Gran Premio d'Europa 2005

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Bandiera dell'Europa Gran Premio d'Europa 2005
738º GP del Mondiale di Formula 1
Gara 7 di 19 del Campionato 2005
Data 29 maggio 2005
Nome ufficiale XLIX Grand Prix of Europe
Luogo Nürburgring
Percorso 5,148 km / 3,199 US mi
Distanza 59 giri, 303,715[1] km/ 188,720 US mi
Clima soleggiato
Risultati
Pole position Giro più veloce
Bandiera della Germania Nick Heidfeld Bandiera della Spagna Fernando Alonso
Williams-BMW in 1:30.081 Renault in 1:30.711
(nel giro 44)
Podio
1. Bandiera della Spagna Fernando Alonso
Renault
2. Bandiera della Germania Nick Heidfeld
Williams-BMW
3. Bandiera del Brasile Rubens Barrichello
Ferrari

Il Gran Premio d'Europa 2005 è stata la settima prova della stagione 2005 del Campionato mondiale di Formula 1. Si è corso domenica 29 maggio 2005 al Nürburgring, in Germania. La gara è stata vinta da Fernando Alonso, su Renault, che ha preceduto sul traguardo il tedesco Nick Heidfeld su Williams-BMW, partito dalla pole position, e il brasiliano Rubens Barrichello su Ferrari.

Vigilia[modifica | modifica wikitesto]

A partire da questo Gran Premio viene rivisto il formato delle qualifiche, che subisce l'eliminazione della sessione della domenica mattina; la griglia di partenza quindi viene determinata dalla sola sessione del sabato pomeriggio, basata sempre sul giro singolo e con le vetture già in assetto da gara. L'ordine con cui i piloti entrano in pista per il proprio giro viene basato sulla classifica della gara precedente, presa al contrario.[2]

In questo week-end la BAR fa il suo rientro dopo aver scontato in Spagna e a Monaco le due gare di squalifica inflittegli in seguito al GP di San Marino.[3]

Oltre ai piloti titolari, prendono parte alle prove libere del venerdì anche Alexander Wurz con la McLaren, Christian Klien con la Red Bull, Ricardo Zonta con la Toyota e Franck Montagny con la Jordan.

Prove[modifica | modifica wikitesto]

Risultati[modifica | modifica wikitesto]

Nella prima sessione del venerdì[4] si è avuta questa situazione:

Pos Pilota Costruttore Tempo Gap Giri
1 35 Bandiera dell'Austria Alexander Wurz Bandiera del Regno Unito McLaren-Mercedes 1:31.670 18
2 1 Bandiera della Germania Michael Schumacher Bandiera dell'Italia Ferrari 1:32.578 +0.908 10
3 38 Bandiera del Brasile Ricardo Zonta Bandiera del Giappone Toyota 1:32.726 +1.056 21

Nella seconda sessione del venerdì[5] si è avuta questa situazione:

Pos Pilota Costruttore Tempo Gap Giri
1 35 Bandiera dell'Austria Alexander Wurz Bandiera del Regno Unito McLaren-Mercedes 1:30.623 31
2 38 Bandiera del Brasile Ricardo Zonta Bandiera del Giappone Toyota 1:30.630 +0.007 33
3 8 Bandiera della Germania Nick Heidfeld Bandiera del Regno Unito Williams-BMW 1:31.813 +1.190 13

Nella prima sessione del sabato[6] si è avuta questa situazione:

Pos Pilota Costruttore Tempo Gap Giri
1 5 Bandiera della Spagna Fernando Alonso Bandiera della Francia Renault 1:30.615 10
2 10 Bandiera della Colombia Juan Pablo Montoya Bandiera del Regno Unito McLaren-Mercedes 1:31.278 +0.663 10
3 9 Bandiera della Finlandia Kimi Räikkönen Bandiera del Regno Unito McLaren-Mercedes 1:31.573 +0.958 10

Nella seconda sessione del sabato[7] si è avuta questa situazione:

Pos Pilota Costruttore Tempo Gap Giri
1 9 Bandiera della Finlandia Kimi Räikkönen Bandiera del Regno Unito McLaren-Mercedes 1:29.680 11
2 10 Bandiera della Colombia Juan Pablo Montoya Bandiera del Regno Unito McLaren-Mercedes 1:29.789 +0.109 13
3 5 Bandiera della Spagna Fernando Alonso Bandiera della Francia Renault 1:29.987 +0.307 15

Qualifiche[modifica | modifica wikitesto]

Resoconto[modifica | modifica wikitesto]

