Eliteserien 2014

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Eliteserien 2014
Tippeligaen 2014
Competizione Eliteserien
Sport Calcio
Edizione 69ª
Organizzatore NFF
Date dal 28 marzo 2014
al 9 novembre 2014
Luogo Bandiera della Norvegia Norvegia
Partecipanti 16
Formula Girone all'italiana
Risultati
Vincitore Molde
(3º titolo)
Secondo Rosenborg
Retrocessioni Brann
Sogndal
Sandnes Ulf
Statistiche
Miglior marcatore Bandiera dell'Islanda Viðar Örn Kjartansson (25)
Incontri disputati 240
Gol segnati 735 (3,06 per incontro)
Pubblico 1 670 583
(6 961 per incontro)
Cronologia della competizione
2013 2015

La Eliteserien 2014, nota anche come Tippeligaen 2014 per ragioni di sponsorizzazione, fu la sessantanovesima edizione della Eliteserien, massima serie del campionato norvegese di calcio. Iniziata il 28 marzo con l'anticipo della prima giornata e conclusasi il 9 novembre 2014, con una sosta estiva dal 12 giugno al 6 luglio per via del campionato del mondo 2014, vide la vittoria finale del Molde, al suo terzo titolo. Le giornate di campionato si sono disputate tra venerdì, sabato e domenica, od occasionalmente di lunedì, con orari variabili a seconda degli impegni delle varie squadre nelle coppe europee o in quella nazionale. Capocannoniere del torneo fu Viðar Örn Kjartansson (Vålerenga), con 25 reti.

Stagione[modifica | modifica wikitesto]

Novità[modifica | modifica wikitesto]

Dalla Eliteserien 2013 vennero retrocessi il Tromsø, dopo undici anni consecutivi in massima serie, e l'Hønefoss, mentre dalla 1. divisjon 2013 vennero promossi il Bodø/Glimt e lo Stabæk.

Formula[modifica | modifica wikitesto]

Le sedici squadre partecipanti si affrontarono in un girone all'italiana con partite di andata e di ritorno, per un totale di 30 giornate. La prima classificata, vincitrice del campionato, veniva ammessa alla UEFA Champions League 2015-2016. La seconda e la terza classificata venivano ammesse alla UEFA Europa League 2015-2016, assieme al vincitore della Coppa di Norvegia. La quattordicesima classificata disputava uno spareggio promozione/retrocessione con la vincitrice dei play-off della 1. divisjon. Le ultime due classificate venivano retrocesse direttamente in 1. divisjon.

Squadre partecipanti[modifica | modifica wikitesto]

Club Stagione Città Stadio Stagione 2013
Aalesund dettagli Ålesund Color Line Stadion 4º posto in Eliteserien
Bodø/Glimt dettagli Bodø Aspmyra Stadion 1º posto in 1. divisjon
Brann dettagli Bergen Brann Stadion 8º posto in Eliteserien
Haugesund dettagli Haugesund Haugesund Stadion 3º posto in Eliteserien
Lillestrøm dettagli Lillestrøm Åråsen Stadion 10º posto in Eliteserien
Molde dettagli Molde Aker Stadion 6º posto in Eliteserien
Odd dettagli Skien Skagerak Arena 7º posto in Eliteserien
Rosenborg dettagli Trondheim Lerkendal Stadion 2º posto in Eliteserien
Sandnes Ulf dettagli Sandnes Sandnes Stadion 13º posto in Eliteserien
Sarpsborg 08 dettagli Sarpsborg Sarpsborg Stadion 14º posto in Eliteserien
Sogndal dettagli Sogndal Fosshaugane Campus 12º posto in Eliteserien
Stabæk dettagli Bærum Nadderud Stadion 2º posto in 1. divisjon
Start dettagli Kristiansand Sparebanken Sør Arena 9º posto in Eliteserien
Strømsgodset dettagli Drammen Marienlyst Stadion Campione di Norvegia
Vålerenga dettagli Oslo Ullevaal Stadion 11º posto in Eliteserien
Viking dettagli Stavanger Viking Stadion 5º posto in Eliteserien

Allenatori[modifica | modifica wikitesto]

