Promozione 1921-1922

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Promozione 1921-1922
Competizione Promozione
Sport Calcio
Edizione
Organizzatore Comitati Regionali e FIGC
Luogo Bandiera dell'Italia Italia
Partecipanti 104
Formula Gironi all'italiana con finali regionali.
Cronologia della competizione
1920-1921 1922-1923

La Promozione 1921-1922 fu uno dei due campionati cadetti di calcio disputato in Italia. La manifestazione fu organizzata su base locale dai comitati regionali della FIGC, mentre un altro campionato disputato in quella stagione fu quello organizzato dalla concorrente Federazione, la C.C.I. tramite le sue Direzioni Regionali.

Organizzazione[modifica | modifica wikitesto]

Il campionato era organizzato su base regionale in gironi di andata/ritorno gestiti dai Comitati Regionali e fu il secondo livello regionale della F.I.G.C., il più alto a non prevedere una seconda fase finale a livello nazionale.
Non erano previste retrocessioni in Terza Categoria perché quest'ultima diventò la categoria in cui erano relegate le società di nuova affiliazione che non potevano permettersi di allestire un campo di gioco avente dimensioni superiori al minimo richiesto dalla F.I.G.C. (90x45) ma soprattutto mancanti della palizzata in legno che avrebbe loro permesso di far pagare il biglietto d'ingresso.
È per questo motivo che a lungo andare giocare con "squadre di Terza Categoria" assunse il significato di confrontarsi con squadre in infimo livello.

Lo scisma del calcio italiano[modifica | modifica wikitesto]

La continua e smisurata crescita del numero delle società partecipanti al campionato italiano, aveva generato una gravissima crisi nel movimento. Il 24 luglio 1921 infatti, in un'infuocata assemblea tenutasi a Torino, un progetto di riforma preparato da Vittorio Pozzo su spinta dei grandi club era stato respinto da una Federazione sempre più dominata dalle piccole formazioni amatoriali. La risposta delle grandi società non si fece attendere, e nel giro di poche settimane le 24 migliori squadre abbandonarono il campionato ufficiale per crearsene uno privato tutto per loro, sotto l'egida della neo costituita Confederazione Calcistica Italiana, con sede a Milano. Per di più, il ben maggiore livello sportivo e la più consistente disponibilità economica delle contestatrici attirò nel nuovo progetto l'intero girone centro-meridionale, oltre a numerose formazioni minori che furono inquadrate in una Seconda Divisione.

Fu così che la Federazione fu costretta ad organizzare un campionato di Promozione dal bassissimo tasso tecnico con le molte società rimaste, tutte del Nord più la Toscana che, grazie ai continui scambi con sportivi uomini d'affari inglesi attraverso il porto di Livorno, aveva fortemente aumentato la sua qualità di gioco negli ultimi anni. Oltretutto, poche erano le vere società calcistiche, mentre abbondavano quelle di ginnastica e i circoli sportivi. L'organizzazione fu pervicacemente la stessa che aveva portato allo scisma, cioè una serie di campionati locali gestiti dai Comitati Regionali, i cui campioni regionali sarebbero state promosse in Prima Categoria.

Si segnala, in questa stagione, la disputa della prima edizione della Coppa Italia, a cui parteciparono squadre di Prima Categoria e Promozione. Il torneo venne vinto a sorpresa dai liguri del Vado. L'idea non ebbe tuttavia grande successo, e ci vorranno anni perché si disputasse una seconda edizione di questa manifestazione.

Si segnala inoltre che nel regolamento dei campionati 1921-1922 non fosse esclusa la partecipazione ai campionati di Prima Categoria e Promozione delle compagini del Centro-Sud (forse, al momento della sua compilazione, la Lega Sud non aveva ancora aderito alla CCI). Il regolamento prevedeva che il campionato, riservato esclusivamente alle società non iscritte alla Prima Categoria, si sarebbe disputato a livello prettamente regionale, con il sistema del girone doppio (partite di andata e ritorno), e che il campione regionale sarebbe stato promosso direttamente in Prima Categoria, a parte i campioni veneto e giuliano, nonché campano e pugliese, che avrebbero dovuto spareggiare tra loro in partita e contropartita nei gironi di qualificazione veneto-giuliano e campano-pugliese per conquistare il posto in massima serie (di fatto, però, di questi quattro campionati si disputò solo quello veneto, il cui campione fu promosso direttamente). Inoltre la Federazione aveva la facoltà di indire facoltativamente un girone finale nazionale tra i campioni regionali, sebbene questo nei fatti non si sia mai disputato. Era vietata la partecipazione al campionato di Promozione a quelle squadre che non avessero concorso l'anno precedente almeno al campionato di Terza Categoria.[1]

Formula[modifica | modifica wikitesto]

Campionati regionali, suddivisi fra ciascuno dei sei Comitati Regionali. Si disputò solo nell'Alta Italia e vi parteciparono complessivamente 104 società, da un massimo di 28 per la Lombardia a un minimo di 12 per il Piemonte e la Toscana.[2] Inizialmente i campioni regionali avrebbero dovuto essere promossi in Prima Categoria 1922-23 ma, in seguito alla riunificazione tra FIGC e CCI, la Prima Categoria fu suddivisa in due divisioni (Prima e Seconda Divisione) e le neopromosse dalla Promozione furono inserite nel campionato interregionale di Seconda Divisione (il nuovo campionato cadetto divenuto interregionale) insieme ai campioni regionali della Seconda Divisione della CCI (a parte il Derthona promosso in Prima Divisione). In seguito alla rinuncia di dieci squadre aventi diritto, furono ripescate nella Seconda Divisione 1922-1923 i vicecampioni regionali di Promozione FIGC e Seconda Divisione CCI. Il campionato di Promozione, a partire dalla stagione successiva, cambiò denominazione in Terza Divisione.

Piemonte[modifica | modifica wikitesto]

Formula[2]

  • 13 squadre suddivise in due gironi. Le vincenti di ogni girone accedono al girone finale.

Girone A[modifica | modifica wikitesto]

Squadre partecipanti[modifica | modifica wikitesto]

Club Città Stadio Stagione 1920-1921
Aeronautica Torino
U.S. Albese Alba (CN)
U.C. Astigiani Asti (AL)[3]
La Chivasso Chivasso (TO)
Vercellesi Erranti Vercelli (NO)

Classifica finale[modifica | modifica wikitesto]

Girone B[modifica | modifica wikitesto]

Squadre partecipanti[modifica | modifica wikitesto]

Squadra Città
C.S. Crusinallese Crusinallo (NO)
Domo F.B.C. Domodossola (NO)
U.S. Intrese Intra (NO)
U.S. Omegnese Omegna (NO)
Pallanza Sportiva Pallanza (NO)
U.S. Sestese Sesto Calende (MI)

Classifica finale[modifica | modifica wikitesto]

Pos. Squadra Pt G V N P GF GS DR
1. Sestese 14 10 6 4 0 20 13 +7
2. Domo 12 10 ? ? ? ? ? ?
3. Omegnese 10 10 ? ? ? ? ? ?
4. Crusinallese 9 10 ? ? ? ? ? ?
5. Pallanza 7 10 ? ? ? ? ? ?
6. Intrese 6 10 ? ? ? ? ? ?

Legenda:

      Ammesso alle finali piemontesi.

Note:

Due punti a vittoria, uno a pareggio, zero a sconfitta.
Pari merito in caso di pari punti.
Spareggio in caso di pari punti in zona promozione.

