Albo d'oro del campionato di Serie B

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Voce principale: Serie B.

L'albo d'oro del campionato di Serie B include l'elenco delle squadre vincitrici della serie cadetta del campionato italiano di calcio e dei club promossi da questa nel massimo torneo nazionale.

Antichi campionati cadetti[modifica | modifica wikitesto]

Seconda Categoria[modifica | modifica wikitesto]

Originariamente non vi era necessità di istituire un vero e proprio torneo cadetto in quanto le squadre disposte a sobbarcarsi i costi del campionato nazionale erano in numero limitato, e le iscrizioni non superavano i posti disponibili. La Seconda Categoria, istituita nel 1904, fu invece congegnata per poter fare giocare in una competizione ufficiale i giocatori di riserva delle società già partecipanti al campionato di Prima Categoria, mentre solo successivamente furono incluse in questo torneo le prime squadre delle società minori. Diversamente dall'attuale Serie B, comunque, non esisteva un meccanismo della promozione vincolato ai risultati nel campionato. In effetti, all'epoca, per la FIGC il criterio ultimo per decretare il passaggio di una compagine dalla Seconda alla Prima Categoria era la dimostrazione da parte di questa di aver acquisito un tasso tecnico-calcistico tale da poter competere con i principali club italiani. Le aspiranti alla promozione, quindi, erano tenute a dare prova di ciò in un test-match contro una squadra di Prima Categoria dinanzi ad una Commissione Tecnica Federale: era la decisione di quest'organo, perciò, ad essere determinante per l'approdo dei sodalizi nell'élite del calcio. La vittoria della Seconda Categoria era sì considerata di per sé una prova evidente, ma solo una prima squadra titolare, la Pro Vercelli, fu invitata ed accettò l’ingresso nel massimo campionato tramite questo percorso.

Edizione Vincitore Annotazioni
Ritratto Squadra
1906-1907 Pro Vercelli La FIGC invita la squadra nella Prima Categoria 1907-1908

Fu nel 1911 che si pose per la prima volta la necessità di organizzare una qualificazione per decretare l'accesso del Casale nelle dieci elette del massimo campionato ai danni di un'altra pretendente. La FIGC riformò quindi nel 1912 la Seconda Categoria, scindendola fra un campionato Riserve e uno di Promozione, questa mettente in palio il nuovo titolo sportivo valido per giocare la Prima Categoria. Per di più essa avrebbe dovuto, teoricamente, accogliere anche i club retrocessi dalla prima serie, ma nella pratica ripescaggi sistematici impedirono tale ricambio. Organizzata a livello regionale, la Promozione risultò dequalificata nel tempo via via che la Prima Categoria procedeva ad aumentare il numero delle proprie squadre.

Seconda Divisione[modifica | modifica wikitesto]

La scissione che coinvolse nel 1921 la FIGC e che diede vita, per una stagione calcistica, alla CCI, portò alla nascita della Seconda Divisione. Questo torneo rappresentò la prima regolare introduzione del meccanismo fra promozioni e retrocessioni nel calcio italiano fra le squadre della massima serie e quella secondaria. I vincitori di quest'ultima, infatti, sostituivano a fine stagione le peggiori classificate della neonata Prima Divisione, garantendo un continuo ricambio delle squadre. La Seconda Divisione fu anche la prima manifestazione nella quale venne assegnato un titolo nazionale cadetto. Con la risoluzione dello scisma compiuta dal Compromesso Colombo, la Federcalcio ufficializzò e adottò la competizione, la quale continuò a essere il secondo campionato del calcio nazionale fino al 1926.

Edizione Vincitore Secondo posto Terzo posto Altre promozioni Annotazioni
Ritratto Squadra
1921-1922
(CCI)
Derthona
(1º titolo)
Italia Milano Balilla CCI
1922-1923
(1ª)
Biellese
(1º titolo)
Carpi Torneo di sola qualificazione per il Compromesso Colombo.
1923-1924
(2ª)
Derthona
(2º titolo)
Reggiana Olympia Fiume Mantova[1]
1924-1925
(3ª)
Udinese
(1º titolo)
Parma Novese
1925-1926
(4ª)
finali non concluse Torneo di sola qualificazione secondo la Carta di Viareggio.

