Società Sportiva Lazio 1982-1983

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Voce principale: Società Sportiva Lazio.
SS Lazio
Stagione 1982-1983
Sport calcio
SquadraLazio
AllenatoreBandiera dell'Italia Roberto Clagluna, poi[1]
Bandiera dell'Argentina Juan Carlos Morrone
Direttore tecnicoBandiera dell'Italia Roberto Lovati[1]
PresidenteBandiera dell'Italia Gian Chiarion Casoni
Serie B2º (in Serie A)
Coppa ItaliaPrimo turno
Maggiori presenzeCampionato: 2 giocatori[2] (38)
Totale: Giordano (43)
Miglior marcatoreCampionato: Giordano (18)
Totale: Giordano (21)
StadioOlimpico[3]
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Questa voce raccoglie le informazioni riguardanti la Società Sportiva Lazio nelle competizioni ufficiali della stagione 1982-1983.

Stagione[modifica | modifica wikitesto]

La Lazio è giunta al secondo posto nella Serie B 1982-1983, ritornando così in Serie A dopo tre stagioni tra i cadetti. In questa stagione sono tornati arruolabili Bruno Giordano, Lionello Manfredonia e Massimo Cacciatori dopo l'aministia concessa dalla FIGC agli squalificati per la vicenda del Totonero a seguito della vittoria del Mondiale del 1982. Eccellente il girone di andata dalla Lazio vinto con 28 punti, affannoso invece il girone di ritorno, terminato con 18 punti, il totale raccolto di 46 punti è stato sufficiente per ritornare in Serie A, a otto lunghezze dal Milan che ha dominato il campionato. Con 18 reti Bruno Giordano ha vinto la classifica dei marcatori cadetta.

In Coppa Italia la squadra non è riuscita a passare il terzo girone eliminatorio del primo turno, che ha promosso agli ottavi di finale il Napoli e l'Avellino.

Divise e sponsor[modifica | modifica wikitesto]

Dopo un biennio la Lazio cambia sponsor tecnico per la stagione 1982-1983, con adidas che lascia il posto a Ennerre, così come lo sponsor ufficiale che diventa Sèleco.

Organigramma societario[modifica | modifica wikitesto]

Area direttiva

Area tecnica

Rosa[modifica | modifica wikitesto]

N. Ruolo Calciatore
Bandiera dell'Italia P Massimo Cacciatori
Bandiera dell'Italia P Maurizio Moscatelli
Bandiera dell'Italia P Fernando Orsi
Bandiera dell'Italia D Vincenzo Chiarenza[4]
Bandiera dell'Italia D Renato Miele
Bandiera dell'Italia D Carlo Perrone
Bandiera dell'Italia D Paolo Pochesci
Bandiera dell'Italia D Gabriele Podavini
Bandiera dell'Italia D Marco Saltarelli
Bandiera dell'Italia D Antonio Sciarpa[5]
Bandiera dell'Italia D Arcadio Spinozzi
Bandiera dell'Italia C Roberto Badiani
Bandiera dell'Italia C Vincenzo D'Amico
Bandiera dell'Italia C Mauro De Angelis[5]
N. Ruolo Calciatore
Bandiera dell'Italia C Michele De Nadai
Bandiera dell'Italia C Stefano Ferretti[6]
Bandiera dell'Italia C Lionello Manfredonia
Bandiera dell'Italia C Giancarlo Marini[5]
Bandiera dell'Italia C Maurizio Montesi
Bandiera dell'Italia C Roberto Tavola
Bandiera dell'Italia C Enrico Vella
Bandiera dell'Italia A Claudio Ambu
Bandiera dell'Italia A Stefano Chiodi
Bandiera dell'Italia A Bruno Giordano
Bandiera dell'Italia A Mauro Meluso[5]
Bandiera dell'Italia A Leonardo Surro
Bandiera dell'Italia A Claudio Vagheggi[7]

Calciomercato[modifica | modifica wikitesto]

Sessione estiva[modifica | modifica wikitesto]

