Nicklas Bendtner

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Nicklas Bendtner
Nazionalità Bandiera della Danimarca Danimarca
Altezza 195[1] cm
Peso 85[1] kg
Calcio
Ruolo Attaccante
Termine carriera 3 giugno 2021
Carriera
Squadre di club1
2005-2006Arsenal0 (0)
2006-2007Birmingham City42 (11)
2007-2011Arsenal99 (22)
2011-2012Sunderland28 (8)
2012-2013Juventus9 (0)
2013-2014Arsenal9 (2)
2014-2016Wolfsburg31 (3)
2016-2017Nottingham Forest15 (2)
2017-2019Rosenborg57 (24)
2019-2020Copenaghen6 (0)
Nazionale
2005-2018Bandiera della Danimarca Danimarca81 (30)
1 I due numeri indicano le presenze e le reti segnate, per le sole partite di campionato.
Il simbolo → indica un trasferimento in prestito.
 

Nicklas Bendtner (Copenaghen, 16 gennaio 1988) è un ex calciatore danese, di ruolo attaccante.

Durante la sua carriera ha vinto un campionato di Serie A con la Juventus, una FA Cup con l'Arsenal e una DFB-Pokal con il Wolfsburg.

Caratteristiche[modifica | modifica wikitesto]

Era un centravanti dal fisico imponente e abile nel colpo gioco aereo, ma soggetto a numerosi infortuni.[2] Calciatore controverso, nel corso degli anni si è reso più volte protagonista di episodi negativi che ne hanno minato la promettente carriera.[3]

Carriera[modifica | modifica wikitesto]

Club[modifica | modifica wikitesto]

Bendtner con la maglia dell'Arsenal.

Ha iniziato la sua carriera calcistica nelle giovanili del KB. Nel 2005 venne acquistato dall'Arsenal. Il suo debutto con la maglia della prima squadra dei Gunners fu il 25 ottobre 2005, in un incontro di Carling Cup contro il Sunderland, entrando come sostituto di Quincy Owusu-Abeyie nei minuti finali dell'incontro.

Nell'agosto 2006 andò in prestito al Birmingham, inizialmente fino a gennaio 2007.[4] Bendtner debuttò con la sua nuova squadra il 5 agosto 2006, subentrando al posto di Stephen Clemence nella partita contro il Colchester United, giocando l'ultima mezz'ora di gioco e segnando il gol decisivo per la vittoria. Successivamente segnò tre gol in tre partite con il Birmingham, precisamente dal 25 novembre al 2 dicembre; poi il prestito al Birmingham viene prolungato fino al termine della stagione.[5]

Il 22 aprile 2007 mise a segno una rete con un colpo di testa nella partita vinta per 3-2 sul Wolverhampton, vittoria che permise al Birmingham di raggiungere la vetta della Football League Championship.[6] La squadra chiuse la stagione al secondo posto, riuscendo così a tornare nella massima serie inglese, la Premier League. Nel 2007, a 19 anni, firma un rinnovo fino al 2012 con il club londinese.[7]

Finita la stagione, Bendtner fa ritorno all'Arsenal. Nel maggio 2007 decide di prolungare la sua avventura con l'Arsenal, firmando un contratto quinquennale.[8] Nel novembre del 2009 Bendtner è costretto a farsi operare in seguito a un infortunio riportato durante una partita contro il Tottenham.[9] Il 9 marzo 2010 realizza la sua prima tripletta in Champions League nella vittoria 5-0 all'Emirates Stadium contro il Porto.

