Discussioni progetto:Antica Roma/Archivio 12

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Archivio 11 Archivio 13

Chiudiamo er Vaglio de Caligola?

Progetto chiudiamo sto Vaglio e proviamo a proporre la voce per la Vetrina? Che ne dite? [@ Fra00] e [@ Gce] che ne pensate? Valete! --Cristiano64 (alla taberna del Civis Romanus Christianus) 17:41, 29 dic 2015 (CET)

Per me va benissimo, la voce ormai è pronta. Con il consenso del progetto posso passare a chiudere il vaglio ed aprire la proposta per la Vetrina. - Fra00 (msg), 18:06, 29 dic 2015 (CET)
✔ Fatto --Gce ★★★+3 12:19, 1 gen 2016 (CET)

numeri romani

Leggendo la voce sulla battaja de Azzio, me s'ho accorto che er nummero 4 era scritto more medioevale come IV anziché come se faceva na vorta, cioè IIII.

Vorrei:

a) avere consenso
b) colpire chiunque scriva er contrario (p.e. estirpazione dell'ongne, martellate sulle gonadi, fustigazione sulle terga, et coetera)

--zi' Carlo (dimme tutto) 12:35, 2 gen 2016 (CET)

Yessss! E ovviamente vale pure pe XIIII, XVIIII etc. etc. --Er Cicero 13:05, 2 gen 2016 (CET)
Se so' rromani, giusto che decidano li Romani! Comunque concordo anch'io. Valete, --MPiva -Scribe mihi- 15:55, 2 gen 2016 (CET)

È stato richiesto lo spostamento a Foro (xxx). Nessun intervento in pagina disputationis? --zi' Carlo (dimme tutto) 16:44, 2 gen 2016 (CET)

Proposta Voce di Qualità Caligola

La voce Caligola, il cui argomento rientra nell'area tematica di questo progetto, è stata proposta per un riconoscimento di qualità.

Si invita a esprimere un proprio parere nella pagina della segnalazione; ogni miglioramento è sempre benvenuto.

Censore

Buongiorno

Chiedo aiuto a chi è più competente di me per verificare la tabella Censore#Il censimento: ad una prima occhiata (come ho accennato nella discussione) mancano diversi dati. Grazie. Ennio Fabbro (msg)

Ciao Ennio, hai ragione. La verità è che andrebbero consultate numerose fonti. Per quel che ricordo ho provato ad inserirle ogni volta che le trovo. Così dovrebbero fare tutti e prima o poi l'intera tabella risulterà fontata. Vale! --Cristiano64 (alla taberna del Civis Romanus Christianus) 18:19, 6 gen 2016 (CET)
[@ Ennio Fabbro] Ti consiglierei anche di leggere questo vecchio articolo. Vale! --Cristiano64 (alla taberna del Civis Romanus Christianus) 19:48, 6 gen 2016 (CET)

Template:KlP

Tradussi:

-- anonimo monticiano

Il solito caparbio! Vale! --Cristiano64 (alla taberna del Civis Romanus Christianus) 17:08, 7 gen 2016 (CET)

Legioni romane nella II punica

Segnalo. Prego gli amici utenti di esprimere, se vogliono, i loro pareri direttamente nella pagina di discussione della voce. Grazie.--Stonewall (msg) 19:44, 16 gen 2016 (CET)

Spostamenti (reprise)

Ciao, richiamato (giustamente) all'ordine da Fra00, riprendo la discussione iniziata alcuni mesi fa su alcune proposte di spostamento. Ho proceduto, come da consenso, a spostare:

Per altri spostamenti o non si era manifestato consenso, o era piuttosto tiepido (come nel caso di "Britannico" e di "Germanico"), dunque da confermare. Diverso mi sembra il caso dell'inversione tra Gaio Giulio Cesare ---> Cesare, approvata da chi è intervenuto, ma per la quale aspetterei ulteriori pareri (anche al Bar generalista, se necessario), vista la caratura del personaggio. Del tutto analogo il discorso, che sollevo qui, per Marco Tullio Cicerone ---> Cicerone. Dite la vostra. --Er Cicero 14:25, 17 gen 2016 (CET)

Io sono super favorevole a Cicero, del resto un conto è quel personaggio, un conto è il nostro amatissimo e stimabilissimo Er Cicero :-) Riguardo invece a Cesare... sono più tiepidino su questa inversione. Cesare, per uno che ama la storia romana, oltre a "quel Cesare" rappresenta anche una serie di Cesari dell'Impero romano (es. i 12 Cesari di Svetonio o quelli della Tetrarchia). Forse lascerei così com'è. Credo che la gente comune conosca più che altro "Giulio Cesare", più di un semplice "Cesare". O no? --Cristiano64 (alla taberna del Civis Romanus Christianus) 15:16, 17 gen 2016 (CET)
Al più "Giulio Cesare". Su Cicero OK. Sulla tiratina d'orecchie: est, est, est (anche se non so che ha fatto, lo sa lui). --zi' Carlo (dimme tutto) 15:21, 17 gen 2016 (CET)
Giulio Cesare: giustissimo. --Er Cicero 17:04, 17 gen 2016 (CET)
Pur essendo i (pochi) intervenuti tutti concordi, come anticipato, preferisco segnalare anche al Bar. --Er Cicero 20:57, 21 gen 2016 (CET)
Scusate ma non ho capito su che cosa siete concordi... Cesare? Giulio Cesare? Cicero? Cicerone?--CastagNa 23:31, 21 gen 2016 (CET)
Ps: ma è proprio necessario spostarli? Non sono mica Diocleziano o Commodo, il cui nome completo non è granché noto e comunque dice poco...
Giulio Cesare e Cicerone. Non si capiva? --Er Cicero 23:59, 21 gen 2016 (CET)
P.S.: necessario? Dipende: a me sembra che non sia altro che l'applicazione della regola della "dizione più diffusa", che è appunto IMVHO la ragione per cui riteniamo le due voci vadano spostate.
Favorevole a tutti gli spostamenti (ut supra: Cicerone, Giulio Cesare, Nerva, Agrippina minore). E Cassio? No, Cassio meglio di no! Valete. --MPiva -Scribe mihi- 00:24, 22 gen 2016 (CET)
Non so se "non si capiva", so solo che io non avevo capito... Comunque, a differenza di Agrippina minore o Nerva che sono pressoché sempre indicati così, Cesare e Cicerone nella mia biblioteca appaiono più o meno con la stessa frequenza con i nomi "scorciati" o estesi, per cui nelle fonti non vedo questa prevalenza di una o dell'altra dizione e di conseguenza non vedo una dizione più diffusa. Comunque vedete voi. --CastagNa 00:32, 22 gen 2016 (CET)

Ragionamento a contrario: mi fate un esempio di personaggio di Roma antica il cui nome più diffuso sia quello completo? Se passasse la proposta di fare gli spostamenti, la stessa dovrebbe riguardare ad esempio Lucio Sergio Catilina, Publio Virgilio Marone, Gaio Valerio Catullo, Quinto Orazio Flacco, Marco Giunio Bruto e così via? Francamente, data l'efficacia dei redirect, non vedo la necessità di complicarsi la vita a stabilire se il nome "breve" sia sufficientemente più diffuso da quello lungo tanto da giustificare lo spostamento. --Nicolabel 11:52, 22 gen 2016 (CET)

Mah, credo che sia piuttosto difficile che capiti, per evidenti motivi è più facile ricordare un nome solo che tre, e se un personaggio era/è sufficientemente famoso dire Virgilio, Orazio o Catullo non comporta alcun dubbio sul soggetto di cui si parla. Probabilmente non è un caso che molto raramente un imperatore romano, dunque dalla notorietà indiscutibile, sia conosciuto con il nome completo (vedi {{imperatori romani}}). Ora, mentre posso capire l'osservazione di Castagna ("non vedo una prevalenza nelle fonti"), capisco meno l'argomentazione sul redirect: i redirect sono solo uno strumento tecnico che ci permette di rintracciare una voce che c'interessa. Non è certamente in discussione se siamo in grado o meno di trovarla, il punto è se dobbiamo (almeno) tentare di seguire un filo logico nella scelta del titolo della voce oppure rassegnarci a restare ingessati nello status quo, che è la situazione caotica (un nome o tre nomi? anche due talvolta....) che tu stesso rilevi visto che il redirect ci aiuterà comunque, tanto alla voce, di riffe o di raffe, ci arriviamo lo stesso. --Er Cicero 19:24, 22 gen 2016 (CET)
P.S.: tanto per dire, alla tua lista aggiungerei Gaio Sallustio Crispo, Gneo Pompeo Magno, Lucio Anneo Seneca, Marco Porcio Catone, Gaio Valerio Catullo e sai quanti altri?
A me pare che l'argomentazione di Nicolabel sia ben più sostanziale: se cominciamo a introdurre valutazioni "a orecchio" caso per caso, allora non si riuscirà più a trovare una linea di demarcazione, con due conseguenze: 1) incomprensibilità delle categorie biografiche sui Romani; 2) elevati rischi di edit war, o per lo meno di estenuanti discussioni. Ed è proprio per evitare estenuanti discussioni che abbiamo delle regole generali: a volte occorrono correttivi per rispettare le fonti, ma non è questo il caso (non è che Marco Tullio Cicerone nelle fonti non ci sia, né che sia estremamente minoritario...)
Insomma: passi l'eccezione per un insieme chiuso e ben delimitato come gli imperatori, passi qualche altro raro caso in accordo con le fonti (Agrippina minore), ma oltre non andrei. --CastagNa 14:41, 24 gen 2016 (CET)
Nella valutazione della faccenda terrei presente che c'è una differenza tra la "cancellazione" in "Marco Cocceio Nerva" e una sorta di "soprannome" come è "Agrippina minore" (o anche "Caligola"). Sono più favorevole a spostamenti per i casi del secondo tipo (nel caso si ravvisino gli estremi della dizione più diffusa), meno a spostamenti per i casi del primo tipo, anche perché, come già detto da Castagna, da un lato restiamo aderenti ad una norma facilmente interpretabile e dall'altro queste forme "estese" (i tria nomina) non risultano certo "ricercate" e sono al contrario ben riscontrabili nelle fonti (salvo poi essere ragionevolmente e ovviamente abbreviate nel corpo del testo). pqd...Ƿƿ 19:52, 24 gen 2016 (CET)
Per i personaggi di epoca repubblicana i tre nomi si possono anche accettare, ma per gli imperatori mi pare abbastanza ovvio che se ne usa solo uno: sono universalmente conosciuti solo con la forma breve, per esempio nessuno riconoscerebbe Antonino Pio se il titolo della voce fosse "Cesare Tito Elio Adriano Antonino Augusto" (questo per replicare a Pequod76 che è contrario all'abbreviazione dei nomi degli imperatori). Per i personaggi repubblicani, a parer mio, sarebbe meglio la forma abbreviata, più accessibile alla maggior parte delle persone, però non so bene se ci sono delle regole da seguire per questo. In sintesi la mia posizione è di fare in modo che ogni titolo sia nella forma più diffusa e riconoscibile. - Fra00 (msg) 21:15, 24 gen 2016 (CET)
Sinceramente non so che dire. Per me avete tutti ragione. Non mi sembra un problema insormontabile. Il fatto che ci sia la possibilità di utilizzare i REDIRECT dovrebbe mettere tutti più o meno d'accordo. Che poi ci siano opinioni differenti, in questo caso il risultato finale non credo cambi di molto :-) Fate voi. Per me è indifferente. Io non faccio testo, visto che non sono un comune lettore, ma un appassionato. Valete! --Cristiano64 (alla taberna del Civis Romanus Christianus) 21:34, 24 gen 2016 (CET)
Non sono contrario, Fra00, mi sembra ci siano pro e contro. Vedo per qualche ragione una motivazione particolarmente solida nello spostare ai "soprannomi", visto che di norma tendono a sostituire il nome. Ma spostare a "Cicerone" non mi sembra in principio sbagliato, anzi. Solo che ha ragione Castagna, si possono profilare casi più di confine, in cui si rischia di sforare nel soggettivismo e nelle soluzioni "ad orecchio". pqd...Ƿƿ 23:04, 24 gen 2016 (CET)
Le osservazioni sulla possibile soggettività sono più che fondate. Mantenere il nome completo come titolo della voce aiuterebbe ad evitare arbitrarietà nelle scelte nonché assicurerebbe uniformità nei titoli. -- Gi87 (msg) 22:39, 25 gen 2016 (CET)

──────────────────────────────────────────────────────────────────────────────────────────────────── Lungi da me qualsiasi voglia di portare avanti estenuanti discussioni, la questione di fondo che mi ha convinto ad aprire il thread è l'assenza (mia impressione) di una logica che abbia portato (o porti) alla scelta del titolo meglio rispondente a quelle che dovrebbero essere le nostre convenzioni. La sensazione è che taluni titoli sono tali più perché sono nati così che per una scelta meditata (beninteso, il discorso è generale, vale sia in un verso che nell'altro). Non mi spiego altrimenti perché Quintiliano s'intitoli Marco Fabio Quintiliano mentre Flavio Eutropio s'intitola Eutropio, o perché mentre la voce su Muzio Scevola sia intitolata a Gaio Muzio Scevola, mentre Lucio Quinzio Cincinnato è redirect a Cincinnato (mi fermo perché credo che non ci sia necessità di fare altri esempi). Dissento comunque fortemente dalla logica "nome completo" indicata da Gi87, perché è del tutto in contrasto con quanto previsto dalla linea guida ("In generale, la scelta del titolo di una voce dovrebbe dare la priorità a cosa la maggior parte della popolazione italofona riconoscerebbe facilmente"), vale, a mio parere, per nomi singoli, come potrebbero essere Nerone o Domiziano, come per nomi composti ma "non completi", come (Lucio) Tarquinio Prisco o (Marco) Velleio Patercolo. Il mio "orecchio" mi dice che la popolazione italofona riconoscerebbe più facilmente Messalina in luogo di Valeria Messalina, Ovidio in luogo di Publio Ovidio Nasone o Svetonio in luogo di Gaio Svetonio Tranquillo, ma siccome il mio orecchio non conta nulla, ho dato un'occhiata ai testi delle superiori che ho qui a casa (scelta ovviamente casuale e non scientifica):

  • Antologia latina (a cura di Nicola Flocchini), ISBN 9788839535962, che riporta, per le sezioni Prosa, Poesia e Teatro, gli autori trattati, nell'ordine: Cicerone, Cesare, Sallustio, Livio, Seneca, Quintiliano, Plinio il giovane, Tacito e Agostino (pag. 1, prosa), Lucrezio, Catullo, Virgilio, Orazio, Tibullo, Properzio e Ovidio (pag. 457, poesia), Plauto e Terenzio (pag. 811, teatro);
  • Opera di Giovanna Garbarino, ISBN 8839531408, che nomina (indice, pagg. V-VIII): Appio Claudio Cieco, Livio Andronico, Nevio, Plauto, Ennio, Catone, Cecilio Stazio, Terenzio, Pacuvio, Accio, Lucilio e Lutazio Catulo (primo volume) e (indice, pagg. III-VIII) Lucrezio, Catullo, Cicerone, Cesare, Sallustio, Varrone, Cornelio Nepote e Attico (secondo volume);
  • Polis - Società e storia 1 di Eva Cantarella e Giulio Guidorizzi, ISBN 9788828610212, in cui la scelta tipografica è "parlante", nel senso che le info di rilievo (ivi compresi i nomi dei personaggi) vengono riportate in grassetto, per es. Lucio Giunio Bruto o Quinto Fabio Massimo ma per questi ultimi in alcuni casi il grassetto è "mirato", ovvero si limita a una parte del nome. Quindi abbiamo Catone "il Censore" a pag. 340, Publio Terenzio Afro, Gaio Lucilio, Panezio e Polibio (in verità gli ultimi due sono greci), tutti a p. 341, Tiberio Sempronio Gracco a p. 348, Quinto Metello e Mario a p. 350, Saturnino, Marco Livio Druso e Silla a p. 352, Marco Licinio Crasso e Gneo Pompeo a p. 353 (ma anche Pompeo nelle pagg. segg.), Cicerone e Lucio Sergio Catilina a p. 366 etc. etc.

Come ultima notazione, tornando ai due nomi iniziali, Cicerone e Giulio Cesare, dando un'occhiata alle altre wiki (non che sia dirimente, lo so), il primo è presente in poco meno di 2 casi su tre, il secondo in tre su quattro; l'altra cosa che ho notato è che non c'è neppure "consistenza" tra nome della voce e relativa categoria (e sottocategorie), visto che, in barba al tria nomina, abbiamo le categorie Ovidio, Orazio, Catullo, Virgilio, Tacito, e, guarda un po', Cicerone e Giulio Cesare. --Er Cicero 23:41, 26 gen 2016 (CET)

P.S.: mi ricorda tanto la discussione al Progetto:Geografia sui nomi degli elementi geografici (che [@ Pequod76] dovrebbe rammentare) in cui la disomogeneità (minuscole vs maiuscole) era eclatante, e che poi, nonostante l'evidenza, è finita in un nulla di fatto. Tanto ci sono i redirect!

