Società Sportiva Lazio 2005-2006

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Voce principale: Società Sportiva Lazio.
SS Lazio
Stagione 2005-2006
Sport calcio
SquadraLazio
AllenatoreBandiera dell'Italia Delio Rossi
All. in secondaBandiera dell'Italia Fedele Limone
PresidenteBandiera dell'Italia Claudio Lotito
Serie A16º[1]
Coppa ItaliaQuarti di finale
Coppa IntertotoSemifinalista
Maggiori presenzeCampionato: Rocchi, Zauri (37)
Totale: Zauri (45)
Miglior marcatoreCampionato: Rocchi (16)
Totale: Rocchi (17)
StadioOlimpico
Maggior numero di spettatori60 040 vs Roma
(26 febbraio 2006)
Minor numero di spettatori5 000 vs Cittadella
(8 dicembre 2005)
Media spettatori24 707
2004-2005 2006-2007
Si invita a seguire il modello di voce

Questa voce raccoglie le informazioni riguardanti la Società Sportiva Lazio nelle competizioni ufficiali della stagione 2005-2006.

Stagione[modifica | modifica wikitesto]

La stagione 2005-2006 della Lazio è stata la 63ª in Serie A e la 76ª complessiva in massima serie. Le Aquile iniziano la stagione per la prima volta con il mister Delio Rossi, successore di Giuseppe Papadopulo. La stagione si apre il 17 luglio in occasione del terzo turno della Coppa Intertoto che mette di fronte alla Lazio i finlandesi del Tampere United; la partita viene agevolmente superata per 3-0 grazie ai gol di Manuel Belleri, Tommaso Rocchi e Paolo Di Canio. Il 23 luglio va in scena la partita di ritorno e la partita finisce 1-1 e grazie al complessivo di 4-1 la Lazio vola in semifinale. Quattro giorni dopo, in occasione della partita di ritorno della semifinale, la lazio affronta i francesi dell'Olympique Marsiglia; la partita viene pareggiata 1-1. Il 3 agosto la Lazio viene battuta, e quindi eliminata dalla Coppa Intertoto, dall'Olympique Marsiglia per 3-0.

Il campionato inizia il 28 agosto 2005 e vede la Lazio ospitare il Messina; i biancocelesti vincono per 1-0 con una rete di Goran Pandev. In tale occasione, la Lazio gioca con il lutto al braccio per onorare la memoria di Giuliano Fiorini scomparso in estate. La Lazio incorre nella prima sconfitta stagionale con il Milan, a Milano, per 2-0. Il 23 ottobre si gioca il Derby di Roma, partita come sempre accesa, piena di foga e ne risulta una partita molto tattica ed equilibrata. La Roma va in vantaggio con Francesco Totti al 40º, ma Tommaso Rocchi pareggia di testa al 57º. Il primo successo esterno arriva il 27 novembre contro l'Empoli per 3-2. Per la Lazio la prima partita di Coppa Italia vede di fronte, negli ottavi di finale, il Cittadella che viene eliminato battendolo a Roma per 2-0 e pareggiando in trasferta per 0-0. A metà campionato la Lazio totalizza 28 punti, nona a pari punti con la Sampdoria.

Nei quarti di finale di Coppa Italia, l'avversaria è l'Inter e dopo il pareggio a Roma per 1-1, la Lazio perde per 1-0 a Milano. Il 26 febbraio 2006 va in scena il secondo derby stagionale che vede vincere la Roma per 2-0. Il 30 aprile 2006, grazie alla vittoria per 1-0 contro il Lecce, la Lazio conquista matematicamente la qualificazione alla Coppa UEFA. La Lazio finisce il campionato in sesta posizione, con 62 punti dietro Juventus, Milan, Inter, Fiorentina e Roma.

A tre giornate dalla fine del campionato uno scandalo turba il mondo del calcio italiano dove risulta essere implicata anche la Lazio. Dopo i vari processi, in prima istanza la Lazio viene condannata alla retrocessione in Serie B. In secondo grado la pena fu commutata in trenta punti di penalizzazione per la stagione 2005-2006 e undici per quella successiva. Nel terzo e ultimo grado di giudizio fu confermata la penalizzazione di trenta punti per la stagione appena conclusa, con conseguente esclusione dalla Coppa UEFA, e tre punti di penalizzazione da scontare nella stagione successiva. Alla luce di tutto ciò il club romano finisce ufficialmente la stagione 2005-2006 al 16º posto in classifica con 32 punti.