Calendario[modifica | modifica wikitesto]

Andata (1ª) Prima giornata Ritorno (6ª)
11 dic. 1-1 Intrese-Pallanza 1-1 12 mar.
2-0 Domo-Omegnese 2-2
2-2 Crusinallese-Sestese 1-1
Andata (2ª) Seconda giornata Ritorno (7ª)
18 dic. 0-1 Pallanza-Omegnese - 19 mar.
2-2 Sestese-Intrese 3-0
1-0 Domo-Crusinallese 0-1 6 mag.


Andata (3ª) Terza giornata Ritorno (8ª)
8 gen. 4-1 Pallanza-Crusinallese 0-0 26 mar.
0-0 Sestese-Domo 1-1
2-2 Omegnese-Intrese 1-0
Andata (4ª) Quarta giornata Ritorno (9ª)
5 mar. 2-2 Domo-Pallanza 1-1 2 apr.
12 feb. 2-2 Omegnese-Sestese 1-3
2-3 Intrese-Crusinallese 1-1


Andata (5ª) Quinta giornata Ritorno (10ª)
19 feb. 1-1 Intrese-Domo 1-3 9 apr.
5 feb. 3-2 Sestese-Pallanza 3-2
1-2 Crusinallese-Omegnese 2-2

Girone finale[modifica | modifica wikitesto]

Pos. Squadra Pt G V N P GF GS DR
1. Vercellesi Erranti 3 2 1 1 0 ? ? ?
2. Sestese[4] 1 2 0 1 1 ? ? ?

Legenda:

      Promosso in Seconda Divisione 1922-1923.

Note:

Due punti a vittoria, uno a pareggio, zero a sconfitta.
Pari merito in caso di pari punti.
Spareggio in caso di pari punti in zona promozione.
Vercellesi Erranti campioni piemontesi cadetti.

Liguria[modifica | modifica wikitesto]

Girone A[modifica | modifica wikitesto]

Il "Sottocomitato Spezzino" gestì, su delega F.I.G.C., il girone A del campionato di Promozione Ligure e la Terza Categoria comprendenti le squadre più lontane dal capoluogo genovese e tutte le squadre spezzine iscritte a questo campionato (La Spezia era all'epoca ancora Provincia di Genova) in un'epoca in cui ancora non esistevano i Comitati Provinciali (nati in seguito nel 1947).

Squadre partecipanti[modifica | modifica wikitesto]

Classifica finale[modifica | modifica wikitesto]

Pos. Squadra Pt G V N P GF GS DR
1. Bandiera non conosciuta Veloce Juventus .. 4 .. .. .. .. ..
2. Virtus Spezia .. 4 .. .. .. .. ..
3. Sestri Levante .. 4 .. .. .. .. ..

Legenda:

      Ammesso alle semifinali liguri.

Note:

Due punti a vittoria, uno a pareggio, zero a sconfitta.
Pari merito in caso di pari punti.
Spareggio in caso di pari punti in zona promozione.
Il Sestri Levante rinunciò alla categoria retrocedendo in Quarta Divisione.

Risultati[modifica | modifica wikitesto]

Calendario[modifica | modifica wikitesto]
Andata (1ª) Prima giornata Ritorno (4ª)
29 gen. 0-2 Virtus-Veloce Juventus 1-0 18 dic.
Riposa: Sestri Levante
Andata (2ª) Seconda giornata Ritorno (5ª)
27 nov. 0-2 Sestri Levante-Virtus 1-2 5 feb.
Riposa: Veloce Juventus


Andata (3ª) Terza giornata Ritorno (6ª)
4 dic. 5-0 Veloce Juventus-Sestri Levante 2-3 8 gen.
Riposa: Virtus

Girone B[modifica | modifica wikitesto]

Squadre partecipanti[modifica | modifica wikitesto]

Classifica finale[modifica | modifica wikitesto]

Pos. Squadra Pt G V N P GF GS DR
1. Entella 6 4 3 0 0 10 2 +8
2. Tigullio 3 4 1 1 1 2 5 -3
3. Rapallo Ruentes 1 4 0 1 3 1 6 -5

Legenda:

      Ammesso allo spareggio.

Note:

Due punti a vittoria, uno a pareggio, zero a sconfitta.
Pari merito in caso di pari punti.
Spareggio in caso di pari punti in zona promozione.

Risultati[modifica | modifica wikitesto]

Calendario[modifica | modifica wikitesto]
Andata (1ª) Prima giornata Ritorno (4ª)
20 nov. 1-2 Ruentes-Entella 0-3 11 dic.
Riposa: Tigullio
Andata (2ª) Seconda giornata Ritorno (5ª)
27 nov. 1-0 Tigullio-Ruentes 0-0 18 dic.
Riposa: Entella


Andata (3ª) Terza giornata Ritorno (6ª)
4 dic. 5-1 Entella-Tigullio - 8 gen.
Riposa: Ruentes

Girone C[modifica | modifica wikitesto]

Squadre partecipanti[modifica | modifica wikitesto]

Classifica finale[modifica | modifica wikitesto]

Pos. Squadra Pt G V N P GF GS DR
1. Edera 12 6 6 0 0 .. ..
2. Bandiera non conosciuta Grifone 8 6 4 0 2 .. ..
3. Bandiera non conosciuta Santa Margherita 2 6 1 0 5 .. ..
3. Alessandro Volta 2 6 1 0 5 .. ..

Legenda:

      Ammesso alle semifinali liguri.

Note:

Due punti a vittoria, uno a pareggio, zero a sconfitta.
Pari merito in caso di pari punti.
Spareggio in caso di pari punti in zona promozione.

Risultati[modifica | modifica wikitesto]

Calendario[modifica | modifica wikitesto]
Andata (1ª) Prima giornata Ritorno (4ª)
20 nov. 1-4 Circolo S.Margherita-Edera 0-9 11 dic.
2-1 Grifone-Alessandro Volta 2-0
Andata (2ª) Seconda giornata Ritorno (5ª)
27 nov. 4-2 Grifone-Circolo S.Margherita 5-1 8 gen.
1-4 Alessandro Volta-Edera 1-8


Andata (3ª) Terza giornata Ritorno (6ª)
4 dic. 4-1 Edera-Grifone 1-0 22 gen.
2-1 Circolo S.Margherita-Alessandro Volta 1-2

Girone D[modifica | modifica wikitesto]

Squadre partecipanti[modifica | modifica wikitesto]

Classifica finale[modifica | modifica wikitesto]

Pos. Squadra Pt G V N P GF GS DR
1. Bandiera non conosciuta O.E.M. .. 6 .. .. .. .. ..
2. Pro San Gottardo .. 6 .. .. .. .. ..
3. Fiorente .. 6 .. .. .. .. ..
4. Veloci Embriaci .. 6 .. .. .. .. ..

Legenda:

      Ammesso alle semifinali liguri.

Note:

Due punti a vittoria, uno a pareggio, zero a sconfitta.
Pari merito in caso di pari punti.
Spareggio in caso di pari punti in zona promozione.

