Referendum in Slovenia del 2015

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Referendum del 2015 in Slovenia
StatoBandiera della Slovenia Slovenia
Data20 dicembre 2015
Esito
  
36,53%
No
  
63,47%
Quorum raggiunto
Affluenza36,38%
Risultati in base ai distretti elettorali

Il referendum del 2015 in Slovenia si è tenuto il 20 dicembre, per approvare la legge promulgata il 3 marzo dello stesso anno, volta ad equiparare le unioni omosessuali a quelle eterosessuali. Il 63% dei votanti si è espresso per l'abrogazione della legge.[1]

Il quesito[modifica | modifica wikitesto]

Il referendum proponeva all'elettore un unico quesito che recitava: È lei favorevole a che entri in vigore la legge su modifiche e integrazioni alla legge relativa a matrimonio e famiglia, che il Parlamento ha approvato il 3 marzo 2015?'[1]

Posizioni politiche[modifica | modifica wikitesto]

A favore dell'approvazione della legge del 3 marzo 2015 erano i partiti di centrosinistra, guidati dal Presidente del Governo Miro Cerar, mentre i contrari, nonché promotori della consultazione popolare, erano i partiti di centrodestra, tra cui spicca il Partito Democratico Sloveno.[1]

Risultato[modifica | modifica wikitesto]

Opzione Votanti %
226 879 36,53
No 394 254 63,47
Schede nulle o bianche 2 356 0,38
Totale 623 489 100
Affluenza 1 715 518 36,38
Fonte: Governo Sloveno

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b c Slovenia, no a nozze gay e adozioni nelle coppie omosessuali, in La Repubblica, 20 dicembre 2015. URL consultato il 14 ottobre 2021.

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]