Moses Malone
Moses Malone | ||
---|---|---|
![]() | ||
Nazionalità | ![]() | |
Altezza | 208 cm | |
Peso | 118 kg | |
Pallacanestro ![]() | ||
Ruolo | Centro Allenatore | |
Termine carriera | 1995 - giocatore 2009 - allenatore | |
Hall of fame | Naismith Hall of Fame (2001) | |
Carriera | ||
Giovanili | ||
Petersburg High School | ||
Squadre di club | ||
1974-1975 | Utah Stars | 83 (1.557) |
1975-1976 | Spirits of St. Louis | 43 (614) |
1976 | Buffalo Braves | 2 (0) |
1976-1982 | Houston Rockets | 464 (11.119) |
1982-1986 | Philadelphia 76ers | 302 (7.217) |
1986-1988 | Washington Bullets | 152 (3.367) |
1988-1991 | Atlanta Hawks | 244 (4.034) |
1991-1993 | Milwaukee Bucks | 93 (1.329) |
1993-1994 | Philadelphia 76ers | 55 (294) |
1994-1995 | San Antonio Spurs | 17 (49) |
Carriera da allenatore | ||
2006-2009 | Philadelphia 76ers | (vice) |
Il simbolo → indica un trasferimento in prestito. | ||
Moses Eugene Malone (Petersburg, 23 marzo 1955 – Norfolk, 13 settembre 2015[1]) è stato un cestista e allenatore di pallacanestro statunitense, professionista nella ABA e nella NBA.
Centro di 2,08 metri, strepitoso a rimbalzo e completo in quasi tutti i fondamentali di gioco, è considerato uno dei più forti nella storia di questo sport, ed è inserito tra i 50 migliori giocatori del cinquantenario della NBA.
Carriera[modifica | modifica wikitesto]
Prime esperienze cestistiche[modifica | modifica wikitesto]
Dopo aver frequentato la Petersburg High School, Moses, che si era dapprima iscritto all'università del Maryland, decise di essere sufficientemente maturo per approdare direttamente al mondo del basket professionistico, diventando il primo giocatore della storia della pallacanestro americana a saltare la carriera al college prima di iniziare a giocare fra i professionisti.
Malone venne rapidamente ingaggiato dagli Utah Stars, squadra militante nel campionato American Basketball Association(ABA), la lega allora concorrente della NBA. Il suo anno da rookie (stagione 1975) fu immediatamente un successo, chiudendo con medie da 18,8 punti, 14,6 rimbalzi e 1,5 stoppate a partita, con una straordinaria percentuale al tiro del 57,1%. L'anno seguente passò alla franchigia degli Spirits of St. Louis, dove, a causa della fittissima concentrazione di grandi giocatori (quali Maurice Lucas, Caldwell Jones e Marvin Barnes), vide ridursi notevolmente il minutaggio.
Al termine della stagione 1976 la ABA, all'apice della sua popolarità, si fuse con l'NBA portando quattro squadre in NBA New York Nets, Denver Nuggets, Indiana Pacers e San Antonio Spurs mentre ai giocatori delle altre squadre (Malone compreso) fu offerta la possibilità di proseguire la carriera professionistica, approdando nell' NBA tramite il "dispersal draft".
NBA[modifica | modifica wikitesto]
Esordi[modifica | modifica wikitesto]
Scelto dai Portland Trail Blazers ed immediatamente girato ai Buffalo Braves, fece il suo arrivo agli Houston Rockets a metà stagione 1976-77, dove sarebbe rimasto per altri 5 anni. Malone si dimostrò anche nella NBA fra i migliori giocatori in circolazione; perfetta fusione di agilità e potenza, in attacco fu devastante sia per le ottime doti di tiro dal post basso, sia per la capacità unica nel catturare rimbalzi offensivi, specialità nella quale è ricordato come il migliore di sempre[senza fonte]. In difesa si dimostrò in grado di tenere a bada qualunque avversario, anche superiore a lui fisicamente, e ciò ha contribuito a lasciarne il ricordo di miglior centro degli anni '80 nella Eastern Conference, e, secondo alcuni, anche nell'intera NBA.