Risultati[modifica | modifica wikitesto]

Calendario[modifica | modifica wikitesto]
Andata (1ª) Prima giornata Ritorno (4ª)
20 nov. 2-2 Fiorente-Veloci Embriaci - 11 dic.
- O.E.M.-Pro S.Gottardo -
Andata (2ª) Seconda giornata Ritorno (5ª)
27 nov. 2-1 O.E.M.-Fiorente 5-2 18 dic.
2-1 Pro S.Gottardo-Veloci Embriaci -


Andata (3ª) Terza giornata Ritorno (6ª)
22 gen. 1-2 Veloci Embriaci-O.E.M. - 8 gen.
2-2 Fiorente-Pro S.Gottardo 1-1

Girone E[modifica | modifica wikitesto]

Squadre partecipanti[modifica | modifica wikitesto]

Classifica finale[modifica | modifica wikitesto]

Pos. Squadra Pt G V N P GF GS DR
1. Molassana .. 6 .. .. .. .. ..
2. Bandiera non conosciuta Piccoli Veloci .. 6 .. .. .. .. ..
3. Corniglianese .. 6 .. .. .. .. ..
4. Bandiera non conosciuta Forti e Veloci .. 6 .. .. .. .. ..

Legenda:

      Ammesso alle semifinali liguri.

Note:

Due punti a vittoria, uno a pareggio, zero a sconfitta.
Pari merito in caso di pari punti.
Spareggio in caso di pari punti in zona promozione.

Risultati[modifica | modifica wikitesto]

Calendario[modifica | modifica wikitesto]
Andata (1ª) Prima giornata Ritorno (4ª)
11 dic. 5-1 Molassana-Corniglianese 6-0 18 dic.
1-2 Piccoli Veloci-Forti e Veloci 0-0
Andata (2ª) Seconda giornata Ritorno (5ª)
27 nov. 1-1 Forti e Veloci-Molassana 1-4 8 gen.
3-2 Piccoli Veloci-Corniglianese -


Andata (3ª) Terza giornata Ritorno (6ª)
4 dic. 0-0 Corniglianese-Forti e Veloci 1-2 15 gen.
2-1 Molassana-Piccoli Veloci 0-2 12 feb.

Girone F[modifica | modifica wikitesto]

Squadre partecipanti[modifica | modifica wikitesto]

Classifica finale[modifica | modifica wikitesto]

Pos. Squadra Pt G V N P GF GS DR
1. Bandiera non conosciuta Ardita Spartana .. 6 .. .. .. .. ..
2. Busallese .. 6 .. .. .. .. ..
3. Pontedecimo .. 6 .. .. .. .. ..
4. Bandiera non conosciuta Ferroviaria .. 6 .. .. .. .. ..

Legenda:

      Ammesso alle semifinali liguri.

Note:

Due punti a vittoria, uno a pareggio, zero a sconfitta.
Pari merito in caso di pari punti.
Spareggio in caso di pari punti in zona promozione.

Risultati[modifica | modifica wikitesto]

Calendario[modifica | modifica wikitesto]
Andata (1ª) Prima giornata Ritorno (4ª)
20 nov. 1-2 Pontedecimo-Busallese 1-1 8 gen.
11 dic. 5-1 Ardita Spartana-Ferroviaria 5-0
Andata (2ª) Seconda giornata Ritorno (5ª)
27 nov. 4-1 Ardita Spartana-Busallese 2-2 29 gen.
1-2 Ferroviaria-Pontedecimo -


Andata (3ª) Terza giornata Ritorno (6ª)
4 dic. 1-3 Ferroviaria-Busallese 0-2 22 gen.
5-3 Pontedecimo-Ardita Spartana 2-3 5 feb.

Girone G[modifica | modifica wikitesto]

Squadre partecipanti[modifica | modifica wikitesto]

Classifica finale[modifica | modifica wikitesto]

Pos. Squadra Pt G V N P GF GS DR
1. Vado 12 6 6 0 0 30 4 +26
2. Miramare 7 6 3 1 2 10 13 -3
3. Bandiera non conosciuta Aurora Savona 5 6 2 1 3 7 10 -3
4. Veloce Savona 0 6 0 0 6 2 22 -20

Legenda:

      Ammesso alle semifinali liguri.

Note:

Due punti a vittoria, uno a pareggio, zero a sconfitta.
Pari merito in caso di pari punti.
Spareggio in caso di pari punti in zona promozione.

Risultati[modifica | modifica wikitesto]

Calendario[modifica | modifica wikitesto]
Andata (1ª) Prima giornata Ritorno (4ª)
20 nov. 1-1 Miramare-Aurora 2-1 11 dic.
1-3 Veloce-Vado 0-10
Andata (2ª) Seconda giornata Ritorno (5ª)
27 nov. 2-0 Aurora-Veloce 2-1 18 dic.
5-1 Vado-Miramare 6-1


Andata (3ª) Terza giornata Ritorno (6ª)
4 dic. 1-0 Miramare-Veloce 4-0 8 gen.
0-3 Aurora-Vado 1-3

Semifinale A[modifica | modifica wikitesto]

Classifica finale[modifica | modifica wikitesto]

Pos. Squadra Pt G V N P GF GS DR
1. Vado[5] 10 6 4 2 0 27 3 +24
1. Molassana 10 6 4 2 0 24 5 +19
3. Busallese 3 6 1 1 4 5 23 -18
4. Bandiera non conosciuta Grifone 1 6 0 1 5 3 28 -25

Legenda:

      Ammesso alle finali liguri.

Note:

Due punti a vittoria, uno a pareggio, zero a sconfitta.
Pari merito in caso di pari punti.
Spareggio in caso di pari punti in zona promozione.

Risultati[modifica | modifica wikitesto]

Calendario[modifica | modifica wikitesto]
Andata (1ª) Prima giornata Ritorno (4ª)
26 feb. 0-0 Vado-Molassana 3-3 19 mar.
4-2 Busallese-Grifone 0-0
Andata (2ª) Seconda giornata Ritorno (5ª)
5 mar. 4-1 Molassana-Grifone 4-0 2 apr.
7-0 Vado-Busallese 1-0 26 mar.


Andata (3ª) Terza giornata Ritorno (6ª)
12 mar. 0-4 Grifone-Vado 0-12 ???
1-6 Busallese-Molassana 0-7

Semifinale B[modifica | modifica wikitesto]

Classifica finale[modifica | modifica wikitesto]

Pos. Squadra Pt G V N P GF GS DR
1. Entella 10 6 5 1 0 12 2 +10
2. Bandiera non conosciuta O.E.M. 5 6 2 1 3 8 6 +2
2. Miramare 5 6 2 1 3 3 10 -7
4. Edera 4 6 2 0 4 5 10 -5

Legenda:

      Ammesso alle finali liguri.

Note:

Due punti a vittoria, uno a pareggio, zero a sconfitta.
Pari merito in caso di pari punti con spareggio in caso di zona promozione.
L’OEM si fonde con la squadra di titolo superiore dei Giovani Calciatori.

Risultati[modifica | modifica wikitesto]

Calendario[modifica | modifica wikitesto]
Andata (1ª) Prima giornata Ritorno (4ª)
26 feb. 3-0 Entella-Miramare 1-1 19 mar.
3-0 OEM-Edera 1-2
Andata (2ª) Seconda giornata Ritorno (5ª)
5 mar. 1-0 Miramare-Edera 0-2 26 mar.
1-0 Entella-OEM 2-0


Andata (3ª) Terza giornata Ritorno (6ª)
12 mar. 0-1 Edera-Entella 1-4 9 apr.
4-0 OEM-Miramare 0-1

Semifinale C[modifica | modifica wikitesto]

Classifica finale[modifica | modifica wikitesto]

Pos. Squadra Pt G V N P GF GS DR
1. Bandiera non conosciuta Piccoli Veloci 13 8 6 1 1 20 7 +13
2. Bandiera non conosciuta Veloce Juventus 11 8 5 1 2 18 7 +11
3. Tigullio 9 8 4 1 3 14 13 +1
4. Pro San Gottardo 5 8 2 1 5 8 19 -11
5. Bandiera non conosciuta Ardita Spartana 2 8 1 0 7 3 17 -14

Legenda:

      Ammesso alle finali liguri.