Le BAR, assenti a Montecarlo, sono le prime a scendere in pista: i tempi di Takuma Satō e Jenson Button vengono battuti da David Coulthard, che si mantiene in testa alla classifica fino a quando il suo tempo non viene battuto da Jarno Trulli; il tempo di riferimento fissato dall'italiano non viene migliorato dalle due Ferrari e viene solamente avvicinato da Juan Pablo Montoya, che riesce comunque a tenersi alle spalle Fernando Alonso. La provvisoria miglior prestazione diventa quella di Mark Webber, che viene subito abbassata dal compagno di squadra Nick Heidfeld; l'ultimo a scendere in pista è Kimi Räikkönen, che si inserisce tra le due Williams: per Heidfeld è la prima pole position della carriera.[8]

Risultati[modifica | modifica wikitesto]

Nella sessione di qualifica[9] si è avuta questa situazione:

Pos Pilota Costruttore Tempo Distacco Griglia
1 8 Bandiera della Germania Nick Heidfeld Bandiera del Regno Unito Williams-BMW 1:30.081 1
2 9 Bandiera della Finlandia Kimi Räikkönen Bandiera del Regno Unito McLaren-Mercedes 1:30.197 +0.116 2
3 7 Bandiera dell'Australia Mark Webber Bandiera del Regno Unito Williams-BMW 1:30.368 +0.287 3
4 16 Bandiera dell'Italia Jarno Trulli Bandiera del Giappone Toyota 1:30.700 +0.619 4
5 10 Bandiera della Colombia Juan Pablo Montoya Bandiera del Regno Unito McLaren-Mercedes 1:30.890 +0.809 5
6 5 Bandiera della Spagna Fernando Alonso Bandiera della Francia Renault 1:31.056 +0.975 6
7 2 Bandiera del Brasile Rubens Barrichello Bandiera dell'Italia Ferrari 1:31.249 +1.168 7
8 17 Bandiera della Germania Ralf Schumacher Bandiera del Giappone Toyota 1:31.392 +1.311 8
9 6 Bandiera dell'Italia Giancarlo Fisichella Bandiera della Francia Renault 1:31.566 +1.485 9
10 1 Bandiera della Germania Michael Schumacher Bandiera dell'Italia Ferrari 1:31.585 +1.504 10
11 12 Bandiera del Brasile Felipe Massa Bandiera della Svizzera Sauber-Petronas 1:32.205 +2.124 11
12 14 Bandiera del Regno Unito David Coulthard Bandiera del Regno Unito RBR-Cosworth 1:32.553 +2.472 12
13 3 Bandiera del Regno Unito Jenson Button Bandiera del Regno Unito BAR-Honda 1:32.594 +2.513 13
14 15 Bandiera dell'Italia Vitantonio Liuzzi Bandiera del Regno Unito RBR-Cosworth 1:32.642 +2.561 14
15 11 Bandiera del Canada Jacques Villeneuve Bandiera della Svizzera Sauber-Petronas 1:32.891 +2.810 15
16 4 Bandiera del Giappone Takuma Satō Bandiera del Regno Unito BAR-Honda 1:32.926 +2.845 16
17 18 Bandiera del Portogallo Tiago Monteiro Bandiera dell'Irlanda Jordan-Toyota 1:35.047 +4.966 17
18 20 Bandiera dell'Austria Patrick Friesacher Bandiera dell'Italia Minardi-Cosworth 1:35.954 +5.873 18
19 19 Bandiera dell'India Narain Karthikeyan Bandiera dell'Irlanda Jordan-Toyota 1:36.192 +6.111 19
20 21 Bandiera dei Paesi Bassi Christijan Albers Bandiera dell'Italia Minardi-Cosworth 1:36.239 +6.158 20

Gara[modifica | modifica wikitesto]

Resoconto[modifica | modifica wikitesto]

La procedura di partenza viene ripetuta, in quanto poco prima dell'accensione dei semafori Giancarlo Fisichella segnala un problema con la sua monoposto, che viene portata in pit-lane, dalla quale il pilota prende il via; viene dunque completato una seconda volta il giro di ricognizione e la distanza di gara viene ridotta di un giro, da 60 a 59. Alla partenza Kimi Räikkönen supera Nick Heidfeld, partito dalla pole, e si porta in testa; Jarno Trulli sale in terza posizione, mentre alla prima curva Mark Webber entra in contatto con la vettura di Juan Pablo Montoya e si ritira, costringendo altri piloti ad andare lunghi; Fernando Alonso si porta in quinta piazza dietro a David Coulthard. All'ottavo giro Trulli effettua un drive-through, poiché i suoi meccanici non avevano liberato la griglia di partenza nel tempo stabilito, e perde la terza posizione.