Tutto sommato (e anche senza tutto), la tua posizione mi sembra condivisibile. Probabilmente, per i casi minori potremo fare ricorso alle fonti, senza ingessare i "nomi grossi". Suggerisco cmq di discutere singolarmente ogni spostamento. Grazie! :) pqd...Ƿƿ 00:54, 27 gen 2016 (CET) Ma ti riferisci a "Mar Mediterraneo"? :D
Quelli che chiami "casi minori" sono comunque la stragrande maggioranza: basta sbirciare ad es. nella categoria dei consoli repubblicani romani, che rappresentano personaggi di spicco dell'antica Roma, per convenire che i loro nomi non si toccano. --Er Cicero 09:11, 27 gen 2016 (CET)
Personalmente vorrei continuare a vedere i 3 nomi dei Romani! Capisco che Cicerone sia più sbrigativo di Marco Tullio Cicerone... ma se apro la voce io voglio vedere Marco Tullio Cicerone: così si chiamava! E non il suo abbreviativo... poi fortunatamente esistono i redirect, come per Augusto, da mettere per l'abbreviativo e non per i 3 nomi. --Stella (msg) 19:42, 27 gen 2016 (CET)
Scusa [@ Stella], quello che vuoi vedere non è un motivo per decidere il titolo di una voce. --Er Cicero 19:56, 27 gen 2016 (CET)
Certo [@ Er Cicero], evidentemente sono stata troppo vaga (posso comunque dirti che, presumento la buona fede, questa risposta te la potevi evitare?). Mi spiego dunque meglio e in maniera più approfondita. Ovviamente parlavo con gli occhi di una lettrice/lettore che giunge qui e che ha già visto svariate fonti al riguardo, per cui: sì, io sostengo i 3 nomi perché così risultano nelle fonti storiche, e Wikipedia, in quanto enciclopedia, non può non tenerne conto. Partendo dalla Treccani, non ho ancora incontrato una sola fonte, specifica, che tacesse il nome completo del Romano in questione. Poi ovviamente l'abbreviazione nel corpo del testo è frequentissima, ma non mi sembra un valido motivo per cambiare addirittura il titolo della voce.
Parlo di Cicerone ma vale anche per Marco Claudio Marcello, Gaio Licinio Verre e tanti altri. E dico questo in base alle fonti da me riscontrate... spero non sia d'obbligo dire "IMHO". Poi ovviamente non mi opporrò se la maggioranza decide che è meglio spostare al solo Cicerone e così via... ma non mi sembra una cosa che rispetti a pieno la storia. Detto ciò, tolgo il disturbo! ;) --Stella (msg) 14:07, 28 gen 2016 (CET)
[@ Stella] forse, proprio presumendo la buona fede, potevi vedere la mia risposta con occhio diverso, non credi? Comunque mi pare le questioni poste sul tappeto restino più o meno irrisolte, come già capitato in altre discussioni (come quella ricordata sopra, a proposito, per i più curiosi ecco il link). Sì, c'è un po' di polvere, ma la mettiamo sotto al tappeto e amen. Ci riprovo (per l'ultima volta, perché se non interessa di sistemare è inutile continuare), le riepilogo qui sotto solo per ragioni di sintesi (mi scuso per qualche ripetizione):
  1. Abbiamo famosi personaggi storici per i quali la scelta fatta della titolazione è diversa (come Cincinnato e Cassiodoro da una parte e Lucio Cornelio Silla e Marco Licinio Crasso dall'altra), e Coriolano è addirittura una disambigua (sic!);
  2. Abbiamo famosi autori/scrittori/poeti titolati diversamente (come Eutropio e Floro da una parte e Publio Cornelio Tacito e Gaio Svetonio Tranquillo dall'altra);
  3. Abbiamo categorie titolate diversamente dal personaggio (Ovidio e Giulio Cesare da una parte e Publio Ovidio Nasone e Gaio Giulio Cesare dall'altra), laddove per altri personaggi l'omogeneità viene rispettata, come per Germanico Giulio Cesare e per Gneo Pompeo Magno;
  4. Abbiamo voci in cui il titolo della voce è palesemente diverso dal nome con cui il personaggio è comunemente noto (Valeria Messalina anziché Messalina o Gaio Muzio Scevola anziché Muzio Scevola (a meno di voler sostenere che è il mio "orecchio" a fuorviarmi).
Tutto questo è indice che nei titoli dell'enciclopedia non sembra applicato un criterio omogeneo (anzi, mi ricorda tanto il detto: "Chi tardi arriva, male alloggia") e l'ho quindi segnalato proponendo di apportare alcuni correttivi (che, ripeto, riguarderebbero comunque un numero limitato di nomi, da discutere ovviamente caso per caso). Non mi sembrava la fine del mondo. Ciò detto, rispondo all'ultimo intervento di Stella:
  • "vale anche per Marco Claudio Marcello, Gaio Licinio Verre e tanti altri": sono d'accordo, infatti non li ho minimamente nominati, non so perché me lo addebiti;
  • "non ho ancora incontrato una sola fonte, specifica, che tacesse il nome completo del Romano in questione": giusto anche questo, solo che non ho capito dove ho detto di tacere il nome completo (di chiunque). Ho parlato solo del titolo della voce, non del contenuto. Anzi, l'incipit potrebbe rifarsi a quello di Caligola, "Gaio Giulio Cesare Augusto Germanico, [...] meglio conosciuto come Caligola", dunque non viene taciuto nulla;
  • Quanto infine alla Treccani, credo che possa fungere da fonte per tante cose, ma non sia da indicare come un modello di titolazione. Nemmeno gli anglofoni, nei titoli, scrivono: "Nasone, Publio Ovidio" (solo nelle Bibliografie, e vivaddio noi non li seguiamo in tale format). Viceversa dovremmo spostare tutti i titoli come li prospetta la Treccani? Che so, Manzoni, Alessandro? O Machiavelli, Niccolò? Oppure, ciliegina sulla torta, spostiamo Lega Italica a italica, Lega? (en passant, notare minuscola (in Treccani) e maiuscola su wiki). --Er Cicero 11:35, 30 gen 2016 (CET)

[ Rientro] Ehi... guarda che il mio commento non era minimamente riferito a te! Perché mai avrebbe dovuto esserlo?! Stavo semplicemente argomentando a favore dei 3 nomi dei Romani. Per cui evito di parlare al singolo utente, non avrebbe alcun senso. Faccio solo notare che in questo caso non si tratta di adottare la dicitura più frequente nelle fonti... non è come decidere se chiamare un'antica città con il suo nome "greco" "latino" o con quello "italiano" (in ogni caso non si omette alcun nome, cambia solo lingua)... no, invece qui si tratta di omettere, proprio nel titolo, due dei tre nomi (o uno o mezzo, ecc..). Per cui io sono per mantenere integro il nome romano (indipendentemente da quanto frequente sia l'abbreviazione nel corpo del testo). Se poi si decide per lo spostamento, pace, non c'è alcun problema! E, Er Cicero, tutto questo non è certo rivolto a te, ma all'oggetto del discorso :) --Stella (msg) 16:10, 30 gen 2016 (CET)

P.s. non che mi importi difendere la Treccani... ma penso che titolino in questo modo semplicemente perché ci sono più "Ciceroni" più "Cesari" ecc... usano il terzo nome come se fosse il cognome! --Stella (msg) 16:20, 30 gen 2016 (CET)
OK Stella, grazie per la precisazione. Dato che avevi iniziato pingandomi e scrivendo: "posso comunque dirti che, presumento la buona fede, questa risposta te la potevi evitare?" avevo pensato che tutto il discorso fosse in risposta a me. Riguardo la titolazione della Treccani, come puoi vedere dagli esempi su Manzoni e Machiavelli, il discorso è generale, e non specifico dei "Ciceroni o Cesari". --Er Cicero 17:48, 30 gen 2016 (CET)
Già, è vero.. strano modo di attuare. Ciò non toglie che usino però i nomi completi (anche se li piace incasinarli un po') :) --Stella (msg) 19:13, 30 gen 2016 (CET)

[ Rientro] Quindi come si conclude questa discussione? --Fra00 (msg) 20:33, 22 feb 2016 (CET)

Per me i nomi completi dei Romani, nella voce principale del personaggio, non vanno mai omessi, in nessun caso. Se però volete fare un sondaggio, o un'altra forma di consultazione, sono d'accordo. --Stella (msg) 18:10, 23 feb 2016 (CET)
Dalla voce i nomi non vengono assolutamente emessi, si sta solamente chiedendo di rendere i titoli più semplici per chiunque mettendo la forma abbreviata con la quale il personaggio è meglio conosciuto. --Fra00 (msg) 21:15, 23 feb 2016 (CET)
Spostare è ben altra cosa che creare un redirect... se io scrivo Cicerone vengo indirizzata nella voce di Cicerone, ma quella voce porta pieno titolo il suo nome completo: questo tuttavia non mi impedisce di abbreviare e con il semplice redirect al tempo stesso non si omette alcun nome. A mio avviso questo espediente va benissimo. Se però vi è una forte maggioranza che riesce a provare che le fonti, le più autorevoli, preferiscono titolare con un solo nome, ok, ma che non si prendano decisione affrettate, solo questo. --Stella (msg) 21:49, 23 feb 2016 (CET)

Consoli anziani e giovani

Ho appena notato che l'elenco dei consoli presente nella voce Consoli repubblicani romani riporta nell'intestazione delle due colonne le scritte "Console Anziano" e "Console Giovane". Ma perché questo cambiamento? --Er Cicero 17:33, 24 gen 2016 (CET)

Non saprei. Cosa c'era scritto prima? --Cristiano64 (alla taberna del Civis Romanus Christianus) 18:21, 24 gen 2016 (CET)
Non mi ricordo, forse Primo e secondo console (o forse le due celle erano unite con una scritta unica), dopo vedo sulla crono. --Er Cicero 18:56, 24 gen 2016 (CET)
Ecco l'edit dell'utente "Francis Lampis" (e chi è?) --Er Cicero 19:27, 30 gen 2016 (CET)
Annullerei questa modifica --Cristiano64 (alla taberna del Civis Romanus Christianus) 19:40, 30 gen 2016 (CET)
✔ Fatto --Er Cicero 20:16, 30 gen 2016 (CET)

"Dubbio qualità" su Eliogabalo

{{Avviso proposta qualità|Eliogabalo|rimozione=si|commento=La voce è molto scarna in generale, troppo corta e con poche informazioni e note}} - Fra00 (msg) 18:38, 27 gen 2016 (CET)

Quello che è stato apposto è il template d'avviso {{dubbio qualità}}, non è la procedura di rimozione vera e propria. --Er Cicero 19:40, 27 gen 2016 (CET)
Io ho seguito le istruzione sulla pagina apposita, che specificano che la procedura va aperta solo dopo tre settimane dalla segnalazione sia nella voce, sia nella pagina di discussione del contributore principale, sia nel progetto di competenza. - Fra00 (msg) 19:49, 27 gen 2016 (CET)
Non hai capito, ti scrivo in talk. --Er Cicero 19:54, 27 gen 2016 (CET)
Dopo chiarimento con Fra00, riformulo l'avviso al Progetto: per la voce su Eliogabalo è stato espresso un "dubbio qualità", con motivazione: "La voce è molto scarna in generale, troppo corta e con poche informazioni e note". In assenza di interventi migliorativi, soprattutto riferiti alle carenze indicate, fra almeno tre settimane potrà essere avviata la procedura di rimozione dalla vetrina. --Er Cicero 23:14, 27 gen 2016 (CET)
Ci pensa il nuovo cittadino [@ Fra00] :-)))))))) --Cristiano64 (alla taberna del Civis Romanus Christianus) 12:05, 30 gen 2016 (CET)

Voce da aiutare - Battaglia di Petilia

È stato notato che la voce «Battaglia di Petilia» non risponde agli standard minimi di Wikipedia.
Essendo l'argomento di competenza del vostro progetto, sarebbe molto utile un vostro intervento sulla voce stessa o nella pagina di discussione.

--Franz van Lanzee (msg) 23:00, 27 gen 2016 (CET)

Per chi potesse intervenire, c'è qualcosa (anche se poco) sulla vita di Crasso (Vite parallele di Plutarco), al paragrafo XI si nomina Petilia (o Petelia), questo il testo sul Progetto Gutenberg. --Er Cicero 23:54, 27 gen 2016 (CET)
P.S.: alcuni di quei contenuti sono già presenti nella voce Spartaco. --Er Cicero 14:55, 30 gen 2016 (CET)
BTW: Petelia ([1]. Petilia sembra pronunzia bizantina della eta. --zi' Carlo (dimme tutto) 11:09, 31 gen 2016 (CET)

Fornitura di grano per la città di Roma

Ciao, propongo lo spostamento di Fornitura di grano per la città di Roma, che ho visto poco usata nei testi, a Cura annonae. --Er Cicero 09:36, 31 gen 2016 (CET)

✔ Fatto --Er Cicero 16:06, 2 feb 2016 (CET)
Bravo ragazzo! :-) --Cristiano64 (alla taberna del Civis Romanus Christianus) 18:39, 2 feb 2016 (CET)

Cicero pro domo sua

Template:Infobox scrittore La voce Cicero pro domo sua dice che è "una locuzione latina che deriva dal titolo di un'orazione tenuta da Marco Tullio Cicerone contro Publio Clodio Pulcro." Poi se la vai a leggere si nota che non parla della locuzione latina ma dell'opera di Marco Tullio. Cioè, l'incipit non è in linea con la voce. Mi pare da sistemare. Poi, un'altra cosa: l'opera è elencata nel template {{Marco Tullio Cicerone}}, ma col titolo De domo sua ad pontifices. Perché? Non va riportato il titolo originale? --Er Cicero 22:54, 4 feb 2016 (CET)

Proporrei due voci separate come su ca.wiki: Cicero pro domo sua per la frase (d:Q2111469) e De domo sua con redirect da De domo sua ad pontifices o viceversa per l'orazione (d:Q21082077). --Epìdosis 23:04, 4 feb 2016 (CET)
Su Wikisource riportano Pro domo sua. Su un libro del liceo di mio figlio, devo dire scritto "mooooolto bene" :-), ho trovato Pro domo sua ad pontifices, che personalmente considero la migliore. --Cristiano64 (alla taberna del Civis Romanus Christianus) 07:47, 5 feb 2016 (CET)
Ne approfitto per dirvi che, insieme ma soprattutto grazie a [@ Moroboshi] e [@ Squittinatore], si è proposto un nuovo Template:Infobox scrittore che reputo molto utile per il nostro amato progetto dell'Antica Roma e per i suoi autori latini (qui a fianco un esempio per Virgilio). La discussione la trovate qui. Valete! --Cristiano64 (alla taberna del Civis Romanus Christianus) 07:58, 5 feb 2016 (CET)
a) infobox: non è mai troppo tardi (anche se l'immagine di Virgilio qui presente fa ...).
b) a parte il conflitto d'interessi del proponente, mi sembra che l'espressione vada separata dall'orazione. Quindi "De domo sua" o "Pro domo sua" (forse più diffuso, forse) o altro per l'orazione e il "Cicero pro..." per la locuzione. Stateve bbene. --zi' Carlo (dimme tutto) 08:55, 5 feb 2016 (CET)
[@ Carlomorino] cambio immagine. Che ne dici ora? Vale! --Cristiano64 (alla taberna del Civis Romanus Christianus) 13:07, 5 feb 2016 (CET)
[@ Cristiano64] prima che la distrugga qualche banda composta da persone che credono di essere bravi mussulmani. --zi' Carlo (dimme tutto) 13:13, 5 feb 2016 (CET)
Sono d'accordo sulla separazione. Mi pare ci sia consenso a Cicero pro domo sua per la locuzione, mentre siamo abbastanza in alto mare per l'orazione: Pro domo sua, De domo sua o Pro domo sua ad pontifices. Non ho capito, indipendentemente dai gradimenti personali, qual è il titolo originale. Oppure sono proprio le fonti a non essere uniformi? --Er Cicero 10:38, 6 feb 2016 (CET)
Mi sembra di aver capito che il titolo completo sia Pro domo sua ad pontifices oppure De domo sua ad pontifices. Ci vorrebbe un latinista per capire se la versione originale fosse con "de" o "pro". --Cristiano64 (alla taberna del Civis Romanus Christianus) 10:57, 6 feb 2016 (CET)
In Davis L.Stockton (Cicecrone, Rusconi, 1984, p. 225) ho trovato De domo sua ad pontifices, mentre in Angelo Roncoroni (Studia humanitas, vol. 2, p. 309) ho trovato Pro domo sua ad pontifices. Valete! --Cristiano64 (alla taberna del Civis Romanus Christianus) 11:07, 6 feb 2016 (CET)

[ Rientro] titolo originale? ehm. mala tempora currunt. --zi' Carlo (dimme tutto) 16:50, 6 feb 2016 (CET)

Purtroppo (lo so che mi sto dando la zappa sui piedi) anche dopo ripreso, questa nemmeno l'ho capita. --Er Cicero 16:54, 6 feb 2016 (CET)
Cicero, Cicero: redde mihi legiones meas. Dubito molto che all'epoca esistessero "titoli ufficiali" per le orationes. Al più possiamo parlare di titolo normalmente usato dai latinisti per citarla. [@ OrbiliusMagister] che dice?

--zi' Carlo (dimme tutto) 23:24, 13 feb 2016 (CET)

p.s. per la cronaca, il Gaffiot: Dom. : de domo sua ad pontifices

[ Rientro] e quindi cosa si è deciso [@ Carlomorino] e [@ Er Cicero] co' 'sta domo sua?
Altra considerazione: vi avevo segnalato nuovo Template:Infobox scrittore con relativa discussione. Er Consenso 'ndo stà? Se po' ad usà o... none e ho da aspettà ancora 4-5 annetti...? :-) Valete! --Cristiano64 (alla taberna del Civis Romanus Christianus) 16:16, 22 feb 2016 (CET)

dopo il cicchetto pubblico mi dichiaro profondamente incompetente a rispondere, dunque passo. Per il template, non ho capito il problema: più o meno il conzenzo nella discussione è emerzo, che dovemo da da', un conzenzo supplementare? --Er Cicero 16:59, 22 feb 2016 (CET)
Me fido de te Cicero! Speremo de non prennne na mazzulata da parte de quarche admin :-) Ce provo con Virgilio Valete! --Cristiano64 (alla taberna del Civis Romanus Christianus) 19:37, 22 feb 2016 (CET)

Votamo

De domo sua
de domo sua ad pontifices
  • # ...
pro domo sua ad pontifices
altro
  • # ...

--zi' Carlo (dimme tutto) 17:06, 22 feb 2016 (CET) p.s. li galli, anche si cce proveno, er romano lo parleno male. Avoja a daje la cittadinanza, ma sbajeno sempre, se impiccano tra accenti e apostrofi. Bigna ave' pazzienza, so' creature, ce mettono tanta bbona volontà.

Cancellazione Tito Flavio Silvano

La pagina «Tito Flavio Silvano», il cui argomento rientra nell'area tematica di questo progetto, è stata proposta per la cancellazione.
Dato l'ambito specifico, è benvenuta la partecipazione degli utenti del progetto alla discussione. (Se la pagina fosse già stata cancellata per errore, ci si può rivolgere agli amministratori chiedendone il ripristino)

--BohemianRhapsody (msg) 12:42, 13 feb 2016 (CET)

Monitoraggio "Carpe diem"

Salve ho aggiustato la voce "Carpe diem" e aggiunto le fonti. Se qualcuno volesse dare un'occhiata e magari aggiornare il monitoraggio (risale al 2009) gliene sarei grato. Grazie. --Anonimo88 (msg) 22:05, 13 feb 2016 (CET)

Cleopatra VII

Segnalo questo e questo. - Fra00 (msg) 15:24, 21 feb 2016 (CET)

Portale:Antico Egitto

Segnalo questa discussione sul progetto storia che potrebbe interessare qualcuno di questo progetto. - Fra00 (msg) 08:15, 22 feb 2016 (CET)

Procedura di cancellazione

La pagina «Sannio (geografia)», il cui argomento rientra nell'area tematica di questo progetto, è stata proposta per la cancellazione.
Dato l'ambito specifico, è benvenuta la partecipazione degli utenti del progetto alla discussione. (Se la pagina fosse già stata cancellata per errore, ci si può rivolgere agli amministratori chiedendone il ripristino)

--Decan (discutimi!) 12:05, 22 feb 2016 (CET)

Vaglio Otone

Per la voce Otone, il cui argomento rientra nell'area tematica di questo progetto, è stato proposto un vaglio.

Per partecipare alla discussione clicca QUI.

--Fra00 (msg) 20:07, 29 feb 2016 (CET)

Modello di voce "regione storica"

Date per favore un'occhiata a questo modello di voce per le regioni storiche. Mi sembra che abbia bisogno di un minimo di aggiornamento (template d'apertura e categorie). Chiedo per favore se qualcuno può metterci mano. Grazie. -- Gi87 (msg) 22:32, 1 mar 2016 (CET)

Chiamerei in causa [@ Castagna]. Di lui mi fido ;-) E se utilizzassimo un template similare a {{Provincia storica}}? Valete! --Cristiano64 (alla taberna del Civis Romanus Christianus) 23:19, 1 mar 2016 (CET)
Eccomi... Allora: non ravvisavo la necessità di un infobox nel 2008, non la ravviso ora. Per dire cosa? I tre elementi riportati nella tabellina che è stata aggiunta al modello (localizzazione, periodo e popoli) dovrebbero essere già indicati nell'incipit (e se non lo sono è una mancanza grave, altro che infobox): a che serve ripeterli due volte nella stessa videata, una volta a sinistra e una a destra? Una in orizzontale e una in verticale?
Quanto alle categorie, non ho capito quale sia il problema... Si mettono quelle che servono. --CastagNa 00:19, 2 mar 2016 (CET)
Nel modello in fondo alla pagina c'è una cat. in rosso (Categoria:Storia del Paese attuale corrispondente alla regione storica intwrwiki), non si capisce cosa si intenda. Gli infobox ovviamente non si creano in ogni voce, quindi se non ritenete si possa utilizzare un altro già esistente (tipo il sopra suggerito "Provincia storica"), provvederei ad eliminare il finto tmp dal modello. -- Gi87 (msg) 09:30, 2 mar 2016 (CET)

Template:Infobox scrittore

Dopo la mia ultima fatica, nei prossimi mesi vorrei cercare di dedicarmi a piccoli lavoretti di rifinitura del nostro amato progetto, comprese alcune piccole traduzioni. Non voglio prendere impegni troppo importanti come l'ultimo, durato oltre un anno e mezzo :-) Mi piacerebbe iniziare ad inserire il template {{Infobox scrittore}} in tutti gli autori latini. Partirei dagli autori del III secolo a.C. fino a giungere a quelli dell'alto impero romano (III secolo d.C.).