Il 31 agosto 2011 passa in prestito per un anno al Sunderland. Dopo la partita con il West Bromwich viene nominato migliore in campo segnando la sua prima rete con la maglia del Sunderland e regalando l'assist per il pareggio della sua squadra.[10]

Il 31 agosto 2012 si trasferisce in Italia, alla Juventus, in prestito con diritto di riscatto.[11] Arrivato a Torino in sovrappeso,[12][13] durante la stagione juventina soffre di diversi problemi fisici[14] e alla fine conclude l'esperienza torinese in negativo.[15][16] Sceglie la maglia numero 17, con la quale debutta il 22 settembre successivo, subentrando a Fabio Quagliarella nella vittoria casalinga di campionato (2-0) contro il Chievo.[17]

Il 28 ottobre 2012 gioca la partita vinta 1-0 contro il Catania favorendo l'assist ad Arturo Vidal. Durante la sfida giocata contro la Sampdoria, cade male[18] e dev'essere operato al polso sinistro.[19] Ripresosi, gioca la partita di Coppa Italia contro il Cagliari: durante l'incontro s'infortuna nuovamente, questa volta all'adduttore della coscia sinistra che gli causa il distacco del tendine: l'operazione, con tempi di recupero almeno 3 mesi,[20] pone fine alla sua stagione.[12] Con la maglia bianconera colleziona in totale 11 presenze, 2 assist e 0 gol. Terminata l'esperienza a Torino, durante la quale vince il suo primo scudetto, fa ritorno all'Arsenal.

Messo ai margini della rosa,[21][22] durante la sessione estiva del calciomercato non riesce ad accordarsi con altre società, rimanendo così all'Arsenal. Il 21 settembre 2013, a causa di mancanza di alternative nel reparto avanzato della squadra inglese[21], viene reintegrato in rosa.[22] Torna a disputare una partita ufficiale con i Gunners il 25 settembre seguente, in un match vinto ai rigori contro il West Bromwich Albion, valido per il terzo turno della Capital One Cup.[23][24] A fine stagione decide di non rinnovare il suo contratto con l'Arsenal e rimane quindi svincolato.

Il 15 agosto 2014 firma un contratto triennale con i tedeschi del Wolfsburg. Sceglie di indossare la maglia numero 3. Segna i suoi primi due gol con la nuova maglia nella partita di Europa League vinta contro il Krasnodar per 5-1. Realizza la sua prima rete in Bundesliga nella sconfitta per 2-3 contro lo Schalke 04. Il 19 marzo 2015, durante la gara di ritorno di Europa League contro l'Inter (squadra che aveva già sfidato dopo la stagione a Torino con Juventus) a San Siro, segna il gol del definitivo 2-1 per il Wolfsburg, che convincendo i nerazzurri ad arrendersi permette ai tedeschi di passare il turno dopo il 3-1 dell'andata. Si ripete anche contro il Napoli (altra squadra italiana), sempre in Europa League, segnando il gol della bandiera nella pesante sconfitta interna dei tedeschi (persa 1-4).Contro il Napoli gioca anche il ritorno, però da titolare, ma questa volta il Wolfsburg pareggia 2-2, anche se il risultato non basta per ribaltare l'1-4 dell'andata.

Con il Wolfsburg riesce a vincere la Coppa di Germania, ed è la terza stagione consecutiva che vince un trofeo dopo lo Scudetto nel 2013 con la Juve e la Coppa d'Inghilterra nel 2014 con l'Arsenal. Al Wolfsburg conclude la stagione segnando 5 gol (1 in campionato e 4 in Europa League) in 28 sfide stagionali. Il 1º agosto 2015 vince la Supercoppa di Germania, battendo il Bayern Monaco. Nella partita è autore del gol del 1-1 finale, che porta la squadra ai rigori, dove è ancora lui a mettere a segno il rigore decisivo. Il 25 aprile 2016 il Wolfsburg annuncia la rescissione del contratto di Bendtner, inizialmente valido fino a giugno 2017.[25]

Il 7 settembre seguente si lega per due stagioni al Nottingham Forest, militante in Championship.[26] Dopo aver trascorso soltanto cinque mesi con la squadra inglese, in cui ha collezionato 17 presenze totali con due reti segnate, il 6 marzo 2017 viene ceduto a titolo definitivo al Rosenborg, con cui firma un contratto triennale.[27][28]

In virtù delle prestazioni conseguite nel campionato 2017, è stato candidato al titolo di miglior giocatore della stagione.[29] Il riconoscimento è andato poi a Tore Reginiussen, mentre Bendtner si è aggiudicato il premio per il gol più bello, segnato ai danni del Molde.[30]

