Clan Orefice
Orefice | |
---|---|
Nomi alternativi | Arlistico-Terracciano-Orefice |
Area di origine | Sant'Anastasia, Pollena Trocchia, Somma Vesuviana |
Aree di influenza | Massa di Somma, Pollena Trocchia, San Sebastiano al Vesuvio, Sant'Anastasia, Somma Vesuviana |
Periodo | anni 1980 – 2009 |
Boss | Giuseppe Orefice |
Alleati | Clan Sarno (estinto) Clan Foria Clan Alfieri (estinto) Clan D'Avino |
Rivali | Clan Anastasio Clan Veneruso |
Attività | Estorsione Traffico di droga Usura |
Il clan Orefice è stato un sodalizio camorristico operante nelle zone di Pollena Trocchia, Sant'Anastasia e Somma Vesuviana, con a capo Giuseppe Orefice e alleato con il Clan Sarno.
Storia[modifica | modifica wikitesto]
Clan a lungo guidato da Giuseppe Orefice, oggi ergastolano e recluso in regime del 41 bis, quello degli Orefice era un clan operante, in particolare, nei comuni vesuviani di Sant'Anastasia, Pollena Trocchia e Somma Vesuviana. Strettamente collegato al potente clan Sarno del quartiere napoletano di Ponticelli e di cui era considerato una forte articolazione, il clan era associato alle famiglie 'Arlistico' e 'Terracciano'.[1] Il 27 maggio 2009 un blitz anticamorra fa scattare le manette ai polsi di 64 persone inquadrate come contigue ai gruppi criminali Sarno e Arlistico-Terracciano-Orefice, decretando l'inizio della definitiva scomparsa di dette organizzazioni, già tempo addietro colpite e danneggiate da brillanti operazioni[2]. Nel mese di luglio del 2009 viene arrestato Claudio Terracciano, 42enne di Somma Vesuviana, considerato un capo del gruppo omonimo, legato agli Orefice. Terracciano, ricercato da 15 giorni e colpito, unitamente ad altre sei persone resesi colpevoli di un'estorsione in danno di una ditta edile, da ordine di custodia cautelare in carcere, è stato bloccato dai Carabinieri a Mercogliano (AV)[3].
Il clan Sarno, ulteriormente danneggiato da altre operazioni anticamorra e pentimenti eccellenti, è considerato estinto dal 2009. Oltre che con i Sarno, gli Orefice erano alleati con il clan Foria di Pomigliano d'Arco, mentre erano in contrasto con gli Anastasio di Sant'Anastasia, a causa del predominio sul territorio, e con i Veneruso di Volla, legati ai predetti Anastasio.[4]
Note[modifica | modifica wikitesto]
- ^ CAMORRA: BOSS AL FIGLIO, TI DO IL MIO BRACCIALE SIMBOLO DEL POTERE | News | La Repubblica.it, su www.repubblica.it. URL consultato il 10 febbraio 2020.
- ^ Colpo al clan Sarno, 64 arresti
- ^ MERCOGLIANO (AV) . ARRESTATO PERSONAGGIO DI SPICCO DEL CLAN TERRACCIANO
- ^ La mappa della nuova camorra vesuviana, con i clan Veneruso e Orefice in prima linea - la Repubblica.it, su Archivio - la Repubblica.it. URL consultato il 10 febbraio 2020.