Chiedo pertanto ai vari [@ Carlomorino], [@ Casmiki], [@ Castagna], [@ Epìdosis], [@ Er Cicero], [@ Fra00], [@ GaelKel], [@ Gierre], [@ Moroboshi], [@ Mpiva], [@ Squittinatore], [@ Stella], [@ Stonewall], [@ YukioSanjo], ecc. di partecipare numerosi. Vi aspetto :-)

Ho iniziato con Livio Andronico, Gneo Nevio, Quinto Ennio, Tito Maccio Plauto, Sesto Turpilio, Cecilio Stazio, Quinto Fabio Pittore, Lucio Afranio (poeta), Titinio.

Vi abbraccio. --Cristiano64 (alla taberna del Civis Romanus Christianus) 10:31, 5 mar 2016 (CET)

Cosa vuoi che ti dica, Cristiano? Tu (con altri) hai la passione per queste tabelline, io (con altri) ritengo che spesso siano inutili se non dannose. Comunque così ho scoperto che Gallia cisalpina e Magna Grecia sono due gruppi etnici: bene, non si finisce mai d'imparare...--CastagNa 14:47, 5 mar 2016 (CET)
[@ Castagna] E' vero mi piace l'analisi dettagliata (partendo da Livio, Polibio, ecc.) e poi la sintesi in un piccolo template :-) Avere un template che spesso riassuma il tutto, lo trovo utile. E' una meravigliosa caratteristica di Wiki.
Riguardo ad "etnia", cosa credi sia meglio mettere? Volevo identificare il territorio e la cultura di provenienza. Nel caso specifico, Livio Andronico era di lingua/cultura greca, essendo Tarantino della Magna Grecia. A soli 8 anni (nel 272 a.C., dopo la guerra contro Pirro) fu deportato a Roma come schiavo, poi manomesso. Scrisse le sue opere in latino. Suggerimenti? --Cristiano64 (alla taberna del Civis Romanus Christianus) 15:17, 5 mar 2016 (CET)
Preferisci che metta Gallia cisalpina e Magna Grecia sotto "nazionalità"? --Cristiano64 (alla taberna del Civis Romanus Christianus) 15:21, 5 mar 2016 (CET)
Certo che in tutti questi anni potevi continuare con il lavoro che stavi facendo così bene sui popoli antichi... forse non avrei sbagliato in questo modo ;-) Capisco che la Vonn sia meglio... ma vedi cosa succede ad abbandonare una vecchia passione, oggi trascurata da tutti i progetti? :-) --Cristiano64 (alla taberna del Civis Romanus Christianus) 15:28, 5 mar 2016 (CET)
Caro Cristiano, il problema della «sintesi in un piccolo template» è che esistono elementi semplicemente non sintetizzabili. Gli infobox vanno benissimo per un comune belga o per un saltatore triplo (e anche lì non sono mancate discussioni, difficili e accese, su cosa mettere e cosa no), non vanno bene per un poeta. Perché? Perché "forzano" nel bianco/nero elementi complessi, sfumati, irriducibili. O ci si limita a riportare ovvietà (nato, morto, lingua), ma allora l'infobox non fa che ripetere quanto già scritto nella stessa videata a sinistra, nell'incpit; o ci si avventura in "sintesi" che spesso sono semplificazioni, se va bene, o forzature, se va male: Per questo dico: o inutile, o dannoso. --CastagNa 15:43, 5 mar 2016 (CET)
Ps: i concetti stessi di "gruppo etnico" o "nazionalità" sono estranei alla cultura antica, qualsiasi soluzione si adotti temo sarà una forzatura.
Pps: hai ragione a rimproverarmi, ma da anni non ho più il tempo per seguire settori più impegnativi (salvo interventi d'urgenza, come nel noto caso Anzio). E comunque alla Vonn preferisco la Gut...
Gut? Sehr gut! --Er Cicero 15:47, 5 mar 2016 (CET)
Adesso capisco perché hai abbandonato i popoli antichi e ti sei dedicato allo sci... soprattutto femminile ;-) Riguardo alla sintesi, a parte alcune parti comuni a tutti i vari template (es. "Magistrati romani", "Politici" nostrani, "atleti", ecc.) nel caso specifico potremmo aggiungere un ulteriore parametro alternativo a "nazionalità" (termine moderno). Quale suggerisci? "Popolazione", "cultura", ecc. Non mi dispiace sapere che Andronico fosse un greco di Taranto, che Stazio fosse un celta (come noi due) e non un "romano de Roma" come [@ Er Cicero] e [@ Carlomorino] :-) Aggiungo che nel template ci sono anche elementi utili/sintetici come il periodo letterario di questo autore, il linguaggio letterario utilizzato (latino, greco, italiano, inglese, ecc.), il sito delle opere dell'autore, le principali opere, ecc.. Non è poi così male. Del resto, siamo sinceri, o li teniamo tutti per tutte le categorie... oppure diventa estremamente soggettivo scegliere quali template siano validi e quali no. Valete! --Cristiano64 (alla taberna del Civis Romanus Christianus) 17:45, 5 mar 2016 (CET)
Visti i dubbi, mi fermo qui. Valete! :-) --Cristiano64 (alla taberna del Civis Romanus Christianus) 18:48, 5 mar 2016 (CET)
Vediamo un po'. Prendiamo, a mero titolo di esempio, i primi due campi compilati per Cecilio Stazio: Nome nativo = Caecilius Statius; Linguaggio nativo = celta. Ma "Caecilius Statius" è latino, quindi delle due l'una: o il suo linguaggio (e perché poi non lingua? Mah...) nativo è latino, o il suo nome nativo non è Caecilius Statius. E poi: "celta" linka Lingue celtiche: perché? Se è di Milano, allora sarà come minimo gallico, o forse leponzio. O insubre? Chissà... E questo solo per fermarsi ai primi due campi del primo infobox che ho controllato...--CastagNa 00:28, 6 mar 2016 (CET)
Per un verso, la vedo come Castagna. Ma proverei a essere più possibilista. Toglierei tutto quello che nell'impiano bianco/nero risulta danneggiato e vedrei cosa resta del presunto "inutile". A guardare l'infobox saggiamente messo qui per Virgilio, mi pare che ci siano diverse info che non stanno male in forma stringata e che non danneggiano la "verità". Sicuramente "Nazionalità" 'un se po' vède. E "linguaggio", no, certamente "lingua" (sempre che il parametro non ricada nel "meglio niente che danni"). pqd...Ƿƿ 01:26, 6 mar 2016 (CET)

Template:Infobox scrittore [ Rientro] Ho infatti chiesto la partecipazione alla compilazione da parte del Progetto:Antica Roma per valutare tutti insieme i vari "parametri". Anche secondo me, ci sono campi validi da non trascurare. Valutiamo insieme quali siano i "parametri stonati" per l'Evo antico. Credo che qui [@ Moroboshi] potrebbe aiutarci, introducendo un parametro aggiuntivo "solo per l'evo antico". Proviamo a correggerli, prima di buttare tutto alle ortiche :-) E ripartiamo da questa prima lista "a campione":

Proviamoci almeno ;-) Valete! --Cristiano64 (alla taberna del Civis Romanus Christianus) 10:02, 6 mar 2016 (CET)

Allora proseguiamo con l'analisi. Che il suo "linguaggio nativo" fosse gallico, è - stando alla voce – una nostra WP:RO: poteva benissimo essere un gallo romanizzato, e quindi essere di madrelingua latina. Poi: "Nascita": la voce dice (sia nell'incipit, sia nel testo) "230 a.C. circa"; l'infobox "230/220 a.C.": perché? "Morte", idem: "168 a.C." nell'incipit, "168 a.C." oppure "almeno 166 a.C." nel testo, "168/166 a.C." nell'infobox. "Professione: commediografo": sicuri? Certo che era commediografo, ma che quella fosse la sua "professione"... io sarei prudente; lo stesso termine "professione", d'altra parte, è decisamente moderno. Su "Nazionalità" abbiamo già detto, sul "Periodo di attività letteraria" tiriamo a indovinare, l'interwiki a Source non andrebbe lì ... La mia domanda resta: ma tutto questo, perché? L'incipit, che si vede esattamente come l'infobox, dice tutte le cose che vanno dette, e meglio.--CastagNa 13:38, 6 mar 2016 (CET)

Template:Infobox scrittore

Miei 2 cents: Dato che spesso la lingua d'origine è generalmente quella in cui un autore ha scritto io terrei il parametro lingua semplicemente così per brevità e accorcerei linguaggio_nativo in lingua_nativa. Ovviamente se si specifica nome_nativo questo deve appunto essere nella lingua nativa (o in mancanza di questa nella lingua in cui ha scritto), ma questo è chi compila il template a doverlo fare. Per quanto riguarda il luogo d'origine io metterei un parametro alternativo a Nazionalità che in caso sia valorizzato sostituisca la dicitura del template in Luogo d'origine. Il gruppo etnico presumo possa variare anche all'interno di una nazionalità, quindi lo lascerei (anche qui sta al buon senso del compilatore usarlo correttamente).--Moroboshi scrivimi 14:56, 6 mar 2016 (CET) PS: non mi sono accorto che nel frattempo Castagna aveva già risposto a Cristiano64 - non proprio un confitto.
[@ Castagna] Nella voce Cecilio Stazio troviamo scritto poco sotto: "Fu fatto prigioniero nel corso delle guerre tra gli Insubri e l'esercito romano tra il 222 e il 219 a.C.,[3] forse a seguito della battaglia di Clastidium (del 222 a.C.), e giunse dunque a Roma come schiavo...". E poi sappiamo che la cittadinanza romana venne data a tutta la Gallia cisalpina nel 49 a.C. da Cesare. Non si tratta in questo caso di una nostra WP:RO. --Cristiano64 (alla taberna del Civis Romanus Christianus) 15:20, 6 mar 2016 (CET)
(fc) Non è RO scrivere che Cecilio Stazio era gallo. È RO scrivere che era di madrelingua gallica.--CastagNa 22:53, 6 mar 2016 (CET)
Scusa Castagna ma non riesco a capire. Cecilio Stazio nasce tra gli Insubri. Che poi abbia imparato a Roma il latino è qualcosa di successivo. La lingua nativa non dovrebbe essere quella gallica? Anche io ero di origini mediolanensis e poi sono diventato brianzolo :-) La mia lingua nativa è però il milanese :-) Aggiungo che il tuo dubbio sarebbe valido per Virgilio (anche lui della Gallia cisalpina, ma da tempo romanizzata; Cecilio Stazio era un gallo che aveva subito da poco la conquista romana)--Cristiano64 (alla taberna del Civis Romanus Christianus) 23:18, 6 mar 2016 (CET)
(fc) Il fatto di sapere che sia nato fra gli Insubri non autorizza a inferire che fosse di madrelingua gallica. Per quel che ne sappiamo (e non lo sappiamo) avrebbe potuto esser nato in una famiglia latinizzata, o in una famiglia ligure, o camuna, o esser figlio di un greco di passaggio o di un fenicio che aveva perso la rotta... La deduzione: nato tra gli Insubri --> madrelingua gallica è RO. Ungaretti è nato ad Alessandria d'Egitto, ma mica per questo è di madrelingua araba... --CastagNa 00:51, 7 mar 2016 (CET)
Roberto Gazich (Cecilio Stazio, in Studia Humanitas, p.99) scrive: "Cecilio nacque nella Gallia Cisalpina, probabilmente a Milano, intorno al 230 a.C. (per alcuni invece la nascita sarebbe da collocare intorno al 220 a.C.). Secondo Gellio [...] Cecilio Giunse come schiavo a Roma nel 222 a.C. dopo la Battaglia di Clastidium (Casteggio). Una volta liberato assunse il nome di Caecilius, lo stesso del suo patrono". Se mi dici che era arabo o bulgaro... non ci credo. Svizzero, magari. Molto probabilmente un gallo come te e me della Padania. O no? :-)))))))) Aggiungo che nell'Indice dei nomi a "Le notti attiche di Gellio" vol. 2 p. 1442 scrive "Caecilius Statius (poeta comico di origine insubre ca. 230-168 a.C.; [...])"--Cristiano64 (alla taberna del Civis Romanus Christianus) 07:54, 7 mar 2016 (CET)
[@ Castagna] Riguardo alle date ho trovato un periodo variabile sia per la data di nascita 230-220 a.C. sia per quella di morte 168-166 a.C. (Roberto Gazich, Cecilio Stazio, in Studia Humanitas, p.99). Rendiamole omogenee e abbiamo risolto il problema. Non è un problema di template ma di compilazione. Colpa mia! Aggiorno la voce Cecilio Stazio. --Cristiano64 (alla taberna del Civis Romanus Christianus) 15:12, 6 mar 2016 (CET)
(fc) Bene, ora almeno l'informazione che si ripete due volte nella stessa riga almeno è uguale.--CastagNa 22:53, 6 mar 2016 (CET)
[@ Castagna] quando scrivi "Periodo di attività letteraria" tiriamo a indovinare, non proprio. Quando compilo mi avvalgo del testo Studia Humanitas e cerco di completare le info presenti nelle varie voci :-) E comunque ho inserito "? - 168 a.C.", dove il link è certamente più che valido e non mi sembra di avere fatto una WP:RO solo per aver inserito un "?". --Cristiano64 (alla taberna del Civis Romanus Christianus) 15:33, 6 mar 2016 (CET)
[@ Castagna] quando scrivi l'interwiki a Source non andrebbe lì..., possiamo citare anche solo quello su The latin library; per completezza io citerei entrambi, compreso quello a interwiki. Abbiamo la possibilità di vederlo subito all'inizio... che bello! Meglio di così! Wiki ha caratteristiche fantastiche, non capisco perché nasconderle? --Cristiano64 (alla taberna del Civis Romanus Christianus) 15:33, 6 mar 2016 (CET)
(fc) Quel campo è nato per altro, per scrittori viventi con proprio sito internet. Comunque lo si compili per un antico, sarà una forzatura.--CastagNa 22:53, 6 mar 2016 (CET)
[@ Moroboshi] mi piace come parametro alternativo a Nazionalità Luogo d'origine. Sono Favorevole. --Cristiano64 (alla taberna del Civis Romanus Christianus) 15:12, 6 mar 2016 (CET)
A me non dispiace anche il template qui a fianco su Publio Cornelio Tacito. --Cristiano64 (alla taberna del Civis Romanus Christianus) 15:54, 6 mar 2016 (CET)
Altro esempio di utilizzo: ne ho inserito uno "parziale" in Gaio Giulio Cesare#Cesare storico, scrittore, oratore, utilizzando solo parte dei parametri (per evitare ripetizioni con il template in alto a destra {{magistrato romano}}). Se guardate bene ne ho approfittato per sostituirlo ad alcuni template precedenti e ad un'immagine. Mi sembra sintetico e molto pratico per chi abbia voglia di approfondire. Bisogna saperlo usare. --Cristiano64 (alla taberna del Civis Romanus Christianus) 19:00, 6 mar 2016 (CET)

[ Rientro] Trovo l'idea del template un dettaglio ben curato, cucito addosso per specifici personaggi di una data epoca. Ci sono però alcuni punti che non mi convincono:

  • Eviterei espressioni un po' troppo elaborate come "nome nativo" o "linguaggio nativo".. molto spesso un cittadino romano, soprattutto se nato in Italia, parlava già da diverse generazioni la lingua latina, non vedo quindi quale potesse essere il suo linguaggio "nativo" o il suo nome "nativo".. Per cui, il parametro andrebbe bene se si spaziasse in territori con una forte tradizione propria alle spalle: i greci, i medio-orientali.. là dove la scrittura si era sviluppata nella propria forma molto tempo prima che giungessero i Romani. Ma ad esempio, non capisco perché allora si debba dire di un personaggio nato nella Gallia francese (mi riferisco al template sopra) che fosse un "nativo" di latino.. era un Gallo eppure il suo nome e la sua lingua erano "native" del latino? E allora non ha proprio senso, in casi come questo, specificare "nativo". Era latino, punto e basta.
Almeno che... ma tiro a indovidare, data l'ambiguità del parametro, quel "nativo" non voglia significare "originario" per distinguere l'antica lingua dalla traduzione in lignua moderna! E allora è decisamente da rivedere, poiché porta il lettore ad un contraddittorio doppiosenso. --Stella (msg) 10:04, 7 mar 2016 (CET)
"Linguaggio nativo" facciamo alcuni esempi per capire meglio tutti insieme:
  • Livio Andronico era un greco di Taranto (conquistata dai Romani nel 272 a.C.), fu schiavo e solo in seguito affrancato. Il suo "linguaggio nativo" era pertanto greco. Scrisse le sue opere in latino ("linguaggio letterario").
  • Situazione similare era per Cecilio Stazio, che era insubre di Mediolanum conquistata nel 222 a.C. dai Romani; anche lui schiavo poi affrancato. Era pertanto un gallo ("linguaggio nativo"). Scrisse le sue opere in latino ("linguaggio letterario").
  • Situazione invece differente è nel caso di Publio Virgilio Marone: nasce nel 70 a.C. a Mantua, quando la Gallia cisalpina era ormai romanizzata da oltre un secolo; "linguaggio nativo" era il latino; scrisse le sue opere in latino ("linguaggio letterario"). Spero di aver spiegato meglio il significato di "linguaggio/lingua nativa" rispetto a quella utilizzata nello scrivere le opere. Valete! --Cristiano64 (alla taberna del Civis Romanus Christianus) 13:28, 7 mar 2016 (CET)
  • Inoltre, il parametro "sito" non molto senso in un template di un personaggio antico... si aprono troppe opzioni: perché solo due siti? Allora mettiamone quattro o cinque, e perché proprio quei due e non altri due? Inoltre, a mio modesto avviso (e anche secondo i modelli di voce prestabiliti), i link dei progetti correlati vanno a fine pagina e non in template. Wikisource è un progetto correlato di Wikipedia e come tale va trattato (gli altri progetti correlati stanno sotto, non sopra). --Stella (msg) 10:04, 7 mar 2016 (CET)
In al massimo un paio di siti, trovi tutte le opere di quel determinato autore con la versione originale. Es. il sito the latin library è fondamentale per il Progetto:Antica Roma. Immagino sempre un comune lettore, es. uno studente del liceo classico o scientifico, che debba fare una ricerca su un determinato autore e trova in poche righe, in alto a destra (non in tutta la pagina... troppo lunga e a volte dispersiva), tutte le info principali (il nostro bel template {{Infobox scrittore}}), comprese tutte le opere originali (in questo caso specifico in latino, in greco se parliamo di Tucidide, in italiano se si tratta di Dante o Manzoni, ecc.). E poi non dimentichiamo che una cosa del genere la fanno già i nostri "cugini" inglesi ;-) en:Template:Infobox writer, ma non solo loro. Forse che noi Italici siamo da meno? --Cristiano64 (alla taberna del Civis Romanus Christianus) 16:43, 7 mar 2016 (CET)
  • Per il resto sono ben lieta che sia scomparso il parametro "nazionalità" poiché era del tutto errato riferirlo a un personaggio dell'evo classico: la Magna Grecia non era una nazione, ma una terra, così chiamata dai greci, con confini non ben delineati. Se è per questo allora la Sicilia sarebbe stata naziona da ben più tempo della Magna Grecia :) idem per la Gallia in tutte le sue sfumature. Ricordo che il concetto di "Stato unitario" è nato tra Dionisio I di Siracusa e Alessandro Magno, solidificato al tempo di Roma, ma in nessun caso si può parlare di "nazione". Più equilibrato appare invece il termine "luogo d'origine" o andrebbe bene anche "luogo di nascita" o "territorio di provenienza", ecc in questa direzione... --Stella (msg) 10:04, 7 mar 2016 (CET)
Devo ringraziare [@ Moroboshi] che ha inserito il parametro "Luogo d'origine", alternativo a "Nazionalità" e sicuramente migliore per gli scrittori dell'Antichità.
Ho provveduto anche a correggere le varie voci sulla base di quanto emerso nella discussione. Valete! --Cristiano64 (alla taberna del Civis Romanus Christianus) 16:49, 7 mar 2016 (CET)

