Gran Premio del Brasile 2007

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Bandiera del Brasile Gran Premio del Brasile 2007
785º GP del Mondiale di Formula 1
Gara 17 di 17 del Campionato 2007
San Paolo
San Paolo
Data 21 ottobre 2007
Nome ufficiale XXXV Grande Prêmio do Brasil
Luogo Interlagos
Percorso 4,309 km
Distanza 71 giri, 305,909 km
Clima Soleggiato
Risultati
Pole position Giro più veloce
Bandiera del Brasile Felipe Massa Bandiera della Finlandia Kimi Räikkönen
Ferrari in 1'11"931 Ferrari in 1'12"445
Podio
1. Bandiera della Finlandia Kimi Räikkönen
Ferrari
2. Bandiera del Brasile Felipe Massa
Ferrari
3. Bandiera della Spagna Fernando Alonso
McLaren-Mercedes

Il Gran Premio del Brasile 2007 si è svolto il 21 ottobre 2007 sul Circuito di Interlagos.

È stata l'ultima prova della stagione 2007 di Formula 1 e per la prima volta dal 1986 furono tre i piloti a contendersi il titolo: Lewis Hamilton, Fernando Alonso e Kimi Räikkönen, con la vittoria che andò a quest'ultimo. Inoltre è stata l'ultima partecipazione in Formula 1 per Ralf Schumacher tra i piloti, e per la Spyker tra i team.

Vigilia[modifica | modifica wikitesto]

Lewis Hamilton arriva in Brasile da leader del mondiale, con 107 punti, davanti al compagno di squadra Fernando Alonso di 4 punti e al ferrarista Kimi Räikkönen di 7. Durante il precedente appuntamento, il britannico ha avuto l'occasione di chiudere il campionato in suo favore, ma un ritiro causato dagli pneumatici troppo usurati ha di fatto rimesso in corsa sia Alonso (secondo al traguardo, che aveva un distacco di 12 punti) e soprattutto Räikkönen (vincitore, che aveva un distacco di 17 punti). In virtù della spy story, in seguito a cui la McLaren è stata squalificata dal mondiale costruttori, la Ferrari si presenta come campione del mondo costruttori.

Alexander Wurz annuncia il ritiro dalla Formula 1 dopo il Gran Premio di Cina: al suo posto, sulla Williams, debutta il giapponese Kazuki Nakajima. Anche Ralf Schumacher, un anno dopo il fratello, corre l'ultimo Gran Premio di Formula 1.

Analisi per il campionato piloti[modifica | modifica wikitesto]

I tre piloti in lizza per il titolo mondiale sono i due piloti della McLaren, Lewis Hamilton e Fernando Alonso, e il pilota della Ferrari Kimi Räikkönen. In caso di arrivo a pari punti, conta il maggior numero di piazzamenti (maggior numero di vittorie, maggior numero di secondi posti, eccetera).

Lewis Hamilton diventa campione del mondo se:

  • vince o arriva secondo
  • arriva terzo, quarto o quinto e Alonso arriva secondo
  • arriva sesto o settimo, Alonso arriva terzo e Räikkönen arriva secondo
  • arriva ottavo, Alonso arriva quarto e Räikkönen arriva terzo
  • arriva nono o peggio, Alonso arriva quinto e Räikkönen arriva terzo

Fernando Alonso diventa campione del mondo se:

  • vince e Hamilton arriva terzo
  • arriva secondo e Hamilton arriva sesto
  • arriva terzo, Hamilton arriva ottavo e Räikkönen arriva secondo
  • arriva quarto, Hamilton arriva nono o peggio e Räikkönen arriva terzo

Kimi Räikkönen diventa campione del mondo se:

  • vince, Hamilton arriva sesto e Alonso arriva terzo
  • arriva secondo, Hamilton arriva ottavo e Alonso arriva quarto
Piazzamenti totali
Pos Pilota Punti
1 Bandiera del Regno Unito Lewis Hamilton 4 5 3 1 1 0 0 0 107
2 Bandiera della Spagna Fernando Alonso 4 4 3 1 1 0 2 0 103
3 Bandiera della Finlandia Kimi Räikkönen 5 2 4 1 1 0 0 1 100
Condizioni per ogni pilota di vincere il campionato
Pilota Risultato
(punti totali)
Punti massimi dei rivali
(punti totali nel caso)
Hamilton Alonso Räikkönen
Bandiera del Regno Unito Lewis Hamilton 117 - -
115 - -
113 2º (111) -
112 2º (111) -
111 2º (111) -
110 3º (109) 2º (108)
109 3º (109) 2º (108)
108 4º (108) 3º (106)
>9º 107 5º (107) 3º (106)
Bandiera della Spagna Fernando Alonso 113 3º (113) -
111 6º (109) -
109 8º (108) 2º (108)
108 >9º (107) 3º (106)
Bandiera della Finlandia Kimi Räikkönen 110 6º (110) 3º (109)
108 8º (108) 4º (108)

