Iago Falque

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
(Reindirizzamento da Iago Falquè)
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Iago Falque
Iago Falque con la Roma nel 2015
Nazionalità Bandiera della Spagna Spagna
Altezza 174 cm
Peso 69 kg
Calcio
Ruolo Centrocampista, attaccante
Squadra svincolato
Carriera
Giovanili
2000-2001Real Madrid
2001-2008Barcellona
2008-2009Juventus
2009-2010Bari
2010Juventus
Squadre di club1
2010-2011Villarreal B36 (11)
2011-2012Tottenham0 (0)
2012Southampton1 (0)
2012-2013Tottenham1 (0)
2013Almería18 (2)[1]
2013-2014Rayo Vallecano28 (3)
2014-2015Genoa32 (13)
2015-2016Roma22 (2)
2016-2020Torino108 (32)
2020Genoa10 (2)
2020-2021Benevento11 (1)
2022-2023América de Cali31 (6)
Nazionale
2007Bandiera della Spagna Spagna U-1712 (3)
2008-2009Bandiera della Spagna Spagna U-198 (3)
2009Bandiera della Spagna Spagna U-201 (0)
2011Bandiera della Spagna Spagna U-211 (0)
Palmarès
 Europei di calcio Under-17
Oro Belgio 2007
 Mondiali di calcio Under-17
Argento Corea del Sud 2007
1 I due numeri indicano le presenze e le reti segnate, per le sole partite di campionato.
Il simbolo → indica un trasferimento in prestito.
Statistiche aggiornate all'8 settembre 2023

Iago Falque Silva, noto come Iago Falque (Vigo, 4 gennaio 1990), è un calciatore spagnolo, centrocampista o attaccante svincolato.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Nasce a Vigo in Galizia; sua madre, Carmela Silva, è senatrice al parlamento spagnolo per il PSOE.[2]

Caratteristiche tecniche[modifica | modifica wikitesto]

Mancino naturale[3] è dotato di buone attitudini offensive[3] e velocità.[4] Nasce centrocampista laterale di destra, ma può giocare anche come trequartista, ala o seconda punta,[4] che è il ruolo più consono alle sue caratteristiche.[5] Dispone inoltre di grande intelligenza tattica[3] il che gli permette di poter impostare la manovra offensiva effettuando dei cross precisi verso l'area di rigore, oltre a essere bravo nei movimenti senza palla.[3] Falque è dotato di un'ottima tecnica che gli permette di saltare il diretto avversario[4] grazie al caratteristico doppio passo.

Carriera[modifica | modifica wikitesto]

Club[modifica | modifica wikitesto]

Gli inizi[modifica | modifica wikitesto]

Cresce nella cantera del Barcellona, ma non viene mai aggregato né alla prima squadra di Frank Rijkaard, né alla formazione B di Luis Enrique. Sfrutta questo per ottenere la "carta di libertà", che gli permette di passare a parametro zero alla Juventus[5] il 30 agosto 2008. L'accordo tra le due squadre prevede il versamento di un indennizzo al club blaugrana, 2,5 milioni di euro, nel caso in cui raggiunga determinati obiettivi individuali o di squadra nel corso della durata contrattuale.[6] Il 2 settembre firma un contratto quadriennale.[7] Il 6 dicembre arriva la prima convocazione in prima squadra, in occasione della partita contro il Lecce, valevole per la quindicesima giornata di Serie A.[8]

Il 25 agosto 2009 viene ceduto con la formula del prestito secco con premio per la valorizzazione al Bari, neopromosso in Serie A.[9][10] Dopo aver giocato il girone d'andata nella Primavera dei pugliesi, senza scendere in campo con la prima squadra, il 15 gennaio 2010 ritorna alla Juventus.[11]

Il 29 luglio 2010 si trasferisce nel Villarreal B con la formula del prestito con diritto di riscatto[12][13] che, al termine della stagione, non viene esercitato.