[ Rientro] Cristiano ti rispondo ai tre punti qui di seguito:

  • Adesso mi è più chiaro l'intento di quel "nome nativo" e "lingua nativa", niente in contrario se si tiene, tuttavia continuo a pensare che il "nome nativo" sia ambiguo e non necessario.. Siamo noi che lo traduciamo in italiano... non glielo abbiamo cambiato, è sempre il nome nativo! Si tratta solo di traduzione. Ci vedrei un senso solo se l'autore avesse cambiato nome nella sua carriera letteraria. E comunque il nome nella sua forma latina è già scritto nella parentesi, nel primissimo paragrafo della voce.
  • Non conosco questo sito che hai linkato, ma permettimi di sollevare un'obiezzione che credo sia legittima: chi dice che questo sito sia così fondamentale rispetto ad altri siti?! Perché proprio questo? Dove sono le fonti che lo differenziano da un blog o da uno spazio web come un altro? Scusa la mia diffidenza ma c'è una voce su un'opera di Ausonio, Ordo urbium nobilium, che per "fonte" ha usato un forum latino, palesemente errato o per lo meno limitato in quanto a fonti terze, che ha fatto più danno che bene, e in quella voce ho dovuto mettere un template . Per cui scusate, ma sicuri che questo latin sia così infallibile da meritare la prima pagina in tutte le nostre voci?! Al pari della Treccani (tipo).
  • Per il resto ringrazio anch'io moroboshi per il cambio, e spero inoltre che venga tolto (se già non lo è stato) anche il parametro "gruppo etnico" ... mi dite come inquadrereste ad esempio Flavio Vopisco? Autore latino, nativo di Siracusa, vissuto a Roma... a che gruppo etnico apparterrebbe?! I siciliani sono un gruppo etnico? E cosa si intende per "gruppo etnico!? :) Io eviterei del tutto questo percorso ostico e tortuoso. Direi che lo scrittore ha già abbastanza informazioni nel template. --Stella (msg) 20:02, 7 mar 2016 (CET)
Non vedere la tabella solo dal punto di vista degli scrittori antichi, in linea generale dovrebbe essere utilizzata anche per scrittori moderni. Per quanto riguarda "nome nativo" come nome non è che piaccia tantissimo neanche a me e sono abbastanza aperto a suggerimenti per un nome più corretto. Dovrebbe in realtà avere lo scopo di riportare il nome di un autore nella sua lingua originale. Il template in effetti lo "wrappa" intorno a uno span che indica la lingua e il senso di lettura, per cui dovrebbe funzionare correttamente (per esempio) anche con nomi arabi.--Moroboshi scrivimi 20:30, 7 mar 2016 (CET)
Mi risulta che il sito "the latin library" sia più che valido (come sembra indicare questa pagina), così come "Perseus". Sarei favorevole a metterne due/tre nel template in questione. Li trovo estremamente utili. Esiste poi un ottimo sito per autori latini e greci, insieme alle rispettive traduzioni in inglese come "Lacus Curtius" dell'Università di Chicago. Io li utilizzo spesso per la compilazione della pagine su Wiki. --Cristiano64 (alla taberna del Civis Romanus Christianus) 22:11, 7 mar 2016 (CET)
Continui a ripetere che Cecilio Stazio era di madrelingua gallica e - quel che è peggio - a scriverlo nell'infobox, sebbene nella voce non ci sia nulla che giustifichi questa tua RO. Di conseguenza, mancando gli elementi minimali per una proficua discussione, me ne chiamo fuori. E vado a correggere la voce. Saluti, --CastagNa 00:20, 8 mar 2016 (CET)
Ma se sopra ho scritto: Roberto Gazich (Cecilio Stazio, in Studia Humanitas, p.99) scrive: "Cecilio nacque nella Gallia Cisalpina, probabilmente a Milano, intorno al 230 a.C. (per alcuni invece la nascita sarebbe da collocare intorno al 220 a.C.). Secondo Gellio [...] Cecilio giunse come schiavo a Roma nel 222 a.C. dopo la Battaglia di Clastidium (Casteggio). Una volta liberato assunse il nome di Caecilius, lo stesso del suo patrono". Aggiungo che nell'Indice dei nomi a "Le notti attiche di Gellio" vol. 2 p. 1442 scrive "Caecilius Statius (poeta comico di origine insubre ca. 230-168 a.C.; [...])". Che cavolo devo scrivere di più? Evidentemente mi giudichi un ottuso? Da te non me l'aspettavo! --Cristiano64 (alla taberna del Civis Romanus Christianus) 08:23, 8 mar 2016 (CET)

«Jerome (Chron.) makes 179 B.C. his floruit as a comic dramatist, adding that he was by birth an Insubrian Gaul, and that some said he came from Milan. It is inferred from this that he was captured and brought to Rome as a slave c. 223/222 B.C. after the battle of Clastidium. Statius appears to be the Latinized form of his Celtic name, which became his cognomen on manumission by the Caecilii; his Roman praenomen is unknown (Gell. 4.20.13 is confused). Thus he was an alien freedman like Andronicus and Terence. Jerome says that he was 'at first a close associate' (primum contubernalis) of Ennius and that he died the year after Ennius, i.e. 168 B.C., and was buried next to the mons Janiculus. This information derives at several removes from Varro's De poetis and sounds more circumstantial than his account of the life of Plautus. The story that the young Terence met C. and read him some of his Andria is hard to reconcile with this (Suet. Vita Ter. 3, Jerome, Chron. 159 B.C.); the Andria was put on in 166 B.C. The size of C.'s oeuvre and the date of his floruit imply that he had begun writing in Plautus' heyday. At first he had difficulty in gaining a name, but succeeded thanks to the persistence of the actor-impressario Ambivius Turpio (Ter. Hec. ^-27). Volcacius Sedigitus (ap. Gell. 15.24) judged C. the best of all the comic poets (above Naevius and Plautus), and it is evident from the way that Cicero cites him and expects others to know his text that he was, like Terence but unlike Plautus, a school-author in the 1st c. B.C. There is no explicit reference to revival-productions, but this is no doubt an accident. Ancient judgements: Varro, Sat. Men. 399 Buecheler; idem, ap. Charisius, GLK\ 241.28; Cic. De opt.gen. orat. 1.2; Hor. Epist. 2.1.59; Veil. Pat. 1.17.1; Quint. 10.1.99; Gell. z.i.-} passim (Gellius' adverse judgement, together with Cic. Att. 7.3.10, may in part account for C.'s failure to survive).»

La sottolineatura è mia. --Xinstalker (msg) 09:16, 8 mar 2016 (CET)

OCD 2:

«Cecilio Stazio, Gallo insubre, originario probabilmente di Milano [...]»

OCD 4:

«Caecilius Statius, [...] according to Jerome, who says he was an Insubrian Gaul, perhaps from Milan.»

--Xinstalker (msg) 09:50, 8 mar 2016 (CET)

Mi ha incuriosito Peter G.M. Brown che in biblio cita due opere, una è Friedrich Leo (1913) l'altra invece è di John Wright Dancing in Chains (1974) eccola:

«Caecilius Statius was an Insubrian Gaul who was brought to Rome as a slave early in the second century B.C.»

--Xinstalker (msg) 10:10, 8 mar 2016 (CET)

Tornando al nome, Statius, c'è chi ha inferito ( D. O. ROBSON, « The Nationality of the Poet Caecilius Statius », in AJPh 59, 1938, 301–308) che fosse di orgine sannitica, ma, oltre che Cambridge anche:

«Caecilius Statius, nach dem Urteil von Volcacius Sedigitus (1,5 M. : 1,5 BÜ.) Roms größter Komödiendichter, kommt, wie später noch so manches bedeutende Talent, aus dem cisalpinen Gallien nach Rom. Für Hieronymus, der wohl aus Sueton schöpft (chron. a. Abr. 1839 : 179 v. Chr.) ist er ein Insubrer und stammt vielleicht aus Mailand; Gellius (4, 20, 12 und 13) hält ihn für einen ehemaligen Sklaven. Dies alles ist nicht unwahrscheinlich, und der Name Statius allein, der bei Samniten häufig vorkommt, berechtigt uns nicht, den Dichter nach Analogie seines Freundes Ennius zum Süditaliker zu machen.»

Per inciso su ROBSON, Albrecht chiarisce: «Nicht überzeugend».

ovviamente, non ho finito... --Xinstalker (msg) 10:24, 8 mar 2016 (CET)

Ecco per vostra delizia e per mio strazio, potete anche invertire, mi sono andato a cuccare F. Skutsch: Caecilius (25) ovvero la voce della Pauly-Wissowa p.1190 del III,1 (5), e mi sono anche andato a vedere i supplementi se c'erano novità. Comunque questo perché lo citavano tutti compreso OCD4, allora:

«ein kelte von stamm der insubrer, vielleicht aus Mailand»

Allora mi sembra chiaro che le fonti seconde attestano, sulla base delle fonti prime, che il nostro sia stato un Celta insubre, forse originario dello stanziamento che si collocava nell'odierna Milano. E che, quindi, la sua lingua nativa sia stato il gallico (tra l'altro Cambridge: Statius appears to be the Latinized form of his Celtic name), per inciso questo logicamente inferibile e quindi sostenibile. Tuttavia siccome dobbiamo/vogliamo essere precisi, possiamo in tal caso tranquillamente riportare che «probabilmente la sua lingua nativa fu il gallico», questo se intendiamo segnalarlo, ma non credo sia necessario anche perché non è particolarmente rilevante nella sua bio ed è facilmente inferibile comunque. Ecco la mia opinione. Infine, mi sono smazzato questo lavoro al solo scopo di recuperare Cristiano 64, la cui perdita sarebbe semplicemente un "dramma" per noi tutti. Inoltre aggiungo [@ Castagna] che forse quando ci confrontiamo con chi si sta smazzando la voce con fonti, forse è il caso che anziché precipitarsi nella voce a "correggere" secondo le nostre legittime valutazioni, ci spendiamo un po' di più nelle discussioni. Ecco prendete esempio da me che, visto che non ho pieno consenso, vorrei riportare Gilgameš alla versione precedente ai miei interventi, la versione con i fumetti e non me lo fanno nemmeno fare...--Xinstalker (msg) 11:49, 8 mar 2016 (CET)

Vorrei anche dire che l'atteggiamento di coloro che si precipitano in pagina, secondo sempre le loro legittime valutazioni, mentre altri si smazzano le fonti, è un po' antipatico. Sarebbe sempre meglio discuterne cercando verifiche nelle fonti. Occorre smazzarsele per avere diritto di dire la propria... ;-) infatti tutto questo, e nessuno me ne voglia a male, sembra l'atteggiamento di quelli che si fermano davanti al cantiere in costruzione discettando sulla qualità dei lavori e della possibilità che questi terminino nei tempi dovuti. Di peggio c'è solo chi, discettando sull'introduzione storica di un segno diacritico alcuni secoli fa, inferisce, non so che cosa, per criticare l'affermazione che la resa sh derivi dall'anglosassone, senza nemmeno sapere che il 3 dicembre del 1872 a Londra George Smith, incisore della Zecca britannica presentava il "suo" Gilgamesh... vabbè, ma poi che importa? --Xinstalker (msg) 12:08, 8 mar 2016 (CET) Infine, e qui davvero termino, che gli amministratori facciano solo gli amministratori oppure facciano gli amministratori smazzandosi con gli altri utenti le fonti e scrivano insieme a loro le voci. Che facciano da "giudici" sul nulla-fonti, cosa che non è mai gradevole, con in aggiunta la loro qualifica diventa davvero deprimente, molto deprimente. Meditateci sopra per favore. --Xinstalker (msg) 12:20, 8 mar 2016 (CET)

Giusto per contestualizzare: Discussione:Gilgamesh#Voce e Discussioni_utente:X-Dark#Gilgamesh.--Moroboshi scrivimi 12:57, 8 mar 2016 (CET)
Senza entrare nella discussione sollevata da Xin, vorrei solo rispondere a Moroboshi che mi ha informato che questo template sarà anche per gli scrittori moderni...allora è un bene che abbia tanti parametri tra i quali poter scegliere (mantengo tuttavia qualche riserva sul fatto che le generalità di uno scrittore antico possano combaciare con quelle di uno moderno). Tuttavia sono dell'idea che il "gruppo etnico" non sia una cosa positiva... in nessun caso. Mi sbaglierò, forse, ma al momento non cambio idea al riguardo. --Stella (msg) 13:57, 8 mar 2016 (CET)
P.s. dimenticavo: per Cristiano: la maggior parte di quei siti che mi hai menzionato, li conosco! Ma non li linko mai dalla wiki italiana, poiché il più delle volte sono assenti. Li linko piuttosto quasi sempre dalla wiki spagnola. E sai dove li trovo? Li trovo tutti nella sezione "collegamenti esterni"!! Come qui o qui. Non a inizio voce, anche perché sarebbero troppi e spesso potrebbero creare più confusione che altro. Ho riscontrato la stessa usanza anche tra i nostri "cugini inglesi" Cristiano :) p.p.s. ho visto le referenze del tuo sito: niente da dire.. anche se molti di quei link blu che hanno messo una volta aperti danno "no found", rimandano ad altri progetti e uno porta anche al citato "forum romano" fonte della voce di Ausonio.. ciò a mio avviso non lo rende diverso da tanti altri siti on-line. Ma va bene uguale. Decidete voi il da farsi. --Stella (msg) 18:06, 8 mar 2016 (CET)
L'intervento di Xinstalker è tanto lungo, anche al netto delle divagazioni, quanto privo dell'unico elemento che sarebbe stato qui rilevante: la fonte che attesti che Stazio fosse di lingua gallica. Che fosse nato a Milano (forse) lo sapevamo già, grazie...--CastagNa 00:07, 9 mar 2016 (CET)
Beh in effetti hai certamente ragione, le fonti seconde sostengono, in base alle fonti prime, che Stazio fosse un Gallo (non che fosse nato a Milano e basta...) non dicono che parlasse la lingua gallica. Potrebbe essere stato un Gallo che non conosceva la lingua parlata dalla sua gente, magari parlava solo l'egiziano, o l'etrusco o il latino, o ancora il fenicio. Insomma un Gallo che con la sua gente si esprimeva a gesti, oppure... anche... che la sua gente era in grado di capirlo parlando in egiziano o latino o etrusco... D'altronde nessuna fonte ci dice che Gesù parlasse l'ebraico o l'aramaico, i suoi detti sono stati riportati in greco e magari con i suoi discepoli parlava sempre in greco o magari in egiziano... Sono d'accordo, hai ragione, ripristiniamo alla versione precedente. --Xinstalker (msg) 08:28, 9 mar 2016 (CET)
Resta Castagna... che sarebbe stato preferibile che anziché intervenire subito nella pagina, tu avessi continuato a discettare qui con noi su Stazio, il Gallo che parlava l'egiziano. --Xinstalker (msg) 08:32, 9 mar 2016 (CET)
Possiamo girarci attorno quanto vogliamo, ma resta il fatto che per attribuire gallitudine a Stazio rimaniamo appesi a un'unica fonte, Girolamo, di seicento anni posteriore alla sua vita. Quanto basta al massimo per scrivere in voce che forse era un gallo; da lì a dedurne che era un gallo gallo, un gallo insubre, un gallo leponzio, un ligure gallicizzato, un reto gallicizzato, un etrusco gallicizzato, un gallo latinizzato o che so io (tutte varietà storicamente possibili, e tutte con una "lingua nativa" diversa...), beh, ce ne passa. Quindi non si tratta di un'informazione riducibile al bianco/nero previsto da un infobox. --CastagNa 00:53, 10 mar 2016 (CET)
Ps: il mio intervento sulla voce era teso solo a mostrare che cosa rimane di quell'infobox se compilato rigorosamente (annullatelo pure, anzi: me l'annullo direttamente io). Poi qui si può anche decidere di non compilarlo rigorosamente, ma alla come viene viene: non capisco ma mi adeguo.
Su su calmiamo gli animi state discutendo con un comune obiettivo quello di essere precisi. Ma si stava discutendo di Stazio o del template? Alcuni spunti u cui riflettere, intanto se il template deve essere anche per gli scrittori moderni forse è il caso di discutere anche con altri progetti. Poi è evidente che deve essere un template con tanti parametri perchè catalogare tutti gli scrittori della storia ognuno con le sue particolarità è difficile. Per quanto riguarda la lingua nativa intanto bisogna stabilire cosa si intende. In un famoso libro sulla educazione dei figlio anzi contro l'importanza che si da alla educazione dei figli "Non è colpa dei genitori" si dimostra fonti alla mano che in genere per i figli la lingua nativa, quella che scelgono di parlare conme lingua madre, non è quella dei genitori ma quella del gruppo sociale dei pari. Ai giorni nostri però dove vnno tutti in una scuola dove si parla quella lingua. Ed è un esempio di come templetizzare le scienze sociali sia possibile ma vada fatto con prudenza. Per quanto riguarda Stazio User: Xinstalker Utente:Castagna state dicendo due cose corrette entrambi anzi la stessa cosa. uno che si presume che la lingua di una persona sia quella dove è nato, la gallia. L'altro che siccome la zona era stata occupata dai latini, mi sembra di capire, si presuppone che si parlasse la lingua latina e quindi, se come dice Xinstalker Stazio parlava la lingua della zona, parlava il latino . Ora questo dipende però da quanto tempo era stata occupata. Poi i romani non rispettavano la cultura altrui? vietavano l'uso della lingua madre? stazio frequentava una scuola di latini? I suoi amici che lingua parlavano? Il fatto che fosse stata conquistata dai latini non vuol dire che tutti parlassero il latino? Ci sono in italia ancora persone che parlano solo il dialetto. Ma può essere vero esattamente il contrario. Che lì si parlasse il latino comunemente e che per stazio la lingua preferita fosse il latino e non quella della madre o della nonna. Tante domande. Io sarei favorevole al parametro lingua nativa, ma per gli antichi lo userei con prudenza e con fonti certe anche perchè stare a cercare di Inferire quale fosse la lingua di stazio senza una fonte esplicita è contrario alle linee guida. Perchè noi facciamo come fa Xinstalker e se tutti fossimo così si sarebbe realizzato il sogno del fondatore di una wikipedia fatta da ricercatori, un progetto fallito, ma le linee guida e il piacere di stare in armonia e di costruire insieme impongono anche di essere meno veementi nelle discussioni--Pierpao.lo (listening) 11:02, 10 mar 2016 (CET)
Del template se è discusso in Discussioni_progetto:Letteratura#Template:Infobox_scrittore, visto che ulteriori pareri, consigli o altro non arrivano Cristiano64 ha iniziato ad applicarlo. Ovviamente con l'uso concreto saltano fuori i problemi che non si erano inizialmente previsti.--Moroboshi scrivimi 11:08, 10 mar 2016 (C)