Houston Rockets[modifica | modifica wikitesto]
Con l'arrivo di Moses, Houston si trasformò in breve tempo in una delle franchigie protagoniste del panorama americano, raggiungendo nel 1977 le finali di Conference. Nel 1979 Malone vinse il titolo di MVP ed ottenne la prima inclusione nel 1º quintetto ideale. Nel 1981, portando a termine una stagione da favola, Malone guidò letteralmente i suoi Rockets fino alle Finals, dove furono però ricacciati indietro in 6 partite dai Boston Celtics.
Nel 1982 ottenne per la seconda volta in carriera il premio di MVP, e ricevendo ancora una volta l'inserimento nell'NBA All-First Team. Al termine di quell'ottima stagione, si chiusero i rapporti fra Moses ed i Rockets, ed il campione da Petersburg approdò ai Philadelphia 76ers, allora testa di serie numero 1 della Eastern Conference, in cambio di Caldwell Jones e della scelta al primo giro del draft NBA 1983 di Cleveland, ricevuta da Philadelphia in una trade 5 anni prima, che si rivelerà essere Rodney McCray.
Philadelphia 76ers[modifica | modifica wikitesto]
A Filadelfia Malone trovò al suo arrivo una squadra ottimamente costruita e ricca di talento che però, dopo essere arrivata ad un passo dall'anello nel 1977, 1980 e 1982, rischiava ora di lasciarsi sfuggire definitivamente l'occasione buona per la consacrazione a campioni NBA. I Sixers fondavano la maggior parte del loro valore sulla classe smisurata di Julius Erving e sul talento di Maurice Cheeks.
L'arrivo di Malone completò in modo eccellente anche il reparto dei lunghi, fino a quel momento occupato da giocatori ottimi ma non all'altezza del resto della squadra, rafforzando molto la solidità del team senza perdere le brillanti qualità già evidenziate nelle precedenti stagioni. Coach Billy Cunningham fu infatti in grado di garantire a tutte e tre le stelle Sixers spazio e minuti, riuscendo a combinare perfettamente le qualità di due giocatori (Malone ed Erving) entrambi abituati al ruolo di leader. Il risultato fu impressionante: Philadelphia concluse la stagione col miglior record della lega (65 vittorie e 17 sconfitte, tuttora seconda stagione più vincente nella storia della franchigia dopo il 68-13 del 1966-67) e Malone si aggiudicò per la terza stagione (la seconda consecutiva) il titolo di MVP. Ai playoff il cammino di Philadelfia fu inarrestabile; Moses pronosticò di chiudere ogni serie in 4 partite, e sbagliò il pronostico per una sola sconfitta: 4-0 contro New York, 4-1 contro Milwaukee nelle finali di conference ed un umiliante 4-0 nelle Finals rifilato ai Lakers dello Showtime, che li avevano battuti nelle due occasioni precedenti. A coronamento di una stagione indimenticabile, Malone si aggiudico anche il premio di MVP delle finali.
Tali successi, anche per gli infortuni, non si ripeterono più. Nell'annata 1984-85, con l'arrivo del talentuosissimo rookie Charles Barkley, i 76ers raggiunsero nuovamente le finali di conference, ma non seppero battere i Boston Celtics della celebre frontline Bird-McHale-Parish. Malone conquistò il 6º ed ultimo titolo di miglior rimbalzista; quella successiva fu la sua ultima stagione coi Sixers.
Gli ultimi anni[modifica | modifica wikitesto]
Gli ultimi anni della carriera di Malone furono caratterizzati da spostamenti piuttosto frequenti in squadre senza troppe pretese. Dal 1986 al 1988 giocò per i Washington Bullets, mantenendo ancora statistiche invidiabili (24,1 punti e 11,3 rimbalzi a partita nel 1986-87).