Tottenham e vari prestiti[modifica | modifica wikitesto]

Il 25 agosto 2011 si trasferisce in prestito per una stagione al Tottenham.[14] Il 16 gennaio 2012 la Juventus comunica la cessione a titolo definitivo del giocatore per € 1 milione (di cui 250000 € ai Blaugrana).[15][16] Il 17 gennaio viene girato subito in prestito al Southampton.[16] Ha fatto il suo debutto con la maglia del Southampton sette giorni più tardi, nella sconfitta per 0-2 in casa contro il Leicester City. Quella è stata l'unica partita da lui giocata coi Saints.

Terminato il prestito torna agli Spurs, con cui il 9 dicembre ha giocato la sua unica partita di Premier League (finita 1-2 per gli avversari) nei cinque minuti finali contro l'Everton al posto di Jermain Defoe, visto che il 23 gennaio 2013 viene ceduto in prestito all'Almería fino al termine della stagione,[17] debuttando per gli andalusi il 4 febbraio contro il Real Madrid Castilla.[18] Al club lui ha dato il suo contributo per fare sì che tornasse in Liga.[19][20]

Rientrato nuovamente a Londra, per la stagione successiva viene ceduto ancora in prestito. Il 24 agosto 2013 si trasferisce infatti a Madrid tra le file del Rayo Vallecano,[21] dove colleziona 28 presenze e 3 gol nella Liga. Ha debuttato sei giorni più tardi nella sconfitta per 2-1 in casa contro il Levante. Nel febbraio 2014, Falque ha segnato il suo primo gol per il Rayo, in una vittoria per 4-1 contro il Málaga.[22]

Genoa[modifica | modifica wikitesto]

Il 1º agosto 2014 viene acquistato a titolo definitivo dal Genoa.[23][24] Gioca la sua prima partita ufficiale con la maglia rossoblù il 24 agosto nella gara in trasferta, valevole per il terzo turno preliminare della Coppa Italia, vinta 1-0 contro il Lanciano.[25] Dopo essere riuscito ad entrare negli schemi di mister Gasperini, il 2 novembre, alla sua prima partita da titolare in maglia rossoblù, segna la sua prima rete in Serie A siglando il momentaneo 2-1 per il Genoa nella vittoria per 4-2 della squadra ligure allo Stadio Friuli sull'Udinese.[26][27] Il 24 febbraio 2015 firma il momentaneo vantaggio del Genoa nel Derby della Lanterna, finito poi 1-1.[28] Il 29 aprile 2015 segna il suo decimo gol stagionale siglando su rigore il definitivo 3-1 per il Genoa contro il Milan, contribuendo così a riportare la squadra rossoblù ad una vittoria che contro i rossoneri al Meazza non arrivava dal 1958.[29] L'11 maggio 2015 sigla la sua 11ª rete stagionale, nella partita contro il Torino vinta 5-1 dai liguri.[30] Nel successivo incontro di campionato, fuori casa contro l'Atalanta (1-4 per il Genoa il risultato finale), segna la sua prima doppietta in serie A e sale a quota 13 in campionato.[31]

Roma[modifica | modifica wikitesto]

Il 1º luglio 2015 si trasferisce a titolo temporaneo alla Roma per 1 milione di euro con obbligo di riscatto alla prima presenza ufficiale per 7 milioni più 1 milione di bonus legato al raggiungimento di determinati obiettivi sportivi.[32] Il 22 agosto fa il suo debutto ufficiale, subentrando al 66º minuto a Mohamed Salah nel match pareggiato 1-1 contro l'Hellas Verona.[33] Il 12 settembre 2015 trova il primo gol in giallorosso contro il Frosinone, sbloccando il risultato nella vittoria per 2-0 sui ciociari.[34] Il 20 ottobre trova il suo primo gol in Champions League contro il Bayer Leverkusen, match terminato 4-4.[35] Termina la sua esperienza nella Roma disputando in totale 27 gare e marcando 3 reti. Nella sua esperienza romana ha trovato meno spazio a partire da gennaio, mese in cui si è insediato sulla panchina dei giallorossi Luciano Spalletti.[3][36]

Torino[modifica | modifica wikitesto]