Le fonti seconde, sulla base delle fonti prime, lo indicano come Gallo. Non ci piove. Dice OCD 2 «il praenomen Stazio era comune nell'alta Italia ed era considerato un nome di schiavo, dato che chi lo portava normalmente arrivava a Roma come prigioniero di guerra) alla manomissione prese il nome di Cecilio.» secondo le fonti seconde fu un Gallo preso come schiavo. Chiunque inferisce che la sua cultura/lingua originaria fosse celtica. Poi possiamo discettare sulla qualunque e io mi diverto pure. Ma, come ho scritto, è conosciuto per le opere in latino, la sua lingua di origine anche si intuisce quale fosse non è rilevante è quindi inopportuno segnalarlo qui. Il template IMHO è sempre inutile e fuorviante dà rilevanza a cose che non lo sono. Le mie critiche a Castagna non sono sui "risultati" in quanto su quelli sono con lui ma sul metodo (il frettoloso intervento in pagina) e sulle argomentazioni che lo sostenevano.--Xinstalker (msg) 12:52, 10 mar 2016 (CET)

Eppure l'argomento "non possiamo indicare il linguaggio nativo se non abbiamo fonti che attestino il linguaggio nativo" non mi pareva così debole, nemmeno metodologicamente...--CastagNa 15:53, 10 mar 2016 (CET)
hai idea di quante siano e di come sono messe le fonti che attestano l'esistenza di Gesù o di Buddha o etc. etc. ? Eppure l'universo mondo accademico, compresi gli atei, ne accettano non solo l'esistenza. Se usi quel criterio per "escludere" qualcosa entri in un cul de sac anche perché l'attribuzione etnica, e non solo, del nostro è evidente nelle fonti seconde. In tal caso entra sulle fonti ma solo per attestare che in esse il dato non è rilevante ma viene lasciato all'inferenza.--Xinstalker (msg) 19:17, 10 mar 2016 (CET)

Per me e per Cristiano, come per molti altri compresi gli autori delle fonti, leggendo le fonti Stazio era un Gallo. Il tema della lingua di origine non è debole, è non rilevante. Evidenziarlo qui e fare ro, è dare ingiusto rilievo a un dato né falso né debole ma che le fonti hanno lasciato all'inferenza. Porlo su un piano di debolezza e intervenire in pagina ha urtato me che pure sono sulle tue posizioni 'finali', figurati quanto può aver urtato chi si è smazzato il lavoro...--Xinstalker (msg) 19:29, 10 mar 2016 (CET)

Sarebbe «non rilevante» se l'infobox non prevedesse quel campo. Ma lo prevede.--CastagNa 00:28, 11 mar 2016 (CE
infatti, se ci pensiamo, l'utilizzo di infobox in voci attinenti alle "scienze umane" andrebbe deprecato. Quantomeno limitato alle voci geografiche, demografiche, di storia militare dove prevale l'informazione quantitativa. L'infobox è per sua natura classificatorio, è frutto della rappresentazione delle scienze naturali. Imporlo nelle voci biografiche, storiche, religiose, filosofiche etc. vuol dire imporre una lettura "riduzionista" delle stesse. Oggi deprecata ovunque e quindi priva di fonti e occasione qui di polemiche forse inutili. --Xinstalker (msg) 07:56, 11 mar 2016 (CET)
Concordo con Xin, mi dispiace per lo sforzo di Cristiano e Moroboshi, ma sarebbe meglio limitare questi infobox alle voci geografiche o lì dove si necessita dare risalto a date e numeri. Non lo vedo bene per una classificazione di genere umano (addirittura gruppo etnico), lingua nativa (difficilissimo districarsi nel mondo antico, quello che oggi noi chiamiamo dialetto all'epoca poteva anche non esistere o essere la lingua madre, ecc..). Insomma io lascerei l'evoluzione umana alla delicata trattazione in paragrafi. Troppo difficile, e azzardato, spiattellarla in infobox con due sole parole. Direi che questa discussione, su un singolo personaggio, ne è la prova lampante. --Stella (msg) 11:45, 11 mar 2016 (CET)
Nota: inizialmente ho aggiunto linguaggio_nativa non per visualizzarlo nell'infobox me semplicemente per indicare in che lingua fosse scritto nome nativo. Se è presente l'infobox aggiunge intorno a nome_nativo uno <span>…</span> con settato l'attributo lingua. In pratica fa quello che fa il template {{Latino}}, senza la visualizzazione al lettore della lingua ma con l'informazione inserita nel codice html. Successivamente Cristiano64 mi ha chiesto di visualizzarlo anche nell'infobox.--Moroboshi scrivimi 12:24, 11 mar 2016 (CET)

[ Rientro] Cari ragazzi pochi consigli che scrivo di getto senza pensarci troppo (probabilmente sbagliando):

  1. se Wikipedia "madre" inglese (e tante altre) ha questo infobox, non vedo perché noi italici dobbiamo non averlo...
  2. Infobox SI per atleti, calciatori, ecc. No infobox per scrittori, letterati??? Infobox SI per politici, No per registi cinematografici.... Scusate ma la cosa è altamente soggettiva. O si a tutto o no a tutti gli infobox ;-)
  3. Il template Infobox scrittore vale per tutti i periodi storici, 3000 anni! Ovvio che ci siano problemi di classificazione e di parametri per uno scrittore dell'antichità con uno moderno! Allora sarebbe stato meglio farne 3 o 4: uno per l'antichità, uno per il medioevo, uno per il periodo moderno, contemporaneo... ma nun se po' fà :-)
  4. E poi, a parte la "lingua nativa" (insubre per S.Girolamo, che per me è comunque una fonte autorevole da utilizzare), ci sono tante altre info importanti e utili come il periodo storico di attività, che in questo caso specifico rimanda a Storia della letteratura latina (240 - 78 a.C.). Perché togliere tutto?
  5. E poi le date di nascita e morte sono numeri, giusto? Ad un lettore attento mostrano il periodo storico preciso. Perché levarle?
  6. il weblink è copiato dal sito di Wiki.inglese. se lo fanno loro perché non possiamo farlo noi?

Mi sembra che come sempre si perda troppo tempo in discussioni infinite. Qualcuno avrebbe dovuto fidarsi di più del sottoscritto, se non altro per i quasi nove anno di militanza, e poi criticare, certamente! Ma per costruire, non per buttare tutto alle ortiche. Io sono per il fare. Chi mi conosce lo sa, perché quando si è trattato di "salvare" seconda guerra punica o Trattati Roma-Cartagine, ho messo giù il testone, approfondito e fatto quello che era necessario! Questo è uno dei motivi per cui mi incaz... Scusate l'espressione. Costruiamo, miglioriamo, ma non montiamo polveroni inutili con perdita di tempo incredibile! Io allora mi chiamo fuori. E adesso vi abbraccio tutti, perché VI VOGLIO BENE RAGAZZACCI! VOLONTARI CULTURALI COME ME :-))))) Buona continuazione wikipediana. Valete fratres! --Cristiano64 (alla taberna del Civis Romanus Christianus) 13:50, 11 mar 2016 (CET)

  • Se ti chiami fuori siamo nei guai. Poi posso/devo farmi i fatti miei, ma resta che siamo nei guai: su questo c'è poco da discutere.
  • Le discussioni danno occasione di approfondire conoscenze e aspetti, anche sensibilità, aggiustare i metodi, capire le persone, in questo caso noi studiosi, perché quello siamo, qui siamo tutti studiosi. Tu per primo.
  • Fai l'esempio della WikiEN, Cristiano quasi ogni volta che visito una pagina della WikiEN, per le cose di cui io mi interesso (sostanzialmente religioni e filosofie), mi prende l'ira, non sempre però, a volte lo sconforto... quindi "se lo fa la WikiEN" per quanto mi riguarda non è per niente un buon argomento. Ecco... se devo citare una Wiki per me modello (che possiamo anche superare) quella è la WikiDE. Ma sono solo le mie opinioni, ovviamente.
  • Quando le biografie sono così antiche, e solo così accennate, occorre lasciare alcuni dettagli, soprattutto quelli non esplicitati, all'inferenza. Come fanno le fonti seconde. Questa è un'altra mia precisa opinione.
  • I "box" sono costruiti su criteri generali, la "generalità" omologa tutte le figure quando i fatti "umanistici" sono all'opposto, sono sempre e solo inerenti a fatti particolari. Di uno scrittore occorrerà evidenziare aspetti, magari del tutto non rilevanti in un altro. E' ciò che distingue i saperi "nomotetici" (scienze naturali) da quelli "idiografici" (scienze umane). Le info di un eventuale box stanno bene in un incipit e tali info possono variare da scrittore a scrittore a seconda della rilevanza del dato: mettere tutti sullo stesso piano, inserendo/ricavando le medesime per mezzo di un box generalizzato, fa perdere il sapere umanistico che è sempre di tipo interpretativo (ermeneutico) e non classificatorio. E questo fatto non rende le scienze umane non scientifiche, come ritengono alcuni "confusi": «Io ho mostrato che l'interpretazione dei testi (ermeneutica) lavora con metodi schiettamente scientifici» (Karl Popper, Autointerpretazione filosofica e polemica contro i dialettici, in "Filosofi tedeschi contemporanei", 1977. Roma, Città Nuova, p.353 ).
  • Sei tu che ti sei smazzato la voce e sei tu per primo che devi convincertene. Se non te ne convinci tu... aspetterò, almeno io. Ciao e buone cose qualsiasi scelta tu faccia!
  • Perdonate se mi sono dilungato. --Xinstalker (msg) 14:42, 11 mar 2016 (CET)
Si è vero, ci sono tanti infobox, Cristiano non sbaglia quando dice che la cosa potrebbe diventare soggettiva: cioè non c'è un criterio specifico che vieti o consigli questi infobox su qualsiasi genere. Ma poiché lui stesso ha chiesto il parere di altri partecipanti al progetto, ne stiamo discutendo, spero tranquillamente.
Lasciando stare gli inglesi e tutte le altre wiki, il fatto è che dobbiamo trovare l'assenso in base al nostro modo di operare, non per forza facendo quel che fanno gli altri. Magari togliendo i parametri più insidiosi come "lingua nativa" e "gruppo etnico" ne viene fuori un qualcosa di utile e pacifico... per tutte le epoche :) Tra l'altro sì, l'infobox salta subito agli occhi, ma non dimentichiamoci che le medesime informazioni, anche se in diversa forma, si trovano tutte nell'incipit.
Detto ciò, permettetemi di fare un piccolo off-topic e dire due parole a [@ Cristiano64]: è vero, ti sei speso tanto per questo progetto, e ho potuto notare quanta passione metti osservandoti in voci come i trattati Roma-Cartagine o seconda guerra punica. Quando ti spendi, ti spendi bene ;) ci siamo presi un po' in quella situazione, dato che lì non riuscivi ad accettare il fatto che si potesse solamente criticare una voce senza però modificarla... un po' quello che sta avvenendo adesso: quello che tu definisci "polverone" io chiamo "confronto costruttivo" .. sempre lì dove non si scende nel volgare o nell'offensivo. La maggior parte delle volte si discute per progredire, non esiste solo il "fare" ..ognuno di noi ha un proprio modo di partecipare al progetto, e va rispettato, anche se diametralmente opposto al nostro. Ma a parte questo... volevo dirti che ho captato la tua stanchezza che penso non abbia nulla a che vedere con questa singola discussione... viene da lontano.. ed è una decisione che merita assoluto e pieno rispetto. Ti chiedo solo di passare ogni tanto, anche sotto mentite spoglie, a farci un salutino ;)) ti auguro ogni bene, Cristiano. --Stella (msg) 19:26, 11 mar 2016 (CET)
Vi chiedo una cortesia: lasciamo cadere questa discussione, per un po'. Abbiamo tutti altro da fare, non casca il mondo se la questione dell'infobox rimane in sospeso. Ci sono cose più importanti su cui lavorare... Grazie, --CastagNa 00:27, 12 mar 2016 (CET)
Sì certo, non è un problema, anche se lasciare in sospeso a lungo non credo sia una buona soluzione.. queste infobox sugli scrittori adesso di fatto esistono e se anche il principale richiedente, Cristiano, ha deciso di prendersi una giusta pausa, esse andrebbero ugualmente sistemate: togliendo i parametri sui quali non vi è accordo, ad esempio, come la lingua nativa. Però non insisto, teniamoli pure così se abbiamo tutti altro da fare. Buon sabato. --Stella (msg) 09:53, 12 mar 2016 (CET)

Template:Infobox scrittore Cari compagni di viaggio wikipediani, qui a fianco ho inserito, giusto per farvi capire quanto un infobox del genere potrebbe essere utile se compilato in modo adeguato, come ho appena fatto in Marco Aurelio (annullate pure se non vi convince :-) Ovvio che sia da migliorare. Fu un imperatore romano di lingua latina, ma che scrisse in greco antico, come del resto anche Fabio Pittore. Il parametro "lingua o linguaggio nativo" non è poi così male ;-) Nella pagina di questo imperatore ho ad esempio eliminato un template {{Vedi anche}} che linkava a Letteratura greca alto imperiale, a sua volta inserito nell'Infobox in questione. Ho evitato ovviamente di compilare parti come, data di nascita, morte, ecc. già presenti nell'Infobox iniziale {{Monarca}}. Va ragionato bene. Immaginate di compilarne alcuni anche per il Progetto:Antica Grecia. Come vi comportereste per un Tucidide? Coraggio :-) Solo compilandone diversi, potrete capire quali parametri sono di aiuto per il "lettore medio wikipediano" (che poco sa di regole wikipediane) e quali da buttare. Buona continuazione. Valete! --82.48.103.67 (msg) 11:32, 13 mar 2016 (CET)

Vaglio Stabiae

Per la voce Stabiae, il cui argomento rientra nell'area tematica di questo progetto, è stato proposto un vaglio.

Per partecipare alla discussione clicca QUI.

La voce è al vaglio da qualche tempo (con scarsa partecipazione). --zi' Carlo (dimme tutto) 17:36, 7 mar 2016 (CET)

Storiografia romana

Sicuramente se ne è già parlato, ma trovo la voce Storiografia romana, quantomeno confusa. Secondo me molto del materiale potrebbe formare una voce sulle Fonti della Storia Romana, e se poi si volesse proprio una voce sulla Storiografia romana, forse potremmo prendere a modello la voce francese. --Mac (msg)

Vaglio Lugdunum

Per la voce Lugdunum, il cui argomento rientra nell'area tematica di questo progetto, è stato proposto un vaglio.

Per partecipare alla discussione clicca QUI.

L'idea sarebbe di migliorare un po' la voce, ma senza aggiungere tutti i localismi tipici della versione francese. Grazie. --Ruthven (msg) 23:04, 18 mar 2016 (CET)

Modifiche da verificare

Copio, con qualche modifica, dalla talk di [@ Castagna]: in questo periodo in cui il caro Cristiano64 si è preso una pausa, speriamo breve, vorrei un favore agli utenti che si occupano di antica Roma: ancora mesi e mesi fa mi ero offerto di incorporare nei miei OS quelli di Cristano64, che prevedeva appunto di assentarsi in certi periodi; ora, al di là di quelle modifiche nettamente vandaliche o nettamente corrette, ci sono alcuni casi dubbi in cui non ho strumenti sufficienti per verificare la correttezza di quelle modifiche, che lascio non verificate. Di conseguenza fino a qualche settimana fa mi rivolgevo periodicamente a Cristiano64 ... ora sono costretto a interpellare voi! Dunque, nelle ultime settimane avrei dubbi sulle ultime modifiche a: Falerno, Milone, Pancrazio, Servio Fulvio Flacco‎, Battaglia di Verona (403), Referendario, Battaglia di Artaxata, Via Flaminia‎, Gaio Lucilio, Anco Marzio, V secolo, Discussione:Tirreno (mitologia), Latium vetus, Prima monarchia di Roma‎, Colonia romana‎, Pantaleone di Nicomedia‎, Publio Petronio Turpiliano (triumviro monetale)‎, Ariarate VII di Cappadocia‎, Guerre romano-etrusche, IX secolo a.C., Legione romana‎, Selinunte, Regio I Latium et Campania‎. Grazie a tutti! --Epìdosis 23:20, 19 mar 2016 (CET)

Per V secolo mi sembrano modifiche corrette, le date inserite sono corrette (a parte che i Visigoti invasero la Gallia meridionale nel 412 e non nel 410, ma questo errore c'era già prima delle modifiche, e che le incursioni di Attila nei Balcani cominciarono già nel 441/442 e non nel 444, come erroneamente indicato). Per Battaglia di Verona (403), correggerei in qualcosa del tipo "spinti ad invadere l'impero per sfuggire alla crescente pressione unna" o qualcosa del genere, devo stabilire qual è la forma migliore per esprimere il concetto (il concetto è che gli Unni non erano una minaccia in se e per se agli inizi del V secolo, ma lo erano in quanto la loro espansione creava un effetto domino che spingeva altre popolazioni barbariche ad invadere l'Impero per sfuggire agli Unni che stavano invadendo i loro territori).--Casmiki Βασιλεὺς τῶν Ῥωμαίων 10:19, 20 mar 2016 (CET)
Vi segnalo due voci probabilmente da unire: Gladius hispaniensis e gladio (arma). Ero di passaggio :-) Valete! --82.48.103.123 (msg) 11:27, 20 mar 2016 (CET)
Ho sistemato qualcosa delle voci segnalate. Al prossimo passaggio da IP :-) Valete! --82.48.103.123 (msg) 11:56, 20 mar 2016 (CET)

Vaglio Druso minore

Per la voce Druso minore, il cui argomento rientra nell'area tematica di questo progetto, è stato proposto un vaglio.

Per partecipare alla discussione clicca QUI.

--Fra00 (msg) 08:30, 20 mar 2016 (CET)

Proposta per la vetrina

La voce Stabia, il cui argomento rientra nell'area tematica di questo progetto, è stata proposta per un riconoscimento di qualità.

Si invita a esprimere un proprio parere nella pagina della segnalazione; ogni miglioramento è sempre benvenuto.

