Gran Premio del Brasile 2006

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Brasile Gran Premio del Brasile 2006
768º GP del Mondiale di Formula 1
Gara 18 di 18 del Campionato 2006
San Paolo
San Paolo
Data 22 ottobre 2006
Nome ufficiale XXXV Grande Prêmio do Brasil
Luogo Interlagos
Percorso 4,309 km / 2,678 US mi
Pista permanente
Distanza 71 giri, 305.909 km/ 190,124 US mi
Clima Soleggiato
Risultati
Pole position Giro più veloce
Brasile Felipe Massa Germania Michael Schumacher
Ferrari in 1'10"680 Ferrari in 1'12"162
(nel giro 70)
Podio
1. Brasile Felipe Massa
Ferrari
2. Spagna Fernando Alonso
Renault
3. Regno Unito Jenson Button
Honda

Il Gran Premio del Brasile 2006 è stata la diciottesima e ultima prova della stagione 2006 del campionato mondiale di Formula 1. La gara si è tenuta domenica 22 ottobre sul circuito di Interlagos, a San Paolo del Brasile, ed è stata vinta dal brasiliano Felipe Massa su Ferrari, al secondo successo in carriera; Massa ha preceduto all'arrivo lo spagnolo Fernando Alonso su Renault e il britannico Jenson Button su Honda.

Questo Gran Premio segna l'ultima gara in Formula 1 per il costruttore russo Midland, per il motorista britannico Cosworth e per il gommista francese Michelin oltreché per i piloti Robert Doornbos e Tiago Monteiro. Grazie a questi risultati la Renault e Fernando Alonso si si aggiudicati per la seconda volta consecutiva il titolo mondiale, rispettivamente nel mondiale costruttori e in quello piloti.

Prove[modifica | modifica wikitesto]

Risultati[modifica | modifica wikitesto]

Nella prima sessione del venerdì[1] si è avuta questa situazione:

Pos Pilota Costruttore Tempo Gap Giri
1 3 Finlandia Kimi Räikkönen Regno Unito McLaren-Mercedes 1'13"764 5
2 36 Regno Unito Anthony Davidson Giappone Honda 1'13"902 +0"138 32
3 35 Austria Alexander Wurz Regno Unito Williams-Cosworth 1'13"922 +0"158 25

Nella seconda sessione del venerdì[2] si è avuta questa situazione:

Pos Pilota Costruttore Tempo Gap Giri
1 35 Austria Alexander Wurz Regno Unito Williams-Cosworth 1'12"547 33
2 36 Regno Unito Anthony Davidson Giappone Honda 1'12"653 +0"106 37
3 38 Germania Sebastian Vettel Germania BMW Sauber 1'12"870 +0"323 33

Nella sessione del sabato mattina[3] si è avuta questa situazione:

Pos Pilota Costruttore Tempo Gap Giri
1 6 Brasile Felipe Massa Italia Ferrari 1'11"443 17
2 5 Germania Michael Schumacher Italia Ferrari 1'11"631 +0"188 15
3 12 Regno Unito Jenson Button Giappone Honda 1'12"306 +0"863 15

Qualifiche[modifica | modifica wikitesto]

Risultati[modifica | modifica wikitesto]

Nella sessione di qualifica[4] si è avuta questa situazione:

Pos Pilota Costruttore Q1 Q2 Q3 Griglia
1 6 Brasile Felipe Massa Italia Ferrari 1'10"643 1'10"775 1'10"680 1
2 3 Finlandia Kimi Räikkönen Regno Unito McLaren-Mercedes 1'12"035 1'11"386 1'11"299 2
3 8 Italia Jarno Trulli Giappone Toyota 1'11"885 1'11"343 1'11"328 3
4 1 Spagna Fernando Alonso Francia Renault 1'11"791 1'11"148 1'11"567 4
5 11 Brasile Rubens Barrichello Giappone Honda 1'12"017 1'11"578 1'11"619 5
6 2 Italia Giancarlo Fisichella Francia Renault 1'12"042 1'11"461 1'11"629 6
7 7 Germania Ralf Schumacher Giappone Toyota 1'11"713 1'11"550 1'11"695 7
8 16 Germania Nick Heidfeld Germania BMW Sauber 1'12"307 1'11"648 1'11"882 8
9 17 Polonia Robert Kubica Germania BMW Sauber 1'12"040 1'11"589 1'12"131 9
10 5 Germania Michael Schumacher Italia Ferrari 1'11"565 1'10"313 senza tempo 10
11 9 Australia Mark Webber Regno Unito Williams-Cosworth 1'11"973 1'11"650 N.D. 11
12 4 Spagna Pedro de la Rosa Regno Unito McLaren-Mercedes 1'11"825 1'11"658 N.D. 12
13 10 Germania Nico Rosberg Regno Unito Williams-Cosworth 1'11"974 1'11"679 N.D. 13
14 12 Regno Unito Jenson Button Giappone Honda 1'12"085 1'11"742 N.D. 14
15 15 Paesi Bassi Robert Doornbos Regno Unito RBR-Ferrari 1'12"530 1'12"591 N.D. 22[5]
16 20 Italia Vitantonio Liuzzi Italia STR-Cosworth 1'12"855 1'12"861 N.D. 15
17 21 Stati Uniti Scott Speed Italia STR-Cosworth 1'12"856 N.D. N.D. 16
18 19 Paesi Bassi Christijan Albers Paesi Bassi MF1-Toyota 1'13"138 N.D. N.D. 17
19 14 Regno Unito David Coulthard Regno Unito RBR-Ferrari 1'13"249 N.D. N.D. 18
20 22 Giappone Takuma Satō Giappone Super Aguri-Honda 1'13"269 N.D. N.D. 19
21 23 Giappone Sakon Yamamoto Giappone Super Aguri-Honda 1'13"357 N.D. N.D. 20
22 18 Portogallo Tiago Monteiro Paesi Bassi MF1-Toyota senza tempo N.D. N.D. 21