Il 18 luglio 2016 viene ufficializzato il suo passaggio al Torino insieme al compagno Adem Ljajić. Il trasferimento a Torino avviene a titolo temporaneo con diritto di riscatto.[37] Sceglie la maglia numero 14. Segna il suo primo gol nel Toro nella sconfitta per 2-1 contro l'Atalanta l'11 settembre 2016.[38] Il 25 settembre 2016 segna una doppietta nella vittoria per 3-1 contro la Roma, sua ex-squadra, allo stadio Olimpico Grande Torino.[39] Il 4 gennaio 2017 viene ufficializzato l'acquisto a titolo definitivo da parte del Torino per la cifra di 6 milioni nell'operazione che porta Iturbe a vestire la maglia granata.[40] Il 12 febbraio 2017 segna la sua decima rete in campionato nella vittoria interna col Pescara per 5-3; termina la sua prima stagione in granata con 12 gol e 8 assist in Serie A.[41]

Nella stagione 2017-2018 conferma il buon rendimento in maglia granata e - al termine del girone d'andata - è il capocannoniere e trascinatore del Torino con 7 reti in 19 partite, tra cui il gol a San Siro contro l'Inter del 5 novembre 2017 nel pareggio esterno per 1-1.[42] Il 6 gennaio 2018, in occasione della prima giornata del girone di ritorno del campionato e del contestuale debutto del nuovo allenatore Walter Mazzarri sulla panchina del Toro, sigla la rete del 3-0 nella vittoria interna contro il Bologna.[43] In occasione della 30ª giornata segna la sua decima rete in campionato nella trasferta di Cagliari, vinta per 4 reti a 0 dai granata.[44] Al termine della stagione è il capocannoniere della squadra con 12 reti e 8 assist in Serie A.[41]

Il 21 ottobre 2018 segna il suo primo gol della sua terza stagione in granata nel pareggio esterno (2-2) contro il Bologna.[45] Il campionato di Iago è tuttavia condizionato dagli infortuni e da un modulo - il solido 3-5-2 dei piemontesi - che non ne esalta le caratteristiche; termina il torneo con 6 reti all'attivo, raggiungendo la quota di 100 presenze con la maglia del Torino in occasione della trasferta del Franchi.[46]

Nell'estate del 2019 smette il numero 14 per vestire la casacca numero 10[47] e fa il suo debutto con la maglia granata in Europa in occasione del turno preliminare di Europa League contro il Debrecen (3-0). Tuttavia trova poco spazio in stagione disputando solo 4 gare in Serie A.[48]

Prestiti a Genoa e Benevento[modifica | modifica wikitesto]

Il 30 gennaio 2020 fa ritorno (in prestito) al Genoa. Sceglie di indossare la maglia numero 10.[4][49] Fa il suo secondo esordio in maglia rossoblu il 23 febbraio, in occasione della sconfitta casalinga contro la Lazio.

Il primo gol lo realizza il 23 giugno nella sconfitta per 1-4 contro il Parma, segnando su rigore l'unico gol dei genoani. Si ripeterà nella sfida successiva contro il Brescia, siglando il gol del 2-1 che darà il via alla rimonta dei rossoblu. A fine stagione, però, il Genoa decide di non riscattarlo e il centrocampista fa quindi ritorno a Torino.[50]

Il 29 settembre 2020 viene ceduto in prestito al neopromosso Benevento.[51][52] L'esordio con i campani avviene il 4 ottobre seguente, in occasione della partita interna col Bologna, vinta per 1-0. Il primo gol arriva il 17 gennaio 2021, siglando il gol della bandiera nella sconfitta in casa del Crotone per 4-1.[53][54]

Rientrato al Torino a fine stagione, il 31 agosto 2021 rescinde il proprio contratto con il club piemontese.[55]

América de Cali[modifica | modifica wikitesto]

Il 23 gennaio 2023 diventa un nuovo giocatore della formazione colombiana dell'América de Cali.[56]

