Arcadio Spinozzi

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Arcadio Spinozzi
Arcadio Spinozzi ai tempi della Lazio
Nazionalità Bandiera dell'Italia Italia
Altezza 182 cm
Peso 79 kg
Calcio
Ruolo Allenatore (ex difensore)
Termine carriera 1988 - giocatore
2000 - allenatore
Carriera
Giovanili
Sambenedettese
Squadre di club1
1971-1972Sambenedettese2 (0)
1972-1973Angolana22 (0)
1973-1977Sambenedettese48 (0)
1977-1979Verona41 (1)
1979-1980Bologna24 (0)
1980-1986Lazio123 (0)
1986-1987Reggina25 (0)
1987-1988L'Aquila? (?)
Carriera da allenatore
1988-1989Molfetta
1989-1990Santegidiese
1992-1995UdinesePrimavera
1999PerugiaVice
2000Asante Kotoko
1 I due numeri indicano le presenze e le reti segnate, per le sole partite di campionato.
Il simbolo → indica un trasferimento in prestito.
Statistiche aggiornate al 7 novembre 2009

Arcadio Spinozzi (Mosciano Sant'Angelo, 3 ottobre 1953) è un allenatore di calcio ed ex calciatore italiano, di ruolo difensore.

Carriera[modifica | modifica wikitesto]

Difensore arcigno specializzato nella marcatura ad uomo, lanciato nel calcio professionistico dalla Sambenedettese, viene ceduto nel 1977 al Verona, con cui esordisce in Serie A il 23 ottobre 1977 nel pareggio esterno al Ferraris contro il Genoa. Resta in Veneto per due stagioni per poi trasferirsi, dopo la retrocessione degli scaligeri, al Bologna, e quindi, nell'estate 1980, alla Lazio.

Spinozzi resta in biancoceleste per sei stagioni, ottenendo la promozione in massima serie nella stagione 1982-83, e restando con la formazione romana anche dopo la retrocessione in Serie B nella stagione 1984-85

Conclude la carriera agonistica con Reggina e L'Aquila, per poi intraprendere quella di allenatore, svolta prevalentemente nelle serie minori, con l'eccezione di un anno in Serie A al Perugia come vice-allenatore di Vujadin Boškov[1], ed una breve parentesi in Ghana. Spinozzi trova i maggiori successi soprattutto nei settori giovanili, difatti per due anni, dal 1990 al 1992 è chiamato dalla Juventus come osservatore, e successivamente diventa per tre stagioni allenatore della Primavera dell'Udinese.

In carriera ha totalizzato complessivamente 101 presenze in Serie A, con una rete (nella sconfitta interna del Verona col Milan nella stagione 1978-79), e 135 presenze in Serie B

Attività editoriale[modifica | modifica wikitesto]

Arcadio Spinozzi ha pubblicato "Le facce del pallone" e "Vita da Lazio" con i giornalisti Stefano Greco e Maurizio Martucci. Con Carlo Petrini è nel film Centravanti nato.

Controversie[modifica | modifica wikitesto]

Venne accusato da parte di un certo Dragan, il quale affermava di essere a conoscenza del fatto che Spinozzi fosse ben informato sul "caso Orlandi"[2][3][4].

Palmarès[modifica | modifica wikitesto]

Giocatore[modifica | modifica wikitesto]

Sambenedettese: 1973-1974

Allenatore[modifica | modifica wikitesto]

Competizioni giovanili[modifica | modifica wikitesto]

Udinese: 1992-1993

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Geronzi indagato anche a Perugia 'Disse il falso sulla vendita di Nakata' - cronaca - Repubblica.it
  2. ^ Caso Orlandi, identikit e misteri così finì l'indagine sui boss della Magliana, in la Repubblica, 29 giugno 2008, p. 5. URL consultato il 9 novembre 2018.
  3. ^ La Lazio, Emanuela Orlandi, quattro lettere e una domanda: Perché? - Io Gioco Pulito, su iogiocopulito.it. URL consultato il 9 novembre 2018.
  4. ^ ARCADIO, IL GIALLO E IL NERO, su avvenire.it, 24 giugno 2018. URL consultato il 9 novembre 2018.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

Controllo di autoritàVIAF (EN41204534 · ISNI (EN0000 0000 3837 7218 · LCCN (ENn2002096854 · WorldCat Identities (ENlccn-n2002096854