Acquisti
R. Nome da Modalità
P Riccardo Budoni Empoli fine prestito
P Fernando Orsi Parma definitivo
D Renato Miele Catania definitivo
D Carlo Perrone Roma definitivo
D Massimo Piscedda Siena fine prestito
D Gabriele Podavini Brescia definitivo
D Marco Saltarelli Lodigiani definitivo
C Roberto Tavola Juventus prestito
C Enrico Vella Catania definitivo
A Claudio Ambu Perugia definitivo
A Stefano Chiodi Bologna fine prestito
A Lorenzo Marronaro Forlì fine prestito
Cessioni
R. Nome a Modalità
P Riccardo Budoni Brescia definitivo
P Dario Marigo Perugia prestito
P Felice Pulici fine carriera
D Giorgio Benini Cattolica definitivo
D Giorgio Mastropasqua Catania definitivo
D Vincenzo Mirra Empoli definitivo
D Dario Pighin Taranto definitivo
D Massimo Piscedda Sanremese prestito
C Alberto Bigon L.R. Vicenza definitivo
C Fabio Perinelli Brescia definitivo
C Dario Sanguin Perugia definitivo
C Fernando Viola Genoa definitivo
A Renzo Garlaschelli Pavia definitivo
A Lorenzo Marronaro Monza definitivo
A Mario Scorza Frosinone definitivo
A Walter Speggiorin Massese definitivo
A Mauro Viviani Frosinone definitivo

Sessione autunnale[modifica | modifica wikitesto]

Acquisti
R. Nome da Modalità
Cessioni
R. Nome a Modalità
D Vincenzo Chiarenza Udinese prestito
C Stefano Ferretti SPAL definitivo
A Claudio Vagheggi Napoli definitivo

Risultati[modifica | modifica wikitesto]

Serie B[modifica | modifica wikitesto]

Lo stesso argomento in dettaglio: Serie B 1982-1983.

Girone di andata[modifica | modifica wikitesto]

Roma
12 settembre 1982
1ª giornata
Lazio0 – 0
referto
CampobassoStadio Olimpico (40 000 spett.)
Arbitro:  Leni (Perugia)

Como
19 settembre 1982
2ª giornata
Como0 – 0
referto
LazioStadio Giuseppe Sinigaglia
Arbitro:  Lanese (Messina)

Roma
26 settembre 1982
3ª giornata
Lazio1 – 1
referto
MonzaStadio Olimpico (30 000 spett.)
Arbitro:  Vitali (Bologna)

San Benedetto del Tronto
3 ottobre 1982
4ª giornata
Sambenedettese0 – 1
referto
LazioStadio Fratelli Ballarin
Arbitro:  D'Elia (Salerno)

Roma
10 ottobre 1982
5ª giornata
Lazio1 – 0
referto
CremoneseStadio Olimpico (30 000 spett.)
Arbitro:  Lamorgese (Potenza)

Bologna
17 ottobre 1982
6ª giornata
Bologna2 – 1
referto
LazioStadio Renato Dall'Ara (30 000 spett.)
Arbitro:  Bianciardi (Siena)

Roma
24 ottobre 1982
7ª giornata
Lazio2 – 0
referto
PerugiaStadio Olimpico
Arbitro:  Facchin (Udine)

Bari
31 ottobre 1982
8ª giornata
Bari0 – 3
referto
LazioStadio Comunale
Arbitro:  Pairetto (Nichelino)

Roma
7 novembre 1982
9ª giornata
Lazio1 – 0
referto
PalermoStadio Olimpico (25 000 spett.)
Arbitro:  Vitali (Bologna)

Roma
14 novembre 1982
10ª giornata
Lazio3 – 0
referto
LecceStadio Olimpico (25 000 spett.)
Arbitro:  Angelelli (Terni)

Foggia
21 novembre 1982
11ª giornata
Foggia0 – 2
referto
LazioStadio Pino Zaccheria
Arbitro:  D'Elia (Salerno)

Pistoia
28 novembre 1982
12ª giornata
Pistoiese0 – 1
referto
LazioStadio Comunale (15 000 spett.)
Arbitro:  Falzier (Treviso)

Roma
3 dicembre 1982
13ª giornata
Lazio2 – 0
referto
VareseStadio Olimpico
Arbitro:  Leni (Perugia)

Reggio Emilia
12 dicembre 1982
14ª giornata
Reggiana0 – 0
referto
LazioStadio comunale Mirabello (10 000 spett.)
Arbitro:  Menicucci (Firenze)

