Azzo VI d'Este
Azzo VI d'Este | |
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Marchese di Ferrara | |
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In carica | 1209 – 1212 |
Predecessore | Obizzo I |
Successore | Aldobrandino I |
Altri titoli | Signore d'Este Signore di Ancona |
Nascita | Ferrara, 1170 |
Morte | Verona, novembre 1212 |
Luogo di sepoltura | Badia Polesine |
Casa reale | Estensi |
Dinastia | Este |
Padre | Azzo V d'Este |
Madre | NN |
Coniugi | Sofia degli Aldobrandini Sofia di Savoia Alice di Châtillon |
Figli | Aldobrandino Azzo Beatrice Costanza |
Religione | Cattolicesimo |
Azzo VI d'Este | |
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Soprannome | Arco o Azzolino |
Nascita | Ferrara, 1170 |
Morte | Verona, novembre 1212 |
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Azzo VI d'Este, chiamato anche Arco o Azzolino (Ferrara, 1170 – Verona, novembre 1212), è stato un condottiero italiano.
Biografia[modifica | modifica wikitesto]
Giovinezza[modifica | modifica wikitesto]

Nipote di Obizzo I d'Este e di Sofia da Lendinara, non succedette al padre, morto prematuramente, ma al nonno.
Già dal 1160 la sua casata poteva ufficialmente fregiarsi del titolo di Marchese di Ferrara[1]. Ottenne il dominio della famiglia estense su Rovigo dall'imperatore Enrico VI nel 1194, che nominò Azzo VI conte. Fu poi eletto podestà di Ferrara nel 1196.
Primo matrimonio[modifica | modifica wikitesto]
Nel 1186 circa gli era stata promessa in sposa Marchesella Adelardi, unica erede della famiglia Adelardi, ma secondo alcune fonti il matrimonio non venne celebrato.[2]
Nel 1189 sposò Sofia Aldobrandini, dalla quale ebbe un figlio.
Secondo matrimonio[modifica | modifica wikitesto]
Sposò in seconde nozze Sofia di Savoia, dalla quale ebbe una figlia.
Terzo matrimonio[modifica | modifica wikitesto]
Sposò in terze nozze nel 1204 Alice di Châtillon, dalla quale ebbe due figli[3].
Carriera militare[modifica | modifica wikitesto]

Gli estensi scelsero la parte guelfa e Azzo, opponendosi a Salinguerra Torelli, che apparteneva alla fazione ghibellina, intraprese una guerra sanguinosa che cominciò nel 1205 con l'assedio del castello di Fratta Polesine. Il castello fu espugnato, ma Salinguerra chiese soccorso a Ezzelino II da Romano e gli fu possibile cacciare gli estensi da Ferrara, mentre Azzo si trovava a Verona.
Nel 1208 Azzo VI riuscì a sconfiggere sia Salinguerra II Torelli sia Ezzelino e venne riconosciuto signore delle due repubbliche di Ferrara e di Verona, ottenendo l'investitura anche dall'imperatore Ottone IV di Brunswick[4].
Sembra un falso storico quindi l'atto dell'elezione a capo della città di Ferrara da parte del popolo, che sarebbe avvenuta nel 1208[5].

Quando Ottone IV venne in Italia, fece pacificare le casate Este e Salinguerra. Poco dopo i Salinguerra entrarono nella lega di papa Innocenzo III contro l'imperatore, ma nel 1210 il papa nominò Azzo VI marchese della marca di Ancona.
Morte[modifica | modifica wikitesto]

Nel 1212 entrò in guerra ancora una volta contro Ezzelino per sostenere i vicentini, ma fu sconfitto a Pontalto presso Vicenza. Si rifugiò a Verona, ove morì nel mese di novembre del 1212.
Discendenza[modifica | modifica wikitesto]
Azzo e Sofia Aldobrandini ebbero un figlio:[6]
In seconde nozze con Sofia di Savoia, figlia di Umberto III di Savoia, ebbe una figlia:
Dalla terza moglie Alice di Châtillon ebbe due figli[3]:
- Costanza;
- Azzo VII.
Ascendenza[modifica | modifica wikitesto]
Genitori | Nonni | Bisnonni | Trisnonni | ||||||||||
Folco I d'Este | Alberto Azzo II d'Este | ||||||||||||
Gersenda del Maine | |||||||||||||
Obizzo I d'Este | |||||||||||||
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Azzo V d'Este | |||||||||||||
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Sofia Lendinara | |||||||||||||
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Azzo VI d'Este | |||||||||||||
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Note[modifica | modifica wikitesto]
- ^ Biblioteca italiana: o sia giornale di letteratura, scienze et arti, Volume 71, su books.google.it, p. 19. URL consultato il 10 ottobre 2015.
- ^ Luciano Chiappini, pp.29-30.
- ^ a b (EN) Charles Cawley, modena, FERRARA Chapter 2. MARCHESI d'ESTE, SIGNORI di FERRARA, su fmg.ac/Projects/MedLands, Foundation for Medieval Genealogy, 2017. URL consultato il 12 novembre 2017..
- ^ Claudio Maria Goldoni, p.43.
- ^ voce:Este, in Enciclopedia Italiana di scienze, lettere ed arti, XIV ENO-FEO, Istituto dell'Enciclopedia Italiana, 1949, p. 396..
- ^ Luciano Chiappini, Tav. IV.
Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]
- A. Antolini. Il dominio estense in Ferrara. L'acquisto. 1896, Ferrara.
- Luciano Chiappini, Gli estensi. Storia di mille anni, Ferrara, Corbo Editore, 2001, ISBN 978-88-8269-029-8.
- Facchini Guido Angelo. La storia di Ferrara illustrata nei fatti e nei documenti. Istituto di Cultura Fascista, 1933, Ferrara
- G. Falletti. Genealogia dei principi Estensi. 1581, Francoforte;
- Claudio Maria Goldoni, Atlante estense - Mille anni nella storia d'Europa - Gli Estensi a Ferrara, Modena, Reggio, Garfagnana e Massa Carrara, Modena, Edizioni Artestampa, 2011, ISBN 978-88-6462-005-3.
Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]
Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Azzo VI d'Este
Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]
- Azzo VI d'Este signore di Ferrara, su Treccani.it – Enciclopedie on line, Istituto dell'Enciclopedia Italiana.
- Azzo VI d'Èste, su sapere.it, De Agostini.
- Trevor Dean, ESTE, Azzo d', in Dizionario biografico degli italiani, vol. 43, Istituto dell'Enciclopedia Italiana, 1993.
- (EN) - Modena - Ferrara, MARCHESI d'ESTE.
- (FR) GENEALOGIE DES DUCS DE MODENE ET FERRARE Maison d'ESTE, su genroy.fr. URL consultato il 19 ottobre 2015 (archiviato dall'url originale il 20 ottobre 2013).
Controllo di autorità | VIAF (EN) 316738282 · ISNI (EN) 0000 0004 5100 3228 · BNF (FR) cb16932622m (data) |
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