Qualifiche[modifica | modifica wikitesto]

Risultati[modifica | modifica wikitesto]

Pos Nome Costruttore Q1 Q2 Q3 Griglia
1 Bandiera del Brasile Felipe Massa Ferrari 1'12"303 1'12"374 1'11"931 1
2 Bandiera del Regno Unito Lewis Hamilton McLaren-Mercedes 1'13"033 1'12"296 1'12"082 2
3 Bandiera della Finlandia Kimi Räikkönen Ferrari 1'13"016 1'12"161 1'12"322 3
4 Bandiera della Spagna Fernando Alonso McLaren-Mercedes 1'12"895 1'12"637 1'12"356 4
5 Bandiera dell'Australia Mark Webber Red Bull-Renault 1'13"081 1'12"855 1'12"928 5
6 Bandiera della Germania Nick Heidfeld BMW Sauber 1'13"472 1'13"009 1'13"081 6
7 Bandiera della Polonia Robert Kubica BMW Sauber 1'13"085 1'12"641 1'13"129 7
8 Bandiera dell'Italia Jarno Trulli Toyota 1'13"470 1'12"832 1'13"195 8
9 Bandiera del Regno Unito David Coulthard Red Bull-Renault 1'13"264 1'13"374 1'13"272 9
10 Bandiera della Germania Nico Rosberg Williams-Toyota 1'13"707 1'12"752 1'13"477 10
11 Bandiera del Brasile Rubens Barrichello Honda 1'13"661 1'12"932 11
12 Bandiera dell'Italia Giancarlo Fisichella Renault 1'13"482 1'12"968 12
13 Bandiera della Germania Sebastian Vettel Toro Rosso-Ferrari 1'13"853 1'13"058 13
14 Bandiera dell'Italia Vitantonio Liuzzi Toro Rosso-Ferrari 1'13"607 1'13"251 14
15 Bandiera della Germania Ralf Schumacher Toyota 1'13"767 1'13"783 15
16 Bandiera del Regno Unito Jenson Button Honda 1'14"054 1'13"702 16
17 Bandiera della Finlandia Heikki Kovalainen Renault 1'14"078 17
18 Bandiera del Giappone Takuma Satō Super Aguri-Honda 1'14"098 18
19 Bandiera del Giappone Kazuki Nakajima Williams-Toyota 1'14"417 19
20 Bandiera del Regno Unito Anthony Davidson Super Aguri-Honda 1'14"596 20
21 Bandiera della Germania Adrian Sutil Spyker-Ferrari 1'15"217 21
22 Bandiera del Giappone Sakon Yamamoto Spyker-Ferrari 1'15"487 22

Gara[modifica | modifica wikitesto]

Cronaca[modifica | modifica wikitesto]

La partenza del Gran Premio, con l'ottimo scatto delle Ferrari che vanno a guidare la gara fin dalla prima curva.

Il Gran Premio del Brasile è decisivo per l'assegnazione del titolo. Rimane favorito Hamilton, che ha quattro punti di vantaggio su Alonso e ben sette su Räikkönen. Alla partenza, l’inglese si fa infilare dal ferrarista Räikkönen, si disunisce, consentendo il passaggio anche del compagno di squadra. Hamilton, in preda a furia cieca, prova a contrattaccare in curva 4, ma finisce lungo e scende all’ottavo posto. Dietro ai primi tre, sono Mark Webber, Robert Kubica e Nick Heidfeld. Hamilton passa subito Jarno Trulli alla prima staccata del secondo giro e sale al settimo posto.

Dopo qualche giro l’inglese passa anche Heidfeld mentre Kubica ha la meglio su Webber. Improvvisamente, nel corso dell’ottavo giro, la McLaren dell'inglese rallenta a causa di un problema al cambio, forse per un errore del pilota stesso, perdendo una trentina di secondi e scivolando al diciottesimo posto.

In testa intanto, le Ferrari fanno corsa a parte, uniche a girare con regolarità sul 1’13”, prendendo un buon vantaggio su Alonso, che è in quel momento virtualmente leader del mondiale, anche se, nella realtà non padrone del proprio destino. La prima tornata di rifornimenti dei leader è aperta da Massa al giro 20, seguito da Räikkönen un giro dopo, e dalla due McLaren al ventiduesimo. Hamilton, che a suon di sorpassi era risalito al decimo posto, anche grazie al ritiro di Webber, scende di nuovo al quattordicesimo. L’inglese imbarca poca benzina, montando gomme soft, che, come spesso accaduto durante l’anno, sembrano funzionare solo sulla Ferrari. Al 32º giro Kubica passa Alonso; il polacco è su una strategia a tre stop, come Hamilton che torna infatti ai box a metà gara mentre è nono. Rientrando in pista, l’inglese viene doppiato dalle due Ferrari, ma soprattutto il suo distacco dalla quinta posizione non scende in maniera apprezzabile. Al cinquantesimo giro Massa effettua il secondo rifornimento; i tre giri in più consentono a Räikkönen lo scambio di posizioni decisivo in chiave iridata. Alonso è solitario terzo.