Nell'ultimo giorno di mercato, il 2 settembre 2019, il Copenaghen lo acquista fino alla fine dell'anno.[31] Il 17 dicembre 2019 arriva l'annuncio che non avrebbe prolungato il suo contratto con la società della capitale danese, lasciando nuovamente il club alla fine del 2019.[32]

Dopo essere rimasto svincolato per quasi tutta la stagione, il 25 agosto 2020, il Tårnby FF, squadra della quarta serie danese, annunciato il suo ingaggio per la squadra "M+32 Old Boys"[33], facendo il suo debutto il 9 settembre seguente.[34]

Nazionale[modifica | modifica wikitesto]

Distintosi a livello giovanile per le capacità di finalizzatore[35], esordì in Nazionale maggiore il 16 agosto 2006 con un gol alla Polonia in amichevole.[36]

Bendtner con la Nazionale danese.

Autore di una rete al Camerun durante la prima fase dei Mondiali 2010[37], il 13 giugno 2012 — in occasione del campionato d'Europa — marcò una doppietta al Portogallo non sufficiente ad evitare la sconfitta[38]: la polemica esultanza ai gol segnati, col giocatore che mostrò davanti alle telecamere un paio di mutande recanti lo sponsor Paddy Power, ne comportò una multa di 100 000 € da parte della UEFA essendo contravvenuto alle normative in tema pubblicitario.[39]

Seppur squalificato per una gara in ragione del suddetto comportamento[39], l'attaccante evase la pena finanziaria che venne invece indennizzata dalla stessa società irlandese di scommesse.[39]

Ha difeso i colori biancorossi sino al marzo 2018, segnalandosi tra l'altro per una doppietta all'Italia nel corso delle qualificazioni ai Mondiali 2014.[40]

Controversie[modifica | modifica wikitesto]

Durante la partita tra Tottenham e Arsenal del 22 gennaio 2008 fu protagonista di una rissa col compagno di squadra Emmanuel Adebayor[41], riportando una contusione al naso[41]: in seguito alle scuse espresse dal giocatore togolese, la FA non assunse alcun provvedimento.[42]

Nel dicembre 2011 fu arrestato assieme a Lee Cattermole, anch'egli giocatore del Sunderland, per aver danneggiato delle automobili a Newcastle upon Tyne.[43]

La notte del 3 marzo 2013 incorse nel ritiro della patente di guida, dacché fermato a Copenaghen in stato d'ebbrezza cui s'aggiunse la circolazione in senso vietato[44]: tratto in arresto cautelare[44], fu poi rilasciato incorrendo comunque in una sospensione di 6 mesi dall'attività internazionale per ordine della DBU.[44] Un anno più tardi, venne multato dall'Arsenal per aver compiuto — sempre in preda all'alcol —[45] atti osceni alla presenza di un tassista nonché per le minacce rivolte a quest'ultimo.[45]

Nel settembre 2018 aggredì un altro conducente di taxi, provocandone la frattura della mascella[46]: pur riconducendo unitamente alla fidanzata (Philine Roepstorff) l'alterco ad un tentativo di truffa operato dall'autista[46], ricevette una condanna a 50 giorni di reclusione per le lesioni cagionate.[3] Sanzionato inoltre con un'ammenda di 1 710 corone[47], la pena fu successivamente commutata in arresti domiciliari con obbligo di cavigliera elettronica.[48]

Statistiche[modifica | modifica wikitesto]

Presenze e reti nei club[modifica | modifica wikitesto]

