Associazione dei Castelli del Ducato di Parma, Piacenza e Pontremoli
L'Associazione dei Castelli del Ducato di Parma, Piacenza e Pontremoli, conosciuta anche come Castelli del Ducato, è un consorzio che riunisce numerosi manieri e luoghi storici delle province di Parma, Piacenza, Massa Carrara, Reggio nell'Emilia e Cremona.[1]
Storia[modifica | modifica wikitesto]
Il territorio delle province di Parma e Piacenza, anticamente Ducato di Parma e Piacenza, è stato nei secoli governato da dinastie nobili come i Farnese, i Borbone di Parma, i Pallavicino, i Visconti, i Meli Lupi, i Gonzaga, i Rossi, i Sanvitale, gli Sforza, i Landi e i Malaspina. Queste famiglie hanno lasciato un segno indelebile sulla storia locale e nazionale. La traccia più tangibile è ancora oggi costituita dalle antiche dimore, castelli, rocche e ville che testimoniano il passato importante di queste terre.
L'associazione[modifica | modifica wikitesto]
I "Castelli del Ducato di Parma, Piacenza e Pontremoli", in origine "Castelli del Ducato di Parma e Piacenza", sono un'associazione senza fini di lucro nata nel 1999, che riunisce proprietari privati e amministrazioni pubbliche con l'intento comune di garantire l'apertura al pubblico dei castelli del territorio di Parma, Piacenza e Pontremoli, diffonderne la storia e le tradizioni, promuovere il turismo attraverso eventi, meeting e attività didattiche. L'Associazione ha sede all'interno della Rocca Sanvitale di Fontanellato, in provincia di Parma.[2]
I castelli[modifica | modifica wikitesto]
Castelli di Parma[modifica | modifica wikitesto]
Castelli di Piacenza[modifica | modifica wikitesto]
Castelli di Massa Carrara[modifica | modifica wikitesto]
Castello | Ubicazione | Immagine |
---|---|---|
Castello del Piagnaro[1] | via del Piagnaro, Pontremoli |
Altri luoghi[modifica | modifica wikitesto]
Verso Reggio Emilia[modifica | modifica wikitesto]
Verso Cremona[modifica | modifica wikitesto]
Castello | Ubicazione | Immagine |
---|---|---|
Villa Medici del Vascello[1] | via Matteotti 2, San Giovanni in Croce |
Note[modifica | modifica wikitesto]
- ^ a b c d e f g h i j k l m n o p q r s t u v w x y z aa ab ac ad ae af ag ah ai aj ak al am an ao ap aq ar as at au av aw ax ay az ba bb bc I Castelli del Ducato di Parma, Piacenza e Pontremoli, castellidelducato.it. URL consultato il 1º febbraio 2021.
- ^ Castelli del Ducato di Parma e Piacenza, su www.cortedeirossi.it. URL consultato il 27 luglio 2017.
Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]
- Il ducato di Parma, Piacenza e Guastalla, Piacenza, Itinerari, servizio stampa editore, 2000.
- Carmen Artocchini, Castelli piacentini, Piacenza, Edizioni TEP, 1967.
- Andrea Corna, Castelli e rocche del Piacentino, Piacenza, Unione Tip. Piacentina, 1913.
- Daniela Guerrieri, Castelli del Ducato di Parma e Piacenza, NLF, 2006.
- Alessandra Mordacci, Castelli del Parmense, Parma, Gazzetta di Parma, 2009.
Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]
Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]
- Sito dell'Associazione dei Castelli del Ducato di Parma e Piacenza, su castellidelducato.it.