Prima Divisione e Serie B[modifica | modifica wikitesto]

Nel 1926 la Carta di Viareggio ristrutturò i campionati e portò la declassata Prima Divisione a rappresentare il secondo livello della piramide calcistica italiana. Per la prima volta il campionato cadetto venne organizzato a livello nazionale, superando la divisione territoriale fra la Lega Nord e la Lega Sud. Le vincitrici di ciascuno dei quattro gironi interregionali componenti il torneo sarebbero ascese nella Divisione Nazionale. L'unica eccezione fu il campionato 1928-29, che metteva in palio tre posti per la futura edizione a girone unico, e sospendeva l'accesso alla massima categoria. Nel 1929 fu quindi disputata la prima stagione della Serie B. Questo è l'elenco delle squadre vincitrici e delle promozioni in Divisione Nazionale e Serie A nel campionato di calcio italiano dal 1926-1927 ad oggi:

Albo d'oro della Prima Divisione[modifica | modifica wikitesto]

Edizione Vincitore Secondo posto Terzo posto Altre promozioni Annotazioni
Ritratto Squadra
1926-1927
(1ª)
Novara
(1º titolo)
Pro Patria Reggiana Lazio
1927-1928
(2ª)
Atalanta
(1º titolo)
Pistoiese Bari Biellese Fiorentina
Fiumana
Legnano
Prato
Triestina
Venezia
1928-1929
(3ª)
Spezia
(1º titolo)
Parma Monfalconese

Albo d'oro della Serie B[modifica | modifica wikitesto]

