Adrian Sutil

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Adrian Sutil
Nazionalità Bandiera della Germania Germania
Altezza 183 cm
Peso 75 kg
Automobilismo
Categoria F3 Euro Series, A1 Grand Prix, F3 giapponese, Formula 1
Ruolo Pilota
Termine carriera 29 ottobre 2023
Carriera
Carriera in Formula 1
Esordio 18 marzo 2007
Stagioni 2007-2011, 2013-2014
Scuderie Spyker 2007
Force India 2008-2011, 2013
Sauber 2014
Miglior risultato finale 9º (2011)
GP disputati 128
Punti ottenuti 124
Giri veloci 1
Statistiche aggiornate al Gran Premio di Abu Dhabi 2014

Adrian Sutil (Gräfelfing, 11 gennaio 1983) è un ex pilota automobilistico tedesco, attivo in Formula 1 dal 2007 al 2011 e dal 2013 al 2014.

Carriera[modifica | modifica wikitesto]

Gli inizi[modifica | modifica wikitesto]

Adrian Sutil si affacciò nel mondo delle corse a 14 anni, quando cominciò a correre sul kart. A 19 anni passò poi alla Formula Ford svizzera, in cui vinse tutte le gare, partendo ogni volta in pole position.[1]

Prima della Formula 1[modifica | modifica wikitesto]

Nel 2003 Sutil passò alla Formula BMW tedesca, in cui ottenne due pole position, ma nessuna vittoria, concludendo sesto. L'anno successivo il tedesco passò alla Formula 3. La prima stagione non fu però buona e, a parte due pole position, arrivarono appena nove punti. L'anno successivo fu migliore, con due vittorie e un secondo posto in classifica finale, dietro Lewis Hamilton. Senza Hamilton, nel 2006 Sutil vinse l'All-Japan Formula Three e partecipò a una gara di Super GT, prendendo 6 punti.

Formula 1[modifica | modifica wikitesto]

2006: Midland[modifica | modifica wikitesto]

Lo stesso argomento in dettaglio: Campionato mondiale di Formula 1 2006.

Sutil esordì in Formula 1 nel 2006 come quinto pilota della Midland.

2007: Spyker[modifica | modifica wikitesto]

Sutil in azione durante il Gran Premio del Belgio 2007.

Sutil esordì come pilota titolare in Formula 1 durante la stagione 2007, alla guida della modesta Spyker. La scarsa competitività della vettura offrì al pilota tedesco poche occasioni per mettersi in mostra. Una di queste fu il turno di prove libere del sabato nel Gran Premio di Monaco, nel quale Sutil fece segnare il miglior tempo sfruttando le condizioni di pista bagnata. Tuttavia, nelle qualifiche e in gara, disputate con tracciato asciutto, il pilota tedesco tornò nelle retrovie.

Sutil conquistò il suo primo punto in carriera nel movimentato Gran Premio del Giappone, disputato sotto dei violenti scrosci di pioggia. Il pilota tedesco giunse nono al traguardo, avanzando di una posizione in seguito a una penalità inflitta al pilota della Toro Rosso Vitantonio Liuzzi per aver compiuto un sorpasso in regime di bandiere gialle ai danni dello stesso pilota tedesco. Il punto conquistato in questa occasione rimase l'unico nella stagione per il pilota tedesco e per la scuderia.

2008-2011: Force India[modifica | modifica wikitesto]

Sutil sulla Force India al Gran Premio di Turchia 2009.

Nel 2008 Sutil fu confermato dalla Force India, nuova denominazione della scuderia Spyker, venendo affiancato dall'esperto pilota romano Giancarlo Fisichella. La stagione fu inizialmente deludente anche a causa della scarsa competitività della vettura, ma Sutil dimostrò le sue qualità a Monaco, rimontando sotto la pioggia dal fondo della griglia fino alla 4ª posizione. Nelle fasi finali di gara, però, il pilota tedesco viene tamponato violentemente da Kimi Räikkönen, vedendosi costretto al ritiro. Nel resto della stagione Sutil non ottenne risultati degni di nota, chiudendo il campionato senza punti.

Nel 2009, sfruttando gli importanti cambiamenti regolamentari che stravolsero l'aerodinamica delle vetture, la Force India ridusse il distacco dalle scuderie di centro gruppo. Sutil giunse per la prima volta in Q2 al Gran Premio di Monaco 2009, ripetendo il risultato nel seguente Gran Premio di Turchia. Nella seconda metà di stagione la scuderia indiana aumentò nettamente la propria competitività, permettendo ai propri piloti di mettere a segno diversi exploit. Nel Gran Premio di Germania Sutil portò per la prima volta una vettura della Force India nelle prime dieci posizioni in qualifica, piazzandosi in settima posizione. La gara, però, fu compromessa da un contatto con Räikkönen all'uscita della corsia box, che lo fece scivolare nelle retrovie.