--Mentnafunangann 16:23, 21 mar 2016 (CET)

Nomenclatura delle pagine sulle gens

Salve a tutti, ho notato che le gens non hanno una nomenclatura omogenea; per quelle nelle quali il nome latino e quello italiano coincidono non c'è alcun problema, però per quelle in cui i due nomi sono differenti, alcune presentano il nome latino (gens Aemilia, gens Aelia, gens Annaea, ecc...) e altre quello italiano (gens Ebuzia, gens Giulia, ecc...). Sono in numero nettamente maggiore quelle che presentano il nome latino, però anche all'interno di queste ci sono discordanze (per es: gens Quinctia è un redirect a gens Quintia, mentre gens Quintilia è redirect a gens Quinctilia). Come vogliamo allineare i titoli? Grazie. --Fra00 (msg) 16:44, 27 mar 2016 (CEST)

Di norma si segue quel che maggiormente appare nelle fonti terze e verificate. Il fatto che tu dici che la maggior parte delle gens portano nomi latini è un po' un problema... siamo sicuri che le fonti le riportino in latino? Sembra strano perché normalmente si tende a tradurre qualsiasi nome greco o romano nella lingua attuale. Da verificare sicuramente. --Stella (msg) 20:44, 27 mar 2016 (CEST)
A memoria mi pare che ci sia già stata una discussione a riguardo in questo bar. -- Gi87 (msg) 21:15, 27 mar 2016 (CEST)
Non so, io è la prima volta che vedo menzionare questo discorso. Comunque il mio consiglio è seguire quel che dicono le fonti. --Stella (msg) 21:42, 27 mar 2016 (CEST)
Da quanto ho trovato sono più diffusi i nomi in italiano. Quindi bisognerebbe spostare le pagine? In tal caso, la pagina Gentes romane ha una lista messa in ordine alfabetico secondo il nome latino, va modificata anche quella? --Fra00 (msg) 09:28, 3 apr 2016 (CEST)
Fra fosse per me ti direi di proseguire e trasferire tutto all'italiano, ovviamente la lista delle gentes romane si dovrebbe adeguare alla nomenclatura della lingua attuale, che non credo cambi poi molto. Certo che però è un lavoro lungo, che richiederebbe collaborazione,e tempo. Ma visto che Gi87 dice che ha già visto in passato questa discussione, forse sarebbe il caso di indagare e vedere come si sviluppò all'epoca.. forse c'erano utenti contrari allo spostamento? Perché non si procedette? A mio avviso è giusto il cambio. --Stella (msg) 10:15, 3 apr 2016 (CEST)
Vi consiglio vivamente di pensarci bene, di valutare le fonti accademiche aggiornate e di considerare, peraltro, che non ha molto senso adattare in lingua il nome della gens e non il termine gens stesso (???). Infine metterete nei guai coloro che utilizzano questo lavoro rispetto agli indici delle altre lingue e le fonti accademiche anche in altre lingue. Un pasticciamento dagli esiti imprevedibili, adattamenti alla amatriciana quando non presenti già in lingua italiana, etc.etc. Non temete il latino, non morde...--Xinstalker (msg) 10:47, 3 apr 2016 (CEST)
Xin nessuno teme il latino... come non temiamo il greco. Ma se è come dici tu mi spieghi allora perché un Archimede si dice tale e non si chiama invece con il suo nome greco originale: Ἀρχιμήδης? E la stessa cosa vale per migliaia di altri personaggi delle lingue antiche! Augusto, Cicerone... persino Gesù, che allora dovremmo chiamare Jesus o la lingua della terra in cui nacque... voglio dire, se la lingua si evolve, questo non vuol dire cancellare la sua forma originaria!
Ovviamente si può dare spazio al nome originario, con i vari template (come tentato da Cristiano64) e con la già presente parentesi che in ogni personaggio mostra quale era il suo originario nome. Insomma... è sbagliato adattare il nome alla lingua che attualmente parliamo? Secondo me no, nel rispetto ovviamente di quella passata. --Stella (msg) 11:02, 3 apr 2016 (CEST)

(rientro) Non sono riuscito a spiegarmi in modo compiuto, ci riprovo con un elenco di argomenti, questo non per scortesia ma solo per cercare di essere più chiaro. Questo discorso vale per qualsiasi lingua morta occidentale/orientale.

  1. I nomi servono per indicare qualcosa. Quando questo è chiaro tra comunicante e ascoltatori, un primo problema si dà per risolto.
  2. Il modo di rendere termini di lingue antiche è variato lungo la storia. Occorre rendere conto di un fatto, molte culture antiche/orientali sono state scoperte soprattutto a partire dal XVIII/XIX secolo. Gli studiosi di quell'epoca scrivevano soprattutto, se non esclusivamente, per il pubblico del loro paese, spesso usavano il latino. Il latino era anche, ma non sempre, la lingua franca (ma non c'entra nulla questo con il mio discorso serve solo a far capire che il pubblico era piuttosto "ristretto").
  3. Molto spesso si adattava nella lingua "nazionale" il nome utilizzato nella lingua da cui si "rendeva". Quindi oggi abbiamo Giove oppure Odino o etc.etc. sono termini generalmente invalsi e li trovi facilmente in tutta le letteratura in lingua italiana. Quando entri in termini o nomi meno diffusi, quindi meno invalsi e non sempre adattati, la "cosa" si fa molto più problematica. Oggi la cultura è una rete internazionale, e non più solo nazionale, la lingua inglese la fa da padrona ma l'intero mondo scientifico ha rifiutato l'adattamento proposto in inglese per le lingue non inglesi: cinese, sanscrito, sumerico, accadico, ebraico antico, tamilico, giapponese, tibetano, etc.etc. non utilizzano le rese proposte nei secoli scorsi nella lingua inglese ma adottano standard internazionali molto differenti da quella lingua, questo consente a tutti di capire di cosa si stia effettivamente parlando anche utilizzando la lingua inglese o un'altra lingua contemporanea. Tutte le fonti accademiche Harvard, Oxford, Cambridge, Princeton etc.etc. di lingua anglosassone o di altra lingua contemporanea, adottano oggi per il sanscrito lo IAST e per altre lingue altri sistemi, che nulla c'entrano con i loro precedenti sistemi basati sulla pronuncia "anglosassone".
  4. Quando gli inglesi, o noi parlanti la lingua italiana, utilizziamo lo IAST o il pin-yin, non stiamo facendo del forestierismo come molto indotti qui hanno sostenuto in passato, ma stiamo utilizzando termini "tecnici". Vishnu o Gilgamesh sono forestierismi, Viṣṇu e Gilgameš no. Mint al posto di menta è forestierismo, Mentha non lo è.
  5. I nomi delle gens (termine tecnico) non sono così diffusi, alcuni sì altri molto meno. Se vuoi rendere circolare a tutti questi termini (che non sono così largamente diffusi come Giove o Odino che non ha senso, visto la loro larga diffusione nella nostra lingua, cambiare) devi utilizzarli come termini "tecnici" e quindi metterli in circolazione anche per tutte le lingue, come fanno le fonti accademiche italiane e non. Altrimenti ti isoli e inventi qui nuovi lemmi per le gens che magari non ancora adattate o largamente adattate in italiano. Le fonti che vanno considerate sono, in questo caso e quindi, quelle specialistiche non altre che parlano solo di "alcune" gens ma non di tutte. --Xinstalker (msg) 13:12, 3 apr 2016 (CEST)
Capisco che il nome in latino sia universale poiché è quello originale, in Italia però si usano i nomi in italiano; tutte le voci su personaggi o monumenti hanno già "tradotto" il nome della gens mentre non tutte le gentes stesse lo hanno fatto: in questa maniera si va a creare solo confusione nel lettore. Per quanto riguarda la traduzione della parola "gens" da te accennata mi pare semplicemente un'affermazione ridicola. Per fare un esempio: la basilica Emilia è stata chiamata così dai vari Marco Emilio Lepido, membri della gens Aemilia. Perché ci dev'essere questa discordanza? Per quanto riguarda i forestierismi da te citati sono o traslitterazioni di altri alfabeti (non è il caso del latino) o nomi scientifici. Inoltre il termine "gens" non mi pare sia un tecnicismo perché esiste solamente questo modo per indicarla. Infine non è vero che esistono termini non adattati, visto che le regole per passare dal latino all'italiano si sono ormai affermate e, ripeto, ogni voce su un personaggio latino ha nel suo nomen l'italianizzazione del nome della gens. --Fra00 (msg) 13:40, 3 apr 2016 (CEST)
Spiegami una cosa se io continuo a dire che in Italia non si usano sempre gli adattamenti in lingua italiana. Tu continuerai a sostenere che non è vero...? che in Italia si usano i nomi in italiano? allora non leggiamo le stesse fonti e la cosa qui si complica... perché le fonti che contengono "gens Emilia" io sono poco uso leggerle mentre quelli con "Aemilia" tu manco le conosci.
Sono stato carino però... mi sono fermato ad Aemilia/Emilia... (in Italia però si usano i nomi in italiano=????)
Infine non hai l'accordo per spostare le voci evita di farlo perché ritengo che tu non sappia cosa stai facendo e occorra avere il consenso della comunità. --Xinstalker (msg) 17:38, 3 apr 2016 (CEST) PS apprezza anche il fatto che non ho chiosato i forestierismi da te citati sono o traslitterazioni di altri alfabeti o nomi scientifici e le regole per passare dal latino all'italiano si sono ormai affermate, non è vero che sono sempre antipatico...
Premetto che alla mia generazione il fatto di italianizzare tutto comunque e dovunque fa venire brutti ricordi (arzente, fuggicasa, Luigi Braccioforte, vitaiolo ....) :-).
Ritengo italianizzare il tutto (perché esisterebbe una regola che l'impone) è un'azione impropria. In una enciclopedia vanno usati i termini usati nell'ambito scientifico di riferimento. Oggi sono stato a visitare santa Maria antiqua e non "santa Maria antica". Usare sempre e comunque termini italiani è errato (e, IMHO, indizio di provincialismo) --zi' Carlo (dimme tutto) 18:12, 3 apr 2016 (CEST)
In primis, restiamo calmi; mi sembra che ti stia scaldando un po' troppo. Se vogliamo discutere facciamolo in modo costruttivo. Magari avrai anche ragione, mi sto man mano ricredendo, però, per favore, spiegami la tua frase: "Infine non hai l'accordo per spostare le voci evita di farlo perché ritengo che tu non sappia cosa stai facendo e occorra avere il consenso della comunità." Per quale strano motivo io non avrei l'accordo per spostare le voci? Tu lo avresti invece? Quali voci avrei dovuto evitare di spostare? Dimmelo, per favore, sono proprio curioso! Tu ritieni che io non sappia cosa sto facendo? Fatti il favore di non chiedertelo allora perché forse non ci arrivi... Secondo te, per quale ragione ho aperto questa discussione se non per ricevere il consenso della comunità? Inoltre, cosa avresti potuto controbattere a "i forestierismi da te citati sono o traslitterazioni di altri alfabeti o nomi scientifici" se tu hai detto "Vishnu o Gilgamesh sono forestierismi, Viṣṇu e Gilgameš no. Mint al posto di menta è forestierismo, Mentha non lo è."? Mi sembra che i primi due siano traslitterazioni di altri alfabeti e il terzo sia un nome scientifico, ho per caso sbaglio? Oppure cosa non ti è chiaro della frase "le regole per passare dal latino all'italiano si sono ormai affermate"? Ti consiglio di dare un'occhiata qui. Infine, toglimi una curiosità: quale senso a me del tutto ignoto ha la tua conclusione "non è vero che sono sempre antipatico..."? Grazie :-) --Fra00 (msg) 18:48, 3 apr 2016 (CEST)
PS: se dite che i nomi vanno messi alla forma latina, allora dobbiamo spostare le pagine che lo presentano nella forma italianizzata. Inoltre vorrei capire il perché ci sono discordanze anche tra i nomi latini: per fare l'esempio già citato gens Quinctia è un redirect a gens Quintia, mentre gens Quintilia è redirect a gens Quinctilia). --Fra00 (msg) 18:52, 3 apr 2016 (CEST)

Volentieri ti spiego:

  • L'antipatica frase Infine non hai l'accordo per spostare le voci evita di farlo perché ritengo che tu non sappia cosa stai facendo segue l'altrettanto tua apodittica frase in Italia però si usano i nomi in italiano, facilmente smentibile con la lettura delle fonti che, evidentemente, o non hai fatto oppure non hai valutato, da qui ritengo che tu non sappia cosa stai facendo. Tu chiedi di rendere omogenea la titolazione, questo implica rinominare delle voci e siccome tu asserisci impropriamente in Italia però si usano i nomi in italiano, ritengo tu voglia spostare ai titoli che adattano i termini in italiano da qui "non hai il mio accordo". Infatti ti domandi coerentemente Secondo te, per quale ragione ho aperto questa discussione se non per ricevere il consenso della comunità?. Ecco non hai il mio accordo perché hai fatto un'affermazione dirimente (in Italia però si usano i nomi in italiano) non sostenuta dalle fonti, come ti ho dimostrato.
  • Certo anche io non ho l'accordo della comunità, ma nemmeno l'ho chiesto in quanto non mi urge rendere la titolazione omogenea.
  • i forestierismi da te citati, per favore rileggi ciò che ho scritto "Vishnu o Gilgamesh sono forestierismi, Viṣṇu e Gilgameš no". Infatti Viṣṇu e Gilgameš sono traslitterazioni standardizzate non forestierismi.
  • Mi sembra che i primi due siano traslitterazioni di altri alfabeti e il terzo sia un nome scientifico, ho per caso sbaglio? se intendi Viṣṇu, Gilgameš e Mentha, è corretto; se intendi Vishnu, Gilgamesh, Mint, no. Questo per spiegare che i termini scientifici e le traslitterazioni standardizzate non sono "forestierismi". Questa precisazione occorre perché tu hai affermato Per quanto riguarda i forestierismi da te citati sono o traslitterazioni di altri alfabeti (non è il caso del latino) o nomi scientifici.
  • Oppure cosa non ti è chiaro della frase "le regole per passare dal latino all'italiano si sono ormai affermate"? mi è chiaro che tu hai chiesto il consenso della comunità sostenendo che in Italia però si usano i nomi in italiano volendo applicare le regole per passare dal latino all'italiano senza valutare le fonti.
  • quale senso a me del tutto ignoto ha la tua conclusione "non è vero che sono sempre antipatico... è riferito all'antipatica frase ritengo che tu non sappia cosa stai facendo di cui al primo punto. Cordialità, --Xinstalker (msg) 19:31, 3 apr 2016 (CEST)
(fuori crono) Ti sto dicendo infatti che "se dite che i nomi vanno messi alla forma latina, allora dobbiamo spostare le pagine che lo presentano nella forma italianizzata". Non essendo io un esperto in materia, mi sono rimesso alla vostra opinione semplicemente cercando di vedere le ragioni che si oppongono ai nomi latini. Hai ragione, magari la frase "i non forestierismi da te citati sono o traslitterazioni di altri alfabeti (non è il caso del latino) o nomi scientifici" sarebbe stata più corretta. Dicendo "le regole per passare dal latino all'italiano", mi riferisco in senso generale a tutte le trasformazioni linguistiche. Se la conclusione "non è vero che sono sempre antipatico..." si riferisce quindi all'"antipatica frase" da te detta, mi sembra ci sia un controsenso. Se rileggi la mia richiesta iniziale, cosa che penso sia doveroso fare, ti accorgerai che non ho chiesto di poter trasformare i nomi latini in italiani, ma ho semplicemente chiesto quale sarebbe il modo migliore per allineare tutti i titoli; affermando "non mi urge rendere la titolazione omogenea" dici che non ti interessa questa discussione; dicendo "non hai il mio accordo" fai un'affermazione senza alcun senso perché non ho mai chiesto di poter spostare qualcosa, ho semplicemente chiesto se e cosa si poteva spostare, quindi il tuo accordo per cosa non ce l'ho esattamente? E ripeto, non dirmi "ritengo che tu non sappia cosa stai facendo" perché non mi sembra il modo giusto per portare avanti una discussione pacifica. Per riassumere, tu vuoi i titoli latini però dici "non mi urge rendere la titolazione omogenea" quindi i nomi latini li lasciamo e lasciamo anche quelli italiani, al contrario delle fonti da te citate? Se è così permettimi di dirti che se non ti urge migliorare wikipedia secondo le sue linee guida, perché stai discutendo qui? --Fra00 (msg) 19:59, 3 apr 2016 (CEST)
(fuori crono) Non ho tempo né voglia per portare avanti questa discussione. Io, te, tutti, possiamo leggere cosa abbiamo scritto e concludere come meglio riteniamo. Evidentemente le mie conclusioni sono molto diverse dalle tue. --Xinstalker (msg) 21:25, 3 apr 2016 (CEST)

[@ Fra00] per inciso scusami se sono stato antipatico ma credimi sono anni qui che combatto su questo fatto, fonti alla mano, sulla qualsivoglia lingua "morta" o "orientale". Mi ci sono preso pure dei blocchi... --Xinstalker (msg) 19:40, 3 apr 2016 (CEST)

Se ti sei preso anche dei blocchi, forse dovresti farti qualche domanda sui modi che adotti... --Fra00 (msg) 20:01, 3 apr 2016 (CEST)
Vedi io adotto dei "modi" poco wikilovizzati ma non mi lamento mai quando gli altri li usano con me... nel nostro caso non sono stato il primo ad affermare che l'altro faceva "affermazioni ridicole"... questo se parliamo di toni. E quindi mi commuovo quando vedo gli altri lamentarsi dei toni quando sono i primi a non utilizzarli in modo consono. Tanto per restare in tema io ritengo ridicolo la resa in italiano del nome della gens almeno quanto tradurre questo termine. --Xinstalker (msg) 20:09, 3 apr 2016 (CEST)
Benissimo, se reputi questa discussione ridicola niente in contrario. Ora penso sia il caso di dire chiaramente ciò che pensi debba essere fatto, visto che la traduzione del nome ti sembra ridicola però "non ti urge rendere la titolazione omogenea", quindi per te si possono lasciare senza alcuna fretta titoli per te ridicoli. --Fra00 (msg) 20:26, 3 apr 2016 (CEST)
Non sostengo che questa discussione sia ridicola. Non esistono mai discussioni ridicole perché grazie alle discussoni apprendiamo e miglioriamo. Me per primo. Ho semplicemente spiegato perché anche io ho alzato i toni e che anche io conservo delle riserve sulle tue proposte. Ti faccio ancora notare che il termine sgradevole di "ridicolo" lo hai utilizzato tu per prime riferito a una mia posizione. Io a differenza tua non ho lagnato o non ho richiamato alla calma, nemmeno ti ho invitato ad alcuna riflessione. Il mio primo intervento era assolutamente pacato. Se vuoi continuare... continua da solo ora perché io ho da fare. Scusami. --Xinstalker (msg) 20:34, 3 apr 2016 (CEST)
[× Conflitto di modifiche] Ragazzi non c'è bisogno di scaldarsi, ci stiamo solo confrontando, civilmente. A quanto pare le parole di Gi87 erano fondate.. questa discussione deve essere già avvenuta in passato, e a quanto pare, vi è una netta divisione sul da farsi, ecco perché non si è proceduto. Per quanto mi riguarda non condivido quanto scritto da Carlo e da Xin: nessuno vuole "italianizzare tutto" e se l'accusa per questo è quella di "provincialismo" devo dire che siamo lontani dal capire il vero nocciolo della questione. Nessuna smania di tradurre in italiano, e soprattutto non in nome di una nazione... credimi, Carlo, l'intento è squisitamente pratico e teorico, per nulla nazionalistico. Direi che i presenti qui hanno dato prova, ognuno nei ciascuni campi d'interesse, di avere la mente abbastanza aperta alla storia millenaria dell'umanità, non meritando quindi di essere tacciati a questo modo di chiusura o addirittura "isolamento".
La questione è piuttosto: perché una parte di nomi devono essere tradotti nell'attuale lingua (che piaccia o meno è l'italiano, ma potrebbe essere qualsiasi altra in qualsiasi altro momento della nostra storia), mentre un'altra deve rimanere in una lingua morta da duemila anni?!
Si mette in gioco l'universale, il collegamento con altre lingue ecc... ok, tutto bellissimo e giustissimo, ma sicuri che sia realmente così? Perché se diamo uno sguardo alle fonti, la maggior parte di questi nomi è tradotto in italiano. Mi sbaglierò forse, ci saranno signore fonti che invece lasciano tutto in latino - avranno sicuramente i loro buoni motivi - ma non mi pare il caso, Xin, di denigrare le fonti che invece traducono. Detto ciò, ovvio che ci si deve muovere "solo ed esclusivamente" seguendo la pista tracciata dalle fonti. Ci sono nomi che devono rimanere in latino? Ok, e che restino in latino. Altri invece sarebbe il caso di tradurli? E iniziamo a tradurli allora! O vogliamo riportare un Cicerone ad un Cicero perché altrimenti ci "isoliamo" dal resto del mondo? Su via, gente :) --Stella (msg) 20:43, 3 apr 2016 (CEST)

Modifiche da verificare (2)

Vedi #Modifiche da verificare. Dunque, riparto dal 19 marzo (alcune di quelle che ho segnalato nella sezione precedente, peraltro, sarebbero ancora da verificare): Battaglia di Artaxata, Traiano, Istituzioni (Gaio), Commodo, Battaglia di Abrittus‎, Imperatori romani, Cesarea marittima, Lucio Pomponio‎, Centurione, Dacia (regione storica)‎, Marco Furio Bibaculo‎, Naturalis historia, Plinio il Vecchio, Apeneste, Appio Claudio Sabino Inregillense (console 471 a.C.)‎, Appio Claudio Sabino Inregillense (console 495 a.C.)‎, 301, Lista di anfiteatri romani‎, Cisterne romane, Massimino Daia‎, Impero romano d'Occidente. Grazie mille, --Epìdosis 13:59, 2 apr 2016 (CEST)

Commodo ok. Inserita fonte adeguata: Chris Scarre, Chronicle of the roman emporors, p. 121;
sistemato anche battaglia di Abrittus (dove avevano tolto senza motivo l'immagine di Decio, morto in battaglia).
Per le altre spero ci siano altri volontari ;-) Ero di passaggio :-) Valete! --79.24.129.170 (msg) 15:13, 3 apr 2016 (CEST)

Corbio e\o Corbione

Primo dubbio: si tratta dello stesso centro abitato? E se si, come lo chiamiamo: Corbio, Corbione o Corbium? --Mac (msg)

Campi Flegrei

Quest'area a forte densità archeologica della Roma antica, wikipedianamente parlando, fa piangere. Ho cominciato a fare qualcosina nella voce della Piscina mirabilis ed ho creato il Template:Campi Flegrei. Enmtrambe hanno un gran bisogno di una mano, specie nelle voci dei singoli siti archeologici. Aiuto....--Ferdinando Scala (Rubra Mater) 17:19, 13 apr 2016 (CEST)

Cancellazione voce

La pagina «Categoria:Via Appia», il cui argomento rientra nell'area tematica di questo progetto, è stata proposta per la cancellazione.
Dato l'ambito specifico, è benvenuta la partecipazione degli utenti del progetto alla discussione. (Se la pagina fosse già stata cancellata per errore, ci si può rivolgere agli amministratori chiedendone il ripristino)

K'n-yan (msg) 18:51, 22 apr 2016 (CEST)

In ritardissimo....

