Portale:Automobili

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Il portale dell'automobile

" L’Automobile è femminile. Questa ha la grazia, la snellezza, la velocità di una seduttrice; ha inoltre una virtù ignota alle donne: la perfetta obbedienza. Ma, per contro, della donna ha la disinvolta levità nel superare ogni scabrezza"

Collabora a Wikiquote   Gabriele D'Annunzio, nel 1926, in risposta a Giovanni Agnelli che lo aveva interpellato riguardo al genere da attribuire al termine "automobile"

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Lamborghini Murcielago modificaL'automobile
Il Carro di Cugnot nella versione del 1771
L'autovettura o automobile, comunemente chiamata con la forma contratta auto o popolarmente macchina, è un autoveicolo progettato e costruito per il trasporto privato di persone. Una parte rilevante della sua struttura o carrozzeria, di conseguenza, è occupata dall’abitacolo, all’interno del quale sono installati dei sedili.

Dopo i progetti rinascimentali e il prototipo settecentesco di Cugnot basato sul vapore, l'automobile, come mezzo di trasporto valido e alternativo alla trazione animale, si affermò nell'Ottocento. Per la sua propulsione furono utilizzati numerosi e diversi motori con vari sistemi di alimentazione finché, dopo la prima guerra mondiale, il motore endotermico e la benzina si imposero dovunque su tutti gli altri. Anche esteticamente l'automobile si sviluppò dai primi carri e carrozze direttamente derivati dai veicoli trainati dai cavalli, verso forme sempre più autonome, tendenti da un lato a sfruttare le caratteristiche aerodinamiche del mezzo e dall'altro a fornire sempre maggior comfort ai passeggeri. Nel corso del Novecento, i continui miglioramenti tecnici della componente motoristica e le altre innovazioni (gli pneumatici in particolare) non hanno comunque impedito l'elaborazione di progetti innovativi per i motori e per i sistemi d'alimentazione.

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Lamborghini Murcielago modificaIl portale

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Lamborghini Murcielago modificaL'immagine in evidenza
 
 
Lamborghini Murcielago modificaLa voce in evidenza
La prima generazione della Mini è stata prodotta dal 1959 al 2000, sotto l'egida iniziale della British Motor Corporation; il modello è stato anche realizzato e venduto su licenza nel mondo da varie altre case automobilistiche.

A metà degli anni cinquanta la neonata BMC aveva l'esigenza, alla luce della Crisi del Canale di Suez del 1956 che aveva portato aumenti sensibili nei prezzi dei carburanti, di realizzare una vettura da città, piccola ed economica, ma in grado di trasportare almeno 4 persone. Leonard Lord, timoniere della BMC, affidò il compito all'ingegnere d'origine greca Alec Issigonis. La vetturetta debuttò il 26 agosto del 1959, con i marchi Austin e Morris. Sia l'Austin Seven che la Morris Mini Minor (questi i nomi commerciali) erano disponibili negli allestimenti standard e De Luxe. La Mini s'affermò piuttosto lentamente, per via dell'originalità estetica e di qualche problema qualitativo iniziale. Pian piano divenne però uno straordinario successo e il pubblico ne apprezzò anche altre doti sorprendenti: la straordinaria agilità e l'eccezionale tenuta di strada.

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Lamborghini Murcielago modificaI modelli d'automobile contemporanei
La Porsche 911 è un'autovettura sportiva prodotta dalla Porsche a partire dal 1963. È tuttora in produzione, e nel corso degli anni ha avuto molti cambiamenti. Si possono, tuttavia, distinguere due serie fondamentali: le 911 con motore raffreddato ad aria (1963-1997) e le 911 "moderne" (dal 1998 ad oggi). Nella seconda metà degli anni cinquanta la Porsche 356 iniziava a sentire il peso degli anni. Il motore 4 cilindri boxer raffreddato ad aria era nato nel 1948 con cilindrata di 1.131 cm³ e 40 CV di potenza, ed era derivato, come altre componenti dell'auto, dalla Volkswagen Maggiolino. Per la progettazione della nuova vettura Ferry Porsche si occupò della parte tecnica, affidando l'innovazione stilistica al figlio Ferdinand Alexander Porsche soprannominato dai suoi familiari "Butzi". Le linee guida decise a priori comportavano il mantenimento dell'impostazione tecnico-stilistica della "356", con il motore boxer raffreddato ad aria e montato posteriormente, ma con un'abitabilità sufficiente a ospitare 4 persone. La costruzione in serie di una tale vettura, avrebbe consentito alla Porsche di entrare nel mercato delle Gran turismo "due litri", con un prezzo concorrenziale rispetto ai modelli costruiti artigianalmente da molti carrozzieri italiani, su meccaniche Alfa Romeo, Fiat e Lancia.
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Lamborghini Murcielago modificaLe case automobilistiche attive
L'Alfa Romeo è un'azienda automobilistica fondata il 24 giugno 1910 a Milano come A.L.F.A. (acronimo di Anonima Lombarda Fabbrica Automobili). È nota per la produzione di autovetture di carattere sportivo.