Dopo la prima tornata di pit-stop, Räikkönen rimane in testa davanti ad Heidfeld e ad Alonso, mentre Coulthard viene penalizzato per eccesso di velocità nella corsia dei box e viene passato anche da Rubens Barrichello. Al giro 30 Räikkönen va largo alla curva 5 e Heidfeld passa in testa, ma poi si ferma per la sua seconda delle tre soste previste per lui. Al giro 34 si ritira Ralf Schumacher per un testacoda. A dieci giri dalla fine, effettuate tutte le soste, Alonso si porta al secondo posto davanti ad Heidfeld e nelle tornate successive riduce il suo distacco dal leader Räikkönen, che rallenta il suo ritmo a causa delle vibrazioni alla ruota anteriore destra, con la sospensione che cede all'ultimo giro, costringendo il finlandese al ritiro. Alonso eredita la prima posizione e fa registrare la sua quarta vittoria della stagione, davanti ad Heidfeld e Barrichello, che salgono sul podio; a seguire giungono in zona punti Coulthard, Michael Schumacher, in rimonta dopo un inizio di gara passato a centro gruppo, Fisichella, partito dai box, Montoya e Trulli.[10]

Risultati[modifica | modifica wikitesto]

I risultati del Gran Premio[11] sono i seguenti:

Pos Pilota Costruttore Gomme Giri Tempo/Ritiro Griglia Punti
1 5 Bandiera della Spagna Fernando Alonso Bandiera della Francia Renault M 59 1:31:46.648 6 10
2 8 Bandiera della Germania Nick Heidfeld Bandiera del Regno Unito Williams-BMW M 59 +16.567 1 8
3 2 Bandiera del Brasile Rubens Barrichello Bandiera dell'Italia Ferrari B 59 +18.549 7 6
4 14 Bandiera del Regno Unito David Coulthard Bandiera del Regno Unito RBR-Cosworth M 59 +31.588 12 5
5 1 Bandiera della Germania Michael Schumacher Bandiera dell'Italia Ferrari B 59 +50.445 10 4
6 6 Bandiera dell'Italia Giancarlo Fisichella Bandiera della Francia Renault M 59 +51.932 9 3
7 10 Bandiera della Colombia Juan Pablo Montoya Bandiera del Regno Unito McLaren-Mercedes M 59 +58.173 5 2
8 16 Bandiera dell'Italia Jarno Trulli Bandiera del Giappone Toyota M 59 +1:11.091 4 1
9 15 Bandiera dell'Italia Vitantonio Liuzzi Bandiera del Regno Unito RBR-Cosworth M 59 +1:11.529 14
10 3 Bandiera del Regno Unito Jenson Button Bandiera del Regno Unito BAR-Honda M 59 +1:35.786 13
11 9 Bandiera della Finlandia Kimi Räikkönen Bandiera del Regno Unito McLaren-Mercedes M 58 Sospensione/testacoda[12] 2
12 4 Bandiera del Giappone Takuma Satō Bandiera del Regno Unito BAR-Honda M 58 +1 giro 16
13 11 Bandiera del Canada Jacques Villeneuve Bandiera della Svizzera Sauber-Petronas M 58 +1 giro 15
14 12 Bandiera del Brasile Felipe Massa Bandiera della Svizzera Sauber-Petronas M 58 +1 giro 11
15 18 Bandiera del Portogallo Tiago Monteiro Bandiera dell'Irlanda Jordan-Toyota B 58 +1 giro 17
16 19 Bandiera dell'India Narain Karthikeyan Bandiera dell'Irlanda Jordan-Toyota B 58 +1 giro 19
17 21 Bandiera dei Paesi Bassi Christijan Albers Bandiera dell'Italia Minardi-Cosworth B 57 +2 giri 20
18 20 Bandiera dell'Austria Patrick Friesacher Bandiera dell'Italia Minardi-Cosworth B 56 +3 giri 18
Rit 17 Bandiera della Germania Ralf Schumacher Bandiera del Giappone Toyota M 33 Testacoda 8
Rit 7 Bandiera dell'Australia Mark Webber Bandiera del Regno Unito Williams-BMW M 0 Collisione con R.Schumacher e J.P.Montoya 3

Classifiche mondiali[modifica | modifica wikitesto]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ La distanza di gara prevista era di 60 giri, per un totale di 308,863 km.
  2. ^ (EN) FIA announces qualifying changes, in formula1.com, Formula One Management, 23 maggio 2005. URL consultato il 23 febbraio 2012.
  3. ^ (EN) BAR primed for European race return, in formula1.com, Formula One Management, 24 maggio 2005. URL consultato il 23 febbraio 2012.
  4. ^ Prima sessione di prove libere del venerdì
  5. ^ Seconda sessione di prove libere del venerdì
  6. ^ Prima sessione di prove libere del sabato, su formula1.com.
  7. ^ Seconda sessione di prove libere del sabato, su formula1.com.
  8. ^ (EN) Heidfeld secures maiden pole, in formula1.com, Formula One Management, 28 maggio 2005. URL consultato il 23 febbraio 2012.
  9. ^ Sessione di qualifica, su formula1.com.
  10. ^ (EN) Alonso snatches European victory, in formula1.com, Formula One Management, 29 maggio 2005. URL consultato il 23 febbraio 2012.
  11. ^ Risultati del Gran Premio, su formula1.com.
  12. ^ Kimi Räikkönen risulta classificato avendo coperto almeno il 90% della distanza di gara.

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

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