Stagione Squadra Campionato Coppe nazionali Coppe continentali Altre coppe Totale
Comp Pres Reti Comp Pres Reti Comp Pres Reti Comp Pres Reti Pres Reti
2005-2006 Bandiera dell'Inghilterra Arsenal PL 0 0 FACup+CdL 0+3 0+0 UCL 0 0 CS 0 0 3 0
2006-2007 Bandiera dell'Inghilterra Birmingham City FLC 42 11 FACup+CdL 2+4 0+2 - - - - - - 48 13
2007-2008 Bandiera dell'Inghilterra Arsenal PL 27 7 FACup+CdL 2+5 1+1 UCL 6 2 - - - 40 9
2008-2009 PL 31 9 FACup+CdL 5+2 2+2 UCL 12 2 - - - 50 15
2009-2010 PL 23 6 FACup+CdL 0+1 0+1 UCL 7 5 - - - 31 12
2010-2011 PL 18 2 FACup+CdL 5+5 4+3 UCL 5 0 - - - 33 9
2011-2012 Bandiera dell'Inghilterra Sunderland PL 28 8 FACup+CdL 2+0 0+0 - - - - - - 30 8
2012-2013 Bandiera dell'Italia Juventus A 9 0 CI 1 0 UCL 1 0 - - - 11 0
2013-2014 Bandiera dell'Inghilterra Arsenal PL 9 2 FACup+CdL 1+2 0+0 UCL 2 0 - - - 14 2
Totale Arsenal 108 24 31 14 32 9 0 0 171 47
2014-2015 Bandiera della Germania Wolfsburg BL 18 1 CG 2 0 UEL 8 4 - - - 28 5
2015-2016 BL 13 2 CG 1 1 UCL 4 0 SG 1 1 19 4
Totale Wolfsburg 31 3 3 1 12 4 1 1 47 9
2016-2017 Bandiera dell'Inghilterra Nottingham Forest FLC 15 2 FACup+CdL 1+1 0+0 - - - - - - 17 2
2017-2018 Bandiera della Norvegia Rosenborg ES 29 19 CN 2 0 UCL+UEL 4+8 0+4 SN 1 0 44 23
2018-2019 ES 28 5 CN 2 3 UCL+UEL 4+7 2+1 SN 1 1 42 12
Totale Rosenborg 57 24 4 3 23 7 2 1 86 35
2019-2020 Bandiera della Danimarca Copenaghen SL 6 0 CD 2 1 UEL 1 0 - - - 9 1
Totale carriera 296 72 51 21 69 20 3 2 419 115

Presenze e reti in nazionale[modifica | modifica wikitesto]