Il ritirato Heikki Kovalainen guarda passare la McLaren di Lewis Hamilton

Dopo il terzo rifornimento, Hamilton torna in pista nono e passa subito David Coulthard, ottenendo anche il giro più veloce. La speranza per l’inglese è nell’accesa lotta per le posizioni dalla quarta alla sesta che vede coinvolti, nell’ordine, Heidfeld, Nico Rosberg e Kubica. Al sessantesimo giro Rosberg entra di forza all’interno di Heidfeld alla prima curva, costringendolo ad andare largo e favorendo il doppio sorpasso di Kubica. Nel finale il polacco, in crisi con le gomme soft, subisce il sorpasso di un Rosberg perfetto, alla miglior gara in carriera. Hamilton sale al settimo posto quando Jarno Trulli effettua, a sua volta, la terza sosta a pochi giri dal termine, ma resta ad una decina di secondi da Heidfeld.

Grazie alla vittoria ed ai contemporanei piazzamenti dei due piloti McLaren, Räikkönen riesce così a conquistare il suo primo titolo mondiale con solo un punto di margine su Hamilton e Alonso, che terminano il mondiale appaiati.

A fine gara, però, dopo i festeggiamenti del podio, si sospetta che le benzine di Williams e BMW siano alcuni gradi sotto il limite consentito, ma i commissari di gara assolvono i due team. La McLaren farà poi ricorso ma senza successo; la Ferrari e Räikkönen sono campioni del mondo, con il finlandese capace di capitalizzare gli errori altrui, con una grande seconda parte di stagione.

Risultati[modifica | modifica wikitesto]

Pos Pilota Costruttore Giri Tempo/Ritiro/Media Griglia Punti
1 6 Bandiera della Finlandia Kimi Räikkönen Ferrari 71 1h28'15"270 - 207.972 km/h 3 10
2 5 Bandiera del Brasile Felipe Massa Ferrari 71 +1"493 1 8
3 1 Bandiera della Spagna Fernando Alonso McLaren-Mercedes 71 +57"019 4 6
4 16 Bandiera della Germania Nico Rosberg Williams-Toyota 71 +1'02"848 10 5
5 10 Bandiera della Polonia Robert Kubica BMW Sauber 71 +1'10"957 7 4
6 9 Bandiera della Germania Nick Heidfeld BMW Sauber 71 +1'11"317 6 3
7 2 Bandiera del Regno Unito Lewis Hamilton McLaren-Mercedes 70 +1 giro 2 2
8 12 Bandiera dell'Italia Jarno Trulli Toyota 70 +1 giro 8 1
9 14 Bandiera del Regno Unito David Coulthard Red Bull-Renault 70 +1 giro 9
10 17 Bandiera del Giappone Kazuki Nakajima Williams-Toyota 70 +1 giro 19
11 11 Bandiera della Germania Ralf Schumacher Toyota 70 +1 giro 15
12 22 Bandiera del Giappone Takuma Satō Super Aguri-Honda 69 +2 giri 18
13 18 Bandiera dell'Italia Vitantonio Liuzzi Toro Rosso-Ferrari 69 +2 giri 14
14 23 Bandiera del Regno Unito Anthony Davidson Super Aguri-Honda 68 +3 giri 20
Rit 20 Bandiera della Germania Adrian Sutil Spyker-Ferrari 43 Freni 21
Rit 8 Bandiera del Brasile Rubens Barrichello Honda 40 Motore 11
Rit 4 Bandiera della Finlandia Heikki Kovalainen Renault 35 Incidente 17
Rit 19 Bandiera della Germania Sebastian Vettel Toro Rosso-Ferrari 34 Idraulica 13
Rit 7 Bandiera del Regno Unito Jenson Button Honda 20 Motore 16
Rit 15 Bandiera dell'Australia Mark Webber Red Bull-Renault 14 Scatola del cambio 5
Rit 21 Bandiera del Giappone Sakon Yamamoto Spyker-Ferrari 2 Collisione con G.Fisichella 22
Rit 3 Bandiera dell'Italia Giancarlo Fisichella Renault 2 Collisione con S.Yamamoto 12

Classifiche Mondiali[modifica | modifica wikitesto]

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Campionato mondiale di Formula 1 - Stagione 2007
 

Edizione precedente:
2006
Gran Premio del Brasile Edizione successiva:
2008