Alfa Romeo Stelvio

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Alfa Romeo Stelvio
Descrizione generale
CostruttoreBandiera dell'Italia Alfa Romeo
Tipo principaleSport Utility Vehicle
Produzionedal 2016
Euro NCAP (2017[1])5 stelle
Altre caratteristiche
Dimensioni e massa
Lunghezza4680 mm
Larghezza1903 mm
Altezza1680 mm
Passo2818 mm
Massada 1660 a 1830 kg
Altro
AssemblaggioCassino
StileCentro Stile Alfa Romeo
Altre antenateAlfa Romeo Kamal
Stessa famigliaAlfa Romeo Giulia
Maserati Grecale
Maserati GranTurismo II
Auto similiAudi Q5
BMW X3
BMW X4
Jaguar F-Pace
Lexus NX
Mercedes-Benz Classe GLC
Porsche Macan
Volvo XC60

L'Alfa Romeo Stelvio (nome in codice Tipo 949)[2] è il primo crossover SUV di segmento D presentato dalla casa automobilistica italiana Alfa Romeo alla fine del 2016 per entrare poi a listino all'inizio dell'anno successivo.

Profilo e contesto[modifica | modifica wikitesto]

Nome e debutto[modifica | modifica wikitesto]

Muletto di una Stelvio utilizzata durante le fasi di test e collaudo

La Stelvio, intitolata all'omonimo passo alpino[3], è il primo crossover SUV offerto dalla casa di Arese[4] dopo che in passato fu presentato, senza mai entrare in produzione di serie, il SUV Kamal, concept car realizzato nel 2003 in un solo esemplare. La Stelvio è stata presentata al salone dell'automobile di Los Angeles il 16 novembre 2016.

Telaio, meccanica e sospensioni[modifica | modifica wikitesto]

Interni

La Stelvio nasce sulla stessa piattaforma Giorgio già utilizzata dalla Giulia, ma lievemente modificata e rialzata di 22 cm rispetto alla berlina, a causa di un incremento della corsa delle sospensioni e della gommatura maggiorata; con la Giulia condivide anche i motori e gran parte della meccanica, tra cui l'albero di trasmissione in fibra di carbonio[5]. Inoltre, rispetto alla Giulia, ha carreggiate incrementate, rispettivamente, di 2,9 cm al retrotreno e 5,4 cm all'avantreno oltre che un bagagliaio portato a una volumetria di 525 litri.

La distribuzione dei pesi è ripartita 50/50 tra i due assi e il coefficiente aerodinamico è di 0,30. Per contenere il peso del veicolo, la casa del Biscione ha fatto ampio uso di alluminio per alcuni componenti della carrozzeria quali parafanghi, cofano, portellone e per alcune parti meccaniche come sospensioni, sistema frenante e motore.

Le sospensioni adottano uno schema chiamato AlfaLink, che è composto all'avantreno da uno schema a doppio quadrilatero con asse di sterzo semi-virtuale, mentre al retrotreno è presente uno schema multilink composto da quattro bracci e mezzo; questo schema sospensivo fa sì che gli pneumatici aderiscano, in condizioni di velocità elevate, perpendicolarmente al piano dell'asfalto, incrementando in questo modo l'aderenza in curva e riducendo il sottosterzo[6].

Stelvio Quadrifoglio

Trasmissione e motori[modifica | modifica wikitesto]

È disponibile sia in versione a trazione posteriore che a trazione integrale con sistema Q4 (dotato di un sistema torque vectoring) che ripartisce la coppia, in condizioni normali, al 100% sull'asse posteriore e solo in caso di perdita d'aderenza rinvia il 50% della potenza all'avantreno.

A richiesta[7], è disponibile il differenziale posteriore autobloccante meccanico che consente di trasferire maggior coppia alla ruota con più aderenza in modo da ottimizzare la trazione in qualsiasi condizione di guida.