Cronologia completa delle presenze e delle reti in nazionale ― Danimarca
Data Città In casa Risultato Ospiti Competizione Reti Note
16-8-2005 Odense Danimarca Bandiera della Danimarca 2 – 0 Bandiera della Polonia Polonia Amichevole 1 Uscita al 66’ 66’
1-9-2006 Brøndbyvester Danimarca Bandiera della Danimarca 4 – 2 Bandiera del Portogallo Portogallo Amichevole 1 Ingresso al 75’ 75’
7-10-2006 Copenaghen Danimarca Bandiera della Danimarca 0 – 0 Bandiera dell'Irlanda del Nord Irlanda del Nord Qual. Euro 2008 - Ingresso al 73’ 73’
15-11-2006 Praga Rep. Ceca Bandiera della Rep. Ceca 1 – 1 Bandiera della Danimarca Danimarca Amichevole - Uscita al 85’ 85’
24-3-2007 Madrid Spagna Bandiera della Spagna 2 – 1 Bandiera della Danimarca Danimarca Qual. Euro 2008 - Ingresso al 74’ 74’
28-3-2007 Duisburg Germania Bandiera della Germania 0 – 1 Bandiera della Danimarca Danimarca Amichevole 1
2-6-2007 Copenaghen Danimarca Bandiera della Danimarca 0 – 3 Bandiera della Svezia Svezia Qual. Euro 2008 - Ingresso al 46’ 46’
6-6-2007 Riga Lettonia Bandiera della Lettonia 0 – 2 Bandiera della Danimarca Danimarca Qual. Euro 2008 - Uscita al 60’ 60’
22-8-2007 Aarhus Danimarca Bandiera della Danimarca 0 – 4 Bandiera dell'Irlanda Irlanda Amichevole -
8-9-2007 Solna Svezia Bandiera della Svezia 0 – 0 Bandiera della Danimarca Danimarca Qual. Euro 2008 - Ingresso al 54’ 54’
13-10-2007 Aarhus Danimarca Bandiera della Danimarca 1 – 3 Bandiera della Spagna Spagna Qual. Euro 2008 - Ingresso al 46’ 46’ Ammonizione al 78’ 78’
17-10-2007 Copenaghen Danimarca Bandiera della Danimarca 3 – 1 Bandiera della Lettonia Lettonia Qual. Euro 2008 -
17-11-2007 Belfast Irlanda del Nord Bandiera dell'Irlanda del Nord 2 – 1 Bandiera della Danimarca Danimarca Qual. Euro 2008 1
21-11-2007 Copenaghen Danimarca Bandiera della Danimarca 3 – 0 Bandiera dell'Islanda Islanda Qual. Euro 2008 1 Uscita al 84’ 84’
6-2-2008 Nova Gorica Slovenia Bandiera della Slovenia 1 – 2 Bandiera della Danimarca Danimarca Amichevole 1
26-3-2008 Herning Danimarca Bandiera della Danimarca 1 – 1 Bandiera della Rep. Ceca Rep. Ceca Amichevole 1
29-5-2008 Eindhoven Paesi Bassi Bandiera dei Paesi Bassi 1 – 1 Bandiera della Danimarca Danimarca Amichevole -
1-6-2008 Chorzów Polonia Bandiera della Polonia 1 – 1 Bandiera della Danimarca Danimarca Amichevole - Uscita al 90’ 90’
20-8-2008 Copenaghen Danimarca Bandiera della Danimarca 0 – 3 Bandiera della Spagna Spagna Amichevole - Ammonizione al 35’ 35’
6-9-2008 Budapest Ungheria Bandiera dell'Ungheria 0 – 0 Bandiera della Danimarca Danimarca Qual. Mondiali 2010 - Uscita al 87’ 87’
10-9-2008 Lisbona Portogallo Bandiera del Portogallo 2 – 3 Bandiera della Danimarca Danimarca Qual. Mondiali 2010 1
19-11-2008 Brøndby Danimarca Bandiera della Danimarca 0 – 1 Bandiera del Galles Galles Amichevole -
11-2-2009 Il Pireo Grecia Bandiera della Grecia 1 – 1 Bandiera della Danimarca Danimarca Amichevole - Uscita al 79’ 79’
28-3-2009 Ta' Qali Malta Bandiera di Malta 0 – 3 Bandiera della Danimarca Danimarca Qual. Mondiali 2010 - Uscita al 30’ 30’
1-4-2009 Copenaghen Danimarca Bandiera della Danimarca 3 – 0 Bandiera dell'Albania Albania Qual. Mondiali 2010 - Ingresso al 34’ 34’
6-6-2009 Solna Svezia Bandiera della Svezia 0 – 1 Bandiera della Danimarca Danimarca Qual. Mondiali 2010 - Uscita al 84’ 84’
