Metropolitana di Roma

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Metropolitana di Roma
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Convoglio della linea A in partenza da Vittorio Emanuele
Stato
Apertura1955
GestoreATAC
Caratteristiche
Numero linee2
Stazioni52
Lunghezza40,4[1] km
Scartamentometropolitana
Statistiche
Passeggeri giornalieriTemplate:Numero
Passeggeri annualiTemplate:Numero
Mappa della rete
pianta
pianta

La metropolitana di Roma è una rete di linee metropolitane che serve la città di Roma. È composta di due linee per una lunghezza di 40,4 km e 52 stazioni[1]: la prima, linea A (di colore arancione) fu inaugurata nel 1980, la seconda, linea B (di colore blu) nel 1955. Attualmente è in costruzione la linea C, che aprirà in diverse fasi.

La rete è gestita, insieme ai trasporti di superficie, dal 1º gennaio 2010, dall'ATAC.

Storia

I lavori per la metropolitana a Roma iniziarono negli anni trenta durante il governo fascista, allo scopo di offrire un collegamento rapido tra la stazione Termini, situata al centro della città e il nuovo quartiere denominato E42, dove avrebbe dovuto tenersi l'Esposizione Universale del 1942.[2] La manifestazione non ebbe mai luogo a causa dell'entrata in guerra dell'Italia nel 1940. Al momento dell'interruzione dei lavori erano già state realizzate alcune gallerie (nel tratto che va da Termini a Piramide) che furono utilizzate come rifugi antiaerei durante i bombardamenti.

Lavori per la galleria nei pressi del Colosseo nel 1939.
L'inaugurazione della metropolitana, nel 1955.

I lavori ripresero nel 1948, contemporaneamente all'avanzamento dei lavori nell'ex area dell'esposizione che mutò parzialmente fisionomia, destinazione (divenendo un riuscito quartiere direzionale) e nome (EUR). La linea venne inaugurata a Termini il 9 febbraio 1955 dal presidente della Repubblica Luigi Einaudi, mentre il servizio regolare iniziò il giorno successivo.

Della costruzione di una rete metropolitana a Roma, sul modello di altre città come Londra e Parigi si parlava già da molto tempo, tuttavia numerose cause (burocrazia, dissidi sui tracciati, revisioni ai piani regolatori e le difficoltà nei lavori dovute a continue scoperte archeologiche) ne ritardarono gravemente lo sviluppo. Fu solo nel 1959 che una legge approvò la costruzione di una seconda linea metropolitana, dalla zona di Osteria del Curato (più nota come Anagnina) fino al quartiere Prati, passando per il centro di Roma e incrociando la linea preesistente a Termini.

I lavori iniziarono nel 1964 dalla zona della Tuscolana e furono complicati da una serie di ritardi e imprevisti, dovuti principalmente alla scarsa organizzazione. Innanzitutto, fu inizialmente prevista una tecnica di scavo a cielo aperto, che provocò gravi disagi al traffico della zona sud-est di Roma. I lavori furono interrotti e ripresero solo 5 anni più tardi con il metodo della talpa che, pur risolvendo parzialmente il problema traffico, provocò numerosi danni ai fabbricati nei pressi del tracciato a causa delle forti vibrazioni dovute allo scavo.

Furono inoltre frequenti i ritrovamenti archeologici durante i lavori, in particolare nella zona di piazza della Repubblica che richiese la progettazione di una variante. I ruderi messi a nudo sono visibili nella stazione Repubblica protetti da teche di cristallo. La linea entrò in servizio nel 1980, da Anagnina a Ottaviano, e prese il nome di linea A, mentre la linea Termini-Laurentina fu chiamata linea B.

Del lavoro della talpa e degli "incidenti archeologici" connessi diede una memorabile rappresentazione Fellini nel suo film Roma.

All'inizio degli anni novanta entrò in servizio un prolungamento della linea B, da Termini a Rebibbia, e contemporaneamente il tratto preesistente fu radicalmente rimodernato.[2] Fu inoltre raddoppiato il binario dalla stazione EUR Fermi a Laurentina ed aperta una nuova stazione Marconi (con conseguente ridenominazione della fermata EUR Marconi in EUR Palasport). Tra il 1999[3] e il 2000 entrò in servizio un prolungamento della linea A da Ottaviano a Battistini.

