Vico Morcote

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Vico Morcote
comune
Vico Morcote – Stemma
Vico Morcote – Veduta
Vico Morcote – Veduta
Vico Morcote nel 1919
Localizzazione
StatoBandiera della Svizzera Svizzera
Cantone Ticino
DistrettoLugano
Amministrazione
Lingue ufficialiItaliano
Territorio
Coordinate45°55′51″N 8°55′20″E / 45.930833°N 8.922222°E45.930833; 8.922222 (Vico Morcote)
Altitudine442 m s.l.m.
Superficie1,88 km²
Abitanti382 (2016)
Densità203,19 ab./km²
FrazioniColombaio, Olivella
Comuni confinantiLugano, Melide, Morcote
Altre informazioni
Cod. postale6921
Prefisso091
Fuso orarioUTC+1
Codice OFS5233
TargaTI
Nome abitantivicomorcotesi
CircoloParadiso
Cartografia
Mappa di localizzazione: Svizzera
Vico Morcote
Vico Morcote
Vico Morcote – Mappa
Vico Morcote – Mappa
Sito istituzionale

Vico Morcote (in dialetto ticinese Vich Murcò[senza fonte]) è un comune svizzero di 382 abitanti del Canton Ticino, nel distretto di Lugano.

Geografia fisica[modifica | modifica wikitesto]

Vico Morcote è situato in posizione panoramica sul Lago di Lugano[1].

Storia[modifica | modifica wikitesto]

Monumenti e luoghi d'interesse[modifica | modifica wikitesto]

La chiesa dei Santi Fedele e Simone

Società[modifica | modifica wikitesto]

Evoluzione demografica[modifica | modifica wikitesto]

Da primavera ad autunno il numero dei residenti arriva a mille[senza fonte]. L'evoluzione demografica è riportata nella seguente tabella[1]:

Abitanti censiti[2]

Amministrazione[modifica | modifica wikitesto]

Ogni famiglia originaria del luogo fa parte del cosiddetto comune patriziale e ha la responsabilità della manutenzione di ogni bene ricadente all'interno dei confini del comune.

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b c Eva Camenisch Luisoni, Vico Morcote, in Dizionario storico della Svizzera, 28 aprile 2011. URL consultato l'8 novembre 2017.
  2. ^ Dizionario storico della Svizzera, Ufficio cantonale di statistica di Bellinzona

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • Virgilio Gilardoni, Il Romanico. Catalogo dei monumenti nella Repubblica e Cantone del Ticino, La Vesconta, Casagrande S.A., Bellinzona 1967, 438, 581-582.
  • Bernhard Anderes, Guida d'Arte della Svizzera Italiana, Edizioni Trelingue, Porza-Lugano 1980, 314-315.
  • AA.VV., Guida d'arte della Svizzera italiana, Edizioni Casagrande, Bellinzona 2007, 345-350.

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Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

Controllo di autoritàVIAF (EN130628890 · GND (DE4713922-5
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