Gennaro Licciardi
Gennaro Licciardi (Napoli, 30 novembre 1956 – Voghera, 3 agosto 1994) è stato un mafioso italiano, noto esponente della camorra degli anni ottanta e novanta tra i fondatori del cartello camorristico denominato alleanza di Secondigliano.
Biografia[modifica | modifica wikitesto]
Soprannominato 'a scigna (la scimmia) nome proveniente dal padre che come narra la leggenda era brutto come una scimmia, diviene il capozona del clan Giuliano nella zona di Secondigliano. Di lì a poco formerà un clan del tutto indipendente che ha come propria roccaforte la Masseria Cardone (clan Licciardi).
Coinvolto in una rissa con gli esponenti della Nuova Camorra Organizzata durante un processo, riesce a sopravvivere alle sedici coltellate infertegli. Morirà a trentotto anni per un'ernia ombelicale nel carcere di Voghera il 3 agosto 1994.
Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]
- Gomorra di Roberto Saviano, Mondadori 2006 ISBN 8804554509
Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]
Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]
- 'O sistema da www.osistema.org (PDF), su osistema.org. URL consultato il 6 agosto 2007 (archiviato dall'url originale il 29 settembre 2007).