Note:

Due punti a vittoria, uno a pareggio, zero a sconfitta.
Pari merito in caso di pari punti.
Spareggio in caso di pari punti in zona promozione.

Risultati[modifica | modifica wikitesto]

Calendario[modifica | modifica wikitesto]
Andata (1ª) Prima giornata Ritorno (6ª)
26 feb. 4-0 Veloce Juventus-Pro S.Gottardo 3-1 2 apr.
2-0 Ardita Spartana-Tigullio 1-2
Riposa: Piccoli Veloci
Andata (2ª) Seconda giornata Ritorno (7ª)
5 mar. 3-0 Veloce Juventus-Ardita Spartana 2-0 9 apr.
1-1 Pro S.Gottardo-Piccoli Veloci 0-5
Riposa: Tigullio


Andata (3ª) Terza giornata Ritorno (8ª)
12 mar. 1-3 Tigullio-Veloce Juventus 1-1 23 apr.
3-0 Piccoli Veloci-Ardita Spartana 3-0
Riposa: Pro S.Gottardo
Andata (4ª) Quarta giornata Ritorno (9ª)
19 mar. 3-1 Tigullio-Piccoli Veloci 1-3 30 apr.
0-3 Ardita Spartana-Pro S Gottardo 0-1 11 feb.
Riposa: Veloce Juventus


Andata (5ª) Quinta giornata Ritorno (10ª)
26 mar. 1-2 Pro S.Gottardo-Tigullio 1-4 7 mag.
1-0 Piccoli Veloci-Veloce Juventus 3-2
Riposa: Ardita Spartana

Girone finale[modifica | modifica wikitesto]

Classifica finale[modifica | modifica wikitesto]

Pos. Squadra Pt G V N P GF GS DR
1. Vado 5 3 2 1 0 10 2 +8
2. Entella 4 3 1 2 0 4 1 +3
3. Molassana 3 3 1 1 1 2 4 -2
4. Bandiera non conosciuta Piccoli Veloci 0 3 0 0 3 3 12 -9

Legenda:

      Promosso in Prima Categoria e in seguito in Seconda Divisione Nord.

Note:

Due punti a vittoria, uno a pareggio, zero a sconfitta.
Pari merito in caso di pari punti.
Spareggio in caso di pari punti in zona promozione.

Risultati[modifica | modifica wikitesto]

Calendario[modifica | modifica wikitesto]

Tutte le gare furono giocate in campo neutro.

Risultati Città e data
Vado 6-2 Piccoli Veloci ???, 14 maggio 1922
Entella 0-0 Molassana ???, 14 maggio 1922
Vado 4-0 Molassana Cogoleto, 21 maggio 1922
Piccoli Veloci 1-4 Entella ???, 21 maggio 1922
Vado 0-0 Entella Sampierdarena, 28 maggio 1922
Molassana 2-0 Piccoli Veloci ???, 28 maggio 1922

I risultati sono stati tratti dalla Gazzetta dello Sport (Biblioteca Nazionale Braidense di Milano), che ha pubblicato anche alcuni stralci dei comunicati ufficiali del Comitato Regione Ligure, e dal libro di Nanni De Marco "Storia del Vado F.B.C. 1913", Savona 1996.
I comunicati ufficiali del Comitato Regionale Ligure, con tutti i risultati, sono stati pubblicati dal bisettimanale sportivo torinese "Il Paese Sportivo" (Biblioteca Nazionale Centrale di Firenze) e da alcuni giornali del capoluogo genovese (Biblioteca Universitaria di Genova).

Lombardia[modifica | modifica wikitesto]

Il Comitato Regionale Lombardo ripropose quest’anno una prima fase più corposa, disegnando quattro gironi da sette squadre, mentre il girone finale fu di contro limitato a quattro club.

Girone A[modifica | modifica wikitesto]

Squadre partecipanti[modifica | modifica wikitesto]

Club Città Stadio Stagione 1920-1921
Abbiategrasso F.B.C. Abbiategrasso (MI) -
Milanino F.C. Cusano Milanino (MI) -
Mortara F.C. Mortara (PV) -
G.S. Officine Meccaniche[6] Milano-Vigentino (MI) -
Olona Pro Milano Milano (MI) -
Pirelli Bicocca di Niguarda (MI) -
U.G. Vogherese[7] Voghera (PV) -

Classifica finale[modifica | modifica wikitesto]

Pos. Squadra Pt G V N P GF GS DR
1. Officine Meccaniche __ 12 +
2. Vogherese __ 12 +
3. Pirelli __ 12 +
4. Bandiera non conosciuta Olona Pro Milano __ 12 -
5. Abbiategrasso __ 12 -
6. Bandiera non conosciuta Milanino __ 12 -
7. Mortara __ 12 -

Legenda:

      Ammesso alla finale lombarda.

Note:

Due punti a vittoria, uno a pareggio, zero a sconfitta.
Pari merito in caso di pari punti.
Spareggio in caso di pari punti in zona promozione.

Calendario[modifica | modifica wikitesto]

Andata (1ª) Prima giornata Ritorno (8ª)
27 nov. 0-0 Pirelli-Olona Pro Milano 1-0 5 feb.
0-3 Milanino-Mortara[8] 2-0
1-2 Abbiategrasso-Off.Meccaniche 0-4
Riposa: Vogherese


Andata (2ª) Seconda giornata Ritorno (9ª)
4 dic. _-_ Mortara-Olona Pro Milano[8] 0-2 19 feb.
0-0 Abbiategrasso-Vogherese 1-3 9 apr.
_-_ Milanino-Pirelli 1-4 19 feb.
Riposa: Off.Meccaniche


Andata (3ª) Terza giornata Ritorno (10ª)
11 dic. 1-3 Pirelli-Mortara[8] 2-0 26 feb.
4-0? Olona Pro Milano-Milanino _-_
1-0 Off.Meccaniche-Vogherese 3-2
Riposa: Abbiategrasso


Andata (4ª) Quarta giornata Ritorno (11ª)
18 dic. 3-3 Milanino-Off.Meccaniche 2-5 5 mar.
1-1 Vogherese-Olona Pro Milano 2-3
1-1 Pirelli-Abbiategrasso _-_
Riposa: Mortara
Andata (5ª) Quinta giornata Ritorno (12ª)
1 gen. _-_ Off.Meccaniche-Pirelli 2-0 9 apr.
_-_ Mortara-Abbiategrasso[8] 0-2 12 mar.
_-_ - _-_
Riposa:


Andata (6ª) Sesta giornata Ritorno (13ª)
8 gen. _-_ Vogherese-Pirelli _-_ 19 mar.
_-_ Off.Meccaniche-Mortara[8] 2-0
_-_ Olona Pro Milano-Abbiategrasso _-_
Riposa:


Andata (7ª) Settima giornata Ritorno (14ª)
29 gen. _-_ Abbiategrasso-Milanino 5-0 26 mar.
_-_ Mortara-Vogherese[8] 0-2
_-_ Olona Pro Milano-Off.Meccaniche 0-3
Riposa:

Girone B[modifica | modifica wikitesto]

Squadre partecipanti[modifica | modifica wikitesto]

Club Città Stadio Stagione 1920-1921
Ardita Ausonia F.C. Milano (MI) - 4ª nel girone E della Promozione lombarda
U.S. Codogno Codogno (MI) - 4ª nel girone D della Promozione lombarda
Dergano F.C. Affori[9] (MI) -
A.S. Fanfulla Lodi (MI) - 2º nel gir.finale della Promozione lombarda
Minerva F.C. Milano (MI) -
S.G. Pro Lissone Lissone (MI) - 3ª nel girone A della Promozione lombarda
G.S. Tintoria Comense Como (CO) -

Classifica finale[modifica | modifica wikitesto]

Pos. Squadra Pt G V N P GF GS DR
1. Fanfulla 21 12 10 1 1 30 7 +23
2. Minerva 21 12 10 1 1 31 11 +20
3. Codogno 16 12 8 0 4 29 12 +17
4. Ardita Ausonia 10 12 -
4. Bandiera non conosciuta Tintoria Comense 10 12 -
6. Pro Lissone 6 12 -
7. Bandiera non conosciuta Dergano 0 12 -

Legenda:

      Ammesso alla finale lombarda.

Note:

Due punti a vittoria, uno a pareggio, zero a sconfitta.
Pari merito in caso di pari punti.
Spareggio in caso di pari punti in zona promozione.

Spareggio per l'ammissione alle finali[modifica | modifica wikitesto]

Lo spareggio per il primo posto fu disputato in campo neutro.[10]

Risultato Luogo e data
Fanfulla 2 - 1 Minerva Pavia, 23 aprile 1922

Calendario[modifica | modifica wikitesto]

Andata (1ª) Prima giornata Ritorno (8ª)
27 nov. 5-0 Ardita Ausonia-Dergano 2-0* 5 feb.
0-3 Minerva-Codogno 2-0
0-0 Pro Lissone-Tintoria Comense 0-2
Riposa: Fanfulla


Andata (2ª) Seconda giornata Ritorno (9ª)
4 dic. 2-0 Minerva-Pro Lissone 2-0 19 feb.
3-0 Fanfulla-Ardita Ausonia 2-0
2-0 Codogno-Tintoria Comense _-_
Riposa:


Andata (3ª) Terza giornata Ritorno (10ª)
11 dic. 0-3? Pro Lissone-Codogno 0-6 26 feb.
0-2? Tintoria Comense-Minerva _-_
0-6 Dergano-Fanfulla 3-5
Riposa:


Andata (4ª) Quarta giornata Ritorno (11ª)
18 dic. 3-0 Fanfulla-Tintoria Comense _-_ 5 mar.
3-1 Minerva-Dergano 1-0
_-_ Ardita Ausonia-Pro Lissone _-_
Riposa:
Andata (5ª) Quinta giornata Ritorno (12ª)
1 gen. 2-2 Fanfulla-Minerva 0-3 12 mar.
_-_ Codogno-Ardita Ausonia 4-1
_-_ - _-_
Riposa:


Andata (6ª) Sesta giornata Ritorno (13ª)
8 gen. 3-0 Fanfulla-Pro Lissone 1-0 19 mar.
2-3 Dergano-Codogno _-_
_-_ Tintoria Comense-Ardita Ausonia 0-3
Riposa:


Andata (7ª) Settima giornata Ritorno (14ª)
29 gen. 0-2 Codogno-Fanfulla 0-2 26 mar.
0-4 Ardita Ausonia-Minerva 2-3
_-_ - _-_
Riposa:

Note

  • Minerva-Ardita Ausonia 4-0 recuperata il 2 aprile.
  • Dergano-Ardita Ausonia 0-2 (forfait) recuperata il 9 aprile (presumibilmente il risultato precedente di 3-0 in favore del Dergano era stato annullato per qualche irregolarità).

Girone C[modifica | modifica wikitesto]

Squadre partecipanti[modifica | modifica wikitesto]

Club Città Stadio Stagione 1920-1921
A.L.P.E. Bergamo (BG) -
Canottieri Lecco Lecco (CO) -
S.G. Gallaratese Gallarate (MI) -
G.S. Marelli Sesto San Giovanni (MI) -
Meda F.C. Meda (MI) -
S.C. Savoia Lodi (MI) -
Valle Olona F.C. Prospiano di Marnate (MI) -

Classifica finale[modifica | modifica wikitesto]

Pos. Squadra Pt G V N P GF GS DR
1. Canottieri Lecco 18 12 7 4 1 25 10 +15
2. Gallaratese 15 12 6 3 3 22 17 +5
3. Bandiera non conosciuta Valle Olona 13 12 5 3 4 20 18 +2
4. Meda 11 12 4 3 5 16 20 -4
5. Marelli 11 12 3 5 4 11 16 -5
6. A.L.P.E. 10 12 3 4 5 11 13 -2
7. Savoia 6 12 3 0 9 13 24 -11

Legenda:

      Ammesso alla finale lombarda.

Note:

Due punti a vittoria, uno a pareggio, zero a sconfitta.
Pari merito in caso di pari punti.
Spareggio in caso di pari punti in zona promozione.

Calendario[modifica | modifica wikitesto]

Andata (1ª) Prima giornata Ritorno (8ª)
27 nov. 0-1 Meda-A.L.P.E. 1-1 5 feb.
1-1 Marelli-Canottieri Lecco 0-1
_-_ Savoia-Valle Olona 0-1
Riposa:


Andata (2ª) Seconda giornata Ritorno (9ª)
4 dic. 3-2 Meda-Savoia _-_ 19 feb.
1-1 A.L.P.E.-Valle Olona _-_
1-1 Marelli-Gallaratese 0-4
Riposa: Canottieri Lecco


Andata (3ª) Terza giornata Ritorno (10ª)
11 dic. 2-1 Savoia-A.L.P.E. 0-3 26 feb.
3-2 Valle Olona-Meda _-_
3-0 Canottieri Lecco-Gallaratese 2-2
Riposa:


Andata (4ª) Quarta giornata Ritorno (11ª)
18 dic. _-_ Marelli-Savoia _-_ 5 mar.
_-_ Gallaratese-Valle Olona 2-1
0-0 Meda-Canottieri Lecco 1-6
Riposa: A.L.P.E.
Andata (5ª) Quinta giornata Ritorno (12ª)
1 gen. 3-0 Canottieri Lecco-Savoia 3-2 12 mar.
_-_ - _-_
_-_ - _-_
Riposa:


Andata (6ª) Sesta giornata Ritorno (13ª)
8 gen. _-_ Gallaratese-Savoia _-_ 19 mar.
2-1 Canottieri Lecco-A.L.P.E. 0-0
_-_ Valle Olona-Marelli _-_
Riposa:


Andata (7ª) Settima giornata Ritorno (14ª)
29 gen. 2-0 Valle Olona-Canottieri Lecco 1-4 26 mar.
_-_ - _-_
_-_ - _-_
Riposa:

Girone D[modifica | modifica wikitesto]

Squadre partecipanti[modifica | modifica wikitesto]

Club Città Stadio Stagione 1920-1921
U.S. Caratese Carate Brianza (MI) Campo di Ponte Albiate
Crema F.C. Crema (CR) -
Labor Sportiva Seregno F.C. Seregno (MI) Campo di via Cesare Correnti
A.C. Milanese Milano (MI) -
Pro Palazzolo Palazzolo sull'Oglio (BS) -
Pro Victoria F.C. Monza (MI) Campo di via Luciano Manara
Nazionale Magentina F.C. Magenta (MI) -

Classifica finale[modifica | modifica wikitesto]

Pos. Squadra Pt G V N P GF GS DR
1. Nazionale Magentina __ 12 +
2. Pro Palazzolo __ 12 +
3. Crema __ 12 +
4. Caratese __ 12 -
5. Pro Victoria __ 12 -
6. Bandiera non conosciuta Milanese __ 12 -
7. Labor Seregno[11] __ 12 -

Legenda:

      Ammesso alla finale lombarda.