Edizione Vincitore Secondo posto Terzo posto Altre promozioni Annotazioni
Ritratto Squadra
1929-1930
(1ª)
Casale
(1º titolo)
Legnano La Dominante
1930-1931
(2ª)
Fiorentina
(1º titolo)
Bari Palermo
1931-1932
(3ª)
Palermo
(1º titolo)
Padova Verona
1932-1933
(4ª)
Livorno
(1º titolo)
Brescia Modena
1933-1934
(5ª)
Sampierdarenese
(1º titolo)
Bari Modena Sampierdarenese promossa dopo spareggio col Bari.
1934-1935
(6ª)
Genova 1893
(1º titolo)
Bari Genova 1893 Campione di categoria dopo finali col Bari.
1935-1936
(7ª)
Lucchese
(1º titolo)
Livorno
Novara
(1º titolo)
1936-1937
(8ª)
Livorno
(2º titolo)
Atalanta Modena
1937-1938
(9ª)
Novara
(2º titolo)
Alessandria Novara e Modena promosse dopo spareggi con l'Alessandria.
Modena
(1º titolo)
1938-1939
(10ª)
Fiorentina
(2º titolo)
Venezia Atalanta Venezia promosso per miglior quoziente reti nei confronti dell'Atalanta.
1939-1940
(11ª)
Atalanta
(1º titolo)
Livorno Lucchese
1940-1941
(12ª)
Liguria
(2º titolo)
Modena Brescia
1941-1942
(13ª)
Bari
(1º titolo)
Vicenza Pescara
1942-1943
(14ª)
Modena
(2º titolo)
Brescia Napoli
Campionato non disputato nelle stagioni 1943-1944 e 1944-1945 per sospensione bellica.
1945-1946
Alta Italia
Alessandria
(1º titolo)
Pro Patria Vigevano Il Napoli fu promosso in Serie A per il piazzamento in Divisione Nazionale 1945-1946.
1946-1947
(15ª)
Pro Patria
(1º titolo)
Legnano Novara Girone A
Lucchese
(2º titolo)
Padova Empoli Girone B
Salernitana
(1º titolo)
Ternana Pescara Girone C
1947-1948
(16ª)
Novara
(3º titolo)
Brescia Como Girone A
Padova
(1º titolo)
Verona SPAL Girone B
Palermo
(2º titolo)
Pisa Lecce Girone C
1948-1949
(17ª)
Como
(1º titolo)
Venezia Vicenza
1949-1950
(18ª)
Napoli
(1º titolo)
Udinese Legnano
1950-1951
(19ª)
SPAL
(1º titolo)
Legnano Modena
Livorno
1951-1952
(20ª)
Roma
(1º titolo)
Brescia Messina Brescia sconfitto nella gara di qualificazione con la Triestina.
1952-1953
(21ª)
Genoa
(2º titolo)
Legnano Catania Legnano promosso dopo spareggio col Catania.
1953-1954
(22ª)
Catania
(1º titolo)
Pro Patria Cagliari Pro Patria promossa dopo spareggio col Cagliari.
1954-1955
(23ª)
L.R. Vicenza
(1º titolo)
Padova Modena
Legnano
1955-1956
(24ª)
Udinese
(1º titolo)
Palermo Como
Simmenthal Monza
1956-1957
(25ª)
Verona
(1º titolo)
Alessandria Brescia Alessandria promossa dopo spareggio col Brescia.
1957-1958
(26ª)
Triestina
(1º titolo)
Bari Venezia Bari promosso dopo gare di qualificazione col Verona.
1958-1959
(27ª)
Atalanta
(2º titolo)
Palermo Lecco
1959-1960
(28ª)
Torino
(1º titolo)
Lecco Catania
1960-1961
(29ª)
Venezia
(1º titolo)
Ozo Mantova Palermo
1961-1962
(30ª)
Genoa
(3º titolo)
Napoli
Modena
1962-1963
(31ª)
Messina
(1º titolo)
Bari
Lazio
1963-1964
(32ª)
Varese
(1º titolo)
Cagliari Foggia
1964-1965
(33ª)
Brescia
(1º titolo)
Napoli SPAL
1965-1966
(34ª)
Venezia
(2º titolo)
Lecco Mantova
1966-1967
(35ª)
Sampdoria
(1º titolo)[2]
Varese Catanzaro
Catania
1967-1968
(36ª)
Palermo
(3º titolo)
Verona
Pisa
1968-1969
(37ª)
Lazio
(1º titolo)
Brescia Bari
1969-1970
(38ª)
Varese
(2º titolo)
Foggia Catania
1970-1971
(39ª)
Mantova
(1º titolo)
Atalanta Catanzaro Atalanta e Catanzaro promosse dopo spareggi col Bari.
1971-1972
(40ª)
Ternana
(1º titolo)
Lazio Palermo
1972-1973
(41ª)
Genoa
(4º titolo)
Cesena Foggia
1973-1974
(42ª)
Varese
(3º titolo)
Ascoli Ternana
1974-1975
(43ª)
Perugia
(1º titolo)
Como Verona Verona promosso dopo spareggio col Catanzaro.
1975-1976
(44ª)
Genoa
(5º titolo)
Catanzaro Foggia
1976-1977
(45ª)
L.R. Vicenza
(2º titolo)
Atalanta Pescara Atalanta e Pescara promosse dopo spareggi col Cagliari.
1977-1978
(46ª)
Ascoli
(1º titolo)
Catanzaro Avellino
1978-1979
(47ª)
Udinese
(2º titolo)
Cagliari Pescara Pescara promosso dopo spareggio col Monza.
1979-1980
(48ª)
Como
(2º titolo)
Pistoiese Brescia
1980-1981
(49ª)
Milan
(1º titolo)
Genoa Cesena
1981-1982
(50ª)
Verona
(2º titolo)
Pisa Sampdoria
1982-1983
(51ª)
Milan
(2º titolo)
Lazio Catania Catania promosso dopo spareggi con Como e Cremonese.
1983-1984
(52ª)
Atalanta
(3º titolo)
Como Cremonese
1984-1985
(53ª)
Pisa
(1º titolo)
Lecce Bari
1985-1986
(54ª)
Ascoli
(2º titolo)
Brescia L.R. Vicenza Empoli Vicenza squalificato per illecito sportivo
1986-1987
(55ª)
Pescara
(1º titolo)
Cesena Cesena promosso dopo spareggi con Cremonese e Lecce.
Pisa
(2º titolo)
1987-1988
(56ª)
Bologna
(1º titolo)
Lecce Lazio Atalanta
1988-1989
(57ª)
Genoa
(6º titolo)
Bari Udinese Cremonese Cremonese promossa dopo spareggio con la Reggina.
1989-1990
(58ª)
Torino
(2º titolo)
Pisa Cagliari Parma
1990-1991
(59ª)
Foggia
(1º titolo)
Verona Cremonese Ascoli
1991-1992
(60ª)
Brescia
(2º titolo)
Pescara Ancona Udinese
1992-1993
(61ª)
Reggiana
(1º titolo)
Cremonese Piacenza Lecce
1993-1994
(62ª)
Fiorentina
(3º titolo)
Bari Brescia Padova Padova promosso dopo spareggio col Cesena.
1994-1995
(63ª)
Piacenza
(1º titolo)
Udinese Vicenza Atalanta
1995-1996
(64ª)
Bologna
(2º titolo)
Verona Perugia Reggiana
1996-1997
(65ª)
Brescia
(3º titolo)
Empoli Lecce Bari
1997-1998
(66ª)
Salernitana
(2º titolo)
Venezia Cagliari Perugia Perugia promosso dopo spareggio col Torino.
1998-1999
(67ª)
Verona
(3º titolo)
Torino Lecce Reggina
1999-2000
(68ª)
Vicenza
(3º titolo)
Atalanta Brescia Napoli
2000-2001
(69ª)
Torino
(3º titolo)
Piacenza Chievo Venezia
2001-2002
(70ª)
Como
(3º titolo)
Modena Reggina Empoli
2002-2003
(71ª)
Siena
(1º titolo)
Sampdoria Lecce Ancona
2003-2004
(72ª)
Palermo
(4º titolo)
Cagliari Livorno Messina Fiorentina promossa dopo spareggio interdivisionale col Perugia.
Atalanta
2004-2005
(73ª)
Empoli
(1º titolo)
Torino Perugia Treviso Treviso e Ascoli ripescate in Serie A per le esclusioni di Torino e Perugia.
Ascoli
2005-2006
(74ª)
Atalanta
(4º titolo)
Catania Torino
2006-2007
(75ª)
Juventus
(1º titolo)
Napoli Genoa
2007-2008
(76ª)
Chievo
(1º titolo)
Bologna Lecce
2008-2009
(77ª)
Bari
(2º titolo)
Parma Livorno
2009-2010
(78ª)
Lecce
(1º titolo)
Cesena Brescia
2010-2011
(79ª)
Atalanta
(5º titolo)
Siena Novara
2011-2012
(80ª)
Pescara
(2º titolo)
Torino Sassuolo Sampdoria
2012-2013
(81ª)
Sassuolo
(1º titolo)
Verona Livorno
2013-2014
(82ª)
Palermo
(5º titolo)
Empoli Latina Cesena
2014-2015
(83ª)
Carpi
(1º titolo)
Frosinone Vicenza Bologna
2015-2016
(84ª)
Cagliari
(1º titolo)
Crotone Trapani Pescara
2016-2017
(85ª)
SPAL
(2º titolo)
Verona Frosinone Benevento
2017-2018
(86ª)
Empoli
(2º titolo)
Parma Frosinone
2018-2019
(87ª)
Brescia
(4º titolo)
Lecce Benevento Verona
2019-2020
(88ª)
Benevento
(1º titolo)
Crotone Spezia
2020-2021
(89ª)
Empoli
(3º titolo)
Salernitana Monza Venezia
2021-2022
(90ª)
Lecce
(2º titolo)
Cremonese Pisa Monza
2022-2023
(91ª)
Frosinone
(1º titolo)
Genoa Bari Cagliari