Squadra Allenatore
Aalesund Bandiera della Svezia Jan Jönsson
Bodø/Glimt Bandiera della Norvegia Jan Halvor Halvorsen
Brann Bandiera della Svezia Rikard Norling[1] (sostituendo l'allenatore ad interim Kenneth Mikkelsen[2])
Haugesund Bandiera della Norvegia Jostein Grindhaug
Lillestrøm Bandiera della Svezia Magnus Haglund
Molde Bandiera della Norvegia Tor Ole Skullerud[3] (sostituendo Ole Gunnar Solskjær, passato al Cardiff City[4])
Odd Bandiera della Norvegia Dag-Eilev Fagermo
Rosenborg Bandiera della Norvegia Per Joar Hansen
Sandnes Ulf Bandiera della Norvegia Asle Andersen
Sarpsborg 08 Bandiera dell'Inghilterra Brian Deane
Sogndal Bandiera della Svezia Jonas Olsson
Stabæk Bandiera degli Stati Uniti Bob Bradley[5] (sostituendo Petter Belsvik in scadenza di contratto[6])
Start Bandiera della Norvegia Mons Ivar Mjelde
Strømsgodset Bandiera della Norvegia Ronny Deila
Vålerenga Bandiera della Norvegia Kjetil Rekdal
Viking Bandiera della Svezia Kjell Jonevret

Classifica finale[modifica | modifica wikitesto]

Pos. Squadra Pt G V N P GF GS DR
1. Molde 71 30 22 5 3 62 24 +38
2. Rosenborg 60 30 18 6 6 64 43 +21
3. Odd 58 30 17 7 6 52 32 +20
4. Strømsgodset[7] 50 30 15 5 10 48 42 +6
5. Lillestrøm 46 30 13 7 10 49 35 +14
6. Aalesund 41 30 11 8 11 40 39 +1
7. Vålerenga 40 30 11 9 10 59 53 +6
8. Sarpsborg 08 40 30 10 10 10 41 48 -7
9. Stabæk 39 30 11 6 13 44 52 -8
10. Viking 36 30 8 12 10 42 42 0
11. Haugesund 36 30 10 6 14 43 49 -6
12. Start 35 30 10 5 15 47 60 -13
13. Bodø/Glimt 35 30 10 5 15 45 60 -15
14. Brann 29 30 8 5 17 41 54 -13
15. Sogndal 24 30 6 6 18 31 49 -18
16. Sandnes Ulf 22 30 4 10 16 27 53 -26

Legenda:

      Campione di Norvegia e ammessa alla UEFA Champions League 2015-2016
      Ammessa alla UEFA Europa League 2015-2016
Ammessa allo spareggio promozione/retrocessione
      Retrocessa in 1. divisjon 2015

Note:

Tre punti a vittoria, uno a pareggio, zero a sconfitta.

Risultati[modifica | modifica wikitesto]

  Aal Bra Bod Hau Lil Mol Odd Ros San Sar Sog Sta Stb Str Vål Vik
Aalesund –––– 0-1 2-1 3-0 1-1 0-1 2-2 1-1 3-0 0-0 2-2 1-2 3-0 2-0 4-1 1-2
Brann 1-0 –––– 1-2 1-3 2-0 0-1 0-1 3-1 1-1 1-2 2-1 1-2 1-2 0-1 2-3 0-1
Bodo/Glimt 1-1 2-1 –––– 2-1 1-2 1-1 0-3 2-2 1-1 3-4 4-2 2-1 1-1 0-4 4-3 3-2
Haugesund 1-2 2-3 1-2 –––– 1-1 1-1 1-2 2-1 2-0 4-0 0-3 5-1 2-0 3-2 1-1 1-1
Lillestrøm 0-0 4-3 4-0 2-0 –––– 1-2 2-0 0-2 4-1 0-0 2-0 4-1 5-1 3-0 2-1 0-1
Molde 5-0 4-2 2-1 1-2 3-2 –––– 2-0 3-1 3-1 5-1 3-0 2-0 2-2 2-2 2-0 1-0
Odd 2-1 4-0 4-3 0-0 0-2 2-1 –––– 0-1 3-1 2-0 0-0 4-1 2-1 1-0 2-2 4-1
Rosenborg 3-0 5-2 3-1 5-3 3-1 0-2 2-0 –––– 3-1 2-0 1-0 3-2 1-3 4-1 3-2 2-2
Sandnes Ulf 1-2 1-1 1-0 0-0 0-0 1-3 1-1 0-2 –––– 0-2 1-0 1-2 2-1 1-3 2-1 2-2
Sarpsborg 08 3-2 3-0 2-1 0-2 3-2 0-2 2-2 1-1 2-1 –––– 3-1 1-1 1-1 0-0 3-0 1-1
Sogndal 1-1 2-1 0-1 4-1 0-1 0-1 1-3 1-2 1-0 1-1 –––– 2-1 0-2 1-3 2-0 0-0
Start 1-2 1-1 2-1 3-1 3-1 1-1 0-1 2-4 3-3 3-1 3-2 –––– 2-3 2-3 2-2 0-2
Stabaek 0-2 1-1 2-1 0-1 2-0 0-2 1-3 4-1 1-1 3-2 3-0 1-2 –––– 2-1 0-3 1-1
Strømsgodset 2-0 1-4 2-0 2-1 2-1 2-0 2-1 1-1 1-0 4-1 1-1 4-2 2-3 –––– 0-2 2-1
Vålerenga 3-0 3-3 3-1 4-1 2-2 0-2 1-2 2-2 3-0 2-2 2-1 1-0 3-2 3-0 –––– 1-1
Viking 1-2 0-2 2-3 2-0 0-0 1-2 1-1 1-2 2-2 1-0 4-2 0-1 4-1 0-0 5-5 ––––