Divise e sponsor[modifica | modifica wikitesto]

Presso il campo sportivo Mulin da Coi, sono state presentate le nuove maglie della Lazio da Marco Canigiani del marketing biancoceleste e Furio Focolari, responsabile delle relazioni esterne della Puma. I giocatori Paolo Di Canio, César, Roberto Baronio, Angelo Peruzzi e Tommaso Rocchi fecero da modelli indossando le nuove divise.

Lo sponsor ufficiale per la stagione 2005-2006 è INA Assitalia, compagnia assicuratrice appartenente al gruppo Assicurazioni Generali e operante sul mercato italiano. Compare sulle maglie biancocelesti a partire dalla 7ª giornata di campionato e in Coppa Italia dalla gara di ritorno degli ottavi di finale. Non previsto lo sponsor per le gare di Coppa Intertoto.

Manica sinistra
Maglietta
Maglietta
Manica destra
Manica destra
Pantaloncini
Calzettoni
Calzettoni
Casa
Manica sinistra
Manica sinistra
Maglietta
Maglietta
Manica destra
Manica destra
Pantaloncini
Pantaloncini
Calzettoni
Calzettoni
Trasferta
Manica sinistra
Maglietta
Maglietta
Manica destra
Pantaloncini
Calzettoni
Terza divisa

La composizione delle divise è la seguente:

  • Casa: la maglia è celeste, il pantaloncino è bianco e calzettoni celesti.
  • Trasferta: la maglia è bianca con delle linee nere ai lati. Stessa cosa vale per i pantaloncini mentre i calzettoni sono neri.

Va ricordato che, a seconda dei colori della squadra avversaria, i pantaloncini e i calzettoni possono essere abbinati in modo differente.

Organigramma societario[modifica | modifica wikitesto]

Area direttiva

Consiglio di gestione
Consiglio di sorveglianza
  • Presidente: Giovanni Gilardoni
  • Vicepresidente: Antonio Nottola
  • Consiglieri: Avilio Presutti, Fausto Canzoni, Paolo Mereu

Area organizzativa

  • Direzione Organizzativa: Giovanni Gardini
  • Segreteria Generale: Gianpiero Persichetti, Felice Pulici, Elena Rendina
  • Team Manager: Maurizio Manzini
  • Direzione Amm.va e Controllo di Gestione / Investor Relator: Marco Cavaliere
  • Direzione Legale e Contenziosi: Francesca Miele
  • Direzione Organizzativa Centro Sportivo di Formello, Uffici, Country Club, Stadio: Giovanni Russo
  • Direzione Settore Giovanile: Giulio Coletta

Area marketing

Area comunicazione

  • Direzione Relazioni Esterne e Comunicazione: Claudio Lotito
  • Responsabile Relazioni Esterne e Comunicazione: Antonio Agnocchetti
  • Ufficio Stampa: Cristina Moretti

Area tecnica

  • Direttore Sportivo: Carlo Osti
  • Allenatore: Delio Rossi
  • Allenatore in seconda: Fedele Limone
  • Preparatori atletici: Valter Vio, Adriano Bianchini
  • Preparatore dei portieri: Adalberto Grigioni

Area sanitaria

  • Direttore sanitario: dott. Alfredo Carfagni
  • Coordinatore staff sanitario e medico sociale: dott. Bernardino Petrucci
  • Medico sociale: dott. Stefano Salvatori

Rosa[modifica | modifica wikitesto]