In seguito militò per tre stagioni di fila negli Atlanta Hawks, che avevano in quel periodo il loro leader in Dominique Wilkins, rivestendo un ruolo di prim'ordine nelle prime due e mostrando invece un deciso calo nella terza.
Seguirono due anni a Milwaukee, il primo con cifre più che discrete ed il secondo in evidente declino con pochissime partite giocate, poi un nostalgico ritorno a Philadelphia, concludendo a San Antonio nel 1995 per fare da chioccia a David Robinson, uno dei centri di maggior rilievo degli anni '90.
Morì a 60 anni il 13 settembre 2015, per un malore improvviso.[2]
Statistiche[modifica | modifica wikitesto]
Legenda | |||||
---|---|---|---|---|---|
PG | Partite giocate | PT | Partite da titolare | MP | Minuti a partita |
TC% | Percentuale tiri dal campo a segno | 3P% | Percentuale tiri da tre punti a segno | TL% | Percentuale tiri liberi a segno |
RP | Rimbalzi a partita | AP | Assist a partita | PRP | Palle rubate a partita |
SP | Stoppate a partita | PP | Punti a partita | Grassetto | Career high |
† | Denota le stagioni in cui ha vinto il titolo |
* | Primo nella lega |
NBA[modifica | modifica wikitesto]
- Massimo di punti: 53 vs San Diego Clippers (2 febbraio 1982)
- Massimo di rimbalzi: 22, due volte
- Massimo di assist: 7, due volte
- Massimo di stoppate: 9 vs San Diego Clippers (13 novembre 1983)
- Massimo di palle rubate: 6 vs Portland Trail Blazers (19 febbraio 1986)
Regular season[modifica | modifica wikitesto]
Anno | Squadra | PG | PT | MP | TC% | 3P% | TL% | RP | AP | PRP | SP | PP |
---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
1976-77 | Buffalo Braves | 2 | - | 3,0 | - | - | - | 0,5 | 0,0 | 0,0 | 0,0 | 0,0 |
1976-77 | Houston Rockets | 80 | - | 31,3 | 48,0 | - | 69,3 | 13,4 | 1,1 | 0,8 | 2,3 | 13,5 |
1977-78 | Houston Rockets | 59 | - | 35,7 | 49,9 | - | 71,8 | 15,0 | 0,5 | 0,8 | 1,3 | 19,4 |
1978-79 | Houston Rockets | 82 | - | 41,3* | 54,0 | - | 73,9 | 17,6* | 1,8 | 1,0 | 1,5 | 24,8 |
1979-80 | Houston Rockets | 82 | - | 38,3 | 50,2 | 0,0 | 71,9 | 14,5 | 1,8 | 1,0 | 1,3 | 25,8 |
1980-81 | Houston Rockets | 80 | - | 40,6 | 52,2 | 33,3 | 75,7 | 14,8* | 1,8 | 1,0 | 1,9 | 27,8 |
1981-82 | Houston Rockets | 81 | 81 | 42,0* | 51,9 | 0,0 | 76,2 | 14,7* | 1,8 | 0,9 | 1,5 | 31,1 |
1982-83† | Philadelphia 76ers | 78 | 78 | 37,5 | 50,1 | 0,0 | 76,1 | 15,3* | 1,3 | 1,1 | 2,0 | 24,5 |
1983-84 | Philadelphia 76ers | 71 | 71 | 36,8 | 48,3 | 0,0 | 75,0 | 13,4* | 1,4 | 1,0 | 1,5 | 22,7 |
1984-85 | Philadelphia 76ers | 79 | 79 | 37,4 | 46,9 | 0,0 | 81,5 | 13,1* | 1,6 | 0,8 | 1,6 | 24,6 |
1985-86 | Philadelphia 76ers | 74 | 74 | 36,6 | 45,8 | 0,0 | 78,7 | 11,8 | 1,2 | 0,9 | 1,0 | 23,8 |