Nel mese di ottobre 2006 si verificò invece, il primo ed unico incidente nella metropolitana di Roma, tra due convogli di nuova concezione in servizio sulla linea A, che ha provocato la morte di una donna ed il ferimento di oltre 200 persone.

Nel 2005, la metropolitana di Roma continuò la sua evoluzione, con l'apertura dei cantieri per la linea B1, una diramazione della Linea B, inaugurata il 13 giugno 2012 nelle sue prime 3 stazioni: S.Agnese - Annibaliano, Libia e Conca d'Oro,[4] mentre nel 2006, cominciarono quelli per la terza linea della metropolitana, la linea C.

Dal 1º gennaio 2010, la gestione delle metropolitane di Roma e delle ferrovie concesse è passata all'ATAC, dopo la fusione di ATAC, Met.Ro. e Trambus. Nel 2011, grazie ad un accordo tra ATAC e i gestori di telefonia mobile italiani, si cominciano i lavori di copertura per permettere chiamate, SMS e la navigazione internet ai passeggeri della metropolitana romana.[5] I lavori dureranno circa due anni, poiché vengono portati avanti nella notte per non interferire con il servizio.[5]

Nel mese di aprile 2013, per contrastare il fenomeno dell'evasione sono stati installati, inizialmente nella stazione Termini e successivamente in tutta la rete metropolitana, dei pannelli in plexiglass per impedire agli utenti di aprire i varchi di emergenza dall'esterno e quindi usufruire della metropolitana senza pagare il biglietto; il costo dei lavori è stato di €100.000, che l'azienda ha coperto con i ricavi della lotta all'evasione.[6][7] Inoltre, come servizio aggiuntivo, l'ATAC ha informato di avere raggiunto un'intesa con l'istituto bancario UniCredit per permettere agli utenti di pagare il proprio abbonamento ATAC in uno dei 1.100 sportelli UniCredit senza costi aggiuntivi.[6][8]

Rete

Linea Percorso Inaugurazione Ultima estensione Lunghezza Stazioni
BattistiniAnagnina 1980 2000 18,4 km 27
LaurentinaRebibbia / Conca d'Oro 1955 2012 22 km 25

Le linee

Linea A

Lo stesso argomento in dettaglio: Linea A (metropolitana di Roma).
Stazione Manzoni della linea A

La linea A, caratterizzata dal colore arancione, è stata la seconda linea ad essere costruita nella città. La prima tratta della linea, Ottaviano - Cinecittà, fu inaugurata il 16 febbraio 1980 dall'allora sindaco di Roma Luigi Petroselli.

I lavori di costruzione della nuova linea furono lunghi e complessi, principalmente per la tecnica di scavo a cielo aperto, che procurò molti problemi alla viabilità. Proprio per questo i lavori si fermarono per 5 anni, prima di ricominciare con la tecnica, usata oggi, delle talpe, che se risolveva il problema della viabilità e del traffico, portava problemi ai fabbricati posti sopra il tracciato della linea.

Fermi per altri 2 anni, a causa dell'attraversamento del fiume Tevere, altri problemi risultarono con un errore nel tracciato, a causa della costruzione del ponte Nenni per l'attraversamento del fiume, e per dei ritrovamenti archeologici nei pressi di piazza della Repubblica.

Pochi mesi dopo l'inaugurazione della prima tratta, fu prolungato il tracciato a sud, con la nuova stazione di Anagnina, attuale capolinea. Tra il 1999 e il 2000, entrò in servizio il prolungamento della linea da Ottaviano a Battistini.

Oggi, la linea A conta 27 stazioni (ci sono progetti per dei prolungamenti oltre il capolinea di Battistini) per una lunghezza di Errore in {{M}}: parametro 2 non è un numero valido.. Incontra la linea B nella stazione di Termini.