N. Ruolo Calciatore
1 Bandiera dell'Italia P Angelo Peruzzi
2 Bandiera dell'Italia D Guglielmo Stendardo
3 Bandiera dell'Italia C Roberto Baronio[2]
4 Bandiera dell'Italia C Fabio Firmani
5 Bandiera dell'Italia D Felice Piccolo
6 Bandiera della Francia C Ousmane Dabo
7 Bandiera dell'Italia D Manuel Belleri
8 Bandiera dell'Italia D Luciano Zauri
9 Bandiera dell'Italia A Paolo Di Canio
10 Bandiera del Brasile C César[2] (capitano[3])
10 Bandiera dell'Italia C Massimo Bonanni[4]
11 Bandiera dell'Italia A Roberto Muzzi[5]
11 Bandiera dell'Italia C Stefano Mauri[4]
13 Bandiera dell'Italia D Sebastiano Siviglia
14 Bandiera dell'Italia D Lorenzo De Silvestri[6]
16 Bandiera dell'Argentina D Matías Lequi[5]
16 Bandiera dell'Italia D Andrea Giallombardo
N. Ruolo Calciatore
17 Bandiera dell'Albania A Igli Tare
18 Bandiera dell'Italia A Tommaso Rocchi
19 Bandiera della Macedonia del Nord A Goran Pandev
20 Bandiera dell'Italia C Fabio Liverani (capitano[7])
21 Bandiera dell'Italia A Simone Inzaghi
22 Bandiera dell'Italia D Massimo Oddo (vice-capitano)
24 Bandiera della Slovenia P Samir Handanovič[4]
25 Bandiera del Brasile D Emílson Sánchez Cribari
26 Bandiera del Belgio C Gaby Mudingayi
31 Bandiera della Danimarca C Christian Thielsen Keller
32 Bandiera dell'Italia P Marco Ballotta
33 Bandiera dell'Italia P Matteo Sereni[2]
68 Bandiera della Costa d'Avorio C Christian Manfredini
85 Bandiera della Svizzera C Valon Behrami
86 Bandiera dell'Italia D Simone Sannibale[5]
86 Bandiera del Brasile C Guilherme Siqueira[4]

Calciomercato[modifica | modifica wikitesto]

La Lazio, durante la sessione estiva, acquista il centrocampista svizzero Valon Behrami, in comproprietà, dal Genoa, il centrocampista belga Gaby Mudingayi e il centrocampista danese Christian Thielsen Keller, entrambi svincolati dal Torino, i difensori svincolati Sebastiano Siviglia (già la stagione precedente in prestito dal Parma) e Guglielmo Stendardo, l'attaccante albanese Igli Tare dal Bologna, il difensore Andrea Giallombardo in prestito dal Livorno, il difensore Felice Piccolo in prestito dalla Juventus, i difensori Manuel Belleri e il brasiliano Emílson Sánchez Cribari, rispettivamente in comproprietà e in prestito dall'Udinese, il portiere Marco Ballotta, svincolatosi dal Treviso, e il centrocampista Fabio Firmani svincolatosi dal Catania. Vengono ceduti: Claudio De Sousa e Roberto Muzzi al Torino, Miguel Mea Vitali al Levadeiakos dopo rescissione contrattuale, Dino Baggio alla Triestina, Fernando Couto al Parma, Giuliano Giannichedda alla Juventus e Paolo Negro al Siena come svincolati, Matías Lequi al Celta Vigo e Simone Sannibale alla Salernitana in prestito, Claudio López, acquistato dall'América dopo un anno in prestito, il giovane Braian Robert al La Plata e in più i vari giocatori della passata stagione prelevati in prestito ma non confermati.

A gennaio vengono acquistati il portiere sloveno Samir Handanovič e il centrocampista Stefano Mauri in prestito dall'Udinese, il centrocampista Massimo Bonanni in prestito dal Palermo e il difensore brasiliano Guilherme Siqueira in prestito dall'Inter, oltre all'acquisto definitivo di Behrami dal Genoa. Mentre vengono ceduti Roberto Baronio in prestito all'Udinese, César a titolo definitivo all'Inter e Matteo Sereni in prestito al Treviso.

Sessione estiva[modifica | modifica wikitesto]