Il 9 settembre 2023, a seguito di una sparatoria avvenuta il 18 agosto precedente nei pressi del centro sportivo di Cascajal, che fortunatamente ha lasciato illeso l'atleta, decide di risolvere il contratto con il club colombiano, svincolandosi da esso.[57][58]

Nazionale[modifica | modifica wikitesto]

Ha partecipato con la Spagna Under-17 al campionato europeo di categoria nel 2007. Gioca le 5 gare del torneo fino alla finale, diventando il capocannoniere della squadra, a pari merito con Bojan Krkić, grazie alle due reti messe a segno contro Francia[59] e Ucraina[60] nella fase a gruppi, e vincendo la competizione battendo l'Inghilterra in finale. Grazie a questa vittoria la rappresentativa spagnola si qualifica al campionato mondiale di calcio Under-17 del 2007. Nella competizione mondiale gioca le 7 gare che portano la Spagna fino alla finale contro la Nigeria, persa 3-0 solo ai rigori, realizzando una rete contro la Corea agli ottavi.[61]

Il 28 dicembre 2008 scende in campo con la rappresentativa galiziana maggiore (non riconosciuta da UEFA e FIFA) in un'amichevole contro l'Iran.[62] Nell'autunno 2009 partecipa con la selezione spagnola Under-20 al Mondiale di categoria, disputando il secondo tempo della gara contro il Venezuela.

Statistiche[modifica | modifica wikitesto]

Presenze e reti nei club[modifica | modifica wikitesto]

Statistiche aggiornate al 24 gennaio 2022.

Stagione Squadra Campionato Coppe nazionali Coppe continentali Altre coppe Totale
Comp Pres Reti Comp Pres Reti Comp Pres Reti Comp Pres Reti Pres Reti
2010-2011 Bandiera della Spagna Villarreal B SD 36 11 - - - - - - - - - 36 11
2011-gen. 2012 Bandiera dell'Inghilterra Tottenham PL 0 0 FACup+CdL 1+0 0 UEL 5 0 - - - 6 0
gen.-giu. 2012 Bandiera dell'Inghilterra Southampton FLC 1 0 FACup+CdL 0+0 0 - - - - - - 1 0
2012-gen. 2013 Bandiera dell'Inghilterra Tottenham PL 1 0 FACup+CdL 0+2 0 UEL 2 0 - - - 5 0
Totale Tottenham 1 0 3 0 7 0 - - 11 0
gen.-giu. 2013 Bandiera della Spagna Almería SD 18+4[63] 2+0 CR - - - - - - - - 22 2
2013-2014 Bandiera della Spagna Rayo Vallecano PD 28 3 CR 3 0 - - - - - - 31 3
2014-2015 Bandiera dell'Italia Genoa A 32 13 CI 1 0 - - - - - - 33 13
2015-2016 Bandiera dell'Italia Roma A 22 2 CI 0 0 UCL 5 1 - - - 27 3
2016-2017 Bandiera dell'Italia Torino A 35 12 CI 0 0 - - - - - - 35 12
2017-2018 A 37 12 CI 3 2 - - - - - - 40 14
2018-2019 A 26 6 CI 2 0 - - - - - - 28 6
2019-gen. 2020 A 4 0 CI 0 0 UEL 1[64] 0 - - - 5 0
Totale Torino 102 30 5 2 1 0 - - 108 32
gen.-ago. 2020 Bandiera dell'Italia Genoa A 10 2 CI - - - - - - - - 10 2
Totale Genoa 42 15 1 0 - - - - 43 15
set. 2020-2021 Bandiera dell'Italia Benevento A 11 1 CI 0 0 - - - - - - 11 1
2022 Bandiera della Colombia América de Cali FPC 0 0 - - - - - - - - - 0 0
Totale carriera 263 64 12 2 13 1 - - 288 67

Cronologia presenze e reti in nazionale[modifica | modifica wikitesto]

Cronologia completa delle presenze e delle reti in nazionale ― Galizia
Data Città In casa Risultato Ospiti Competizione Reti Note
28-12-2008 La Coruña Galizia Bandiera della Galizia 3 – 2 Bandiera dell'Iran Iran Amichevole - non ufficiale
Totale Presenze 1 Reti 0