Le motorizzazioni della vettura, simili a quelle della Giulia, sono il 2.0 GME, un propulsore benzina turbo a quattro cilindri in linea da 2.0 litri che eroga 200 o 280 CV, ed un quattro cilindri in linea 2.2 litri turbo Diesel Multijet II da 160, 190 o 210 CV (fino al giugno 2018 invece questi propulsori avevano 150, 180 e 210 CV ed erano omologati Euro 6B) dotati di un nuovo sistema di iniezione a 2.000 bar chiamato Injection Rate Shaping (IRS)[8]. È offerta anche una versione ad alte prestazioni denominata Quadrifoglio, che è alimentata dal V6 2,9 biturbo Alfa Romeo: un motore 6 cilindri disposti a V da 510 CV, lo stesso della Giulia Quadrifoglio, che ha origine nel V8 Ferrari della California T[9]. Nella serie speciale Alfa Romeo Racing, presentata al Salone di Ginevra del 2019, questo motore raggiunge i 520 CV per via della presenza di un impianto di scarico Akrapovic. Tutti i motori della gamma dal mese di giugno 2018 sono omologati Euro 6D-Temp.

Motore Stelvio Quadrifoglio

Il cambio montato di serie su tutte le versioni è una trasmissione automatica a convertitore di coppia con 8 rapporti, prodotta dalla ZF[10].

Evoluzione e aggiornamenti[modifica | modifica wikitesto]

Model Year 2020[modifica | modifica wikitesto]

Il 19 novembre 2019 viene presentato il Model Year 2020. Sebbene l'aspetto esteriore sia rimasto sostanzialmente invariato, ci sono state modifiche alle finiture interne e ai materiali migliorandone la qualità, nonché nella parte tecnologica, con un nuovo volante multifunzione, un nuovo tunnel centrale, nuovo display touch sulla plancia da 8,8 pollici dotato di un nuovo sistema di infotainment (che offre hotspot WiFi, aggiornamenti software over the air e funzione di chiamata di emergenza in caso di incidente), sistemi di assistenza alla guida ADAS di livello 2 e l'introduzione di nuovi allestimenti.[11]

Restyling 2022[modifica | modifica wikitesto]

Restyling 2022

Dopo alcuni avvistamenti su strada di muletti a marzo[12] e aprile[13], a fine ottobre 2022 viene sottoposta ad un leggero restyling di metà carriera, insieme con la Giulia.

La principale novità sono gli inediti fari full LED Matrix che, costituiti da tre elementi semicircolari dotati di luci diurne nella forma richiamano quelli della Tonale e si inspirano nel design alla Alfa 159. Le luci posteriori, anch'esse ora completamente a LED, sono brunite e incorniciate con un vetro fumé. All'interno esordisce un nuovo cruscotto dotato di quadro strumenti digitale costituito da un display da 12,3 pollici a cannocchiale che può essere configurato con tre diversi layout, ripreso dalla Tonale. Sempre da quest'ultima poi, vengono condivisi gli aggiornamenti over-the-air del sistema software di bordo della vettura e lo storico digitale delle manutenzioni con tecnologia NFT. Al lancio le uniche versioni disponibili sono un benzina turbo da due litri a quattro cilindri con trazione integrale e 280 CV e un turbodiesel da due litri a quattro cilindri con trazione integrale da 210 CV.[14]

Motorizzazioni per il mercato europeo[modifica | modifica wikitesto]