Acquisti
R. Nome da Modalità
P Marco Ballotta Treviso svincolato
D Manuel Belleri Udinese compartecipazione
D Emílson Sánchez Cribari Udinese prestito
D Andrea Giallombardo Livorno prestito
D Cristiano Gimelli Casale fine prestito
D Felice Piccolo Juventus prestito
D Sebastiano Siviglia Parma svincolato
D Guglielmo Stendardo Perugia svincolato
C Valon Behrami Genoa compartecipazione
C Fabio Firmani Catania svincolato
C Christian Thielsen Keller Torino svincolato
C Miguel Mea Vitali Sora fine prestito
C Gaby Mudingayi Torino svincolato
C Braian Robert Catanzaro fine prestito
A Simone Inzaghi Sampdoria fine prestito
A Goran Pandev Inter rinnovo compartecipazione
A Igli Tare Bologna definitivo
Cessioni
R. Nome da Modalità
P Fabrizio Casazza Pavia svincolato
D Fernando Couto Parma svincolato
D Cristiano Gimelli Viterbese prestito
D Matías Lequi Celta Vigo prestito
D Óscar López Barcellona fine prestito
D Paolo Negro Siena svincolato
D Simone Sannibale Salernitana prestito
D Anthony Šerić Verona fine prestito
D Leonardo Talamonti Rosario Central fine prestito
C Dino Baggio Triestina svincolato
C Emiliano Corsi Giulianova svincolato
C Alessio Ferrazza Verona definitivo
C Antonio Filippini Palermo fine prestito
C Emanuele Filippini Palermo fine prestito
C Giuliano Giannichedda Juventus svincolato
C Esteban González Gimnasia (LP) fine prestito
C Miguel Mea Vitali Levadeiakos risoluzione
C Fabrizio Melara Salernitana prestito
C Braian Robert La Plata definitivo
C Simone Rughetti Tivoli definitivo
A Fabio Bazzani Sampdoria fine prestito
A Claudio De Sousa Torino definitivo
A Alfonso Delgado SPAL prestito
A Claudio López América riscatto cartellino
A Roberto Muzzi Torino definitivo

Sessione invernale[modifica | modifica wikitesto]

Acquisti
R. Nome da Modalità
P Samir Handanovič Treviso prestito
D Guilherme Siqueira Inter prestito
C Valon Behrami Genoa definitivo
C Massimo Bonanni Palermo prestito
C Stefano Mauri Udinese prestito
C Fabrizio Melara Salernitana fine prestito
A Alfonso Delgado SPAL fine prestito
Cessioni
R. Nome da Modalità
P Matteo Sereni Treviso prestito
D Marco Angeletti Sambenedettese compartecipazione
C Roberto Baronio Udinese prestito
C César Inter definitivo
C Andrea Ciani Genoa definitivo
C Fabrizio Melara Sambenedettese compartecipazione
A Alfonso Delgado Potenza compartecipazione
A Simone Perugini Sambenedettese compartecipazione

Risultati[modifica | modifica wikitesto]

Serie A[modifica | modifica wikitesto]

Lo stesso argomento in dettaglio: Serie A 2005-2006.

Girone di andata[modifica | modifica wikitesto]

Roma
28 agosto 2005, ore 15:00 CEST
1ª giornata
Lazio1 – 0
referto
MessinaStadio Olimpico (23.004 spett.)
Arbitro:  Dondarini (Finale Emilia)

Cagliari
11 settembre 2005, ore 20:30 CEST
2ª giornata
Cagliari1 – 1
referto
LazioStadio Sant'Elia (10.000 spett.)
Arbitro:  Bertini (Arezzo)

Roma
18 settembre 2005, ore 15:00 CEST
3ª giornata
Lazio3 – 1
referto
TrevisoStadio Olimpico (22.378 spett.)
Arbitro:  P.S. Mazzoleni (Bergamo)

Milano
21 settembre 2005, ore 20:30 CEST
4ª giornata
Milan2 – 0
referto
LazioStadio Giuseppe Meazza (57.778 spett.)
Arbitro:  Dondarini (Finale Emilia)

Roma
25 settembre 2005, ore 15:00 CEST
5ª giornata
Lazio4 – 2
referto
PalermoStadio Olimpico (25.000 spett.)
Arbitro:  Saccani (Mantova)

Udine
1º ottobre 2005, ore 20:30 CEST
6ª giornata
Udinese3 – 0
referto
LazioStadio Friuli (15.000 spett.)
Arbitro:  Rosetti (Torino)

Roma
16 ottobre 2005, ore 15:00 CEST
7ª giornata
Lazio1 – 0
referto
FiorentinaStadio Olimpico (27.502 spett.)
Arbitro:  Rizzoli (Bologna)

Roma
23 ottobre 2005, ore 20:30 CEST
8ª giornata
Roma1 – 1
referto
LazioStadio Olimpico (61.030 spett.)
Arbitro:  Paparesta (Bari)

Roma
26 ottobre 2005, ore 20:30 CEST
9ª giornata
Lazio2 – 2
referto
ChievoStadio Olimpico (20.000 spett.)
Arbitro:  Ayroldi (Molfetta)

Reggio Calabria
30 ottobre 2005, ore 15:00 CET
10ª giornata
Reggina1 – 0
referto
LazioStadio Oreste Granillo (9.352 spett.)
Arbitro:  Rocchi (Firenze)