Palmarès[modifica | modifica wikitesto]

Club[modifica | modifica wikitesto]

Juventus: 2009, 2010

Nazionale[modifica | modifica wikitesto]

Belgio 2007

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ 22 (2) se si comprendono i play-off di Promoción in Primera División.
  2. ^ Iago Falqué è figlio di una senatrice, in Gazzetta.it, 31 agosto 2008. URL consultato il 17 giugno 2010 (archiviato l'8 maggio 2014).
  3. ^ a b c d e Febbre da Calciomercato, su L'Ultimo Uomo, 14 luglio 2016. URL consultato il 13 dicembre 2019 (archiviato il 13 dicembre 2019).
  4. ^ a b c d COLPO IAGO FALQUE, OPERAZIONE DEFINITA, su genoacfc.it. URL consultato il 31 gennaio 2020 (archiviato il 3 luglio 2020).
  5. ^ a b L'Equipe - Juve, è fatta per Iago, in tuttomercatoweb.com, 30 agosto 2008. URL consultato il 30 novembre 2008 (archiviato il 12 settembre 2008).
  6. ^ Resoconto intermedio di gestione al 30 settembre 2008 (PDF), su juventus.com, 10,11. URL consultato il 30 novembre 2008 (archiviato dall'url originale il 25 novembre 2008).
  7. ^ (ES) Iago Falque firma por cuatro temporadas con el Juventus, in lavozdegalicia.es, 2 settembre 2008. URL consultato il 30 novembre 2008 (archiviato il 7 settembre 2008).
  8. ^ Rientra Zanetti, si ferma Del Piero. Venti convocati per Lecce, in juventus.com, 6 dicembre 2008. URL consultato il 7 dicembre 2008 (archiviato dall'url originale l'8 dicembre 2008).
  9. ^ Yago in prestito al Bari Archiviato il 20 novembre 2010 in Internet Archive., asbari.it
  10. ^ Ufficiale: Yago è del Bari in prestito dalla Juventus, su puntosport.net. URL consultato il 27 agosto 2009 (archiviato dall'url originale il 4 settembre 2009).
  11. ^ Ufficiale: Yago lascia il Bari e torna alla Juventus Archiviato il 1º marzo 2010 in Internet Archive.
  12. ^ Ufficiale: Iago Falque firma con il Villarreal B Archiviato il 2 agosto 2010 in Internet Archive.
  13. ^ Scheda del giocatore sul sito del Villareal C.F. Archiviato il 2 ottobre 2011 in Internet Archive.
  14. ^ (EN) Yago joins on loan, in tottenhamhotspur.com, 25 agosto 2011. URL consultato il 26 agosto 2011 (archiviato il 31 gennaio 2020).
  15. ^ Yago ceduto al Tottenham, in juventus.com, 16 gennaio 2012. URL consultato il 16 gennaio 2012 (archiviato dall'url originale il 5 dicembre 2012).
  16. ^ a b (EN) Falque signs permanently / Southampton loan, su tottenhamhotspur.com. URL consultato il 31 gennaio 2020 (archiviato il 31 gennaio 2020).
  17. ^ (EN) Yago in Almeria loan, su tottenhamhotspur.com. URL consultato il 31 gennaio 2020 (archiviato il 31 gennaio 2020).
  18. ^ (EN) Loan watch, su tottenhamhotspur.com. URL consultato il 31 gennaio 2020 (archiviato il 31 gennaio 2020).
  19. ^ (EN) Yago helps Almeria Clinch Promotion to La Liga, su tottenhamhotspur.com. URL consultato il 31 gennaio 2020 (archiviato il 31 gennaio 2020).
  20. ^ (EN) Yago helps take Almeria to within sight of la liga, su tottenhamhotspur.com. URL consultato il 31 gennaio 2020 (archiviato il 31 gennaio 2020).
  21. ^ (EN) Rayo loan for Yago, su Tottenham Hotspur. URL consultato il 31 gennaio 2020 (archiviato il 31 gennaio 2020).