Modello Motore Cilindrata
cm³
Potenza Coppia max Emissioni CO2
(g/km)
0–100 km/h
(secondi)
Velocità max
(km/h)
Consumo medio
(km/l)
Periodo di produzione
Motori Diesel
2.2 Diesel 150 CV AT8 2.2 Diesel 150 CV 2143 110 kW (150 CV) a 4000 giri/min 450 N·m (45,9 kgm-CE) a 1750 giri/min 124 8,8 198 20,0 dal novembre 2017 al giugno 2018
2.2 diesel 160 CV AT8 2.2 Diesel 160 CV 2143 110 kW (160 CV) a 4000 giri/min 450 N·m (45,9 kgm-CE) a 1750 giri/min 139 8,8 198 18,9 da giugno 2018
2.2 diesel 180 CV AT8 2.2 Diesel 180 CV 2143 132kW (179 CV) a 3750 giri/min 450 N·m (45,9 kgm-CE) a 1750 giri/min 124 7,6 210 20,0 dall'aprile 2017 al giugno 2018
2.2 diesel 180 CV AT8 Q4 2.2 Diesel 160 CV 2143 132kW (179 CV) a 3750 giri/min 450 N·m (45,9 kgm-CE) a 1750 giri/min 127 7,6 210 20,0 dal maggio 2017 al giugno 2018
2.2 diesel 190 CV AT8 2.2 Diesel 190 CV 2143 132 kW (190 CV) a 3750 giri/min 450 N·m (45,9 kgm-CE) a 1750 giri/min 139 7,6 210 18,9 dal giugno 2018
2.2 diesel 190 CV AT8 Q4 2.2 Diesel 190 CV 2143 132 kW (190 CV) a 3750 giri/min 450 N·m (45,9 kgm-CE) a 1750 giri/min 149 7,6 210 16,4 da giugno 2018
2.2 diesel 210 CV AT8 Q4 2.2 Diesel 210 CV 2143 155 kW (210 CV) a 3750 giri/min 470 N·m (47,9 kgm-CE) a 1750 giri/min 149 6,6 215 16,4 dal febbraio 2017
Motori Benzina
2.0 benzina 200 CV AT8 Q4 2.0 Turbo Benzina 200 CV 1995 148 kW (200 CV) a 4500 giri/min 330 N·m (33,6 kgm-CE) a 1750 giri/min 183 7,2 215 12,3 dall'aprile 2017
2.0 benzina 280 CV AT8 Q4 2.0 Turbo Benzina 280 CV 1995 206 kW (280 CV) a 5250 giri/min 400 N·m (40,8 kgm-CE) tra 2250 e 4500 giri/min 183 5,7 230 12.5 dal debutto
Quadrifoglio AT8 Q4 2.9 V6 Bi Turbo 510 CV 2891 375 kW (510 CV) a 6500 giri/min 600 N·m (61,2 kgm-CE) tra 2500 e 5500 giri/min 210 3,8 283 10,2 dal novembre 2017

Model Year 2020[modifica | modifica wikitesto]

Modello Disponibilità N. cilindri,

disp.

Cilindrata
(cm³)
Potenza max:
kW (CV) @ rpm
Coppia max:
Nm @ rpm
0–100 km/h
(s)
Velocità max
(km/h)
Cambio Trazione Standard emissioni Consumo combinato
(l/100 km)
Emissioni CO2
(g/km)
Peso
(kg)
Motori Diesel
2.2 JTDm 160 CV AT8 da 01/2020 4, in linea 2143 118 kW (160 CV) @ 3750 450 Nm @ 1750 8,8 198 ZF automatico a convertitore

di coppia, 8 rapporti

RWD Euro 6d-TEMP (NEDC) 5,3 139 1660
2.2 JTDm 190 CV AT8 140 kW (190 CV) @ 3500 7,6 210
2.2 JTDm 190 CV AT8 Q4 AWD 5,6 146 1745
2.2 JTDm 210 CV AT8 Q4 154 kW (210 CV) @ 3500 470 Nm @ 1750 6,6 215
Motori benzina
2.0 GME 200 CV AT8 Q4 da 01/2020 4, in linea 1995 148 kW (200 CV) @ 4500 330 Nm @ 1750 7,2 215 ZF automatico a convertitore

di coppia, 8 rapporti

AWD Euro 6d-TEMP (NEDC) 7,0 160 1660
2.0 GME 250 CV AT8 Q4 da 05/2020 (250 CV) 158
2.0 GME 280 CV AT8 Q4 da 01/2020 206 kW (280 CV) @ 5250 400 Nm @ 2250 5,7 230
2.9 V6 Bi-Turbo 510 CV AT8 Q4 da 05/2020 6, a V 2891 375 kW (510 CV) @ 6500 600 Nm @ 2500-5000 3,8 283 9,8 222 1830

Versioni speciali[modifica | modifica wikitesto]

Alfa Romeo Stelvio NRing Edition[modifica | modifica wikitesto]