12-8-2009 Brøndby Danimarca Bandiera della Danimarca 1 – 2 Bandiera del Cile Cile Amichevole - Uscita al 61’ 61’
5-9-2009 Copenaghen Danimarca Bandiera della Danimarca 1 – 1 Bandiera del Portogallo Portogallo Qual. Mondiali 2010 1
9-9-2009 Tirana Albania Bandiera dell'Albania 1 – 1 Bandiera della Danimarca Danimarca Qual. Mondiali 2010 1
10-10-2009 Copenaghen Danimarca Bandiera della Danimarca 1 – 0 Bandiera della Svezia Svezia Qual. Mondiali 2010 -
14-10-2009 Copenaghen Danimarca Bandiera della Danimarca 0 – 1 Bandiera dell'Ungheria Ungheria Qual. Mondiali 2010 -
3-3-2010 Vienna Austria Bandiera dell'Austria 2 – 1 Bandiera della Danimarca Danimarca Amichevole 1 Ammonizione al 51’ 51’ Uscita al 61’ 61’
14-6-2010 Johannesburg Danimarca Bandiera della Danimarca 0 – 2 Bandiera dei Paesi Bassi Paesi Bassi Mondiali 2010 - 1º turno - Uscita al 62’ 62’
19-6-2010 Pretoria Camerun Bandiera del Camerun 1 – 2 Bandiera della Danimarca Danimarca Mondiali 2010 - 1º turno 1
24-6-2010 Rustenburg Danimarca Bandiera della Danimarca 1 – 3 Bandiera del Giappone Giappone Mondiali 2010 - 1º turno - Ammonizione al 66’ 66’
9-2-2011 Copenaghen Danimarca Bandiera della Danimarca 1 – 2 Bandiera dell'Inghilterra Inghilterra Amichevole -
26-3-2011 Oslo Norvegia Bandiera della Norvegia 1 – 1 Bandiera della Danimarca Danimarca Qual. Euro 2012 -
29-3-2011 Trnava Slovacchia Bandiera della Slovacchia 1 – 2 Bandiera della Danimarca Danimarca Amichevole - Uscita al 76’ 76’
4-6-2011 Reykjavík Islanda Bandiera dell'Islanda 0 – 2 Bandiera della Danimarca Danimarca Qual. Euro 2012 -
10-8-2011 Glasgow Scozia Bandiera della Scozia 2 – 1 Bandiera della Danimarca Danimarca Amichevole - Uscita al 46’ 46’
6-9-2011 Copenaghen Danimarca Bandiera della Danimarca 2 – 0 Bandiera della Norvegia Norvegia Qual. Euro 2012 2 Uscita al 90’ 90’
7-10-2011 Nicosia Cipro Bandiera di Cipro 1 – 4 Bandiera della Danimarca Danimarca Qual. Euro 2012 -
11-10-2011 Copenaghen Danimarca Bandiera della Danimarca 2 – 1 Bandiera del Portogallo Portogallo Qual. Euro 2012 1
11-11-2011 Copenaghen Danimarca Bandiera della Danimarca 2 – 0 Bandiera della Svezia Svezia Amichevole 1 Ammonizione al 43’ 43’ Uscita al 71’ 71’
15-11-2011 Esbjerg Danimarca Bandiera della Danimarca 2 – 1 Bandiera della Finlandia Finlandia Amichevole 1 Uscita al 87’ 87’
29-2-2012 Copenaghen Danimarca Bandiera della Danimarca 0 – 2 Bandiera della Russia Russia Amichevole - Uscita al 63’ 63’
26-5-2012 Amburgo Brasile Bandiera del Brasile 3 – 1 Bandiera della Danimarca Danimarca Amichevole 1
2-6-2012 Copenaghen Danimarca Bandiera della Danimarca 2 – 0 Bandiera dell'Australia Australia Amichevole -
9-6-2012 Kharkiv Danimarca Bandiera della Danimarca 1 – 0 Bandiera dei Paesi Bassi Paesi Bassi Euro 2012 - 1º turno -
13-6-2012 Leopoli Danimarca Bandiera della Danimarca 2 – 3 Bandiera del Portogallo Portogallo Euro 2012 - 1º turno 2
17-6-2012 Leopoli Danimarca Bandiera della Danimarca 1 – 2 Bandiera della Germania Germania Euro 2012 - 1º turno -
15-8-2012 Copenaghen Danimarca Bandiera della Danimarca 1 – 3 Bandiera della Slovacchia Slovacchia Amichevole - Uscita al 46’ 46’
12-10-2012 Sofia Bulgaria Bandiera della Bulgaria 1 – 1 Bandiera della Danimarca Danimarca Qual. Mondiali 2014 1
16-10-2012 Milano Italia Bandiera dell'Italia 3 – 1 Bandiera della Danimarca Danimarca Qual. Mondiali 2014 - Ammonizione al 79’ 79’