  22. ^ (EN) Loan watch - Yago and Alex on target, su tottenhamhotspur.com. URL consultato il 31 gennaio 2020 (archiviato il 31 gennaio 2020).
  23. ^ (EN) Falque joins Genoa, su Tottenham Hotspur. URL consultato il 31 gennaio 2020 (archiviato il 31 gennaio 2020).
  24. ^ IL GRIFO ACCELERA CON IAGO FALQUE, su genoacfc.it, 1º agosto 2014. URL consultato il 1º agosto 2014 (archiviato dall'url originale il 4 agosto 2014).
  25. ^ Coppa Italia, Lanciano - Genoa 0-1, su ilsecoloxix.it, 24 agosto 2014. URL consultato il 13 dicembre 2019 (archiviato il 13 dicembre 2019).
  26. ^ Udinese-Genoa 2-4, su ilsecoloxix.it, 2 novembre 2014. URL consultato il 13 dicembre 2019 (archiviato il 13 dicembre 2019).
  27. ^ Udinese-Genoa 2-4, Matri colpisce ancora. Rossoblù sempre più in alto, su repubblica.it, 2 novembre 2014. URL consultato il 13 dicembre 2019 (archiviato il 13 dicembre 2019).
  28. ^ Sampdoria-Genoa 1-1: Eder risponde a Falque, Mihajlovic furioso 'strozza' Regini, su repubblica.it, 24 febbraio 2015. URL consultato il 13 dicembre 2019 (archiviato il 13 dicembre 2019).
  29. ^ Un Genoa perfetto vince a Milano, non accadeva dal 1958, su ilsecoloxix.it. URL consultato il 2 giugno 2015 (archiviato dall'url originale il 2 giugno 2015).
  30. ^ Genoa-Torino 5-1: Grifone in formato europeo, granata fuori dai giochi, su repubblica.it. URL consultato il 10 gennaio 2020 (archiviato il 2 giugno 2021).
  31. ^ Atalanta-Genoa 1-4: il Grifone vola in zona Europa, nerazzurri salvi lo stesso, su repubblica.it. URL consultato il 10 gennaio 2020 (archiviato il 4 febbraio 2020).
  32. ^ Ufficiale: Iago Falquè è della Roma Archiviato il 2 luglio 2015 in Internet Archive. Livecalciomercato.com
  33. ^ Verona-Roma 1-1: Florenzi risponde a Jankovic, giallorossi sottotono, su repubblica.it, 22 agosto 2015. URL consultato il 2 settembre 2015 (archiviato il 25 agosto 2015).
  34. ^ Frosinone-Roma 0-2: Iago Falque e Iturbe in gol, giallorossi per ora in testa, su repubblica.it, 12 settembre 2015. URL consultato il 5 ottobre 2015 (archiviato il 6 ottobre 2015).
  35. ^ Roma, Pjanic è il re delle punizioni: nessuno come lui in Europa quest'anno, su gazzetta.it, 19 ottobre 2015. URL consultato il 20 ottobre 2015 (archiviato il 21 ottobre 2015).
  36. ^ Torino, Iago Falque: "Qui è il top. Con Spalletti alla Roma facevo la mezzala...", su gazzetta.it. URL consultato il 13 dicembre 2019 (archiviato il 13 dicembre 2019).
  37. ^ Iago Falque al Toro, su torinofc.it, Torino F.C., 18 luglio 2016. URL consultato il 18 luglio 2016 (archiviato il 21 luglio 2016).
  38. ^ Serie A, Atalanta-Torino 2-1: Iago gol, poi Hart e De Silvestri fanno la frittata, su tuttosport.com. URL consultato il 2 ottobre 2016 (archiviato il 2 ottobre 2016).
  39. ^ Torino-Roma 3-1. Sblocca Belotti, doppietta di Iago, gol di Totti su rigore, su gazzetta.it. URL consultato il 2 ottobre 2016 (archiviato il 26 settembre 2016).
  40. ^ Iago Falque al Toro a titolo definitivo, su torinofc.it. URL consultato il 4 gennaio 2017 (archiviato il 4 gennaio 2017).
  41. ^ a b Iago Falque - Rendimento per stagione, su transfermarkt.it. URL consultato il 16 settembre 2018 (archiviato il 16 settembre 2018).