Statistiche[modifica | modifica wikitesto]

Statistiche relative ai 91 campionati di Serie B e all'unico Campionato B-C Alta Italia disputati dal 1929 al 2023.

Vittorie[modifica | modifica wikitesto]

Per squadra[modifica | modifica wikitesto]
Per regione[modifica | modifica wikitesto]
Regione Titoli Squadre vincenti
Bandiera della Lombardia Lombardia 19 Atalanta (5), Brescia (4), Como (3), Mantova (1), Milan (2), Pro Patria (1), Varese (3)
Bandiera della Toscana Toscana 13 Empoli (3), Fiorentina (3), Livorno (2), Lucchese (2), Pisa (2), Siena (1)
Bandiera del Veneto Veneto 10 Chievo (1), Padova (1), Venezia (2), Verona (3), L.R. Vicenza (3)
Bandiera dell'Emilia-Romagna Emilia-Romagna 10 Bologna (2), Carpi (1), Modena (2), Piacenza (1), Reggiana (1), Sassuolo (1), SPAL (2)
Bandiera della Liguria Liguria 9 Genoa (6), Liguria (1), Sampierdarenese (1), Sampdoria (1)
Bandiera del Piemonte Piemonte 9 Alessandria (1), Casale (1), Juventus (1), Novara (3), Torino (3)
Bandiera della Sicilia Sicilia 7 Catania (1), Messina (1), Palermo (5)
Bandiera della Puglia Puglia 5 Bari (2), Lecce (2), Foggia (1)
Bandiera della Campania Campania 4 Benevento (1), Napoli (1), Salernitana (2)
Friuli-Venezia Giulia 3 Triestina (1), Udinese (2)
Lazio 3 Frosinone (1), Lazio (1), Roma (1)
Bandiera dell'Abruzzo Abruzzo 2 Pescara (2)
Bandiera delle Marche Marche 2 Ascoli (2)
Bandiera dell'Umbria Umbria 2 Perugia (1), Ternana (1)
Bandiera della Sardegna Sardegna 1 Cagliari (1)

