 – 0
(5 – 4 dtr)		 Colombia (bandiera) Colombia Coppa America 2015 - Quarti di finale - Uscita al 74’ 74’
8-9-2015 Harrison Colombia Colombia (bandiera) 1 – 1 Perù (bandiera) Perù Amichevole - Ingresso al 59’ 59’
12-11-2015 Santiago del Cile Cile Cile (bandiera) 1 – 1 Colombia (bandiera) Colombia Qual. Mondiali 2018 - Uscita al 85’ 85’
Totale Presenze 40 Reti (12º posto) 8

Palmarès

[modifica | modifica wikitesto]

Club

[modifica | modifica wikitesto]

Competizioni nazionali

[modifica | modifica wikitesto]
Independiente Medellín: 2009
Porto: 2012-2013
Porto: 2012, 2013
Guangzhou Evergrande: 2016, 2017
Guangzhou Evergrande: 2016, 2017
Guangzhou Evergrande: 2016

Individuale

[modifica | modifica wikitesto]
2010 (18 gol)
2012-2013 (26 gol), 2013-2014 (20 gol), 2014-2015 (21 gol)

Note

[modifica | modifica wikitesto]
  1. ^ a b Calciomercato - Le 9 cose che devi sapere su Jackson Martinez [collegamento interrotto], su it.eurosport.yahoo.com, yahoo.com, 14 giugno 2015.
  2. ^ D. Giannini, Alla scoperta del "Cha cha cha" Jackson Martinez, su asromavideo.com, 11 giugno 2014 (archiviato dall'url originale il 29 luglio 2014).
  3. ^ a b (ES) Jackson Martínez: de Quibdó con amor, su futbolete.com, 21 dicembre 2009 (archiviato dall'url originale l'11 gennaio 2010).
  4. ^ (ES) Jackson Martínez, un saltó del banco a la gloria, su caracoltv.com, Caracol Televisión, 3 dicembre 2008 (archiviato dall'url originale il 1º ottobre 2009).
  5. ^ (ES) Jackson Martínez, distinguido, su es.fifa.com, FIFA.com, 23 dicembre 2009 (archiviato dall'url originale il 16 gennaio 2010).
  6. ^ (ES) Jackson Martínez y Mosquera, nuevos Jaguares, su mediotiempo.com, 12 gennaio 2010.
  7. ^ a b Porto: colpo Martínez, su it.uefa.com, uefa.com, 7 luglio 2012.
  8. ^ (PT) Dragões conquistam Supertaça ao bater Académica com golo de Martínez, su abola.pt, A Bola, 11 agosto 2012. URL consultato il 13 giugno 2015 (archiviato dall'url originale il 6 aprile 2013).
  9. ^ (PT) FC Porto 4–0 V. Guimarães, su zerozero.pt, ZeroZero, 25 agosto 2012.
  10. ^ (PT) FC Porto 5–0 V. Marítimo, su zerozero.pt, ZeroZero, 2 novembre 2012.
  11. ^ (PT) Jackson supera Falcão, in record.xl, ZeroZero, 15 novembre 2012 (archiviato dall'url originale il 25 novembre 2012).
  12. ^ (PT) FC Porto 1–0 V. Moreirense, su zerozero.pt, ZeroZero, 8 dicembre 2012.
  13. ^ (PT) FC Porto 3–2 Dynamo Kyiv, su zerozero.pt, ZeroZero, 24 ottobre 2012.
  14. ^ Lavezzi regala il primo posto al PSG, su it.uefa.com, uefa.com, 4 dicembre 2012.
  15. ^ Vitória Guimarães - FC Porto 0:4, su calcio.com, 2 febbraio 2013.
  16. ^ (EN) Europe's best - and worst - transfers of the season by Michael Cox, in Espn Fc.
  17. ^ (EN) Unbeaten Porto wrap up 27th league title, in UEFA.com, 9 maggio 2013.
  18. ^ (PT) FC Porto 3–0 V. Guimarães, in Zerozero, 11 agosto 2013.
  19. ^ L'Atletico espugna Oporto, su it.uefa.com, uefa.com, 1º ottobre 2013.
  20. ^ (EN) Misfiring Porto held by Austria Wien, su uefa.com, 26 novembre 2013.
  21. ^ Europa League, Porto-Napoli 1-0, in corrieredellosport.it, 13 marzo 2014 (archiviato dall'url originale il 16 giugno 2015).
  22. ^ Calciomercato Porto, Jackson Martinez rinnova fino al 2017, in corrieredellosport.it, 3 agosto 2014 (archiviato dall'url originale il 16 giugno 2015).
  23. ^ Primeira Liga : Il FC Porto batte il Maritimo 2-0, in it.athlet.org, 15 agosto 2014.
  24. ^ Champions League, il Porto va ai gironi. Fuori Celtic e Lille, in corrieredellosport.it, 26 agosto 2014 (archiviato dall'url originale il 16 giugno 2015).
  25. ^ (EN) Brahimi brilliant as Porto blow away BATE, su uefa.com, 17 settembre 2014.
  26. ^ Il Porto risorge allo scadere, su it.uefa.com, uefa.com, 30 settembre 2014.
  27. ^ (EN) Herrera pulls the strings as Porto march on, su uefa.com, 25 novembre 2014.
  28. ^ Bayern, disastri in serie: super Quaresma, è 3-1 per il Porto, su gazzetta.it, 15 aprile 2015.
  29. ^ Bayern Monaco-Porto 6-1. Capolavoro di Guardiola, che vola in semifinale, su gazzetta.it, 21 aprile 2015.
  30. ^ Jackson Martinez al Guangzhou per 42 milioni, su sportmediaset.mediaset.it, sportmediaset.it, 3 febbraio 2016.
  31. ^ Cina – Da Pellè a Hulk, da Lavezzi a Mbia fino a Guarin: la TOP 15 degli acquisti folli
  32. ^ (PT) Jackson Martínez é reforço do Portimonense, su abola.pt, abola.pt, 31 agosto 2018.
  33. ^ Ricordate Jackson Martinez? Aveva lasciato il calcio per la musica, ora è tornato e fa già gol, su La Gazzetta dello Sport. URL consultato il 27 gennaio 2023.
  34. ^ Gianluca Di Marzio, Jackson Martinez, niente ritorno in campo con l'Independiente Medellin: il comunicato, su Gianluca Di Marzio. URL consultato il 12 aprile 2023.
  35. ^ (ES) Giovanni Moreno, principal novedad de la nueva convocatoria de Lara, su golgolgol.net, Golgolgol, 26 agosto 2009 (archiviato dall'url originale il 30 agosto 2009).
  36. ^ Colombia-Perù 0-2: la Rojiblanca approda in semifinale di Coppa America, il video, su calcio.fanpage.it, 17 luglio 2011.
  37. ^ Mondiali 2014, Giappone-Colombia 1-4: Jackson Martinez elimina Zaccheroni, su gazzetta.it, 25 giugno 2014.
  38. ^ 2 presenze nei play-off
  39. ^ 1 reti nei play-off

Altri progetti

[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni

[modifica | modifica wikitesto]
  Portale Biografie
Estratto da "https://it.wikipedia.org/w/index.php?title=Jackson_Martínez&oldid=141994294"