Roma
5 novembre 2005, ore 20:30 CET
11ª giornata
Lazio0 – 0
referto
InterStadio Olimpico (33.367 spett.)
Arbitro:  Messina (Bergamo)

Genova
20 novembre 2005, ore 15:00 CET
12ª giornata
Sampdoria2 – 0
referto
LazioStadio Luigi Ferraris (22.575 spett.)
Arbitro:  Racalbuto (Gallarate)

Empoli
27 novembre 2005, ore 15:00 CET
13ª giornata
Empoli2 – 3
referto
LazioStadio Carlo Castellani (6.290 spett.)
Arbitro:  Tagliavento (Terni)

Roma
4 dicembre 2005, ore 15:00 CET
14ª giornata
Lazio3 – 2
referto
SienaStadio Olimpico (20.000 spett.)
Arbitro:  Marelli (Como)

Livorno
11 dicembre 2005, ore 15:00 CET
15ª giornata
Livorno2 – 1
referto
LazioStadio Armando Picchi (13.000 spett.)
Arbitro:  Tombolini (Ancona)

Roma
17 dicembre 2005, ore 20.30 CET
16ª giornata
Lazio1 – 1
referto
JuventusStadio Olimpico (28.000 spett.)
Arbitro:  Pieri (Lucca)

Lecce
21 dicembre 2005, ore 20.30 CET
17ª giornata
Lecce0 – 0
referto
LazioStadio Via del Mare (12.082 spett.)
Arbitro:  Lops (Torino)

Roma
8 gennaio 2006, ore 15:00 CET
18ª giornata
Lazio4 – 1
referto
AscoliStadio Olimpico (30.000 spett.)
Arbitro:  Stefanini (Prato)

Parma
15 gennaio 2006, ore 15:00 CET
19ª giornata
Parma1 – 1
referto
LazioStadio Ennio Tardini (20.000 spett.)
Arbitro:  Dondarini (Finale Emilia)

Girone di ritorno[modifica | modifica wikitesto]

Messina
18 gennaio 2006, ore 20:30 CET
20ª giornata
Messina1 – 1
referto
LazioStadio San Filippo (8.000 spett.)
Arbitro:  Pieri (Lucca)

Roma
21 gennaio 2006, ore 20:30 CET
21ª giornata
Lazio1 – 1
referto
CagliariStadio Olimpico (21.972 spett.)
Arbitro:  M. Mazzoleni (Bergamo)

Treviso
29 gennaio 2006, ore 15:00 CET
22ª giornata
Treviso0 – 1
referto
LazioStadio Omobono Tenni (5.071 spett.)
Arbitro:  Tagliavento (Terni)

Roma
5 febbraio 2006, ore 20:30 CET
23ª giornata
Lazio0 – 0
referto
MilanStadio Olimpico (29.956 spett.)
Arbitro:  Saccani (Mantova)

Palermo
8 febbraio 2006, ore 20:30 CET
24ª giornata
Palermo3 – 1
referto
LazioStadio Renzo Barbera (27.000 spett.)
Arbitro:  Rocchi (Firenze)

Roma
11 febbraio 2006, ore 20:30 CET
25ª giornata
Lazio1 – 1
referto
UdineseStadio Olimpico (21.503 spett.)
Arbitro:  De Marco (Chiavari)

Firenze
19 febbraio 2006, ore 15:00 CET
26ª giornata
Fiorentina1 – 2
referto
LazioStadio Artemio Franchi (30.196 spett.)
Arbitro:  Tagliavento (Terni)

Roma
26 febbraio 2006, ore 20:30 CET
27ª giornata
Lazio0 – 2
referto
RomaStadio Olimpico (60.040 spett.)
Arbitro:  Trefoloni (Siena)

Verona
5 marzo 2006, ore 15:00 CET
28ª giornata
Chievo2 – 2
referto
LazioStadio Marcantonio Bentegodi (5.461 spett.)
Arbitro:  P.S. Mazzoleni (Bergamo)

Roma
12 marzo 2006, ore 15:00 CET
29ª giornata
Lazio3 – 1
referto
RegginaStadio Olimpico (20.000 spett.)
Arbitro:  Stefanini (Prato)

Milano
19 marzo 2006, ore 15:00 CET
30ª giornata
Inter3 – 1
referto
LazioStadio Giuseppe Meazza (48.818 spett.)
Arbitro:  Pieri (Lucca)