Promozioni[modifica | modifica wikitesto]

Per squadra[modifica | modifica wikitesto]
  • 12 volte: Atalanta, Brescia
  • 11 volte: Bari
  • 10 volte: Lecce, Verona
  • 9 volte: Genoa, Palermo
  • 7 volte: Cagliari, Empoli, Venezia
  • 6 volte: Livorno, Pescara, Sampdoria,[3] Torino, Udinese
  • 5 volte: Ascoli, Catania, Cesena, Como, Foggia, Lazio, Modena, Napoli, Pisa, L.R. Vicenza
  • 4 volte: Bologna, Cremonese, Fiorentina, Novara, Padova, Sampdoria, Varese
  • 3 volte: Catanzaro, Frosinone, Legnano, Mantova, Parma, SPAL, Perugia, Piacenza, Salernitana
  • 2 volte: Alessandria, Ancona, Benevento, Chievo, Crotone, Lecco, Lucchese, Messina, Milan, Pro Patria, Reggiana, Reggina, Siena, Ternana
  • 1 volta: Avellino, Casale, Carpi, Juventus, Monza, Pistoiese, Roma, Sassuolo, Spezia, Treviso, Triestina
Per regione[modifica | modifica wikitesto]
Regione Titoli Squadre promosse (258)
Bandiera della Lombardia Lombardia 50 Atalanta (12), Brescia (12), Como (5), Cremonese (4), Lecco (2), Legnano (3), Mantova (3), Milan (2), Monza (1), Pro Patria (2), Varese (4)
Bandiera del Veneto Veneto 29 Chievo (2), Padova (4), Treviso (1), Venezia (7), Verona (10), L.R. Vicenza (5)
Bandiera dell'Emilia-Romagna Emilia-Romagna 27 Bologna (4), Carpi (1), Cesena (5), Modena (5), Parma (3), SPAL (3), Piacenza (3), Reggiana (2), Sassuolo (1)
Bandiera della Toscana Toscana 27 Empoli (7), Fiorentina (4), Livorno (6), Lucchese (2), Pisa (5), Pistoiese (1), Siena (2)
Bandiera della Puglia Puglia 26 Bari (11), Lecce (10), Foggia (5)
Bandiera della Sicilia Sicilia 16 Catania (5), Messina (2), Palermo (9)
Bandiera della Liguria Liguria 16 Genoa (9), Sampdoria (4+2), Spezia (1)
Bandiera del Piemonte Piemonte 14 Alessandria (2), Casale (1), Juventus (1), Novara (4), Torino (6)
Bandiera della Campania Campania 11 Avellino (1), Benevento (2), Napoli (5), Salernitana (3)
Lazio 10 Frosinone (3), Lazio (5), Roma (1)
Friuli-Venezia Giulia 7 Triestina (1), Udinese (6)
Bandiera della Calabria Calabria 7 Catanzaro (3), Crotone (2), Reggina (2)
Bandiera delle Marche Marche 7 Ancona (2), Ascoli (5)
Bandiera della Sardegna Sardegna 7 Cagliari (7)
Bandiera dell'Abruzzo Abruzzo 6 Pescara (6)
Bandiera dell'Umbria Umbria 5 Perugia (3), Ternana (2)

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ A titolo risarcitorio come vittima accertata di uno scandalo di corruzione.
  2. ^ La Sampdoria detiene legalmente anche i titoli di Serie B delle stagioni 1933-1934 e 1940-1941, vinti dall'antenata Sampierdarenese, sulla base dell'articolo 2504 del Codice Civile e dell'articolo 20 delle NOIF della FIGC.
  3. ^ 4 promozioni per la Sampdoria, più 2 promozioni della sua fondatrice Sampierdarenese/Liguria.

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

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