Spareggio promozione/retrocessione[modifica | modifica wikitesto]

Allo spareggio vennero ammessi il Brann, quattordicesimo classificato in Eliteserien, e il Mjøndalen, vincitore dei play-off di 1. divisjon. Il Mjøndalen vinse gli spareggi e venne promosso in Eliteserien, con la conseguente retrocessione del Brann in 1. divisjon.

Risultati Luogo e data
Brann 1 - 1 Mjøndalen Bergen, 23 novembre 2014
Mjøndalen 3 - 0 Brann Mjøndalen, 26 novembre 2014

Statistiche[modifica | modifica wikitesto]

Classifica marcatori[modifica | modifica wikitesto]

Gol Giocatore Squadra
25 Bandiera dell'Islanda Viðar Örn Kjartansson Vålerenga
15 Bandiera della Danimarca Christian Gytkjær Haugesund
13 Bandiera della Costa d'Avorio Franck Boli Stabæk
13 Bandiera della Norvegia Abdurahim Laajab Bodø/Glimt
13 Bandiera della Norvegia Alexander Søderlund Rosenborg
13 Bandiera della Norvegia Mohamed Elyounoussi Molde
11 Bandiera della Nigeria Daniel Chima Molde
11 Bandiera della Norvegia Frode Johnsen Odd
10 Bandiera della Norvegia Fredrik Gulbrandsen Molde
10 Bandiera della Norvegia Fredrik Brustad Stabæk
10 Bandiera dell'Ungheria Péter Kovács Strømsgodset
10 Bandiera della Nigeria Leke James Aalesund
10 Bandiera della Svezia Maic Sema Haugesund

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ (NO) Rikard Norling er Branns nye trener, su brann.no. URL consultato il 3 dicembre 2013 (archiviato dall'url originale il 6 dicembre 2013).
  2. ^ (NO) Skarsfjord gir seg som Brann-trener, su brann.no. URL consultato il 6 novembre 2013 (archiviato dall'url originale l'11 novembre 2013).
  3. ^ (NO) Tor Ole Skullerud ny trener i Molde FK, su moldefk.no. URL consultato il 13 gennaio 2014 (archiviato dall'url originale il 13 gennaio 2014).
  4. ^ (EN) City announce Solskjaer as manager, su cardiffcityfc.co.uk. URL consultato il 2 gennaio 2014 (archiviato dall'url originale il 22 ottobre 2016).
  5. ^ (NO) Bob Bradley klar for Stabæk!, su stabak.no. URL consultato il 3 gennaio 2014 (archiviato dall'url originale il 3 gennaio 2014).
  6. ^ (NO) Pressemelding, su stabak.no. URL consultato il 20 novembre 2013 (archiviato dall'url originale il 10 maggio 2014).
  7. ^ Strømsgodset ammesso in UEFA Europa League 2015-2016 in quanto il vincitore della coppa nazionale, il Molde, è già qualificato alle coppe europee tramite il campionato.

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