Sulle veloci piste di Spa-Francorchamps e di Monza la Force India si rivelò una delle monoposto più competitive. Tuttavia, nella prima occasione Sutil non riuscì a sfruttare l'efficacia della sua vettura, rimanendo escluso dai primi dieci in qualifica per pochi centesimi di secondo e chiudendo la gara nella stessa posizione, mentre il suo compagno di squadra Fisichella tagliò il traguardo in seconda posizione, portando il primo podio nella storia alla scuderia indiana. Nel Gran Premio d'Italia Sutil si qualificò al secondo posto e chiuse la gara quarto, cogliendo il suo miglior risultato in carriera.

Dopo una battuta d'arresto a Singapore, in Giappone e in Brasile Sutil si qualificò nuovamente nelle prime posizioni, cogliendo rispettivamente un quarto e un terzo posto. Tuttavia, in entrambi i casi il pilota tedesco uscì di scena per incidente, non concretizzando i buoni piazzamenti in griglia di partenza. Sutil chiuse la stagione al diciassettesimo posto in classifica generale, con cinque punti.

Nel 2010 Sutil fu affiancato da Vitantonio Liuzzi, che aveva già preso il posto di Fisichella nelle ultime gare della stagione precedente. In questo campionato la Force India compì un deciso salto di qualità rispetto alle stagioni precedenti e, pur non ripetendo gli exploit del 2009, il pilota tedesco fu in grado di lottare con regolarità per i punti. Dopo due gare poco fortunate in Bahrain e in Australia, la prima compromessa da un contatto nelle fasi iniziali della corsa e la seconda da un problema meccanico, in Malesia il pilota tedesco chiuse in quinta posizione, dopo aver ottenuto il quarto posto in qualifica sul bagnato.

Tra il Gran Premio di Spagna e quello di Gran Bretagna Sutil mise a segno una serie di sei arrivi a punti consecutivi, con un sesto posto nel Gran Premio d'Europa come miglior risultato. Nella seconda parte di stagione, però, la Force India perse gradualmente di competitività rispetto alle rivali Williams e Sauber e Sutil colse solo due arrivi a punti in nove gare, un quinto posto in Belgio e un nono a Singapore.

Nel 2011 Sutil continuò a correre per la Force India, in questa occasione al fianco dell'esordiente Paul di Resta. La stagione incominciò meno positivamente della precedente, con la vettura indiana complessivamente meno competitiva delle rivali Sauber. Il pilota tedesco conquistò punti nel Gran Premio inaugurale in Australia, nel quale giunse nono, ma nelle quattro gare seguenti non fu in grado di ripetere il risultato, tagliando il traguardo sempre fuori dal gruppo dei primi dieci.

L'inizio di stagione fu, inoltre, funestato da avvenimenti esterni ai tracciati. Nella serata successiva al Gran Premio di Cina Sutil fu coinvolto in un alterco con Eric Lux, co-proprietario del fondo di investimenti GENII, azionista di maggioranza del Team Renault. Lux riportò un taglio al collo, che dovette essere suturato con 24 punti[2] e il mese seguente sporse denuncia nei confronti del pilota tedesco.

L'incidente, che nel gennaio seguente portò a una condanna (sospesa) a 18 mesi di prigione e al pagamento di una somma di 200.000 dollari, destinata a beneficenza[2], mise a rischio la carriera di Sutil, che, nonostante i buoni risultati ottenuti nella seconda metà di stagione, non fu confermato dalla Force India per il campionato 2012. Il pilota tedesco non riuscì a concludere accordi con nessun'altra squadra, rimanendo senza un volante.

2013: Il ritorno alla Force India[modifica | modifica wikitesto]

Sutil al Gran Premio della Malesia 2013.

Nel 2013 il pilota tedesco fu nuovamente ingaggiato dalla Force India, affiancando come nel 2011 Di Resta. La stagione incominciò positivamente per Sutil, che conquistò punti già nella gara inaugurale in Australia, dove giunse settimo. Seguirono diverse gare meno positive, con due ritiri e due arrivi fuori dai punti.

Nel Gran Premio di Monaco, invece, Sutil colse il proprio miglior risultato stagionale, tagliando il traguardo in quinta posizione dopo essere scattato dall'ottava casella sulla griglia di partenza. Seguirono altri due piazzamenti a punti nei Gran Premi del Canada e di Gran Bretagna. Nella seconda parte di stagione la vettura risultò meno competitiva, anche per via del ritorno da parte della Pirelli a pneumatici più simili a quelli adottati nella stagione precedente. Nelle sette gare successive al Gran Premio di Gran Bretagna Sutil colse gli unici due arrivi a punti della scuderia indiana, giungendo nono in Belgio e decimo a Singapore.