In grassetto sono indicate le migliori prestazioni in Q1, Q2 e Q3.

Gara[modifica | modifica wikitesto]

Resoconto[modifica | modifica wikitesto]

Michael Schumacher impegnato durante la gara
La BMW Sauber di Kubica si presentò con la scritta «Thanks Michael» (in inglese: "Grazie Michael") sull'alettone posteriore per ringraziare il pilota tedesco, giunto alla sua ultima gara.

Al via Massa riesce a tenere la testa della corsa, precedendo Raikkönen e Trulli, mentre Michael Schumacher riesce subito a superare le due BMW Sauber, la Toyota del fratello Ralf e la Honda di Barrichello. Le due Williams terminano la loro gara dopo pochi metri, entrando in collisione tra loro alla curva Subida do Lago: Webber si ritira a causa della rottura dell'alettone posteriore, mentre Rosberg, già privo dell'alettone anteriore, sbatte violentemente alla Subida dos Boxes, causando l'ingresso della safety car.

Risultati[modifica | modifica wikitesto]

I risultati del Gran Premio[6] sono i seguenti:

Pos Pilota Costruttore Giri Tempo/Ritiro Griglia Punti
1 6 Brasile Felipe Massa Italia Ferrari 71 1h31'53"751 1 10
2 1 Spagna Fernando Alonso Francia Renault 71 +18"658 4 8
3 12 Regno Unito Jenson Button Giappone Honda 71 +19"394 14 6
4 5 Germania Michael Schumacher Italia Ferrari 71 +24"094 10 5
5 3 Finlandia Kimi Räikkönen Regno Unito McLaren-Mercedes 71 +28"503 2 4
6 2 Italia Giancarlo Fisichella Francia Renault 71 +30"287 6 3
7 11 Brasile Rubens Barrichello Giappone Honda 71 +40"294 5 2
8 4 Spagna Pedro de la Rosa Regno Unito McLaren-Mercedes 71 +52"068 12 1
9 17 Polonia Robert Kubica Germania BMW Sauber 71 +1'07"642 9
10 22 Giappone Takuma Satō Giappone Super Aguri-Honda 70 +1 giro 19
11 21 Stati Uniti Scott Speed Italia STR-Cosworth 70 +1 giro 16
12 15 Paesi Bassi Robert Doornbos Regno Unito RBR-Ferrari 70 +1 giro 22
13 20 Italia Vitantonio Liuzzi Italia STR-Cosworth 70 +1 giro 15
14 19 Paesi Bassi Christijan Albers Paesi Bassi MF1-Toyota 70 +1 giro 17
15 18 Portogallo Tiago Monteiro Paesi Bassi MF1-Toyota 69 +2 giri 21
16 23 Giappone Sakon Yamamoto Giappone Super Aguri-Honda 69 +2 giri 20
17 16 Germania Nick Heidfeld Germania BMW Sauber 63 Incidente[7] 8
Rit 14 Regno Unito David Coulthard Regno Unito RBR-Ferrari 14 Cambio 18
Rit 8 Italia Jarno Trulli Giappone Toyota 10 Sospensione 3
Rit 7 Germania Ralf Schumacher Giappone Toyota 9 Sospensione 7
Rit 9 Australia Mark Webber Regno Unito Williams-Cosworth 1 Collisione con N. Rosberg 11
Rit 10 Germania Nico Rosberg Regno Unito Williams-Cosworth 0 Collisione con M. Webber 13

Classifiche mondiali[modifica | modifica wikitesto]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Prima sessione di prove libere del venerdì
  2. ^ Seconda sessione di prove libere del venerdì
  3. ^ Sessione di prove libere del sabato
  4. ^ Sessione di qualifica
  5. ^ Robert Doornbos penalizzato di dieci posizioni sulla griglia di partenza a causa della sostituzione del motore, cfr. (EN) Doornbos to drop ten places on grid, su formula1.com, 21 ottobre 2006. URL consultato il 12 aprile 2022 (archiviato dall'url originale il 21 ottobre 2006).
  6. ^ Risultati del Gran Premio
  7. ^ Nick Heidfeld è classificato avendo coperto il 90% della distanza di gara, cfr. (EN) Formula 1™ Grande Prêmio do Brasil 2006 - Race Result, su formula1.com. URL consultato il 14 maggio 2022.

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Campionato mondiale di Formula 1 - Stagione 2006
 

Edizione precedente:
2005
Gran Premio del Brasile Edizione successiva:
2007