Roma
26 marzo 2006, ore 15:00 CEST
31ª giornata
Lazio2 – 0
referto
SampdoriaStadio Olimpico (24.000 spett.)
Arbitro:  Rosetti (Torino)

Roma
2 aprile 2006, ore 15:00 CEST
32ª giornata
Lazio3 – 3
referto
EmpoliStadio Olimpico (24.061 spett.)
Arbitro:  Ayroldi (Molfetta)

Siena
9 aprile 2006, ore 15:00 CEST
33ª giornata
Siena2 – 3
referto
LazioStadio Artemio Franchi (9.525 spett.)
Arbitro:  Rizzoli (Bologna)

Roma
15 aprile 2006, ore 15:00 CEST
34ª giornata
Lazio3 – 1
referto
LivornoStadio Olimpico (25.662 spett.)
Arbitro:  Trefoloni (Siena)

Torino
22 aprile 2006, ore 15:00 CEST
35ª giornata
Juventus1 – 1
referto
LazioStadio delle Alpi (33.898 spett.)
Arbitro:  Paparesta (Bari)

Roma
30 aprile 2006, ore 15:00 CEST
36ª giornata
Lazio1 – 0
referto
LecceStadio Olimpico (26.833 spett.)
Arbitro:  Gava (Conegliano)

Ascoli Piceno
7 maggio 2006, ore 15:00 CEST
37ª giornata
Ascoli1 – 4
referto
LazioStadio Cino e Lillo Del Duca (13.116 spett.)
Arbitro:  Marelli (Como)

Roma
14 maggio 2006, ore 15:00 CEST
38ª giornata
Lazio1 – 0
referto
ParmaStadio Olimpico (32.000 spett.)
Arbitro:  Giannoccaro (Lecce)

Coppa Italia[modifica | modifica wikitesto]

Lo stesso argomento in dettaglio: Coppa Italia 2005-2006.
Roma
8 dicembre 2005, ore 20:30 CET
Ottavi di finale - Andata
Lazio2 – 0CittadellaStadio Olimpico (5.000 spett.)
Arbitro:  Pantana (Macerata)

Padova
12 gennaio 2006, ore 20:30 CET
Ottavi di finale - Ritorno
Cittadella0 – 0LazioStadio Euganeo (690 spett.)
Arbitro:  Girardi (San Donà di Piave)

Roma
24 gennaio 2006, ore 20:30 CET
Quarti di finale - Andata
Lazio1 – 1InterStadio Olimpico (10.027 spett.)
Arbitro:  Rizzoli (Bologna)

Milano
2 febbraio 2006, ore 20:30 CET
Quarti di finale - Ritorno
Inter1 – 0LazioStadio Giuseppe Meazza (25.000 spett.)
Arbitro:  Morganti (Ascoli Piceno)

Coppa Intertoto[modifica | modifica wikitesto]

Lo stesso argomento in dettaglio: Coppa Intertoto 2005.
Roma
17 luglio 2005, ore 17:00 CEST
Terzo turno - Andata
Lazio3 – 0Tampere UtdStadio Olimpico[8]
Arbitro: Bandiera della Francia Piccirillo

Tampere
23 luglio 2005, ore 17:00 CEST
Terzo turno - Ritorno
Tampere Utd1 – 1LazioTampereen stadion (8.000 spett.)
Arbitro: Bandiera dell'Inghilterra Styles

Roma
27 luglio 2005, ore 21:00 CEST
Semifinale - Andata
Lazio1 – 1Olympique MarsigliaStadio Olimpico (20.000 spett.)
Arbitro: Bandiera della Spagna Megía Dávila

Marsiglia
3 agosto 2005, ore 21:00 CEST
Semifinale - Ritorno
Olympique Marsiglia3 – 0LazioStade Vélodrome (45.000 spett.)
Arbitro: Bandiera del Portogallo Almeida Costa

Statistiche[modifica | modifica wikitesto]

Statistiche di squadra[modifica | modifica wikitesto]

Statistiche aggiornate al 14 maggio 2006.

