Anthony Davidson

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Anthony Davidson
Nazionalità Bandiera del Regno Unito Regno Unito
Automobilismo
Categoria Formula 1, Endurance
Ruolo Pilota
Squadra Toyota Racing
Carriera
Carriera in Formula 1
Esordio 18 agosto 2002
Stagioni 2002, 2005, 2007-2008
Scuderie Minardi
BAR
Super Aguri
Miglior risultato finale 22º (2008)
GP disputati 24
Carriera nella 24 Ore di Le Mans
Esordio 14 giugno 2003
Stagioni 2003, 2009-
Scuderie Veloqx Prodrive Racing, Aston Martin Racing, Peugeot Sport, Toyota Racing
Podi 2 (2013 e 2014)
 

Anthony Denis Davidson (Hemel Hempstead, 18 aprile 1979) è un pilota automobilistico britannico, campione del mondo endurance nel 2014 con la Toyota.

Carriera[modifica | modifica wikitesto]

Davidson, terzo pilota Honda al Gran Premio degli Stati Uniti della stagione 2006

Formula 1

Dopo l'esordio in Formula Ford, nel 2001 arriva secondo nel campionato britannico di Formula 3 vincendo sei gare, in aggiunta al Gran Premio di Pau, gli Spa Masters, e la FIA F3 Coppa Europa. Nella stagione 2001 è collaudatore per la BAR mentre nel 2002 esordisce in Formula 1 con la Minardi sostituendo in due gran premi Alex Yoong. Non riuscendo a trovare un posto come pilota ufficiale, dal 2003 al 2005 è pilota di riserva e collaudatore della BAR, dimostrandosi molto veloce nelle libere; per questo motivo ha partecipato al Gran Premio della Malesia 2005 in sostituzione di Takuma Satō, febbricitante, dovendosi tuttavia ritirare. Nel campionato 2006 ha continuato come terzo pilota della Honda (che ha preso il posto della BAR) mostrandosi sempre veloce nei test. Nella stagione 2007 ottiene finalmente un volante fisso nella Super Aguri; durante la stagione non ha ottenuto punti iridati, data anche la scarsa competitività della vettura, pur essendo protagonista di buone prove. Nel 2008 comincia una nuova stagione sempre con la piccola scuderia giapponese, ma il team si ritira dopo il Gran Premio di Spagna, lasciando il pilota inglese senza un volante per il resto della stagione. Nel 2009 viene assunto come terzo pilota dal debuttante team Brawn (che curiosamente ha preso il posto della Honda con cui aveva collaborato in passato).

Endurance

Abbandonata la Formula 1, nel 2012 esordisce nel mondiale Endurance con il team Toyota Racing. Durante la 24 Ore di Le Mans è stato vittima di uno spettacolare incidente tra la sua Toyota e una Ferrari 458 Italia nel quale ha riportato la rottura di alcune vertebre; in quell'anno ottiene tre vittorie, alla 6 Ore di San Paolo (con il compagno Lapierre), alla 6 Ore del Fuji (con Nicolas Lapierre e Kazuki Nakajima) e alla 6 Ore del Bahrain (ancora con Nicolas Lapierre), ultima gara del campionato.

Nel 2013 partecipa a tutte le gare con la scuderia giapponese assieme a Sébastien Buemi e a Stéphane Sarrazin, con i quali ottiene una vittoria nell'ultima gara del campionato in Bahrain e un secondo posto alla 24 Ore di Le Mans; nello stesso anno è anche collaudatore della Mercedes in Formula 1.

Nel 2014 corre ancora con la Toyota assieme a Sébastien Buemi e a Nicolas Lapierre. Vincono le prime due gare a Silverstone e a Spa-Francorchamps, mentre alla 24 Ore di Le Mans sono solo terzi a sei giri dall'Audi vincitrice della corsa perché Lapierre è coinvolto in un incidente nelle prime fasi di gara. Alla 6 Ore di Austin partono in pole, ma per un errore di Lapierre sul bagnato arrivano terzi. Alla 6 Ore del Fuji Davidson e Buemi tornano a vincere davanti ai loro compagni di squadra precedendo Audi e Porsche, regalando così alla Toyota la seconda doppietta dell'anno dopo Silverstone e consolidandosi in testa al mondiale. Dopo la vittoria alla 6 Ore di Shanghai, due settimane dopo vincono il mondiale Endurance grazie al 10º posto ottenuto alla 6 Ore del Bahrain, mentre nell'ultima prova a Interlagos ottengono il secondo posto alle spalle della Porsche 919 n14 di Jani-Dumas-Lieb.