Linea B

Lo stesso argomento in dettaglio: Linea B (metropolitana di Roma).

La linea B, caratterizzata dal colore blu, taglia la città da nord-est a sud; i suoi capolinea sono Rebibbia (nei pressi dell'omonimo istituto penitenziario), Conca d'Oro (in zona Montesacro) e Laurentina (subito a est del quartiere dell'EUR).

Stazione Garbatella della linea B

Contrariamente alla sua denominazione, essendo stata inaugurata nel 1955, è non solo la prima linea metropolitana di Roma, ma anche d'Italia: infatti quella di Milano fu aperta nel 1964.

La prima tratta, Termini - Laurentina fu inaugurata il 9 febbraio 1955 dall'allora presidente della Repubblica Luigi Einaudi.

I lavori, però, erano cominciati già nei lontani anni trenta durante il ventennio fascista, come collegamento della stazione Termini, nel centro della città, con il nuovo quartiere di Roma E42 (oggi EUR), dove si sarebbe dovuta tenere l'Esposizione Universale del 1942. L'evento poi venne annullato a causa della guerra e molti tunnel della linea furono utilizzati come rifugi antiaerei. Ripresi nel 1948, i lavori si protrassero fino al 1955, anno in cui fu inaugurata.

Nel 1990, da Termini, la linea fu prolungata fino all'attuale capolinea di Rebibbia, nel versante nord-est della città, e fu aperta una nuova stazione, Marconi, nel tratto preesistente. Con il passare degli anni furono aperte anche altre stazioni, come Ponte Mammolo oggi importante nodo di scambio con il trasporto laziale (COTRAL) e Quintiliani, oggi situata in una zona di campagna dove in futuro verrà realizzato il SDO (Sistema Direzionale Orientale). Ulteriori lavori di estensione cominciarono poi alle soglie del 2000; i lavori, realizzati con l'ausilio di nuove tecniche costruttive, le TBM, hanno portato alla realizzazione di una diramazione della linea sul versante nord-orientale. Della cosiddetta linea B1 quindi, che va a servire i territori dei municipi II, III e IV, è stata inaugurata una prima tratta, da piazza Bologna fino a Conca D'Oro, il 13 giugno 2012.

Oggi la linea B conta 25 stazioni (ci sono dei progetti per dei prolungamenti) per una lunghezza di Errore in {{M}}: parametro 2 non è un numero valido.. Incontra la linea A nella stazione di Termini e si dirama nella stazione di Bologna.

Servizio

Titoli di viaggio

L'ATAC prevede come titolo di viaggio base il BIT (Biglietto Integrato a Tempo) al costo di €1,50 e durata di 100min. Altri molteplici biglietti sono presenti, come il BIG (Biglietto Integrato Giornaliero), il BTI (Biglietto Turistico Integrato) e il CIS (Carta Integrata Settimanale). Il biglietto normale è valido su tutti i mezzi ATAC (metropolitane, autobus, tram, e le 3 ferrovie suburbane) più il transito sulle tratte delle Ferrovie Regionali per il tratto urbano.

Oltre ai biglietti cartacei, l'azienda mette a disposizione abbonamenti diversificati (ordinario, annuale, mensile, personale e impersonale) acquistabili nelle biglietteria ATAC sotto forma di biglietto cartaceo o per mezzo della Metrebus Card. Questa, grazie ad un accordo tra ATAC e UniCredit, può essere ricaricata in uno dei 1.100 sportelli dell'istituto bancario.[6][8]

Orari

La metropolitana dalla domenica al giovedì apre alle 5.30 e chiude alle 23.30; il venerdì ed il sabato il servizio è prolungato fino al'1.30 circa.[9] Di notte le linee della metropolitana sono sostituite dalle autolinee notturne N1 (linea A) e N2/N2L (linea B/B1), che percorrono sostanzialmente gli stessi tragitti delle linee metropolitane e rimangono attive fino all'orario d'apertura della metro.