Il pilota tedesco chiuse la stagione senza particolari acuti, cogliendo punti nuovamente in India e ad Abu Dhabi e chiudendo in tredicesima posizione nella classifica assoluta con 29 punti.

2014: Sauber[modifica | modifica wikitesto]

Sutil a Singapore con la Sauber.

Dopo la mancata conferma da parte della Force India, nel dicembre 2013 la Sauber annunciò l'ingaggio di Sutil per la stagione 2014. La stagione ebbe un inizio difficile per Sutil a causa della scarsa competitività della monoposto svizzera. Il pilota tedesco giunse undicesimo nell'inaugurale Gran Premio d'Australia, ma fu costretto al ritiro da problemi tecnici nelle tre gare successive.

L'avanzare della stagione non portò significativi miglioramenti nelle prestazioni della vettura e Sutil rimase relegato nelle retrovie, non riuscendo a segnare punti.

Il 5 ottobre, durante il Gran Premio del Giappone, è stato indirettamente coinvolto nell'incidente che costò la vita, dopo oltre 9 mesi di coma, al pilota francese Jules Bianchi. Bianchi infatti, a causa della pioggia abbattutasi sul circuito, impattò con la sua Marussia contro una gru mobile presente sul tracciato per rimuovere la Sauber di Sutil, uscito di pista nel giro precedente nello stesso punto.

Nel Gran Premio degli Stati Uniti il pilota tedesco riuscì a qualificarsi per la prima volta tra i primi dieci, ma in gara fu costretto al ritiro dopo poche curve in seguito a un contatto con Sergio Pérez.

Sutil non riuscì a conquistare punti neanche nelle ultime due gare della stagione, chiudendo al diciottesimo posto nella classifica generale. Il pilota tedesco non fu confermato dalla Sauber per il 2015, venendo sostituito, insieme con il compagno di squadra Esteban Gutiérrez, da Felipe Nasr e Marcus Ericsson.

2015: Terzo pilota Williams[modifica | modifica wikitesto]

Nella stagione 2015 viene ingaggiato dalla Williams dopo il Gran Premio inaugurale in Australia, anche a causa dei problemi patiti alla schiena da Valtteri Bottas, come terza guida del team. Al termine della stagione la scuderia di Grove sceglie tuttavia di non confermarlo per l'anno successivo, mettendo di fatto fine alla sua carriera da pilota.

Risultati[modifica | modifica wikitesto]

Sommario[modifica | modifica wikitesto]

Stagione Serie Team Gare Vittorie Pole Gpv Podi Punti Pos.
2002 Swiss Formula Ford 1800 SSPT Racing 12 12 12 ? 12 ?
2003 Formula BMW ADAC HBR Motorsport 20 0 2 1 3 86
2004 F3 Euro Series Team Kolles
ASM Formule 3
20 0 2 0 0 9 17º
Masters of Formula 3 Team Kolles 1 0 0 0 0 N/A 20º
2005 F3 Euro Series ASM Formule 3 18 2 1 3 11 94
Masters of Formula 3 1 0 0 0 1 N/A
2005–06 A1 Grand Prix A1 Team Germany 6 0 0 0 0 38 15º
2006 F3 giapponese TOM'S 18 5 3 5 12 212
Gran Premio di Macao 1 0 0 0 1 N/A
Super GT Toyota Team TOM'S 1 0 0 0 0 6 26º
Formula 1 Midland F1 Racing Terzo Pilota
2007 Formula 1 Etihad Aldar Spyker F1 Team 17 0 0 0 0 1 19º
2008 Formula 1 Force India F1 Team 18 0 0 0 0 0 20º
2009 Formula 1 Force India F1 Team 17 0 0 1 0 5 17º
2010 Formula 1 Force India F1 Team 19 0 0 0 0 47 11º
2011 Formula 1 Force India F1 Team 19 0 0 0 0 42
2013 Formula 1 Sahara Force India F1 Team 19 0 0 0 0 29 13º
2014 Formula 1 Sauber F1 Team 19 0 0 0 0 0 18º
2015 Formula 1 Williams Martini Racing Terzo pilota/Pilota di riserva

F3 Euro Series[modifica | modifica wikitesto]

(legenda) (Le gare in grassetto indicano la pole) (Le gare in corsivo indicano il giro veloce)