...(abbiamo perso le buone abitudini?) gli auguri per il Natale di Roma. È l'anno MMDCCLXVIX AUC, auguri all'(oramai) sparuto drappello di frequentanti il Progetto. --Er Cicero 08:03, 23 apr 2016 (CEST)

Auguri--Pierpao.lo (listening) 09:03, 23 apr 2016 (CEST)
Auguri romani, auguri :) --Stella (msg) 14:21, 23 apr 2016 (CEST)

Visto che mancava dal template ho scritto una paginetta, purtroppo non ho uno straccio di fonte. grazie. Valete--Pierpao.lo (listening) 12:34, 25 apr 2016 (CEST)

Scusa [@ Pierpao] la mia curiosità... ma se non hai "uno straccio di fonte" da dove provengono le informazioni che hai messo? --Stella (msg) 13:26, 25 apr 2016 (CEST)
Evidentemente da una fonte non scientifica, non me li sono certo inventati, sono notizie storiche che conoscevo per mia ripetuta esperienza della zona che sono uscite a suo tempo sui giornali se non ricordo male e che si trovano su internet. Sono dati che risalgono ad un convegno del 1976. Se ne fa cenno sul sito del comune. Ho fatto quello che ritenevo utile, wp è libera. Se ritieni metti pure in cancellazione, non mi metterò a discutere per una paginetta. Ho semplicemente letto una discussione più su, visto il link rosso e fatto quello che ritenevo il mio dovere, scrivere la pagina con il poco che avevo come è stato fatto per tutte le 100000 e passa voci qua Categoria:Senza_fonti.--Pierpao.lo (listening) 18:10, 25 apr 2016 (CEST)
Se la cosa ti può consolare ho trovato un copyiol nello scriverlo nella pagina Pozzuoli.--Pierpao.lo (listening)
Ti ho semplicemente rivolto una domanda che credo sia legittima! Visto che Wikipedia va avanti con le fonti ed è sconsigliatissimo e sbagliato creare voci senza.
Non metto in cancellazione proprio niente! Solo che adesso sarà il lavoro di altri fontarla. E non sarà piacevole farlo, visto che a tutti piacerebbe scrivere liberamente senza perdere tempo con le ricerche di pagine e citazioni! Mi spiace che ti sei adirato. La prossima volta eviterò di chiederti altro. --Stella (msg) 18:26, 25 apr 2016 (CEST)
Puoi scrivere quello che vuoi, seriamente, io non mi sono adirato. Mi metto sempre in dubbio, segnalo sempre il poco ls che faccio e accetto tutte le critiche. Semplicemente ho detto quello che penso senza nessun intento provocatorio. Non tutti abbiamo lo stesso tempo. Io non mi posso permettere visti gli impegni in real life di fare ricerche. E personalmente ritengo che sia meglio scrivere una pagina tutto sommato corretta ma senza fonti piuttosto che non scriverla. E credo che questa mia visione sia confermata dal fatto che non esiste un criterio di cancellazione per pagine senza fonti. E tra l'altro è la prima volta che mi si dice che è sbagliato. Non che ne abbia scritte chissà quante, forse qualche decina. Ma comunque è la prima volta. Per evitarvi fastidi non scriverò più di storia romana antica. Addio--Pierpao.lo (listening) 19:57, 25 apr 2016 (CEST)
Ehi aspetta un momento! Io non voglio essere responsabile dell'abbandono di nessuno qui! Chiaro? Io direi che tu ti sei risentito parecchio del mio appunto e il tuo "addio" allo scrivere di storia romana antica direi che me lo conferma. Perché invece non ci calmiamo e discutiamo della cosa tranquillamente? Mi dispiace che nessuno ti abbia mai detto che è sbagliato scrivere voci senza inserire fonti, ma vedi è così: meglio non scriverle che lasciare agli altri solamente l'onere (senza il piacere che te lo prendi tu (dove per "piacere" si intende "scrivere")) di fontare. Perché magari io con le mie ricerche sulle fonti (e tempo ne potrei avere meno di te (non è una scusante il tempo (se non hai tempo non scrivere allora)) la scriverei diversamente, e invece mi trovo uno schema guà fatto ma senza lo straccio di una fonte... per Wikipedia e la sua attendibilità non è per niente una buona cosa. E non dico questo perché non mi fido di te ma perché la prima regola base per scrivere qui è fontare!! Io potrei dirti la qualunque, ma senza fonti come fai a sapere se è vero o no?! E ripeto, ciò non ha nulla a che vedere con la serietà di chi ha scritto, ma con la serietà che dobbiamo a chi legge.
Detto ciò ti saluto, augurandomi che tu non parlassi seriamente quando dicevi che "per evitarmi fastidi non scriverai più di storia romana" ... non dirlo più, grazie. --Stella (msg) 22:08, 25 apr 2016 (CEST)
Ragazzi, non scaldate gli animi. -- Gi87 (msg) 22:32, 25 apr 2016 (CEST)

Nonostante l'avessi tra i miei OS non credo di averla mai letta. Ma una modifica di [@ Marica Massaro] me l'ha fatta notare. C'è qualcosa (anzi molte) che non va.

La voce iniziata da [@ Mac9] parlava di una città del Lazio (quindi presumibilmente vicino a Roma. Ora invece parla di una città vicino a Ortona dei Marsi, a ca. 130/140 km da Roma. Livio (II, 43) afferma che nel 482 a.C. "Ortonam, Latinam urbem, Aequi oppugnabant: Veientes, pleni iam populationum, Romam ipsam se oppugnaturos minabantur". Cioè una città latina. Ora agli inizi del V secolo una città latina a 130 km da Roma non mi sembra plausibile.

Alcuni anni (pochi) dopo secondo Dionigi (di Alicarnasso) "Ortona, a city of the Latin nation" (non ho sotto mano l'originale greco ma credo che la traduzione in inglese sia sostanzialmente corretta). Anche qui "città latina". È chiaro che qualcosa non torna.

Se i miei ricordi non fallano la prima colonia della zona fu Alba Fucens, ca. 2 secoli e mezzo dopo.

In Livio X manca qualsivoglia riferimento a Ortona. C'è invece un riferimento a Milionia. Anche qui non credo che i Romani fossero adusi a cambiare il nome di una città latina. Quindi ho il vago sospetto che le città siano due: una Ortona nel Lazio e una Milionia nel pressi di Ortona dei Marsi.

Il macellum è stato fatto da un IP che mentre noi festeggiavamo il milionesimo anniversario della nascita dell'urbe si è appropriato di questo centro.

[@ Cristiano64, er Cicero] etc.: che ve ne pare? --zi' Carlo (dimme tutto) 17:54, 25 apr 2016 (CEST)

p.s. : ἐπὶ πόλιν Ὀρτῶνα τοῦ Λατίνων ἔθνους (Dyonis., X, 26, 2) --zi' Carlo (dimme tutto) 17:58, 25 apr 2016 (CEST)

Seguo spesso le modifiche di Marica, so che si occupa di Avezzano e di tutta la Marsica (e dei Marsi), una terra che si trova in provincia dell'Aquila.. stiamo quindi parlando dell'Abruzzo! Ora ditemi che mai ci facevano i Romani così distanti da casa nel V sec. a.C.?! Avevano già sconfinato in un'altra regione? Non lo trovo plausibile nemmeno io. Una distanza così ragguardevole avrebbe sicuramente attirato l'attenzione (e la preoccupazione) delle fonti greche, che invece restano silenti per molto tempo ancora. Per cui, sì, concordo con Carlo nel dire che ci deve essere qualche errore. Speriamo di poter verificare nelle fonti; magari Marica potrebbe risolvere la questione con uno dei suoi approfondimenti sui Marsi! --Stella (msg) 18:15, 25 apr 2016 (CEST)
Vi segnalo anche questa discussione collegata. -- Gi87 (msg) 20:00, 25 apr 2016 (CEST)
qui teorizzano che Ortona sia Artena--Pierpao.lo (listening) 23:48, 25 apr 2016 (CEST)
Bhè su Ortona/Artena non saprei proprio cosa dirvi. Benché io abbia parenti a Velletri :) Di certo nel III secolo a.C. i Marsi si trovarono stretti dai sanniti a sud del lago Fucino e a nord dagli Equi che occuparono Alba Fucens e Carsioli (da qui la suddivisione della Marsica in area equicola e marsa da parte dei romani). Se parliamo del centro fortificato sorto nei pressi di Cesoli di Ortona dei Marsi, quello si chiama Milonia (o Milionia). Sulla fondazione dell'ocres (oppidum) la data è quella che coincide con le fonti in mio possesso, ovvero III secolo a.C. Di certo l'area fu abitata già da secoli prima come hanno testimoniato ritrovamenti di carattere zoo-archeologico. L'insediamento umano risalirebbe addirittura a 2000 anni prima di Cristo. Chiedo scusa a [@ Carlomorino] e [@ Stella] che mi hanno chiamata in causa ma stranamente non mi è giunta la notifica sul ping. Comunque adesso metto il progetto in OS, quindi aspetto un vostro parere. Grazie--Marica Massaro (msg) 00:14, 26 apr 2016 (CEST)
Comunque sempre Tito Livio libro-3/paragrafo-30 "Horatius, cum iam Aequi Corbione interfecto praesidio Ortonam etiam cepissent, in Algido pugnat; multos mortales occidit; fugat hostem non ex Algido modo sed a Corbione Ortonaque. Corbionem etiam diruit propter proditum praesidium." Ora dai colli albani a Ortona nei Marsi sono a spanne 80 km in linea d'aria, non ne parliamo via terra, salvo a non ipotizzare una battaglia aerea tra Marco Orazio Pulvillo e gli Equi, sicuramente l'Ortona citata da Livio non è Ortona nei Marsi, che sia Artena o no.--Pierpao.lo (listening) 00:38, 26 apr 2016 (CEST)
Qui e qui viene citata l'opera di Tito Livio riferita alle vicende del III secolo a.C. In effetti c'è da capire bene--Marica Massaro (msg) 00:51, 26 apr 2016 (CEST)
Si voglio dire l'Ortona citata da Livio nel II e III libro è diversa da Ortona nei Marsi citata nel IX.--Pierpao.lo (listening) 01:03, 26 apr 2016 (CEST)
Quindi se si tratta di due città diverse bisogna fare ordine. Io posso spostare tutta la parte che riguarda Milonia nella pagina Milonia (città antica) e il resto lo lascio su Ortona (città antica). Se siete tutti d'accordo procedo io domani, sistemando anche categorie, Wikidata e la pagina in lingua catalana che avevo modificato.--Marica Massaro (msg) 01:10, 26 apr 2016 (CEST)
Ciao [@ Marica Massaro], scusa ieri non ti è arrivato il ping perché mi ero dimenticata di pingarti :) cmq; mi sembra logico che l'Ortona dei Marsi non possa essere l'Ortona dei Latini! Aprendo la voce Ortona (città antica) si ci ritrova a leggere uno scenario di IV e III sec. a.C. con tanto di espugrazioni e conquiste da parte dei consoli romani! Non stiamo parlando in questo caso di un'antica fondazione latina, ma di un territorio marsico conquistato dai vicini. Poi chi ha letto qualche approfondimento sulla storia romana di Tito Livio e le guerre tra Latini e Romani - anch'esse di pieno IV sec. a.C. e non di V - sa che alcuni studiosi stimati ritengono che la stessa sia stata influenzata da uno scenario politico greco-italico di pieno IV sec. a.C. e ripeto, poiché nel V sec. a.C. i Latini (che sono come i Siculi, i Liguri ecc...) non potevano minimamente impensierire i Greci (non riuscivano a farlo i Romani, che pure si stavano espandendo e che giungeranno come un fulmine a ciel sereno); ergo, rendere materiale per la successiva storia di Livio (non dimentichiamoci mai che Livio scriverà di un tempo già molto lontano dalla sua epoca), non è possibile che l'Ortona marsica abbia a che fare con il mondo latino.
Direi di separare quel che resta della città liviana (se l'IP ha lasciato ancora qualche traccia) e darle una nuova voce, poiché questa, Ortona (città antica), ormai è divenuta proprierà marsica, cioè la storia della contemporanea Ortona dei Marsi... è accaduto un caso di "spodestamento" :)) niente di grave comunque, si può sistemare. --Stella (msg) 08:34, 26 apr 2016 (CEST)
Anzi, visto che l'antica città nel territorio di Ortona moderna si chiama "Milonia" è meglio trasferire il suo contenuto a Milonia e se esiste una moderna città con questo nome, allora si procede a Milonia (città antica). --Stella (msg) 09:11, 26 apr 2016 (CEST)
La voce faceva riferimento ad un passo di Ab Urbe condita libri Libro II, 43, dove Livio raccontava ...https://la.wikisource.org/wiki/Ab_Urbe_Condita/liber_II] dove Livio racconta "Q. Fabius inde et C. Iulius consules facti. Eo anno non segnior discordia domi et bellum foris atrocius fuit. Ab Aequis arma sumpta; Veientes agrum quoque Romanorum populantes inierunt. Quorum bellorum crescente cura, Caeso Fabius et Sp. Furius consules fiunt. Ortonam, Latinam urbem, Aequi oppugnabant" -> (non è mia la traduzione ..) -> "Quinto Fabio e Caio Giulio furono in séguito eletti consoli. Quell'anno la lotta di classe che dilaniava la città non fu meno accanita e accesa della guerra combattuta al l'estero. Gli Equi presero le armi; le scorribande dei Veienti arrivarono fino all'agro romano. La crescente inquietudine dovuta a queste campagne è l'atmosfera in cui vengono eletti consoli Cesone Fabio e Spurio Furio. Gli Equi stavano assediando Ortona, una città latina.". Quindi si trattava di una città Latina. Mi pare quindi certo che si tratti di un caso di omonimia. --Mac (msg) 10:40, 26 apr 2016 (CEST)
Okay allora diamo a Cesare quel che è di Cesare e sistemo tutto io, grazie a tutti per l'aiuto--Marica Massaro (msg) 10:54, 26 apr 2016 (CEST)
✔ Fatto Tornerò ad editare a maggio se bisogna fare ulteriori modifiche vi chiedo di avere un pizzico di pazienza. Grazie dell'aiuto--Marica Massaro (msg) 11:51, 26 apr 2016 (CEST)

Concludendo: Milonia (città antica) <-> Ortona dei Marsi (città moderna); Ortona (città antica) <-> ? (città moderna). Qualcuno sa completare l'ultima relazione? "Milionia" è il nome latino di "Milonia"? -- Gi87 (msg) 14:34, 26 apr 2016 (CEST)

Veramente nemmeno io ho capito perché Ortona sarebbe "omonima" di Milonia... penso che sia stato l'IP che erroneamente ha pensato che "Milonia" fosse in automatico il passato di Ortona, e quindi "Ortona (città antica)" :D e lì è incominciato il casino.. Penso che Ortona (quella nel Lazio) sia stata una colonia che non ha proseguito la propria vita. Il testo dice che venne presa e distrutta. Quindi non c'è una relazione con una città moderna. O forse il suo sito archeologico sorge dentro o nelle vicinanze di un comune odierno? --Stella (msg) 14:47, 26 apr 2016 (CEST)
O Ortona è un nome comune da quelle parti... o siamo sicuri che non vi sia nessuna connessione tra l'Ortona latina e l'Ortona dei Marsi? (lasciando stare per un momento Milonia) --Stella (msg) 14:49, 26 apr 2016 (CEST)
No nel libro III: traduzione "Orazio, siccome gli Equi, dopo aver eliminato il presidio di Corbione, avevano conquistato anche Ortona, li affronta sull'Algido, uccidendone una gran quantità e riuscendo a cacciarli non solo dall'Algido ma anche da Corbione e da Ortona. Corbione la rase addirittura al suolo per aver consegnato il presidio al nemico." Fu Corbione rasa al suole. Come ho scritto qui si avanza l'ipotesi che vista la vicinanza ai colli Albani sia in realtà Artena. --Pierpao.lo (listening) 14:54, 26 apr 2016 (CEST)
In effetti sono stata tratta in inganno dal solito IP abruzzo-distruttivo. L'errore è stato anche mio. Pensare che avevo programmato per maggio la creazione delle pagine di Milonia e Cerfennia. E vabbè... Comunque bisognerebbe riportare nella voce della città latina questa preziosa fonte che suppone Artena e magari compilare il template sinottico città antica (immagino anche con i pochi dati disponibili). Ragazzi io sono in scadenza di navigazione :) [@ Stella] per Avezzano ti scrivo a maggio, al massimo a giugno, mi sento quasi pronta :) Un abbraccio buon lavoro a tutti--Marica Massaro (msg) 18:11, 26 apr 2016 (CEST)
Io ci andrei molto cauta... avete dato un'occhiata alla voce di questa presunta Ortona: Artena? Toni incensatori ("imponenti" mura, "straordinari" reperti ecc) e affermazioni secche ("Il nome Artena, allora, non può che avere la stessa origine" dice l'autore della voce...). Interpretazione quanto meno discutibile delle fonti antiche: praticamente viene fatto credere che Livio invece di "Ortona" avesse scritto "Artena". L'etimologia è roba seria, non si ci scherza così. Tra l'altro questa Artena fino al medioevo si chiamava "Montefortino" e non è mai stata definita quale fosse la città che un tempo vi sorgeva al suo interno. Un'ipotesi, appunto da trattare come un'ipotesi: se è preziosa o meno non so. Di sicuro la voce romana potrebbe essere trattata e approfondita molto meglio. [@ Marica Massaro] ci sentiamo, ciao :D --Stella (msg) 20:55, 26 apr 2016 (CEST)
P.s. è saltata fuori un'altra Ortona: Ortona, in provincia di Chieti, sempre in Abruzzo! Stavolta citata da Strabone... a questo punto credo che Ortona (Hortòn o Ortonam) sia un toponimo molto comune in quelle zone. Di sicuro ha un qualche significato preciso (geografico probabilmente) ma almeno possiamo accantonare con più tranquillità un qualche legame con la Ortona dei Marsi... ce ne sono state parecchie, chissà qual'era quella latina. Buon proseguimento. --Stella (msg) 23:10, 26 apr 2016 (CEST)