Progetti

Prolungamenti

Linea Tratta Inizio lavori Inaugurazione (prevista) Lunghezza Stazioni
Battistini – Torrevecchia ? ? 2 km 2
RebibbiaTorraccia/Casal Monastero 2013 ? 3,8 km 2
Conca d'OroJonio 2009 2013 1 km 1
JonioBufalotta ? ? 3,85 km 3

Linea A

Il prolungamento a nord-ovest sino a Torrevecchia (circa Errore in {{M}}: parametro 2 non è un numero valido., con 2 stazioni) è ancora in fase di studio. Inizialmente era previsto anche un prolungamento a sud oltre Anagnina con 3 nuove stazioni; attualmente tale prolungamento è stato sostituito con una metropolitana leggera Anagnina - Romanina - Torre Angela in fase di studio.[10]

Linea B

Riguardo al prolungamento ad est oltre Rebibbia, la gara d'appalto è stata vinta dalla società Salini Costruttori; si prevede la costruzione di 2 nuove stazioni: San Basilio e Torraccia/Casal Monastero per circa Errore in {{M}}: parametro 2 non è un numero valido. di tracciato, e un nodo di scambio a Casal Monastero in prossimità del G.R.A..[11]

Per la diramazione B1 è in costruzione una nuova stazione, Jonio, che porterà la lunghezza della diramazione a Errore in {{M}}: parametro 2 non è un numero valido.. Inoltre a maggio 2012 è stato approvato il prolungamento del tronco con altre 3 nuove stazioni, Vigne Nuove, Mosca e Bufalotta, con attestamento sul GRA[11].

Nuove linee

Linea Tratta Inizio lavori Inaugurazione (prevista) Lunghezza Stazioni
Monte Compatri/PantanoParco di Centocelle 2007 2013 19 km 14
Parco di CentocelleLodi 2007 2014 5,6 km 3
LodiSan Giovanni 2007 2015 0,6 km 1
San GiovanniFori Imperiali/Colosseo 2013 2020 3 km 2
Fori Imperiali/ColosseoClodio/Mazzini ? ? 6

Linea C

Lo stesso argomento in dettaglio: Linea C (metropolitana di Roma).

La linea C sarà caratterizzata dal colore verde. È prevista la costruzione di 36 stazioni per una lunghezza complessiva di Errore in {{M}}: parametro 2 non è un numero valido. con capolinea a Monte Compatri-Pantano, nel comune di Monte Compatri e a Grottarossa; in fase di studio l'ipotesi di andare oltre Grottarossa per attestarla all'ospedale Sant'Andrea.[12] I convogli non avranno macchinisti a bordo e quindi saranno completamente automatizzati[13]. Il sistema è già in uso (con diverse tecnologie) nelle metropolitane di Barcellona, Copenaghen, Singapore, Parigi, Lione, Lilla, Torino, Milano e Brescia.

Nell'agosto 2006 sono stati aperti alcuni cantieri per i sondaggi archeologici prima della costruzione della linea. Nell'aprile 2007 è stato aperto il primo cantiere nel quartiere Prenestino-Labicano[14].

Il cronoprogramma, all'inizio dei lavori, prevedeva l'apertura della linea in vari fasi:

Con il tempo le tempistiche si sono allungate e la prima tratta è prevista per fine 2013[15], mentre per l'interscambio a San Giovanni bisognerà attendere fino al 2015.[15]

Per quanto riguarda la tratta San GiovanniFori Imperiali/Colosseo (ritenuta essenziale perché distribuirà la linea C su entrambe le linee preesistenti), il 12 dicembre 2012 sono stati sbloccati dal CIPE (Comitato Interministeriale per la Programmazione Economica) circa 252 milioni di euro, per l'apertura dei cantieri[16] avvenuta il 15 aprile 2013.[17] I lavori prevedono scavi tradizionali da San Giovanni ai giardini di "via Sannio", le restanti gallerie fino all'imbocco di Piazza Venezia scavate con le macchine TBM, le due stazioni Amba Aradam/Ipponio e Fori Imperiali/Colosseo, l'interscambio con la linea B, e tre pozzi di aerazione, per un costo totale di €792 milioni e 7 anni di lavori.[17][18]

Il progetto abbandonato della Linea D

Lo stesso argomento in dettaglio: Linea D (metropolitana di Roma).