Nel 2015 Davidson, oltre a Buemi, viene affiancato da Nakajima. Il campionato non inizia nel migliore dei modi: a Silverstone sono terzi dietro l'Audi n7 e la Porsche n18, mentre a Spa (dove Nakajima non corre per un infortunio) va ancora peggio, infatti lui e Buemi sono appena ottavi.

Risultati[modifica | modifica wikitesto]

Risultati F1[modifica | modifica wikitesto]

2002 Scuderia Vettura Punti Pos.
Minardi PS02 Rit Rit 0
2004 Scuderia Vettura Punti Pos.
BAR 006 TP TP TP TP TP TP TP TP TP TP TP TP TP TP TP TP TP TP
2005 Scuderia Vettura Punti Pos.
BAR 007 Rit 0
2006 Scuderia Vettura Punti Pos.
Honda RA106 TP TP TP TP TP TP TP TP TP TP TP TP TP TP TP TP TP TP
2007 Scuderia Vettura Punti Pos.
Super Aguri SA07 16 16 16 11 18 11 11 Rit Rit 12 Rit 14 14 16 Rit Rit 14 0 23º
2008 Scuderia Vettura Punti Pos.
Super Aguri SA08A Rit 15 16 Rit 0 22º
Legenda 1º posto 2º posto 3º posto A punti Senza punti/Non class. Grassetto – Pole position
Corsivo – Giro più veloce
Squalificato Ritirato Non partito Non qualificato Solo prove/Terzo pilota

Campionato del mondo endurance[modifica | modifica wikitesto]

Anno Squadra Classe Vettura Bandiera degli Stati Uniti SEB Bandiera del Belgio SPA Bandiera della Francia LMS Bandiera del Regno Unito SIL Bandiera del Brasile SÃO Bandiera del Bahrein BHR Bandiera del Giappone FUJ Bandiera della Cina SHA Punti Pos.
2012 Bandiera del Giappone Toyota Racing LMP1 Toyota TS030 Hybrid Rit 0 NC
Anno Squadra Classe Vettura Bandiera del Regno Unito SIL Bandiera del Belgio SPA Bandiera della Francia LMS Bandiera del Brasile SÃO Bandiera degli Stati Uniti COA Bandiera del Giappone FUJ Bandiera della Cina SHA Bandiera del Bahrein BHR Punti Pos.
2013 Bandiera del Giappone Toyota Racing LMP1 Toyota TS030 Hybrid 3 4 2 Rit 2 15 Rit 1 106,25
Anno Squadra Classe Vettura Bandiera del Regno Unito SIL Bandiera del Belgio SPA Bandiera della Francia LMS Bandiera degli Stati Uniti COA Bandiera del Giappone FUJ Bandiera della Cina SHA Bandiera del Bahrein BHR Bandiera del Brasile SÃO Punti Pos.
2014 Bandiera del Giappone Toyota Racing LMP1-H Toyota TS040 Hybrid 1 1 3 3 1 1 10 2 166
Anno Squadra Classe Vettura Bandiera del Regno Unito SIL Bandiera del Belgio SPA Bandiera della Francia LMS Bandiera della Germania NÜR Bandiera degli Stati Uniti COA Bandiera del Giappone FUJ Bandiera della Cina SHA Bandiera del Bahrein BHR Punti Pos.
2015 Bandiera del Giappone Toyota Racing LMP1 Toyota TS040 Hybrid 3 8 8 5 4 5 6 4 79
Anno Squadra Classe Vettura Bandiera del Regno Unito SIL Bandiera del Belgio SPA Bandiera della Francia LMS Bandiera della Germania NÜR Bandiera del Messico MEX Bandiera degli Stati Uniti COA Bandiera del Giappone FUJ Bandiera della Cina SHA Bandiera del Bahrein BHR Punti Pos.
2016 Bandiera del Giappone Toyota Gazoo Racing LMP1 Toyota TS050 Hybrid 16 27 NC 5 WC 5 4 3 4 60
Anno Squadra Classe Vettura Bandiera del Regno Unito SIL Bandiera del Belgio SPA Bandiera della Francia LMS Bandiera della Germania NÜR Bandiera del Messico MEX Bandiera degli Stati Uniti COA Bandiera del Giappone FUJ Bandiera della Cina SHA Bandiera del Bahrein BHR Punti Pos.
2017 Bandiera del Giappone Toyota Gazoo Racing LMP1 Toyota TS050 Hybrid 1 1 6 4 3 3 1 1 1 183
Anno Squadra Classe Vettura Bandiera del Belgio SPA Bandiera della Francia LMS Bandiera del Regno Unito SIL Bandiera del Giappone FUJ Bandiera della Cina SHA Bandiera degli Stati Uniti SEB Bandiera del Belgio SPA Bandiera della Francia LMS Punti Pos.
2018-19 Bandiera degli Stati Uniti DragonSpeed LMP2 Oreca 07-Gibson 4 6 2 3 1 Rit 83
Anno Squadra Classe Vettura Bandiera del Regno Unito SIL Bandiera del Giappone FUJ Bandiera della Cina SHA Bandiera del Bahrein BHR Bandiera degli Stati Uniti COA Bandiera del Belgio SPA Bandiera della Francia LMS Bandiera del Bahrein BHR Punti Pos.
2019-20 Bandiera del Regno Unito Jota Sport LMP2 Oreca 07-Gibson SQ 1 2 3 4 2 2 142
Anno Squadra Classe Vettura Bandiera del Belgio SPA Bandiera del Portogallo ALG Bandiera dell'Italia MON Bandiera della Francia LMS Bandiera del Bahrein BHR Bandiera del Bahrein BHR Punti Pos.
2021 Bandiera del Regno Unito Jota Sport LMP2 Oreca 07-Gibson 2 1 Rit 4 3 2 123