Roma
19 dicembre 1982
15ª giornata
Lazio2 – 2
referto
MilanStadio Olimpico (68 000 spett.)
Arbitro:  Agnolin (Bassano del Grappa)

Bergamo
2 gennaio 1983
16ª giornata
Atalanta1 – 1
referto
LazioStadio Atleti Azzurri d'Italia (21 000 spett.)
Arbitro:  Paparesta (Bari)

Roma
9 gennaio 1983
17ª giornata
Lazio2 – 0
referto
ArezzoStadio Olimpico (33 000 spett.)
Arbitro:  Pezzella (Frattamaggiore)

Catania
16 gennaio 1983
18ª giornata
Catania1 – 1
referto
LazioStadio Cibali (30 000 spett.)
Arbitro:  Facchin (Udine)

Roma
23 gennaio 1983
19ª giornata
Lazio1 – 1
referto
CaveseStadio Olimpico (44 000 spett.)
Arbitro:  Pairetto (Nichelino)

Girone di ritorno[modifica | modifica wikitesto]

Campobasso
30 gennaio 1983
20ª giornata
Campobasso1 – 0
referto
LazioStadio Giovanni Romagnoli (15 000 spett.)
Arbitro:  Barbaresco (Cormons)

Roma
13 febbraio 1983
21ª giornata
Lazio2 – 2
referto
ComoStadio Olimpico (25 000 spett.)
Arbitro:  Mattei (Macerata)

Monza
20 febbraio 1983
22ª giornata
Monza2 – 0
referto
LazioStadio Gino Alfonso Sada
Arbitro:  Lo Bello (Siracusa)

Roma
27 febbraio 1983
23ª giornata
Lazio1 – 1
referto
SambenedetteseStadio Olimpico (23 000 spett.)
Arbitro:  Facchin (Udine)

Cremona
6 marzo 1983
24ª giornata
Cremonese0 – 1
referto
LazioStadio Giovanni Zini (15 000 spett.)
Arbitro:  Pieri (Genova)

Roma
13 marzo 1983
25ª giornata
Lazio1 – 1
referto
BolognaStadio Olimpico
Arbitro:  Paparesta (Bari)

Perugia
20 marzo 1983
26ª giornata
Perugia1 – 1
referto
LazioStadio Renato Curi (20 000 spett.)
Arbitro:  Agnolin (Bassano del Grappa)

Roma
27 marzo 1983
27ª giornata
Lazio1 – 0
referto
BariStadio Olimpico
Arbitro:  Menicucci (Firenze)

Palermo
2 aprile 1983
28ª giornata
Palermo0 – 0
referto
LazioStadio La Favorita
Arbitro:  Mattei (Macerata)

Lecce
10 aprile 1983
29ª giornata
Lecce0 – 0
referto
LazioStadio Via del Mare
Arbitro:  Vitali (Bologna)

Roma
17 aprile 1983
30ª giornata
Lazio0 – 0
referto
FoggiaStadio Olimpico
Arbitro:  Bianciardi (Siena)

Roma
24 aprile 1983
31ª giornata
Lazio1 – 2
referto
PistoieseStadio Olimpico
Arbitro:  Pieri (Genova)

Varese
1º maggio 1983
32ª giornata
Varese2 – 1
referto
LazioStadio Franco Ossola
Arbitro:  Bergamo (Livorno)

Roma
8 maggio 1983
33ª giornata
Lazio3 – 3
referto
ReggianaStadio Olimpico (25 000 spett.)
Arbitro:  Redini (Pisa)

Milano
15 maggio 1983
34ª giornata
Milan5 – 1
referto
LazioStadio Giuseppe Meazza (63 000 spett.)
Arbitro:  Barbaresco (Cormons)

Roma
22 maggio 1983
35ª giornata
Lazio2 – 1
referto
AtalantaStadio Olimpico (55 000 spett.)
Arbitro:  Leni (Perugia)

Arezzo
29 maggio 1983
36ª giornata
Arezzo0 – 0
referto
LazioStadio Comunale (16 000 spett.)
Arbitro:  Mattei (Macerata)

Roma
5 giugno 1983
37ª giornata
Lazio2 – 1
referto
CataniaStadio Olimpico (65 000 spett.)
Arbitro:  Menicucci (Firenze)

Cava de' Tirreni
12 giugno 1983
38ª giornata
Cavese2 – 2
referto
LazioStadio Comunale (5 595 spett.)
Arbitro:  Agnolin (Bassano del Grappa)

Coppa Italia[modifica | modifica wikitesto]

Lo stesso argomento in dettaglio: Coppa Italia 1982-1983.