L’azienda è appartenuta allo Stato italiano, attraverso l’IRI, dal 1932 al 1986. Dal 1986 fa parte del Gruppo Fiat, e a partire da febbraio 2007 è una divisione di Fiat Group Automobiles; nell'occasione, il nome della società è diventato Alfa Romeo Automobiles.

L’Alfa Romeo ha partecipato con successo a differenti categorie di competizioni automobilistiche. Nel 1925 vinse il primo campionato del mondo di automobilismo della storia, mentre nel 1950 e nel 1951 conquistò le prime due edizioni del Campionato mondiale di Formula 1. Nel 1975 e nel 1977 si aggiudicò il Campionato del Mondo Sport Prototipi.

Nel 1929 Enzo Ferrari fondò, in seno all'Alfa Romeo, l'omonima scuderia, che era a tutti gli effetti il reparto corse della casa del biscione. La Scuderia Ferrari diventò poi indipendente nel 1939.

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Lamborghini Murcielago modificaI designer automobilistici

Giorgetto Giugiaro (Garessio, 7 agosto 1938) è un designer italiano. All'età di 14 anni si trasferì a Torino dove proseguì la sua educazione scolastica nel campo delle belle arti e del disegno tecnico. All'età di 17 anni venne assunto dall'ing. Dante Giacosa alla Fiat ed entrò a far parte del Centro Stile della casa torinese. Il passo successivo della sua carriera è datato 1959 quando Nuccio Bertone assunse il ventunenne disegnatore nella sua impresa. Qui restò per oltre 5 anni, fino al novembre 1965, quando passa ad un'altra famosa carrozzeria italiana, la Ghia. Il 1968 fu segnato dal grande passaggio all'imprenditorialità con la fondazione della Italdesign Giugiaro, società con l'ambizione di fornire all'industria automobilistica dei servizi completi, dalla progettazione delle nuove autovetture, alle prime prove e all’assistenza in altri campi.

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Lamborghini Murcielago modificaI componenti
L'impianto sterzante o sterzo è l'insieme di elementi meccanici che garantiscono la direzionalità di un veicolo terrestre. Il conducente di un autoveicolo che voglia cambiare direzione, applica una coppia di forze al volante dall'abitacolo che viene trasferita attraverso un elemento rigido (piantone dello sterzo) ad una scatola in cui il moto rotatorio (momento della forza) viene convertito in moto rettilineo e trasferito ai tiranti dello sterzo che agiscono direttamente sulle ruote che cambiando direzione diventano sterzanti. Esistono prototipi in cui l'uso di sensori sul volante e centraline abbinate ad attuatori idraulici rendono superfluo l'uso del piantone dello sterzo. La scatola dello sterzo può convertire il moto in modo esclusivamente meccanico (a pignone e cremagliera, a vite senza fine, con semplici snodi), elettrico (servosterzo con relativo motore elettrico, messo in funzione da una centralina) o idraulico (idrosterzo con relativa pompa messa in funzione dall'albero motore e dalla relativa centralina).
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Lamborghini Murcielago modificaI tipi di automobile
Per torpedo si intende un tipo di carrozzeria automobilistica, nata in Francia nel 1906 e utilizzata fino alla prima metà degli anni trenta. La configurazione della carrozzeria "torpedo" è di tipo scoperto, a profilatura filante e continua dalla calandra fino al posteriore della vettura, con un aspetto estetico simile a quello di alcuni natanti. La grande innovazione stilistica della carrozzeria "torpedo", fu quella di raccordare la profilatura esterna del cruscotto e di chiudere le fiancate all'altezza dei sedili, con grande vantaggio per la penetrazione aerodinamica e per la sicurezza dei passeggeri, rispetto alle classiche "phaeton". Inizialmente pensata per l'impiego sportivo, la "torpedo" venne presto realizzata anche in versione a quattro o sei posti e, in seguito, dotata di una capote sorretta da centine e fissata al parabrezza che lascia aperte le fasce laterali superiori alla linea di cintura. La nascita della prima "torpedo" viene fatta risalire al 1906, anno il cui fu presentato al Salone di Parigi un modello della Carrozzeria Rothschild su autotelaio Daimler, commissionato da Emil Jellinek per la Mercedes. La "Mercedes Torpille" era stata realizzata dalla carrozzeria parigina su progetto del designer inglese William Alfred Lamplugh, che sviluppò precedenti esperienze aziendali della Rothschild, come le concezioni aerodinamiche messe in opera per "La Jamais Contente", e riprese la denominazione "Torpille" da un modello realizzato nel 1899 per la Bollée.
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Lamborghini Murcielago modificaLe categorie di riferimento
 