1986-87 | Washington Bullets | 73 | 70 | 34,1 | 45,4 | 0,0 | 82,4 | 11,3 | 1,6 | 0,8 | 1,3 | 24,1 |
1987-88 | Washington Bullets | 79 | 78 | 34,1 | 48,7 | 28,6 | 78,8 | 11,2 | 1,4 | 0,7 | 0,9 | 20,3 |
1988-89 | Atlanta Hawks | 81 | 80 | 35,5 | 49,1 | 0,0 | 78,9 | 11,8 | 1,4 | 1,0 | 1,2 | 20,2 |
1989-90 | Atlanta Hawks | 81 | 81 | 33,8 | 48,0 | 11,1 | 78,1 | 10,0 | 1,6 | 0,6 | 1,0 | 18,9 |
1990-91 | Atlanta Hawks | 82 | 15 | 23,3 | 46,8 | 0,0 | 83,1 | 8,1 | 0,8 | 0,4 | 0,9 | 10,6 |
1991-92 | Milwaukee Bucks | 82 | 77 | 30,6 | 47,4 | 37,5 | 78,6 | 9,1 | 1,1 | 0,9 | 0,8 | 15,6 |
1992-93 | Milwaukee Bucks | 11 | 0 | 9,5 | 31,0 | - | 77,4 | 4,2 | 0,6 | 0,1 | 0,7 | 4,5 |
1993-94 | Philadelphia 76ers | 55 | 0 | 11,2 | 44,0 | 0,0 | 76,9 | 4,1 | 0,6 | 0,2 | 0,3 | 5,3 |
1994-95 | San Antonio Spurs | 17 | 0 | 8,8 | 37,1 | 50,0 | 68,8 | 2,7 | 0,4 | 0,1 | 0,2 | 2,9 |
Carriera | 1455 | 784 | 34,0 | 49,5 | 9,6 | 76,0 | 12,3 | 1,3 | 0,8 | 1,3 | 20,3 |
Play-off[modifica | modifica wikitesto]
Anno | Squadra | PG | PT | MP | TC% | 3P% | TL% | RP | AP | PRP | SP | PP |
---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
1977 | Houston Rockets | 12 | - | 43,2 | 50,0 | - | 69,2 | 16,9 | 0,6 | 1,1 | 1,8 | 18,8 |
1979 | Houston Rockets | 2 | - | 39,0 | 52,8 | - | 72,2 | 20,5 | 1,0 | 0,5 | 4,0 | 24,5 |
1980 | Houston Rockets | 7 | - | 39,3 | 53,6 | 0,0 | 76,7 | 13,9 | 1,0 | 0,6 | 2,3 | 25,9 |
1981 | Houston Rockets | 21 | - | 45,5 | 47,9 | 0,0 | 71,2 | 14,5 | 1,7 | 0,6 | 1,6 | 26,8 |
1982 | Houston Rockets | 3 | - | 45,3 | 43,3 | - | 93,3 | 17,0 | 3,3 | 0,7 | 0,7 | 24,0 |
1983† | Philadelphia 76ers | 13 | - | 40,3 | 53,6 | 0,0 | 71,7 | 15,8 | 1,5 | 1,5 | 1,9 | 26,0 |
1984 | Philadelphia 76ers | 5 | - | 42,4 | 45,8 | - | 96,9 | 13,8 | 1,4 | 0,6 | 2,2 | 21,4 |
1985 | Philadelphia 76ers | 13 | 13 | 38,8 | 42,5 | 0,0 | 79,6 | 10,6 | 1,8 | 1,3 | 1,7 | 20,2 |
1987 | Washington Bullets | 3 | 3 | 38,0 | 44,7 | - | 95,2 | 12,7 | 1,7 | 0,0 | 1,0 | 20,7 |
1988 | Washington Bullets | 5 | 5 | 39,6 | 46,2 | 0,0 | 82,5 | 11,2 | 1,4 | 0,6 | 0,8 | 18,6 |
1989 | Atlanta Hawks | 5 | 5 | 39,4 | 50,0 | 100 | 78,4 | 12,0 | 1,8 | 1,4 | 0,8 | 21,0 |
1991 | Atlanta Hawks | 5 | 0 | 16,8 | 20,0 | - | 92,9 | 6,2 | 0,6 | 0,4 | 0,2 | 4,2 |
Carriera | 100 | 26 | 40,3 | 48,7 | 14,3 | 75,6 | 14,0 | 1,5 | 0,8 | 1,6 | 22,1 |
Palmarès[modifica | modifica wikitesto]
- Philadelphia 76ers: 1983
- 1978-1979, 1981-1982, 1982-1983
- MVP delle Finals: 1983
- Miglior rimbalzista NBA: 6
- Miglior rimbalzista offensivo NBA: 9
- Convocazioni all'NBA All-Star Game: 12
- Convocazioni all'ABA All-Star Game: 1