Risultati 24 Ore di Le Mans[modifica | modifica wikitesto]

Anno Team Co-Pilota Auto Classe Giri Pos. Class
Pos.
2003 Bandiera del Regno Unito Veloqx Prodrive Racing Bandiera del Regno Unito Kelvin Burt
Bandiera del Regno Unito Darren Turner
Ferrari 550-GTS Maranello GTS 176 DNF DNF
2009 Bandiera del Regno Unito Aston Martin Racing Bandiera del Regno Unito Darren Turner
Bandiera dei Paesi Bassi Jos Verstappen
Lola-Aston Martin B09/60 LMP1 342 13° 11°
2010 Bandiera della Francia Team Peugeot Total Bandiera dell'Austria Alexander Wurz
Bandiera della Spagna Marc Gené
Peugeot 908 HDi FAP LMP1 360 DNF DNF
2011 Bandiera della Francia Peugeot Sport Total Bandiera dell'Austria Alexander Wurz
Bandiera della Spagna Marc Gené
Peugeot 908 LMP1 351
2012 Bandiera del Giappone Toyota Racing Bandiera della Svizzera Sébastien Buemi
Bandiera della Francia Stéphane Sarrazin
Toyota TS030 Hybrid LMP1 82 DNF DNF
2013 Bandiera del Giappone Toyota Racing Bandiera della Svizzera Sébastien Buemi
Bandiera della Francia Stéphane Sarrazin
Toyota TS030 Hybrid LMP1 347 2n°
2014 Bandiera del Giappone Toyota Racing Bandiera della Svizzera Sébastien Buemi
Bandiera della Francia Nicolas Lapierre
Toyota TS040 Hybrid LMP1-H 374
2015 Bandiera del Giappone Toyota Racing Bandiera della Svizzera Sébastien Buemi
Bandiera del Giappone Kazuki Nakajima
Toyota TS040 Hybrid LMP1 386
2016 Bandiera del Giappone Toyota Gazoo Racing Bandiera della Svizzera Sébastien Buemi
Bandiera del Giappone Kazuki Nakajima
Toyota TS050 Hybrid LMP1 384 NC NC
2017 Bandiera del Giappone Toyota Gazoo Racing Bandiera della Svizzera Sébastien Buemi
Bandiera del Giappone Kazuki Nakajima
Toyota TS050 Hybrid LMP1 358
2019 Bandiera degli Stati Uniti DragonSpeed Bandiera del Messico Roberto González
Bandiera del Venezuela Pastor Maldonado
Oreca 07-Gibson LMP2 245 DNF DNF
2020 Bandiera del Regno Unito Jota Sport Bandiera del Messico Roberto González
Bandiera del Portogallo António Félix da Costa
Oreca 07-Gibson LMP2 370
2021 Bandiera del Regno Unito Jota Bandiera del Messico Roberto González
Bandiera del Portogallo António Félix da Costa
Oreca 07-Gibson LMP2 358 13°

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Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]