 
Lamborghini Murcielago modificaLo sapevi che…
L’introduzione dei "VentiPorts" nel 1949, cioè delle prese d’aria installate sui parafanghi anteriori che avrebbero caratterizzato i modelli Buick da lì in poi, fece venire a Ned Nickles, capo dei designer della casa automobilistica, l’idea di modificare la sua Roadmaster del 1948. Su questo esemplare, fece installare quattro luci color ambra su ciascun lato del cofano, che erano collegate al distributore di accensione (ogni luce era associata ad una candela specifica), in modo tale da accendersi ogni volta che in uno dei cilindri avveniva la combustione.
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Lamborghini Murcielago modificaLa biografia in evidenza
Henry Royce (27 marzo 186322 aprile 1933) è stato un imprenditore britannico, conosciuto soprattutto per aver fondato, con Charles Stewart Rolls, la società Rolls-Royce. Royce nacque a Alwalton, nella contea di Huntingdonshire, figlio di James e Mary Royce, il più giovane dei loro cinque figli. La sua famiglia gestiva un mulino per la produzione di farina, ma l'attività fallì ed essi si trasferirono a Londra. Il padre morì nel 1872 e Royce dovette lavorare vendendo giornali e consegnando telegrammi, avendo potuto frequentare la scuola soltanto per un anno. Nel 1878 iniziò un apprendistato con la compagnia ferroviaria Great Northern a Peterborough, grazie all'aiuto economico di uno zio. Dopo tre anni il denaro finì e, dopo un breve periodo in una fabbrica di utensili, egli tornò a Londra ed entrò a far parte della «compagnia della luce ed energia elettrica». Henry Royce si trasferì nel loro ufficio di Liverpool nel 1822, occupandosi dell'illuminazione delle strade e dei teatri.
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Lamborghini Murcielago modificaI modelli d'automobile d'epoca
La Silver Ghost è stata un’autovettura prodotta dalla Rolls-Royce dal 1907 al 1926. La denominazione si riferisce sia ad un esemplare preciso che ad una serie di automobili. In origine il modello era stata chiamato 40/50 hp. Il modello fu originariamente prodotto negli stabilimenti di Manchester; nel luglio 1908 la produzione fu spostata a Derby. Dal 1921 al 1926 fu fabbricato invece a Springfield. Nel 1906 la Rolls Royce preparò quattro telai per il salone di Olympia; due erano di vetture in produzione, la 20 H.P. e la 30 H.P., e due invece della 40/50 H.P. Questi ultimi erano ancora incompleti, e si dovrà aspettare il marzo 1907 per il lancio definitivo. Il direttore della sezione commerciale, Claude Johnson (spesso chiamato "il trattino tra Rolls e Royce", data la sua importanza ed il contributo che ha dato all’azienda automobilistica britannica) ordinò una 40/50 hp verniciata con tintura a base di alluminio e connessioni placcate con argento. Sul cruscotto fu applicata una targhetta placcata d'argento con la scritta "Silver Ghost". Fu il dodicesimo esemplare prodotto, con telaio numero 60551, e registrata come “AX 201”. In seguito la stampa iniziò a chiamare con l’appellativo tutte le 40/50 H.P., così che nel 1925 la casa automobilistica britannica decise di denominare "Silver Ghost" l'intera serie.
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Lamborghini Murcielago modificaLe case automobilistiche del passato
La Cisitalia è stata una fabbrica automobilistica fondata da Piero Dusio e Piero Taruffi a Torino e attiva fino al 1963. L'inizio effettivo dell'attività può essere fatta coincidere con la decisione dell'8 marzo 1946 (resa effettiva il 1º luglio dello stesso anno) di modificare la preesistente Manifatture Bosco-Compagnia Industriale Sportiva Italia Cisitalia Società per Azioni in Cisitalia Società per Azioni provvedendo contemporaneamente ad un congruo aumento del Capitale sociale portato da 5.000.000 a 99.999.900 lire. Il primo modello prodotto dalla casa fu la monoposto D46 del 1946, progettata da Dante Giacosa e Giovanni Savonuzzi e spinta dal 4 cilindri della Fiat 1100 potenziato a 60 CV. L'esordio della D46 avvenne alla "Coppa Brezzi" sul circuito del Valentino, a Torino, il 3 settembre 1946. Sette le vetture schierate dalla neonata casa torinese, con al volante Dusio, Nuvolari, Sommer, Chiron, Taruffi, Cortese e Biondetti. A vincere è Dusio, ma è Nuvolari a mandare in delirio la folla, guidando per un paio di giri con il volante staccato dal piantone dello sterzo e sollevandolo con la mano destra sui rettilinei, in un atto di studiata teatralità, poi divenuto fonte di varie leggende popolari. Con i successi della D46, Dusio iniziò a pensare a una nuova vettura: sarà la 202 (1947), piccola Gran Turismo disegnata da Savonuzzi e progettata da Giacosa. Dagli stilemi innovativi e modernissimi, la 202 segnò un'epoca, tanto che un esemplare è esposto al Museum of Modern Art di New York come "scultura in movimento".
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Lamborghini Murcielago modificaIl progetto automobili
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