- All-NBA Team: 8
- Introdotto nel Naismith Memorial Basketball Hall of Fame nel 2001
- Selezionato fra i cinquanta migliori giocatori del primo cinquantennio della NBA
- ABA All-Time Team
Record personali[modifica | modifica wikitesto]
- Nono miglior marcatore di sempre sommando ABA e NBA
- Decimo miglior marcatore di sempre NBA
- Centotrentunesimo miglior marcatore di sempre ABA
- Quinto miglior rimbalzista di sempre NBA (3° sommando NBA e ABA)
- Primo nella classifica dei miglior rimbalzisti offensivi di sempre NBA (1° sommando NBA e ABA)
- Ottavo nella classifica dei miglior rimbalzisti difensivi di sempre NBA (6° sommando NBA e ABA)
- Secondo nella classifica dei tiri liberi segnati di sempre NBA
- Ottavo nella classifica delle partite giocate in NBA
- Ventisettesimo miglior stoppatore di sempre NBA (25° sommando NBA e ABA)
Note[modifica | modifica wikitesto]
- ^ Moses Malone, 76ers star and a ferocious rebounder, dies at 60 The New York Times, 13 settembre 2015
- ^ Basket, Nba: addio Moses Malone, se ne va una leggenda, su gazzetta.it, 13 settembre 2015. URL consultato il 13 settembre 2015.
Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]
Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Moses Malone
Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]
- (EN) Moses Malone, su Enciclopedia Britannica, Encyclopædia Britannica, Inc.
- (EN) Moses Malone (NBA), su Basketball-reference.com, Sports Reference LLC.
- (EN) Moses Malone (allenatore NBA), su Basketball-reference.com, Sports Reference LLC.
- (EN) Moses Malone, su nba.com, NBA.
- (EN) Moses Malone, su hoophall.com, Naismith Memorial Basketball Hall of Fame.
- (EN) Moses Malone (allenatore), su eurobasket.com, Eurobasket Inc.
- (EN) Moses Malone, su realgm.com, RealGM LLC.
- (EN) Matthew Maurer, Moses Malone (draft NBA), su thedraftreview.com.
- (EN) Profilo su NBA.com, su nba.com.
Controllo di autorità | VIAF (EN) 35808301 · LCCN (EN) n82146147 · GND (DE) 1164083473 · WorldCat Identities (EN) lccn-n82146147 |
---|
- Cestisti degli Utah Stars
- Cestisti degli Spirits of St. Louis
- Cestisti dei Buffalo Braves
- Cestisti degli Houston Rockets
- Cestisti dei Philadelphia 76ers
- Cestisti dei Washington Bullets
- Cestisti degli Atlanta Hawks
- Cestisti dei Milwaukee Bucks
- Cestisti dei San Antonio Spurs
- Cestisti statunitensi del XX secolo
- Allenatori di pallacanestro statunitensi
- Allenatori di pallacanestro del XX secolo
- Nati nel 1955
- Morti nel 2015
- Nati il 23 marzo
- Morti il 13 settembre
- Nati a Petersburg (Virginia)
- Morti a Norfolk (Virginia)
- Membri del Naismith Memorial Basketball Hall of Fame