Note:

Due punti a vittoria, uno a pareggio, zero a sconfitta.
Pari merito in caso di pari punti.
Spareggio in caso di pari punti in zona promozione.

Calendario[modifica | modifica wikitesto]

Andata (1ª) Prima giornata Ritorno (8ª)
27 nov. _-_ Crema-Pro Victoria 4-3 5 feb.
2-0 Pro Palazzolo-Naz.Magentina 0-1
1-6? Milanese-Labor Seregno _-_
Riposa: Caratese


Andata (2ª) Seconda giornata Ritorno (9ª)
4 dic. 3-1 Pro Palazzolo-Crema 0-6 19 feb.
1-3? Milanese-Caratese 0-5
2-1 Naz.Magentina-Pro Victoria 2-0
Riposa: Labor Seregno


Andata (3ª) Terza giornata Ritorno (10ª)
11 dic. 0-3 Crema-Nazionale Magentina 1-3 26 feb.
3-2 Pro Victoria-Pro Palazzolo 0-0
3-0 Labor Seregno-Caratese 1-2
Riposa: Milanese


Andata (4ª) Quarta giornata Ritorno (11ª)
18 dic. 3-2 Pro Palazzolo-Labor Seregno 3-0 5 mar.
3-1 Caratese-Pro Victoria 1-4
2-0 Crema-Milanese -
Riposa: Nazionale Magentina
Andata (5ª) Quinta giornata Ritorno (12ª)
1 gen. _-_ Labor Seregno-Crema 0-2* 12 mar.
_-_ Nazionale Magentina-Milanese 3-0
_-_ Caratese-Pro Palazzolo _-_
Riposa: Pro Victoria


Andata (6ª) Sesta giornata Ritorno (13ª)
8 gen. _-_ Caratese-Crema _-_ 19 mar.
0-1 Labor Seregno-Nazionale Mag. _-_
_-_ Pro Victoria-Milanese _-_
Riposa: Pro Palazzolo


Andata (7ª) Settima giornata Ritorno (14ª)
29 gen. _-_ Pro Victoria-Labor Seregno 2-0* 26 mar.
_-_ Nazionale Magentina-Caratese 0-2
_-_ Milanese-Pro Palazzolo 0-2*
Riposa: Crema

Girone finale[modifica | modifica wikitesto]

Classifica finale[modifica | modifica wikitesto]

Pos. Squadra Pt G V N P GF GS DR
1. Fanfulla[12] 11 6 5 1 0 12 3 +9
2. Officine Meccaniche 7 6 3 1 2 8 8 0
3. Nazionale Magentina 4 6 2 0 4 5 8 -3
4. Canottieri Lecco 2 6 1 0 5 6 12 -6

Legenda:

      Ammesso alla nuova Seconda Divisione 1922-1923.

Note:

Due punti a vittoria, uno a pareggio, zero a sconfitta.
Pari merito in caso di pari punti.
Spareggio in caso di pari punti in zona promozione.

Calendario[modifica | modifica wikitesto]

  • Per visualizzare il calendario delle finali, clicca qui.
Andata (1ª) Prima giornata Ritorno (4ª)
30 apr. 2-2 Officine Mecc.-Fanfulla 0-2 11 giu.
3-1 Canottieri Lecco-Nazionale Magentina 0-2


Andata (2ª) Seconda giornata Ritorno (5ª)
7 mag. 1-3 Canottieri Lecco-Officine Mecc. 1-2 28 mag.
18 giu. 0-2 Nazionale Magentina-Fanfulla[13] 0-2 25 giu.


Andata (3ª) Terza giornata Ritorno (6ª)
14 mag. 1-0 Fanfulla-Canottieri Lecco 3-1 4 giu.
0-2 Officine Mecc.-Nazionale Magentina 1-0

Veneto[modifica | modifica wikitesto]

Formula[2]

  • 13 squadre suddivise in due gironi. Le migliori due ammesse al girone finale.

Girone A[modifica | modifica wikitesto]

Squadre partecipanti[modifica | modifica wikitesto]

Club Città Stadio Stagione 1920-1921
C.S. Coneglianese Conegliano (TV)
U.S. Feltrese Feltre (BL)
C.S. Lido Venezia-Lido
A.C. Mestre Mestre (VE) [14]
U.S. Olimpia Treviso
Società Veneziana Virtus Venezia

Classifica finale[modifica | modifica wikitesto]

Pos. Squadra Pt G V N P GF GS DR
?. Veneziana Virtus ?? 10 +
?. Feltrese ?? 10 +
?. Coneglianese ?? 10 +
?. Lido ?? 10 -
?. Mestre ?? 10 -
?. Olimpia ?? 10 -

Legenda:

      Ammesso alla finale veneta.

Note:

Due punti a vittoria, uno a pareggio, zero a sconfitta.
Pari merito in caso di pari punti.
Spareggio in caso di pari punti in zona promozione.

Girone B[modifica | modifica wikitesto]

Squadre partecipanti[modifica | modifica wikitesto]

Club Città Stadio Stagione 1920-1921
Antenore Padova
A.C. Audax Padova
C.S. Dolo Dolo (VE)
A.C. Carraresi Padova
G.S. Giorgione Castelfranco Veneto (TV)
U.S. Studentesca Vicentina Vicenza
A.C. Thiene Thiene (VI)

Classifica finale[modifica | modifica wikitesto]

Pos. Squadra Pt G V N P GF GS DR
?. Dolo ?? 12 +
?. Giorgione ?? 12 +
?. Bandiera non conosciuta Antenore ?? 12 +
?. Bandiera non conosciuta Audax ?? 12 -
?. Bandiera non conosciuta Carraresi ?? 12 -
?. Bandiera non conosciuta Studentesca ?? 12 -
?. Thiene ?? 12 -

Legenda:

      Ammesso alla finale veneta.

Note:

Due punti a vittoria, uno a pareggio, zero a sconfitta.
Pari merito in caso di pari punti.
Spareggio in caso di pari punti in zona promozione.

Girone finale[modifica | modifica wikitesto]

Classifica finale[modifica | modifica wikitesto]

Pos. Squadra Pt G V N P GF GS DR
1. Dolo 9 6 +
2. Giorgione 7 6 +
3. Feltrese 5 6 +
4. Veneziana Virtus 3 6 -

Legenda:

      Ammesso alla nuova Seconda Divisione 1922-1923.

Note:

Due punti a vittoria, uno a pareggio, zero a sconfitta.
Pari merito in caso di pari punti.
Spareggio in caso di pari punti in zona promozione.