Anno Squadra Vettura Motore 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20 Punti Pos.
2004 Team Kolles Dallara F303/012 HWA-Mercedes HOC
Bandiera della Germania
EST
Bandiera del Portogallo
ADR
Bandiera dell'Italia
PAU
Bandiera della Francia
NOR
Bandiera della Germania
MAG
Bandiera della Francia
NÜR
Bandiera della Germania
ZAN
Bandiera dei Paesi Bassi
BRN
Bandiera della Rep. Ceca
9 17º
Rit 22 Rit 13 4 7 11 Rit Rit 11 13 11 15 11 15 15 15 17
ASM Formule 3 Dallara F303/014 HOC
Bandiera della Germania
20 Rit
2005 ASM Formule 3 Dallara F305/059 Mercedes HOC
Bandiera della Germania
PAU
Bandiera della Francia
SPA
Bandiera del Belgio
MON
Bandiera di Monaco
OSC
Bandiera della Germania
NOR
Bandiera della Germania
NÜR
Bandiera della Germania
ZAN
Bandiera dei Paesi Bassi
LAU
Bandiera della Germania
HOC
Bandiera della Germania
94
2 20 Rit 2 1 2 2 Rit 2 3 Rit 2 1 3 Rit 11 4 2

A1 Grand Prix[modifica | modifica wikitesto]

(legenda) (Le gare in grassetto indicano la pole) (Le gare in corsivo indicano il giro veloce)

Anno Squadra 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20 21 22 Punti Pos.
2005 A1 Team Germany GBR
Bandiera del Regno Unito
GER
Bandiera della Germania
POR
Bandiera del Portogallo
AUS
Bandiera dell'Australia
MYS
Bandiera della Malaysia
UAE
Bandiera degli Emirati Arabi Uniti
RSA
Bandiera del Sudafrica
IDN
Bandiera dell'Indonesia
MEX
Bandiera del Messico
USA
Bandiera degli Stati Uniti
CHN
Bandiera della Cina
38 15º
SQ 12 Rit Rit Rit Rit 12

F3 giapponese[modifica | modifica wikitesto]

(legenda) (Le gare in grassetto indicano la pole) (Le gare in corsivo indicano il giro veloce)

Anno Squadra Vettura Motore 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 17 18 Punti Pos.
2006 TOM'S Dallara Toyota FUJ
1

1
FUJ
2

4
SUZ
1

5
SUZ
2

3
MOT
1

3
MOT
2

1
OKA
1

1
OKA
2

1
SUZ
3

3
SUZ
4

3
AUT
1

6
AUT
2

3
FUJ
3

Rit
FUJ
4

1
SUG
1

3
SUG
2

2
MOT
3

Rit
MOT
4

SQ
212

Formula 1[modifica | modifica wikitesto]

2006 Scuderia Vettura Punti Pos.
Midland M16 SP SP SP
2007 Scuderia Vettura Punti Pos.
Spyker F8-VII 17 Rit 15 13 Rit Rit 14 17 Rit Rit 17 21 19 14 8 Rit Rit 1 19º
2008 Scuderia Vettura Punti Pos.
Force India VJM01 Rit Rit 19 Rit 16 Rit Rit 19 Rit 15 Rit Rit 13 19 Rit Rit Rit 16 0 20º
2009 Scuderia Vettura Punti Pos.
Force India VJM02 9 17 17 16 Rit 14 17 17 15 Rit 10 11 4 Rit 13 Rit 17 5 17º
2010 Scuderia Vettura Punti Pos.
Force India VJM03 12 Rit 5 11 7 8 9 10 6 8 17 Rit 5 16 9 Rit Rit 12 13 47 11º
2011 Scuderia Vettura Punti Pos.
Force India VJM04 9 11 15 13 13 7 Rit 9 11 6 14 7 Rit 8 11 11 9 8 6 42
2013 Scuderia Vettura Punti Pos.
Force India VJM06 7 Rit Rit 13 13 5 10 7 13 Rit 9 16 10 20 14 9 10 Rit 13 29 13º
2014 Scuderia Vettura Punti Pos.
Sauber C33 12 Rit Rit Rit 17 Rit 13 13 13 Rit 11 14 15 Rit 21 16 Rit 16 16 0 18º
Legenda 1º posto 2º posto 3º posto A punti Senza punti/Non class. Grassetto – Pole position
Corsivo – Giro più veloce
Squalificato Ritirato Non partito Non qualificato Solo prove/Terzo pilota

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Who's Who: Adrian Sutil, F1Fanatic.co.uk, 2007. URL consultato il 2 gennaio 2007 (archiviato dall'url originale il 24 dicembre 2012).
  2. ^ a b (EN) Tom Cary, Adrian Sutil's F1 future in doubt after suspended 18-month jail term over altercation with Lotus's Eric Lux, in telegraph.co.uk, 31 gennaio 2012. URL consultato il 17 dicembre 2013.

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

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