14-11-2012 Istanbul Turchia Bandiera della Turchia 1 – 1 Bandiera della Danimarca Danimarca Amichevole 1 Uscita al 78’ 78’
11-10-2013 Copenaghen Danimarca Bandiera della Danimarca 2 – 2 Bandiera dell'Italia Italia Qual. Mondiali 2014 2 Ammonizione al 79’ 79’ Uscita al 84’ 84’
15-11-2013 Herning Danimarca Bandiera della Danimarca 2 – 1 Bandiera della Norvegia Norvegia Amichevole - Uscita al 60’ 60’
5-3-2014 Londra Inghilterra Bandiera dell'Inghilterra 1 – 0 Bandiera della Danimarca Danimarca Amichevole - Uscita al 63’ 63’
3-9-2014 Odense Danimarca Bandiera della Danimarca 1 – 2 Bandiera della Turchia Turchia Amichevole - Uscita al 63’ 63’
7-9-2014 Copenaghen Danimarca Bandiera della Danimarca 2 – 1 Bandiera dell'Armenia Armenia Qual. Euro 2016 -
11-10-2014 Elbasan Albania Bandiera dell'Albania 1 – 1 Bandiera della Danimarca Danimarca Qual. Euro 2016 -
14-10-2014 Copenaghen Danimarca Bandiera della Danimarca 0 – 1 Bandiera del Portogallo Portogallo Qual. Euro 2016 -
14-11-2014 Belgrado Serbia Bandiera della Serbia 1 – 3 Bandiera della Danimarca Danimarca Qual. Euro 2016 2 Uscita al 87’ 87’
18-11-2014 Bucarest Romania Bandiera della Romania 2 – 0 Bandiera della Danimarca Danimarca Amichevole -
25-3-2015 Aarhus Danimarca Bandiera della Danimarca 3 – 2 Bandiera degli Stati Uniti Stati Uniti Amichevole 3
29-3-2015 Saint-Denis Francia Bandiera della Francia 2 – 0 Bandiera della Danimarca Danimarca Amichevole -
8-6-2015 Viborg Danimarca Bandiera della Danimarca 2 – 1 Bandiera del Montenegro Montenegro Amichevole - Ammonizione al 44’ 44’ Uscita al 46’ 46’
13-6-2015 Copenaghen Danimarca Bandiera della Danimarca 2 – 0 Bandiera della Serbia Serbia Qual. Euro 2016 -
4-9-2015 Copenaghen Danimarca Bandiera della Danimarca 0 – 0 Bandiera dell'Albania Albania Qual. Euro 2016 -
7-9-2015 Erevan Armenia Bandiera dell'Armenia 0 – 0 Bandiera della Danimarca Danimarca Qual. Euro 2016 -
8-10-2015 Braga Portogallo Bandiera del Portogallo 1 – 0 Bandiera della Danimarca Danimarca Qual. Euro 2016 -
11-10-2015 Copenaghen Danimarca Bandiera della Danimarca 1 – 2 Bandiera della Francia Francia Amichevole -
14-11-2015 Stoccolma Svezia Bandiera della Svezia 2 – 1 Bandiera della Danimarca Danimarca Qual. Euro 2016 -
17-11-2015 Copenaghen Danimarca Bandiera della Danimarca 2 – 2 Bandiera della Svezia Svezia Qual. Euro 2016 - Uscita al 60’ 60’
1-9-2017 Copenaghen Danimarca Bandiera della Danimarca 4 – 0 Bandiera della Polonia Polonia Qual. Mondiali 2018 - Ingresso al 75’ 75’
5-10-2017 Podgorica Montenegro Bandiera del Montenegro 0 – 1 Bandiera della Danimarca Danimarca Qual. Mondiali 2018 - Ingresso al 64’ 64’
8-10-2017 Copenaghen Danimarca Bandiera della Danimarca 1 – 1 Bandiera della Romania Romania Qual. Mondiali 2018 - Uscita al 70’ 70’
11-11-2017 Copenaghen Danimarca Bandiera della Danimarca 0 – 0 Bandiera dell'Irlanda Irlanda Qual. Mondiali 2018 - Ingresso al 73’ 73’
14-11-2017 Dublino Irlanda Bandiera dell'Irlanda 1 – 5 Bandiera della Danimarca Danimarca Qual. Mondiali 2018 1 Ingresso al 84’ 84’
22-3-2018 Brøndby Danimarca Bandiera della Danimarca 1 – 0 Bandiera di Panama Panama Amichevole - Ingresso al 72’ 72’
27-3-2018 Aalborg Danimarca Bandiera della Danimarca 0 – 0 Bandiera del Cile Cile Amichevole - Uscita al 46’ 46’
Totale Presenze 81 Reti (8º posto) 30