Emilia[modifica | modifica wikitesto]

Formula[2]

  • 13 squadre suddivise su due gironi. Le migliori due ammesse alle finali.

Girone A[modifica | modifica wikitesto]

Squadre Partecipanti[modifica | modifica wikitesto]

Club Città Stadio Stagione 1920-1921
U.S. Borgo San Donnino Borgo San Donnino (PR) - -
Borgotaro Borgo Val di Taro (PR) - -
Fortitudo Bologna - -
Ostiglia Ostiglia (MN) - -
Persiceto F.B.C. San Giovanni in Persiceto (BO) - -
Suzzara Suzzara (MN) - -
Vigor Reggio Emilia - -

Classifica[modifica | modifica wikitesto]

Pos. Squadra Pt G V N P GF GS DR
1. Fortitudo Bologna 20 12 10 0 2 37 12 +25
2. Ostiglia 18 12 7 4 1 35 14 +21
3. Bandiera non conosciuta Vigor 14 12 6 2 4 15 18 -3
4. Persiceto 11 12 5 1 6 17 21 -4
5. Suzzara 9 12 4 1 7 14 22 -8
6. Borgotaro 6 12 2 2 8 12 27 -15
6. Borgo San Donnino 6 12 1 4 7 9 25 -16

Legenda:

      Ammesso alle finali regionali.

Note:

Due punti a vittoria, uno a pareggio, zero a sconfitta.
Pari merito in caso di pari punti.
Spareggio in caso di pari punti in zona promozione.

Tabellone[modifica | modifica wikitesto]

BSD BGT FOR OST PER SUZ VIG
Borgo San Donnino –––– 1-1 1-3 0-0 1-0 0-2 1-1
Borgotaro 2-1 –––– 1-3 2-2 2-3 2-0 2-3
Fortitudo 6-1 2-0 –––– 4-1 2-0 3-1 3-0
Ostiglia 5-1 6-0 4-1 –––– 2-2 6-1 3-0
Persiceto 2-0 2-0 0-4 2-4 –––– 0-3 3-0
Suzzara 1-1 2-0 0-4 0-1 2-3 –––– 2-0
Vigor 2-1 2-0 3-2 1-1 1-0 2-0 ––––

Girone B[modifica | modifica wikitesto]

Classifica finale[modifica | modifica wikitesto]

Pos. Squadra Pt G V N P GF GS DR
1. Forti e Liberi 12 8 6 0 2 17 7 +10
2. Faenza 11 8 5 1 2 15 8 +7
3. Bandiera non conosciuta Ravennate 8 8 4 0 4 13 15 -2
4. Bandiera non conosciuta Juventus Bologna 6 8 2 2 4 14 14 0
5. Casalecchio 3 8 1 1 6 6 21 -15
-- Bandiera non conosciuta Masonese Ritirata

Legenda:

      Ammesso alle finali regionali.

Note:

Due punti a vittoria, uno a pareggio, zero a sconfitta.
Pari merito in caso di pari punti.
Spareggio in caso di pari punti in zona promozione.

Girone finale[modifica | modifica wikitesto]

Pos. Squadra Pt G V N P GF GS DR
1. Ostiglia 9 6 ? ? ? ? ? ?
2. Fortitudo Bologna 6 6 ? ? ? ? ? ?
3. Faenza 5 6 ? ? ? ? ? ?
4. Forti e Liberi 4 6 ? ? ? ? ? ?

Legenda:

      Campione emiliano di Promozione 1921-1922.

Note:

Due punti a vittoria, uno a pareggio, zero a sconfitta.
Pari merito in caso di pari punti.
Spareggio in caso di pari punti in zona promozione.

Toscana[modifica | modifica wikitesto]

Formula:[2]

  • 12 società suddivise in tre gironi da quattro: le migliori due di ogni girone si qualificano al girone finale.

Girone A[modifica | modifica wikitesto]

Girone B[modifica | modifica wikitesto]

Girone C[modifica | modifica wikitesto]

Pos. Squadra Pt G V N P GF GS DR
1. Robur 10 6 5 0 1 18 4 +14
2. Bandiera non conosciuta Pro Italia Montecatini 8 6 4 0 2 16 4 +12
3. Signa 6 6 3 0 3 9 9 0
4. Itala Firenze 0 6 0 0 6 1 27 -26

Legenda:

      Ammesso alle finali regionali.

Note:

Due punti a vittoria, uno a pareggio, zero a sconfitta.
Pari merito in caso di pari punti.
Spareggio in caso di pari punti in zona promozione.

Calendario[modifica | modifica wikitesto]

Andata (1ª) Prima giornata Ritorno (4ª)
8 gen. 6-0 Robur-Itala 4-0 29 gen.
- - -
Andata (2ª) Seconda giornata Ritorno (5ª)
19 feb. 3-4 Signa-Robur 0-2 5 feb.
15 gen. - - -


Andata (3ª) Terza giornata Ritorno (6ª)
22 gen. 2-1 Pro Italia-Robur 0-1 26 feb.
1-3 Itala-Signa -

Girone finale[modifica | modifica wikitesto]

Pos. Squadra Pt G V N P GF GS DR
1. Robur 17 10 7 3 0 22 3 +19
2. Juventus Massa 12 10 5 3 2 14 2 +12
3. Orbetello 10 10 4 2 4 9 11 -2
3. Gerbi Pisa 10 10 3 4 3 7 8 -1
3. Grosseto 10 10 3 4 3 8 16 -8
6. Signa 0 10 0 0 10 0 20 -20

Legenda:

      Successivamente ammesso in Seconda Divisione 1922-1923.

Note:

Due punti a vittoria, uno a pareggio, zero a sconfitta.
Pari merito in caso di pari punti.
Spareggio in caso di pari punti in zona promozione.

Risultati[modifica | modifica wikitesto]

Calendario[modifica | modifica wikitesto]
Andata (1ª) Prima giornata Ritorno (6ª)
12 mar. 1-0 Robur-Juventus 0-0 23 apr.
- - -
- - -
Andata (2ª) Seconda giornata Ritorno (7ª)
19 mar. 1-1 Grosseto-Robur 1-8 30 apr.
- Gerbi-Orbetello 0-0
- - -


Andata (3ª) Terza giornata Ritorno (8ª)
26 mar. 0-2 Signa-Robur 0-2 7 mag.
- - -
- - -
Andata (4ª) Quarta giornata Ritorno (9ª)
2 apr. 0-0 Orbetello-Robur 1-4 14 mag.
- Grosseto-Juventus 0-4
- - -


Andata (5ª) Quinta giornata Ritorno (10ª)
9 apr. 1-2 Gerbi-Robur 0-2 21 mag.
0-1 Juventus-Orbetello -
- - -

La riunificazione della Federazione[modifica | modifica wikitesto]

Ci si rese subito conto che la situazione era insostenibile, e più di tutti se ne accorsero i dirigenti della C.C.I. che, avendo a dicembre terminato il girone di andata, presero atto che le squadre F.I.G.C. erano ancora impegnate nel primo turno delle eliminatorie regionali.

A cercare di riappacificare gli animi ci pensò il direttore della Gazzetta dello Sport Emilio Colombo il quale, il 7 dicembre 1921 presso la villa di Enrico Olivetti,[15] convocò i delegati di entrambe le federazioni a Brusnengo[16] dove il presidente della F.I.G.C., l'avvocato Luigi Bozino, propose al presidente confederale avvocato Giovanni Lombardi di ridurre le squadre partecipanti al successivo campionato di Prima Divisione a 50 squadre.