Primo turno[modifica | modifica wikitesto]

Roma
18 agosto 1982
1ª giornata
Lazio3 – 2PerugiaStadio Flaminio (25 423 spett.)
Arbitro:  Vitali (Bologna)

Avellino
22 agosto 1982
2ª giornata
Avellino2 – 1LazioStadio Partenio
Arbitro:  D'Elia (Salerno)

Roma
29 agosto 1982
3ª giornata
Lazio0 – 0AtalantaStadio Flaminio
Arbitro:  Falzier (Treviso)

Roma
1º settembre 1982
4ª giornata
Lazio1 – 2NapoliStadio Flaminio
Arbitro:  Barbaresco (Cormons)

Salerno
5 settembre 1982
5ª giornata
Salernitana2 – 3LazioStadio Donato Vestuti
Arbitro:  D'Elia (Salerno)

Statistiche[modifica | modifica wikitesto]

Statistiche di squadra[modifica | modifica wikitesto]

Competizione Punti In casa In trasferta Totale DR
G V N P Gf Gs G V N P Gf Gs G V N P Gf Gs
Serie B[8] 46 19 9 9 1 28 15 19 5 9 5 16 17 38 14 18 6 44 32 +12
Coppa Italia 5[9] 3 1 1 1 4 4 2 1 0 1 4 4 5 2 1 2 8 8 0
Totale 22 10 10 2 32 19 21 6 9 6 20 21 43 16 19 8 52 40 +12

Statistiche dei giocatori[modifica | modifica wikitesto]

Nel conteggio delle reti realizzate si aggiungano tre autoreti a favore in campionato.

Giocatore Serie B[10] Coppa Italia Totale
Presenze Reti Presenze Reti Presenze Reti
Ambu, C. C. Ambu 29321314
Badiani, R. R. Badiani 24120261
Cacciatori, M. M. Cacciatori ------
Chiarenza, V. V. Chiarenza 5051101
Chiodi, S. S. Chiodi 100--100
D'Amico, V. V. D'Amico 34441385
De Angelis, M. M. De Angelis 10--10
De Nadai, M. M. De Nadai 15151202
Ferretti, S. S. Ferretti --3030
Giordano, B. B. Giordano 3818534321
Manfredonia, L. L. Manfredonia 36420384
Marini, G. G. Marini 41--41
Meluso, M. M. Meluso 10--10
Miele, R. R. Miele 311--311
Montesi, M. M. Montesi 701080
Moscatelli, M. M. Moscatelli 3-15-88-9
Orsi, F. F. Orsi 35-31--35-31
Perrone, C. C. Perrone 22050270
Pochesci, P. P. Pochesci 15050200
Podavini, G. G. Podavini 34151392
Saltarelli, M. M. Saltarelli 300--300
Sciarpa, A. A. Sciarpa 80--80
Spinozzi, A. A. Spinozzi 140--140
Surro, L. L. Surro 15230182
Tavola, R. R. Tavola 20050250
Vagheggi, C. C. Vagheggi 404080
Vella, E. E. Vella 38540425

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b Dalla 34ª giornata – 15 maggio 1983
  2. ^ Giordano, Vella
  3. ^ Le partite di Coppa Italia si sono disputate allo stadio Flaminio.
  4. ^ Ceduto ad ottobre all'Udinese
  5. ^ a b c d Aggregato dalla formazione Primavera
  6. ^ Ceduto ad ottobre alla SPAL
  7. ^ Ceduto ad ottobre al Napoli
  8. ^ SERIE B 1982-1983 - Lazio - Partite - Riepilogo, su calcio-seriea.net.
  9. ^ Nella fase a gironi
  10. ^ SERIE B 1982-1983 - Lazio - Presenze, su calcio-seriea.net.

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

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