Palmarès[modifica | modifica wikitesto]

Club[modifica | modifica wikitesto]

Juventus: 2012-2013
Arsenal: 2013-2014
Wolfsburg: 2014-2015
Wolfsburg: 2015
Rosenborg: 2017, 2018
Rosenborg: 2017-2018, 2018-2019
Rosenborg: 2018-2019

Individuale[modifica | modifica wikitesto]

2017-2018 (19 reti)

Note[modifica | modifica wikitesto]

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  3. ^ a b Bendtner condannato a 50 giorni di prigione per l'aggressione a un tassista, su sport.sky.it, 2 novembre 2018.
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  5. ^ Arsenal, Bendtner a Birmingham fino a giugno Archiviato il 27 settembre 2007 in Internet Archive. Tuttomercatoweb.com
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  7. ^ L'Inter insegue Bendtner, TMW.com
  8. ^ Arsenal: il futuro si chiama Bendtner it.uefa.com
  9. ^ Arsenal, Bendtner: "Ho un'ernia, mi devo operare", TMW.com
  10. ^ (EN) Safc.com, Sunderland complete Bendtner deal, 31 agosto 2011. URL consultato il 1º settembre 2011.
  11. ^ Bendtner è bianconero, su juventus.com, 31 agosto 2012 (archiviato dall'url originale l'11 aprile 2013).
  12. ^ a b I dolori del giovane Bendtner: da titolare a disoccupato?, TMW.com
  13. ^ Juventus, Conte studia Bendtner, che intanto è in sovrappeso, TMW.com
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  15. ^ Wolfsburg, adesso Bendtner è davvero diventato lord, in Tuttosport, 16 marzo 2015. URL consultato il 7 giugno 2015 (archiviato dall'url originale il 14 giugno 2015).
  16. ^ Juventus, la formica decide. Il colosso stecca... ancora, TMW.com
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  18. ^ Juve, la tua bestia nera si chiama Sampdoria. Bendtner, bomber sfortunato!, TMW.com
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  20. ^ Juventus, Bendtner: "Fuori almeno tre mesi", TMW.com
  21. ^ a b L'ex Juve Bendtner: "Sono deluso", su tuttojuve.com.
  22. ^ a b A volte ritornano: l'Arsenal riabbraccia Bendtner, su tuttojuve.com.
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  28. ^ BENDTNER KLAR FOR ROSENBORG rbk.no
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  34. ^ (DA) Første kamp i ti måneder: Her gør Bendtner comeback, su ekstrabladet.dk, 9 settembre 2020. URL consultato il 3 giugno 2021.
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  44. ^ a b c Danimarca, Bendtner ubriaco: sospeso dalla Nazionale [collegamento interrotto], su sport.sky.it, 4 marzo 2013.
  45. ^ a b Arsenal, Bendtner ubriaco si spoglia e minaccia tassista, su repubblica.it, 13 marzo 2014.
  46. ^ a b Pugni in faccia e mascella rotta al tassista: la notte folle dell'ex Juve Bendtner, su repubblica.it, 11 settembre 2018.
  47. ^ Bendtner va in carcere: confermata la condanna di 50 giorni per l'ex Juventus, su sport.sky.it, 21 novembre 2018.
  48. ^ 50 giorni gli arresti domiciliari per Bendtner, sui social la foto della cavigliera elettronica, su sport.sky.it, 4 gennaio 2019.

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