Alfa Romeo Stelvio NRing Edition

Presentata nel 2018 al Salone di Ginevra e realizzata in una serie limitata di 108 esemplari (quanti gli anni della casa milanese al momento della messa in produzione), la Stelvio Quadrifoglio NRing Edition monta il motore della versione Quadrifoglio, e si contraddistingue per una livrea "Grigio Circuito" più varie parti della carrozzeria in fibra di carbonio. Il nome deriva dal Nürburgring Nordschleife, tracciato dove la Quadrifoglio ha stabilito il record sul giro di 7:51 per la sua categoria.[15]

Quadrifoglio Alfa Romeo Racing Edition[modifica | modifica wikitesto]

Quadrifoglio Alfa Romeo Racing Edition

Al Salone di Ginevra 2019 è stata presentata l'edizione limitata in soli 15 esemplari e realizzata su base Quadrifoglio chiamata Alfa Romeo Racing Edition, per celebrare e omaggiare la storia nelle corse dell'Alfa Romeo e la partnership con Sauber in Formula 1. Questa edizione speciale, sviluppata dagli ingegneri dell'Alfa e da quelli della Sauber Engineering, ha una verniciatura e livrea esterna esclusiva bianco-rossa, richiamando quella della monoposto di Formula 1 Alfa Romeo C38.

Grazie ad alcune componenti della carrozzeria e parte degli interni in realizzate in fibra di carbonio, al sistema di scarico in titanio realizzato dalla Akrapovič e ad altre modifiche di assetto, è stato ridotto di circa 28 kg il peso della vettura rispetto alla versione standard di Quadrifoglio. Il motore grazie a degli aggiornamenti a livello di elettronica e gestione motore e con il nuovo scarico, eroga 520 CV.[16]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Test Euro NCAP del 2017, su euroncap.com. URL consultato il 5 luglio 2017.
  2. ^ Mircea Panait, 2017 Alfa Romeo Stelvio SUV (Tipo 949) Debut Set for 2016 LA Auto Show, in autoevolution, 7 settembre 2016. URL consultato il 20 novembre 2016.
  3. ^ Alfa Romeo Stelvio, ecco (finalmente) il primo suv del biscione, in Il Sole 24 ORE, 16 novembre 2016. URL consultato il 16 novembre 2016.
  4. ^ Alfa Romeo Stelvio, svelato a Los Angeles il primo Suv del Biscione, su LaStampa.it. URL consultato il 16 novembre 2016.
  5. ^ L’Alfa Romeo Stelvio debutta a Los Angeles. URL consultato il 18 novembre 2016.
  6. ^ Alfa Romeo Stelvio, il suv che regala emozioni diverse. URL consultato il 17 marzo 2017.
  7. ^ Alfa Romeo Stelvio | Prova su strada in anteprima – Autoappassionati.it, su www.autoappassionati.it. URL consultato il 31 agosto 2017.
  8. ^ Alfa Romeo Stelvio: ecco la gamma. URL consultato il 22 febbraio 2017.
  9. ^ The Stelvio is a Ferrari SUV with an Alfa Romeo badge, su The Verge, 16 novembre 2016. URL consultato il 17 marzo 2017.
  10. ^ Alfa Romeo Stelvio, la suv da 285 orari. URL consultato il 18 novembre 2016.
  11. ^ https://www.alvolante.it/news/alfa-romeo-stelvio-confronto-2019-2020-come-cambia-365715
  12. ^ https://www.alvolante.it/news/alfa-romeo-stelvio-foto-spia-restyling-2022-377228
  13. ^ https://www.motorionline.com/alfa-romeo-stelvio-restyling-2023-caratteristiche-foto-design-novita-motori-aggiornamento/
  14. ^ https://www.auto-motor-und-sport.de/neuheiten/alfa-romeo-stelvio-und-giulia-modellpflege-2023/
  15. ^ Lorenzo Corsani, Le NRing Edition di Stelvio e Giulia Quadrifoglio e le altre novità, su quattroruote.it, 6 marzo 2018.
  16. ^ https://it.motor1.com/reviews/308815/alfa-romeo-stelvio-quadrifoglio-alfa-romeo-racing-prova/

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