In questa sede si tenne conto anche delle squadre di Promozione aggiungendo al lotto delle squadre ammesse alla Seconda Divisione ben 13 squadre sebbene il progetto di ammissione non fu regolamentato dai delegati.[17]

Le squadre liguri e piemontesi, riunitesi a Milano per ascoltare la relazione della propria commissione, nell'approvare l'opera dei propri commissari chiesero un ulteriore taglio delle squadre per arrivare almeno alle 32-36 unità chiedendo un ulteriore incontro con i delegati F.I.G.C.
Riunitesi pochi giorni dopo a Modena, le squadre confederali respinsero il patto di Brusnengo con 54 no contro 25 sì e 4 astenuti mettendo in crisi la presidenza che fu affidata al vecchio Edoardo Pasteur.
Le Federate, per contro, riunitesi a Novi Ligure, si ritennero soddisfatte di quanto deciso a Brusnengo e si riunirono in assemblea il 19 febbraio per la definitiva ratifica, approvando il patto a pieni voti.

A questo punto la nuova presidenza CCI inviò la triade Pasteur-Nizza-Albertini il primo di aprile per riprendere le trattative con la FIGC. Sedici giorni dopo le due parti nominarono due Commissioni Paritetiche (tre componenti più tre consulenti tecnici) con ampia facoltà di nominare una persona super partes che potesse portare a termine un arbitrato.

Quale arbitro fu nominato Emilio Colombo il quale addivenì ad un compromesso che in seguito prese il suo nome. Le società di entrambe le federazioni, attraverso un referendum, approvarono il compromesso con 246 voti favorevoli e 18 contrari. La ratifica del patto di riconciliazione fu celebrata con la nomina della Commissione Tecnica che avrebbe dovuto formare la squadra Nazionale per il prossimo incontro ufficiale con il Belgio.

Il 26 giugno si arrivò alla pace vera e propria nel corso di un convegno in cui fu nominata la commissione che avrebbe stilato l'elenco delle aspiranti alla nuova Prima Divisione stabilendo le squadre ammesse di diritto e quelle che il posto nella massima serie se lo sarebbero contese sul campo in una serie di spareggi. In questa occasione la F.I.G.C. accettò la nuova struttura federale proposta dalla C.C.I. che prevedeva un Consiglio e relativa Presidenza più le due Leghe Nord e Sud aventi a loro volta un Consiglio e una Presidenza. Le due parti sottoscrissero la seconda delle soluzioni prospettate dall'arbitrato[18], ovvero 3 gironi di 12 squadre di cui 13 federali e 23 confederali per la sola Italia settentrionale più le 8 semifinaliste del vecchio Centro-Sud.

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Parma F.B.C. - Bollettino mensile, p. 3.
  2. ^ a b c d e La Cronaca sportiva (07/lug/1922, Fasc. 25), p. 3
  3. ^ La provincia segnata è quella dell'epoca, ma la Provincia di Asti è nata nel 1935.
  4. ^ Successivamente ammessa in Seconda Divisione 1922-1923.
  5. ^ * Lo spareggio per definire la qualificata di questo girone non fu disputato, preferendo allargare a 4 squadre il girone finale non richiedendo ciò ulteriori giornate necessarie alla sua organizzazione.
  6. ^ La squadra aveva sede nel quartiere di Vigentino (all'epoca "Riparto Vigentino"), non nel Comune di Vigentino all'epoca non ancora aggregato a Milano. Viste cartine della città di Milano sulla "Guida Commerciale Savallo & Fontana" in Biblioteca nazionale braidense.
  7. ^ Nota bene: l'Unione Ginnastica Vogherese non è l'A.V.C. Vogherese (la fusione è successiva).
  8. ^ a b c d e f Per forfait definitivo e ritiro dal campionato, date perse al Mortara tutte le partite fino alla fine del campionato.
  9. ^ Dergano all'epoca era una frazione di Affori. Affori fu aggregato a Milano solo alla fine del 1923.
  10. ^ Dalla "Cronaca Sportiva del Lodigiano" conservata digitalizzata dalla Biblioteca Nazionale Braidense.
  11. ^ La Labor Sportiva Seregno F.C. si ritirò prima della fine del campionato. Il C.R.L. non la accolse a causa della mancata denuncia dei giocatori e dirigenti autori di violenze in campo e fuori durante la 3a di ritorno Caratese-Labor Seregno del 26 febbraio 1922 sanzionate con delibera C.R.L. e Presidenza Federale FIGC (quest'ultima pubblicata dalla Gazzetta dello Sport).
  12. ^ Non risulta essersi giocata una delle due partite tra Fanfulla e Nazionale Magentina, che era comunque inutile dato che il Fanfulla era già matematicamente campione. In realtà, la pagina successiva del giornale linkato mostra una classifica con il Fanfulla a 11 punti, come se avesse disputato anche la partita con il Nazionale Magentina, sebbene nella pagina precedente non avesse incluso la suddetta partita nell'elenco dei risultati delle partite del Fanfulla nella stagione 1921-1922, comprese Coppa Italia e amichevoli. In effetti il Fanfulla ebbe partita vinta per forfait.
  13. ^ A tavolino per forfait.
  14. ^ Era un comune autonomo fino al 1926, quando entrò a far parte della Grande Venezia.
  15. ^ Dalla Gazzetta dello Sport di giovedì 8 dicembre 1921 che titolò Un successo della nostra iniziativa. L'accordo è finalmente raggiunto fra F.I.G.C. e C.C.I. giornale microfilmato conservato dalla Biblioteca Nazionale Braidense e Biblioteca Comunale Sormani entrambe di Milano.
  16. ^ Da 60 anni di vita della Federazione Italiana Giuoco Calcio, Roma, 3 novembre 1958, stampato dalle Arti Grafiche Vecchioni & Guadagno - Roma.
  17. ^ Questa bozza, che cita le 13 squadre di Promozione, è stata conservata dal Prof. Luigi Casini (uno dei fondatori del Modena) che all'epoca era un dirigente del Modena (affiliata alla C.C.I.) e lasciata all'Archivio Storico del Comitato Regionale Emilia-Romagna a Bologna.
  18. ^ La prima bozza prevedeva 92 squadre di cui 46 F.I.G.C. e 24 della C.C.I. più 13 provenienti dalla Promozione F.I.G.C. e le 8 squadre tra prime e seconde classificate dei 4 gironi di Seconda Divisione CCI. Le squadre dovevano essere divise in due Divisioni di cui la Prima composta da 5 gironi di 10 squadre e la Seconda da 6 gironi di 7 squadre. Questa bozza è stata conservata dal Prof. Luigi Casini (uno dei fondatori del Modena) che all'epoca era un dirigente del Modena (affiliata alla C.C.I.) e lasciata all'Archivio Storico del Comitato Regionale Emilia-Romagna a Bologna.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

Giornali[modifica | modifica wikitesto]

Libri[modifica | modifica wikitesto]

  • Carlo Fontanelli e Massimo Montanari, Unione Sportiva Ravenna - Una storia, mille protagonisti, Empoli (FI), Mariposa, 1995, p. 40.
  • Fabrizio Melegari (a cura di), Almanacco illustrato del calcio - La storia 1898-2004, Modena, Panini, 2004.

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

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