Il progetto di costruzione della linea D era caratterizzato dal colore giallo. Nei primi progetti, risalenti al 2007 erano previste 22 stazioni per Errore in {{M}}: parametro 2 non è un numero valido. di tracciato, seguendo un percorso in parte parallelo alla linea B con capolinea sud a Piazzale Agricoltura (EUR) (poi spostato a Grottaperfetta e capolinea sud nel quartiere Monte Sacro Alto.[19] L'inizio dei lavori era originariamente previsto per il 2011.[20] Questo progetto venne abbandonato nel novembre 2012 con la revoca del bando di progettazione, costruzione e gestione della linea[21]

Altri servizi ferroviari

Note

  1. ^ a b ATAC - I numeri della mobilità 30/06/2009, su atac.roma.it.
  2. ^ a b Linea B - La prima metropolitana d'Italia, su digilander.libero.it.
  3. ^ "Notizia flash" su "I Treni" n. 206 (luglio 1999), p. 8
  4. ^ Metro B1, alle 5:30 tutti a bordo, su roma.repubblica.it, 13 giugno 2012.
  5. ^ a b Alessandro Longo, Telefonate e sms in metro: si comincia in tre stazioni, la Repubblica, 16 settembre 2011./
  6. ^ a b c Metro, ecco i pannelli contro gli evasori In un mese 100mila euro in più di multe, su ilmessaggero.it, 10 aprile 2013. URL consultato il 12 aprile 2013.
  7. ^ Atac: a Roma Termini pannelli contro chi non paga il biglietto“, su romatoday.it, 11 aprile 2013.
  8. ^ a b Atac: da oggi l'abbonamento si paga al bancomat, su romatoday.it, 10 aprile 2013.
  9. ^ Orari di Servizio - ATAC, su atac.roma.it.
  10. ^ Prolungamento ovest oltre Battistini (PDF), su romametropolitane.it.
  11. ^ a b Situazione Metropolitane di Roma – Aggiornato al 01/06/2012, su metroxroma.it, 1º giugno 2012.
  12. ^ Comunicato stampa, su romametropolitane.it, Roma Metropolitane e Comune di Roma.
  13. ^ Roma Metropolitane - linea C, su romametropolitane.it.
  14. ^ Linea C - La storia del progetto, su romametropolitane.it. URL consultato il 2010.
  15. ^ a b Apertura Linea C già 2 anni di ritardo, su metroxroma.it, 13 febbraio 2013.
  16. ^ Il CIPE paga. Imminenti i cantieri per San Giovanni - Colosseo., su metroxroma.it, 12 dicembre 2012.
  17. ^ a b Habemus cantieri linea C tra San Giovanni e Colosseo, su metroxroma.it, 21 marzo 2013.
  18. ^ Metro C, lavori tra San Giovanni e Colosseo. "Ma mancano fondi per arrivare a Farnesina"., su roma.repubblica.it, 21 marzo 2013.
  19. ^ Linea D - Caratteristiche Principali., su romametropolitane.it.
  20. ^ Linea D - I tempi di realizzazione, su romametropolitane.it.
  21. ^ Avviso di revoca del bando di gara (PDF), in Roma Metropolitane, 5 novembre 2012. URL consultato il 6 marzo 2013.

Bibliografia

  • Sotir Introna, La metropolitana a Roma. Immagini della linea "A", in Ingegneria Ferroviaria, 35 (1980), n. 5, pp. 487-492.
  • Vittorio Formigari, Piero Muscolino, La metropolitana a Roma, Cortona, Calosci, 1983. ISBN 88-7785-197-X.
  • Piero Muscolino, Elina Timarco, I trasporti Pubblici di Roma dal 1845 ai nostri giorni, Roma, Di Giacomo, 1987 (anche in lingua inglese)
  • Marcello Cruciani, Cresce la linea A, in "I Treni" n. 214 (aprile 2000), pp. 28-29.

Voci correlate

Altri progetti

Collegamenti esterni

Mappe

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