Competizione Punti In casa In trasferta Totale DR
G V N P Gf Gs G V N P Gf Gs G V N P Gf Gs
Serie A 32[9] 19 11 7 1 34 18 19 5 7 7 23 29 38 16 14 8 57 47 +10
Coppa Italia - 2 1 1 0 3 1 2 0 1 1 0 1 4 1 2 1 3 2 +1
Coppa Intertoto - 2 1 1 0 4 1 2 0 1 1 1 4 4 1 2 1 5 5 0
Totale - 23 13 9 1 41 20 23 5 9 9 24 34 46 18 18 10 65 54 +11

Andamento in campionato[10][modifica | modifica wikitesto]

Giornata 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20 21 22 23 24 25 26 27 28 29 30 31 32 33 34 35 36 37 38
Luogo C T C T C T C T C T C T T C T C T C T T C T C T C T C T C T C C T C T C T C
Risultato V N V P V P V N N P N P V V P N N V N N N V N P N V P N V P V N V V N V V V
Posizione 1 4 2 7 4 8 4 5 5 8 10 12 9 8 8 8 8 7 8 9 9 8 7 8 9 8 8 8 7 8 6 7 6 6 6 6 6 6

Fonte: Serie A – Classifiche, su transfermarkt.it, Transfermarkt.
Legenda:
Luogo: C = Casa; T = Trasferta. Risultato: V = Vittoria; N = Pareggio; P = Sconfitta.

Statistiche dei giocatori[modifica | modifica wikitesto]

Giocatore Serie A Coppa Italia Coppa Intertoto Totale
Presenze Reti Ammonizioni Espulsioni Presenze Reti Ammonizioni Espulsioni Presenze Reti Ammonizioni Espulsioni Presenze Reti Ammonizioni Espulsioni
Ballotta, M. M. Ballotta 8-7--4-200----12-900
Baronio, R. R. Baronio[2] 70302000----9030
Behrami, V. V. Behrami 2621012000----282101
Belleri, M. M. Belleri 161201000410021220
Bonanni, M. M. Bonanni[4] 90001000----10000
César, César[2] 11110----401015120
Cribari, E. E. Cribari 280504000401036060
Dabo, O. O. Dabo 312714010----35281
De Silvestri, L. L. De Silvestri ----100020003000
Di Canio, P. P. Di Canio 275301001421032741
Firmani, F. F. Firmani 7040----401011050
Giallombardo, A. A. Giallombardo 60002010----8010
Handanovič, S. S. Handanovič[4] 1-000--------1-000
Inzaghi, S. S. Inzaghi 70102100----9110
Keller, C. T. C. T. Keller 70002000----9000
Lequi, M. M. Lequi[5] --------30103010
Liverani, F. F. Liverani 291512000400035151
Manfredini, C. C. Manfredini 262603100401033370
Mauri, S. S. Mauri[4] 152102010----17220
Mudingayi, G. G. Mudingayi 141003010----17110
Muzzi, R. R. Muzzi[5] 1000----41005100
Oddo, M. M. Oddo 357503000----38750
Pandev, G. G. Pandev 35113031003000411230
Peruzzi, A. A. Peruzzi 30-3800--------30-3800
Piccolo, F. F. Piccolo 2000--------2000
Rocchi, T. T. Rocchi 37163010003110411740
Sannibale, S. S. Sannibale[5] --------30003000
Sereni, M. M. Sereni[2] 2-200----4-5006-700
Siqueira, G. G. Siqueira[4] ----------------
Siviglia, S. S. Siviglia 311312010----33141
Stendardo, G. G. Stendardo 181303020----21150
Tare, I. I. Tare 223304000200028330
Zauri, L. L. Zauri 371604010401045180

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Declassata per delibera della CAF dal 6º posto in quanto ritenuta colpevole di illecito nello scandalo di Calciopoli.
  2. ^ a b c d e f Ceduto durante la sessione invernale di calciomercato.
  3. ^ Fino alla sessione invernale di calciomercato
  4. ^ a b c d e f g h Acquistato durante la sessione invernale di calciomercato.
  5. ^ a b c d e f Ceduto a stagione iniziata.
  6. ^ Aggregato dalla formazione Primavera
  7. ^ Dopo la partenza di César durante la sessione invernale di calciomercato
  8. ^ Gara a porte chiuse.
  9. ^ La Lazio finisce il campionato con 62 punti, ma dopo la delibera della CAF, viene penalizzata con la sottrazione di 30 punti.
  10. ^ Le posizioni in classifica riguardano il piazzamento effettivo in campionato, prima della penalizzazione di 30 punti inflitta dalla Corte federale il 25 luglio 2006

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