Modifiche da verificare (3)

Vedi #Modifiche da verificare. Dunque, riparto dal 2 aprile:

A presto, --Epìdosis 05:57, 28 apr 2016 (CEST)

Valete! --95.245.130.189 (msg) 19:20, 28 apr 2016 (CEST)
{{Campidoglio antico}} template tradotto da Wiki.fr. Valete! --80.180.48.155 (msg) 17:11, 30 apr 2016 (CEST)
Cristiano (sei tu ne sono sicura:)) prima o poi devi darmi una mano a realizzare una di queste belle immagini che sai fare! Non so che meccanismo complicato occorra per mettere le scritte linkabili "dentro" la mappa, ma trovo che il risultato finale sia veramente utile. Ciao! --Stella (msg) 18:49, 30 apr 2016 (CEST)
Ok. Te l'avevo promesso :-) --80.180.48.155 (msg) 19:23, 30 apr 2016 (CEST)
Creato anche il template {{Planimetria del Campo Marzio centrale}}, copiandolo da Wiki.fr. Valete! --95.244.17.47 (msg) 09:23, 1 mag 2016 (CEST)

[ Rientro] Ho creato Planimetria del Campo Marzio meridionale che va spostato in Template:Planimetria del Campo Marzio meridionale. Scusate! Valete! --95.244.17.47 (msg) 10:03, 1 mag 2016 (CEST)

Prossimamente potrei (francamente non ne sono sicuro) dedicarmi a queste voci (Museo nazionale romano, Museo nazionale romano di palazzo Massimo, Museo nazionale romano delle Terme di Diocleziano, Museo nazionale romano di palazzo Altemps, Antiquarium del Palatino e Crypta Balbi), giusto perché voi sappiate chi è l'IP che si aggira da quelle parti ;-) Valete! --80.180.45.76 (msg) 19:56, 1 mag 2016 (CEST)
Aggiunte alcune immagini alla voce Tempio di Adriano. Valete! --79.45.155.153 (msg) 23:46, 5 mag 2016 (CEST)
Piano terra e primo piano ✔ Fatto in Museo nazionale romano di palazzo Massimo (con relative planimetrie). Valete e stateme bbbene! E ricordateve de annarlo a visità, con tutta la fatica che c'hoffatto :-) Credetemi che merita --95.236.155.51 (msg) 19:17, 2 giu 2016 (CEST)
Complimenti, ho segnalato in Wikipedia:Novità tra le voci sostanzialmente modificate. Bravo--Marica Massaro (msg) 20:38, 2 giu 2016 (CEST)

Buongiorno a tutti, Sono nuova della community mi date qualche utile consiglio per migliorare la pagina del museo? --Fiorenza Grasso (msg) 17:17, 6 mag 2016 (CEST)

Ciao Fiorenza, dai tuoi contributi noto che ti sei occupata solo di questo museo (ma parliamo di sole 6 modifiche in tutto) e che a novembre dello scorso anno hai chiesto come si poteva fare per farla divenire una voce di qualità. Immagino che sia ancora questo il tuo obiettivo :) allora sappi che dovrai migliorare tantissimo le fonti (le note): ne hai messe solo 3; di cui 2 sono due libri senza nemmeno un appiglio a qualche pagina... come fa l'utente a verificare quel che dici? Deve leggersi l'intero libro?! Sono comunque troppo poche anche per far rimanere la voce senza un template F, non parliamo quindi nemmeno di voce qualitativa.
Essendo nuova di Wiki ti consiglio poi di verificare se hai riformulato sufficientemente il testo! Te lo dico solo perché io all'inizio commisi involontari copyviol praticamente copia-incollando diversi paragrafi! Occhio che non si può fare. Assicurati che il tuo testo sia farina del tuo sacco, nel rispetto pieno delle fonti, ovviamente.
Migliorerei anche l'impostazione dei paragrafi (usa le diverse intestazioni) e le immagini... c'è troppo nero. Ma la questione estetica direi che viene dopo che hai risolto il problema delle fonti. Spero di esserti stata utile, ciao! --Stella (msg) 17:55, 6 mag 2016 (CEST)

Cerfennia

Chi mi può aiutare? Bisognerebbe aggiungere il wlink di Cerfennia, pagina che ho appena creato, al posto di Collarmele qui>

--Marica Massaro (msg) 00:11, 13 mag 2016 (CEST)

✔ Fatto e complimenti per l'approfondito lavoro che stai facendo sulla Marsica :) --Stella (msg) 07:54, 13 mag 2016 (CEST)
Grazie Stella a giugno studierò la situazione di Carseoli. Ci sono molte fonti, nel caso riuscissi ad aprire la pagina relativa alla colonia romana scriverò di nuovo qui per modificare eventualmente il link nel template. Ci sentiremo nel tua talk anche per consigli per Avezzano a giugno dovrei essere pronta :-)--Marica Massaro (msg) 09:15, 13 mag 2016 (CEST)
Per modificare i wlink del template è sufficiente aprire in modifica il template (Template:Via Tiburtina Valeria) e correggere i link esattamente come si fa nelle voci. Ciao, --MPiva -Scribe mihi- 12:27, 13 mag 2016 (CEST)
I template dell'Antica Roma hanno tutti questo difetto... non è stato reso visibile il tastino della modifica, come normalmente appare in moltissimi altri template. Non sarebbe più semplice rendere visibile il tasto "modifica" invece di dover andare a cercare la pagina del template, aprirla e modificarla? Questa cosa confonde gli utenti. --Stella (msg) 15:50, 13 mag 2016 (CEST)
E infatti ricordavo di aver modificato il link su Carseoli (come feci all'epoca non so!) A giugno segnalerò ugualmente la nuova pagina dedicata nella discussione del progetto, per il wlink a questo punto non dovrei avere problemi. Appoggio comunque la proposta di Stella di rendere visibili i tastini laterali, almeno che la scelta di non renderli visibili sia frutto di una decisione che per adesso sfugge. Grazie ragazzi ;-)--Marica Massaro (msg) 17:27, 13 mag 2016 (CEST)
Io ho avuto le tue stesse difficoltà nel modificare all'inizio questi template "nascosti". Pensa che pensavo che fossero "immodificabili" :D ma i template sono sempre modificabili, per cui non vedo perché questi debbano portare un passaggio in più prima di arrivare a toccarli.. che tanto si ci arriva comunque a toccarli ;) rendete la vita più facile a noi poveri utenti che già abbiamo tanti di quei casini che il passaggio in più prima della modifica ce lo potete proprio evitare! Grazie. --Stella (msg) 18:14, 13 mag 2016 (CEST)
Ho provato a far comparire i tastini nascosti in questo esempio. Da quando sono attivo nel progetto ho sempre visto i template così e non mi ero mai chiesto le ragioni di questa diversità di impostazione rispetto ai template di altri progetti (e tutto sommato la cosa non mi ha mai creato grandi problemi). Penso che la scelta di non farli vedere si debba alla scarsa visibilità delle lettere VDM sullo sfondo rosso. Ciao, --MPiva -Scribe mihi- 21:17, 14 mag 2016 (CEST)
Ho corretto il wlink al template anche se una delle tre lettere è poco visibile. Il tastino M in particolare adesso è visibile, ditemi se siete d'accordo [@ Mpiva] [@ Stella], grazie ancora ragazzi--Marica Massaro (msg) 09:31, 15 mag 2016 (CEST)
Io sono d'accordo a lasciarlo così, visibile, anche se poco visiile.. ma sempre meglio di niente! Grazie. --Stella (msg) 09:33, 15 mag 2016 (CEST)
Ci sono state svariate polemiche sui colori che abbiamo adottato nei template dell'Antica Roma, in quanto qualche utente si era lamentato della poca visibilità del link a destra (il "mostra/(nascondi") e quindi venne richiesto di modificare il colore dello sfondo. Venne trovata, grazie a Codicorumus, una brillante soluzione, per cui il colore della scritta fu reso identico a quello del "titolo", ma poi qualche modifica "centrale" vanificò l'intervento. Ho chiesto un paio di volte a uno degli smanettoni (non mi ricordo se Horcrux o Rotpunkt o qualcun altro), ma la cosa è rimasta così (se per problemi di tempo o di incompatibilità non saprei). Se ritrovo le discussioni vedo di riprovarci. Ciao. --Er Cicero 10:28, 15 mag 2016 (CEST)
Ehi sì, effettivamente così fa un po' male agli occhi guardarlo... se riuscite a risolvere il problema dei colori senza dover nascondere il tastino della modifica sarebbe perfetto! --Stella (msg) 10:40, 15 mag 2016 (CEST)
Gli smanettoni in genere trovano sempre una soluzione :D grazie [@ Er Cicero]--Marica Massaro (msg) 11:07, 15 mag 2016 (CEST)

Segnalo la creazione della voce in oggetto. Ciao! pequod Ƿƿ 15:53, 13 mag 2016 (CEST)

Nei prossimi mesi avrei intenzione di intervenire ulteriormente sulla voce, spostando la sezione "Evoluzione", che tratta della sua storia, in una voce di approfondimento com'è consuetudine anche per altre voci di religione. Intervenendo quindi sulla ritualità della religione in questione, ovvero descrivendo le pratiche di culto di una religione, come quella romana, che è passata alla storia anche con l'espressione di "Credere è fare". Sono qui per avere consenso. Se non ce l'ho lascio le cose come sono. Ovviamente sarei qui anche per coinvolgere utenti sul lavoro futuro, ma su questo conservo poche se non nulle speranze. --Xinstalker (msg) 11:08, 3 giu 2016 (CEST)

Non potrò darti una mano, ma sappi che il mio consenso è assoluto nei tuoi confronti :-) Per chi mi cercasse oggi potrei essere questo IP (cfr. firma). Giusto per farvi sapere che trattasi di un "amico" e non di un "vandalo" ;-) Valete! --95.244.17.228 (msg) 12:01, 3 giu 2016 (CEST)

Un regalo per te... se non ricordo male l'avevi chiesta...

Particolare del piatto risalente al III secolo a.C. rinvenuto nella Tomba 233 (IV) della necropoli delle Macchie. Il piatto è stato probabilmente creato in occasione del trionfo di Curio Dentato su Pirro, re dell'Epiro, nel 275 a.C. e raffigura un elefante da guerra seguito da un elefantino.

--Xinstalker (msg) 13:55, 3 giu 2016 (CEST)

Grandeeeee!!! Molto bene! Vale! --79.25.200.169 (msg) 16:37, 3 giu 2016 (CEST)

[@ Epìdosis] un piccolo contrattempo in Discussione: Vegetarianismo e in Discussione: Shintoismo mi suggerisce vivamente di dedicarmi qui da subito, dove ho consenso nelle mie modifiche. Inserisco piano piano poi come in Religione dell'antica Grecia e in Religioni della Mesopotamia dovremmo dividere in più pagine di approfondimento che so che dai progetti "classici" sono sempre bene accette. Carissimi Epìdosis e anonimo se non potete aiutarmi... seguitemi e consigliatemi per favore. Grazie! --Xinstalker (msg) 14:05, 3 giu 2016 (CEST)

Marco Aurelio

Mi dite per favore dove avete preso le date nascita e morte , nonché tutte le altre date presenti nella biografia, come giorni ben precisi ?!?

Grazie

Non sono l'estensore della voce ma immagino tu chieda la fonti prime, perché le seconde sono sterminate... comunque ad esempio sulla nascita: natus est Marcus Romae VI. kl. Maias in monte Caelio in hortis avo suo iterum et Augure consulibus (Vita Marci Antonini Philosophi I,5). Quindi Marcus was born in Rome on the 6th day before the Kalends of May at an estate on the Caelian hill when his grandfather (for the second time) and the Augur were consuls. Dal che... Marcus was born just outside of Rome on 26 April, AD 121, during the second consulship of his grandfather Marcus Annius Verus and the first year of his augurate. (Geoff W. Adams, Marcus Aurelius in the Historia Augusta and Beyond, Lexington Books, 2013) --Xinstalker (msg) 16:47, 3 giu 2016 (CEST)
Ti dico subito che la voce nasce da una traduzione da Wiki.en di [@ StefanoRR], aiutata/ampliata da [@ Er Cicero] e [@ Cristiano64] alias anonimo brianzolo.... Loro sono i tre indiziati!!! Ahahaha!!! :-))))) Credo che le fonti principali fossero la Historia Augusta e Cassio Dione. Dovrei controllare ma... qui a casa stanno imbiancando e ho difficoltà ad accedervi... :-) La fonte moderna maggiormente utilizzata (e che sinceramente prediligo su questo imperatore) è Birley. Che dice l'amico inglese? :-) --79.25.200.169 (msg) 16:57, 3 giu 2016 (CEST)
Data della morte presa dall'amico Tertulliano, 25 ;-) --79.25.200.169 (msg) 17:00, 3 giu 2016 (CEST)
(LA)

«[...] cum M. Aurelio apud Sirmium rei publicae exempto die sexto decimo Kalendarum Aprilium [...]»

(IT)

«essendo stato Marco Aurelio strappato allo Stato a Sirmio il 17 marzo.»

Ho scalato la libreria... sotto i teli... afferrato il Birley (edizione italica Rusconi del 1990) e trovo anche lì 26 aprile del 121 (p.60); a p.62 cita la data di morte (17 marzo del 180 d.C.). Se lo dice Birley, io ci credo :-) Baci e abbracci anonimo brianzolo --79.25.200.169 (msg) 17:05, 3 giu 2016 (CEST)
(conflit) Ma se la fonte prima te l'ho appena citata in originale e traduzione (spiegata!)... vabbé ti fidi solo di Birley... eccoti accontentato... (che pazienza che ce vo...)

«April 26: Birth of Marcus (Rome); his grandfather Verus consul for second time and prefect of the city»

--Xinstalker (msg) 17:05, 3 giu 2016 (CEST)

[@ Xinstalker] pensavo fossi tu a chiedere al progetto... e invece era un IP che passava senza firmarsi. Per bacco! Bacchettalo allora! Digli che ci si firma :-)))))))) --79.25.200.169 (msg) 17:10, 3 giu 2016 (CEST)
Ahhahaha e io pensavo fossi tu l'anonimo che domandava all'inizio..!! --Xinstalker (msg) 17:11, 3 giu 2016 (CEST)
Grande Xinstalker!!! Alla prossima! Vale fratre! --79.25.200.169 (msg) 17:16, 3 giu 2016 (CEST)
Grazie! Penso che presto mi anonimizzo anche io... si vive meglio senza inimicizie e pregiudizi accumulati... --Xinstalker (msg) 17:20, 3 giu 2016 (CEST)

Altro regalino...

Manico di un coperchio di cista che illustra due guerrieri che portano un compagno morto in combattimento. Da Palestrina, IV secolo a.C., conservato al Museo nazionale archeologico di Ville Giulia in Roma.

--Xinstalker (msg) 08:15, 4 giu 2016 (CEST)

Grazie Xinstalker. Ti confesso che in uno dei miei tanti progetti c'era anche quello di ampliare/approfondire le guerre sannitiche (e la tua foto sarebbe la prima ad essere utilizzata). Vorrei anche occuparmi della guerra civile di Cesare e Pompeo... e delle legioni arruolate/utilizzate in questo periodo. E poi la seconda guerra punica non è finita. Vorrei anche scrivere della cronologia degli eventi riguardanti la vita di Diocleziano... C'è ancora tantissimo da fare in questo progetto. Speriamo che possa rinnovarsi e trovare nuove leve :-) Valete! --82.48.90.24 (msg) 09:15, 4 giu 2016 (CEST)
Stavo inserendo bibliografia in legio XIX come ho fatto per legio XVIII, ma sono stato bloccato in quanto contenente troppi collegamenti esterni. Vedete cosa potete fare. Valete! --82.48.90.24 (msg) 12:28, 4 giu 2016 (CEST)
[@ Xinstalker] Ma carica la foto originale e fattela scontornare da un grafico!! :D pequod Ƿƿ 12:51, 4 giu 2016 (CES)
a caval donato non si guarda in bocca/ non è bello ciò che è bello ma è bello ciò che piace/ occupati dei santi ma lascia stare i fanti/ etc.etc. --Xinstalker (msg) 13:30, 4 giu 2016 (CEST)
eppoi l'adagio più importante... se uno si è fatto il mazzo per scontornare anche se è venuta una ca..ta non glielo far notare... lo so questa è poco conosciuta ma la diceva sempre mia nonna mentre fumava la pipa sulla sedia a dondolo... --Xinstalker (msg) 13:37, 4 giu 2016 (CEST)
Mmmm, sembra fatto con la bacchetta magica. :D pequod Ƿƿ 15:28, 5 giu 2016 (CEST)

Legio XIX

Ho notato che la voce usa il numero XIX anziché XVIIII. Esistono fonti epigrafiche di questo uso o è semplicemente una usanza dei modernisti?

--zi' Carlo (dimme tutto) 13:18, 4 giu 2016 (CEST)

Modernisti. Inizialmente avrei preferito la numerazione latina XVIIII, ma poi mi sono adeguato all'uso moderno. Ci farei però un bel REDIRECT. Vale! --80.180.152.243 (msg) 16:17, 4 giu 2016 (CEST)

Modifiche da controllare (4)

Vedi #Modifiche da verificare. Dunque, riparto dal 6 maggio:

In più vi segnalo questa modifica, che comunque credo sia corretta. Grazie a tutti, --Epìdosis 18:03, 5 giu 2016 (CEST)

Monitoraggio Lugdunum

Ciao a tutti, abbiamo appena chiuso il vaglio della voce Lugdunum e mi veniva suggerito di compilare la tabella del monitoraggio nella pagina di discussione, per fotografare lo stato della voce a fine vaglio. A questo punto servirebbe l'aiuto di un utente di buona volontà, estraneo ai lavori appena svolti, per compilare detta tabellina. Grazie mille. --Ruthven (msg) 15:09, 8 giu 2016 (CEST)

Modifiche da controllare (5)

Vedi #Modifiche da verificare. Dunque, riparto dal 6 giugno:

Grazie a tutti, --Epìdosis 16:43, 28 giu 2016 (CEST)

[@ Mpiva] vedi cosa riesci a controllare :-) Grazie. --Cristiano64 (alla taberna del Civis Romanus Christianus) 23:05, 28 giu 2016 (CEST)
Altro non riesco: De legibus e Seiano richiedono troppo tempo per approfondire il tutto e purtroppo il tempo mi manca. Vale, --MPiva -Scribe mihi- 14:32, 29 giu 2016 (CEST)