  42. ^ Inter - Torino, su transfermarkt.it. URL consultato il 16 settembre 2018 (archiviato il 16 settembre 2018).
  43. ^ Torino - Bologna, su transfermarkt.it. URL consultato il 16 settembre 2018 (archiviato il 16 settembre 2018).
  44. ^ Cagliari - Torino, su transfermarkt.it. URL consultato il 16 settembre 2018 (archiviato il 31 luglio 2018).
  45. ^ Bologna-Torino: 2-2. Gol di Iago, Baselli, Santander e Calabresi, su gazzetta.it. URL consultato il 1º novembre 2018 (archiviato il 4 novembre 2018).
  46. ^ Falque raggiungere le 100 presenze con la maglia del Torino, su calciomercato.com. URL consultato il 4 luglio 2019 (archiviato il 4 luglio 2019).
  47. ^ Iago: "Mazzari dice che batterò mio record di gol", su sport.sky.it. URL consultato il 3 agosto 2019 (archiviato il 3 agosto 2019).
  48. ^ Iago Falque al Genoa, Cairo: "Infortunato e fuori fino a fine febbraio", su goal.com. URL consultato il 3 luglio 2020 (archiviato il 3 luglio 2020).
  49. ^ Falque in prestito al Genoa, su torinofc.it, 31 gennaio 2020. URL consultato il 31 gennaio 2020 (archiviato il 31 gennaio 2020).
  50. ^ Iago Falque torna al Toro, su torinofc.it. URL consultato il 29 agosto 2020 (archiviato il 29 agosto 2020).
  51. ^ Falque al Benevento, su torinofc.it, 29 settembre 2020. URL consultato il 29 settembre 2020 (archiviato il 29 settembre 2020).
  52. ^ Iago Falque è un calciatore del Benevento, su beneventocalcio.club, 29 settembre 2020. URL consultato il 29 settembre 2020 (archiviato il 29 settembre 2020).
  53. ^ Serie A, Crotone-Benevento 4-1: poker per la "salvezza" per Stroppa, su sportmediaset.mediaset.it. URL consultato il 10 febbraio 2021 (archiviato il 18 gennaio 2021).
  54. ^ Crotone-Benevento 4-1: doppietta di Simy, Stroppa salva la panchina, su la Repubblica, 17 gennaio 2021. URL consultato il 17 gennaio 2021 (archiviato il 2 giugno 2021).
  55. ^ Nota del club, su torinofc.it. URL consultato il 1º settembre 2021.
  56. ^ Iago Falque riparte dalla Colombia: giocherà nell'America de Cali, su Tuttosport. URL consultato l'8 settembre 2023.
  57. ^ Paura per Iago Falque in Colombia: spari contro la sua auto | Goal.com Italia, su www.goal.com, 20 agosto 2023. URL consultato l'8 settembre 2023.
  58. ^ Spari contro la sua auto: Iago Falque risolve il contratto con l'America de Calì | Goal.com Italia, su www.goal.com, 8 settembre 2023. URL consultato l'8 settembre 2023.
  59. ^ Partenza ideale per la Spagna, su it.uefa.com, uefa.com. URL consultato il 30 novembre 2008 (archiviato il 2 giugno 2021).
  60. ^ Spagna a punteggio pieno, su it.uefa.com, uefa.com. URL consultato il 30 novembre 2008 (archiviato il 2 giugno 2021).
  61. ^ Spain - Korea DPR Match Report, su fifa.com. URL consultato il 30 novembre 2008 (archiviato dall'url originale il 14 settembre 2007).
  62. ^ (ES) Galicia gana a Irán con gol de Novo, su adn.es, 28 dicembre 2008. URL consultato il 3 luglio 2011 (archiviato dall'url originale il 30 dicembre 2008).
  63. ^ Play-off.
  64. ^ Nei turni preliminari.

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]